VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai

Pagina creata da Christian Santini
 
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VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
VIAGGIO IN ISLANDA
1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
VIAGGIO IN ISLANDA
    Perchè un viaggio in bicicletta, macchina fotografica e cinepresa
    attraverso le terre islandesi?

    Due ciclisti e due reporter decidono di intraprendere un viaggio che li porterà alla scoperta del litorale islande-
    se, e di raccontarlo attraverso un reportage fotografico, un documentario video ed un diario di bordo quotidia-
    no con immagini in streaming sui social network e/o altri canali dedicati.

    Un racconto “scritto” con la partecipazione in prima persona dei protagonisti, un vero e proprio Viaggio in
    Islanda riassuntivo di un paese quasi sconosciuto.

    Il progetto Viaggio in Islanda infatti intende raccontare il paese nei suoi molteplici aspetti; le caratteristiche
    geomorfologiche, paesaggistiche e demoetnoantropologiche di un territorio che si estende per oltre 14.000
    km che conserva un incredibile fascino; un luogo in cui è ancora la natura ad avere sempre e comunque l'ultima
    parola.

    Come sono le coste islandesi? Quali sono i volti che le abitano? Quali sono le condizioni, e gli stili di vita di quei
    luoghi? Il confronto tra uomo e natura in Islanda è tanto più evidente se per percorrerla si usa un mezzo a
    trazione umana. La lentezza che ne deriva, è infatti occasione di riflessione e avvicinamento agli elementi.

    L’itinerario partirà da Reykyavik attraversando per intero la costa, scelta come simbolo del Paese, essendo la
    stessa una delle immagini più ricorrenti di questa terra nell’immaginario collettivo.
'   Il reportage di viaggio interpreterà attraverso l'impresa in bici il territorio con le sue trasformazioni e la sua
    evoluzione e penetrerà nelle realtà sociali incontrate durante il viaggio.

    Importante sarà la redazione di un vero e proprio diario di bordo scritto e filmato che andrà a costituire materiale per
    un portale aggiornato a cadenza regolare. Inoltre ci saranno pubblicazioni in itinere su i siti web delle più importanti
    testate.

    Scopo di questo progetto è mostrare un'impresa sportiva e raccontare un paese attraverso il suo territorio per
    contribuire alla sensibilizzazione delle persone sul tema del cicloturismo e della salvaguardia del territorio.
    Fotografia e video sono necessari per cogliere scorci di vita altrimenti nascosti; è attraverso tali mezzi infatti che
    è possibile creare un prodotto in cui lo spettatore avrà la possibilità di essere proiettato direttamente nei luoghi
    e ascoltare la voce di coloro che vivono direttamente il territorio.
VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
VIAGGIO IN ISLANDA
                     Viaggio in Islanda è un lavoro che intende rilanciare la definizione di ambiente geografico inteso come frutto di
                     relazioni ed influenze che interagiscono tra loro; attraverso il racconto di un’impresa ciclistica, vuole seguire un
                     percorso di analisi territoriale nella convinzione che il video e la fotografia, mezzi indispensabili per l'analisi critica
                     della realtà contemporanea, possano contribuire alla conoscenza dei luoghi e della storia degli stessi, riportandoli
                     alla luce in una nuova consapevolezza.

                     Immagini di un'impresa sportiva che facciano emergere interrogativi sulla memoria dei luoghi, sulle trasformazio-
                     ni del paesaggio e sulla vita degli uomini; attimi di vita, odori, umori, sguardi, ma anche desideri e paure di un
                     mondo complesso e affascinante al tempo stesso attraversando in bicicletta luoghi dominati da una così forte
                     presenza della natura.

                     Lo sguardo sarà dunque doppio, da una parte quello dell'autore, vale a dire di colui che vede attraverso l'obiettivo
                     un paesaggio altro, dall'altra quello di chi racconta la quotidianità di quel territorio attraverso l’impresa ciclistica.

                     Riguardo al modus operandi, il linguaggio utilizzato non sarà meramente descrittivo ma autoriale; l'impostazione
                     di questo lavoro ha come premessa fondamentale la consapevolezza dell'enorme importanza di campagne
                     storiche di rilevamento del territorio maturate in gran parte dopo la Prima Guerra mondiale, quando la fotografia
                     di paesaggio cominciò a rappresentare maggiormente il punto di vista dell’autore, acquisendo così lo status di
                     ricerca.

                     E’ da questo momento infatti che viene riconosciuta all’autore la capacità di confrontarsi con la complessità del
                     paesaggio contemporaneo, gli si riconosce per la prima volta il ruolo di artifex che interagisce con il mondo e ne
                     reinterpreta le sembianze senza limitarsi a documentarle passivamente.
VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
I PROTAGONISTI
Chi farà il viaggio

ALESSANDRO COLANTUONO
E’ un eclettico artista digitale con formazione accademica artistica che dopo
studi artistici e la laurea in architettura, ha maturato oltre 10 anni di esperienza
come illustratore in editoria e pubblicità e come progettista grafico.
Spirito libero, creativo, sportivo, nel 2005 da un profondo desiderio di fare un
viaggio in totale libertà, nasce il mio primo viaggio in bicicletta. il giro della
Spagna, al quale seguono nell’ordine quelli attraverso l’Italia, la Grecia, l’Irlanda.
Fondatore del movimento Senza Meta, annovera ad oggi circa 8.000 km di
viaggio in bicicletta.

LUCA GIANFRANCESCO aka MANYUS
Luca Gianfrancesco nato a Napoli 46 anni fa.
Medico Veterinario, Musicista, Produttore di Musica Soul ed House, Dj.
Studi classici, divide la sua vita tra il suo ambulatorio veterinario e le serate live
con la sua band, gli Eclissi di Soul.
Ex Tennista semi-professionista, è sempre andato in bici.
Ha al suo attivo circa 6000 km su strada nell'ultimo anno.

FRANCESCO CIOTOLA
Nato nel 1979, Francesco Ciotola è un fotografo italiano. Nel 2006, frequenta
con successo un corso annuale di Fotografia Creativa presso l’Accademia di
Belle Arti di Siviglia. Successivamente consegue la laurea in Fotografia di
Ambiente e Paesaggio presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Lavora come
fotografo dal 2007 al 2008 presso il Museo de Bellas Artes de Sevilla. Dal 2008
si dedica a progetti riguardanti il paesaggio in Italia ed in Europa, realizzando
campagne di rilevamento del territorio e documentari. All’attivo varie esperienze
nel campo della formazione fotografica in diversi istituti scolastici campani,
scuole di formazione professionale e presso l’Arciragazzi di Napoli. Socio dal
2009 al 2012 presso lo Studio Associato D77 Fotografi a Napoli nel 2012 fonda
lo studio Magma a Pozzuoli.
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IL PROGRAMMA
PREVISIONI DI DURATA E LUNGHEZZA DEL VIAGGIO
ll viaggio prevede circa 1500 km di lunghezza del percorso, non considerando eventuali cambi di programma
motivati, verso l'interno del territorio.
La suddetta distanza può essere percorsa, a prescindere da fattori ambientali, metereologici, impedimeni oggettivi,
blocchi stradali, guasti o altro, in circa 30 giorni.

Le principali tappe previste saranno:

Reykjavik
Njarðvík
Kirkjubæjarklaustur
Suðurland
Höfn
Breiðdalsvík
Austurland
Vopnafjörður
Raufarhöfn
Norðurland eystra
Húsavík
Siglufjarðarvegur
Blönduós
Norðurland vestra
Hólmavík
Vestfirðir
Ísafjörður
Brjánslækur
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L’ISLANDA
                                                         Il clima islandese è caratterizzato da repentini cambiamenti di tempo per cui l'abbigliamento deve essere comodo e pratico. Sono
Termini e condizioni d'usoMappa Capitale: Reykjavík      obbligatori gli scarponcini da trekking e un paio di scarpe comode, ciabatte che vadano bene anche per la piscina, polo a manica
Nome ufficiale: Repubblica d'Islanda, Lýðveldið Ísland   lunga o camicia, maglione o pile, giacca a vento, cappello di lana o berretto, guanti a prova di vento. Pantaloni di tela o in polipropi-
                                                         lene (evitare i jeans che diventano scomodi e ingombranti se si bagnano), K-way e sovra-pantaloni impermeabili. Non dimenticare
Lingua ufficiale: Islandese                              il costume. La temperatura può oscillare fra 6 e 20 C° e il vento si infila ovunque. L'importante è vestirsi a strati (es: T-shirt -
Popolazione: 319.756 stimati al 2008                     camicia - pile - giacca a vento), in modo tale da adattarsi velocemente alle variazioni repentine del tempo.
Superficie: 103.000 km²
Valuta: Corona islandese (ISK)                           Strade:
Fuso orario: GMT                                         Le strade islandesi si possono raggruppare in tre principali categorie:
                                                         - Strade asfaltate: a tutt'oggi sono asfaltate le vie di comunicazione che collegano le principali città, il "circolo d'oro" (Thingvellir,
Prefisso internazionale: +354                            Geysir e Gullfoss) e la strada che percorre il periplo dell'isola (Ring Road N°1) fra Reykjavik e il lago Myvatn e fra Reykjavik e
                                                         Egilsstadir. La lunghezza totale della strada circolare N°1 è di circa 1.340km.
                                                         - Strade sterrate: tutte le restanti strade ad esclusione delle piste interne, sono sterrate e sono perfettamente percorribili da
                                                         qualsiasi mezzo di trasporto. Spesso hanno una larghezza media di una corsia e mezzo per cui quando si incrocia un'auto bisogna
                                                         rallentare e portarsi sul bordo destro della carreggiata. In molte zone sulla parte sommitale dei dossi, le corsie dei due sensi di
                                                         marcia si allontanano reciprocamente per evitare il rischio di scontro frontale.
                                                         - Piste interne: sono percorribili esclusivamente da veicoli fuoristrada a quattro ruote motrici e sono aperte al traffico solamente
                                                         durante il periodo estivo.

                                                         La strada 1 o strada Anello (in islandese: Þjóðvegur 1 o Hringvegur) è la principale strada islandese e percorre l'isola in forma
                                                         circolare, collegando le diverse regioni dello Stato tra loro.
LA ROAD N. 1
                                                         La strada è prevalentemente a due corsie, una in ciascuna direzione, con corsie supplementari in prossimità dei principali centri
                                                         abitati e nel tunnel di Hvalfjörður. Per quasi tutta la sua lunghezza, la strada è asfaltata, ma è ancora possibile trovare dei tratti di
                                                         ghiaia nella parte orientale dell'Islanda.
                                                         L'entità del traffico sulla Hringvegur varia considerevolmente a seconda del luogo: nella zona di Reykjavík si registra solitamente
                                                         il transito di 5.000-10.000 veicoli al giorno, mentre nelle zone più isolate raramente la frequenza di veicoli supera i cento al giorno.
                                                         La strada fu completata nel 1974, quando il ponte sullo Skeiðarársandur, nel sud dell'Islanda, fu inaugurato. Proprio questo tratto
                                                         fu danneggiato gravemente nel 1996 da uno jökulhlaup, una particolare forma di allagamento risultante da un'eruzione vulcanica
                                                         sotto un ghiacciaio, ma i lavori di riparazione lo resero nuovamente agibile in breve tempo.
                                                         Da decenni, la Hringvegur è una tappa comune per molti turisti, tanto per l'accesso fornito a molte regioni dell'Islanda, quanto per
                                                         i numerosi siti di interesse turistico che si trovano nella sua prossimità. In particolare, le famiglie islandesi ne fanno ampio uso
                                                         durante le vacanze estive, e negli ultimi anni anche i turisti stranieri hanno preso a beneficiarne, affittando una macchina sul posto,
                                                         o portando la propria sul traghetto per Seyðisfjörður.
                                                         In passato, la strada ha svolto anche da oggetto od ambientazione di film e romanzi, come il film Hringurinn di Friðrik Þór Friðriks-
                                                         son o il romanzo Hjartarstaðir di Steinunn Sigurðardóttir.
VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
VIAGGIO IN ISLANDA 1500 km in bicicletta in giro per i ghiacciai
IL PRODOTTO FINALE
    Cosa resterà del viaggio da un punto di vista mediatico e di prodotto

    Reportage fotografico
    ___________________

    La mostra fotografica sui luoghi del Viaggio in Islanda, sarà composta da una serie di immagini/sintesi di una
    campagna di rilevamento sensibile del territorio attraverso il racconto di un’impresa sportiva. E' ormai chiaro
    infatti quanto un certo tipo di fotografia sia un mezzo indispensabile per la conoscenza e l'analisi critica della
    realtà contemporanea e possa contribuire a riportare attenzioni su luoghi e tematiche altrimenti dimenticati.
    Una fotografia autoriale, che rappresentando il punto di vista dell’operatore, acquisisce così lo status di rivela-
    zione sdoganandosi dalla mera documentazione.
    La fotografia, consapevole della propria funzione sociale, ancora una volta, rende nota la propria utilità per la
    riscoperta dei luoghi e delle cose sotto una nuova luce.

    Immagini per mostra fotografica: 30 stampe su carta baritata fine art 50x75 cm

    Cartoline fotografiche: per un totale di 1000 stampe 15x20cm

    Il Documentario video
'   ____________________

    Documentare il tutto con un docu-film è il modo più diretto di portare chi resta a casa in terre poco conosciute
    e ancora intatte. Lo spettatore potrà sentire su di se la fatica del pedalare, il sudore che si gela per il freddo
    intenso, lo scoramento per le difficoltà e la gioia per averle superate.

    Attraverso un diario aggiornato quotidianamente, su blog e social si potrà seguire il viaggio per essere insieme
    spettatori e protagonisti dell'avventura.
    Questo favorirà anche gli sponsor che saranno parte fondamentale del viaggio. La loro visibilità sarà garantita
    dalla socialità dell'evento, che attraverso chat, forum e blog diverrà comunity.
    Inoltre il documentario che alla fine si otterrà sarà per loro vetrina importante grazie alla distribuzione interna-
    zionale del prodotto.
I VIAGGI

                                                                           SPAGNA 2005

PERIODO
29 Luglio - 7 Settembre 2005

KM TOTALI IN BICI
2416

TAPPE PRINCIPALI
Santander - Valencia - Bilbao - Lourdes - Pamplona, Burgos - Leon -
Logrono - Ponferrada - Santiago - Finisterre - Vigo - Fatima - Lisbona
- Siviglia - Cadice - Gibilterra - Tarifa - Malaga - Granada - Almeria -
Murcia - Valencia
TOSCANA - UMBRIA 2006

PERIODO
21 - 27 Luglio 2006

KM TOTALI IN BICI
508

TAPPE PRINCIPALI
Orvieto - Todi - Assisi - Perugia - Arezzo - Siena - Pisa - Lucca
SICILIA 2006

PERIODO
11 - 25 Agosto 2006

KM TOTALI IN BICI
1011

TAPPE PRINCIPALI
Palermo - S.Vito lo Capo - Trapani - Marsala - Sciacca - Agrigento -
Licata - Gela - Avola - Siracusa - Catania - Acireale - Taormina -
Messina - Milazzo - Barcellona Pozzo di Gotto - Capo d'Orlando -
Cefalù
IRLANDA 2007

PERIODO
29 Agosto - 10 Settembre 2007

KM TOTALI IN BICI
1108

TAPPE PRINCIPALI
Dublino - Dundalk - Belfast - Lisburn - Cookstown - Enniskillen - Sligo
- Tuam - Gort - Tarbert - Killarney - Kork - Urlingford - Beggan
SARDEGNA 2008

PERIODO
19 - 30 Luglio 2008

KM TOTALI IN BICI
420

TAPPE PRINCIPALI
Olbia - Porto Cervo - Arzachena - Porto Torres- Alghero - Sassari - S.
Antioco - Iglesias -
GRECIA 2008
PERIODO
7 - 18 Agosto 2008

KM TOTALI IN BICI
696

TAPPE PRINCIPALI
Igoumenitsa - Parga - Mitikas - Mesolongy - Olimpia - Marathopoli -
Koroni - Patrasso - Kalamata - Lefkada - Atene - Corinto - Kyparissia
SPAGNA 2009
PERIODO
6 - 15 Agosto 2009

KM TOTALI IN BICI
590

TAPPE PRINCIPALI
Valencia - Benicasim - Torredembarra - Casteldefels
- Canet de Mar - Cambrils - Sagunto - Castellon de la
Plana - Barcellona - Mataro -Girona
FOGGIA - PARMA 2012
PERIODO
3 - 12 Agosto 2012

KM TOTALI IN BICI
754

TAPPE PRINCIPALI
Foggia – Marina Di Chieuti – Marina Di S. Vito –
Giulianova – Civitanova – Senigallia – Riccione –
Forlinpopoli – Bologna – Reggio Emilia – Parma
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