MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana

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MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                     DI FIRENZE

MARKUS
 STENZ
   direttore

           musica
           DIVINA
MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                                                                                                   DI FIRENZE

                       MARKUS STENZ
                       direttore

                       FELIX MENDELSSOHN-BARTHOLDY              concerto trasmesso
                                                                in streaming
                       Le Ebridi op.26, ouverture               sul canale YouTube e
                                                                sulla pagina Fb dell’ORT

                       WOLFGANG AMADEUS MOZART                  gio_25 FEBBRAIO 2021 /
                                                                ore 21:00
                       Sinfonia n.29 in la maggiore K.201
                       Allegro moderato
                       Andante
                       Minuetto
                       Allegro con spirito

                       FRANZ JOSEPH HAYDN
                       Sinfonia n.94 in sol maggiore Hob.I:94
                       La sorpresa
con il contributo di   Adagio cantabile - Vivace assai
                       Andante
                       Minuetto, Allegro molto - Trio           riprese e streaming
                       Finale: Allegro molto                    a cura di Sicrea

                                                                registrazione e produzione
                                                                audio a cura di
                                                                SoundStudioService
MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
FELIX
         MENDELSSOHN
         / Amburgo 1809 / Lipsia 1847

         Le Ebridi op.26, ouverture
         durata: 10 minuti circa
         nota di Arrigo Quattrocchi

       Nel 1829, all’età di vent’anni, Felix             tanto che se ne contano almeno tre reda-       lasciato il posto in tempi più recenti a
       Mendelssohn abbandonava Berlino per               zioni (secondo alcuni studiosi quattro, le     una più attenta indagine sulla scrittura

NOTE
       affrontare un lungo viaggio europeo che           ultime due estremamente simili). La            mendelssohniana; costruita in forma
       completasse la sua formazione musicale            prima versione fu ultimata oltre un anno       sonata, l'ouverture si basa su un breve
       e consolidasse la sua notorietà al di fuori       dopo la visita alle Ebridi, nel settembre      tema principale fortemente caratte­ristico;

DI
       della sua città di residenza, dove aveva          1830, a Venezia con il nome di L'isola         davvero magistrale è il lavoro di elabora-
       colto, nel maggio dello stesso anno, una          solitaria ("Die einsame Insel"), e parve       zione tematica, che con ampie modula-
       clamorosa affermazione dirigendo una              all'amico Moscheles così mirabile da non       zioni, trasformazioni del tema, comparsa

SALA
       feconda riesumazione della Passione               meritare alcu­na modifica; quasi altri due     di idee secondarie contrastanti, si lascia
       secondo Matteo di Bach. Nel corso del             anni sarebbero trascorsi pri­ma dell'ese-      ammirare in sé e per sé, come affresco
       viaggio il giovane avrebbe visitato Austria,      cuzione della versione definitiva, avvenuta    sinfonico, al di fuori di implicazioni
       Italia e Svizzera, ma la prima tappa fu la        a Londra nel maggio 1832 e accolta con         contenutistiche. E dell'ambivalenza
       Gran Bretagna; conquistata Londra con             grande entusia­smo.                            interpretativa di cui può essere oggetto la
       l’esecuzione della sua Sinfonia in do             Entusiasmo che non si è mai affievolito;       partitura sono testimonianza gli entusia-
       minore (la prima Sinfonia per orchestra           anche oggi La grotta di Fingal è considerata   stici apprezzamenti di due compositori
       completa op.11), il compositore si concesse,      una delle migliori parti­ture sinfoniche del   dall'estetica nettamente contrapposta,
       in compagnia dello scrittore Carl                 compositore amburghese, felice­mente           Johannes Brahms e Richard Wagner.
       Klingemann, un periodo di vacanza in              riassuntiva del suo stile giovanile. Già il
       Scozia alle cui impressioni si sarebbe            genere della ouverture, ormai autonomo
       ispirato anni dopo per la sua Terza               rispetto alla funzione teatrale e destinato
       Sinfonia (appunto detta Scozzese); ai primi       all'esecuzione concertistica, assume in
       d’agosto raggiunse le isole Ebridi, in una        Mendelssohn un'importanza particolare,
       della quali, Staffa, ebbe modo di visitare        rivestendo­si di un contenuto programma-
       la celebre grotta di Fingal, splendido            tico e anticipando così sotto alcuni aspetti
       paesaggio favolistico per i colori, i riflessi,   il poema sinfonico. Nell'opera 26
       gli echi irreali.                                 Mendelssohn fece convogliare tematiche
       L’impressione riportata da questa visita fu       di differente estrazione, come l'epos
       enorme; “Per farvi comprendere come mi            delle leggende gaeliche e le impressioni
       sia sentito strano alle Ebridi, mi è venuto in    paesaggistiche che così tanto lo avevano
       mente quello che vi mando…” scriveva ai           colpito; il risultato può essere considerato
       familiari, accludendo uno schizzo di venti        uno splendi­do, suggestivo bozzetto, dove
       battute; da quell’abbozzo sarebbe nata            il movimento delle onde e gli echi della
       l’ouverture nota sotto il doppio nome di          grotta trovano una viva raffigurazione.
       Le Ebridi o La grotta di Fingal. La partitura     Tale interpretazione, di cui si compiacque
       subì una gestazione piuttosto complessa,          ovviamen­te il secolo diciannovesimo, ha
MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
WOLFGANG                                                                                                  FRANZ JOSEPH
  AMADEUS MOZART                                                                                            HAYDN
  / Salisburgo 1756 / Vienna 1792                                                                           / Rohrau 1732 / Vienna 1809

  Sinfonia n.29 K.201                                                                                       Sinfonia n.94 La sorpresa
  durata: 23 minuti circa                                                                                   durata: 23 minuti circa
  nota di Arrigo Quattrocchi                                                                                nota di Paola Raschi

Terminata il 6 aprile 1774, la Sinfonia         sua adesione alla nascente poetica                        La Sinfonia n.94 è una delle "londinesi", le   interrotta dagli improvvisi interventi del
K.201 rappresenta - insieme alle Sinfonie       dello Sturm und Drang; comunque di un                     dodici sinfonie che Franz Joseph Haydn         "tutti" orchestrale rafforzati dal timpano.
in do maggiore K.200 e in sol minore K.183      netto distacco dagli obiettivi decorativi                 compone fra il '91 e il '95 in occasione       Il terzo tempo è un festoso Minuetto con il
- un'autentica svolta all'interno della         e puramente intrattenitivi del genere                     delle due tournée che compie in Inghilterra.   Trio e la sinfonia conclude con un Allegro
produzione sinfonica mozartiana; le tre         sinfonico.                                                Improvvisamente libero da ogni legame          molto gioioso e brillante.
composizioni segnano infatti l'ultima           A questo proposito l'Allegro moderato che                 con la corte presso cui è vissuto ed ha
tappa di un lento processo di affrancamen-      apre la Sinfonia mostra caratteri quasi                   lavorato per circa trent'anni, nel 1790,
to dall'influenza dominante del gusto           programmatici, con una conciliazione                      infatti, il musicista sessantenne entra nel
italiano. Questo orientamento, avviato già      inedita dello stile "dotto" (contrappuntisti-             mondo della libera professione ed accetta
all'indomani del terzo viaggio in Italia e      co) con quello "galante". L'ambientazione                 l'invito di recarsi a Londra per una serie
del trionfo milanese del Lucio Silla            del movimento non si distanzia sostanzial-                di concerti. Il suo nome è famoso, le sue
(inverno 1772-73), potè trovare esiti           mente dall'atmosfera tenera ed esitante                   musiche sono contese da editori e copisti.
adeguati solamente dopo il viaggio a            della prima idea; la particolare tornitura                A Londra quindi è atteso da un pubblico
Vienna della successiva estate 1773.            della frase, con il salto di ottava e le                  informatissimo ed entusiasta che lo
I frequenti e proficui contatti avviati nella   appoggiature, le imitazioni al basso, la                  accoglie trionfalmente. Nelle sale inglesi
capitale imperiale con le più significative     veste timbrica intimistica (l'orchestrazione              inoltre Haydn può disporre di un'orchestra
tendenze contemporanee (prima fra tutte         prevede appena archi, oboi e corni), la                   di oltre sessanta suonatori, circa tre volte
quella di Joseph Haydn), spinsero Mozart        preziosità cameristica della cura del                     più grande di quella con cui era abituato a
ad abbandonare quella struttura in tre          dettaglio, rappresentano certo una nuova                  lavorare in Austria. Haydn si presenta così
concisi movimenti e quei limpidi contrasti      conquista espressiva per il compositore.                  con alcune sinfonie nuove, le ultime delle
di matrice italiana che, appresi fin da         Anche l'Andante, che prescrive gli archi in               oltre cento già presenti nel suo catalogo.
bambino tramite la decisiva influenza di        sordina, e il Minuetto, segnato da netti                  Successivamente, nell'Ottocento, alcuni
Christian Bach, erano rimasti, in seguito,      contrasti dinamici, mostrano una parteci-                 editori arbitrariamente e a scopo specu-
costanti punti di riferimento.                  pazione che esorbita dai limiti degli                     lativo daranno un titolo a molte sue compo-
Soprattutto al carattere dialettico del         stilemi consueti per questi movimenti.                    sizioni, evidenziandone un elemento
bitematismo haydniano, alla solida costru-      Il Finale presenta un chiassoso tema da                   caratteristico. La Sinfonia n.94 diventerà
zione e ai raffinati impasti timbrici del       Sinfonia italiana; ma la sezione di sviluppo              così Il colpo di timpano oppure La sorpresa
maestro più anziano si ispirò Mozart nella      è di una estensione insolita, e viene                     con chiaro riferimento ai bruschi contrasti
ricerca di nuovi riferimenti stilistici.        condotta attraverso implicazioni quasi                    dinamici sottolineati dal timpano che
I risultati espressivi, tuttavia, mostrano      drammatiche, secondo un tratto peculiare                  caratterizzano il secondo tempo.
una personalissima rielaborazione del           dello stile dell'autore maturo.                           La Sinfonia n.94 è composta da quattro
modello, un'impronta soggettivistica che                                                                  tempi. L'Adagio cantabile, in cui i due temi
ha fatto spesso parlare - anche se in           testo tratto da www.flaminioonline.it                     piacevolmente melodici passano dagli           testo tratto da www.flaminioonline.it
                                                [Testo tratto dal programma di sala del Concerto
termini decisamente eccessivi - di una          dell'Accademia di Santa Cecilia, Roma, Auditorio di via   archi ai fiati, è seguito da un Andante
"crisi romantica" del compositore, di una       della Conciliazione, 20 aprile 2001]                      in forma di variazione con la melodia
MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
@orchestradellatoscana
                                                                                                       Orchestra della Toscana

       MARKUS                                                                                          @ort_insta

        STENZ
                                                                                                       pinterest.it/ortpin/

                  Ha ricoperto incarichi di alto profilo quali     Violini Primi                   Flauti                      * prime parti
                  direttore principale della Netherlands           Marco Fiorini *                 Fabio Fabbrizzi *           ** concertino
                  Radio Philharmonic Orchestra, direttore          Virginia Ceri *                 Claudia Bucchini *
                  ospite principale della Baltimore Symphony       Paolo Gaiani **
                  Orchestra e direttore in residence della         Angela Asioli                   Oboi                        Ispettore d’orchestra e
                  Seoul Philharmonic. In precedenza è stato        Stefano Bianchi                 Flavio Giuliani *           archivista
                  direttore musicale generale della città di       Gabriella Colombo               Marco Bardi                 Alfredo Vignoli
                  Colonia, direttore principale della Orchestra    Francesco Di Cuonzo             Clarinetti
                  Gürzenich, direttore artistico e principale      Susanna Pasquariello            Emilio Checchini *
                  della Melbourne Symphony Orchestra,
                  direttore principale della London Sinfonietta    Violini Secondi                 Marco Ortolani *
                  e direttore artistico del Festival di Monte-     Clara Franziska Schötensack *   Fagotti
                  pulciano. La scorsa stagione ha visto i          Marco Pistelli **               Paolo Carlini *
                  debutti con l'Orchestre National de Lyon,        Patrizia Bettotti               Umberto Codecà *
                  la Bergen Philharmonic e la Barcelona            Marcello D'Angelo
                  Symphony Orchestra, le registrazioni con         Chiara Foletto                  Corni
                  la Stavanger Symphony e la Konzerthaus           Alessandro Giani                Andrea Albori *
                  Orchestra di Berlino, una produzione di                                          Paolo Faggi *
                  Morte a Venezia alla Deutche Oper Berlin, il     Viole
                  ritorno in Cina e un tour in Russia. Durante     Stefano Zanobini *              Trombe
                  il suo periodo con la Gürzenich-Orchester        Pierpaolo Ricci **              Stefano Benedetti *
                  Köln ha avviato una serie di progetti giova-     Caterina Cioli                  Luca Betti *
                  nili ed educativi come Experiment Klassik,       Sabrina Giuliani                Donato De Sena *
                  3. Akt e il progetto di registrazione dal vivo
markusstenz.com   del concerto GO live. Ha studiato alla           Violoncelli                     Timpani
                  Hochschule für Musik di Colonia sotto la         Luca Provenzani *               Tommaso Ferrieri Caputi *
                  guida di Volker Wangenheim e al Tangle-          Augusto Gasbarri *
                  wood con Leonard Bernstein e Seiji Ozawa.        Andrea Landi **
                  Ha ricevuto il premio di Socio Onorario          Giovanni Simeone
                  al Royal Northern College of Music di            Contrabbassi
                  Manchester e il “Silberne Stimmgabel”            Amerigo Bernardi *
                  (Diapason d'argento) del NRW State               Luigi Giannoni **
                  Music Council.
MARKUS STENZ direttore - musica - Orchestra della Toscana
FONDAZIONE ORCHESTRA
                                                                                  O
                                                                                    IC
                                                                                     stituzioni

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                                                                                                  rchestrali
                                               Via Verdi, 5 - 50122 Firenze

CULTURALI PER I SOCI
                                               tel. (+39) 055 234 2722 - 0710
                                               fax (+39) 055 2008035
                                               orchestradellatoscana.it
                                               info@orchestradellatoscana.it

Teatri, cinema,
musica, arte...
                                               Consiglio di Amministrazione     Direzione artistica            Ospitalità e sala Teatro Verdi
                                               Maurizio Frittelli presidente    Cristian Carrara               Fulvio Palmieri
                                               Nazzareno Carusi vice            Paolo Frassinelli              Paolo Malvini
                                               Maria Luisa Chiofalo             Tiziana Goretti                Lisa Baldi
                                               in attesa di nomina un altro                                    Francesco Bazzani
                                               consigliere                      Direzione generale,            Pietro Carnera
                                                                                sviluppo e personale           Tommaso Cellini
                                               Revisore unico                   Marco Parri                    Gaia Cugini
                                               Vittorio Quarta                  Elisa Bonini                   Matilde Delli Guanti
                                                                                Andrea Gianfaldoni             Lorenzo Del Mastio
                                                                                Stefania Tombelli              Elena Fabbrucci
                                               Direttore artistico                                             Leone Fossati
                                               Daniele Rustioni                                                Vittoria Frassinelli
                                                                                Comunicazione
                                                                                                               Enrico Guerrini
                                                                                Riccardo Basile
                                               Direttore principale                                            Pasquale Matarrese
                                                                                Ambra Greco
                                                                                                               Giulia Mazzone
                                               Eva Ollikainen                   Claudia Arcari
                                                                                                               Francesca Rigutini
                                               Direttore onorario                                              Alice Zanobini
                                               James Conlon                     Amministrazione

    Riparte                                    Direttore ospite principale
                                                                                Simone Grifagni
                                                                                Cristina Ottanelli
                                                                                                               Palcoscenico Teatro Verdi
                                                                                                               Walter Sica
                                               Beatrice Venezi
    la cultura,
                                                                                                               Carmelo Meli
                                               Direttore ospite principale      Servizi tecnici orchestra      Sandro Russo
                                               Nil Venditti                     Angelo Del Rosso               Alessandro Goretti

    ripartono
    i vantaggi
                                               TEATRO VERDI
                  Per ricevere tutti           Via Ghibellina, 99
                                               50122 Firenze
                  gli aggiornamenti            teatroverdifirenze.it
                  sulle iniziative culturali
                                               BIGLIETTERIA
                  iscriviti alla newsletter    Via Ghibellina, 97
                  dell’informatore online      50122 Firenze                                                   Progetto grafico e
                                               Chiusa al momento                                               impaginazione
                  www.informatorecoopfi.it                                                                     Ambra Greco
                                               Per info
                                               tel. (+39) 0550681726                                           Foto e Illustrazioni
                                               teatro@orchestradellatoscana.it                                 Kaupo Kikkas (cop, 8)
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