Marlene Dumas open-end - Italiano - Palazzo Grassi
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Testi della guida al visitatore scritti e raccolti da Marlene Dumas e Jolie van Leeuwen in collaborazione con Roger Willems. Editor Yvette Rosenberg, Amsterdam. Grazie a Willem ter Velde. Traduzioni di Isabella Pasqualetto. Mezzanino: The Myths and Muses of Marlene Dumas, film di Rudolf Evenhuis, 2022, 38 minuti, sottotitoli in inglese e italiano, in loop
Mezzanino Primo Piano Sala 1 Kissed D-rection Turkish Girl [Baciata] 1999, olio su tela, 100 x 56 cm [Ragazza turca] 2018, olio su tela, 30 x 40 cm Collezione privata, prestito a lungo termine 1999, olio su tela, 100 x 56 cm Collezione privata al De Pont Museum, Tilburg Collezione privata, Madrid Baciata, ricevere un bacio. Dumas ha osservato le diverse pose Nel 1999 MD-light, la mostra che nelle riviste pornografiche etero personale di Dumas, comprendeva C’è il primo bacio, che forse non o omosessuali modelli e modelle perlopiù figure nude in varie pose è il migliore, adottano per eccitare chi guarda. titillanti ispirate a fotografie di riviste c’è sempre il timore di una caduta, Questo dipinto, tuttavia, è diverso. pornografiche. dopo la quale «nulla sarà più lo D-rection mostra un giovane uomo Il titolo di questa mostra si adegua stesso». solo, in colori freddi come il ghiaccio, alla pratica, comune tra attori e attrici (MD 2021) che fissa lo sguardo verso il suo dell’industria dell’intrattenimento per pene viola in erezione senza prestare adulti, di assumere degli pseudonimi. Questo piccolo dipinto si basa sul attenzione agli spettatori. Appare Nei dipinti di Dumas i corpi dominano fotogramma tratto da Una gita in quasi stupito dalla propria sessualità, lo spazio; appaiono davanti ai tuoi campagna (1936) di Jean Renoir, che da questo miracoloso fenomeno occhi senza pudore, con i genitali mostra l’unico bacio del film, nonché il naturale, che non è diretto a nessuno in mostra in modo ostentato. suo momento chiave. in particolare. È un evento comune, Provocano, spesso con colori accesi involontario, come il fiore dell’ipomea e invitanti, come Turkish Girl, coi suoi Nel dipinto, il cielo si riflette nel viso che si schiude all’alba e si richiude al rosa e viola elettrici che ti obbligano della donna. Il viso è il paesaggio tramonto. Il titolo tuttavia ri-direziona a guardarla, mentre lei guarda te. dove le emozioni si manifestano e cambia l’atmosfera. Questo tocco (cfr. Kissing, Sala 14). Per d’ironia ci ricorda che la pittura è È il piacere della pittura riconoscere un bacio nell’immagine un linguaggio formale in cui le pose Le pose del piacere bisogna avvicinarsi molto, e vedere i interagiscono e le direzioni contano. Il privilegio di essere guardata colori chiari e i colori scuri mescolarsi I giochi di seduzione per formare la figura di una coppia. La luce della notte Niente di personale Puro piacere. (MD 1999) 3
Primo piano Sala 1 Primo piano Sala 2 About Heaven Longing Awkward [A proposito del paradiso] [Bramosia] [Imbarazzante] 2001, inchiostro e pastello su carta 2018, olio su tela, 50 x 60 cm 2018, olio su tela, 300 x 100 cm 16 x 22 cm Collezione privata, New York Collezione privata Collezione dell’artista Nei suoi piccoli, suggestivi disegni a Il volto emerge dall’immagine Awkward fu ispirato da un’immagine inchiostro Dumas spesso incorpora pressoché indistinta solo grazie a di un quotidiano che ritraeva su una testi scritti. In questo caso medita poche suggestive linee verdognole coppa in terracotta proveniente sulle possibili connessioni tra nell’angolo in basso a sinistra. dall’Antica Grecia un uomo e un erotismo, morte e tempo. L’espressione sensuale che viene a giovane. Dumas rimase affascinata delinearsi evoca un senso di bramosia dall’eleganza delle figure stilizzate. Se la morte e attesa. Un impeto che Dumas Inizialmente aveva pensato che è un utero affronta regolarmente. raffigurassero un uomo e una allora il paradiso donna. In realtà il sesso non è così è un corpo senza paura Vorrei che i miei dipinti somigliassero importante; sono due persone che che invita a poesie. Le poesie sono frasi che si cercano di toccarsi. a entrare da sono tolte i vestiti. Il significato di una qualunque lato poesia è dato dalla sua cadenza, dai In Awkward Dumas dipinge due si voglia ritmi, da come le parole si muovono figure di profilo, una di fronte e solo per un po’ sulla pagina. La poesia è scrittura che all’altra. Come divinità della mitologia il tempo non conta. respira e salta e lascia spazi aperti, greca, le figure sono al contempo consentendoci di leggere tra le righe. soprannaturali e profondamente I disegni di Dumas non sono mai studi (MD 2012) umane. Il loro imbarazzo si è prodotto per dipinti, bensì opere finite a tutti spontaneamente mentre Dumas gli effetti. tentava di far stare due corpi nello spazio di una stretta tela verticale. Dumas ha paragonato la creazione di quest’opera all’innamoramento: un processo imprevedibile e aperto, ricco di gioia e scoperta quanto di delusione e imbarazzo. 4
Primo piano Sala 2 Primo piano Sala 3 Primo piano Sala 4 Tongues Homage to The Gate [Lingue] 2018, olio su tela, 30 x 40 cm Michelangelo [La soglia] 2001, olio su tela, 24 x 24 cm [Omaggio a Michelangelo] Collection of Leslie and Jeff Fischer Collezione privata 2012, olio su tela, 50 x 40 cm Pinault Collection Le persone si baciano in modi diversi “Fato” è una parola triste. “Destino” Il dipinto pone l’accento sul confine e il baciare coinvolge diverse parti suona leggermente meglio. In ogni tra interno ed esterno, e sembra del corpo. Ci sono baci a farfalla o caso, invecchiando, la differenza tra le suggerire che la regione del piacere, baci del vampiro, per esempio, ma c’è due si assottiglia. Più andiamo avanti in questo caso sessuale, non risiede anche il baciare appassionatamente, con l’età, più aumenta la possibilità né in uno né nell’altro, ma tra i due, usando la lingua e con la bocca di avere solo un’ultima occasione per spesso sospesa. In The Gate lo aperta, chiamato colloquialmente fare quel che desideriamo. spazio tra le cosce della donna è “bacio alla francese”. Rispetto a enfatico quanto le cosce stesse. Kissed (Mezzanino) e Kissing A Milano si può vedere l’Ultima (Sala 14), Tongues raffigura un bacio cena di Leonardo da Vinci, e anche Il titolo fa riferimento al dipinto di più ruvido. Non si tratta di un tocco la scultura a cui Michelangelo stava Barnett Newman, The Gate (1954). attento, tenero o imbarazzato, ma di lavorando prima di morire – la Pietà Come l’opera di Newman, The Gate un intreccio di lingue e consistenze, Rondanini. Michelangelo lottò con di Dumas gioca col concetto di dipinto come di fretta. questo soggetto, ma non riuscì paradiso, e con le implicazioni formali a portarlo a termine. La scultura dello spazio positivo e negativo. rappresenta la Vergine Maria nel Dumas ha detto spesso che i suoi tentativo di sollevare la salma del lavori migliori trattano concetti astratti figlio e donargli nuovamente la vita. in termini figurativi: lo sforzo di Vediamo una madre in preda al disfarsi dell’illusionismo pur essendo dolore che cerca disperatamente di incapace di farne a meno. riconciliarsi con la perdita del figlio. La Pietà Rondanini di Milano ispirò non solo quest’omaggio, ma anche la personale Sorte del 2012, e due dipinti di Dumas intitolati Pasolini e Pasolini’s Mother: un’altra donna che, come la Vergine Maria, sopravvisse al figlio assassinato (cfr. Sala 17). 5
Primo piano Sala 4 Miss Pompadour Fingers The Crucifixion [Signorina Pompadour] [Dita] [La crocifissione] 1999, olio su tela, 46 x 50 cm 1999, olio su tela, 40 x 50 cm 1994, olio su tela, 30 x 24 cm Collezione privata, Amsterdam Collezione privata, Amsterdam Collezione privata. Courtesy Zeno X Gallery, Antwerp «Miss Pompadour è dipinta con Dumas definisce Fingers un dipinto The Crucifixion mostra il corpo di poche, sommarie macchie di freddo di un soggetto caldo. una rana a zampe divaricate; cosce colore semitrasparenti, ricavate Come Miss Pompadour, quest’opera e ventre hanno la tenera carnosa principalmente da pittura strofinata fa parte della serie MD-light consistenza dei bambini dipinti da via. Alcune parti del corpo sono (cfr. anche Turkish Girl e D-rection Dumas. E tuttavia sappiamo che rese in maniera articolata – occhi, nella Sala 1). proprio i bambini sono spesso crudeli bocca, natiche – mentre altre sono con questi anfibi, li smembrano, forse appena accennate. I contorni dei Hubert Damisch, filosofo francese in risposta all’inerme vulnerabilità glutei e del reggicalze sono eleganti, specializzato in storia dell’arte ed di queste creature quando sono mentre i capelli e l’avambraccio sono estetica, affermò che la bellezza è a pancia in su. Le rane respirano poco definiti. Questo contrasto è radicata nell’eccitazione sessuale. Nei assorbendo l’acqua attraverso la cruciale. La vita stessa del dipinto nudi maschili e femminili di Dumas, il pelle estremamente morbida. Hanno deriva dal contrasto tra descrizione e potere suggestivo delle immagini e la bisogno di un ambiente umido per suggestione; tra l’esplicito e il sottile, natura esplicita della pornografia sono sopravvivere. tra il grezzo e il raffinato. Questi accostate l’una all’altra in maniera contrasti per fortuna rimangono inconsueta. Le rane sono in vario modo associate irrisolti. La donna mostra senza a magia e superstizione. In una nota pudore non solo i glutei ma, cosa più Intrattenimento per adulti o quel che favola, la rana rappresenta il concetto inconsueta, anche la vulva e l’ano.» faccio (quando sei lontano) di trasformazione: un brutto ranocchio Dominic van den Boogerd, 2000 Cosa faccio quando uso una viene baciato e si trasforma in un fotografia di un uomo o donna bellissimo principe. Pur provocatrice nella posa, la donna che non amo, non conosco e ha un’espressione gentile e in un nemmeno voglio conoscere. Perché I dipinti, per rivelare i propri segreti, certo senso malinconica. uso immagini tratte da riviste hanno bisogno di una persona che li Miss Pompadour è anche un’allusione pornografiche come modelli per le ami, come le rane hanno bisogno di ai nudi zuccherini, le amanti ideali di mie figure, se non è la pornografia baci per rivelare la loro natura. Non François Boucher (1703-1770), per a interessarmi? È perché non riesco tutte le rane sono principi, però, e non cui Dumas ha un debole. a vedermi quando faccio quel che tutti i dipinti meritano una persona faccio, non so che aspetto ho quando che li ami. ti guardo. (MD 2007) 6
Primo piano Sala 4 Primo piano Sala 5 Lovesick Red Moon The Visitor [Malata d’amore] [Luna rossa] [Il visitatore] 1994, olio su tela, 60 x 50 cm 2007, olio su tela, 100 x 200 cm 1995, olio su tela, 180 x 300 cm Collezione privata. Courtesy Frith Street De Ying Foundation Collezione privata Gallery, London Si tratta di un dipinto cupo. La figura Una figura galleggia nell’acqua, il In opposizione alla consolidata nuda, vista da dietro, ha braccia e viso illuminato da una luna rossa tradizione di dipinti che pongono gambe aperte a formare una croce, che magicamente colora il buio della osservatori e osservatrici nella suggerendo un segno astratto. In notte. posizione di voyeur, quest’opera tale posizione, la donna appare molto esplora le convenzioni dello “sguardo vulnerabile, come se fosse stata Anche se l’esecuzione è diversa, maschile”, notoriamente esemplificato arrestata e ora venisse indagata o quest’opera è legata da associazioni dall’Olympia (1863) di Manet e dalle perquisita. Ma può anche darsi che pittoriche all’Ophelia (1851-1852) di Demoiselles d’Avignon (1907) di sia solo disperatamente innamorata, e John Everett Millais. Ofelia, tragica Picasso. In The Visitor, Dumas colloca le sia venuta voglia di arrampicarsi sul protagonista femminile dell’Amleto di lo spettatore dietro allo “spettacolo”, muro, magari perché il suo amore non Shakespeare, fu distrutta dal rifiuto facendone sia un partecipante è corrisposto. di Amleto di sposarla. A poco a poco dello schieramento in attesa, sia un perse il senno, e finì per annegarsi. orchestratore della mercificazione Ci dev’essere un modo per creare Per secoli il suo personaggio è delle donne. Oltre alle attrici sulla un’arte dell’essere innamorati, un’arte stato usato nelle analisi della “follia scena, ad attirare l’occhio di chi che sia erotica, sensuale, tenera, e femminile”. osserva è il rettangolo illuminato in piena di un’oscurità meravigliosa, ma fondo alla stanza, che suggerisce non malata. Tuttavia, può darsi che la donna di l’imminente arrivo di un cliente. (MD 1994) Dumas non si stia annegando per la disperazione, ma stia piuttosto galleggiando liberamente, a proprio agio nell’indipendenza come nella sottomissione al fiume che la sospinge verso rive ignote. 7
Primo piano Sala 5 Primo piano Sala 6 Magdalena (A Painting The White Disease Betrayal needs a Wall to object to) [La malattia bianca] 1985, olio su tela, 130 x110 cm [Tradimento] 1994, inchiostro su carta [Maddalena (un dipinto ha bisogno Glenstone Museum, Potomac, Maryland 29 parti, c. 60 x 50 cm ciascuna di un muro a cui opporsi)] Collezione privata. Courtesy David Zwirner 1995, olio su tela, 200 x 100 cm Collezione privata. Courtesy Zeno X Gallery, Antwerp Quest’opera fa parte di un gruppo Questo dipinto del 1985 è basato su Nel corso degli anni Novanta, Dumas di dipinti realizzati per il Padiglione una fotografia scattata da un amico creò varie serie su larga scala di Olanda alla Biennale di Venezia del di Dumas che lavorava in una clinica disegni raffiguranti ritratti disposti in 1995 (cfr. Magdalena, Sala 9). La dermatologica griglie. A partire da Black Drawings maggior parte erano grandi figure (1991-1992), seguita da Models femminili viste di fronte, laddove Il titolo metaforico The White Disease (1994), Chlorosis (Lovesick) (1994) Dumas ha esposto una serie di tele assimila il suprematismo bianco a e molte altre. Tra i volti raffigurati, ce alte e strette, appese in sequenza una malattia fatale dello spirito che n’è di solito almeno uno che cambia e tutte battezzate “Magdalena", portò alla discriminazione e indicibile l’atmosfera o stravolge l’apparente contraltare della Vergine Maria. Ogni crudeltà, alla violenza e intolleranza, logica della composizione. dipinto presenta una figura femminile che forse più di ogni altra cosa hanno nuda o seminuda che emerge da uno caratterizzato l'idea del male nel Dumas è cresciuta in Sudafrica sfondo scuro. Varie sono state le fonti ventesimo secolo. nell’epoca dell’apartheid segnata dalle d’ispirazione e queste hanno attinto vergognose politiche di classificazione all’iconografia classica di Venere tanto In ogni parte del mondo il razzismo delle persone in base a razza, etnia o quanto al linguaggio del corpo di è ancora una storia al presente aspetto, con la conseguente creazione modelle contemporanee come Naomi indicativo. Le persone bianche di gruppi e categorie tra cui veniva Campbell. Estraniate dai contesti più condividono una colpa collettiva che poi fomentata l’ostilità. L'artista è ovvi, buona parte del loro “significato” mai sarà perdonata nel corso della interessata alle persone come individui si può trovare nei sottotitoli. nostra vita. posti in relazione alla categoria a cui (MD 1997) sono stati assegnati, e soprattutto Il sottotitolo di questa Magdalena si all’influenza di tale classificazione sul riferisce al modo in cui i dipinti sono Potrei dire che il Sudafrica è il mio modo in cui le persone interagiscono. esposti: quasi sempre appesi a un contenuto e l’Olanda la mia forma, Per via delle sue origini, Dumas è muro. È anche un gioco di parole col ma le immagini che tratto sono sempre stata fortemente consapevole sostantivo/verbo “object”. [In inglese familiari per chiunque, in ogni luogo. dei gravi rischi delle politiche il sostantivo object ha il significato di Tratto immagini di seconda mano ed identitarie. “oggetto”, mentre il verbo to object to esperienze di prima mano. significa “opporsi a”.] (MD 1994) Per Betrayal, Dumas si basò su una vasta gamma di immagini fotografiche. Tra queste, ad esempio, galleristi, amici, e persino nazisti. La rana nel disegno rappresenta un presagio funesto, come la rana che compare nell’inquietante film di Bergman La fontana della vergine (1960). 8
Primo piano Sala 6 Primo piano Sala 7 Dead Marilyn The Painter Eden [Marilyn morta] [La pittrice] 2020, olio su tela, 40 x 30 cm 2008, olio su tela, 40 x 50 cm 1994, olio su tela, 200 x 100 cm Collezione privata. Courtesy Zeno X Kravis Collection The Museum of Modern Art, New York. Gallery, Antwerp Donazione frazionata e promessa di Martin e Rebecca Eisenberg, 2005 Norma Jeane Mortenson nacque a The Painter unisce i principali temi Questo è un ritratto del nipote di Los Angeles nel 1926 e vi morì nel di Dumas: il ritratto, il nudo e il Dumas, Eden, a due anni. L'artista 1962. Fuori dal grande schermo, suo medium d’elezione – la pittura. sembra affascinata dal rabbioso Marilyn Monroe pianse solo una Vediamo l’immagine di una bambina, sdegno con cui i bambini talvolta volta in pubblico, nel 1954, quando che possiamo variamente interpretare guardano gli adulti. venne ufficializzato il suo divorzio da come vulnerabile e forte, innocente Joe DiMaggio. Alla sua morte, fu e ostile. Ha le mani ricoperte di Essere giovani è immaginare e DiMaggio a organizzare il funerale. rosso carico e blu scuro; la pancia meravigliarsi di fronte al mondo. nuda è azzurra. Imponente, ci fissa È essere piccoli, mentre gli adulti Nominare e incorniciare con un penetrante sguardo di sfida. sono grandi e potenti; giocare, imitare Nominare (un’opera) è importante Dumas basò questo dipinto su una gli adulti fa parte di questo. Incorniciare (un’opera) è cruciale. foto di sua figlia da piccola, isolando Un bambino può talvolta avere fiducia Volevo fare molti bei lavori nuovi la figura su uno sfondo di colori in persone del tutto estranee, per poi per la mia mostra negli USA, freddi. Qui, la bambina svolge il ruolo diventare di colpo timido, diffidente e Measuring your own Grave dell’artista, e l’opera si configura inavvicinabile con altre. Anche questo Ma alla fine, ho dipinto solo un come allegoria della pratica artistica. fa parte dell’essere giovani. ritratto di Marilyn Monroe Convenzionalmente, si suppone che La prima volta che incontri la morte o La Monroe che morì. l’artista sia un uomo e la sua modella la prima volta che dai un bacio. (MD 2008) una donna: in questo caso sono Essere giovani è una questione di entrambe donne. prime volte. Non avevo mai voluto dipingere (MD 2018) Marilyn prima di allora, anche se Hollywood mi ha sempre intrigata. Andy Warhol le fece i migliori ritratti da star: superba e senza tempo. Ma nelle immagini tristi e desolate successive alla sua morte vidi la fine del Sogno americano. (MD 2021) Dead Marilyn è basata su una foto dell’autopsia pubblicata nel 1985 su un giornale olandese insieme alla recensione di una biografia di Monroe intitolata Goddess. 9
Primo piano Sala 7 Primo piano Sala 8 The Particularity of Die Baba Dora Maar (The Woman Nakedness [Il bambino] 1985, olio su tela, 130 x 110 cm Who saw Picasso cry) [La particolarità dell’essere spogliati] [Dora Maar (la donna che vide piangere Collezione privata, USA 1987, olio su tela, 140 x 300 cm Picasso)] Collection Van Abbemuseum, Eindhoven 2008, olio su tela, 80 x 60 cm Collezione privata. Courtesy Zeno X Gallery, Antwerp The Particularity of Nakedness è un Die Baba è un ritratto di Pieter, Dora Maar (1907-1997) fu non nudo orizzontale che ritrae l’allora fratello di Dumas di sei anni più solo la modella di molti artisti, ma amante di Dumas, poi compagno di grande, quand’era piccolo. Pieter anche una fotografa affermata. La vita, e padre di sua figlia, il pittore è poi diventato un pastore attivista sua notorietà è principalmente legata Jan Andriesse (1950-2021). Il titolo nella chiesa olandese riformata del alla sua sfortunata, lunga relazione dell’opera deriva dalla distinzione di Sudafrica. con Picasso. Uno dei più famosi John Berger tra corpo nudo e corpo ritratti che Picasso le fece, la Crying spogliato (Ways of Seeing, 1972). È un’immagine che lascia di Woman del 1937, mostra una donna Dumas sottolinea di non avere a che stucco. Dapprima quasi dolce, poi emotivamente distrutta dall’abbandono fare con un “tipo” ma con un essere l’espressione sovversiva del bambino di Picasso, come molte prima di lei. umano specifico. diventa un’allarmante manifestazione Essere spogliati richiede di sdegno e testardaggine. Immerso Questo lavoro per l’artista ebbe particolarità, e anche un certo grado in una luce blu-giallognola, insalubre, origine a partire da una fotografia di d’imbarazzo. Dumas concorda con il bambino di Dumas è snervante. I Dora Maar scattata da Man Ray nel l’idea di Berger che «il rapporto tra suoi occhi neri e opachi ti fissano in 1936. Il primissimo piano del viso di ciò che vediamo e ciò che sappiamo uno sguardo di sfida. I capelli sono Dora, lo sguardo concentrato e gli non è mai definito una volta per in ordine e i vestiti puliti e curati. occhi penetranti trasmettono vicinanza tutte». Tuttavia questo bambino dà l’idea di e intimità. vivere già nel lontano e deludente La figura è il risultato dell’unione di regno della maturità. Il titolo scelto dall'artista rovescia diverse Polaroid scattate dall'artista il ruolo del soggetto femminile nel suo studio; da qui, la prospettiva Nelle parole di Pieter Dumas, in lacrime e i cliché su Picasso. innaturale della posa. soggetto del ritratto: «Anche Non solo vediamo Dora Maar, ma quand’ero solo un bambino, Marlene immaginiamo anche Picasso nel punto fu in grado di discernere un aspetto in cui ci troviamo noi osservatori e fondamentale della persona che osservatrici, che piange di fronte alla sarei diventato: quel mio sguardo di giovane donna, bella e forte. critica e sfiducia nel genere umano e lo sforzo di far corrispondere Ho dipinto più donne che uomini parola e azione. Marlene liquidò Dipingo donne per uomini l’immagine convenzionale del sorriso Dipingo donne per donne condiscendente del bambino a favore Dipingo le donne dei miei uomini di un giudizio maturo e profetico sul (MD 1997) male e l’indifferenza, e forse anche di rabbia di fronte a qualsivoglia assalto alla dignità umana». 10
Primo piano Sala 8 Birth Struck Missing Picasso [Nascita] [Colpita] [Senza Picasso] 2018, olio su tela, 300 x 100 cm 2017, olio su tela, 175 x 87 cm 2013, olio su tela, 175 x 87 cm Pinault Collection ProWinko ProArt Collection Collezione privata, Madrid Quest’immagine imponente di una Il titolo richiama l’espressione “essere Questo dipinto di una donna sognante, donna nuda e incinta ebbe origine colpiti da un fulmine”, o l’idea di dai forti contrasti, muove da una delle dallo sforzo di Dumas di creare un essere colpiti da qualcuno. Qui fotografie della celebre serie di Man diverso tipo di Venere. Frugando nella vediamo una donna nuda su sfondo Ray in cui la sua giovane musa Meret storia dell’arte, l’artista si servì di uno scuro: è in ginocchio, la mano destra Oppenheim posa nuda alla macchina svariato numero di modelle e muse sulla base del collo, il gomito a da stampa, con le mani sporche e le fece proprie. Per Birth Dumas toccare la cornice, gli occhi spalancati d’inchiostro nero. L’immagine usata da prese a modello Inanna, nota anche come se guardasse qualcosa o Dumas è quella di un uomo (un artista come Ishtar, predecessora sumera qualcuno non presente nel dipinto. in giacca e cravatta) che pulisce la di Afrodite e Venere, anche lei dea Non sappiamo cosa stia accadendo mano di Meret dall’inchiostro. Dumas dell’amore, del sesso e della fertilità. fuori dalla cornice. scelse di non dipingere l’uomo, ma di Inanna è spesso raffigurata con le appropriarsi della sua assenza. mani sollevate ai lati della testa. È una Un’Intuizione di Pericolo posa antica, ricca di echi spirituali. L’opera d’arte in sé non è pericolosa. Il titolo si riferisce a un altro uomo Pensieri omicidi non equivalgono ancora, Picasso, anch’egli noto per il All’epoca in cui il dipinto venne a commettere davvero un omicidio. suo impiego di modelle nude. Dumas realizzato, Helena, la figlia di Marlene, Dipingo perché ho paura. ha sempre difeso il maestro come era incinta. Diede alla luce il figlio Datemi opere d’arte che vibrano pittore che rendeva giustizia alle Eden il giorno dell’inaugurazione della della consapevolezza d’essere futili. proprie amanti come modelle nell’arte, mostra di Marlene Myths & Mortals, Quelle commesse dai segugi se non nella vita. È dunque l’artista dove Birth fu esposto per la prima Che fiutano le macchie anche Dumas, più che la modella, ad avere volta. nella più bianca distesa, nostalgia di Picasso. nella più luminosa pioggia! (MD 1986) 11
Primo piano Sala 9 Primo piano Sala 10 Eye Magdalena (Out of iPhone [Occhio] 2018, olio su tela, 40 x 50 cm Eggs, Out of Business) 2018, olio su tela, 30 x 40 cm Courtesy David Zwirner [Maddalena (senza più uova, fuori Collezione privata dai giochi)] 1995, olio su tela, 200 x 100 cm Collection S.M.A.K. Stedelijk Museum voor Actuele Kunst Ghent/Flemish Community Dipinta con pennellate ruvide e fluide Questo non è un vero ritratto della Questo dipinto mostra uno gocce di pittura, quest’immagine di leggendaria supermodella americana smartphone tenuto saldamente da due un unico occhio sbarrato sembra Lauren Hutton (nata nel 1943), anche mani. Potrebbe trattarsi di qualcuno incompiuta. Il primissimo piano se il dipinto e il suo sottotitolo furono che si scatta un selfie, o qualcuno estremamente cinematografico ispirati da un’affermazione di Hutton che naviga su internet, consumando richiama la surrealista scena horror sullo status delle donne anziane informazioni. Lo schermo è un campo di Un Chien Andalou, film del 1929 nell’industria della moda. Hutton tornò scuro, un enigmatico vuoto nero, che di Luis Buñuel e Salvador Dalí. sulla passerella a settantacinque anni ricorda i capelli di Amazon. Dopo quel film, nessuna immagine di e cambiò le regole. occhio ci farà sentire al sicuro, anche La Venere di Velazquez si ammira se il modello di questo dipinto fu Anche se la donna qui raffigurata in uno specchio, Narciso guarda l’“innocua” pubblicità di un mascara. si chiama Magdalena (cfr. Sala 5 nell’acqua echeggiante. per i riferimenti alla storia), non Oh, vanità simile, ma riflessa in Gli occhi sono spesso definiti rappresenta una specifica figura schermi diversi. specchio dell’anima, ma fate biblica, al pari delle donne di vari (MD 2019) attenzione a proteggervi dallo sguardo altri dipinti. La stessa Dumas ha dell’occhio malvagio. spiegato che l'impiego nel suo Anche se si ha l’impressione che lavoro di nomi provenienti dalla oggi i documenti storici più pericolosi Bibbia, dalle favole o dai racconti e importanti siano prodotti da popolari è volto a suggerire a chi dilettanti con telefonini e macchine osserva un’associazione, un punto fotografiche, pittori e pittrici ci di riferimento familiare, conosciuto ricordano che mentre i “vecchi” e trasversale nel tempo. In questo moderni credevano che non ci fosse senso, si tratta di figure al contempo progresso nell’arte, non c’è motivo per antiche e appartenenti a una nuova non registrare gli infiniti travestimenti razza ibrida. e stravolgimenti, i camuffati corsi e ricorsi storici del nostro tempo. (MD 2007) 12
Primo piano Sala 10 Alien Amazon Spring 2017, olio su tela, 300 x 100 cm [Amazzone] [Primavera] Pinault Collection 2016, olio su tela, 300 x 100 cm 2017, olio su tela, 300 x 100 cm Collezione privata, Svizzera Collezione privata. Courtesy David Zwirner Così come fanno i bambini, Dumas La fonte di questa monumentale La primavera è la stagione che segue si prese la libertà di costruire questa figura femminile che troneggia su di l’inverno. Pensate ai riti primaverili, figura su una combinazione di noi dandoci le spalle fu una Polaroid ma anche all’acqua di sorgente. Ai elementi provenienti da diverse fonti: che Dumas, da una prospettiva Salon del diciannovesimo secolo, la propria immaginazione, e frammenti simile, scattò alla figlia, all’epoca una gli artisti dipingevano dolci allegorie di memoria di varie persone del giovane donna, dritta e fiera come della primavera: giovani donne tra i passato. Il termine “alieno” significa un’amazzone. fiori, simili a ninfe. Gli impressionisti anche forestiero o straniero, una Il corpo è reso pittoricamente dipingevano pallide donne indolenti col persona che non è cittadina di alcun come se fosse il risultato di poche parasole in giardino. Spring di Dumas paese. L’opera contiene echi di pennellate trasparenti, in contrasto coi è una donna non giovane, dipinta con Nosferatu, horror muto del 1922, e capelli neri stilizzati, che assunsero colori accesi e ritratta in una postura sfumature malinconiche che ricordano autonomamente una forma piatta, dinamica, mentre balla al ritmo della Il Demone, poema russo di Mikhail opaca. In questo senso si tratta di un propria musica. Lermontov pubblicato postumo nel omaggio al pittore americano Alex 1842. Dumas ha di fatto incorporato Katz, i cui dipinti sono piatti e veloci. Il titolo dell'opera suggerisce rinascita, la figura in un cielo blu scuro, il colore Una volta Katz spiegò che, per creare e al contempo si propone di evocare della luce che si attarda nelle sere arte in maniera più libera, cercava di il liquido che cola tra le gambe della d’estate in Olanda. dipingere più veloce dei suoi pensieri. donna. Il dipinto fu ispirato dalla fotografia di un rito voodoo ad Haiti. I dipinti raccontano storie. La bottiglia trasparente sembra Come gli zombie camminano contenere acqua o qualcosa di simile, sulla terra, ma ciò che la donna della fotografia io mi mossi lentamente dai stava usando era in realtà vodka con volti ai corpi. peperoncini. Dumas disse che mentre Dagli occhi alla pelle. dipingeva quest’opera si sentiva Dalla parola alla carne. davvero felice di essere viva. Pensava (MD 1989) a come «lottare contro lo spegnersi della luce». 13
Primo piano Sala 11 Taboo Bride Immaculate [Tabù] [Sposa] [Immacolata] 2000, olio su tela, 230 x 60 cm 2018, olio su tela, 300 x 100 cm 2003, olio su tela, 24 x 18 cm Collection of Mitzi and Warren Eisenberg Glenstone Museum, Potomac, Maryland Collezione dell’artista Taboo è una misteriosa figura scura Le donne velate, come le spose Il titolo richiama l’Immacolata in biancheria intima, che regge una in abito bianco, hanno sempre Concezione di Maria, libera dal barra orizzontale. L’immagine ricorda affascinato Dumas. Allo stesso modo, peccato originale sin dal suo stesso alcuni riti di passaggio delle culture succede con la danza erotica di concepimento. Inoltre, suo figlio Gesù africane. Come in Bride, la figura qui Salomé circondata dalle donne arabe nacque da una vergine. rappresentata è parzialmente velata. velate, osservata nei film orientalisti. La sposa di Dumas potrebbe non Riguardo a quest’opera, nel 2004 Quest’opera venne esposta alla essere affatto una sposa. Alla fine si Dumas scrisse: «“È molto triste”, dissi. mostra All is Fair in Love and War è trasformata in un’addolorata Venere “Come se nessuno fosse mai entrato del 2001. Riguardo a questa mostra, gotica. qui. Come se nessuno fosse mai Dumas scrisse: «Non si tratta di come tornato da lì. Come se non fosse mai l’arte, l’amore e la guerra possono Bride è un campo verticale di linee stata usata. Come se tutto il colore liberarti da te stesso, o dagli altri. dipinte, bordate di contorni neri che si fosse prosciugato, fosse stato Si tratta piuttosto delle tensioni e suggeriscono una mummia egizia in un drenato. Questa non è l’origine del ipocrisie dell’arte, dell’amore e della sarcofago o una vedova senza sposo. mondo. Questa è la fine del mondo. guerra, in quest’ordine». […] Ci sono state volte in cui ti ho Corpi o volti incastrati nelle invitato. Ci sono state volte in cui ti Taboo non è basato su una fotografia. cornici sono elementi ricorrenti ho affrontato. Ci sono state volte, ma Si sviluppò autonomamente in corso nelle composizioni di Dumas, che non questa volta”». d’opera. A volte le persone pensano, testimoniano anche la sua ricerca di magari perché lo hanno letto, modi alternativi per rappresentare le Dumas si sforza di rendere i propri che Dumas lavori sempre con un figure all’interno della cornice della dipinti più scarni e minimalisti episcopio, cosa non vera, come non sua tela. possibile, senza che diventino funerei. è vero che per lei nessun soggetto Le sue immagini oppongono una è tabù. costante resistenza ai loro limiti fisici: la cornice, e le condizioni materiali dell’oggetto dipinto. Se i suoi dipinti hanno bisogno di un muro a cui opporsi, le sue immagini hanno bisogno di margini a cui appartenere. 14
Primo piano Sala 12 Primo piano Sala 13 Hierarchy Venus & Adonis I Venus & Adonis II [Gerarchia] 2015-2016, inchiostro e acrilico metallico 2015-2016, inchiostro, acrilico metallico 1992, olio su tela, 40 x 55 cm su carta, 18 parti, dimensioni variabili e pastello su carta, 15 parti, dimensioni Collezione privata Glenstone Museum, Potomac, Maryland variabili Hartwig Art Foundation Questo dipinto del 1992 è basato Dumas creò due serie di opere su «Adone nacque dall’unione tra Mirra su un fotogramma del film franco- carta, pensate come illustrazioni per e suo padre Cinira, re di Cipro, che giapponese del 1976 Ecco l’impero l’edizione olandese del 2016 del fu indotto con l’inganno ad andare a dei sensi diretto da Nagasi Ōshima, poemetto shakespeariano Venere letto con lei. Quando venne a sapere una pellicola molto sensuale e e Adone (1593) tradotto da Hafid che sua figlia era incinta, Cinira ebbe controversa sull’ossessione erotica Bouazza. Shakespeare si ispirò l’impulso di ucciderla, ma gli dei la con un finale cruento. In questo alle Metamorfosi di Ovidio, poema trasformarono in un albero di mirra piccolo dipinto dall’aspetto fragile mitologico. – un albero “amaro”. Da quest’albero e minaccioso insieme, non è chiaro nacque Adone. A trovarlo furono le se la donna stia cercando di salvare I disegni di Dumas illustrano la Naiadi, che, dopo averlo lavato con le l’uomo sotto di lei o di fargli male. storia di Venere, dea dell’amore, e lacrime di sua madre, se ne presero Quel che è chiaro, invece, è che è la sua insaziabile, tragica passione cura finché non diventò un uomo lei a tenere le redini della situazione. per Adone, giovane e bello. Tuttavia tanto bello da far innamorare persino In generale, le donne di Dumas si Adone, rinomato per la sua bellezza Venere, dea dell’amore.» assumono la responsabilità delle ultraterrena, rifiutò l’amore di Venere, Introduzione di Hafid Bouazza a proprie azioni, e spesso sembrano scegliendo invece il brivido della Venere e Adone, 2016 preferire la possibilità del rifiuto a caccia. Dopo aver imprudentemente quella dell’abuso. ignorato gli avvertimenti di Venere, Adone fu sbranato da un cinghiale, Colloco l’arte non nella realtà ma e il colore del sangue che versò fu nella relazione col desiderio. prestato alla corolla di un fiore. (MD 1983) 15
Primo piano Sala 13 Primo piano Sala 14 Magnetic Fields (for Teeth Lips Margaux Hemingway) [Denti] 2018, olio su tela, 40 x 30 cm [Labbra] 2018, olio su tela, 30 x 24 cm [Campi magnetici (per Margaux Collezione privata, Madrid Collezione privata. Courtesy David Zwirner Hemingway)] 2008, olio su tela, 30 x 40 cm Collezione privata Thomas Koerfer La fonte di Magnetic Fields fu una Teeth è una controparte più Lips è un gioiello di dipinto, piccolo fotografia, pubblicata per un’edizione aggressiva di Lips. A Dumas Lips ed erotico. La sensazione nel suo olandese di «Playboy» del 1990, di piace moltissimo, ma voleva che i suoi insieme è delicata, umida e invitante. un nudo di Margaux Hemingway che dipinti non avessero tutti quello stesso Fu dipinto bagnato su bagnato in posava col pube non depilato in bella tono delicato. Non voleva solo labbra un’unica seduta e poi lasciato ad vista. Dumas isolò il monte di Venere attraenti, disponibili e facili da baciare. asciugare sul pavimento durante la di Hemingway, trasformandolo in Pertanto, cercò un’immagine da poter notte. La pelle del viso è d’un verde un paesaggio magnetico. L’aggiunta usare per un diverso tipo di bocca. sottile, trasparente e artificiale, eppure di acqua alla pittura a olio creò un Da molti anni Dumas possedeva una sembra tiepida, come se le labbra effetto rugiada, per rendere omaggio a piccola fotografia in bianco e nero rosa-porpora brillassero luminose. questa parte così intima dell’anatomia di Maria Callas, che non aveva mai L’opera parte dall'immagine di una femminile. dipinto. Il modo in cui i denti e le pubblicità di un rossetto pubblicata labbra della cantante creavano una in una rivista di fine anni Sessanta. Margaux Hemingway era la nipote di forma compiuta le sembrò fantastico. Conteneva elementi della pop art Ernest Hemingway. Ebbe successo Dumas pensava a Venere e alla trasformati in una specie di trance come modella negli anni Settanta, ma rapidità con cui passava da un broncio onirica. non come attrice negli anni Ottanta. seducente, come in in Lips, a insulti e imprecazioni, come in Teeth. Le mie opere migliori sono scene erotiche di confusione mentale (con l’intrusione d’informazioni irrilevanti) (MD 1985) 16
Primo piano Sala 14 Primo piano Sala 15 Scent of a Flower Kissing Intoxication [Profumo di un fiore] [Baciare] [Intossicazione] 2018, olio su tela, 70 x 70 cm 2018, olio su tela, 24 x 30 cm 2018, olio su tela, 40 x 50 cm Collezione privata. Courtesy David Zwirner The Rachofsky Collection Collection of Beth Swofford Ispirato dal suo lavoro sulle due serie Baciare, come verbo. Un brindisi alla fata verde, e alla Venus & Adonis (Sala 13). A queste prima battuta di Greta Garbo in Anna Dumas fece seguire varie tele su A differenza di Kissed (Mezzanino), Christie (1930): «Portami del whisky scala intima che si concentrano sui questo è un dipinto caotico, dai con del ginger ale e non essere dettagli di diverse parti del corpo colori paludosi: una fanghiglia di blu, tirchio, dolcezza!» e del viso, che l’artista definisce umidiccia e verdastra. I tratti del viso «paesaggi erotici». Tali opere sono sono appena accennati. La pittura Quando Dumas dipinse Intoxication strettamente legate ai numerosi passi corre da uno all’altro, come la stava pensando al rapporto con l’alcol in cui Shakespeare parla dei cinque sensualità del baciare. di Edvard Munch, quindi alla fata sensi e descrive gli effetti dell’essere verde e a tutti gli amanti dell’assenzio innamorati: Qui, come in altri lavori appartenenti – (Hafid Bouazza beveva assenzio in al medesimo gruppo di piccoli, intimi quantità, così come Baudelaire, van «S’io non avessi occhi, ma orecchie, volti come paesaggi della personale Gogh e molti altri grandi artisti) – le mie orecchie amerebbero / Questa Myths & Mortals, colore e giocosità e poi pensò all’ossessione di Venere bellezza interiore e invisibile, / sono tornati nelle tele di Dumas. per Adone. Lei lo deve avere, anche Ovvero, s’io fossi sorda, il tuo questa è una forma d’intossicazione. aspetto esteriore commuoverebbe / La sua ossessione può essere vista Ogni parte che in me fosse rimasta come un’estasi religiosa, o un delirio sensibile; / E s’io non avessi né occhi indotto dall’alcol. né orecchie, per udire e vedere, / Resterei innamorata nondimeno, al Dev’essere buio solo toccarti. / E supponiamo ancora e bisogna essere ubriachi, che il senso del tatto mi fosse tolto, / senza qualche forma di Ed io non potessi né vedere, né udire, intossicazione né toccare, / E non mi fosse lasciato molte storie d’amore non sarebbero che il senso dell’odorato, / Pure il mai iniziate. mio amore per te sarebbe eguale, / (MD 2018) Ché dall’alambicco del tuo volto perfetto, / Emana un profumato alito, la cui fragranza è sufficiente a far nascere l’amore». William Shakespeare, da Venere e Adone, 1593 17
Primo piano Sala 15 Blue Marilyn Smoke Drop [Marilyn blu] [Fumo] [Goccia] 2008, olio su tela, 40 x 50 cm 2018, olio su tela, 80 x 80 cm 2018, olio su tela, 40 x 30 cm Collection De Bruin-Heijn Collezione privata, Germania Collection of Susan and Leonard Feinstein Non è insolito per Dumas dipingere in Inizialmente Dumas stava cercando Drop è un ritratto in primo piano blu una figura. Enfatizza l’artificialità di catturare l’espressione dell’Estasi di una donna. La pelle è velata da della rappresentazione pittorica e di santa Teresa, scultura di Bernini una tenue sfumatura di blu e il capo annulla il “feeling blue”, ossia il sentirsi collocata a Roma, ma alla fine si è avvolto da centri concentrici, a tristi. Blue Marilyn fu ispirata da un trovò con l’immagine di una persona suggerire un’aura o un alone che la articolo su una rivista contenente che soffiava fumo di sigaretta. circonda. fotografie da un “blue movie”, un film pornografico, in cui si affermava Anche se fumo e alcol sono stati Appena entri nella sala, questo dipinto che Marilyn Monroe recitò in questa banditi quasi del tutto dalle nostre richiama tutta la tua attenzione. pellicola a luci rosse del 1948 che vite, non possiamo cancellare le molte È quieto, e il tuo occhio viene attratto raccontava la storia di una bionda, di immagini, belle e sensuali, delle donne da una goccia, come una goccia una mela, e di una bottiglia di Coca che fumano sul grande schermo. di pioggia, una lacrima, una goccia Cola. Si trattava tuttavia di uno Ripensate alla scena dell’orgasmo, nell’oceano, un volto acquoso scambio di identità, e la ragazza nel con Hedy Lamarr che fuma, in Estasi che riflette la luna e somiglia alla film soft-porno su pellicola 8mm era del 1933. Dumas potrebbe parlare giovanissima Maria del Vangelo in realtà Arline Hunter, che costruì la senza sosta della bellezza del fumo. secondo Matteo (1964) di Pasolini. propria reputazione sulla somiglianza Ma forse è ora che la smetta, troppi Ho provato ad abbinarla a un Gesù, con Monroe. aneddoti, troppi nomi lasciati cadere. ma preferiva stare sola. (MD 2019) Blue Marilyn mostra chiaramente quant’è labile il confine tra disegno e dipinto nell’opera di Dumas. 18
Primo piano Sala 16 Drunk Omega’s Eyes Areola [Ubriaca] [Occhi di Omega] 2018, olio su tela, 40 x 30 cm 1997, olio su tela, 200 x 100 cm 2018, olio su tela, 60 x 50 cm Collection of David and Monica Zwirner Collection De Bruin-Heijn Collezione privata Anche se Dumas usa l’ironia in La fonte di Omega’s Eyes fu un L’areola nell’essere umano è maniera piuttosto esplicita nei disegni fotogramma di Mamma Roma l’area pigmentata che circonda il più piccoli, includendovi spesso una di Pasolini (1962) che mostra capezzolo. Il colore varia dal rosa al sua caricatura, nei dipinti è in gioco un’angosciata Anna Magnani con rosso, marrone scuro o quasi nero. un sottotesto autoironico insieme la mano che le copre parte della Generalmente, durante la gravidanza il più profondo e sottile. Sa che bere bocca. L’esecuzione rapida e poco pigmento si scurisce. molto era de rigueur per tutti gli dettagliata diede vita a una superficie artisti maschi. Era un gioco da uomini. espressionistica. Dumas è sempre stata interessata a Essere davvero ubriachi, però, fu queste parti del corpo particolarmente sempre malvisto, specialmente per le In qualche modo questo dipinto sensibili al tocco, come la bocca, le donne. E più la donna era vecchia, diventò un omaggio all’Omega di orecchie, il seno – zona fortemente più veniva biasimata. Mettete tutto Edvard Munch, la quale, annoiata dalla erogena. Ha dato notevole rilievo insieme: nuda, vecchia, ubriaca e vita su un’isola, cominciò ad avere anche ai capezzoli maschili nelle sue donna – non c’è nulla di peggio. rapporti sessuali con gli animali. In opere in passato. In questo ritratto Alpha e Omega, bizzarra storia sulla di un seno, il capezzolo è turgido. Nonostante ciò, Drunk è un ritratto creazione, a Omega piaceva l’odore Potrebbe trattarsi di una reazione in un certo senso accattivante dei fiori e il suo passatempo preferito involontaria al freddo, o forse a una dell’artista che espone se stessa. la era baciare. C’è ironia, e tragedia, ma carezza imminente, o la risposta a un posa è simile a quella della figura di è anche piuttosto delicata, sebbene pensiero eccitante. The Painter (Sala 7), ma qui la donna sia Omega che Alpha alla fine è in una diversa fase della vita. Può muoiano violentemente. darsi che sia stanca: forse l’arte è diventata una lotta contro sbornie e A Dumas è sempre piaciuta la vuoti di memoria. Forse ha cominciato descrizione che Munch fa di Omega: a provare imbarazzo verso se stessa, «Gli occhi di Omega cambiavano; o forse vuole solo relazionarsi con normalmente erano d’un blu pallido, l’autoritratto di un’anziana e nuda ma quanto guardava i suoi amanti Alice Neel, e proporre un brindisi in diventavano neri con macchie color suo onore. carminio, e talvolta si copriva la bocca con un fiore». 19
Secondo piano Sala 17 The Martyr Die moeder van die [Il martire] 2002-2004, olio su tela, 60 x 50 cm veroordeelde [La madre del condannato] Pinault Collection 1985, olio su tela, 125 x 105 cm Collezione privata È un dipinto inquietante, come se Questo ritratto dei suoi esordi Dumas fosse arrabbiata o turbata dal differisce sotto certi aspetti dagli altri medium stesso e dal soggetto, o forse grandi primi piani degli anni Ottanta. dalla morte stessa. Anche se sin da Il volto non è altrettanto ravvicinato. piccola ha visto familiari e persone a È più sfocato, come se fosse lei care sul letto di morte, Dumas non illuminato da una fonte di luce interna ne ha mai dipinto la morte. Suo padre che ne offusca i lineamenti. In realtà, morì quando lei aveva dodici anni, e la pittura è stata strofinata via per Dumas ricorda che da quel momento far emergere la superficie della tela, cominciò a “giudicare” i potenziali simile alla pelle. fidanzati in base alla loro abilità nel Il ritratto è basato sulla fotografia dire qualcosa di significativo riguardo di una donna anziana sulla porta di alla morte. casa sua, in una delle cosiddette township del Sudafrica (i ghetti neri Nel 2002 l'artista dipinse una figura che si svilupparono durante l’apartheid distesa coperta da un lenzuolo, su nelle periferie di città o paesi di soli una tela di 60 x 230 cm. Nel 2004 bianchi). Il titolo fa riferimento al figlio trasformò il dipinto in ciò che è della donna, condannato per un reato adesso, un ritratto, riducendo la tela di cui non conosciamo la natura. Sta a 60 x 50 cm. aspettando che venga giustiziato, o è forse un fantasma che lo perseguita Riflettendo su quest’opera, Dumas in prigione? Le mani sono vistose e oggi dice «Ho sempre avuto ampie quanto il volto. l’impressione che nella morte il viso si tramuti in maschera». 20
Secondo piano Sala 17 Mamma Roma Pasolini Pasolini’s Mother 2012, olio su tela, 30 x 24 cm 2012, olio su tela, 40 x 30 cm [La madre di Pasolini] Pinault Collection Collezione dell’artista 2012, olio su tela, 40 x 30 cm Collezione dell’artista Mamma Roma è un ritratto basato su Pier Paolo Pasolini (1922-1975) fu Susanna Colussi Pasolini (1891- un fotogramma dell’omonimo film del un controverso poeta, romanziere, 1981) fu una maestra elementare 1962 scritto e diretto da Pasolini, con regista e intellettuale politico italiano. friulana, amante dei libri. Figura la magnifica Anna Magnani nelle vesti Scrisse parte delle sue prime poesie fondamentale nella vita del figlio, di una tragica madre ed ex prostituta nel dialetto friulano della madre: fu lei fece anche piccole parti in alcuni dei romana. Emette un urlo muto; un la persona più importante nella vita di suoi film, come Teorema (1968), e Il grido soffocato dall’intensa emozione Pasolini, e i due vissero insieme fino Vangelo secondo Matteo (1964), in di una madre che ha perso il figlio alla morte di lui. cui interpretò la Madonna disperata insieme a tutto ciò per cui aveva Nel 1975 Pasolini fu trovato per la crocifissione di Gesù. combattuto mentre lui si trovava morto a Ostia, vittima di un nella prigione dove poi morì, dopo raccapricciante omicidio. Il suo ultimo In una struggente poesia, Pasolini essere stato arrestato per un furto film, Salò, uscì postumo nel 1976. parlò del suo amore per la madre, che insignificante. Dumas ammira l’abilità Negli anni Ottanta, Dumas lo non aveva eguali. di Pasolini nel far interagire sacro e raffigurò in molti disegni, e lo incluse profano. anche nella serie Great Men del Supplica a mia madre Questo piccolo dipinto, non solo 2014 (Sala 28). Dipinse questo «Tu sei la sola al mondo che sa, del nel taglio ma anche nella misura ritratto, e quello di sua madre, per la mio cuore, ciò che è stato sempre, e intensità, somiglia a Immaculate mostra di Milano intitolata Sorte, che prima d’ogni altro amore. (Sala 11), un’altra opera angosciante significa scritto nelle stelle. Sei insostituibile. Per questo è realizzata quasi esclusivamente in toni Nel 2012 Dumas scrisse delle dannata alla solitudine la vita che mi bianchi e neri. ragioni per le quali è attratta da hai data.» Pasolini e dal suo lavoro: «il suo Pier Paolo Pasolini, 1962 sensuale uso della luce e del buio, l’“irrealismo” narrativo dei suoi film. Il modo in cui i suoi personaggi appaiono e scompaiono. Il fatto che non si fida di se stesso». 21
Secondo piano Sala 18 The Occult Revival Candle Burning [Il revival occulto] [Candela accesa] 1984, olio su tela, 260 x 110 cm 2000, olio su tela, 50 x 40 cm 2 parti, 130 x 110 cm ciascuna Pinault Collection Collection Stedelijk Museum, Amsterdam Questo doppio ritratto è composto da A cavallo del secolo scorso le due imponenti volti appesi uno sopra visite di Dumas presso gli strip club all’altro senza soluzione di continuità. portarono l’artista alla creazione Entrambi i dipinti sono immersi in un di questo piccolo, intrigante e colore rossastro, caldo e brillante, soprattutto colorato dipinto. L’opera e in un’atmosfera che trasmette i è basata su una serie di diverse reciproci sentimenti dei due soggetti, Polaroid scattate a una giovane l’attrazione, il legame tra loro. In spogliarellista acrobatica, famosa per questo caso i dipinti testimoniano le sue esibizioni con candele accese. l’inizio della storia d’amore tra l’artista e un suo vecchio amante. Lo spogliarello come forma d’arte, al L’opera fu inclusa nella mostra pari della danza del ventre e del circo, The Eyes of the Night Creatures sta morendo. I giochi e il prostituirsi (1985) tenuta ad Amsterdam, dove, saranno tutti piaceri destinati presto per la prima volta, Dumas espose solo ad andare perduti. dipinti di grandi volti isolati in primo (MD 2022) piano. Dumas li chiamò “situazioni”, invece che ritratti. Candle Burning venne esposto per la In quel periodo usava spesso una prima volta in una mostra collettiva Polaroid per immortalare la propria al Kunstmuseum di Lucerna nel cerchia di amiche e amici. Il colore 2000, intitolata Mixing, Memory and artificiale e le deformazioni tipiche Desire. di questo medium vennero tradotte nei suoi dipinti, come si può vedere chiaramente in The Occult Revival. Omaggio alla Polaroid L’unica macchina fotografica che abbia mai amato e usato è stata la Polaroid. La Polaroid, sola e sempre, fedele alla propria sublime natura distorta. Veloce e volubile e fisicamente concreta, indifferente alla vanità digitale. Economica e cara insieme. Nessuna copia e nessun negativo. (MD 2008) 22
Secondo piano Sala 19 Underground My Daughter Green Lips 1994-1995, inchiostro, matita e acrilico su [Mia figlia] [Labbra verdi] carta, 28 parti, 62 x 50 cm ciascuna, 2002, pellicola Super 8 (3:20 minuti), con 1996, inchiostro, matita e pastello a olio in collaborazione con Helena, figlia musica di Ryuichi Sakamoto, per il progetto su carta, 124 x 70 cm, in collaborazione di Marlene Dumas Loud & Clear, in collaborazione con Erik con Helena, figlia di Marlene Dumas Collezione Helena Michel Kessels/KesselsKramer Collezione dell’artista Collezione dell’artista L’opera è una collaborazione tra My Daughter è il primo e unico Quando Helena, figlia di Dumas, Marlene Dumas e la figlia Helena, cortometraggio realizzato da Dumas. disegnò sui primi piani della madre in che all’epoca aveva cinque anni. Poiché non aveva idea di come Underground, aveva all’incirca cinque Helena lavorò col colore, decorando lavorare con l’esposimetro della anni. Ora che ne ha due in più, non e migliorando i volti che Dumas aveva vecchia cinepresa Super 8 che aveva interviene allo stesso modo: è più disegnato con inchiostro bianco e scelto, i colori iniziarono a frantumarsi consapevole degli effetti di ciò che nero, come se li stesse truccando in baluginii puntinisti. Mentre fa. Lascia volontariamente scoperto perché li trovava noiosi. Era il suo riprende sua figlia Helena che dorme, il seno mentre copre, o piuttosto modo di fare controcultura. Nelle con mano tranquilla ma instabile, “veste”, altre parti del corpo, e intenzioni, non si trattava di un l’obiettivo della cinepresa scivola, assottiglia la figura in corrispondenza progetto artistico: la serie nacque o meglio, vaga lungo il corpo della della vita. Con coraggio, è lei a dalla ribellione della figlia al lavoro bambina. Il film evoca associazioni stabilire le regole di cos’è la bellezza. della madre. diverse a seconda delle esperienze e A Helena piacque molto lavorare della cultura cinematografica di chi sui disegni, che fino a quel momento guarda: può venire in mente Brigitte non aveva mai avuto il permesso Bardot sul letto in Le Mépris di di toccare. Usò matite, brillantini e Godard… o anche un effetto Lolita. pittura acrilica per imbellettare le Quando la cinepresa si muove per la guance e i volti disegnati in maniera stanza, superando un teschio umano fluida, colorò le guance e aggiunse sopra un televisore posto su un tavolo, lacrime, fiori e accessori. Le il film acquista un tocco di vanitas. campiture d’inchiostro sono state in I suoni nervosi e ripetitivi della musica un certo senso relegate sullo sfondo di Ryuichi Sakamoto acuiscono la dal vivace strato di schizzi, puntini dimensione inquieta della pellicola. e decorazioni applicato da Helena. Helena non riempì i disegni, come farebbe un bambino con un album da colorare, ma creò i propri segni, senza curarsi dei contorni sottostanti. Le impronte delle mani, lasciate su alcuni dei volti, richiamano le pitture rupestri, come se avesse voluto possedere i propri “pazienti” o curarli mediante l’imposizione delle mani, per trasferire la malattia dal loro corpo al proprio. 23
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