Lettera pasquale alle famiglie - San Vigilio e Valliera
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Comunità Cristiane di San Vigilio in Adria e di San Rocco in Valliera Lettera pasquale alle famiglie
Il saluto del Parroco
GESU’ VIVENTE
può essere incontrato
Favole da bambini, o storielle da creduloni?
Te lo ripeto. Gesù può essere incontrato.
Non c’è bisogno di morire, né di sognare.
L’esperienza di Gesù risorto è mondiale,
fatta da uomini e donne diversi in ogni angolo del pianeta.
Forse abbiamo troppo velocemente sbrigato la faccenda di un Gesù vivo e vero,
lasciandola ai bambini
– neanche sempre: li educhiamo alla Fede? –
oppure relegando la faccenda nell’aldilà
– sul quale ci facciamo venire una serie sconfinata di scrupoli quando i nostri cari sono già morti e
non, come sarebbe meglio, preoccupandocene prima che muoiano –
ma Gesù è incontrabile da vivi.
Provare per credere:
come gli Apostoli smarriti davanti al Sepolcro vuoto,
come l’umanità che presidia da due millenni quel santo Sepolcro,
come Tommaso incredulo davanti alle ferite del maestro,
come i due che andavano ad Emmaus e si sono accorti all’improvviso di averlo in casa.
Certo, non si incontra nessuno che non si vuole incontrare,
specialmente se lo si teme,
se ho paura che mi porti via la mia libertà di fare il bene e anche il male,
se sono preoccupato di non essere giudicato mai, nemmeno quando sono malvagio.
Ma Gesù vivente non giudica mai
senza dare anche la forza viva di essere nell’Amore del Padre
e di trasfigurare la nostra vita sovvertendo mentalità e bisogni,
metri di giudizio e interessi:
Egli è la mia novità di vita, con tutto il gusto di poter cambiare.
Cambiare ci intimorisce, ma è meraviglioso, e accade ad ogni età.
Solo Gesù vivente è capace di farlo: è il segno più vero che Egli è vivo.
Con l’augurio di incontrare il Risorto, buona Pasqua! don FabioDOMENICA DELLE PALME
Agitavano rami di palma e stendevano mantelli
Gli ulivi saranno benedetti e sarà possibile portarli a casa:
li troveremo nell’immediato interno chiesa sia a San Vigilio che a Valliera,
facilmente accessibili anche con una breve visita.
Non accontentiamoci di avere un segno superstizioso, di dubbia efficacia senza la Fede!
Riceviamo invece il segno della pace di Cristo,
che entrò a Gerusalemme per andare incontro alla Passione
come Signore mite, re di pace e di perdono.
Cercando l’ulivo benedetto, portiamo la pace di Cristo nelle nostre case!
Questa sì, è efficace!
Per partecipare alla Santa Messa delle Palme
e alla proclamazione della Passione redentrice del Signore:
Sabato 27 Marzo
San Vigilio ore 16.00 > Benedizione degli ulivi
San Vigilio ore 18.30
Domenica 28 Marzo
Valliera ore 09.30 > Benedizione degli ulivi
San Vigilio ore 11.00
La Chiesa di Valliera resta aperta dopo la Messa domenicale fino alle 12.00.
La Chiesa di San Vigilio resta aperta dopo la santa Messa del sabato alle 16.00 fino alle 19.30, e la
domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00 del pomeriggio.LUNEDÌ E MARTEDÌ DELLA SETTIMANA SANTA
Resta qui, e veglia con me
Due giorni che nella tradizione della nostra gente sono di attesa e di preghiera,
prima del grande Triduo, i tre giorni della Pasqua.
Incontrare Gesù nell’Eucarestia feriale e nella Confessione individuale è un’opportunità di isolamento
non fisico (tanto già ne abbiamo!) ma spirituale, per dare respiro alla Pasqua imminente.
Incontrare il Signore attraverso i Sacramenti della sua presenza
significa attenderlo là dove Egli ha promesso di essere presente,
nella remissione dei peccati nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
e nello spezzare il pane in sua memoria.
Sono il luogo e il tempo autorevole, quello chiesto da Gesù in persona.
Lunedì 29 Marzo
Valliera ore 10.00 Santa Messa
ore 10.30 confessioni individuali (fino al bisogno)
San Vigilio ore 17.30 confessioni individuali
ore 18.30 Santa Messa
Marted’ 30 Marzo
Valliera ore 10.00 Santa Messa
ore 10.30 confessioni individuali (fino al bisogno)
San Vigilio ore 17.30 confessioni individuali
ore 18.30 Santa Messa
Per le confessioni è consigliabile l’uso della mascherina filtrante FFP2.MERCOLEDÌ DELLA SETTIMANA SANTA
Mi ha consacrato con l’unzione
E’ la vigilia di Pasqua, che tutte le Comunità cristiane inizieranno a celebrare
da giovedì sera fino alla domenica di Risurrezione.
Come tradizione il Vescovo celebra
con tutti i sacerdoti e i diaconi della Chiesa locale di Adria-Rovigo
e una rappresentanza dei laici e dei religiosi
la Santa Messa Crismale,
nella quale rivolge la sua parola di Pastore
a tutta la comunità cristiana che è in Polesine
e benedice e consacra i santi Olii
con i quali verranno celebrati i Sacramenti.
Mercoledì 31 Marzo
Cattedrale di Adria ore 18.30 Santa Messa del Crisma presieduta dal Vescovo Pierantonio
(su invito per rappresentanza)
Il giorno è dedicato alle Confessioni.
Il Parroco è a disposizione
nella postazione protetta di San Vigilio:
la mattina dalle 10-00 alle 12.00
la sera dalle 21.00 alle 22.00
E’ consigliabile l’uso della mascherina filtrante FFP2.GIOVEDÌ SANTO
Fate questo in memoria di me
La memoria dell’ultima Cena del Signore,
il mandato di perpetuare attraverso i secoli quello stesso gesto,
il dono del comandamento nuovo dell’Amore fraterno,
la costituzione dei Dodici come comunità apostolica
che riceve il compito sacerdotale dalle labbra del Maestro,
ci raccolgono nella sera che dà inizio alla Pasqua.
Prima di morire sulla Croce, prima delle ore tragiche della sua passione,
Gesù dà senso a tutto e tutto trasforma in dono.
Nelle Celebrazioni vengono accolti solennemente in entrambe le chiese i Santi Oli
consacrati dal Vescovo per la celebrazione dei Sacramenti nelle nostre parrocchie;
al termine del rito la Chiesa viene completamente svestita
e la Santa Eucaristia è solennemente riposta nel Tabernacolo durante l’adorazione di tutti i fedeli:
fino alla domenica di Risurrezione non si celebrerà più la Messa, perché “lo sposo è tolto”.
Giovedì 1 Aprile
Valliera ore 18.30 Santa Messa nella Cena del Signore
San Vigilio ore 20.45 Santa Messa nella Cena del Signore
> Particolarmente invitati tutti i bambini e le bambine che
celebrano la prima comunione nell’anno 2021 (nelle diverse
date previste), ai quali chiediamo di vestire una camicia
bianca. Con la loro presenza porteranno anche un dono di
carità fraterna per le famiglie assistite da Caritas.VENERDÌ SANTO
E, chinato il capo, consegnò lo spirito
Il giorno memoriale della morte del Signore è vissuto con gesti di silenziosa preghiera.
Le Chiese parlano mute e svestite a chiunque voglia fare una breve sosta di preghiera
o donare in carità il pasto non consumato nel tempo del Sacro Digiuno:
sia a San Vigilio che a Valliera saranno aperte
ininterrottamente dalle 10.00 alle 18.00, oltre alle celebrazioni.
Quando ci troviamo insieme parla il Vangelo della Passione del Signore,
sia nella forma popolare della Via crucis
sia nella Celebrazione della Morte del Signore nel Venerdì Santo.
Venerdì 2 Aprile
San Vigilio ore 15.00 in contemporanea nelle quattro parrocchie di Adria:
VIA CRUCIS
A San Vigilio riviviamo la passione del Signore con l’aiuto
dell’arte cinematografica, seguendo le 14 stazioni dette “di
Giovanni Paolo II” dall’orto degli ulivi al Sepolcro, insieme ai
bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze.
San Vigilio ore 18.30 CELEBRAZIONE DELLA MORTE DEL SIGNORE
con l’ascolto della Passione, l’esposizione e l’adorazione della
Santa Croce, la santa Comunione offerta ai presenti.
Valliera ore 20.30 VIA CRUCIS
A Valliera la Via Crucis della Tradizione, in comunione con
Roma e Gerusalemme, i grandi luoghi della cristianità.Il Sabato Santo è giorno di silenzio e attesa, gravido di vita.
Nelle Chiese si prepara la Pasqua.
CELEBRAZIONE DELLA NOTTE SANTA
Cristo, luce del mondo!
Fuoco nuovo e Luce che si sprigiona nella notte:
la solenne Liturgia della Notte santa accende le chiese di tutto il mondo,
a partire dal sacro fuoco che ancora oggi
si propaga nel santo Sepolcro di Gerusalemme:
la Parola di Dio torna a tracciare il disegno di Dio dalla creazione ad oggi,
e l’acclamazione al Vangelo di Risurrezione riempie di festa le labbra dei credenti.
Nella notte in cui i Vescovi battezzano gli adulti che scelgono Cristo,
tutti i cristiani rinnovano, rivolti al Fonte, le promesse battesimali.
Nella sera fra sabato 3 e domenica 4 aprile
San Vigilio ore 20.00 CELEBRAZIONE DELLA RISURREZIONE DI CRISTO
Santa Messa solenne della Notte Pasquale.
La Celebrazione della Risurrezione continua il giorno dopo, domenica 4 Aprile:
Valliera ore 9.30 S. MESSA SOLENNE
San Vigilio ore 11.00 S. MESSA SOLENNE
La Risurrezione di Cristo viene celebrata per otto giorni umani. Il Lunedì dell’Angelo ha orario festivo.Santi Vigilio e Rocco, quattro anni insieme
CARITAS SANTI VIGILIO E ROCCO
La fraternità persistente nella pandemia
Un anno di pandemia, un anno di fraternità, talvolta contro ogni speranza,
penetrando nel labirinto delle azioni consentite e quelle vietate,
anche davanti al triplicarsi della richiesta davanti ad operatori impotenti,
nella fragilità di uomini e donne che devono difendere la propria salute anche aiutando.
Ma la provvidenza di Dio ha scelto di stare da questa parte,
suscitando la fraternità dei cristiani anche inaspettatamente
là dove sembrava impossibile potersi aiutare.
E’ possibile diventare operatori Entrambe le Chiese per più volte hanno raccolto il
Caritas rivolgendosi al Parroco, che gesto di carità che si è puntualmente fatto sentire con
curerà l’inserimento nel gruppo di più forza nei moneti di maggior necessità. La Cappella
uomini e donne che in silenzio e del crocifisso a San Vigilio, la sacra immagine di San
nascostamente sono la mano delle Rocco a Valliera sono luoghi di speranza.
nostre Parrocchie che arriva là
dove maggiore è la richiesta di Siamo grati a quanti hanno espresso la loro fraternità
aiuto. Non si tratta soltanto di fare a Caritas Santi Vigilio e Rocco. Segnaliamo alcuni casi
qualcosa di bene: è una vera e di intelligente devoluzione di offerte in occasione di
propria esperienza del Risorto e del Esequie, in luogo delle ben note cascate di fiori che
suo Spirito di carità, è un quotidiano non di rado possono costituire una vera e propria
lasciarsi stupire dal Signore Gesù occasione di scandalo, specie quando superano il
che ama la sua Chiesa quando è legittimo senso di affetto e si trasformano in un vero
vicina a chi soffre. E la sostiene: “là e proprio sperpero. Questo esempio, seguito ad
dove due o tre sono riuniti nel mio esempio recentemente dai Lagunari di Adria, è
Nome, sono Io in mezzo a loro.” certamente una valida alternativa.Santi Vigilio e Rocco, quattro anni insieme
SCUOLA DELL’INFANZIA E DOPOSCUOLA
Un anno storico, scelte di eccellenza
L’emergenza sanitaria ha certamente trasformato la Scuola,
sospingendola a un deciso miglioramento dell’offerta qualitativa,
specialmente nella tutela della salute di tutti gli scritti e delle loro famiglie:
aspetti che certamente hanno qualificato l’Istituto Santa Teresa in modo permanente.
La Scuola è occasione di fraternità La Scuola ha attivato fin da subito il sostegno
fra le famiglie delle nostre due dell’educazione familiare anche nella presente
comunità di San Vigilio e di San interruzione della didattica in presenza: tutti noi a
Rocco, impasto quotidiano di casa cerchiamo di “dare qualcosa da fare” ai bambini
relazioni di vicinanza. Sosteniamo divenuti improvvisamente con noi tutto il giorno.
la Scuola come luogo pastorale, Allora meglio “dare da fare” qualcosa di educativo
capace di plasmare fraternità. che viene dalla loro stessa Scuola, che li sta
seguendo in un percorso didattico e formativo.
Nuova presenza a Scuola con
l’affidamento della Cucina e della Le attività laboratoriali sono continuate in quest’anno
sicurezza alimentare a Luca 2020-2021 nonostante l’interruzione delle forme
Spinello, di 28 anni, formato interclasse: la Scuola ha attivato la “didattica
nell’Istituto Alberghiero di Adria e attraverso l’esperienza” nelle sezioni dei bambini,
poi sul campo in scuole paritarie e azzurra (3 anni), verde (4-5 anni), primavera (2 anni).
esercizi di ristorazione. A lui Alla S. Teresa le sezioni corrispondono a classi di età
l’augurio di un buon lavoro! La precise, per seguire meglio l’iter evolutivo dei bambini
gratitudine a Solidea Paggioro per i e rendere più mirato l’intervento delle tre insegnanti
40 anni di servizio alla Scuola, oggi di Sezione, assistite oggi anche da personale in
nella famiglia dei volontari! supporto per l’accoglienza e l’igiene a Scuola in corso.Santi Vigilio e Rocco, quattro anni insieme
CATECHESI DI FANCIULLI E RAGAZZI
Sperimentare per rinnovare
La Messa festiva del Fanciullo in San Vigilio alle ore 16.00 del sabato pomeriggio
una scelta audace e promettente del Consiglio Pastorale riunito.
I ragazzi e le ragazze delle medie In un tempo così imprevedibile l’Eucaristia è tornata
già da tempo vivevano una ad essere il filo conduttore di tutto, per molti bambini
catechesi articolata con riflessione non raramente accompagnati da almeno un genitore.
e celebrazione insieme. Dobbiamo Questa intuizione ha significato rimotivare presenze
però ammettere che la loro che il lockdown – e un tratto di strada comunque in
partecipazione è stata solo contrazione da tempo - avevano completamente
parziale, nonostante una proposta azzerato. Inoltre, anche nelle fasi di maggior
precisa in Avvento e in Quaresima. restrizione, rimaneva comunque l’essenziale che è la
Accanto a ragazzi molto fedeli, altri Celebrazione Eucaristica, tolta dall’infelice ruolo di
sono letteralmente scomparsi da appendice inessenziale di una catechesi “fatta e
oltre un anno, preadolescenti tolti finita” il sabato e riposizionata nella sua centralità,
da ogni partecipazione di Fede dicendo agli adulti quale sia l’atto che più di ogni altro
all’età di 11, 12, 13 anni, prima esprime anche civilmente un “diritto di culto”; dicendo
ancora che possa porsi la Fede in ai bambini che, se “salta” qualcosa salta l’incontro
modo non bambinesco. E dove catechistico, ma non salta mai l’Eucaristia. Questa è
scompare il ragazzo, spesso il una rivoluzione rispetto alla percezione ormai invalsa
genitore non risponde al catechista. e diffusa. Infine la centralità eucaristica ha reso
Ma non ci lamentiamo quando la possibile innestare con maggior creatività altre forme
società non pensa agli adolescenti e catechistiche, recuperando in particolare la
non dedica loro attenzioni di cura? dimensione familiare.Santi Vigilio e Rocco, quattro anni insieme
PARCO VALLIERA
La novità del 2021 viene da Valliera
L’Associazione nasce nel mezzo della pandemia,
segno di speranza rivolto al futuro durante l’inverno dell’emergenza sanitaria.
Nasce dopo la conclusione dell’arco Parco Formativo è un’area vasta attrezzata per la
storico del Circolo A.C.L.I., formazione di tutte le generazioni, a disposizione
esperienza che ha conosciuto la sua della comunità di Valliera, dell’unità pastorale San
conclusione nel 2020. La nuova Vigilio/Valliera e della nostra Città: campo sportivo e
Associazione riparte con basi area verde per bambini e ragazzi, nuova sala
nuove, sfruttando questi mesi di conferenze con maxischermo e videoproiezione al
fermo per fare progetti e essere primo piano della canonica, un’aula più ristretta per
pronta a sostenere la ripresa. In incontri di gruppo e/o videoconferenza, la Chiesa
particolare si concentra sulla presa parrocchiale (già oggi resa energeticamente più
in carica del punto ristoro di Circolo sostenibile) come spazio ad elevata pregnanza
(il cosiddetto “bar”), ma in un’ottica simbolica e rilevanza architetturale per eventi
di assunzione di tutto il “Parco culturali idonei; a servizio di tutta l’area un punto
Valliera” come area unitaria da ristoro moderno, multimediale e rinnovato, un
valorizzare per tutto l’anno: è il parcheggio riservato per i soci e uno per l’uso della
progetto di Parco Formativo, Chiesa, una connessione internet veloce e WiFi-zone
sostenuto da una base di partenza libera per i soci che accedono all’area. Il progetto
con fondi 8xmille, firmati, lo entrerà in fasi di attuazione diversificate a seconda
ricordiamo, da tutti gli italiani. Altre dell’evoluzione epidemiologica.
aziende e realtà si stanno unendo
per un’idea nuova che ha il gusto Il tesseramento 2021 partecipa di questa avventura e
italiano della creatività. prepara il domani: €11,00 adulti / €6,00 minori.Puoi anche leggere
