LINGUA INGLESE: INCLUSIONE E INTERCULTURA NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA - Raffaello Formazione
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
LINGUA INGLESE: INCLUSIONE E INTERCULTURA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA RELAZIONARSI ALLA DIVERSITÀ ALLENA I BAMBINI AL MONDO DI DOMANI. UNA SCUOLA INTERNAZIONALE È UN VERO E PROPRIO ESERCIZIO DI MONDO. IN AMBIENTI MULTICULTURALI I BAMBINI SVILUPPANO L’INTELLIGENZA SOCIALE. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
INTERCULTURA COME PROSPETTIVA PEDAGOGICA IMPRESCINDIBILE PER FORMARE PERSONE IN GRADO DI VIVERE NEL MONDO DI OGGI. PEDAGOGIA INTERCULTURALE: • Educare all’apertura e al decentramento • Educare al dialogo e alla mediazione • Educare all’alterità • Educare ai diritti e alla cittadinanza • Educare al pensiero interculturale MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
• pregiudizi Educare all’apertura contro • stereotipi e al decentramento • tolleranza per • convivenza pacifica per • convivialità arrivare delle differenze MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
• dialogo autentico Educare al dialogo come • spostamento da e alla mediazione sé verso l’altro per • atteggiamento mediativo • capacitò di Come obiettivo essere-stare- agire tra… MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
• superare per l’inganno di Educare all’Alterità estromettere ciò che è diverso • rispetto, attraverso incontro e valore autentico dell’altro • la finalità di con educare tutti e ognuno MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
• affermazione Educare ai diritti e attraverso concreta dei alla cittadinanza diritti umani • una attraverso cittadinanza a misura di persona • una per partecipazione al bene comune MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
Educare al pensiero interculturale • un modo nuovo di guardare la attraverso realtà per arrivare a comprenderla MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
LA REALTÀ È CIÒ CHE CI CIRCONDA, E CHE NON POSSIAMO NON VEDERE. CI SONO DUE GIOVANI PESCI CHE NUOTANO UNO VICINO ALL’ALTRO E INCONTRANO UN PESCE PIÙ ANZIANO CHE, NUOTANDO IN DIREZIONE OPPOSTA, FA LORO UN CENNO DI SALUTO E POI DICE: «BUONGIORNO RAGAZZI. COM’È L’ACQUA?» I DUE GIOVANI PESCI CONTINUANO A NUOTARE PER UN PO’, E POI UNO DEI DUE GUARDA L’ALTRO E GLI CHIEDE: «MA COSA DIAVOLO È L’ACQUA?» DAVID FOSTER WALLACE MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
CHE COS’È L’INTERCULTURA? L’INTERCULTURA È IL PROGETTO PEDAGOGICO SULLA REALTÀ MULTICULTURALE. DIS-VELARE LA REALTÀ MULTICULTURALE È IL PRIMO COMPITO DI UN INSEGNANTE. 9 BAMBINI STRANIERI SU 10 CHE FREQUENTANO LA SCUOLA DELL’INFANZIA IN ITALIA SONO NATI IN ITALIA DA GENITORI STRANIERI, PERCIÒ NON HANNO LA CITTADINANZA, MA L’ITALIA È L’UNICO LUOGO CHE CONOSCONO E CHE VIVONO. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
- ascoltare la lettura di testi; - verbalizzare esperienze personali ed eventi; - potenziare e stimolare il linguaggio. • Altri campi coinvolti: FARE INTERCULTURA Il sé e l’altro; Immagini, suoni, colori. Attività da svolgere collettivamente 1. Routine • Altri obiettivi di apprendimento: iniziale NELLA SCUOLA - collaborare alla conversazione e alla realizza- zione di elaborati grafico-pittorici; DELL’INFANZIA - usare intenzionalmente diversi mezzi espressivi. Premessa operativa 2. Fase di apertura La stoffa rossa caratterizza la routine ini- ziale di tutti gli incontri: infatti, sotto di essa, ogni 3. Corpo volta i bambini LA PROGETTUALITÀ scoprirannoNON INTERCULTURALE qualeÈ sarà il libro che della verrà letto e gli eventuali materiali per la succes- proposta PIÙ UN PROGETTO ESTEMPORANEO, operativa MA FA PARTE siva DELattività. LAVORO ORDINARIO: ATTRAVERSO LA LENTE Il corpo della proposta operativa è dato D’INGRANIDMENTO dalla lettura DELL’INTECULTURA animata del libro da parte dell’inse- SI PROGRAMMA… Attività da 4. Routine gnante, mentre la routine finale presenterà o un finale svolgere in gioco cooperativo o un’attività creativa. piccolo gruppo o Ciascun incontro è stato strutturato in mo- individualmente do preciso, come spiegato nello schema a fianco. Fig. 37: schema della struttura degli incontri MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
ESEMPI DI PROGETTAZIONE INTERCULTURALE ELMER PEZZETTINO GUIZZINO COMPRENDERE L’IMPORTANZA DELLA COMPRENDERE L’IMPORTANZA DEL FARE SUPERARE I PRECONCETTI E GLI DIVERSITÀ COME CARATTERISTICA INSIEME STEREOTIPI PERSONALE IMPARARE A COLLABORARE CON IMPARARE CHE LA COLLABORAZIONE IMPARARE A RISPETTARE LE L’ALTRO PRODUCE EFFETTI POSITIVI CARATTERISRTICHE DI OGNUNO MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
I DOCUMENTI MINISTERIALI INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DEL 2012 L’intercultura è già oggi il modello che permette a tutti i bambini e ragazzi il riconoscimento reciproco e dell’identità di ciascuno. All’alfabetizzazione culturale e sociale concorre in via prioritaria l’educazione plurilingue e interculturale. La lingua materna, la lingua di scolarizzazione e le lingue europee, in quanto lingue dell’educazione, contribuiscono infatti a promuovere i diritti del soggetto al pieno sviluppo della propria identità nel contatto con l’alterità linguistica e culturale. L’educazione plurilingue e interculturale rappresenta una risorsa funzionale alla valorizzazione delle diversità e al successo scolastico di tutti e di ognuno ed è presupposto per l’inclusione sociale e per la partecipazione democratica. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI DEL 2017 L'apprendimento di più lingue permette di porre le basi per la costruzione di conoscenze e facilita il confronto tra culture diverse. La capacità di utilizzare più lingue garantisce la possibilità di comunicare efficacemente, per capire e farsi capire nei registri adeguati al contesto, ai destinatari e agli scopi. LINEE GUIDA NAZIONALI Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione L’educazione contro ogni tipo di discriminazione e per promuovere il rispetto delle differenze è fondamentale nell’ambito delle competenze che alunne e alunni devono acquisire come parte essenziale dell’educazione alla cittadinanza. Tale educazione non ha uno spazio e un tempo definiti, ma è connessa ai contenuti di tutte le discipline, con la conseguenza che ogni docente concorre alla crescita relazionale e affettiva delle alunne e degli alunni, attraverso il loro coinvolgimento attivo, e valorizzando il loro protagonismo, in tutte le tappe del processo educativo. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
LEGGE 8 NOVEMBRE 2013, N. 128 Nella sezione che riguarda il potenziamento dell'Offerta Formativa si legge una semplice, ma chiara e fondamentale, indicazione: «Prevista l'acquisizione dei primi elementi della lingua inglese già nella scuola dell’infanzia.» RAPPORTO DI MONITORAGGIO SULLE ESPERIENZE DI INSEGNAMENTO/SENSIBILIZZAZIONE ALLE LINGUE STRANIERE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA PRESENTATO IN ANTEPRIMA A REGGIO EMILIA NEL DICEMBRE 2014 Le scuole dell’infanzia italiane, dunque, sono sempre più attente alle lingue straniere e negli ultimi anni si sono moltiplicate le iniziative di insegnamento precoce e di sensibilizzazione degli alunni più piccoli, sebbene tali materie non siano previste a livello ordinamentale. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
PERCHÉ: aiutare i bambini a scoprire come le stesse esperienze COSA: offrire ai bambini altri di vita possono stare alla base di modi di comunicare con l'altro e di comunicare i propri diverse forme simboliche bisogni. linguistiche e di differenti LA LINGUA INGLESE orizzonti di significato. NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA… COME: valorizzando il gioco, l’esplorazione e la ricerca; prospettando una proposta piacevole, una situazione MEZZI/STRUMENTI: burattini; gratificante; consolidando i flashcards; storie a fumetti; significati dei termini appresi; offrendo occasioni di esperienze programmi interattivi su tablet motivanti, che li sollecitino a o Lim, stereo e file mp3… comunicare con naturalezza nella nuova lingua; facendo eseguire comandi; facendo ripetere semplici strutture in situazioni significative. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
INIZIARE A INSEGNARE INGLESE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA: • Perché i bambini sono più recettivi da un punto di vista neurologico • Perché i documenti ministeriali attestano l’importanza di fornire la possibilità di imparare una seconda lingua • Perché la realtà multiculturale impone l’utilizzo della lingua inglese come mezzo comunicativo • Perché la lingua inglese può essere in alcuni casi il canale comunicativo per favorire l’inclusione MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
T.P.R. CLIL metodologie didattiche Sfondo integratore MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
METODOLOGIE DIDATTICHE T.P.R. CLIL SFONDO INTEGRATORE TOTAL PHYSICAL CONTENT AND CONTESTO RESPONSE LANGUAGE STIMOLANTE E INTEGRATED LEARNING CREATIVO • James Asher negli anni ’60 • affianca l'insegnamento • metodologia di lavoro • insegnare la lingua inglese linguistico curricolare pedagogico e didattico attraverso il movimento • lingua, contenuto e • sfondo semantico con • il primo strumento per esperienza sono integrati l’attribuzione, da parte imparare la lingua non è e connessi dei bambini, di significati l'esercizio bensì l'ascolto ulteriori, fantastici o • si usa l'inglese per d’avventura insegnare altro MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
T.P.R. TOTAL PHYSICAL RESPONSE So, listen and watch: This is how I wash my hands, wash my hands, wash my hands. This is how I wash my hands on a cold, cold morning. Now listen and do: This is how I wash my hands, wash my hands, wash my hands. This is how I wash my hands on a cold, cold morning. Now listen, do and try to repeat with me: This is how I wash my hands, wash my hands, wash my hands. This is how I wash my hands on a cold, cold morning. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
CLIL: WHAT’S MY CONTENT? The mathematical concept of ascending order from small to tall and descending order from tall to small. What’s the specific language I’m teaching? small…tall How am I going to teach this concept through English and ensure that all children are happily involved? We can do this in 3 different ways. First, with our bodies.. Second, with small groups of children. Finally with blocks. How am I going to evaluate their learning? A drawing. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
SFONDO INTEGRATORE • To stimulate curiosity • To move into the “English” world • To connect with a character • To make something new feel familiar (songs, chants, characters) MAGIC MOMENTS Closing song: Wizard and Owl are the ever present characters Bye Bye friends! Opening song: Bye bye everyone! Magic moments, Bye bye Wizard! Magic moments, Bye bye Owl! Lah de dah,1,2,3! Bye bye friends! Magic moments, Bye bye everyone! Magic moments, Bye bye Wizard and Owl! English time for you and me! Magic moments, Magic moments, Wizard and Owl,1,2,3! Magic moments, Magic moments, Wizard and Owl, you and me! MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LA LINGUA INGLESE PER I BAMBINI CHE VI TROVANO UN PONTE DI COMUNICAZIONE E DI SCAMBIO. LA LINGUA INGLESE PUÒ DIVENTARE UN MEZZO DI CONNESSIONE TRA REALTÀ DIFFERENTI. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
CONTENUTI • saluti • presentazione • bisogni primari • routine scolastiche CAMPI di ESPERIENZA • I discorsi e le parole • il sé e l’altro COMPETENZE BASE • salutare in lingua inglese Progettare • presentarsi • comprendere e eseguire semplici comandi per OBIETTIVI comprendere parole e brevissime istruzioni ascoltare rispettando i tempi e gli altri l’inclusione riprodurre canzoncine accompagnandole con una mimica coerente attraverso rispondere ai saluti la lingua consolidare la coscienza di sé partecipare alle attività di gioco e di gruppo rispettando le regole inglese basilari imparare a relazionarsi con l’altro sviluppare il senso dell’identità personale, la consapevolezza delle proprie esigenze e dei propri sentimenti COMPETENZE CHIAVE • competenza multilinguistica MARTA BARTOLUCCI E EUROPEE • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare MICHELLE SLATTERY
MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
SE È LA FAMIGLIA A DOVER ESSERE INCLUSA? LA LINGUA INGLESE DIVIENE PONTE COMUNICATIVO FONDAMENTALE PER STRUTTURARE UN PRIMO APPROCCIO RELAZIONALE CON LE FAMIGLIE STRANIERE E, DI CONSEGUENZA, CON I LORO BAMBINI. MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
: ALL WRITTEN COMMUNICATION WITH THE FAMILIES IN ENGLISH SCHOOL SCHOOL YEAR CHILD CHILD’S NAME AND SURNAME CHILD’S PLACE AND DATE OF BIRTH ADDRESS TELEPHONE NUMBER TELEPHONE NUMBER TELEPHONE NUMBER MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
FATHER NAME AND SURNAME PLACE AND DATE OF BIRTH ADDRESS (if different from above) PROFESSION MARITAL STATUS SINGLE / MARRIED / SEPARATED / DIVORCED HOW LONG HAVE YOU LIVED IN ITALY? MOTHER NAME AND SURNAME PLACE AND DATE OF BIRTH ADDRESS (if different from above) PROFESSION MARITAL STATUS SINGLE / MARRIED / SEPARATED / DIVORCED HOW LONG HAVE YOU LIVED IN ITALY? MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
BROTHERS/SISTERS 1. NAME AND SURNAME AGE 2. NAME AND SURNAME AGE 3. NAME AND SURNAME AGE ANYBODY ELSE WHO LIVES WITH YOU 1. NAME AND SURNAME AGE 2. NAME AND SURNAME AGE MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
SO THAT WE CAN HELP YOUR CHILD SETTLE IN WELL AT SCHOOL, PLEASE ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS Has your child been to nursery school? Yes / No If yes, was it a positive experience? Do you think your child is ready to start school? Yes / No If not, why? Is your child often with grandparents, babysitters or other Yes / No adults? If yes, who? Can your child go to the toilet independently? Yes / No Does your child need any adult help in this? Yes / No If yes, what help? Is your child allergic to anything or any food? Yes /No If yes, what? Does your child usually sleep in the afternoon? Yes /No Does your child use a dummy or any other comforter? Yes /No MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY If yes, what? Do you and your child speak Italian at home? Yes /No If no, what language do you speak?
La ballerina del carillon innamorata della musica rock, il girasole della luna, il cavalluccio marino delle montagne. Non siamo tutti uguali, per fortuna. F. Caramagna GRAZIE! THANK YOU! MARTA BARTOLUCCI E MICHELLE SLATTERY
Nei prossimi giorni riceverà una e-mail contenente il link per accedere al questionario . La sua opinione per noi è importante, ci dedichi ancora due minuti rispondendo a poche domande Grazie per aver seguito il webinar e a presto per nuove iniziative formative
Puoi anche leggere