Matteo Ricci: Enti locali più forti per una vera rinascita dell'Italia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Registrato presso il Tribunale di Roma il 17 aprile 2013 con il n. 79 Matteo Ricci: Enti locali più forti per una vera rinascita dell’Italia l’editoriale di Matteo Ricci Presidente nazionale ALI e Sindaco di Pesaro Dopo anni di spending review, Serve una bussola. Il Paese, ora, ha bisogno vita politica e istituzioni di prossimità, i per fare il punto, insieme a tanti sindaci di essere amministrato. C’è bisogno di sindaci hanno un ruolo indispensabile e amministratori locali, sulla riforma del tagli drastici alle risorse e lavorare e di velocizzare, di abbattere e insostituibile nell’attuazione del Pnrr, T.U.E.L. e sulle norme che riguardano i al personale, tetti di spesa, la burocrazia, di occuparci dei tempi e perché le risorse che si tradurranno in sindaci. Ci sono riforme indispensabili dei modi per raggiungere gli obiettivi. E cambiamenti e innovazione dovranno per e non più rinviabili che i primi cittadini blocchi del turn over e dei dobbiamo farlo tutti insieme, perché il forza di cose ‘cadere a terra’ e saranno i chiedono per poter lavorare bene e concorsi pubblici, e chi più ne tempo non è alla nostra parte. La politica Comuni ad avere grandi responsabilità, in serenità, come la riforma del reato ha più ne metta, il Pnrr arriva deve allora essere la prima a capirlo, ancora una volta. Occorrono velocità e dell’abuso d’ufficio, o interventi normativi nell’interesse generale del Paese e dei semplificazione, ma servono subito le per colmare la forte carenza di figure come una grande occasione suoi cittadini, e a questo deve adeguarsi. riforme necessarie per permettere a chi professionali negli enti locali, o nuove per riprogettare il nostro Potremmo rimandare dunque a tempi sarà chiamato a concretizzare opere e norme su regole e responsabilità dei Paese, dare ossigeno ai nostri maggiormente appropriati il dibattito sulla progetti del Pnrr di lavorare secondo i sindaci. La riforma del Testo Unico degli prossima elezione del Presidente della tempi giusti, perché procederemo con un Enti Locali sarà decisiva in questo senso, territori e alle nostre città, per Repubblica, concentrandoci su cosa serve calendario molto stretto e non possiamo perché aiutando gli amministratori locali un cambiamento radicale verso all’Italia in questo momento: raggiungere permetterci di perdere questa partita. a lavorare in condizioni migliori si aiuterà una maggiore sostenibilità, gli obiettivi del Pnrr nei tempi stabiliti, per Il prossimo 24 novembre, a Roma, nella il Paese, soprattutto se sul tavolo ci sono non trovarci domani a dover restituire le Sala della Protomoteca in Campidoglio, si miliardi da investire e spendere per far ridurre o eliminare le disparità risorse europee. Quello sì sarebbe difficile terrà il Consiglio nazionale aperto di ALI rinascere la nostra Italia. tra realtà rurali e urbane, da spiegare agli italiani. aiutare aree svantaggiate a Occorre unire e fare squadra. Occorre governare e amministrare il Paese. rinascere. Sarà utile metterci Possiamo unire le competenze che l’Italia tanto impegno e progettazione, ha sparse in tutto il suo territorio, le grandi capacità dimostrate in questi anni dagli immaginare nuovi modelli di amministratori (anche nell’affrontare sfide sviluppo e saremo chiamati a drammatiche come una pandemia, non realizzarli, ripensare modelli ancora chiusa), aprirsi alle menti migliori e alla grande voglia di partecipazione e di vita e di distribuzione ed di speranza che c’è nel Paese, lavorare erogazione dei servizi, rendere insieme da punti diversi ma con in testa un la vita dei cittadini migliore in unico obiettivo. Draghi può sicuramente essere la bussola che accompagna termini qualitativi. E questo l’Italia verso una nuova fase di rinascita, grazie alle ingenti risorse che è in grande sintonia con i Sindaci e ora abbiamo, arrivate dopo il mondo delle autonomie. Il governo sta portando avanti riforme importanti anni di spinta al risparmio che i sindaci aspettavano da tempo e delle risorse pubbliche. che sono il giusto riconoscimento del lavoro che portano avanti giorno dopo giorno sul territorio per i tenere unito il Paese e le comunità. Protagonisti della 1
Riforma del TUEL, una sfida per l’Italia In occasione della Assemblea Nazionale da anni, che semplifichino e rendano più Fino alla necessaria sistemazione delle dell’Anci a Parma il Presidente del Con- efficienti i processi decisionali e le re- Province e delle Città Metropolitane che siglio Mario Draghi ha detto che dalla sponsabilità. sono fondamentali nel trattenere potere transizione digitale a quella ecologica, Nei pochi mesi durante i quali, nel gover- amministrativo nei territori anziché pas- dagli investimenti nella cultura all’edilizia no Conte 2, sono stato Sottosegretario sarlo alle Regioni. Va rivista la confusio- pubblica, dagli asili nido al sostegno agli all’Interno con delega Enti Locali, ho av- ne di durata di mandato del Presidente di anziani più vulnerabili, il futuro dell’Ita- viato la riforma del TUEL, il Testo Unico Provincia e del Consiglio. Va superata l’at- lia vede protagonisti i Comuni e le Città che regge le disposizioni per i Comuni. tuale solitudine del Presidente preveden- Metropolitane. Chiamati ad amministrare Un testo ormai datato (ha oltre vent’anni), do una giunta metropolitana e provincia- quasi 50 miliardi del PNRR. Parole nette appesantito da norme in parte superate e le. Come va rivisto il sistema elettorale, e impegnative, che finalmente riconosco- a volte contraddittorie, che finiscono per a mio avviso mantenendo però la Provin- no nelle autonomie locali il livello istitu- ingessare i procedimenti rendendo com- cia come ‘casa dei Comuni’ ad elezione zionale primario per l’esercizio del potere plicato amministrare. indiretta. Vanno fortificate le funzioni di amministrativo. Dai servizi pubblici agli Tutti limiti che avevo ben sperimentato Province e Città metropolitane, con la di Achille Variati investimenti territoriali. nella mia lunga esperienza da Sindaco e contestuale indicazione delle risorse fi- Presidente del Consiglio Nazionale di ALI Ovviamente quando si parla di Comuni si da Presidente di Provincia! nanziarie e umane necessarie. devono intendere tutti i Comuni: dai più Con Alessandro Pajno, già Presidente del Ciò solo per citare alcuni dei problemi grandi, dotati di strutture organizzative Consiglio di Stato, e altri esimi professori che attendono rapida soluzione dal Par- complesse, ai più piccoli che sono la gran abbiamo impostato un lavoro verso una lamento. parte degli oltre ottomila Comuni italiani. delega legislativa al Governo da parte del Ci sono poi altre questioni delicate la cui L’Italia non è il Paese delle grandi Città Parlamento con alcune norme immedia- soluzione non può più essere rinviata. Si Metropolitane, che pur sono luoghi di in- tamente applicabili. Nell’attuale Governo tratta di gravi anomalie. I Sindaci negli ul- novazione e di complesse politiche am- la ministra Luciana Lamorgese e il Sot- timi anni hanno visto aumentare le com- ministrative, ma delle tante aree interne tosegretario Ivan Scalfarotto stanno por- petenze e sono esposti su tanti fronti, ivi che custodiscono il territorio, le culture, tando avanti il lavoro, e ormai è scritto il comprese le emergenze: ma per effetto l’ambiente. DDL da consegnare alle Camere. Consi- di norme non chiare stanno diventando Una rinnovata fiducia e un riconoscimen- derata la scadenza della Legislatura non responsabili di tutto sia dal punto di vista to del ruolo fondamentale dei Comuni c’è davvero tempo da perdere! patrimoniale che penale. È quindi tempo che devono portare finalmente al coin- Ali, che è la casa dei riformisti locali, offre di definire meglio la separazione tra indi- volgimento vero delle Autonomie locali, un’occasione di dibattito e di confronto rizzo politico, che tocca agli Amministra- mettendo tutti nelle condizioni di innova- sulla riforma con un Convegno previsto tori definendo programmi, obiettivi, ri- re servizi e strutture. In modo che non ci per il prossimo 24 novembre. In particola- spondenza dei risultati, e la gestione che siano cittadini di serie A e cittadini - quelli re in quella sede i rappresentanti dei grup- spetta invece ai dirigenti. Ciò al fine di che vivono nei borghi dei piccoli Comu- pi parlamentari di maggioranza potranno rendere chiare, anche in atti relativi a or- ni spesso collinari e montani - di serie B. confrontarsi tra loro e con Anci e Upi sulla dinanze contingibili e urgenti, le respon- Come purtroppo è stato finora. proposta del Governo. sabilità in reati come l’abuso d’ufficio o il Le Regioni sono nate con il primario com- I temi sul tappeto sono molti. Per esem- danno erariale, ove peraltro deve essere pito di programmare e legiferare, non am- pio: agevolare i Comuni per le fusioni o sempre dimostrato il dolo. ministrare. Purtroppo non è così nei fatti. per associare funzioni amministrative, Penso sia opportuno anche pensare di Salvo rare eccezioni, il comportamento ricordando che la Corte Costituzionale ha allargare ben oltre i 3000 abitanti la pos- delle Regioni nella fase di revisione delle riconosciuto la illegittimità del DL 78/10 sibilità del terzo mandato dei sindaci e Province (dovuto alla L. 56/14) e dei tagli che prevedeva l’obbligo di gestioni as- cancellare per i sindaci di città con oltre irragionevoli di risorse è stato quello di sociate per i piccoli Comuni. Per cui la 20.000 abitanti la ineleggibilità in Par- accentrare potere amministrativo. Allon- proposta è che la definizione degli ambiti lamento. Di tutto questo parleremo nel tanando le responsabilità dai territori e territoriali ottimali sia definita con un pia- nostro Convegno spingendo affinché il quindi dalla capacità di controllo dei citta- no dai Comuni stessi riuniti in Assemblea DDL del governo e i DDL di iniziativa par- dini. Ora è tempo di invertire la rotta, ma dal Presidente metropolitano o di Provin- lamentare siano portati avanti ora senza c’è un pericolo da allontanare: se Comuni, cia, senza imposizioni regionali. Ancora: esitazioni. Con l’obiettivo di garantire agli Province, Città Metropolitane, Comunità una revisione del sistema di controllo Enti Locali i principi costituzionali di au- Montane non saranno all’altezza del com- sugli organi e del regime giuridico dei Se- tonomia e responsabilità e consentire di pito affidato, in particolare per le risorse gretari comunali. E poi la semplificazione amministrare con più efficienza e coeren- del PNRR, potrebbe esserci un grave ritor- degli adempimenti e dei controlli conta- za, a tutto vantaggio dei cittadini, delle no negativo di immagine e di fiducia. Con bili. Un sistema collaborativo di tipo con- comunità, dei territori. conseguenze assai negative. Ma è chiaro sulenziale con la COSFEL presso l’Interno Su questa linea Ali, a partire dal nostro che le Autonomie, per esercitare appieno per evitare cronicizzazioni di criticità ver- Presidente Matteo Ricci, sarà al fianco il loro compito amministrativo primario, so la procedura di riequilibrio finanziario degli amministratori. E sarà intransigente hanno bisogno di alcune riforme, attese pluriennale o peggio di dissesto. verso Governo e Parlamento. 2
Enzo Bianco: con le risorse in arrivo una vera rigenerazione è possibile, per non lasciare nessuno indietro Intervista al Presidente del Consiglio nazionale dell’ANCI Enzo Bianco Due sono le parole chiave che valgono tanto a livel- avanti verso la semplificazione delle procedure e dei lo locale quanto a livello nazionale: semplificazione provvedimenti per poter fare gli investimenti previ- e velocità. Per fare questo, ribadisco, è importante sti e realizzare le opere necessarie in tempi certi. ridare serenità al lavoro dei Sindaci e degli ammini- Solo così potremo mettere in moto il cambiamento stratori locali. La nostra reputazione personale è il nel paese. I Sindaci sono senza dubbio propulsori di bene più prezioso che abbiamo. Troppe volte è tur- questo Piano, ma devono essere messi nelle condi- bata da iniziative incomprensibili, da azioni avven- zioni di poter agire bene e velocemente. Quest’anno l’Assemblea Anci si è svolta in un mo- tate, da interpretazioni discutibili, da norme poco Altro tema centrale: l’emergenza climatica è la mento importante per il nostro Paese, dopo anni di chiare. La stragrande maggioranza di queste azioni grande emergenza e la grande sfida globale. Sulla tagli e spending review finalmente i Comuni hanno si chiude riconoscendo la piena legittimità dei com- partita dell’ambiente, della sostenibilità e dei rifiuti la possibilità di spendere e investire. Quali sono le portamenti dei Sindaci. Ma il danno, l’amarezza, il l’Italia che ruolo gioca e quale il ruolo dei sindaci? opportunità, per i territori e per il Paese? costo, il dolore restano indelebili. Un titolo “strillato” Come Anci e amministratori locali siamo natural- Abbiamo finalmente la possibilità e le risorse per il sui giornali può mettere in discussione tutto il no- mente sensibili a questo tema di cui le città sono le rilancio del nostro Paese e delle istituzioni locali; per stro lavoro. principali protagoniste a livello globale. Basti pen- varare quei cambiamenti indispensabili per una sta- Anche su questo campo, sul superamento di talune sare che quasi due terzi della popolazione mondia- gione di crescita e di sviluppo, di efficienza e di giu- fattispecie, sulla ragionevolezza delle norme e dei le vivrà nelle città e circa un terzo di quella italiana stizia. Una vera e propria rigenerazione è possibile comportamenti, ANCI si aspetta un sostegno e pa- risiede nelle 14 città metropolitane. Questo significa per non lasciare nessuno indietro. Ma bisogna parti- role chiare. Lo chiedono tutti gli amministratori del che il nostro impegno e lavoro non è più rinviabile. È re innanzitutto dalla semplificazione delle procedure nostro Paese, tutti i Sindaci, senza differenza di co- in gioco la qualità della vita dei nostri cittadini e del- e dell’azione dei sindaci per poter decidere nei tempi lore politico. la salute, come questa pandemia ha dimostrato. Cli- previsti e dare gambe al Piano nazionale di ripresa e Se semplificazione e velocità sono due asset deci- ma, salute e sostenibilità ambientale vanno dunque resilienza. In particolare, sul tema delle responsabi- sivi alla base del cambiamento è pur vero che non di pari passo, sono beni comuni che vanno tutelati lità dei sindaci e degli amministratori locali. dobbiamo dimenticarci dei nostri giovani che gioca- e su cui tutti noi dobbiamo impegnarci. Come Anci A luglio abbiamo convocato insieme al Presidente no un ruolo fondamentale in questa partita. Occor- ci siamo. In particolare, sul tema della salute, Anci Decaro e ho presieduto un importante Consiglio re dare loro strumenti formativi e opportunità per ha lanciato “Il manifesto sulla salute” che delinea i Nazionale di Anci a Roma a cui è seguito una ma- essere protagonisti dell’innovazione della Pubblica punti chiave e le azioni da realizzare nelle città per nifestazione nazionale dei Sindaci. A piazza Santi amministrazione e del paese, garantire loro stabilità migliorare gli stili di vita e lo stato di salute dei citta- Apostoli sono confluiti 800 sindaci da tutta Italia, e prospettive future. Rappresentano l’energia inno- dini, con l’obiettivo di realizzare health cities: ovvero con la fascia tricolore, senza differenza alcuna di vativa dell’Italia e di cui non possiamo fare a meno, città consapevoli dell’importanza della salute come colore politico, di posizione geografica, di dimensio- soprattutto adesso. bene comune. ne del Comune. Abbiamo approvato all’unanimità un Il Premier Draghi è stato accolto da una standing Così come sul fronte del riciclo dei rifiuti, il lavoro è importante documento consegnato al Presidente ovation all’Assemblea. C’è grande sintonia tra i sin- costane e prosegue. Draghi che ci ha ascoltato con attenzione, conside- daci e il Governo e cosa vi aspettate nei prossimi Di recente abbiamo rinnovato il nostro impegno con razione e rispetto. In questi giorni faremo un’attenta mesi? il Conai: l’accordo siglato con il Conai ed il Consorzio valutazione dei passi avanti fatti e delle difficoltà Mai come in questo momento sentiamo una gran- Biorepack segna un importante passo in avanti nel che abbiamo incontrato. Qualcosa certamente si de vicinanza da parte del governo, lo ha ribadito di sistema di gestione dei rifiuti di bioplastica da parte è mosso sul fronte dell’indennità dei sindaci, sulla recente anche il presidente di Anci, Antonio Decaro dei Comuni ma è anche un tassello fondamentale ineleggibilità, sulle regole e la responsabilità, sulla alla nostra XXXVIII Assemblea annuale che si è te- verso la sostenibilità ambientale e l’economia cir- reputazione e sulle dotazioni umane. Ci sono im- nuta a Parma dal 9 all’11 novembre e che ha ospita- colare. Tema su cui l’Anci si è attivata sin dall’inizio portanti proposte che devono trovare presto attua- to le alte cariche dello Stato, dal presidente Matta- per adeguarsi alle norme comunitarie e nazionali. zione: a partire dalla riforma del Testo Unico degli rella allo stesso Draghi, ai presidenti dei due rami del L’accordo permette di definire la corretta modalità Enti locali e sull’abuso d’ufficio. Non bisogna poi Parlamento e molti ministri. Nei prossimi mesi sarà di gestione per il recupero di materia a fronte di cor- dimenticare che, per rispondere alla sfida del Pnrr, decisivo il gioco di squadra con il governo, le Regioni rispettivi erogati dal nuovo Consorzio riconosciuto i Comuni devono avere necessariamente a disposi- e le Istituzioni tutte per spendere bene e velocemen- dal Ministero e migliora l’impatto ambientale au- zione anche il personale idoneo da impiegare con te le risorse dell’Europa. Come Comuni siamo pron- mentando la quota di materiale compostabile e bio- le giuste competenze tecniche e progettuali. Anni ti, le missioni individuate dal Piano nazionale, dalla degradabile. Insomma, noi ci siamo, l’Anci, i sindaci di tagli, soprattutto al Sud, hanno inciso fortemente digitalizzazione alla salute, riguardano direttamente e gli amministratori locali sono già a lavoro per il sul capitale umano delle nostre amministrazioni. la vita quotidiana delle amministrazioni locali, le no- cambiamento, un cambiamento che parte dalle no- Di cosa c’è bisogno a livello locale per centrare la stre politiche territoriali, quelle che incidono diretta- stre comunità, dalle più piccole a quelle più grandi, sfida offerta dal Pnrr e cosa occorre a livello na- mente e indirettamente sulla vita delle nostre comu- per dare un respiro di innovazione al paese intero. zionale? nità. C’è bisogno per questo di un grande passo in 3
assemblea annuale anci Parma 2021 Cultura e Turismo volano per lo sviluppo dei territori sviluppo sinergico per due territori limitrofi con specificità però diverse”. “Siamo una città della scienza e del sapere da circa un millennio. Per noi essere internazionali ha significato soprattutto una cosa: alta velocità, che ci ha permesso di essere una destinazione turistica a livello globale”, ha detto il sindaco di Bologna Matteo Lepore. “Che fare per determinare un ulteriore salto di qualità? Essere nei luoghi dove si fanno le scelte della poli- tica, soprattutto ora per il Pnrr, e non solo nelle sedi nelle quali si discute di norme ed emendamenti alle leggi con il Governo, sebbene riconosco che si tratti già di un significativo passo avanti. A Bologna 26.000 persone lavora- no nel settore della conoscenza. Dovremo coinvolgerle meglio e di più, per potenziare l’industria della cultura e del turismo”. “Grazie al lavoro svolto in questi anni dagli assessori alla Cultura dei Comu- ni capoluogo siamo riusciti a far uscire il tema della cultura da una dina- mica di settore facendola riconoscere come un pezzo fondamentale della crescita economica del Paese”, ha sottolineato il sindaco di Mantova Mat- tia Palazzi, che ha spiegato “la necessità di collegare e riconnettere tutte le Ad aprire l’intervento in assemblea Anci del ministro del Turismo Massimo città medie sfruttando al meglio le risorse assegnate ad altri enti, non solo Garavaglia, sono saliti sul palco Matteo Ricci, Luca Baroncini, Giorgio Gori, il tema dell’Alta velocità ma anche quello dei trasporti regionali, nodo chiave Matteo Lepore, Matteo Palazzi e Vittorio Sgarbi per parlare di cultura e turi- per rendere attrattivi i territori. Il patrimonio pubblico e privato va recupera- smo come volano per lo sviluppo dei territori. to puntando decisamente sulla rigenerazione urbana e sulla valorizzazione “La mia città è entrata a far parte del patrimonio mondiale umanità. L’Italia dei contenitori culturali delle nostre città”. è il primo Paese al mondo per siti Unesco. Dunque, cultura e turismo rap- “La parola d’ordine per il Pnrr deve essere velocità. Per il turismo, ad esem- presentano un sistema industriale fondamentale per il rilancio del Paese”, pio, il ruolo delle sovraintendenze è spesso un ostacolo, un freno ad agire. ha detto Luca Baroncini, sindaco di Montecatini e coordinatore nazionale Siamo in una fase nella quale se non togliamo i poteri di veto, non ce la fare- di Anci Giovani. “Tuttavia, come comuni dobbiamo essere messi nelle con- mo a spendere le risorse disponibili nei tempi dovuti”, ha attaccato Matteo dizioni di assumere personale per spendere bene i fondi del Pnrr. A tal fine, Ricci, sindaco di Pesaro e Presidente ALI. “Così il Governo dovrà ricorrere in considero importante il ruolo della provincia, in quanto unico ente omoge- extremis ai commissari straordinari per non perderle, e sarebbe una scon- neo sul territorio in grado di coordinare l’azione degli enti locali sottostanti. fitta per tutti. La rete delle medie città della cultura, che stiamo costruendo, A senso fare progetti di area vasta, invece non si possono più fare progetti pertanto, è fondamentale per la competitività del Paese. Solo così saremo per campanile per campanile. La provincia può svolgere il ruolo di collettore in grado di offrire la bellezza italiana a tutto il mondo”. territoriale”. “Le città sono tornate al centro della progettualità turistica ma Secondo Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri e delegato Anci alla Cultura, “il devono lavorare in sinergia con i territori extraurbani che stanno alle loro Presidente Mattarella con coraggio e determinazione ha riportato al centro spalle”, ha sottolineato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, citando proprio del dibattito la parola paesaggio, contenuta nell’articolo 9 della Costituzio- l’attività svolta dall’agenzia ‘Visit Bergamo’ che ha riunito in un unico ente le ne, che è cosa ben diversa dal territorio”. Questo concetto per Sgarbi deve competenze prima assommate in tre soggetti differenti. “Il prossimo anno venire “prima di ogni discorso e di ogni ministero sulla Transizione ecologi- - ha proseguito Gori -, insieme alla città di Brescia, Bergamo sarà Capitale ca”, ha chiuso il suo intervento condannando lo scempio delle pale eoliche italiana della Cultura, e faremo di tutto per sfruttare questa occasione di che punteggiano molte zone del nostro Paese. Più coesione, pari opportunità e un crono programma chiaro per vincere la sfida del Pnrr ba sola. Non chiediamo bonus ma opportunità, una nuova saldatura nei rapporti della comunità come è successo per Genova con il ponte Mo- e il rinnovato impegno degli amministratori, chia- randi, mentre nel mio territorio abbiamo ancora mati come non mai a tutelare le fasce più deboli. aperta la ferita della tragedia ferroviaria del 2016. Adesso però servono scelte chiare. I giovani dii E oltre a pari opportunità normative servono vere Andria, Potenza e Milano devono avere le stes- politiche di genere perché se si accentua ancora se opportunità. Non siamo un Sud che si piange questo gap non pagherà solo il Sud ma tutta l’I- addosso ma dobbiamo essere messi nelle condi- talia”. zioni tutti di cogliere le opportunità che verranno Il sindaco di Varese Davide Galimberti ha ricor- dall’Europa”. ìLa coesione territoriale è uno punto cruciale per dato che “il sindaco Sala ha detto che Milano E queste opportunità sono in buone mani, se- vincere la sfida del Pnrr. Ma servono parità e op- non ha difficoltà a mettere a terra le risorse di cu condo il sindaco d Imperia e vicepresidente portunità per i tutti i vari territori, infrastrutture dispone, ma ci sono realtà, medie e piccole, che Anci, Claudio Scajola. “Dobbiamo sfruttare un sociali e materiali e occorre soprattutto sinergia queste difficoltà le hanno anche da un punto di presidente del Consiglio che è competente e sa e unità i intenti tra i vari livelli dello Stato. vista della quantità delle risorse. Allora serve pro- decidere. E l’ultima opportunità che ha l’Italia Di questo hanno discusso a Parma i sindaci di grammare, adattando le azioni alle varie realtà ha. Ma per riuscire a spendere bene le risorse ci Varese, Ferrara, Andria, Potenza e Imperia. “Folli guardando alle esigenze e alle necessità di tutti”. vuole coinvolgimento di tutti. E per farlo non c’è e sognatori i sindaci”, ha esordito la sindaca di Mario Guarente, primo cittadino di Potenza, Co- altro modo migliore se non attraverso i Comuni. Andria Giovanna Bruno ma hanno bisogno di aiu- mune uscito da poco dal dissesto, ha parlato del Questa assemblea si svolge in momento crucia- ti concreti e di regole chiare per operare. “Il mio è Sud. “Stiamo provando a metterci nei giusti bina- le, ma adesso oltre alle idee e proposte serve un un comune in predissesto - ha detto Bruno - e at- ri - ha spiegato Guarente -. A Potenza abbiamo crono programma, servono date certe e a breve tuare il Pnrr da noi è come correre con una gam- registrato due aspetti positivi della pandemia: scadenza”. 4
assemblea annuale anci Parma 2021 Il Ministro Speranza ai Sindaci: Il Paese ha retto nei mesi difficili del Covid grazie alla vostra mobilitazione “Il mio ringraziamento va ai sindaci ed agli amministra- così significativo non si era mai visto nella storia del tori: se in questi mesi difficili il Paese ha retto lo dob- nostro Sistema nazionale, risorse cui si sommano poi i biamo alla loro straordinaria mobilitazione e capacità circa 20 miliardi del Pnrr”. di cogliere il senso della sfida enorme che ci aspetta. Nondimeno, secondo il Ministro, le sole risorse non Il Pnrr può trasformarsi in una grande opportunità ma saranno sufficienti senza le riforme necessaerie. “Bi- bisogna mettere al centro di tutto il rilancio del Servizio sogna proseguire in parallelo con le riforme mettendo Sanitario nazionale e del senso di prossimità, nel qua- in evidenza quanto ha funzionato bene in questi anni”, dro di una cornice di collaborazione istituzionale che ha aggiunto. “Dobbiamo diventare primo Paese euro- deve riconoscere il ruolo determinante dei Comuni”. peo nell’assistenza domiciliare. Fino a pochi mesi fa Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speran- avevamo una copertura over 65 del 4%, due punti sotto za intervenendo in streaming all’Assemblea dell’Anci la media europea del 6%. Con i soldi del Pnrr puntiamo a Parma. Rivolgendosi alla platea di amministratori, al 10%”, ha affermato. Speranza ha ricordato la centralità del Servizio Sani- Infine, Speranza ha parlato della situazione dei contagi tario nazionale nella sfida alla pandemia e nella fase da Covid. “I numeri europei ci impongono grande atten- di ripartenza. “La condizione necessaria è quella di ri- zione, segnalano una fase di recrudescenza e circola- partire con gli investimenti archiviando la stagione dei zione del virus. Dobbiamo continuare a insistere con tagli e come governo lo stiamo facendo. Due anni fa l’investimento prioritario di questi mesi, la campagna avevamo sul Fondo sanitario nazionale 114 miliardi, vaccinale, e insistere aprendo con più forza la nuova oggi 122, l’impegno è arrivare a 128 nel 2024. Un salto fase dei richiami”, ha concluso. Decaro: “Un’assemblea speciale perché normale. Grazie ai sindaci vero argine di fronte alla crisi” “Sarà un’assemblea speciale, perché sarà finalmente un’assemblea normale”. Il Presidente dell’Anci e Sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha aperto l’Assemblea nazionale ANCI a Parma con queste parole, alla presenza di oltre 2000 sindaci in fascia tricolore, riferendosi al ritorno agli eventi in presenza “anche se noi per primi dobbiamo continuare a rispettare le restrizioni necessarie a uscire dall’emergenza Covid”. “Quella normalità che avevamo perso ma che, torium, fiere, tutto quello che avevamo lo abbiamo non avete mollato, mai, neanche quando il suo- pian piano, stiamo riconquistando e che dobbia- messo a disposizione per raggiungere questo im- no delle sirene era assordante. Neanche quando, mo impegnarci a custodire. Non è ancora finita, portante obiettivo. Abbiamo fatto tutto quello che come spesso accade ai sindaci, siamo diventati ne siamo consapevoli - ha detto Decaro -, le crona- era nelle nostre possibilità per aiutare i cittadini il capro espiatorio di colpe e responsabilità che che quotidiane ci dicono che il virus non è scom- ad avere fiducia in questa occasione che doveva- nessuno voleva assumersi”. parso. Ma, allo stesso tempo, ci dicono che l’Italia mo cogliere, abbiamo raggiunto chi era isolato e Un saluto particolare Decaro lo ha voluto rivolgere sta resistendo. Lo sta facendo grazie soprattutto chi non ci credeva. Abbiamo aspettato il nostro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. alla campagna vaccinale che vede il nostro Paese turno, perché anche questo per noi significava “Grazie Presidente, a lei va il nostro abbraccio e il tra i primi posti in Europa per numero di vaccina- rappresentare lo Stato in quei giorni”. nostro più caloroso saluto - ha detto Decaro- gra- ti (abbiamo superato l’80% di persone vaccinate “Vi ringrazio – ha detto rivolto ai sindaci – perché zie per essere per noi e per il Paese intero, un rife- con doppia dose). Una campagna vaccinale che ci siete stati, perché vi siete presi delle responsa- rimento morale e istituzionale. Grazie per la guida ha visto impegnati gli operatori sanitari, il Gover- bilità, quelle vostre e quelle non vostre, pur di por- forte e gentile che ha saputo esercitare, grazie per no, le Regioni e i Comuni, che in qualche settima- tare la nostra gente fuori da una tragedia violenta essere entrato nelle case di tutti gli italiani e averci na hanno trasformato le strutture più disparate in e inaspettata, di fronte alla quale tutto il mondo fatto sentire tutti uguali anche nelle piccole diffi- hub vaccinali permanenti. Palazzetti, scuole, audi- era impreparato. Grazie – ha continuato – perché coltà quotidiane”. 5
assemblea annuale anci Parma 2021 Roberto Gualtieri: “Cabina di regia per i fondi Pnrr, con Governo e Regione” “Per favorire l’azione tra i diversi dipartimenti Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, parlando del Pnrr dal palco della Fiera di Parma alla XXXVIII Assemblea nazionale dell’ANCI. dell’Amministrazione capitolina, ho deciso di creare “Il governo deve dirci quando usciranno i bandi del Pnrr per permetterci una cabina di regia per affrontare le questioni una programmazione coerente e tempestiva”, ha aggiunto Gualtieri. E “sul trasporto pubblico cittadino, Atac e Atm lavoreranno insieme e operative del Pnrr. Penso a un modello flessibile, a presenteranno progetti comuni, per una collaborazione fra Roma e Mi- un foro cui inviterò a seconda delle circostanze anche lano”, ha annunciato Gualtieri al fianco del sindaco di Milano, Giuseppe Governo e Regioni”. Sala, dal palco dell’Assemblea. Per il primo cittadino della Capitale, “è giusto che le grandi città metropolitane si muovano, anche in modo informale, utilizzando un metodo flessibile, pragmatico, non burocrati- co ma a geometrie variabili, per chiedere cose specifiche e realizzarle, ponendosi al servizio di una enorme ambizione, che non è quella di assorbire la crisi da Covid perché la resilienza già c’è stata, ma di avere una visione che vada al di là di un semplice ‘rimbalzo’, per una ripresa ambiziosa”. Le sfide da affrontare, per Gualtieri, “vanno dalla crescita economica alla digitalizzazione, dai mutamenti demografici a quelli climatici, te- nendo ben presente una cosa: le grandi città devono essere un avam- posto delle nuove frontiere, perché saranno decisive per l’Italia, per l’Europa e per l’intero pianeta. Questo è il momento di cogliere una opportunità storica fornita dal Pnrr e istituiremo in Campidoglio una cabina di regia anche con la Regione, la Città Metropolitana, il Gover- no, puntando non semplicemente a spendere i soldi ma a raggiungere i nostri obiettivi: la responsabilità è grande, la difficoltà è enorme, ma l’opportunità è irripetibile”, ha concluso Gualtieri. 6
Puoi anche leggere