Marcucci: "Correttivi per Italia e Europa 2030"
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7 Maggio 2020 - Marcucci: “Correttivi per Italia e Europa 2030” LA SPEZIA – Nereo Marcucci, ex presidente Confetra e membro del Consiglio nazionale economia e lavoro, intervenendo al Bilog di La Spezia parla di “Correttivi per Italia e Europa 2030”. “Gli scenari -dice ai nostri microfoni- saranno deformati da vari fattori, ma soprattutto si avrà una modifica sostanziale dei soggetti interessati e https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - coinvolti nei traffici”. Anche Container Fidenza al Bilog di La Spezia LA SPEZIA – La società Container Fidenza al Bilog di La Spezia, evento a cui https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - aveva partecipato anche nella scorsa edizione. “Rispetto a due anni fa -spiega Marco Deri, manager marketing della società- abbiamo aperto una nuova filiale a Verona”. Con 300 mezzi propri, che pian piano si stanno evolvendo in veicoli a metano, Container Fidenza dal 2015 cresce ogni anno dell’8-10%. “Lavoriamo nei porti di Genova, La Spezia, Livorno e Venezia e con gli interporti di Padova, Verona, Piacenza, Milano e Rubiera -continua Deri- principalmente con container, ma anche ribaltabili, container refeer e mezzi per materiali riciclabili”. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Al Bilog si parla di gigantismo navale, sostenibilità e resilienza LA SPEZIA – Esponenti dei vari settori coinvolti nei cambiamenti che porteranno al 2030, anno zero soprattutto per la svolta ambientale attesa, si sono confrontati durante la tavola rotonda che ha chiuso la prima mattinata del Bilog 2019 in corso a La Spezia. Luigi Capitani, a rappresentare Uir, guarda alla resilienza ( Looking to the maritime and shipping sector in 2030: how to boost competitiveness safeguarding a sustainable and resilient future era il titolo della tavola rotonda) come alla determinazione dei vari soggetti coinvolti di andare verso un obiettivo comune. Daniele Rossi, presidente di Assoporti si domanda se la strada che stiamo percorrendo, inseguendo quella che definisce “bulimia” da container sia quella giusta. O piuttosto sarebbe meglio guardare a tutto quello che porterebbe un vero beneficio ambientale. “Oltre alla sostenibilità ambientale, bisognerebbe tenere in considerazione anche a quella sociale” ha detto Nereo Marcucci di Confetra. “Il trend a cui assistiamo ha una logica che risponde a quelle del sistema a livello planetario? C’è una domanda a cui hanno provato a rispondere le Autorità portuali europee durante l’Espo a Livorno: il gigantismo navale è sostenibile in questo contesto?” Gli risponde Zeno D’Agostino, al Bilog in rappresentanza proprio dell’associazione, che spiega come continuare a crescere, non porterà beneficio a livello operativo perchè è dimostrato che sopra un certo livello le cose non cambiano. “Il gigantismo si deve fermare ma se nell’Est del mondo si hanno i costi per produrre grandi navi non sarà facile farlo”. “Grazie alle normative sempre più stringenti, forse siamo a un punto di svolta in cui si vedono i segnali dell’effetto della riduzione della capacità” sottolinea il presidente Assarmatori Stefano Messina. “Se solo 142 grandi navi, poco più di un milione di teu, si sono adeguate alla normativa sugli scrubber e sull’utilizzo di carburanti con basso tenore di zolfo, https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - questo ci fa porre alcuni interrogativi” conclude. Su questo aspetto per D’Agostino, tanto conta l’aspetto politico: “Un Governo ritiene ad esempio che la ferrovia -spiega esemplificando- sia la cosa migliore per l’ambiente, per quello successivo meglio la strada…allora come comportarci? Forse andrebbe rivisto quel rapporto pubblico-privato per arrivare a una soluzione condivisa”. Chiude la mattina Bilog Rfi con Giulia Costagli, portando ad esempio il protocollo Envision che guarda alle opere dalla loro nascita, passando per il loro inserimento nei territori, fino al loro esercizio. Una soluzione che per l’ambiente non potrà forse essere la soluzione definitiva, ma che lancia verso un nuovo approccio, che non guarda soltanto all’investimento da mettere in campo per dare vita a quell’opera, ma all’intero ciclo di attività. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Capitani: traffici in crescita a Cepim LA SPEZIA – In occasione di Bilog, abbiamo intervistato a La Spezia Luigi Capitani, presidente dell’Interporto Cepim di Parma. Egli ha esposto con soddisfazione i buoni risultati raggiunti dall’inizio dell’anno che hannno visto aumentare i volumi di merci movimentate dall’Interporto. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Annunciando, inoltre, importanti novità a partire dal 2020 che sarà caratterizzato da notevoli invenstimenti mirati al potenziamento delle infrastrutture. Saranno infatti realizzati nuovi magazzini, un terminal per accogliere i treni da 750 metri, oltre a nuovi piazzali destinati all’automotive. Bilog: un evento internazionale LA SPEZIA – Con il patrocinio dell’Unione europea, 411 partecipanti, 80 relatori, 20 da Paesi europei, uno dagli Usa, Bilog 2019 si dimostra un https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - evento internazionale, così come ha voluto sottolineare il presidente AdSp del mar Ligure orientale Carla Roncallo nel suo saluto. Sono seguiti quelli di Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, che ha evidenziato la necessità di un modello per sviluppare un futuro di qualità, e a cui ha fatto eco Patrizia Barbieri, sindaco di Piacenza, comune con cui è stato organizzato Bilog, sulla necessità di azioni per risorse condivise tra i porti liguri e dell’Emilia-Romagna. La cadenza biennale dell’evento, ha evidenziato Davide Mazzola, vicepresidente Camera Commercio Riviere di Liguria, deve servire a creare un panel che dia una visione di quello che si sta facendo sulla “strada verso il 2030”, con la disponibilità dell’ente di dare sempre il suo supporto. Prima del saluto del presidente della Liguria Giovanni Toti, che ha chiesto un patto tra governi locali e nazionali che si susseguono perchè almeno su opere strategiche ci sia un accordo complessivo, ha preso la parola Iveta Radičová, coordinatrice del corridoio mediterraneo dell’Unione europea. “A volte -ha detto- i costi delle amministrazioni sono più alti di quelli dei progetti veri e propri, con tempi morti nella loro realizzazione. Spesso -ha sottolineato- quello che manca non è la possibilità economica, ma la volontà di fare e di colmare quei gap che esistono a livello europeo”. Per la coordinatrice, i Governi avrebbero le possibilità di migliorare le condizioni non più sostenibili del settore e di far passare le merci da camion a ferrovia e ha chiesto alle istituzioni di fare la propria parte quanto lei potrà fare la sua. A dare un’idea della situazione attuale dell’area mediterranea sui traffici container, ci ha pensato Alessandro Panaro di Srm (Studi e ricerche per il Mezzogiorno) che ha evidenziato come il 33% del mercato transiti nei porti mediterranei, il 23% in quelli italiani. Nota positiva è come gli scali che si affacciano sul Mediterraneo stiano guadagnando terreno su quelli del Nord Europa e di come continuino a crescere le Free zone, ma non sempre con successo. “Non basta istituirle, è necessario saperle gestire e, per i porti, puntare su alcuni aspetti che si sono dimostrati vincenti: internazionalizzazione, intermodalità, rapporti con i centri di ricerca, innovazione, il tutto in modo sostenibile.” Quello che gli studi hanno evidenziato come “attrattivo” sono i contenuti di quelle Free zone, ai primi due posti della classifica gli incentivi fiscali e i regimi particolari garantiti. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Ma in questo scenario dove “giocano” i porti italiani? In campo internazionale o locale? E’ Daniele Testi, La Spezia Terminal Container, a provare a dare una risposta. “I porti italiani stanno crescendo e continueranno a farlo, con un tasso medio del 3% e picchi fino all’8% per Trieste e Venezia. Ed è proprio il Nord Adriatico che gioca già in ambito internazionale, con il 30 % dei volumi europei che si spostano nella zona sud del continente allungandosi fino a questi scali”. Lì, nel Sud Europa, c’è la “torta” più grande dei traffici, lì si deve puntare. Un passo in avanti si farà con la nuova linea del Gottardo che si amplierà nel 2021, con il potenziamento del Brennero nel 2026, e con il completamento della Tav…non si sa quando. “Abbiamo bisogno di diventare internazionali e per l’Italia significa necessariamente passare le Alpi. Ma una volta passate devono cambiare anche i porti che non possono ancora accogliere le nuove strutture ferroviarie che si andranno a creare. Allora sarà importante lavorare con gli interporti”. Pensare sì ai porti, con fondali di almeno 15-18 metri, gru in grado di lavorare almeno 25 file, banchine da almeno 500 metri, ma anche guardare a sistemi ferroviari estesi e servizi legati a Lng. A chiudere la prima sessione della mattina Bilog Danilo Ricci di Tarros e Andrea Bardi, Itl, per una panoramica sul sistema dei territori del loro operato. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Trasporti marittimi Regione Campania NAPOLI – La Regione Campania ha pubblicato sul proprio sito, le indicazioni necessarie, alle società di navigazione per ottenere le autorizzazioni ai trasporti marittimi di linea. In attuazione del Regolamento regionale del 13 ottobre 2016 n. 7, avente ad oggetto “Regolamento di esecuzione della legge regionale 28 marzo 2002 n. 3 (Riforma del Trasporto pubblico locale e sistemi di mobilità della Regione Campania) in materia di servizi di trasporto marittimo di linea autorizzati” pubblicato sul Burc n. 67 del 13 ottobre 2016, le Società di navigazione interessate, dal 15 ottobre 2019 al 31 ottobre 2019, possono presentare istanze relative al rilascio delle autorizzazioni per nuovi servizi di linea annuali cd. “autorizzati”. Le istanze dovranno essere inoltrate al seguente indirizzo di posta https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - elettronica: uod.500804@pec. regione.campania.it Trasporti marittimi Regione Campaniaper maggiori Informazioni e documenti https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Un treno che viene dal mare ROMA – “Un treno che viene dal mare: il futuro del trasporto intermodale tra innovazione tecnologica, nuovi modelli di business ed impatti sul territorio”. Questo il tema del convegno in occasione della sesta edizione della cura del ferro, manifestazione promossa ed organizzata da Uiltrasporti Lombardia e Uil Milano Lombardia, in collaborazione con Ferpress, ormai appuntamento annuale nazionale di confronto tra i principali attori del trasporto e della logistica in Italia. Il convegno “Un treno che viene dal mare” è in programma a Milano, venerdì 18 Ottobre alle ore 9.30, nella sala del Cinema Teatro Anteo (nei pressi di Porta Garibaldi). Dopo i saluti di rito, sarà presentata una importante ricerca dell’Isfort sul sistema intermodale e integrato Mare-Terra. Quindi la tavola rotonda, moderata da Marco Romani, amministratore delagato Isfort, cui parteciperanno tra gli altri Giovanni Toti, presidente Regione Liguria, Ivano Russo, direttore generale Confetra e Mario Sommariva, segreetario generale AdSp del Mare Adriatico orientale. Sarà presente anche il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli. La chiusura dei lavori è affidata a Claudio Tarlazzi, segretario generale Uiltrasporti. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Lo scavalco ferroviario sarà pronto nel 2022? LIVORNO – Darsena Europa, micro tunnel al canale del Marzocco, scavalco ferroviario per l’interporto Toscano Amerigo Vespucci… , un tridente di progetti più o meno grandi e più o meno direttamente funzionali all’operatività e alla modernizzazione dello scalo marittimo livornese, progetti che, talvolta, che sembrano impegnati in una improbabile gara al contrario per stabilire quale di essi riuscirà ad arrivare ultimo al traguardo (agognato??) della realizzazione. Di quelle opere, non certo le sole, ma sicuramente le più importanti del momento, si parla da anni o anche da decenni. Agli albori dell’insediamento dell’Autorità portuale si parlava della darsena o piattaforma Europa come di https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - un qualcosa che sarebbe stato pronto nel 2012, poi il termine fu spostato al 2018, poi…. chi vivrà vedrà. Del micro tunnel si parla ormai da una quindicina d’anni e le previsioni ragionevoli di color che sanno ne indicano il termine almeno all’inizio del 2023, praticamente quasi (per ora) una ventina di anni, un’assurdità se soltanto consideriamo che è trascorso ormai mezzo secolo dalla conquista della Luna e che l’operazione, per quanto complessa, consiste, alla fine, nello spostamento di un fascio di tubazioni sul fondo di un canale. Quanto al progetto che possiamo definire meno anziano, lo scavalco ferroviario della linea tirrenica che dovrebbe mettere in collegamento diretto le banchine portuali con l’interporto di Guasticce, c’è da sperare che non si avvii sulle orme degli altri due. Il sovrappasso ferrato fino all’interporto, il cui costo è stimato in 27 milioni, di cui 20,2, finanziati dalla regione Toscana, rappresenta un tassello di un piano più ampio che comprende il collegamento con la Collesavetti-Vada, l’adeguamento delle gallerie che uniscono Piombino alla Collesalvetti-Vada e di quelle presenti sulla linea Prato-Bologna in modo da consentire il passaggio dei carri merci di ultima generazione. Fa bene sperare il fatto che i lavori, dopo la mancata inaugurazione del presidente della Regione, Rossi, del 22 Luglio scorso, siano stati comunque avviati; il termine previsto è stabilito nel primo trimestre del 2022, anche se non manca chi è pronto a scommettere che verrà toccato il 2023. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Bilog 2019…si parte! LA SPEZIA – Bilog 2019 si apre. La due giorni che richiama a La Spezia operatori del settore da tutta Europa, per un totale di oltre 400 persone, si presenta con le parole del presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mar Ligure orientale Carla Roncallo. Durante la giornata nuove interviste e interventi direttamente dalla biennale della logistica, qui sul Messaggero Marittimo. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - Assemblea generale di Alis il 12 Novembre a Roma ROMA – Il cluster del trasporto si riunirà il prossimo 12 Novembre 2019 per l’Assemblea generale di Alis. L’appuntamento, previsto nella suggestiva cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, sarà una opportunità per il mondo del trasporto e della logistica per confrontarsi sulla sostenibilità ambientale, sullo sviluppo e sull’internazionalizzazione dell’intero comparto. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - “In questi anni di attività abbiamo aggregato un intero Cluster intorno ad un progetto serio permettendo a tutti di poter contare su una realtà associativa compatta in un settore così strategico per l’economia nazionale ed europea”- dichiara il presidente di Alis Guido Grimaldi. Guido Grimaldi, inoltre, si è detto orgoglioso di “poter contare sulla presenza all’Assemblea generale di autorevoli esponenti del mondo politico- istituzionale, imprenditoriale ed economico che tratteranno le priorità del nostro Paese in relazione a tre importanti temi che verranno discussi durante i lavori assembleari, quali: sostenibilità, sviluppo e internazionalizzazione”. L’importante programma dell’evento del 12 Novembre prevede l’apertura alle ore 10.30 con la relazione istituzionale del presidente Alis Guido Grimaldi. Interverranno poi, con le relazioni tecniche, Massimo Deandreis, direttore di SRM Centro Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Domenico Arcuri, Ad di Invitalia, Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La successiva tavola rotonda sarà moderata da Bruno Vespa, in un panel prestigioso a cui parteciperanno: Maurizio Gentile, Ad e Dg di RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Adriano Giannola, presidente di Svimez, Emanuele Grimaldi, Ad del Gruppo Grimaldi e vice presidente dell’International Chamber of Shipping, Vincenzo Amendola, ministro per gli Affari europei e Sergio Costa, ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Le conclusioni dell’Assemblea generale di Alis saranno invece trattate dall’on. Paola De Micheli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Insieme all’intero Cluster ci siamo soffermati – prosegue il presidente di Alis – sui temi dello sviluppo sostenibile dei trasporti e della logistica in Italia ed in Europa, attualmente al primo posto delle agende politico- istituzionali e associative. Ritengo che siano stati conseguiti importanti risultati grazie al costante impegno dei nostri associati e avremo il piacere di presentarli durante il nostro principale appuntamento annuale”. “Alis e i suoi associati, infatti, – aggiunge Guido Grimaldi – si impegnano a rendere il mondo della logistica e del trasporto rispettoso delle risorse del Pianeta e a ridurre le emissioni inquinanti, attraverso l’utilizzo di https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
7 Maggio 2020 - carburanti alternativi, fonti di energia rinnovabili e l’utilizzo di strumenti innovativi, allineandosi ai target fissati dalle normative nazionali ed europee.” “Nel ripercorrere gli ultimi anni posso certamente affermare di essere soddisfatto anche se c’è ancora molto da fare. All’Assemblea presenteremo i risultati raggiunti finora ed i nostri programmi per il futuro, che hanno l’ambizione di contribuire a rafforzare la crescita, la competitività e l’occupazione delle persone, delle famiglie, dei giovani e delle imprese. Con i nostri associati promuoviamo infatti scelte strategiche e azioni concrete che diano testimonianza che “più trasporto sostenibilei traduce in miglior qualità della vita”. L’obiettivo della mobilità sostenibile, di un trasporto e di una logistica sempre meno inquinante, non è un target ma un dovere morale e sociale da perseguire dal quale non possiamo esimerci, ma anzi, da porre al centro delle nostre scelte strategiche”, conclude il presidente Grimaldi. https://www.messaggeromarittimo.it/category/logistica/page/43/ | 7 Maggio 2020 -
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