MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE, HIV/AIDS E ECTOPARASSITOSI

Pagina creata da Giacomo Rizzi
 
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MALATTIE SESSUALMENTE
 TRASMESSE, HIV/AIDS
  E ECTOPARASSiTOSI

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO
    CENTRO DI RIFERIMENTO HIV
 MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE
     CRH-MTS Milano - viale Jenner 44
            Tel. 02 89578.9871
  MTS Sesto San Giovanni - viale Matteotti 13
             Tel. 02 8578.2650
        Email: crh.mts@asl.milano.it
SOMMARIO

                                   Le Malattie a Trasmissione Sessuale            4    ANDIDOSI e altre infezioni
                                                                                      C
                                   (MTS) sono causate da batteri, virus,              del tratto genitale
                                   funghi o parassiti che si trasmettono da       5   CHLAMYDIA
                                   una persona all’altra attraverso i rapporti
                                   sessuali non protetti (eterosessuali o         6   CONDILOMATOSI
                                   omosessuali).
                                                                                  7   EPATITI VIRALI
                                   Nel trattamento delle MTS, particolare
                                                                                 8    GONORREA
                                   attenzione deve essere sempre rivolta
                                   anche ai partners.                            9    HERPES GENITALE

                                                                                 10   HIV / AIDS

                                                                                 11   SIFILIDE
Design - Impaginazione: www.giroidea.it - MI

                                                                                 12   PEDICULOSI

                                                                                 14   TIGNA

                                                                                 16   SCABBIA

                                                                                 17   AMBULATORI CRH / MTS

                                                                                 18   LINEA TELEFONICA HIV/MTS

                                   Contenuti scientifici a cura di               19   ASSISTENZA HIV / AIDS
                                   Dott.ssa Livia Brignolo
                                   Dott. Gianmarino Vidoni
CANDIDOSI               CHLAMYDIA
         e altre infezioni del tratto genitale
Cos’è?                                                   Cos’è?
Candida, Trichomonas, Micoplasma possono cau-            È un’infezione causata da batteri che vivono all’in-
sare infezioni del tratto genitale e urinario, più fa-   terno delle cellule.
cilmente nella donna ma anche nell’uomo.
La candidosi è causata da un fungo che vive nel          Come si manifesta?
nostro corpo senza dare problemi, e che si ma-           Spesso senza sintomi, dopo 1-3 settimane può
nifesta in caso di scarsa igiene, di immuno-de-          dare infezioni alle vie genitali.
pressione (patologie croniche, antibiotico-terapia,      Nell’uomo e nella donna: bruciore a urinare, secre-
diabete). Quindi, questa malattia non è necessa-         zioni dal pene, dolori addominali, interessamento
riamente legata all’attività sessuale, ma può esse-      dell’utero con conseguente sterilità (infezione cro-
re trasmessa grazie a questa.                            nica).
                                                         In gravidanza, possibile aborto spontaneo.
Come si manifesta?
Con perdite dalle vie genitali di aspetto caratte-       Come si trasmette?
ristico a seconda del tipo di infezione, prurito e       Con rapporti sessuali non protetti.
arrossamento nell’area genitale o anale, dolore al
passaggio di urina e durante il rapporto sessuale.       Diagnosi
                                                         Con uno specifico tampone delle secrezioni geni-
Come si trasmette?                                       tali o su un campione di urine.
Con rapporti sessuali non protetti.
                                                         Cura
Diagnosi                                                 Con antibiotici.
Esaminando al microscopio le secrezioni genitali e
con l’esame colturale.

Cura
Antibiotici/antimicotici per bocca e/o terapia loca-
le (ovuli, creme, lavande).

  4                                                                                                     5
CONDILOMATOSI                     EPATITI VIRALI
                                                        (Epatite A, B, C)
Cos’è?                                                  Cosa sono?
È un’infezione dovuta a un virus, il Papillomavirus     Sono malattie virali che colpiscono il fegato.
(HPV).
                                                        Come si manifestano?
Come si manifesta?                                      •	Epatite acuta con ittero (colore giallo della pelle
L’infezione decorre, nella maggioranza dei casi,           e degli occhi) e dolore al fegato;
senza sintomi oppure si manifesta con escrescen-        •	epatite cronica: l’epatite B e, specialmente
ze (verruche o condilomi) ai genitali. Talora, in ca-      l’epatite C, possono progredire negli anni fino a
so di infezioni che persistono nel tempo e dopo            dare cirrosi o tumori del fegato;
diversi anni, può dare origine a tumori delle vie       •	stato di “portatore sano”, ossia non ci sono sin-
genitali (all’utero, nelle donne).                         tomi ma si possono contagiare altre persone.

Come si trasmette?                                      Come si trasmettono?
Durante i rapporti sessuali non protetti.               •	Rapporti sessuali non protetti (per l’epatite A:
L’uso del profilattico non è sempre in grado di pro-       rapporti oro-genitali).
teggere da questa infezione che può colpire aree        • Contatto con il sangue delle persone infette.
della pelle non coperte dal profilattico stesso.        •	Da madre infetta al bambino (durante la gravi-
                                                           danza o il parto).
Diagnosi
Clinica con l’osservazione delle lesioni o, nelle       Diagnosi
donne, con il PAP test.                                 Con un test su sangue per la ricerca degli anti-
Tutte le donne, tra i 25 e i 64 anni, dovrebbero        corpi.
eseguire, ogni 3 anni, il PAP test per prevenire il
cancro del collo dell’utero.                            Cura
                                                        L’epatite A guarisce senza complicazioni, per
Cura                                                    l’epatite B e C che possono cronicizzare, esistono
Applicazione locale di preparati specifici, brucia-     alcuni farmaci abbastanza efficaci.
tura delle lesioni.                                     Esistono i vaccini per l’epatite A e B.
L’infezione può essere contratta nuovamente.

Prevenzione
Oltre al profilattico, è a disposizione un vaccino
per le donne che non sono ancora venute al con-
tatto col virus.

  6                                                                                                      7
GONORREA                HERPES GENITALE
Cos’è?                                                  Cos’è?
È un’infezione batterica, causata dal gonococco         È una infezione causata da un virus.
presente nelle secrezioni purulente dei genitali
delle persone infette.                                  Come si manifesta?
                                                        Può dare sia manifestazioni lievi (arrossamento e
Come si manifesta?                                      bruciore) che numerose vescicole/ulcerazioni do-
Dopo 2-20 giorni dal contagio, bruciore a urinare       lorose, in zona genitale.
o all’ano, perdita dai genitali di materiale purulen-   L’infezione tende a ripresentarsi nel tempo, so-
to (più evidente nell’uomo), mal di gola in caso di     prattutto in occasione di stress fisici o psichici,
infezione al cavo orale.                                poiché il virus persiste nell’organismo.
Se non trattata può portare a sterilità nella donna.
                                                        Come si trasmette?
Come si trasmette?                                      Con i rapporti sessuali non protetti, per contatto
Rapporti sessuali non protetti, attraverso il con-      con le mucose infette.
tatto con i genitali esterni, vagina, bocca, ano.
L’assenza di contatto con lo sperma, non evita il       Diagnosi
contagio.                                               È clinica con l’osservazione delle lesioni.

Diagnosi                                                Cura
Con un tampone delle secrezioni genitali o del ca-      Non esiste una terapia risolutiva; i farmaci antivi-
vo orale.                                               rali disponibili sono però in grado di abbreviare la
                                                        durata delle lesioni e ridurre l’intensità dei sinto-
Cura                                                    mi, oltre a diminuire la ricomparsa delle recidive.
Viene curata con antibiotici.
L’infezione può essere contratta nuovamente.

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HIV/AIDS             SIFILIDE
Cos’è?                                                   Cos’è?
L’AIDS (Sindrome da Immunodeficienza Acquisi-            È causata da un batterio (spirocheta), il Trepone-
ta) è una malattia causata dal virus HIV e consiste      ma Pallidum.
nella diminuzione delle difese dell’organismo.
                                                         Come si manifesta?
Come si manifesta?                                       Il periodo di incubazione varia tra i 10 e i 90 gior-
Può rimanere per anni senza alcun segno (ma si           ni (media 21 giorni) dopo il quale si possono ma-
può ugualmente contagiare il partner) o manife-          nifestare diversi quadri clinici: piccola ulcerazione
starsi con sintomi di diversa gravità.                   non dolente, nel punto in cui è avvenuto il conta-
                                                         gio (genitali o bocca), di breve durata.
Come si trasmette?
•	Rapporti sessuali non protetti (vaginali, anali,      Come si trasmette?
   oro-genitali) con persone infette.                    Attraverso il contatto diretto con ferite infette
•	Sangue: scambio di siringhe infette, strumenti        (sesso vaginale, anale e orale).
   per tatuaggi e piercing contaminati con sangue        Si può trasmettere dalla madre al feto, in gravi-
   infetto, uso in comune di oggetti (rasoi, forbici-    danza, con possibile morte del feto in utero o la
   ne, spazzolino da denti, ecc.) contaminati.           nascita di un bimbo affetto da sifilide congenita.
•	Da madre infetta al bambino (durante la gravi-
   danza, il parto e l’allattamento al seno).            Diagnosi
                                                         Con un test su sangue per la ricerca degli anticor-
Come non si trasmette:                                   pi, in media, dopo 40 giorni dal contagio.
•	con strette di mano, baci, abbracci, morsi, graffi;
                                                         Anche i partner sessuali vanno controllati.
•	saliva, tosse, lacrime, sudore, urina, feci;
•	piatti, bicchieri, posate;                            Cura
•	gabinetti, docce, piscine, saune, palestre.
                                                         Viene curata con antibiotici.
Diagnosi
Il test per la ricerca degli anticorpi per HIV può
essere effettuato dopo 3 mesi dall’ultimo compor-
tamento a rischio.

Cura
La terapia con farmaci antivirali, è attualmente
abbastanza efficace nel tenere sotto controllo l’in-
fezione e va proseguita per tutta la vita.

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PEDICULOSI
                        (del capo e del pube)
Cos’è?                                                  Cura
È una parassitosi causata dai pidocchi, i quali de-     Il trattamento è costituito da prodotti appositi, in
pongono uova (lendini) che si schiudono in 7-10         crema, schiuma e gel.
giorni. Le larve completano il loro sviluppo in 7-13    Nella maggior parte dei casi, le uova e i pidoc-
giorni.                                                 chi devono anche essere meccanicamente rimossi
Le uova sono attaccate alla base dei capelli con        con un pettine.
una sostanza collosa molto resistente e possono         Per le uova può essere usata una miscela calda
sfuggire al pettine.                                    costituita da metà acqua e metà aceto.
                                                        Dopo una settimana, per eliminare i pidocchi nati
Come si manifesta?                                      da eventuali uova sopravvissute, bisogna ripetere
Il sintomo più caratteristico, ma non sempre pre-       il trattamento.
sente, è il prurito localizzato, al cuoio capelluto o   Non esistono trattamenti preventivi: il farmaco an-
nell’area genitale.                                     tiparassitario non previene l’infestazione, quindi
                                                        non va eseguito a scopo preventivo.
Come si trasmette?
La parassitosi si diffonde prevalentemente in con-      Ulteriori provvedimenti
dizioni di affollamento (scuole, oratori, colonie,      Controllare tutti i componenti della famiglia e le
ecc.) tramite contatto diretto con una persona in-      persone venute a stretto contatto.
festata (anche durante il rapporto sessuale) o in-      Lavare in lavatrice (60°) o a secco federe, len-
diretto attraverso pettini, spazzole, cappelli. L’in-   zuola, asciugamani e gli indumenti (in particolare
festazione avviene indipendentemente dal livello        cappelli, sciarpe, giocattoli in stoffa, ecc.) a con-
di pulizia personale.                                   tatto con il capo e con il collo; passare l’aspira-
                                                        polvere su poltrone, divani, materassini e tappeti
Diagnosi                                                dove i bambini giocano. Pettini e spazzole vanno
Con il riscontro, tramite una lente, del pidocchio      immersi in acqua bollente per 10 minuti.
e/o delle uova tra i capelli o i peli del pube e, in    La disinfestazione dei locali non porta vantaggi
alcuni casi, alle ciglia, sopracciglia, barba.          poiché il pidocchio non è in grado di sopravvivere
                                                        a lungo nell’ambiente.
                                                        Per evitare la diffusione del contagio si raccoman-
                                                        da alle famiglie, un controllo frequente, almeno
                                                        settimanale, dei capelli.

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TIGNA
                       (del capo e del corpo)
Cos’è?                                                  Come si può prevenire?
La Tigna è una malattia contagiosa della pelle,         Con le comuni norme igieniche che tutti dovreb-
dei peli e delle unghie causata da varie specie di      bero osservare, come:
funghi conosciuti con il nome di dermatofiti.           •	uso strettamente personale di indumenti, cap-
                                                           pelli, spazzole, pettini e articoli da toeletta in
Come si manifesta?                                         genere;
Il periodo di incubazione è variabile, in genere tra    •	evitare di camminare a piedi nudi in luoghi pub-
i 5 e i 14 giorni dal contatto.                            blici quali piscine, palestre, docce ecc;
La malattia si manifesta con chiazze rotondeg-          •	effettuare accurata e prolungata disinfezione
gianti arrossate che tendono ad estendersi in peri-        dei piedi prima di entrare in piscina;
feria e a schiarirsi al centro. Nel caso di Tigna del   •	evitare di accarezzare cani, gatti o altri animali
capo, i capelli si spezzano facilmente.                    di cui non si conosce lo stato di salute, a mag-
Dopo l’inizio di un adeguato trattamento, la malat-        gior ragione se si nota che hanno il pelo malato;
tia non è più contagiosa.                               •	far controllare periodicamente dal veterinario i
                                                           propri animali domestici.
Come si trasmette?
L’infezione si trasmette per contatto diretto da ani-   Come fare per non diffonderla?
mali infetti (cane, gatto) o da persone ammalate.       È importante osservare le seguenti indicazioni:
Può essere contratta anche per contatto indiretto,      •	lavare separatamente la biancheria in lavatrice
in particolare con l’uso in comune di indumenti,           ad alta temperatura (90°);
pettini, spazzole, cappelli e calzature.                •	far controllare dal veterinario gli animali even-
                                                           tualmente venuti a contatto con le persone che
Diagnosi                                                   si sono ammalate (gli animali possono essere
La effettua lo specialista con l’esame clinico e la        portatori sani).
microscopia.

Cura
Con farmaci locali e per bocca.

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SCABBIA          AMBULATORI
                                                     CRH/MTS
Cos’è?                                                             Sede MTS Milano
È una malattia della pelle provocata da un picco-
                                                                    Viale Jenner, 44
lissimo insetto non visibile ad occhio nudo e che
si chiama acaro.                                                  Tel. 02/8578.9871
Gli acari si attaccano agli indumenti che sono a                 da lunedì a venerdì
contatto con la pelle malata e quindi possono dif-                dalle 8:15 alle 15:30
fondersi.

Come si manifesta?                                        Sede MTS Sesto San Giovanni
La malattia si manifesta con un fastidioso prurito              Viale Matteotti,13
prevalentemente notturno.
                                                               Tel. 02/8578.2650
Come si trasmette?                                                  lunedì e giovedì
Il parassita si trasmette alle persone attraverso:                 dalle 8:15 alle 15:30
• il contatto diretto, da persone malate;                     Email: crh.mts@asl.milano.it
•	il contatto indiretto, con l’uso in comune di
   biancheria, asciugamani o biancheria intima       Prestazioni (in regime di gratuità):
   ecc. usati da poco.
                                                     •	colloqui sanitari di informazione;
                                                     •	test HIV e accertamenti sierologici o strumen-
Diagnosi
                                                        tali per altre infezioni a trasmissione sessuale
Con il riscontro dell’acaro dalla cute.                 (sifilide, epatiti, uretriti, condilomi, chlamydia);
                                                     •	visite dermatologiche, ginecologiche e infettivo-
Cura                                                    logiche;
Con farmaci applicati localmente su tutta la cute.   •	trattamento farmacologico delle malattie veneree;
                                                     •	orientamento su servizi di aiuto psicosociale.

                                                     Non vengono richiesti documenti identificativi, im-
                                                     pegnativa medica, tessera sanitaria. È possibile
                                                     presentarsi direttamente, ma è preferibile l’appun-
                                                     tamento perché alcune prestazioni sono disponibili
                                                     solo in determinate fasce orarie. Possono accedere
                                                     anche minorenni (tenendo conto delle norme sul
                                                     consenso) e soggetti stranieri o non residenti.

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LINEA TELEFONICA                       ASSISTENZA
                           HIV/MTS                       HIV/AIDS
           Tel. 02/8578.8912                                          Viale Jenner, 44
                                                                 Tel. 02.8578.9031/9032
                  Attività:                                         Fax 02.8578.9884
            da lunedì a giovedì
                                                                  Email: crh.mts@asl.milano.it
            dalle 9:30 alle 15:30
                                                                            Segreteria:
                                                                     da lunedì a venerdì
Offerta:                                                              dalle 8:30 alle 15:30
•	orientamento sull’effettuazione del test HIV, de-
   gli esami diagnostici e delle visite specialistiche      Le richieste possono essere presentate
   per MTS;                                                 da singoli cittadini o tramite operatori
•	informazione sanitaria sulle infezioni trasmesse          di strutture pubbliche e associazioni.
   per via sessuale;
•	consulenza su aspetti psicologici, sociali, cultu-
   rali della sessualità;
•	ascolto e sostegno psicologico di primo livello       Prestazioni:
   per situazioni problematiche (diagnosi di HIV o       •	accoglienza e analisi del bisogno;
   MTS, omo e bisessualità, disagio psicosessua-         •	sostegno e orientamento al paziente e alla sua
   le, patofobia).                                          famiglia per l’utilizzo dei servizi socio-sanitari
                                                            del territorio;
                                                         •	assistenza domiciliare con interventi di natura
Destinatari:                                                infermieristica, riabilitativa e tutelare;
•	persone più esposte al contagio per condotte a        •	educazione sanitaria su misure di igiene e pro-
   rischio e fattori favorenti (rapporti a pagamento,       filassi;
   omo e bisessualità maschile, turismo sessuale);       •	inserimento in strutture accreditate per malati
•	adolescenti, giovani e adulti in difficoltà nella        di AIDS (centro diurno, casa-alloggio, Hospice).
   sfera della intimità fisica e relazionale;
•	soggetti con diagnosi di HIV o MTS, loro part-
   ner / parenti;
•	individui preoccupati per lo stato di salute e le
   conseguenze degli atti sessuali.

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ASL di Milano
    C.so Italia 19 – 20122 Milano
           www.asl.milano.it
CRH-MTS
Centro di Riferimento HIV e Malattie a Trasmissione Sessuale
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