MASTER IN BUSINESS COACHING - I LIVELLO II LIVELLO CERTIFICAZIONE IV Edizione 2019 - Noema HR
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MASTER IN BUSINESS COACHING
IV Edizione 2019 I LIVELLO
sede Roma
II LIVELLO
CERTIFICAZIONE
Il primo Master Certificato in Business Coaching di Noema HRIL Coaching:
“Un caso di successo”
Il Coaching è nato negli Stati Uniti intorno agli anni ‘80 e si è diffuso
così rapidamente da vantare attualmente un giro d’affari nel mondo
che oggi tocca i 3 miliardi di euro.
IN ITALIA
Solo in Italia, la sua importanza economica si aggira attorno ai
25-30 milioni di euro. Questo successo, sia di popolarità sia econo-
mico, è dovuto alla richiesta che le aziende fanno di Business Coa-
ching: si tratta di un’applicazione del Coaching in ambito lavorativo
che richiede una preparazione specifica.
Patrick Forestieri
Managing Director IN AMBITO AZIENDALE
La preparazione spazia e varia dalla conoscenza delle dinamiche orga-
nizzative, delle strutture organizzative, dei processi, all’applicazione
specifica del Coaching in ambito aziendale, con strumenti e metodo-
logie specifiche. Il numero delle aziende, anche PMI, che si rivolgono a
società e professionisti specializzati è in costante aumento.
IL COACHING ORIENTED
Oltre a utilizzare Coach esterni, le aziende richiedono ai propri ma-
nager di adottare metodologie “Coaching oriented” per far cresce-
re le performance dei propri collaboratori. E privilegiano nella loro
ricerca di personale i manager che posseggono competenze lega-
te al Coaching.MASTER IN BUSINESS COACHING Il Master in Business Coaching consente di acquisire e padroneg- giare il processo, la metodologia e le tecniche per fornire servizi di Coaching alle aziende. Questi servizi sono caratterizzati da effica- cia, professionalità ed orientamento alla soddisfazione del cliente. GLI OBIETTIVI del master Tra gli obiettivi, vi è quello di condividere gli strumenti che si inte- grano al Coaching nello sviluppo delle Risorse Umane, quali for- mazione, mentoring, sistemi di analisi e valutazione delle compe- tenze, al fine di trasmettere una visione a 360° degli strumenti a disposizione del Business Coach. • Offrire i propri servizi di Business Coaching con professionali- tà e chiarezza partendo da un’attenta analisi delle esigenze del cliente. • Progettare i servizi di Business Coaching in coerenza con le esigenze emerse e con i vincoli organizzativi ed in linea con quanto previsto dalla norma UNI 11601:2015. • Utilizzare strumenti di analisi e accompagnamento allo svi- luppo delle competenze dei clienti del Business Coaching. • Erogare servizi di Business Coaching con efficacia ed in linea con quanto previsto dalla norma UN I 11601:2015. • Integrare i servizi di Busines s Coachin g con le altre leve di svilup- po organizzativo e delle competenze a disposizione delle aziende. • Promuovere i propri servizi di Business Coaching sul mercato.
A CHI SI RIVOLGE il master
Il Master in Business Coaching si rivolge a:
• Manager d’azienda che vogliono acquisire competenze e cer-
tificazioni che consentano loro di acquisire vantaggi competi-
tivi per lo sviluppo della propria carriera.
• Coloro che operano nelle funzioni Risorse Umane per acqui-
sire e certificare una professionalità spendibile internamente
ed esternamente alla propria azienda.
• Life Coach che vogliono integrare le loro competenze con la
specializzazione nel Business Coaching.
• Professionisti che desiderano integrare i propri servizi con un
servizio sempre più richiesto e apprezzato dalle aziende.
Business coaching
Il Master, in coerenza con la norma UNI 11601:2015, affronterà le
applicazioni del Coaching legate al mondo aziendale. Durante il Ma-
ster, verrà fornita l’opportunità di erogare le 40 ore di Coaching ne-
cessarie a sostenere l’esame con l’Organismo di certificazione.LE certificazioni
Il Master in Business Coaching di Noema HR, in conformità
con la legge n. 4/2013, prevede un esame di un Organismo di
Certificazione Internazionale, che rilascerà al partecipante la
certificazione.
L’adesione al Master comprende anche l’iscrizione all’esame per
la certificazione.
ISO 9001
Noema HR ha conseguito la certificazione ISO 9001:2008, per la
progettazione ed erogazione di corsi di formazione n.IT.12.0131.
QMS
NCA
La Noema Coaching Academy nasce per focalizzare l’impegno
di Noema HR sul tema del Coaching e delle sue applicazioni nei
contesti organizzativi, quale potente strumento di sviluppo or-
ganizzativo e delle competenze delle singole persone.
RICEC
Il Registro Internazionale Certificazione delle Competenze è
un Organismo Internazionale di Certificazione. Al superamento
dell’esame, il RICEC rilascerà la certificazione della professio-
nalità acquisita ai sensi della legge italiana n.4/2013.
UNI 11601
Noema HR è la prima società italiana ad aver ricevuto la certifi-
cazione per i Servizi di Coaching UNI 16101:2015, n.T.16.0013.
OTH.
Noema HR è la
prima società
in Italia ad aver
ottenuto la
certificazione
UNI 11601:2015
sul Coaching.IL PROGRAMMA Il Master consente di acquisire e padroneggiare processo, me- todologia e tecniche per fornire servizi di Coaching alle aziende caratterizzati da efficacia, professionalità ed orientamento alla soddisfazione del cliente. ORE DI FORMAZIONE Il percorso prevede 120 ore di didattica che si articolano in due livelli autoconsistenti: • I livello: 4 weekend, (per un totale di 64 ore) nei mesi di mag- gio e giugno 2019. • II livello: 4 weekend (per un totale di 56 ore) nei mesi di otto- bre e novembre 2019. • L’esame con l’Organismo Internazionale di Certificazione. Ha una durata complessiva di circa 2 ore (tra scritto e orale) e sarà sostenuto a conclusione delle attività didattiche del II livello.
Alcuni clienti di NOema COSA DICONO DI NOI “Un’esperienza formativa coinvolgente, adatta a chi vuole fare del coaching la sua nuova professione ma anche a chi vuole acquisire nuo- vi strumenti per un’efficace supporto e potenziamento delle persone all’interno delle organizzazioni. Sicuramente destinato ad essere per- fezionato anno dopo anno sulla base dell’esperienza d’aula.” Fabrizio Cazzaniga Supply Chain and Logistic Manager “Il mio giudizio è totalmente positivo. Ho acquisito più di quanto im- maginassi, sono in grado oggi di utilizzare la modalità coaching nella mia attività di manager e ho ampliato il campo delle possibilità per il mio futuro professionale.” Aurelio Agnusdei Direttore Vendite “Il giudizio è molto positivo, l’esperienza ha raggiunto lo scopo di mi- gliorarmi a livello personale e professionale, aprendomi nuove pro- spettive di crescita e nuovi spunti di riflessione.” Franco Morelli Human Resources Business Partner “Direi ottimo, funzionale, efficace e professionale, dal grado di inse- gnamento di tutti i docenti che si sono succeduti.” Antonio Pellegrini Consulente direzionale in Finanza di impresa
i docenti del MASTER
GAETANO RUVOLO FABRIZIO QUINTILI
Trent’anni da dirigente in aziende multinazionali Formatore e Business Coach Psychologist in con-
(Play Station Italia) gli hanno consentito di svilup- testi aziendali con esperienza più che decennale.
pare capacità manageriali in E’ specializzato nell’intervento
contesti competitivi e interna- sulle competenze di ruolo e ha
zionali. Cura la propria crescita formalizzato un proprio metodo
personale con “discipline inter- di lavoro denominato HIT (Hye-
ne” come la meditazione. Dal rarchical Interactive Model). E’ il
2012 è Coach professionista coordinatore didattico del Ma-
con credenziali PCC-ICF. ster in Businnes Coaching.
FABRIZIO CONTARDI CECILIA TONI SARACINI
È leader da oltre diciotto anni nelle di- Formatrice e Business Co-
rezioni commerciali di aziende italiane ach in contesti aziendali
e multinazionali. Executive e Team con esperienza più che de-
Coach, dal 2014 è Associate Certified cennale. E’ specializzata in
Coach presso la ICF, International Co- interventi di sviluppo della
aching Federation. E’ European Head managerialità in moltepli-
of Trade marketing and Sales ci settori, con un focus sulla
development in Asahi. leadership al femminile.
il comitato SCIENTIFICO del master
GIAN PAOLO MONTALI GIANCARLO TANUCCI
Presidente del Comitato, è il Coach Membro del Comitato, è Professore
italiano più vincente di tutti i tempi, Ordinario di Psicologia del Lavoro e
ed attualmente è il Direttore Ge- delle Organizzazioni presso l’Univer-
nerale della Ryder Cup Roma 2022. sità di Bari.
PATRICK FORESTIERI
Founder and Chief Executive Italia per la certificazione aziende nazionali e interna-
Officer di Noema HR, Mem- della parità di genere. Con- zionali. Esperto in Sistemi di
bro del Comitato Scientifico sulente e docente sui temi Gestione Aziendale e Certi-
di Noema Coaching Aca- organizzazione e sviluppo ficazione delle competenze.
demy. Founder del Winning delle HR da 20 anni. Exe- Facilitatore certificato Lego®
Women Institute, primo in cutive Coach in numerose Serious Play®.contenuti del master
I LIVELLO
CARATTERISTICHE E SPECIFICITA’ DEL BUSINESS COACHING
GESTIRE LE SESSIONI DI COACHING
GESTIRE I PROGRESSI E LE IMPASSE
MONITORAGGIO DEI PROGRESSI E DEI RISULTATI
II LIVELLO
ANALISI DEI CONTESTI AZIENDALI
ANALISI DI FATTIBILITA’ DEL COACHING
PROGETTARE UN INTERVENTO DI COACHING IN AZIENDA
COACHING PER L’INTEGRAZIONE DELLE RISORSE UMANECONTENUTI - I LIVELLO
CARATTERISTICHE E SPECIFICITA’
DEL BUSINESS COACHING
• Come si diventa Coach?
• Cos’è il Business Coaching?
• Cosa deve saper fare il Business Coach?
Finalità
Il Master inizia illustrando le frontiere del Coaching e la storia del
suo ingresso in Italia.
Il modulo ha il compito di facilitare le lezioni successive, con
un’ampia introduzione sulle tematiche del Coaching, dei suoi ri-
sultati, delle sue caratteristiche e dell’analisi, per poter avere una
visione a 360 gradi di questa disciplina.
Temi
• Mercato del Coaching in Italia
• Le caratteristiche di un ottimo Coach
• L’importanza dei risultati
• Il modello delle competenze del Business Coaching
• Life Coaching, Business Coaching, Sport Coaching, Team
Coaching, Group Coaching: specialità e differenze
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 ORIENTARTI NEL PANORAMA DEL BUSINESS COACHING
02
01 CAPIRE QUALI TREND POSSONO ESSERE SFRUTTATI DALLA TUA AZIENDA
03
01 ADOTTARE UN APPROCCIO DI ANALISI DEI PROCESSI E DEI
MODELLI ORGANIZZATIVICONTENUTI - I LIVELLO
GESTIRE LE SESSIONI DI COACHING
• Come si definisce un obiettivo?
• Quali sono le caratteristiche di un obiettivo ben formulato?
• Quali sono gli strumenti per gestire la sessione di coaching?
Finalità
La definizione degli obiettivi è una fase cruciale per la riuscita
del percorso di Coaching. Quanto più è accurata, tanto più il per-
corso di coaching sarà lineare ed efficace. È utile padroneggiare
questa fase e acquisire metodi e tecniche per gestire le sessioni.
Temi
• La struttura della sessione: fasi e tempi
• L’individuazione dell’obiettivo di Coaching
• Le caratteristiche di un obiettivo ben formulato
• Il patto di Coaching
• Obiettivi di periodo e obiettivi intermedi
• Tecniche per gestire il colloquio di Coaching
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 SUPPORTARE IL COACHEE NELL’INDIVIDUAZIONE DELL’OBIETTIVO
02
01 UTILIZZARE TECNICHE PER LA DEFINIZIONE E LO SVILUPPO DELL’OBIETTIVO
03
01 INCREMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA E SPINGERE ALL’AZIONE IL COACHEEcontenuti - I LIVELLO
GESTIRE I PROGRESSI E LE IMPASSE
• Quali sono le competenze per un colloquio di coaching?
• Quali tecniche utilizzare per aumentare le opzioni d’azione
del Coachee?
• Come si sviluppa un piano d’azione fattibile per raggiungere gli
obiettivi?
Finalità
In questo modulo si affronteranno le competenze fondamentali per
poter condurre un colloquio di Coaching. Verranno analizzati me-
todi e tecniche diverse per favorire un cambiamento di prospettiva
nel Coachee ed aumentare le sue opzioni d’azione.
La finalità è sempre lo sviluppo di un piano d’azione fattibile che
possa motivare il Coachee a intraprendere azioni per raggiungere
i suoi obiettivi.
Temi
• Gli strumenti del colloquio di Coaching
• Approccio Solution Focus
• Domande aperte e domande chiuse
• Riformulazione, sintesi e parafrasi
• La tecnica del feedback
• Feedback di rinforzo, miglioramento, intuitivo
• Il piano d’azione (PDA)
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 UTILIZZARE L’APPROCCIO SOLUTION FOCUS
02
01 UTILIZZARE GLI STRUMENTI DI COLLOQUIO
03
01 SUPPORTARE IL COACHEE NEL DEFINIRE IL PIANO D’AZIONEcontenuti - I LIVELLO
MONITORAGGIO DEI PROGRESSI
E DEI RISULTATI
• Come aiutare il Coachee a consolidare i guadagni realizzati
con il percorso?
• Come si gestisce la fase conclusiva?
• Come valutare l’efficacia del percorso?
Finalità
Nel Business Coaching le fasi di verifica intermedia e di verifi-
ca finale sono molto importanti. Queste due fasi coinvolgono in
primo logo luogo il Coachee, ma anche i committenti dell’azien-
da, come l’HR o il capo diretto della risorsa.
Si tratta di tappe importanti per ottenere feedback sul percorso
e sulla distanza dagli obiettivi e per capitalizzare i cambiamenti e
i guadagni ottenuti con il percorso di Coaching.
Temi
• La fase conclusiva del percorso di Coaching
• L’ultima sessione
• L’utilizzo degli strumenti di valutazione
• Programmare il follow-up o la prosecuzione del percorso
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 GESTIRE LA FASE CONCLUSIVA
02
01 AIUTARE IL COACHEE A CONSOLIDARE I GUADAGNI
03
01 VALUTARE L’EFFICACIA DEL PERCORSOcontenuti - II LIVELLO
ANALISI DEI CONTESTI AZIENDALI
• Cosa è utile conoscere dell’azienda per l’intervento efficace
di Business Coaching?
• Come si analizza un’azienda in tema di HR?
• Come si definisce il contesto in cui opera un’azienda?
Finalità
L’analisi del contesto aziendale e delle competenze di ruolo del
Coachee è fondamentale per poter erogare l’intervento di Busi-
ness Coaching.
Un processo strategico in grado di orientare l’intervento e le
strategie di miglioramento organizzativo. E’ la fase preliminare
all’intervento in cui il Coach raccoglie informazioni e dati at-
traverso colloqui e acquisizione e consultazione di documen-
tazione.
Temi
• Analisi della struttura organizzativa
• Analisi delle politiche HR
• Il primo contatto e il colloquio di esplorazione con la commit-
tenza
• Il concetto di competenza
• Ruolo, Job Analysis, Job Profile
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01
ANALIZZARE LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E LA CULTURA DELL’AZIENDA
CLIENTE
02
01 AFFRONTARE LA FASE DEL COLLOQUIO CON LA COMMITTENZA
03
01 ACQUISIRE UNA VISIONE PROSPETTICA E SISTEMICA DEL COACHEEcontenuti - II LIVELLO
STRUMENTI DI ANALISI DI FATTIBILITA’
DEL COACHING
• Come si presidia il processo di Coaching?
• Qual è il ruolo e quali le responsabilità del partner di coaching
(Coachee)?
• Cosa dice la norma UNI 11601?
Finalità
È importante, per poter intervenire efficacemente, gestire la part-
nership con la committenza, il capo della risorsa che fruirà il coa-
ching, saper effettuare l’analisi delle esigenze, saper valutare la
fattibilità dell’intervento (capire se il coaching è lo strumento più
utile).
A tal fine, il coach può raccogliere informazioni e dati già presenti
nell’organizzazione (valutazioni, analisi del potenziale, analisi di cli-
ma, questionario 360, ecc.).
Portare avanti efficacemente questa fase di primo colloquio con la
committenza aziendale e la fase di analisi delle esigenze necessita
di un metodo per raccogliere informazioni e per fare le proprie va-
lutazioni.
Temi
• Il primo colloquio con la committenza
• Documenti utili: analisi di clima, feedback 360, Big Five, analisi del
potenziale
• Analisi di fattibilità dell’intervento
• Le fasi dell’intervento di Coaching di qualità (norma UNI 11601)
• Gestire la partnership con committenza aziendale/HR, capo e co-
achee: il colloquio tripartito iniziale, intermedio, finale
• Il colloquio esplorativo con il Coachee
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 CONDURRE IL COLLOQUIO DI ANALISI DELLE ESIGENZE
02
01 SEGUIRE LE FASI DELL’INTERVENTO IDENTIFICATE DALLA NORMATIVA UNI
03
01 GESTIRE LA PARTNERSHIP CON GLI ATTORI DELL’ORGANIZZAZIONEcontenuti - II LIVELLO
PROGETTARE UN INTERVENTO
DI COACHING IN AZIENDA
• Come si elabora un progetto di Business Coaching?
• Quali sono le variabili da gestire?
• Quali sono i punti di attenzione secondo la norma UNI 11601?
Finalità
Il modulo approfondisce il metodo e gli strumenti per elaborare
un’offerta al committente, sia dal punto di vista del contenuto,
sia da punto di vista del contratto economico.
Di seguito, si approfondisce la gestione della sessione. A tal pro-
posito, è necessario conoscere le principali differenze tra il Co-
aching e le altre professioni di supporto (consulenza, counseling,
colloquio psicologico, psicoterapia, ecc.).
Conoscere bene queste differenze permette di capire quando lo
strumento del Coaching è utile al Coachee o quando è più op-
portuno un altro tipo di supporto.
Temi
• Il progetto di Business Coaching
• Le caratteristiche hard: valorizzazione dei costi, ore, tipologia
di intervento, accordi tra le parti
• Il contratto con la committenza
• Il contratto tra Coach e Coachee
• Differenze tra Coaching e altre professioni di supporto (Psico-
terapia, counseling, consulenza, ecc.)
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 IMPOSTARE E PROGETTARE IL BUSINESS COACHING
02
01 REDIGERE CORRETTAMENTE I CONTRATTI DI COACHING (ECONOMICO E TRIPARTITO)
03
01 MONITORARE L’UTILITA’ DEL PERCORSOcontenuti - II LIVELLO
COACHING PER L’INTEGRAZIONE
DELLE RISORSE UMANE
• Come contribuisce il coaching alla valorizzazione e integra-
zione delle persone in azienda?
• In quali casi l’HR può sfruttare il coaching per affrontare pro-
blemi di integrazione?
• Come ci si prepara all’esame di certificazione?
Finalità
Nell’ultima parte verrà affrontato il tema dell’integrazione delle
persone in azienda. Come può contribuire il coaching ad affron-
tare le criticità della vita organizzativa al di là del tradizionale inter-
vento sui manager?
I temi delle donne al rientro dalla maternità, dei lavoratori al rien-
tro da lunghe assenze per malattia, o degli over 50, sono esempi
di come il coaching possa essere utilizzato per affrontare al meglio
situazioni complesse.
Si punterà anche sulla presentazione in vista dell’esame finale per
la certificazione, che sarà il passo decisivo verso la possibilità di
svolgere professionalmente l’attività di Coach.
Temi
• Coaching e gestione dell’integrazione
• Esempi applicativi
• La supervisione come metodologia di miglioramento personale
• Il miglioramento continuo delle competenze del Coach
• La preparazione all’esame per la certificazione
• Vendere il coaching ai singoli e alle aziende
3 COSE CHE SAPRAI FARE
01 PROPORRE E PROGETTARE INTERVENTI DI INTEGRAZIONE
02
01 PROMUOVERE LA TUA ATTIVITA’ DI COACH
03
01 AFFRONTARE CON SUCCESSO L’ESAME FINALESEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL Come? Seguire le novità, i servizi e le proposte di Noema HR è semplice. Basta collegarsi alle nostre pagine Facebook e LinkedIn per essere aggiornato sui bandi, sulla formazione e sui finanziamenti. Grazie alla nostra fitta rete di contatti su LinkedIn sarà possibile mettersi direttamente in contatto con le grandi imprese ed azien- de con cui collaboriamo. Per rimanere aggiornato sul Master in Bu- siness Coaching via Facebook e LinkedIn, questo è il nostro hashtag ufficiale: #NoemaHR Sul nostro sito, inoltre, potrai trovare le referenze di tutti i parteci- panti delle scorse edizioni al Master e gli aggiornamenti rispetto alle iniziativa di Noema HR. L’indirizzo è: www.noemahr.com IL VALORE DEL NETWORK Partecipare ai corsi Noema HR permette di entrare in contatto con docenti e professionisti di altissimo livello, in grado di stimolare nuove idee e soluzioni innovative per il business. La valorizzazione del proprio network professionale sarà una leva molto importante ed utile per poter sviluppare ed accrescere le proprie conoscenze e la propria professionalità.
I VANTAGGI DEL MASTER IL CERTIFICATO Verrà rilasciato un certificato di partecipazione che attesterà la frequenza al Master. LA PROGETTAZIONE Ti permetterà di progettare servizi di Business Coaching in linea con quanto previsto dalla norma UNI 11601:2015. L’ORGANISMO INTERNAZIONALE DI CERTIFICAZIONE L’unico Master in Business Coaching che prevede un esame fina- le realizzato da un Organismo Internazionale di certificazione delle professioni, ovvero la massima certificazione prevista dalla legge italiana n. 4/2013.
METODOLOGIA E DIDATTICA
Il percorso di apprendimento sarà caratterizzato dall’ascolto, dal
confronto e dalle verifiche.
Le sessioni saranno realizzate integrando lezioni, esercitazioni,
simulazioni, questionari e sessioni di Coaching. Inoltre, duran-
te il Master i partecipanti riceveranno feedback mirati e finaliz-
zati al miglioramento delle tecniche utilizzate.
UN ATTESTATO PER
LA TUA PARTECIPAZIONE
AL MASTER IN BUSINESS
COACHING E L’ESAME
RICEC CERTIFICHERA’
LE TUE COMPETENZE
E IL RUOLO DI COACH.I COSTI DEL MASTER
• Webinar Live per apprendere tecniche
• Laboratorio per imparare ad applicare le tecniche di Business
Coaching
• Slide dei corsi disponibili
• Questionario di valutazione per verificare l’apprendimento
• Certificato di partecipazione al Master
• Accesso all’esame di certificazione Internazionale del Ricec
PARTECIPAZIONE MASTER
I LIVELLO II LIVELLO
Iscrizione entro 19/04/2019 Iscrizione entro 15/09/2019
2.000 € (IVA esclusa) 2.000 € (IVA esclusa)
Iscrizione dopo il 19/04/2019 Iscrizione dopo il 15/09/2019
2.450 € (IVA esclusa) 2.450 € (IVA esclusa)
AGEVOLAZIONI NOEMA HR
Noema HR può supportare i partecipanti che provengono dalle
aziende nella verifica di eventuali opportunità di finanziamento at-
traverso i Fondi Interprofessionali, che consentano di ridurre o so-
stenerne l’intero costo.
PAGAMENTO
è possibile effettuare il pagamento con bonifico bancario a:
Noema HR Srl
Sede legale: Via del Cardello, 14 - 00184 Roma
P.Iva/Cod. Fisc.: 10299511005
IBAN: IT18Q0570403202000000002509
SODDISFAZIONE GARANTITA
Se per qualsiasi motivo non fossi soddisfatto del Master,
comunicacelo quanto prima.
Potremo avviare le procedure di rimborso.MILANO
Via Magellano, 1 - 20158
Roma
circ.ne Clodia, 167 - 00195
Palermo
via A. Chiaramonte, 32 - 90127
Numero verde: 800587369
Indirizzo mail: info@noemahr.it
• www.noemahr.com
• www.linkedin.com/company/2074258
• www.facebook.com/noemahumanresourcesPuoi anche leggere