M_INF.PRPA.REGISTRO UFFICIALE.Int.0032524.12-12-2018 - E' indetto interpello per l'at per l'anno 2019, nell'ambito del
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M_INF.PRPA.REGISTRO UFFICIALE.Int.0032524.12-12-2018
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE
DELLA SICILIA E CALABRIA
ODYSSEUS
Progetto di introduzione e implemento di Smart
Working presso il Provveditorato Interregionale
delle Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria
I N T E R P E L L O 2019
Art. 1 – Definizione
1. E’ indetto interpello per l’attivazione di n. 15 postazioni domiciliari di telelavoro
per l’anno 2019, nell’ambito del Progetto Odysseus, approvato con Decreto del
Provveditore Interregionale delle Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria 4
settembre 2018, n. 21645.
2. Le postazioni da attivare sono così ripartite per Sede di Servizio nel prospetto
che segue. Non è possibile formulare domanda per altra Sede che non sia la
propria di assegnazione attuale.
Agrigento 2
Catania 1
Catanzaro 1
Cosenza 1
Messina 1
Palermo 6 *
(* di cui 1 riservata a qualifica dirigenziale)
Reggio Calabria 2
Trapani 1
3. Possono presentare la domanda di telelavoro i dipendenti del Provveditorato
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Interregionale delle Opere Pubbliche della Sicilia e Calabria, in servizio con
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regime di orario a tempo pieno o parziale, che abbiano maturato almeno un
anno di anzianità.
4. I moduli da compilare sono reperibili in apposito fascicolo informatico
scaricabile al link indicato dal Responsabile del Procedimento, previa
richiesta formulata via email al medesimo (si veda l’art. 6), al quale ci si potrà
rivolgere per qualunque informazione.
Art. 2 - Modalità di partecipazione al bando
1. La presentazione della domanda di telelavoro è di natura volontaria.
2. La domanda di telelavoro avviene tramite la compilazione del modulo di cui
all’allegato A, e deve essere sottoscritta, per autorizzazione, dal Dirigente
dell’Ufficio di assegnazione. Il dipendente è tenuto a fornire tutta la
documentazione prevista per l’applicazione dei criteri di priorità.
3. L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare controlli a campione sui
requisiti dichiarati per l’ammissione al progetto.
4. Le richieste dovranno pervenire entro le ore 9:00 del giorno 7 gennaio 2019.
La richiesta deve essere depositata telematicamente nell’apposito ambiente di
archiviazione predisposto dal Responsabile del Procedimento (partizione “One
Drive” di condivisione in Rete Interna dell’Amministrazione), che verrà
celermente protocollata.
5. L’accesso al progetto viene stabilito in funzione:
Del grado di “telelavorabilità” delle attività, così come individuate dal
Decreto del Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche per la
Sicilia e Calabria 7 dicembre 2018, n. 31938;
Delle esigenze organizzative dell’Ufficio di assegnazione;
Delle esigenze di conciliazione e di mobilità del dipendente.
6. Il contratto individuale di telelavoro, in caso di inclusione in graduatoria, dovrà
tra l’altro indicare:
Gli obiettivi realizzabili con l’attività di telelavoro;
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I criteri di verifica della prestazione lavorativa;
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Le eventuali modificazioni organizzative ritenute necessarie;
I rientri periodici del telelavoratore e la loro frequenza.
7. Le giornate lavorative in modalità telelavoro possono essere al massimo 4
la settimana.
8. Saranno concordati con il Dirigente dell’Ufficio di assegnazione – sentito il
Responsabile del Servizio/Settore competente sia la fascia giornaliera di
reperibilità (che dovrà essere di almeno 4 ore (se a tempo pieno) o 2 ore (se a
tempo parziale) rispetto all’orario giornaliero previsto in modalità di telelavoro),
sia il numero di rientri periodici in sede per le verifiche necessarie al corretto
svolgimento dell’attività.
Art. 3 - Esame delle richieste e criteri di priorità
per la formazione della graduatoria
1. La formazione della graduatoria di merito è garantita da una Commissione
appositamente formata, composta da 5 (cinque) membri dei quali un Dirigente
con funzioni di Presidente, e quattro componenti individuati mediante sorteggio,
operato dal Responsabile del Procedimento dopo la data di pubblicazione del
presente interpello, anche con l’ausilio di dispositivi e tecnologie informatiche.
2. La Commissione formulerà una graduatoria sulla base dei criteri di seguito
elencati, classificati in assimilazione con i “Codici di Priorità” utilizzati dalle
Strutture e Presidi Sanitari di Assistenza alle Persone, al solo scopo di definirne
l’effettivo livello di rilevanza:
CATEGORIA I – Codice Rosso PUNTEGGIO
SITUAZIONI DEBITAMENTE CERTIFICATE DI DISABILITÀ PSICO- ATTRIBUIBILE
FISICHE, TALI DA RENDERE DISAGEVOLE IL RAGGIUNGIMENTO DEL MAX PUNTI
LUOGO DI LAVORO 2,00
A) Dipendente con disabilità ai sensi della legge 68/99 o con patologia grave ai sensi
1,00
del D.M Sanità n. 329/1999
B) Dipendente con disabilità, certificata dopo l’assunzione, ai sensi dell’art. 1
comma 1 lett. a) della legge 68/99 con riduzione della capacità lavorativa da un 0,40
minimo del 46% ad un massimo del 59%
C) Situazione temporanea, certificata da una struttura sanitaria pubblica, di difficoltà
psico-fisica o grave patologia in atto del dipendente tale da rendere disagevole il 0,60
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raggiungimento della sede di lavoro
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PUNTEGGIO
CATEGORIA II – Codice Giallo
ATTRIBUIBILE
ESIGENZE DI CURA NEI CONFRONTI DI FAMILIARI O CONVIVENTI CON
MAX PUNTI
HANDICAP GRAVE DEBITAMENTE CERTIFICATE
1,50
D) Assistenza a familiari o affini entro il secondo grado o a conviventi in situazione
di grave infermità psicofisica accertata ai sensi della legge 104/92 o con patologia
0,60
grave ai sensi del D.M Sanità n. 329/1999, residenti presso lo stesso nucleo
familiare
E) Assistenza a familiari o affini entro il secondo grado, in situazione di grave
infermità psicofisica accertata ai sensi della legge 104/92 o con patologia grave 0,40
ai sensi del D.M Sanità n. 329/1999, non conviventi
F) Assistenza a familiari o affini entro il secondo grado o a conviventi in situazione
di non autosufficienza (definita come età maggiore di 65 anni e invalidità 0,35
certificata almeno pari all’ 80%)
G) Assistenza a familiari o affini entro il secondo grado o a conviventi in situazione
temporanea, certificata da una struttura sanitaria pubblica, di disagio psico-fisico 0,15
o affetti da grave patologia in atto
PUNTEGGIO
CATEGORIA III – Codice Verde ATTRIBUIBILE
ESIGENZE DI CURA DI FIGLI MINORI DI 8 (OTTO) ANNI MAX PUNTI
1,00
H) Ogni figlio in età compresa tra 0-8 anni compiuti 0,70
I) Genitore single 0,30
PUNTEGGIO
CATEGORIA IV – Codice Bianco
ATTRIBUIBILE
DISTANZA FRA L’ABITAZIONE DEL DIPENDENTE
MAX PUNTI
E LA SEDE DI LAVORO
0,50
L) Distanza tra l’abitazione del dipendente e la sede di lavoro, espressa in chilometri:
• oltre 60 Km 0,40
• da 30 a 60 Km 0,70
• da 15 a 30 Km 0,15
M) Coniuge o convivente con sede di lavoro ad una distanza superiore a 15 Km
0,15
rispetto all’abitazione del dipendente
TOTALE COMPLESSIVO
5,00
PUNTEGGIO ATTRIBUIBILE (CATEGORIE I + II + III + IV )
3. Nel caso in cui non venga conseguito alcun punteggio, non sussistono i
requisiti per la concessione del telelavoro.
4. Per quanto riguarda i criteri da A) a G) i dipendenti dovranno fornire in allegato
al modulo di domanda, la certificazione di invalidità civile o la certificazione di
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handicap, ai sensi della legge 104/92, o il certificato medico attestante la grave
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patologia di cui al D.M. Sanità n. 329/1999, nel caso in cui tale documentazione
non sia già in possesso dell’Ufficio Risorse Umane.
5. I punteggi previsti per i criteri da D) a H) saranno dimezzati qualora, all’interno
del nucleo familiare, altro soggetto benefici, nel medesimo periodo in cui viene
richiesto il telelavoro, di congedi per motivi di cura del figlio o di altro familiare
o altro soggetto svolga la propria attività in modalità di telelavoro.
6. Nel modulo di domanda occorre specificare se il figlio frequenta la scuola
materna o un istituto scolastico e il relativo orario. Il genitore single dovrà poi
indicare la propria specifica condizione.
7. A parità di punteggio, e in conformità con l’art. 4, comma 2, dell’Accordo
Nazionale Quadro sul Telelavoro 23 marzo 2000, nel caso in cui il numero
di richieste sia superiore al numero delle postazioni da assegnare per l’anno,
la Commissione utilizzerà, quale criterio di scelta, il maggior punteggio
attribuito nella Categoria I – Codice Rosso, e, in subordine in caso di
mancata attribuzione di punteggio per il Codice Rosso, del maggior
punteggio riportato nell’ordine delle priorità di classificazione delle
Categorie (Codici Giallo – Verde e Bianco).
8. La Commissione si riserva di chiedere ulteriori informazioni, integrazioni o
chiarimenti utili alla valutazione delle domande pervenute.
9. Fino ad esaurimento del numero delle postazioni da assegnare per l’anno,
saranno ammessi al telelavoro i dipendenti che non vi abbiano mai usufruito e
che necessitano delle attrezzature informatiche, nonché tutti i dipendenti che
siano già provvisti delle attrezzature medesime.
10.La Commissione si riserva di ammettere al telelavoro i dipendenti, in possesso
dei requisiti, che presentino richiesta entro l’anno di riferimento del bando.
Art. 4 - Diligenza del lavoratore e verifiche della prestazione
1. Il dipendente deve adempiere ai compiti assegnati nei termini previsti e svolgere
la propria attività in modo da non creare ritardi o disfunzioni nel processo
lavorativo.
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2. Il telelavoratore deve mantenere il segreto sulle informazioni in suo possesso.
L’hardware e il software dati in comodato d’uso sono forniti esclusivamente per
lo svolgimento dell’attività lavorativa a favore del Provveditorato Interregionale
dellev Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria. E’ prevista la possibilità per il
dipendente di optare per il criterio BYOD (Bring Your Own Device), ossia
l’utilizzo della propria strumentazione personale, e della connessione dati
Internet, qualora disponibile e dietro la corresponsione di un indennizzo
forfettario a condizione che la configurazione sia conforme alle policy e requisiti
di sicurezza previsti dall’Amministrazione.
3. Il dipendente è tenuto a rispettare tutte le disposizioni normative vigenti che
regolano il rapporto di telelavoro nonché a prestare cura nell’utilizzo della
strumentazione fornita dall’Amministrazione.
4. La verifica della qualità e della quantità del lavoro svolto attraverso la
modalità di telelavoro è a carico del Dirigente dell’Ufficio di cui fa parte il
dipendente che partecipa al progetto.
5. Il dipendente dovrà presentare al Dirigente dell’Ufficio di assegnazione, con le
tempistiche indicate sul contratto individuale stipulato, relazioni periodiche
sull’attività svolta. Il Dirigente dell’Ufficio di assegnazione, confermata
veridicità e contenuti, la rimette all’Amministrazione.
6. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli periodici sull’attività svolta.
Art. 5 - Trattamento dei dati personali
1. I dati personali raccolti saranno trattati dagli Uffici del Provveditorato
Interregionale delle Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria per le finalità di
gestione del presente procedimento, nel rispetto del d.lgs. 196/2003.
2. All’interessato spettano i diritti previsti dall’art. 7 della citata normativa, tra i
quali, il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, ovvero, quando vi ha
interesse, l’integrazione dei dati, la cancellazione, il blocco dei dati, se trattati in
violazione di legge, nonché di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al
trattamento dei dati personali che lo riguardano, sebbene pertinenti allo scopo
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della raccolta.
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3. I contenuti del presente articolo si considerano Informativa Dati Personali
conforme all’art. 13 del GDPR – Regolamento Europeo in materia di
Protezione dei Dati Personali, in vigore dal 25 maggio 2018.
Art. 6 – Responsabile del procedimento
1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 5 della legge 241/90, il responsabile del
procedimento di cui al presente bando è il Responsabile del Progetto Odysseus
Dott. Natale Emanuele Maria Maione, Ufficio di Collaborazione Diretta del
Sig. Provveditore (e-mail natale.maione@mit.gov.it).
Palermo, Data del Protocollo IL PROVVEDITORE
* Prof. Ing. Donato Carlea
_________________________________
* Firma autografa sostituita a mezzo stampa
(art. 3, comma 3), D. Lgs. 39/1993)
Responsabile dell’emanazione:
Donato Carlea
Responsabile dell'immissione,
conservazione, riproduzione,
e trasmissione:
Natale E.M. Maione
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Allegato A
Al PROVVEDITORE INTERREGIONALE
DELLE OPERE PUBBLICHE PER LA
SICILIA E CALABRIA
DOMANDA DI ATTIVAZIONE POSTAZIONE DOMICILIARE DI TELELAVORO
Il/La sottoscritto/a __________________________________________________________
Nato/a il ____________________ a _____________________________ ( Prov ________)
residente in _______________________ via ___________________ CAP ________________
dipendente di questo Provveditorato, in servizio presso l’Ufficio ___ Sede ________________
con rapporto di lavoro:
tempo pieno
part-time orizzontale al ______ %
part-time verticale al ______ % (gg. settimanali di presenza _________)
CHIEDE
- di svolgere la propria attività lavorativa in modalità telelavoro.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci, richiamate dall’art.
76 del DPR n. 445/00
DICHIARA
- di essere a conoscenza della normativa vigente in materia di telelavoro, e dei contenuti del
Bando di Interpello 2019 emanato dall’Istituto;
- di alloggiare in abitazione con certificato di abitabilità;
- che gli impianti elettrici e di riscaldamento sono dotati delle certificazioni di conformità o
rispondenza;Provveditorato Interregionale delle
Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria
- che l’ambiente e la postazione di lavoro proposta sono conformi alle disposizioni di cui al d.lgs.
81/2008;
- di essere in possesso dei seguenti requisiti, documentati da allegati alla presente domanda o già
in possesso dell’Ufficio Risorse Umane:
dipendente con disabilità ai sensi della legge 68/99 o con patologia grave ai sensi del D.M
Sanità n. 329/1999
dipendente con disabilità, certificata dopo l’assunzione, ai sensi dell’art. 1 comma 1 lett. a)
della legge 68/99 con riduzione della capacità lavorativa da un minimo del 46% ad un massimo del
59%
situazione temporanea, certificata da una struttura sanitaria pubblica, di difficoltà psico-fisica o
grave patologia in atto del dipendente tale da rendere disagevole il raggiungimento della sede di
lavoro
assistenza a familiari o affini entro il secondo grado o a conviventi in situazione di grave
infermità psicofisica accertata ai sensi della legge 104/92 o con patologia grave ai sensi del D.M
Sanità n. 329/1999, residenti presso lo stesso nucleo familiare
assistenza a familiari o affini entro il secondo grado, in situazione di grave infermità psicofisica
accertata ai sensi della legge 104/92 o con patologia grave ai sensi del D.M Sanità n. 329/1999,
non conviventi
assistenza a familiari o affini entro il secondo grado, o a conviventi in situazione di non
autosufficienza (definita come età maggiore di 65 anni e invalidità certificata almeno pari all’80%)
assistenza a familiari o affini entro il secondo grado o a conviventi in situazione temporanea,
certificata da una struttura sanitaria pubblica, di disagio psico-fisico o affetti da grave patologia in
atto
figli in età 0-8 anni: n _____
n. __ data di nascita _________ scuola frequentata ___________ Orario _________________
n. __ data di nascita _________ scuola frequentata ___________ Orario _________________
n. __ data di nascita _________ scuola frequentata ___________ Orario _________________
n. __ data di nascita _________ scuola frequentata ___________ Orario _________________
genitore single per:
decesso dell’altro genitore
abbandono del figlio accertato in sede giurisdizionale da parte dell’altro genitore (decadenza
dalla potestà)
affidamento esclusivo in caso di separazione/divorzio
non riconoscimento del figlio da parte dell’altro genitore
All’interno del nucleo familiare, altro soggetto beneficia, nel medesimo periodo in cui viene
richiesto il telelavoro, di congedi per motivi di cura del figlio o di altro familiare o altro soggetto
svolge la propria attività in modalità di telelavoro.
Distanza tra l’abitazione del dipendente e la sede di lavoro, espressa in chilometri:
oltre 60 Km
da 30 a 60 Km
da 15 a 30 KmProvveditorato Interregionale delle
Opere Pubbliche per la Sicilia e Calabria
Coniuge o convivente con sede di lavoro ad una distanza superiore a 15 Km rispetto
all’abitazione del dipendente:
Sede di lavoro ________________________________________________________
La prestazione lavorativa sarà così articolata:
Orario di reperibilità Orario in ufficio
Giorno
(dalle ore alle ore) (dalle ore alle ore)
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Si impegna a comunicare eventuali variazioni relative ai propri recapiti telefonici e ai requisiti
richiesti per l’accesso al telelavoro, e di fornire al Dirigente dell’Ufficio di assegnazione il
resoconto del lavoro svolto.
Il sottoscritto esprime il consenso al trattamento dei propri dati personali, e dichiara di avere
letto e compreso l’Informativa di cui all’articolo 5 del Bando di Interpello 2019, e di essere
pertanto consapevole che il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche per la Sicilia
e Calabria può utilizzare i dati contenuti nella presente dichiarazione esclusivamente
nell’ambito del procedimento attivato con la presente domanda, e per i fini istituzionali della
Pubblica Amministrazione (Art. 18 del d.lgs. n. 196/2003 – Art. 13 GDPR Regolamento
Europeo 25 maggio 2018 in materia di Garanzia dei Dati Personali).
_____________, _____________
(luogo e data)
Firma del dipendente __________________________
Visto : Si autorizza l’inoltro
IL DIRIGENTE DELL’UFFICIOM_INF.PRPA.REGISTRO UFFICIALE.Int.0031938.07-12-2018
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