Manuale d'uso - St. Jude Medical Product Manuals
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Accent™, Accent™ RF, Accent MRI™, Accent™ ST, Assurity™, Assurity™+, Assurity MRI™, Endurity™, Endurity™ Core, Endurity MRI™ Generatore di impulsi Allure™, Allure™ RF, Allure Quadra™, Allure Quadra™ RF, Anthem™, Anthem™ RF, Quadra Allure™, Quadra Allure MP™, Quadra Allure MP™ RF Generatore di impulsi per terapia di resincronizzazione cardiaca Manuale d'uso
Salvo diversa indicazione, il simbolo ™ indica che il nome è un marchio commerciale di St. Jude Medical e/o delle sue consociate o concesso in licenza alle stesse. ST. JUDE MEDICAL e il simbolo dei nove quadrati sono marchi commerciali e marchi di servizio di St. Jude Medical, LLC e delle sue consociate. Pat. http://patents.sjm.com © 2017 St. Jude Medical, LLC. Tutti i diritti riservati.
Descrizione del dispositivo In questo manuale vengono descritti i generatori di impulsi St. Jude Medical™ elencati nella tabella seguente 1. Questi dispositivi possono essere programmati con il Sistema per la Cura del Paziente Merlin™ dotato di software modello 3330 versione 21.2.2 (o superiore). Per informazioni sulla programmazione, fare riferimento all'help in linea del programmatore. ATTENZIONE: Non tutti i modelli di dispositivo sono disponibili in tutti i paesi.Non tutti i prodotti elencati come dispositivi a compatibilità condizionata alla RM sono approvati per l'uso a compatibilità condizionata alla RM in tutti i paesi o in tutte le regioni. Prima di eseguire una scansione RM sui pazienti ai quali è stato impiantato uno di questi dispositivi, contattare St. Jude Medical o consultare le autorità regolatorie di competenza per verificare se i prodotti sono stati certificati come dispositivi a compatibilità condizionata alla RM. 1 Non tutti i modelli di dispositivo sono disponibili in tutti i paesi. 1
Tabella 1. Descrizione dei generatori di impulsi Nome Numero di Descrizione Tipo di Stato MRI 2 modello connettore Accent SR PM1110 Generatore di impulsi IS-1 Non testato monocamerale Accent MRI PM1124 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità monocamerale condizionata alla RM Endurity PM1140 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità Core monocamerale condizionata alla RM Endurity PM1152 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità Core monocamerale condizionata alla RM Endurity PM1160 Generatore di impulsi IS-1 Non testato monocamerale Endurity PM1162 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità monocamerale condizionata alla RM Endurity MRI PM1172 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità monocamerale condizionata alla RM 2 Come definito dall'American College of Radiology. 2
Tabella 1. Descrizione dei generatori di impulsi Nome Numero di Descrizione Tipo di Stato MRI 2 modello connettore Accent SR PM1210 Generatore di impulsi IS-1 Non testato RF monocamerale con telemetria RF Accent MRI PM1224 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità monocamerale con telemetria RF condizionata alla RM Assurity PM1240 Generatore di impulsi IS-1 Non testato monocamerale con telemetria RF Assurity + PM1260 Generatore di impulsi IS-1 Non testato monocamerale con telemetria RF Assurity MRI PM1272 Generatore di impulsi IS-1 A compatibilità monocamerale con telemetria RF condizionata alla RM Accent DR PM2112 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato Accent ST PM2122 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato Accent MRI PM2124 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità condizionata alla RM 3
Tabella 1. Descrizione dei generatori di impulsi Nome Numero di Descrizione Tipo di Stato MRI 2 modello connettore Endurity PM2140 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità Core condizionata alla RM Endurity PM2152 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità Core condizionata alla RM Endurity PM2160 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato Endurity PM2162 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità condizionata alla RM Endurity MRI PM2172 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità condizionata alla RM Accent DR PM2212 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato RF con telemetria RF Accent MRI PM2224 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità con telemetria RF condizionata alla RM 4
Tabella 1. Descrizione dei generatori di impulsi Nome Numero di Descrizione Tipo di Stato MRI 2 modello connettore Assurity PM2240 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato con telemetria RF Assurity + PM2260 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 Non testato con telemetria RF Assurity MRI PM2272 Generatore di impulsi bicamerale IS-1 A compatibilità con telemetria RF condizionata alla RM Anthem PM3112 CRT-P IS-1 Non testato Allure PM3120 CRT-P IS-1 Non testato Allure PM3140 CRT-P IS-1/IS4-LLLL Non testato Quadra Quadra PM3542 CRT-P IS-1/IS4-LLLL A compatibilità Allure condizionata alla RM Quadra PM3160 CRT-P IS-1/IS4-LLLL Non testato Allure MP 5
Tabella 1. Descrizione dei generatori di impulsi Nome Numero di Descrizione Tipo di Stato MRI 2 modello connettore Quadra PM3562 CRT-P IS-1/IS4-LLLL A compatibilità Allure MP condizionata alla RM Anthem RF PM3212 CRT-P con telemetria RF IS-1 Non testato Allure RF PM3222 CRT-P con telemetria RF IS-1 Non testato Allure PM3242 CRT-P con telemetria RF IS-1/IS4-LLLL Non testato Quadra RF Quadra PM3262 CRT-P con telemetria RF IS-1/IS4-LLLL Non testato Allure MP RF 6
Indicazioni L'impianto di un generatore di impulsi monocamerale, di un generatore di impulsi bicamerale o di un CRT-P è indicato in una o più delle seguenti condizioni permanenti: sincope presincope spossatezza disorientamento dovuto ad aritmia/bradicardia o una loro combinazione. L'impianto di un dispositivo CRT-P è indicato nei pazienti che: trarrebbero beneficio da una resincronizzazione tra il ventricolo destro e il sinistro presentano una o più indicazioni convenzionali per l'impianto di un pacemaker Un generatore di impulsi a compatibilità condizionata alla RM è sicuro per l'uso nell'ambiente MRI in maniera condizionata quando viene utilizzato in un sistema di stimolazione a compatibilità condizionata alla RM completo e in conformità alle istruzioni contenute nel documento Informazioni sulla procedura di MRI per il sistema di stimolazione a compatibilità condizionata alla RM St. Jude Medical™. La stimolazione con modulazione della frequenza è indicata nei pazienti con incompetenza cronotropa e per quelli che, in concomitanza con l'attività fisica, potrebbero trarre beneficio da frequenze di stimolazione più alte. L’incompetenza cronotropa non è ancora stata definita esattamente. Secondo una 7
definizione cauta, sostenuta dalla letteratura, l’incompetenza cronotropa consiste nell’incapacità di raggiungere una frequenza cardiaca intrinseca pari al 70% della frequenza massima in rapporto all’età o 120 min-1 nel test sotto sforzo, a seconda del valore più basso, dove la frequenza cardiaca in rapporto all’età viene calcolata come 197 — (0,56 x età). La stimolazione bicamerale (generatori di impulsi bicamerali, CRT-P) è indicata nei pazienti che evidenziano: malattia del nodo del seno blocco AV cronico di secondo e terzo grado, sintomatico sindrome di Adams-Stokes ricorrente blocco di branca sintomatico bilaterale, se sono state escluse tachiaritmia ed altre cause. La stimolazione atriale è indicata per pazienti con una disfunzione del nodo del seno e normali sistemi di conduzione AV e intraventricolare. La stimolazione ventricolare è indicata per pazienti con bradicardia significativa e: ritmo sinusale normale con soltanto rari episodi di blocco AV o arresto sinusale fibrillazione atriale cronica grave invalidità fisica. 8
La stimolazione AF Suppression™ (generatori di impulsi bicamerali, CRT-P) è indicata per la soppressione di episodi di fibrillazione atriale parossistica o persistente in pazienti con una o più delle summenzionate indicazioni per la stimolazione. Algoritmo di rilevamento AT/AF. L’algoritmo per il rilevamento di AT/AF è indicato per rilevare le tachiaritmie atriali che sono risultate associate a un rischio aumentato di ictus nei pazienti anziani, ipertesi, portatori di pacemaker senza precedente storia clinica di AF. Per specifiche indicazioni associate alle singole modalità, consultare l'help in linea del programmatore. Accessori, Uso designato Con i generatori di impulsi descritti in questo manuale è autorizzato esclusivamente l'uso degli accessori qui elencati. Tabella 2. Accessori e uso previsto Accessorio Uso previsto Chiave torsiometrica Fissare i connettori dell'elettrocatetere e gli otturatori all'interno del connettore del dispositivo. Tappo del connettore Isolare e proteggere le prese dell'elettrocatetere inutilizzate. dell'elettrocatetere IS-1 9
Tabella 2. Accessori e uso previsto Accessorio Uso previsto Otturatore IS4/DF4 Sigillare i fori per gli elettrocateteri non utilizzati Controindicazioni Dispositivo di cardioversione-defibrillazione impiantato (ICD). I generatori di impulsi monocamerali, i generatori di impulsi bicamerali e i dispositivi CRT-P sono controindicati nei pazienti con un dispositivo di cardioversione-defibrillazione impiantato. La stimolazione a frequenza adattiva potrebbe essere non appropriata per i pazienti che soffrono di angina o che accusano altri sintomi di disfunzione del miocardio alle frequenze superiori guidate da sensore. Per selezionare il valore appropriato di Massima Frequenza del Sensore occorre basarsi sulla valutazione della massima frequenza di stimolazione tollerata dal paziente. La stimolazione AF Suppression (generatori di impulsi bicamerali, dispositivi CRT-P) è sconsigliata nei pazienti non in grado di tollerare una frequenza di stimolazione atriale elevata. 10
La stimolazione bicamerale (generatori di impulsi bicamerali, dispositivi CRT-P), sebbene non controindicata nei pazienti con flutter atriale cronico, fibrillazione atriale cronica o atri silenti, potrebbe limitarsi ad offrire a questi pazienti benefici non superiori a quelli della stimolazione monocamerale. La stimolazione monocamerale ventricolare (demand) è relativamente controindicata nei pazienti affetti da sindrome da pacemaker, che hanno una conduzione VA retrograda o che accusano una caduta della pressione arteriosa all'avvio della stimolazione ventricolare. La stimolazione monocamerale atriale è relativamente controindicata nei pazienti che presentano una conduzione AV compromessa. Per specifiche controindicazioni associate alle singole modalità, consultare l'help in linea del programmatore. Avvertenze Per evitare danni irreparabili al dispositivo e lesioni del tessuto nel punto di contatto con l'elettrocatetere: Elettrochirurgia. Non usare dispositivi elettrochirurgici in prossimità di un dispositivo impiantato. Se è necessaria l'elettrocauterizzazione, usare un cauterio bipolare o allontanare il più possibile l'elettrodo indifferente dal dispositivo. Litotripsia. Non focalizzare un raggio da litotripsia entro 16 cm dal dispositivo. Prima della litotripsia, programmare il dispositivo su Sensore Off per evitare aumenti inappropriati della 11
frequenza di stimolazione. Dopo l'eventuale esposizione alla litotripsia, occorre controllare accuratamente il funzionamento del dispositivo, prestando particolare attenzione al sensore. Radioterapia. Non usare radiazioni ionizzanti in prossimità di un dispositivo impiantato, poiché la radioterapia potrebbe danneggiarne i circuiti elettronici. Terapia ad ultrasuoni. Non utilizzare la terapia con ultrasuoni entro 16 cm dal dispositivo. Sensing ventricolare. Nei dispositivi CRT-P, la sensibilità ventricolare deve essere programmata sull'impostazione più alta (sensibilità minima) in grado di assicurare un adeguato margine per il sensing ventricolare. La dislocazione dell'elettrocatetere ventricolare sinistro in una posizione vicina agli atri può determinare oversensing atriale e inibizione ventricolare. Dopo l'eventuale esposizione a uno dei trattamenti sopra citati, eseguire un'accurata verifica funzionale del dispositivo. Imaging a Risonanza magnetica (MRI). Generatori di impulsi a compatibilità condizionata alla RM. I test hanno dimostrato che il sistema di stimolazione St. Jude Medical™ a compatibilità condizionata alla RM è condizionalmente sicuro per l'uso in ambiente di risonanza magnetica se utilizzato in conformità alle istruzioni contenute nel documento Informazioni sulla procedura di MRI. Il sistema di stimolazione St. Jude Medical a compatibilità condizionata alla RM include un generatore di impulsi St. Jude Medical a compatibilità condizionata alla RM collegato a uno o più elettrocateteri St. Jude Medical a compatibilità condizionata alla RM. 12
Generatori di impulsi non testati per la RM. "Non testato" indica che il dispositivo non è stato testato e il suo uso in un ambiente di RM non è stato stabilito. Per maggiori informazioni, consultare il documento Informazioni sulla procedura di MRI. Funzionamento in modalità di backup VVI. In rari casi, il dispositivo può avviare il funzionamento in modalità di Backup VVI alle impostazioni elencate nella tabella sotto riportata. Queste impostazioni non sono programmabili. Quando il dispositivo ha ripristinato il funzionamento in modalità Backup VVI, il programmatore visualizza un messaggio a comparsa indicante che il dispositivo è operativo ai valori di Backup VVI. Premere [Continua] e seguire le istruzioni sullo schermo. Tabella 3. Impostazioni Backup VVI Parametro Impostazione Generatori di impulsi monocamerali CRT-P Generatori di impulsi bicamerali Modalità VVI VVI Frequenza Base 67 min-1 67 min-1 Camera di stimolazione ventricolare N/D VS —> VD 13
Tabella 3. Impostazioni Backup VVI Parametro Impostazione Generatori di impulsi monocamerali CRT-P Generatori di impulsi bicamerali Configurazione Impulso Unipolare Punta Unipolare VD Punta Unipolare VS Configurazione Sensing Punta Unipolare Punta Unipolare VD Ampiezza Impulso 5,0 V 5,0 V Durata Impulso 0,6 ms 0,6 ms Periodo refrattario 337 ms 337 ms Sensibilità 2,0 mV 2,0 mV Ritardo interventricolare N/D 16 ms Indicatore di sostituzione elettiva (ERI). A ERI (pagina 47), la durata nominale del dispositivo è di tre o sei mesi. Quando il dispositivo dà indicazioni di ERI deve essere prontamente sostituito. 14
Programmare le visite di follow-up del paziente con una frequenza appropriata, in modo da rilevare il raggiungimento di ERI prima della fine del servizio (EOL). Stimolazione programmata non invasiva (NIPS). Nel corso della stimolazione programmata non invasiva (NIPS), potrebbero verificarsi episodi di tachicardia o fibrillazione ventricolare potenzialmente fatale, pertanto: (1) mantenere il paziente sotto stretto monitoraggio e (2) tenere a disposizione e pronte per l'uso le apparecchiature per defibrillazione e/o rianimazione e personale specializzato in queste procedure. La NIPS deve essere utilizzata esclusivamente da medici specializzati nell'applicazione dei protocolli di induzione della tachicardia e reversione. Per maggiori informazioni sulla NIPS, fare riferimento all'help in linea del programmatore. La Stimolazione di supporto ventricolare durante i test NIPS (generatori di impulsi bicamerali, CRT-P) viene erogata in modalità VOO. Le indicazioni e le controindicazioni specifiche per la modalità VOO sono reperibili nell'help in linea del programmatore. Precauzioni Esclusivamente monouso. Comunicazione con il dispositivo. La comunicazione con il dispositivo può essere alterata da interferenze elettriche e da forti campi magnetici. In tal caso, spegnere le apparecchiature elettriche presenti nelle immediate vicinanze oppure allontanarle dal paziente e dal programmatore. Se il problema persiste, rivolgersi a St. Jude Medical. 15
Comunicazione RF non ottimale. Il Merlin™ PCS segnala la qualità della comunicazione a radiofrequenza (RF) mediante gli appositi indicatori a LED dell'intensità della telemetria presenti sia sul programmatore sia sull'Antenna Merlin™. Di seguito è riportato un elenco di potenziali cause di radiocomunicazione non ottimale: Tabella 4. Possibili cause e soluzioni per una comunicazione in radiofrequenza (RF) non ottimale Possibili cause Soluzioni L'orientamento/posizione dell'Antenna Merlin non Spostare o riorientare leggermente l'Antenna è ottimale. Merlin. Controllare che la parte anteriore dell'Antenna Merlin sia rivolta verso il dispositivo impiantabile. Persone od oggetti interferiscono nella Accertarsi che nello spazio tra l'Antenna Merlin e il comunicazione tra l'Antenna Merlin ed il dispositivo non vi siano oggetti e/o persone la cui dispositivo. presenza provochi interferenze. L'Antenna Merlin è troppo lontana dal dispositivo. Avvicinare l'Antenna Merlin al dispositivo. Qualcuno sta tenendo l'Antenna Merlin. Posizionare l'Antenna Merlin su una superficie piatta. Non tenere l'Antenna Merlin. 16
Tabella 4. Possibili cause e soluzioni per una comunicazione in radiofrequenza (RF) non ottimale Possibili cause Soluzioni Altri apparecchi posizionati nelle vicinanze Spegnere o rimuovere l'apparecchiatura che provocano interferenze elettromagnetiche (EMI). potrebbe causare le interferenze elettromagnetiche (EMI). Il cavo dell'Antenna Merlin è avvolto attorno Verificare che il cavo dell'Antenna Merlin non sia all'Antenna. avvolto attorno all'Antenna. Scansioni TC. A causa degli aumentati livelli di potenza e dei lunghi tempi di esposizione, vi è la remota possibilità che le scansioni TC (tomografia computerizzata) possano interferire con i dispositivi impiantati. La potenziale interferenza è transitoria e comunque si verifica soltanto in presenza del segnale prodotto dai raggi X. Un'esposizione continua può indurre un temporaneo aumento della frequenza del sensore. Esiste inoltre una remota possibilità di oversensing intermittente del dispositivo mentre il fascio della scansione TC si trova direttamente sopra il dispositivo impiantato. 17
Sterilizzazione Il contenuto della confezione è stato sterilizzato con ossido di etilene prima della spedizione. Questo dispositivo è esclusivamente monouso e non deve essere risterilizzato. Se la sterilità della confezione è stata compromessa, contattare, St. Jude Medical. Conservazione e manipolazione Shock meccanico. I generatori di impulsi St. Jude Medical™ sono di solida costruzione. Tuttavia, se si sospetta che il dispositivo sia stato danneggiato, non impiantarlo e restituirlo a St. Jude Medical. Temperatura. Conservare il generatore di impulsi a temperature comprese tra -5°C e 50°C. Non esporlo a temperature inferiori a -20°C o superiori a 55°C. Dopo averlo conservato al freddo, far raggiungere al dispositivo la temperatura ambiente prima di programmarlo o impiantarlo poiché la temperatura fredda può influire sul suo funzionamento iniziale. Incenerimento. Non incenerire il dispositivo. Restituire i generatori espiantati a St. Jude Medical. 18
Preparativi per l'impianto Etichetta della confezione. Prima di aprire la confezione sterile, leggere attentamente l'etichetta e verificare che la confezione contenga il dispositivo desiderato. Non impiantare il generatore d'impulsi nelle seguenti circostanze: Confezione danneggiata o umida Colorazione viola del puntino sull'etichetta dell'ossido di etilene Il viola indica che la confezione non è stata sterilizzata. Superamento della data di scadenza riportata sulla confezione esterna e sul supporto di imballaggio La data di scadenza coincide con la tensione minima della batteria necessaria per raggiungere la longevità del dispositivo prevista e mostrata nell'help in linea del programmatore. Verifica del funzionamento. Prima di aprire la confezione sterile, verificare che il generatore di impulsi funzioni correttamente interrogandolo nella confezione. Togliere il magnete e stabilire la comunicazione: Comunicazione induttiva. Posizionare la sonda telemetrica del Merlin™ PCS sopra la confezione e selezionare "Interroga". 19
Comunicazione RF. Per stabilire una comunicazione RF fra il dispositivo e il programmatore e risolvere i problemi di comunicazione, collegare prima l'antenna RF al programmatore. Fare riferimento al manuale d'uso del Sistema per la cura del paziente Merlin™ PCS fornito in dotazione con il programmatore e con l'Antenna Merlin. Utilizzare gli indicatori di intensità della telemetria per valutare la comunicazione. Se il dispositivo è RF-compatibile, un’icona nell’angolo superiore sinistro dello schermo durante la sessione di programmazione indica lo stato del link di comunicazione RF. Se l’icona RF non compare sullo schermo nel corso della sessione, il dispositivo non è RF-compatibile. Una volta stabilita la telemetria, selezionare "Interroga". Nella schermata Sommario FastPath™ verranno visualizzati i dati misurati del dispositivo e dovrebbero indicare una tensione e uno stato della batteria nella norma ed i parametri programmati devono corrispondere alle impostazioni alla consegna visualizzate nell'help in linea del programmatore. Integrità della confezione. Accertarsi che la confezione non sia stata aperta o in alcun modo manomessa. Se si sospetta un danno, restituirla al produttore. Data di scadenza. Non impiantare il dispositivo successivamente alla data di scadenza stampata sull'etichetta. Apertura della confezione. Se l'interrogazione del dispositivo ancora all'interno della sua confezione sterile ne indica il normale funzionamento, estrarlo dalla confezione. La vaschetta esterna può essere aperta in ambiente non sterile. Tuttavia, quando si apre la vaschetta interna, occorre osservare integralmente la procedura sterile. 20
Test prima dell'impianto Analizzatore di Soglia di Stimolazione. Prima dell'impianto, il medico potrebbe ritenere opportuno testare il dispositivo utilizzando un sistema analizzatore di soglia di stimolazione (PSA) compatibile con impostazioni di sensibilità e di uscita calibrate. Quando si collega la sonda al connettore del dispositivo, i parametri programmati devono essere identici alle impostazioni alla consegna visualizzate nell'help in linea del programmatore. Connessione cavi. Per il test del dispositivo utilizzare solo sonde PSA con cavo IS-1. Cavi diversi da quelli specificati potrebbero danneggiare il connettore. Non usare connessioni per cavi IS-1 nel connettore IS4-LLLL. Elettrocateteri di stimolazione compatibili. I dispositivi con connettore IS-1 supportano elettrocateteri unipolari o bipolari IS-1 con spinotto terminale corto. I dispositivi con connettore IS4-LLLL sono compatibili con elettrocateteri quadripolari IS4-LLLL. Prima dell'impianto accertarsi che gli elettrocateteri entrino agevolmente nel connettore del dispositivo. Soglie di cattura/sensing. Le soglie di cattura e di sensing devono essere determinate con un PSA prima dell'impianto del dispositivo. Il terminale negativo del PSA (nero) va collegato al segmento dello spinotto terminale dell'elettrocatetere corrispondente all'elettrodo distale. Il terminale positivo (rosso) va invece collegato alla parte dello spinotto corrispondente all'elettrodo ad anello per gli elettrocateteri bipolari o ad un elettrodo indifferente. Per ulteriori informazioni sulla conduzione dei test di soglia di cattura e di sensing, consultare il manuale tecnico del PSA. 21
Determinazione delle soglie di cattura/sensing basali. Successivamente all'impianto degli elettrocateteri e prima del collegamento degli stessi al dispositivo, stabilire e documentare la morfologia basale per le soglie di cattura e sensing di ogni singolo elettrocatetere utilizzando un sistema di registrazione idoneo, quale un ECG a 12 derivazioni o un elettrogramma intracardiaco (IEGM). Impianto Preparazione del personale medico. Prima di intraprendere tale procedura il medico deve conoscere bene tutti i componenti del sistema e il contenuto del presente manuale. Defibrillatore esterno. Tenere sempre immediatamente disponibile un defibrillatore esterno di riserva. Trasmissione dei dati. Per una trasmissione dei dati affidabile con la sonda telemetrica induttiva del Merlin™ PCS, il generatore d'impulsi deve essere impiantato ad una profondità non superiore ai 5 cm. Per i generatori di impulsi a compatibilità condizionata alla RM, impiantare il generatore di impulsi a una profondità non superiore a 4 cm per garantire una trasmissione dei dati affidabile con il dispositivo portatile MRI Activator™ SJM. Comfort del paziente. Per un maggior comfort del paziente, impiantare il generatore di impulsi ad almeno 1,25 cm dall'osso, fatto salvo nei casi in cui ciò sia inevitabile. Marcature sulla cassa. Controllare le marcature sulla cassa del dispositivo e verificare il corretto collegamento atriale e ventricolare. 22
Vite di arresto. Procedere con cautela quando si gira la vite di arresto, la quale, se ruotata in senso antiorario per più di due giri, potrebbe uscire dal connettore. Programmazione Programmatore. Questi dispositivi possono essere interrogati e programmati con il Sistema per la Cura del Paziente Merlin™ dotato di software modello 3330 versione 21.2.2 (o superiore). Per l’elenco completo dei parametri e delle loro impostazioni programmabili, consultare l’help in linea del programmatore. Impostazione del tipo di elettrocatetere. Quando si interroga per la prima volta il dispositivo, il programmatore richiede di impostare il parametro Tipo Elettrocatetere. (Nei dispositivi CRT-P, i tipi di elettrocatetere ventricolare destro e sinistro vengono impostati in modo indipendente). Poiché alcuni parametri sono condizionati dal parametro Tipo Elettrocatetere (per esempio, Configurazione impulso), occorre impostare questo parametro in sede di impianto del dispositivo. I dispositivi provvisti della funzione di rilevamento automatico della polarità dell’elettrocatetere (ALPD) rilevano e programmano automaticamente le configurazioni di Tipo Elettrocatetere e Sensing. Questa funzione viene sospesa durante la telemetria e per un minuto dopo il suo completamento. Valori di impedenza degli elettrocateteri. Nei dispositivi CRT-P, vengono visualizzati valori di impedenza degli elettrocateteri indipendenti per gli elettrocateteri VD e VS. 23
Ampiezze e durate dell’impulso ventricolare. Nei dispositivi CRT-P, le ampiezze e le durate dell’impulso ventricolare destro e sinistro sono programmabili in modo indipendente. L’ampiezza dell’impulso dovrà essere valutata correttamente in ciascuna camera. Normalmente, le soglie di cattura sono più elevate nel ventricolo sinistro. Misurazioni della soglia di cattura ventricolare di follow-up. Nei dispositivi CRT-P, le misurazioni della soglia di cattura VD e VS sono valutate in modo indipendente. Nel corso di un test di cattura VD o VS, si potrà stabilire quando è in corso la cattura annotando le variazioni a livello di morfologia dell’ECG. I test di cattura non vengono eseguiti nelle modalità con stimolazione ventricolare triggerata. All’avvio, la modalità di stimolazione è programmata temporaneamente sulla corrispondente modalità inibita. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all’help in linea del programmatore. Le modalità AOO(R), VOO(R) e DOO(R) sono principalmente destinate ad un uso diagnostico provvisorio. L’uso prolungato di queste modalità potrebbe portare ad una stimolazione competitiva, con induzione di aritmie potenzialmente pericolose. La modalità Off è sconsigliata per i pazienti che potrebbero subire conseguenze negative da un’interruzione, anche di breve durata, del funzionamento del dispositivo. Ampiezza dell’impulso. Se i sistemi di stimolazione AutoCapture™ o Cap Confirm non sono in uso, stabilire la soglia di cattura prima di programmare l’ampiezza dell’impulso. Programmare il parametro Ampiezza impulso per avere un margine di sicurezza adeguato per una cattura a lungo termine affidabile. Riesaminare periodicamente le soglie di cattura. 24
Stimolazione programmata non invasiva (NIPS). Durante la NIPS potrebbero verificarsi episodi di tachicardia o fibrillazione atriale o ventricolare. Si raccomanda pertanto, durante la NIPS, di (1) controllare continuamente il paziente e (2) tenere a portata di mano l’apparecchiatura di emergenza per l’esecuzione di cardioversione/defibrillazione. Impostazioni ad Alta uscita. La programmazione di impostazioni ad alta uscita o di una Frequenza Base elevata possono portare il dispositivo a raggiungere prematuramente il momento ERI. Protezione dal runaway. La circuiteria hardware del dispositivo gli impedisce di stimolare a frequenze superiori alla frequenza di protezione dal runaway di seguito illustrata. Tabella 5. Protezione dal runaway per tutti i dispositivi Dispositivo Frequenza di protezione dal runaway PM1140, PM1152, PM1160, PM1162, PM1172, PM1240, PM1260, 220 min-1 (± 10 min-1) PM1272, PM2140, PM2152, PM2160, PM2162, PM2172, PM2240, PM2260, PM2272, PM3120, PM3140, PM3160, PM3542, PM3562, PM3222, PM3242, PM3262 PM1110, PM1124, PM1210, PM1224, PM2112, PM2124, PM2212, 210 min-1 (± 10 min-1) PM2224, PM3112, PM3212 25
Configurazione Sensing. I test di sensing devono essere eseguiti ogni volta che vengono apportate modifiche alla configurazione del sensing. Avviso paziente. Prima di impostare l’Avviso paziente su On, testare e verificare la consapevolezza del paziente di tale funzione. Per i generatori di impulsi a compatibilità condizionata alla RM dotati della funzionalità Avviso paziente, il programmatore Merlin™ PCS disabilita in maniera permanente l’Avviso paziente quando il generatore di impulsi è programmato con impostazioni per la MRI. NOTA: per l’elenco completo dei dispositivi dotati della funzionalità Avviso paziente, consultare l’help in linea del programmatore. Rischi ambientali e associati alla terapia medica I dispositivi St. Jude Medical™ sono dotati di schermatura e filtri speciali che riducono notevolmente gli effetti dannosi delle interferenze elettromagnetiche (EMI) sul funzionamento del dispositivo. I pazienti devono essere informati di prestare la massima attenzione per evitare forti campi elettrici o magnetici. Se il dispositivo di stimolazione viene inibito o avvia il funzionamento asincrono in presenza di interferenze elettromagnetiche (EMI), il paziente dovrà allontanarsi dalla fonte delle interferenze oppure disattivare il dispositivo che le emette. 26
Chiedere ai pazienti di informarsi dal proprio medico su come comportarsi prima di entrare in ambienti che potrebbero compromettere il funzionamento del dispositivo, come le zone con cartelli di divieto d'accesso alle persone dotate di pacemaker. Procedure ed ambienti medici In generale, i pazienti ai quali è stato impiantato un pacemaker non devono essere esposti ad attrezzature ospedaliere che generano forti segnali di campo elettromagnetico, come gli apparecchi per diatermia e le unità elettrochirurgiche. Defibrillazione esterna. I circuiti elettronici del dispositivo forniscono protezione contro le scariche di defibrillazione. Tuttavia, occorre evitare di collocare le piastre del defibrillatore direttamente sopra il dispositivo o l'elettrocatetere di stimolazione. Dopo una defibrillazione, accertarsi che il dispositivo funzioni correttamente. Radiazione ionizzante. La radiazione ionizzante a scopo terapeutico (usata, per esempio, negli acceleratori lineari e nelle macchine per cobaltoterapia) può danneggiare irreparabilmente i circuiti del dispositivo. L’effetto della radiazione ionizzante è cumulativo; la possibilità di danni al dispositivo è proporzionale alla dose complessiva di radiazioni assorbita dal paziente. Se il paziente deve essere esposto a radiazione ionizzante, durante la procedura proteggere il dispositivo con una schermatura locale. Qualora occorresse irradiare il tessuto in prossimità della sede di impianto, potrebbe rendersi necessario lo spostamento del dispositivo in un sito differente. Prima e 27
dopo l'esposizione alle radiazioni, controllare il funzionamento del dispositivo per individuare eventuali effetti negativi. Stimolazione elettrica transcutanea nervosa (TENS). Per ridurre la possibilità di interferenze con il funzionamento del dispositivo, posizionare gli elettrodi TENS l'uno vicino all'altro e il più distante possibile dal dispositivo. Prima di autorizzare l’uso illimitato della stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS) a domicilio o in altro contesto, tenere sotto osservazione il paziente in un ambiente monitorato per escludere il verificarsi di eventuali interazioni. Diatermia terapeutica. Evitare la diatermia, anche se il dispositivo è programmato su off, in quanto può danneggiare i tessuti adiacenti agli elettrodi impiantati o arrecare danni permanenti al dispositivo. L'elettrocauterizzazione può indurre aritmie e/o fibrillazione ventricolari o provocare una stimolazione asincrona o inibire il funzionamento del generatore di impulsi. Se è necessario ricorrere all'elettrocauterizzazione, il percorso della corrente e la piastra di terra dovrebbero essere tenuti alla massima distanza possibile dal dispositivo e dagli elettrocateteri. Uno strumento per elettrocauterizzazione bipolare può ridurre al minimo questi effetti. Dopo l'elettrocauterizzazione, verificare accuratamente che il dispositivo funzioni normalmente. Ablazione a radiofrequenza (RF). L'ablazione a radiofrequenza (RF) su pazienti portatori del dispositivo può indurre una stimolazione asincrona superiore o inferiore alla frequenza programmata, l'avvio di un funzionamento asincrono, un reset elettrico del dispositivo oppure un'attivazione prematura dell'indicatore di sostituzione elettiva. 28
I rischi dell'ablazione a RF possono essere ridotti al minimo programmando una modalità di stimolazione asincrona non-rate responsive prima di intraprendere la procedura di ablazione a RF, evitando il contatto diretto fra il catetere per ablazione e l'elettrocatetere impiantato o il dispositivo, posizionando la piastra di terra in modo che il percorso della corrente non attraversi o passi vicino al sistema del dispositivo, ad esempio ponendola sotto i glutei o sotto le gambe del paziente, tenendo a disposizione un programmatore oppure un'apparecchiatura per la defibrillazione esterna. Ambiente domestico e di lavoro del paziente Linee di trasmissione ed attrezzature ad alta tensione, saldatori ad arco o a resistenza, forni a induzione ed altri apparecchi simili possono generare forti campi elettromagnetici che potrebbero interferire con il funzionamento del dispositivo. Apparecchi di comunicazione, cometrasmettitori a microonde 3, amplificatori o trasmettitori ad alta potenza potrebbero generare interferenze elettromagnetiche sufficienti a pregiudicare il buon funzionamento del dispositivo. Raccomandare ai pazienti di allontanarsi da questi apparecchi per ripristinare il normale funzionamento del dispositivo. Elettrodomestici in buone condizioni operative e dotati di opportuna messa a terra in genere non producono interferenze elettromagnetiche tali da compromettere il funzionamento del dispositivo. Vibratori, rasoi ed altri apparecchi elettrici a mano, tenuti direttamente sopra il dispositivo, potrebbero disturbarne il normale funzionamento. 3 I forni a microonde per uso domestico non interferiscono con il funzionamento del dispositivo. 29
Sindrome di Twiddler. Sconsigliare ai pazienti di manipolare il dispositivo impiantato poiché potrebbero derivarne danni agli elettrocateteri o un loro sposizionamento. Attività del paziente. Qualsiasi attività del paziente che comporti ripetute scosse o vibrazioni (come l'equitazione, l'uso di una perforatrice, ecc.) potrebbe aumentare la frequenza di stimolazione, se l'opzione Sensore del dispositivo è programmata su On. Sconsigliare ai pazienti di svolgere queste attività e programmare i parametri del sensore tenendo conto di tali attività. Dispositivi per la sorveglianza elettronica degli articoli (EAS). Informare i pazienti che i sistemi di sorveglianza per articoli elettronici (EAS)/antifurto, come le tecnologie in uso presso i POS (point of sale) e all'entrata/uscita di negozi, biblioteche, banche, ecc., emettono segnali suscettibili di influire negativamente sul funzionamento dei pacemaker e dei CRT-P. È altamente improbabile che questi sistemi interagiscano in maniera significativa con il dispositivo. Per ridurre al minimo le possibilità di interazione, consigliare ai pazienti di camminare semplicemente a un'andatura normale durante l'attraversamento di queste aree e di non indugiare o trattenersi più del necessario. Simbolo di divieto d'accesso ai portatori di stimolatori cardiaci. I pazienti ai quali è stato impiantato il dispositivo devono evitare di attraversare zone contrassegnate con il simbolo di divieto d’accesso ai portatori di stimolatori cardiaci. 30
Figura 1. Simbolo di divieto d'accesso ai portatori di stimolatori cardiaci Telefoni cellulari. Un filtro protettivo di progettazione St. Jude Medical installato nel dispositivo impedisce che i segnali elettromagnetici emessi dai telefoni cellulari interferiscano con il funzionamento deldispositivo. 4 Il dispositivo è inoltre stato sottoposto alle prove di compatibilità con le ricetrasmittenti senza fili, conformemente ai requisiti di AAMI PC69. Questo test copre le frequenze operative (450 MHz - 3 GHz) e tecniche di modulazione pulsata di tutte le tecnologie della telefonia cellulare digitale attualmente in uso nel mondo. Per ulteriori informazioni, raccomandiamo a medici e pazienti di contattare il servizio di assistenza tecnica (pagina 50). 4 Carrillo R, Williams DB, Traad EA, Schor JS. Electromagnetic filters impeded adverse interference of pacemakers by digital cellular telephones. JACC 1996; 27(2A):15A Abstract 901-22. 31
Espianto e smaltimento Non riutilizzare dispositivi ed elettrocateteri espiantati. Pulire i dispositivi espiantati con una soluzione all'1% di ipoclorito di sodio, risciacquarli con acqua e asciugarli. Restituire il dispositivo espiantato al costruttore. Espiantare il dispositivo prima della cremazione di un paziente deceduto. Per scollegare un dispositivo precedentemente impiantato dagli elettrocateteri di stimolazione a permanenza vengono fornite in dotazione apposite chiavi esagonali che possono essere richieste al rappresentante St. Jude Medical locale. Sistema di stimolazione a compatibilità condizionata alla RM Il generatore di impulsi a compatibilità condizionata alla RM St. Jude Medical™ fa parte del sistema di stimolazione a compatibilità condizionata alla RM St. Jude Medical. I pazienti con un sistema di stimolazione a compatibilità condizionata alla RM St. Jude Medical™ impiantato possono sottoporsi a una risonanza magnetica se vengono soddisfatte le condizioni d'uso come descritto nel documento informativo della procedura RM. 32
Potenziali eventi indesiderati Le complicanze elencate di seguito potrebbero verificarsi usando qualsiasi sistema di stimolazione cardiaca: aritmia blocco cardiaco trombosi aumento della soglia danno alla valvola pneumotorace sensing del miopotenziale danno vascolare embolia gassosa fenomeni di rigetto tamponamento o perforazione cardiaca formazione di tessuto fibroso, reazione locale dei tessuti impossibilità di interrogare o programmare il dispositivo per un guasto al programmatore infezione 33
interruzione della modalità di funzionamento desiderata del dispositivo a causa di interferenze elettriche perdita della funzione di stimolazione e/o del sensing a causa di sposizionamento dell’elettrocatetere, reazione dei tessuti nel punto di contatto con l’elettrodo o malfunzionamento dell’elettrocatetere (frattura o danni all’isolamento) perdita del normale funzionamento del dispositivo per un guasto alla batteria o a uno dei componenti migrazione del dispositivo, erosione della tasca o ematoma stimolazione del muscolo pettorale stimolazione del nervo frenico o del diaframma dissezione cardiaca/del seno coronarico (solo dispositivi crt-p) perforazione cardiaca/del seno coronarico (solo dispositivi crt-p) trombosi del seno coronarico o della vena coronaria (solo dispositivi CRT-P) Usando sistemi di stimolazione con modulazione della frequenza potrebbero verificarsi, oltre a quelle già menzionate, le complicanze elencate di seguito: frequenze di stimolazione rapide, non idonee, per un guasto al sensore o per il rilevamento di segnali diversi da quelli dell'attività del paziente 34
perdita della risposta all'attività per un guasto al sensore palpitazioni con stimolazione a frequenze elevate. Connettore del generatore di impulsi I connettori del generatore di impulsi sono mostrati di seguito e la legenda delle porte dei connettori degli elettrocateteri è riportata nella tabella (pagina 38) sottostante. Tabella 6. Connettori del generatore di impulsi (vedere la tabella (pagina 38) per la legenda) Accent MRI PM1124, PM1224 Anthem PM3112 Accent SR PM1110 Anthem RF PM3212 Accent SR RF PM1210 35
Tabella 6. Connettori del generatore di impulsi (vedere la tabella (pagina 38) per la legenda) Assurity + PM1260 Accent DR PM2112 Assurity MRI PM1272, PM2272 Accent DR RF PM2212 Assurity PM1240 Accent MRI PM2124, PM2224 Endurity MRI PM1172, PM1162, PM1160 Accent ST PM2122 Endurity Core PM1140, PM1152 Assurity + PM2260 Assurity PM2240 Assurity MRI PM2272 Endurity PM2160, PM2162, PM2172 Endurity Core PM2140, PM2152 36
Tabella 6. Connettori del generatore di impulsi (vedere la tabella (pagina 38) per la legenda) Allure PM3120 Allure Quadra PM3140, Allure RF PM3222 Allure Quadra RF PM3242 Quadra Allure PM3542 Quadra Allure MP PM3160, PM3562 Quadra Allure MP RF PM3262 37
Tipi di connettori della porta dell'elettrocatetere Tabella 7. Porte per elettrocateteri Legenda Porta Tipo di elettrocatetere Connettore 1 V (IS-1 BI) Endocardico bipolare IS-1 bipolare in linea SENSING/STIMOLAZIONE 2 A (IS-1 BI) Bipolare endocardico; tappo IS-1 IS-1 in-linea bipolare SENSING/STIMOLAZIONE (quando non viene utilizzato un O TAPPO elettrocatetere atriale) 3 VD (IS-1 BI) Bipolare endocardico nel ventricolo IS-1 in-linea bipolare SENSING/STIMOLAZIONE destro (CRT-P) 4 VS (IS-1 BI) Bipolare endocardico nel ventricolo IS-1 in-linea bipolare SENSING/STIMOLAZIONE sinistro (CRT-P); tappo IS-1 (quando O TAPPO non viene utilizzato un elettrocatetere VS) 5 S (A/V) (IS-1 BI) Bipolare endocardico; IS-1 in-linea bipolare SENSING/STIMOLAZIONE monocamerale, designato A o V in base alla programmazione 38
Tabella 7. Porte per elettrocateteri Legenda Porta Tipo di elettrocatetere Connettore 6 VS (IS-4 Quad) Quadripolare endocardico; tappo IS4-LLLL SENSING/STIMOLAZIONE IS-4/DF4 (quando non viene utilizzato O TAPPO un elettrocatetere VS) Nota Quando si eseguono i collegamenti degli elettrocateteri al generatore d'impulsi, assicurarsi che il connettore dell'elettrocatetere sia inserito nella porta per elettrocatetere appropriata. Per il sensing e la stimolazione, è importante assicurarsi che i segnali atriali e ventricolari siano correttamente rilevati e che gli impulsi di stimolazione siano erogati nella camera desiderata. La porta dell'elettrocatetere IS4-LLLL può essere utilizzata soltanto con elettrocateteri cardiaci sinistri IS4-LLLL. 39
Indicazioni per la programmazione Informazioni generali Per l'elenco completo dei parametri programmabili e delle loro impostazioni, consultare l'help in linea del programmatore. Uso del magnete Per interrogare il dispositivo, rimuovere il magnete dalla sonda telemetrica del programmatore. Il magnete interferisce con il corretto funzionamento della telemetria. Programmazione temporanea Questi dispositivi sono dotati della funzione di programmazione temporanea per assistere il medico nella diagnosi e nel trattamento del paziente. Il medico può programmare temporaneamente i parametri per valutarne gli effetti e quindi annullare rapidamente l’impostazione o programmarla in modo permanente. Per maggiori informazioni, fare riferimento all'help in linea del programmatore. 40
Preimpostazioni di programmazione Impostazioni alla consegna Le impostazioni dei parametri del dispositivo vengono preconfigurate al momento della fabbricazione. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all'help in linea del programmatore. Impostazioni di emergenza Il dispositivo è dotato di impostazioni ad alta uscita standard rapidamente programmabili mediante la funzione Emergenza VVI del programmatore. Le impostazioni della funzione Emergenza VVI sono indicate nell'help in linea del programmatore. Nota Se è stata selezionata la funzione di Emergenza VVI, il sistema cancella i dati diagnostici in memoria senza visualizzare alcun messaggio di avvertimento. Identificatori radiopachi Ogni dispositivo è dotato di un marcatore d’assorbimento dei raggi X per l’identificazione non invasiva, che consiste nel logo St. Jude Medical (SJM) e in un codice modello 5. 5 Models PM1172, PM1272, PM2172, and PM2272, may have a HM MRI tag due to global distribution. 41
Tabella 8. Codici di identificazione radiologica dei modelli di dispositivi descritti nel presente manuale Modello dispositivo Codice di identificazione radiologica del modello PM1110, PM1160, PM1172, PM1210, PM1240, PM1260, HI PM1272, PM2112, PM2122, PM2160, PM2172, PM2212, PM2240, PM2260, PM2272, PM3112, PM3120, PM3140, PM3212, PM3222, PM3242, PM3160, PM3262 PM1124, PM1140, PM1152, PM1162, PM1224, PM1226, HM MRI PM2124, PM2140, PM2152, PM2224, PM3542, PM3562 SJM HM Impianto e collegamento degli elettrocateteri Contenuto della confezione I dispositivi sono forniti in una confezione sterile contenente: Un dispositivo 42
Kit del connettore composto da: - Chiave torsiometrica n. 2 Materiale illustrativo Collegamento degli elettrocateteri I dispositivi con connettore IS-1 supportano elettrocateteri unipolari o bipolari IS-1 con spinotto terminale corto. I dispositivi con connettore IS4-LLLL sono compatibili con elettrocateteri quadripolari IS4-LLLL. Prima dell'impianto accertarsi che gli elettrocateteri entrino agevolmente nel connettore del dispositivo. Questi dispositivi sono dotati di un'unica vite di arresto per ciascun spinotto. La vite fa contatto con lo spinotto dell’elettrocatetere fissandolo all’interno del connettore, mentre una molla anulare stabilisce il contatto con l’anello/gli anelli prossimale/i. Nota Inserire il tipo di elettrocatetere per ciascun elettrocatetere nella schermata delle informazioni paziente. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all'help in linea del programmatore. ATTENZIONE Successivamente all'impianto di tutti gli elettrocateteri e prima del rispettivo collegamento al dispositivo, stabilire e documentare la morfologia di base per le soglie 43
di cattura e sensing in relazione a ogni singolo elettrocatetere servendosi di un sistema di registrazione idoneo, come un ECG a 12 derivazioni o un elettrogramma intracardiaco (IEGM) Per collegare il dispositivo agli elettrocateteri: 1. Pulire gli spinotti terminali degli elettrocateteri impiantati, liberandoli da sangue e fluidi corporei. 2. Controllare le marcature sulla cassa del dispositivo e verificare il corretto collegamento atriale e ventricolare. ATTENZIONE Procedere con cautela quando si gira la vite di fissaggio, la quale, se ruotata in senso antiorario per più di due giri, potrebbe uscire dal connettore. Nota Nei dispositivi CRT-P: Per ottenere un sensing e una stimolazione corretti, è della massima importanza garantire che i segnali dei ventricoli sinistro e destro vengano rilevati correttamente e che gli impulsi di stimolazione vengano erogati nella camera desiderata. 3. Utilizzare la chiave torsiometrica n. 2 in dotazione per fare arretrare le viti di arresto nel connettore del dispositivo in modo che gli spinotti terminali dell'elettrocatetere di stimolazione possano essere completamente inseriti. 44
4. Inserire saldamente ciascun elettrocatetere nel connettore finché lo spinotto dell'elettrocatetere è bloccato e visibile attraverso l'apposita apertura sull'altro lato del connettore. 5. Inserire la chiave torsiometrica n. 2 attraverso il foro sul connettore e nella vite di arresto posta sul lato del connettore. 6. Ruotare la chiave in senso orario finché non scatta. La chiave ha una capacità di torsione limitata e non permette un serraggio eccessivo. 7. Ripetere i punti sopra indicati per gli ulteriori elettrocateteri. 8. Tirare delicatamente gli elettrocateteri per accertarsi che siano ben fissati al connettore. Per ridurre al minimo il rischio di migrazione del dispositivo, fissare il dispositivo dentro la tasca sottocutanea mediante il foro di sutura nel connettore del dispositivo. Dopo aver impiantato il dispositivo e chiuso la tasca, interrogare il dispositivo e configurare correttamente il parametro Tipo Elettrocatetere. Le impostazioni di Tipo Elettrocatetere sono descritte nell'help in linea del programmatore. Per i generatori di impulsi a compatibilità condizionata alla RM, settare il parametro Hardware aggiuntivo sull'impostazione corretta. 45
Nota Nei dispositivi CRT-P, le ampiezze e le durate dell'impulso ventricolare destro e sinistro sono programmabili in modo indipendente. L'ampiezza e la durata dell'impulso devono essere valutate in ciascuna camera separatamente. Nei dispositivi CRT-P, vengono visualizzati valori di impedenza degli elettrocateteri indipendenti per gli elettrocateteri VD e VS. Registrazione del dispositivo Ogni dispositivo contiene un modulo di registrazione del dispositivo impiantabile che serve da documento permanente dei dati relativi al sistema impiantato. L'originale dovrà venire rispedito, opportunamente compilato, al costruttore nell'apposita busta completa di indirizzo, già affrancata. Del suddetto modulo di registrazione vengono fornite copie destinate all'ospedale e al medico. Durata del dispositivo Per i calcoli della longevità stimata, consultare l'help in linea del programmatore. 46
Indicatore Sostituzione Elettiva ERI (o Momento consigliato per la sostituzione) indica il momento in cui la tensione della batteria è scesa al punto di capacità minima in grado di mantenere un adeguato funzionamento del dispositivo per un periodo nominale prima dell’EOL. Vedere la tabella seguente per il periodo nominale fra ERI e EOL. Quando il dispositivo raggiunge l’ERI, il medico viene avvertito della condizione da diversi indicatori. Per informazioni su queste condizioni, fare riferimento all’help in linea del programmatore. Tabella 9. Tempo nominale da ERI a EOL per tutti i dispositivi Dispositivo Periodo di tempo nominale tra ERI e EOL PM1140, PM1152, PM1160, PM1162, PM1172, 6 mesi PM1240, PM1260, PM1272, PM2140, PM2152, PM2160, PM2162, PM2172, PM2240, PM2260, PM2272, PM3120, PM3140, PM3160, PM3222, PM3242, PM3262, PM3542, PM3562 PM1110, PM1124, PM1210, PM1224, PM2112, 3 mesi PM2124, PM2212, PM2224, 47
Come cancellare l'ERI Quando il programmatore visualizza un messaggio indicante che il dispositivo ha raggiunto l'ERI, è possibile cancellare l'ERI. Per ulteriori informazioni su questo dispositivo, consultare l'help in linea del programmatore. ATTENZIONE Se si programmano impostazioni ad alta uscita o una Frequenza Base elevata si può portare il dispositivo a raggiungere prematuramente il momento ERI. La programmazione di frequenze e uscite inferiori può ripristinare il normale stato della batteria. Se il programmatore visualizza un messaggio di avvertimento indicante che è stato raggiunto l'ERI, il medico deve effettuare una valutazione completa del dispositivo. AVVERTENZA A ERI (pagina 47), la durata nominale del dispositivo è di tre o sei mesi. Quando dà indicazioni di ERI (descritte nell'help in linea del programmatore), il dispositivo deve essere prontamente sostituito. 48
Fine servizio La condizione di fine servizio (EOL) si verifica quando la tensione della batteria è scesa a un livello designato nella tabella seguente. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all’help in linea del programmatore. Tabella 10. Tensione della batteria approssimativa a fine servizio per tutti i dispositivi Dispositivo Tensione della batteria approssimativa all’EOL PM1140, PM1152, PM1160, PM1162, PM1172, PM1240, 2,47 V PM1260, PM1272, PM2140, PM2152, PM2160, PM2162, PM2172, PM2240, PM2260, PM2272, PM3120, PM3140, PM3160, PM3222, PM3242, PM3262, PM3542, PM3562 PM1110, PM1124, PM1210, PM1224, PM2112, PM2124, 2,5 V PM2212, PM2224 49
Assistenza tecnica St. Jude Medical mette a disposizione linee telefoniche in funzione 24 ore su 24 per rispondere a domande tecniche e per fornire supporto: 1 818 362 6822 1 800 722 3774 (numero verde nel Nord America) 46 8 474 4147 (Svezia) Per richiedere ulteriore assistenza, contattare il rappresentante St. Jude Medical locale. Informazioni aggiuntive Per ulteriori informazioni su questo dispositivo, consultare l'help in linea del programmatore. 50
Specifiche fisiche Misurazioni del dispositivo Tabella 11. Misurazioni del dispositivo 6 Modello Dimensioni (h x l x p) (mm) Peso (g) Volume occupato 7 (cm 3) PM1110 42 x 52 x 6 18 9,5 PM1124 52 x 46 x 6 22 12,0 PM1140 41 x 50 x 6 19 9,7 PM1152 41 x 50 x 6 19 9,7 PM1160 41 x 50 x 6 19 9,7 PM1162 41 x 50 x 6 19 9,7 PM1172 41 x 50 x 6 19 9,7 PM1210 52 x 52 x 6 23 12,8 PM1224 52 x 53 x 6 24 13,1 PM1240 47 x 50 x 6 20 10,4 6 Le dimensioni e il peso sono valori nominali. 7 ±0,5 cm³ 51
Tabella 11. Misurazioni del dispositivo 6 Modello Dimensioni (h x l x p) (mm) Peso (g) Volume occupato 7 (cm 3) PM1260 47 x 50 x 6 20 10,4 PM1272 47 x 50 x 6 20 10,4 PM2112 46 x 52 x 6 19 10,5 PM2122 46 x 52 x 6 19 10,5 PM2124 52 x 53 x 6 23 13,1 PM2140 46 x 50 x 6 19 10,4 PM2152 46 x 50 x 6 19 10,4 PM2160 46 x 50 x 6 19 10,4 PM2162 46 x 50 x 6 19 10,4 PM2172 46 x 50 x 6 19 10,4 PM2212 52 x 52 x 6 23 12,9 PM2224 52 x 53 x 6 24 13,1 PM2240 47 x 50 x 6 20 10,4 52
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