Match Analysis & Video Editing - Relatore : Stefano Vanoncini - FIP
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FIP CNA Corso Allenatori Nazionale Bormio 20/06/2016 Utilizzo del video come strumento di allenamento per la squadra Relatore: Stefano Vanoncini
Alcuni dei concetti base per apprendere la tecnica sono: ● Insegnamento (spiegazione e dimostrazione) ● Riconoscere e correggere gli errori (feedback)
Parleremo di 2 diverse modalità di uso e tipologia del video Dimostrazione Feedback ● ● Fase istruttiva Correzione ● ● Motivazione Rinforzo ● Sostegno ● Motivazione
Apprendimento motorio Stadio verbale-cognitivo o della coordinazione grezza ➢Le strategie utili allo svolgimento del compito vengono ritenute, le altre scartate. ➢La formazione di un nuovo schema motorio è spesso favorita dal riconoscimento di similitudini con abilità già possedute. ➢Le condizioni iniziali devono essere facili, le difficoltà vanno introdotte gradualmente. ➢Modelli reali, filmati, fotografie e disegni trasmettono importanti informazioni visive facilitanti una rappresentazione immediata dell’azione da effettuare. ➢Le istruzioni verbali devono orientare l’attenzione sugli indizi pertinenti, per cui devono essere molto chiare, sintetiche, limitate all’essenziale e rivolte agli aspetti più rilevanti del compito. ➢Alle istruzioni visive e verbali deve seguire l’esecuzione reale.
Apprendimento motorio Procedure metodologiche La presentazione del compito ➢Le informazioni fornite al soggetto prima dell’esecuzione pratica sono finalizzate a facilitare la comprensione del compito e a sviluppare la rappresentazione mentale del gesto e di un piano d’azione. ➢La rappresentazione interna dell’azione, gradualmente perfezionata, costituisce lo standard con cui confrontare l’atto reale e consente l’anticipazione delle conseguenze sensoriali esterocettive e propriocettive prodotte dal movimento (schema di riconoscimento). ➢L’idea iniziale del movimento viene trasmessa attraverso istruzioni verbali, visive e cinestesiche
Apprendimento motorio Procedure metodologiche La presentazione del compito ➢ Le informazioni visive attraverso dimostrazioni, disegni, fotografie, filmati, sono molto utili per trasmettere in modo immediato e chiaro aspetti importanti dell’azione; possono riguardare aspetti particolari del gesto tecnico oppure l’azione nella sua globalità. ➢ È però importante che attraverso le immagini si trasmettano gli aspetti rilevanti dell’esecuzione: puntualizzazioni verbali abbinate alle informazioni visive aiutano ad orientare l’attenzione sugli aspetti critici del compito. La visione dell’errore proprio o altrui può essere utile, ➢ ma deve essere seguita dalla visione del movimento esatto accompagnato da spiegazioni che attivino nel soggetto una rappresentazione mentale corretta.
Apprendimento motorio Procedure metodologiche La presentazione del compito Nell’osservazione di un’altra persona impegnata nel compito (modeling), è cruciale la correttezza esecutiva del modello, perché i soggetti imitano ciò che il dimostratore effettua, compresi gli errori. Attraverso il “modeling” vanno forniti gli elementi chiave del movimento, le informazioni realmente importanti per una corretta esecuzione e ciò può essere fatto: -dimostrando gli elementi salienti di un gesto - dirigendo l’attenzione su alcune sue componenti -offrendo spiegazioni -modificando e scegliendo le prospettive più adeguate
Apprendimento motorio Procedure metodologiche La presentazione del compito Più è accurata la rappresentazione delle caratteristiche dell’azione da imitare, quali struttura temporale, ampiezza, direzione e sequenza di movimenti, migliore sarà la riproduzione susseguente. Le informazioni che il soggetto riceve osservando una dimostrazione sono decodificate e trasformate in una rappresentazione cognitiva, che agisce da modello interno nella produzione della risposta e costituisce uno standard su cui confrontare il feedback dell’azione per aggiustamenti correttivi.
Importanza dell'esempio VISIVO
C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\Kobe_Bryant_vs_Michael_Jordan_Identical_Plays_The_Last_Dance_Part_III_hd720.mp4 “Modeling..?”
Why We’re Better: The Biggest Factor Pushing Development in Youth Sport by Brian Covert, Community Builder, @UpMyGame C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\Why We’re Better The Biggest Factor P ushing Development in Youth Sport - Up My Game.htm
Quale tipo di video possiamo usare per spiegare o dimostrare? ● Tutorials ● Videoanalisi ● Highlights
Tutorials C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\Tips_Skills_and_Drills_Pick_And_Roll_hd720.mp4 C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\How To Defend The High Pick And Roll.mp4
Videoanalisi C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\The_Hawks_amazing_pick_and_roll_defense_hd720.mp4 C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\How LeBron James' Defense In The Finals Has Hurt The Cavs.mp4
Highlights C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\Top_Teamwork_Plays_of_the_2013_14_San_Antonio_Spurs_medium.mp4
Commentiamo quanto visto: ● Vi convince? ● Con che tipo di squadra? ● Per quali scopi? ● Cosa fareste di diverso?
Cosa proporre allora? Rivediamo quanto detto prima: ● Modelli reali, filmati, fotografie e disegni trasmettono importanti informazioni visive facilitanti una rappresentazione immediata dell’azione da effettuare ● Le informazioni visive attraverso dimostrazioni, disegni, fotografie, filmati, sono molto utili per trasmettere in modo immediato e chiaro aspetti importanti dell’azione; possono riguardare aspetti particolari del gesto tecnico oppure l’azione nella sua globalità. È però importante che attraverso le immagini si trasmettano gli aspetti rilevanti dell’esecuzione: puntualizzazioni verbali abbinate alle informazioni visive aiutano ad orientare l’attenzione sugli aspetti critici del compito.
● Nell’osservazione di un’altra persona impegnata nel compito (modeling), è cruciale la correttezza esecutiva del modello, perché i soggetti imitano ciò che il dimostratore effettua, compresi gli errori. Attraverso il modeling vanno forniti gli elementi chiave del movimento, le informazioni realmente importanti per una corretta esecuzione, e ciò può essere fatto: -dimostrando gli elementi salienti di un gesto, -dirigendo l’attenzione su alcune sue componenti, -offrendo spiegazioni, -modificando e scegliendo le prospettive più adeguate. ● Più è accurata la rappresentazione delle caratteristiche dell’azione da imitare, quali struttura temporale, ampiezza, direzione e sequenza di movimenti, e migliore sarà la riproduzione susseguente. ● Le informazioni che il soggetto riceve osservando una dimostrazione sono decodificate e trasformate in una rappresentazione cognitiva, che agisce da modello interno nella produzione della risposta e costituisce uno standard su cui confrontare il feedback dell’azione per aggiustamenti correttivi.
“Modellare l'eccellenza” ● Vantaggi ● Svantaggi
Modellare un “pari” ● Vantaggi ● Svantaggi
Video analisi della performance ● Allenamenti (individuali o di squadra) ● Partite
Video analisi della performance: vantaggi per l'allenatore ● Aiuto alla “serenità” ed oggettività della valutazione ● Aiuto alla comprensione delle difficoltà di esecuzione anche attraverso la condivisione con lo staff
Integrazione aspetto MENTALE aspetto aspetto TECNICO FISICO
VALORI (saper ESSERE) saper RELAZIONARSI SAPERE saper FARE saper FAR FARE Saper VALUTARE
Video analisi della performance ● Procurarsi video: vantaggi e svantaggi ● Produrre in proprio i video: vantaggi e svantaggi
Video analisi della performance ● Vantaggi ● Svantaggi
Video analisi della performance: cosa valutare? ● Aspetti fisici? ● Aspetti tecnico/tattici? ● Aspetti mentali?
Integrazione aspetto MENTALE aspetto aspetto TECNICO FISICO
Uso del feedback C:\Users\Vanometro\Desktop\Lezione video\The Technology To Solve Youth Sport's Big Problem. - Up My Game.html by Brian Covert, Community Builder, @UpMyGame
Come intervenire allora? Rivediamo quanto detto prima: ● La rappresentazione interna dell’azione, gradualmente perfezionata,costituisce lo standard con cui confrontare l’atto reale, consente l’anticipazione delle conseguenze sensoriali esterocettive e propriocettive prodotte dal movimento (schema di riconoscimento). ● La visione dell’errore proprio o altrui può essere utile, meglio se seguita dalla visione del movimento esatto, accompagnato da spiegazioni che attivino nel soggetto una rappresentazione mentale corretta.
Le informazioni che il soggetto riceve osservando una dimostrazione sono decodificate e trasformate in una rappresentazione cognitiva, che agisce da modello interno nella produzione della risposta e costituisce uno standard su cui confrontare il feedback dell’azione per aggiustamenti correttivi. Attraverso il modeling vanno forniti gli elementi chiave del movimento, le informazioni realmente importanti per una corretta esecuzione, e ciò può essere fatto: -dimostrando gli elementi salienti di un gesto, -dirigendo l’attenzione su alcune sue componenti, -offrendo spiegazioni, -modificando e scegliendo le prospettive più adeguate.
Tipologie di feedback ● Guidato (editing e/o commento) ● Neutro (editing..?) (domande “aperte” per creare consapevolezza)
Non solo correggere il gesto errato ma... creare il “clima” ed ampliare il rapporto di FIDUCIA con il giocatore L'allenatore dimostra di volersi PRENDERE CURA del giocatore e questo è MOTIVANTE per l'atleta
Quindi il lavoro di “modeling” si può fare anche rivedendo le proprie immagini positive..? ● Presa di coscienza ● Realizzabilità del compito ●Autostima ● Sostegno in momenti di difficoltà ● Recupero di una perduta sicurezza
Uso del feedback Riunioni video Video consegnati singolarmente
Esempi di Montaggi video
Match analysis FIP CNA Corso Allenatore Nazionale Bormio 20 giugno 2016 relatore: Stefano Vanoncini
Il ruolo strategico della Match Analysis nella performance sportiva. • Conosci i dati statistici della prestazione di un tuo atleta? • Qual è il rendimento medio dei giocatori più rappresentativi? • Sai giudicare con una certa oggettività la performance di un atleta, dell’intera squadra, dell’avversario? • Saper analizzare le prestazioni di gara è oggi una competenza sempre più indispensabile per l’ottimale valutazione e programmazione dell’allenamento: la Match Analysis è la conoscenza fondamentale per guidare l’atleta e la squadra durante la performance sportiva,eseguire diagnosi corrette e programmare al meglio il lavoro sulla base di dati oggettivi. • Grazie a queste competenze, l’analista può offrire il giusto supporto agli atleti e allo staff tecnico.
Supporto alle decisioni • sapere cosa cercare e perché • decidere con il capo allenatore • evitare “l'inondazione” di informazioni che crea confusione • essere però pronti a cogliere aspetti non previsti ma che potrebbero rivelarsi decisivi
Valutazione della prestazione della propria squadra durante la gara dopo la gara ● uso di statistiche base, ● studio di statistiche base, avanzate e specifiche avanzate e specifiche ● uso di video tagging ● video analisi (uso di video tagging) ● per intervenire sulla ● per valutare la validità e gestione della partita l'applicazione del piano partita ● per intervenire sul mantenimento ● in funzione del o la modifica del piano partita miglioramento dei singoli ● per migliorare la ● in funzione del miglioramento del prestazione dei singoli proprio sistema di gioco di squadra ● per migliorare il rendimento del ● ricavare indicazioni per l'allenamento proprio sistema di gioco di squadra e materiale video per le riunioni
Esempi di aspetti da focalizzare nella video analisi post partita:
ATTACCO ✔ ritmo del gioco:numero ed efficacia delle azioni in contropiede, transizione org. o attacco a difesa schierata ✔ uso degli schemi di attacco e delle rimesse: numero ed efficacia ✔ tipo di soluzioni effettuate: numero ed efficacia (note sulla scelta difensiva) ✔ applicazione ed efficacia delle scelte tattiche previste dal piano partita o dalle sue modifiche ✔ azioni individuali degne di nota in positivo o negativo ✔ azioni di squadra degne di nota in positivo o negativo ✔ e così via...
DIFESA ● bilanciamento difensivo e difesa dal contropiede: numero ed efficacia (note sulla scelta offensiva precedente) ● efficacia delle regole difensive del sistema ● efficacia delle scelte difensive previste dal piano partita su determinati schemi e soluzioni di squadra o giocate di singoli degli avversari ● azioni individuali o di squadra degne di nota in positivo o negativo ● e così via...
STUDIO DEGLI AVVERSARI per mezzo delle statistiche • focalizzare tramite lo studio delle statistiche semplici ed avanzate le caratteristiche di roster e di squadra • porre l'attenzione su quelle che sono le TENDENZE che si sono manifestate nelle ultime 3/5 partite, tramite statistiche disaggregate, per meglio comprendere lo stato di forma dei singoli o lo specifico utilizzo che il coach avversario ne ha fatto, in particolare affrontando squadre assimilabili alla nostra per caratteristiche di roster • focalizzare le tendenze di squadra
STUDIO DEGLI AVVERSARI con la VIDEO ANALISI
“La pallacanestro è un gioco di letture: le letture sono spazio e tempo, chi sono io e chi è il mio avversario.” (A.Capobianco)
Nella scelta delle partite da visionare non appiattirsi solo sulle più recenti, ma valutare con attenzione tutti i motivi che potrebbero suggerirci la visione di partite precedenti: • esito scontato o combattuto • in casa / fuori casa • struttura dell'avversario o scelte tattico difensive simili od opposte alle nostre: attacco e difesa • assenza o rientro di giocatori importanti • prestazioni notevoli di singoli • gara contro di noi del girone di andata o della stagione regolare
Esempi di aspetti da focalizzare: ATTACCO ➔ sistema di contropiede e di transizione: numero ed efficacia ➔ giochi d'attacco: schieramento, sviluppo, scopo (di squadra od individuale), opzioni principali e secondarie. NUMERO ed EFFICACIA ➔ tipo di soluzioni effettuate: numero ed efficacia con particolare riferimento alle scelte difensive che noi adottiamo di sistema o potremmo scegliere di attuare contro di loro ➔ azioni tipiche dei singoli (punti di forza nonché difese che li hanno messi in difficoltà) ➔ rimesse, schemi vs. zona e pressing, situazioni speciali etc. ➔ azioni adatte ad essere mostrate alla squadra
DIFESA • difesa dal contropiede: numero ed efficacia • scelte difensive sulle soluzioni principali con particolare attenzione a quelle simili al nostro sistema di gioco: numero ed efficacia • scelte tattiche contro squadre con roster assimilabili al nostro • eventuale differenza nelle scelte difensive a seconda dei giocatori coinvolti • difese pressanti o a zona o miste: numero ed efficacia • azioni tipiche dei singoli (punti di forza o debolezza) • azioni adatte ad essere mostrate alla squadra
Cenni sui sistemi di rilevazione e video analisi: ● Synergy ● Dartfish ● LongoMatch
Tutti vogliono vincere ma non tutti hanno il desiderio di prepararsi per riuscirci (Bobby Knight) stefano vanoncini stefano.vanoncini@gmail.com
Video analisi: uso del tagging FIP CNA Corso Allenatore Nazionale Bormio 20 giugno 2016 relatore: Stefano Vanoncini
Cosa significa “tagging”? ● dall'inglese “to tag”: etichettare, classificare, qualificare ● diamo un nome a ciò che vediamo accadere ● dietro nostro comando il software crea un evento corrispondente alla porzione di video che contiene ciò che ci interessa e noi possiamo contrassegnarlo con uno o più “tag” ● l'utilità primaria sarà quella di farci ritrovare rapidamente le immagini che ci interessano
Nella video analisi degli eventi il tagging rende semplice e veloce: ✔ contare ✔ classificare ✔ rivedere a piacere ✔ focalizzare ✔ comparare
Dartfish vs LongoMatch ● ● creazione di pochi ogni tag crea un eventi (att./dif. etc.) evento ● ● tagging multiplo degli possibilità di tags eventi in tempo reale secondari (giocatore o successivamente e “libero”) anche in un ● database che consente secondo tempo la ricerca di un evento ● ricerca degli eventi incrociando i tags per tag singolo ● più partite analizzabili ● analisi di una partita contemporaneamente alla volta
esempio di utilizzo di LongoMatch
“Oggigiorno anche il cretino si è specializzato...” (Ennio Flaiano) stefano vanoncini
stefano.vanoncini@gmail.com
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