LE STAGIONI duemila diciassette / duemila diciotto - Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi - Avis Provinciale Milano
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Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi duemila diciassette / duemila diciotto LE STAGIONI ORGANIZZAZIONE: CON IL PATROCINIO DI: CON IL SOSTEGNO DI:
2 Sindaco Le stagioni 2017/2018 Info Gianbattista Fratus Assessore alla Cultura n La grande prosa - ScenAperta Class pag. 4 Franco Colombo n Teatro ragazzi e famiglie pag. 8 n Stagione musicale pag. 10 I concerti serali e gli eventi pag. 10 Aperitivi in concerto pag. 12 Sunday jazz pag. 13 Presidente Nerio Agostini Vice presidente Teatro&Canzoni pag. 15 n Informazioni Luca Vezzaro Direttore Generale Altre attività del teatro pag. 17 Info, biglietti e abbonamenti pag. 18 Gianni Stefanini Coordinamento progetto Calendari “Le Stagioni 2017/2018” pag. 19 Paolo Bignamini e Carlo Grassi Organizzazione Martina Rossi Comunicazione Anna Chiara Introini, Viola Venegoni Staff Giuditta Costantini, Ester Fuoco, Marina Gatti, Laura Grassi, Aldo Guenzani, Maria Virzì Responsabile tecnico Maurizio Aspes Immagine e grafica Daniela Ferrario tel. 0331.442517 teatrotirinnanzi.legnano.org teatrotirinnanzi@legnano.org CON IL PATROCINIO DI: CON IL SOSTEGNO DI: Ph Botticelli
3 La nuova sfida de “Le stagioni” 2017/2018 Info È un onore e un’emozione, per me, inaugurare questa seconda, speciale, edizione della rassegna del Teatro Città di Legnano “Talisio Tirinnanzi”. Ma, non lo nascondo, anche una sfida. È un onore perché Legnano dimostra grandissimo interesse per la cultura; me ne sono accorto subito: i legnanesi sono molto partecipi e interessati a tutto ciò che ruota attorno all’arte. E il teatro non è secondo a nessuno. E la nostra città aveva bisogno di una “casa” tutta sua, che si affiancasse alle altre esistenti, ma che riuscisse a ritagliarsi uno spazio autonomo, caratterizzato da peculiarità differenti e singolari. Il CSBNO e il circuito ScenAperta sono stati capaci di aprire la strada di un cammino, ne sono certo, che sarà virtuoso e proficuo per la crescita della cultura cittadina e non solo. Un cammino che, come ho detto, rappresenta, però, anche una sfida. Lo scorso anno è stato per tutti il cosiddetto “anno zero”. Si ripartiva con lo spirito entusiasta di un nuovo teatro, la consapevolezza che si poteva fare bene (come è stato), ma senza paragoni apprezzabili dato che, da tempo, Legnano non aveva più il “suo” teatro. Oggi, con questa seconda edizione della rassegna teatrale si entra nel vivo e si potranno, al termine della stagione, fare dei paragoni che ci aiuteranno a crescere tutti insieme: operatori di settore, amministratori, pubblico. Desidero concludere con un pensiero a quanti, negli anni, si sono prodigati perché il Teatro, sia fisico sia autorale, tornasse a vivere e pro- sperare a Legnano. A tutti, nessuno escluso, va il mio personale ringraziamento per l’impegno, la passione, i risultati. Franco Colombo Assessore alla Cultura del Comune di Legnano Per una stagione di tutti Dopo il successo della passata stagione, eccoci al via di un nuovo percorso teatrale del “Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi”, deciso ad aprire le sue porte a tutti i cittadini del territorio. Un legame, quello tra CSBNO e Teatro Tirinnanzi, che affonda le sue solide radici in una cooperazione culturale di ampio respiro, che si fa portatrice di un servizio attivo offerto ai cittadini. In tempi dove i luoghi vicini si stanno allontanando, e i luoghi lontani si stanno avvicinando sempre più, il teatro è una delle poche possibilità di scambio e di confronto quasi in presa diretta che si possono ancora avere. È un piccolo, ma adamantino, tassello di cittadinanza attiva che resiste a tutti gli urti della nostra società. Il teatro è da sempre luogo di magia, di forti sentimenti e di educazione, il teatro da sempre fa parte di quel macrocosmo chiamato cultura. In questa prospettiva, il CSBNO si pone come operatore culturale deciso ad intercettare i bisogni culturali di un numero di persone sempre crescente, uscendo dai suoi luoghi abituali per essere parte attiva in luoghi e settori prima non sondati; ponendosi un obiettivo di integrazione di luoghi e di attività culturali. Ripartire per una nuova avventura è sempre uno stimolo a migliorarsi e a consolidare i traguardi raggiunti. Vi auguriamo quindi una buona stagione teatrale che possa essere di tutti. Nerio Agostini Presidente CSBNO
4 di Luigi Pirandello - adattamento e regia Valter Malosti con Roberta Caronia,Valter Malosti, Paola Pace,Vito Di Bella, LA GRANDE PRoSA Paolo Giangrasso, Maria Lombardo, Roberta Crivelli luci Francesco Dell’Elba - scene Carmelo Giammello - costumi Alessio Rosati MARTEDÌ 14 NOVEMBRE 2017, ORE 21 macchinista e direttore di scena Gennaro Cerlino - assistente alla regia Elena Serra assistente ai costumi Michela Pagano - realizzazione costumi Laboratorio Nuvia Valestri sarta di compagnia Aurora Damanti - parrucche Mario Audello si ringraziano Alessio Maria Romano, Alessio Foglia Produzione Teatro di Dioniso con il sostegno del Sistema Teatro Torino Il cuore de Il berretto a sonagli riguarda l’onore minacciato di un uomo sposato - e naturalmente di una donna sposata. Beatrice, moglie del cavalier Fiorìca, sospetta che il marito la tradisca con la giovane moglie del suo scrivano Ciampa. Rosa dalla gelosia, con la riluttante CLASS complicità del delegato di polizia Spanò, Beatrice ordisce una trappola per cogliere in flagrante i due, senza calcolare l’esito di tale progetto nei confronti di Ciampa. La reazione di Ciampa sarà furiosa: non gli resterà che difendere il suo onore, dovrà uccidere sua moglie e il ca- valier Fiorìca. Malosti affronta per la prima volta Pirandello, confron- tandosi con una delle sue opere più popolari. Una versione più schietta, dura, non ‘ripulita’ del testo pirandelliano, affidata sia al dialetto siciliano della prima stesura sia ad un italiano derivato da questa, con elementi dialettali, per affidare agli attori una partitura più ritmica e musicale, tentando di recuperarne una dimensione più autentica. Ph Le Pera di David Ives traduzione Masolino D’Amico - regia Valter Malosti CIRCUITO con Sabrina Impacciatore e Valter Malosti scene e disegno luci Nicolas Bovey MARTEDÌ 5 DICEMBRE 2017, ORE 21 progetto sonoro G.U.P. Alcaro - costumi Massimo Cantini Parrini aiuto regia Elena Serra - direttore di scena Gennaro Cerlino musiche di e trasformazioni da Richard Wagner Produzione Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti e Teatro di Dioniso, in collaborazione con Infinito srl e Fondazione Teatro della Fortuna di Fano/AMAT Una sala prove. Dopo una lunga giornata di audizioni un regista non ha ancora trovato la protagonista di Venere in pelliccia, l’opera di Sacher-Masoch di cui ha curato l’adattamento. Verso sera gli si presenta una ragazza rozza e sboc- cata, Vanda Jordan, che insiste per fare un’audizione; è chiaro da subito che la donna non si fermerà di fronte a nulla pur di ottenere la parte. La scom- binata Vanda si trasformerà davanti agli occhi del regista nella protagonista del romanzo, sua omonima: Wanda Von Dunayev. Tra regista e attrice inizia un esilarante e ambiguo gioco fatto di seduzione, potere e sesso, che lascia il regista e gli spettatori ostaggio di un finale enigmatico e misterioso. La plu- ripremiata pièce di Ives è messa in scena per la prima volta in Italia nell'in- terpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che cura anche la regia. Per questo spettacolo regista e attrice si sono aggiudicati il premio Fla- iano 2017. Costumi del David di Donatello 2016 e ‘17 Massimo Cantini Par- Ph Fabio Lovino rini, suoni del premio Ubu 2014 Gup Alcaro, scene e luci di Nicolas Bovey.
5 di Rosalina Neri e Cristina Pezzoli con Rosalina Neri La grande prosa regia Cristina Pezzoli direzione musicale Alessandro Nidi SABATO 16 DICEMBRE 2017, ORE 21 al pianoforte Nicolas Nastos aiuto regista Luca orsini assistente alla regia Semun Chang direzione tecnica Andrea Diana Produzione Nidodiragno / CMC Una piazza qualunque. Una vecchia barbona seduta su una panchina, al- ternando francese, italiano, milanese e inglese, risponde a un personaggio immaginario, il ragionier Dior, che le chiede conto di cosa sia stata la sua vita per poterle assegnare un posto nel Grande Archivio del Mondo. La clochard riavvolge il nastro del tempo. I “reperti” che escono dalla sua borsa animano i personaggi che l’aiutano a raccontarsi: una novan- tenne Marilyn Monroe che spiega di non essere morta, una Cartomante stile Matrix che parla con i morti in dialetto, un’Assassina Inventrice di Storie che vaga di notte su un tram. Alla fine il ragionier Dior emetterà il verdetto sulla vita della balorda, da cui dipenderà la sua destinazione finale... Le musiche attingono al repertorio di grandi autori italiani (Negri, Carpi, Fo, Fortini), accostati a canzoni della Piaf e a pezzi nuovi per Ro- salina (Rossi, Jannacci). Questo progetto è nato per rendere onore alla grande carriera artistica e all'umanità di Rosalina Neri. di Molière adattamento, ideazione spazio, costumi, regia Ugo Chiti con Alessandro Benvenuti, e Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2018, ORE 21 Gabriele Giaffreda, Paolo Ciotti, Elisa Proietti ricerca e realizzazione costumi Giuliana Colzi luci Marco Messeri - musiche Vanni Cassori aiuto regia Chiara Grazzini Produzione Arca Azzurra Teatro Amaro e irresistibilmente comico, un’opera di bruciante modernità... L’avaro molieriano riesce a essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni. Dopo il successo del nostro “Malato Immaginario” - votato dal pub- blico dei teatri toscani, come miglior spettacolo della stagione 2014- 15 - scegliamo ancora una volta Molière, ancora una volta nell’adattamento sempre rispettoso e spesso illuminante di Ugo Chiti, e aggiungiamo, nella parte del protagonista Arpagone, la grande cifra attoriale di Alessandro Benvenuti, al quale ci legano, oltre che una solida amicizia di lunga data, esperienze comuni di grandissimo spessore e successo quali il “Nero Cardinale” e una sempre più in- tensa attività di produzione dei suoi spettacoli.
6 di Carlo Goldoni regia Andrea Chiodi La grande prosa con (in ordine alfabetico) Caterina Carpio, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Emiliano Masala, Francesca Porrini SABATO 24 FEBBRAIO 2018, ORE 21 scene e costumi Margherita Baldoni assistente alla regia Maria Laura Palmeri - disegno luci Marco Grisa musiche Daniele D’Angelo - costumi Maria Barbara de Marco Produzione Proxima Res un ringraziamento speciale a Eliana Alboni Mirandolina, astuta donna che gestisce a Firenze una locanda eredi- tata dal padre, viene corteggiata dagli uomini che frequentano la lo- canda: il marchese di Forlipopoli, aristocratico decaduto, e il conte d’Albafiorita, un mercante arricchito che è entrato a far parte della nuova nobiltà. La bella locandiera, da buona mercante, non si con- cede a nessuno dei due, lasciando intatta l’illusione di una possibile conquista. L’arrivo del Cavaliere di Riprafratta, aristocratico altez- zoso e misogino, sconvolge il fragile equilibrio instauratosi nella lo- canda. Mirandolina, infatti, ferita nel suo orgoglio femminile, si promette di far sì che il cavaliere s’innamori di lei. La Firenze settecentesca, luogo della sciacquatura in Arno manzo- niana ma anche goldoniana, fa da sfondo a questa apparentemente spensierata commedia amorosa in cui però il non detto, il non desi- derato, il non voluto diventano parole schiette, desideri e voglie, con- ferendole un carattere universale e squisitamente moderno. di Giovanni Boccaccio con Tullio Solenghi progetto e regia Sergio Maifredi in collaborazione con Gian Luca Favetto GIOVEDÌ 22 MARZO 2018, ORE 21 consulente letterario Maurizio Fiorilla direttore di produzione Lucia Lombardo Produzione Teatro Pubblico Ligure con il Patrocinio dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio Tullio Solenghi restituisce la lingua originale di Giovanni Boccaccio ren- dendola accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo con- temporaneo. Uno spettacolo divertente e colto davvero per tutti. Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle: Chichibio e la gru, Peronella, Federigo Degli Alberighi, Masetto Di Lam- porecchio, Madonna Filippa, Alibech. Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi: non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi. L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza. Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto nar- rativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare la varietà e complessità del mondo. A tutti è concessa una storia, dai re agli operai.
7 di Edmond Rostand traduzione Franco Cuomo La grande prosa regia e adattamento Corrado d'Elia con Corrado d'Elia e gli attori della Compagnia Corrado d'Elia MARTEDÌ 10 APRILE 2018, ORE 21 Produzione Compagnia Corrado d’Elia Torna l'attesissimo cult di Corrado d'Elia per un compleanno d'eccezione: 20 stagioni di successi in tutta Italia per uno spettacolo che ha fatto storia. Con più di 200 mila spettatori, oltre 1000 repliche, centinaia di articoli sui giornali, questo Cirano sembra davvero non sentire gli anni che ha. Sarà ancora d'Elia a interpretare in maniera sentita e appassionata l'indo- mito guascone dal lungo naso e dalla irresistibile vitalità e a raccontare del suo amore non corrisposto per Rossana, innamorata però di Cri- stiano, bello ma privo di spirito.Virtuoso insuperabile della spada e della parola, Cirano pagherà con la morte la sua diversità e il rifiuto delle con- venzioni sociali, dell'asservimento politico e culturale, del conformismo ideologico. Con momenti di intensa fisicità e nella maniera visionaria e sentita cui Corrado d'Elia ci ha abituato, svestito delle piume del romanticismo e delle facili rime, tradotto in prosa, questo Cirano affascina ancora per la fedeltà irremovibile ai suoi sogni.
8 di Michela Caria regia Luca Cairati TEATRo RAGAzzI E FAMIGLIE con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi produzione Teatro Dei Navigli SABATO 28 OTTOBRE 2017, ORE 16 Uno spettacolo di teatro ragazzi classico e divertente, diretto da Luca Cairati, portato in scena dai bravissimi attori Michela Caria, Edoardo Lomazzi, Valerio Ameli. È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, dovrà sciogliere un curioso indovinello… ma ancora non sa dove cercare la soluzione. Inizia così un viaggio stu- pefacente che Alice percorrerà insieme al pubblico di grandi e pic- cini, portandolo con sé nel mondo dei sogni, dove incontrerà personaggi buffissimi, vivrà avventure sorprendenti e ci insegnerà che l’impossibile diventa possibile grazie alla fantasia. In scena, in- sieme alla strabiliante Alice, conosceremo il Cappellaio Matto, che per l’occasione compirà magie, il Brucaliffo cantante sui trampoli, la grottesca Regina di Cuori e tanti altri divertenti personaggi che i tre attori sapranno restituirci in un magico mondo delle meraviglie! Età: dai 5 anni in su. di Monica Mattioli con Monica Mattioli e Massimo Prandelli SABATO 9 DICEMBRE 2017, ORE 16 produzione Compagnia Teatrale Mattioli CIRCUITO Un'attrice aspetta con impazienza un ballerino Hip Hop per iniziare lo spettacolo, ma lei, senza di lui, è spiazzata. Quando per lei tutto sembra perduto arriva lui, "il ballerino", che con le sue abilità e le sue danze trascinerà tutto il pubblico nelle storie dei libri. Il divertente e poetico spettacolo affronta il Natale visto dagli occhi di tre differenti bambini: ne “Il complotto dei Babbi Natale”, Rodolfo dopo aver letto sui giornali che Babbo Natale non esiste va alla sua ricerca attraver- sando l’oceano... E poi in “Goumba”, un bambino africano che non conosce il Natale, viene invitato dalla sua compagna di classe a chie- dere un regalo a Babbo Natale... ed infine nel “Pacchetto rosso”, Anna e sua nonna regalano un pacchetto rosso a un guardaboschi, che a sua volta lo regalerà allo spazzacamino che a sua volta... Tante risate ed emozioni in questo spettacolo, in attesa del Natale. Età: dai 3 ai 10 anni e famiglie.
9 adattamento, drammaturgia e regia di Bruno Stori con Rossella Rapisarda, Andrea Ruberti, Dadde Visconti Teatro ragazzi e famiglie impianto visivo e disegno luci Fabrizio Visconti costumi Mirella Salvischiani, Alessandro Aresu SABATO 3 FEBBRAIO 2018, ORE 16 musiche originali Marco Pagani produzione Eccentrici Dadarò Amleto è l'espletamento della missione di tre “orazi” che hanno ri- cevuto l'incarico di narrare la vicenda del principe di Danimarca pro- prio al momento della sua morte. Questi tre inviati hanno assistito a tutta la tragica vicenda e da 500 anni non fanno che vagare per il mondo per raccontarla. Ne uscirà un ritratto che è una critica com- mossa delle fragilità dell'uomo, della sua divisione tra regola e ribel- lione, reazione e abbattimento, rabbia e amore, e dell'abominio cui ci conduce il cedere alle pulsioni più basse come ambizione, deside- rio di potere, tradimenti, violenza e vendetta. Dentro e fuori dalla storia, raccontandola, vivendola, guardandola dall’esterno e commentandola, aprendone la bellezza e la modernità senza epoca. Ph Lorenza Daverio Età: dai 9 anni in su e famiglie. ideazione e ricerca formale Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Marialuisa Casatta, Nadia Milani con la collaborazione di Luca Massiotta - regia Jolanda Cappi, Giusy Colucci con Marialuisa Casatta, Serena Crocco/Matteo Moglianesi, SABATO 14 APRILE 2018, ORE 16 Elena Giussani, Nadia Milani scene e oggetti realizzati dal laboratorio del Teatro del Buratto Angela Fracchiolla, Elena Veggetti, Paolo Pili liberamente ispirato ai quadri di Mirò disegno luci Marco zennaro - musiche Mauro Casappa e al racconto di Daniel Pennac “Il giro del cielo” direttore di produzione Franco Spadavecchia - produzione Teatro del Buratto Teatro d’animazione su nero Per Mirò il colore dei sogni è il blu. Blu come il cielo. Nei suoi quadri onirici lo spazio del cielo si colora di diversi toni di blu con piccoli segni, punti, macchie sfumate che lo aprono all’immaginazione e al sogno. A quel cielo blu e alle immagini fantastiche di Mirò, si è ispi- rato Daniel Pennac per raccontare un tenero dialogo tra un padre e una figlia che, in un sogno di quando era piccola, si è ritrovata nei luoghi e tra i personaggi dell’infanzia del padre. Sul filo di questo rac- conto di Pennac, che parla di sogni, di paure, di desideri dell’infanzia, prendono vita le immagini di alcuni quadri di Mirò (l’orto, Carnevale di Arlecchino, Ritratto di Mills, la Luna, il Circo). Lo spettacolo è gio- cato con grande libertà usando i linguaggi dell’animazione, del gioco di ombre e di luci, del corpo nello spazio, delle deformazione ironica delle forme, con la poesia della parola e della musica. Età: dai 5 agli 8 anni.
10 orchestra da camera della Città di Legnano Franz Joseph Haydn Daniele Balleello, direttore STAGIoNE MUSICALE Concerti serali ed eventi SABATO 10 FEBBRAIO 2018, ORE 21 INCoNTRo DI PRESENTAzIoNE Alessandro Marcello (attr.) (1673 - 1747) Concerto per oboe, archi e basso continuo Biblioteca A. Marinoni Antonio Vivaldi (1678 – 1741) Concerto per violino e violoncello in si bemolle maggiore (RV547) Sabato 3 febbraio 2018 - ore 16 www.avis-legnano.org Concerto per 2 violini in la maggiore da “L’Estro Armonico” op.3 n.5 (RV519) In collaborazione con: George Philipp Telemann (1681 – 1767) Concerto per viola in sol maggiore TWV 51:G9 Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Serenata notturna n. 6 in re maggiore per due piccole orchestre K 239 Un concerto nel segno del barocco, che si apre con il celebre Concerto per oboe di Marcello, così suggestivamente denso di malinconie au- tunnali da aver ispirato numerose colonne sonore cinematografiche, e prosegue con le atmosfere più gioiose dei Concerti di Vivaldi, dove i due solisti rivaleggiano in un’amichevole gara di virtuosismo. Assai poco conosciuto in Italia è invece il tedesco Telemann, ma l’eclettico Con- certo per viola potrebbe essere per il nostro pubblico una piacevole scoperta. Salteremo poi dal barocco al classicismo, con la Serenata in re maggiore di Mozart, che fa dialogare tra loro due piccole orchestre d’archi. Pur nella sua brevità, questo brano riserverà numerose sor- prese agli ascoltatori più attenti. orchestra da camera della Città di Legnano Franz Joseph Haydn SABATO 21 APRILE 2018, ORE 21 Daniele Balleello, direttore INCoNTRo DI PRESENTAzIoNE Biblioteca A. Marinoni Sabato 14 aprile 2018 - ore 16 Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per violino e viola, K 364 (K 320d) Serenata n. 9 in re maggiore per orchestra "Posthorn", K 320 www.avis-legnano.org In collaborazione con: Saranno due pezzi mozartiani i protagonisti del secondo concerto dell’orchestra della Città di Legnano. È un’altra vetta della musica la maestosa Sinfonia concertante, im- prescindibile punto di congiunzione tra il Mozart giovanile e quello della maturità. Il termine “concertante” indica una scrittura nella quale i due strumenti principali, il violino e la viola, si ritagliano un ruolo di… primus inter pares, rispetto all’orchestra, ma non ancora quello di solisti. Il secondo brano, l’imponente Serenata “Posthorn”, prende il nome dagli squilli del corno da postiglione che si odono nel corso del Minuetto (forse un’allusione all’imminente addio a Sa- Direzione artistica: lisburgo). Un pezzo nel complesso spiritoso e brillante, ma che non riesce a nascondere in numerosi passaggi l’irrequietudine e la tensione che caratterizzavano quel periodo della vita del compositore.
11 Danze folkloristiche dell’est Direttore Artistico Natalia Piskareva Concerti serali ed eventi Associazione Musicale Jubilate VENERDÌ 27 APRILE 2018, ORE 21 Dopo il successo dello scorso anno, si rinnova l’appuntamento con il Festival di Danze dal Mondo, che celebra la grande tradizione della danza folkloristica. Finalità del Festival è far avvicinare le nuove gene- razioni alla danza di carattere, facendo conoscere attraverso questa disciplina le tradizioni e i costumi di ciascun Paese. Un evento di ca- ratura internazionale, che vedrà ospiti le migliori scuole della danza di carattere da tutto il mondo. Il saluto ai gruppi avverrà a cura della “Ju- bilate Pinat Dance”, diretta da Natalia Piskareva, che presenterà il pro- prio Corpo di Ballo Russo. Tra i giurati:Tatiana Rykoun, Direttrice della rivista italo russa “ozero Komo”, l’Assessore alla Cultura del Comune di Legnano, nonché altri personaggi di spicco del panorama culturale e dello spettacolo. Direttore artistico Natalia Piskareva, coreografa ed ex ballerina. L’or- ganizzazione del Festival è a cura di Associazione Musicale Jubilate. Direzione artistica a cura di Associazione Musicale Jubilate VENERDÌ 8 GIUGNO 2018, ORE 21 Il XXVII FESTIVAL CoRALE INTERNAzIoNALE “LA FABBRICA DEL CANTo” si terrà, come consuetudine, nel mese di giugno. La novità dell’edizione 2018 è il concerto che si terrà eccezionalmente presso il nuovissimo Teatro Tirinnanzi di Piazza IV Novembre con un programma interamente dedicato alla musica folk di ciascuna nazione rappresentata, nel quale ogni Coro esprimerà il meglio del proprio re- pertorio popolare.
12 DUo DISSoNANCE Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin fisarmonica Aperitivi in concerto DOMENICA 19 NOVEMBRE 2017, ORE 11 Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) Toccata e fuga in re minore BWV 565 Tiziano Bedetti (1976) Preludio e fuga www.avis-legnano.org Roberto Caberlotto (1973) Due Preludi In collaborazione con: Vaclav Trojan (1907 - 1983) Tarantella Astor Piazzolla (1921 - 1992) Oblivion Michelangelo 70 Adios Nonino Escualo Milonga del Angel Violentango Il duo dissonAnce nasce dalla comune sensibilità di voler “cavare” un’identità diversa dallo strumento ad ance, solitamente più noto per i suoi trascorsi nel repertorio folclorico: la fisarmonica. In quest’ottica la formazione propone riletture ed adattamenti di mu- sica dedicata a generici strumenti da tasto o a tastiere bene specifi- che (organo, clavicembalo) parallelamente ad un’opera di formazione e conoscenza verso i compositori, stimolandoli a produzioni originali per questa formazione. Ensemble di fiati del Conservatorio di Musica G. Cantelli di Novara I Legni del Cantelli DOMENICA 17 DICEMBRE 2017, ORE 11 Giuseppe Gregori, direttore www.avis-legnano.org In collaborazione con: Al Conservatorio Guido Cantelli di Novara si è formato un ensem- Direzione artistica: ble di strumenti a fiato che opera sia all’interno che all’esterno del Conservatorio. All’interno si esibisce nella stagione dei concerti del Conservatorio e al Festival Fiati Novara, manifestazione di prestigio internazionale giunta alla sedicesima edizione, con ospiti provenienti da tutta Europa con seminari, masterclass e concerti. L’ensemble è formato prevalentemente da studenti del Conservatorio, del primo e del secondo livello di studi, da ex alunni e, in particolari occasioni, da docenti del Conservatorio stesso. Il complesso si forma e cresce musicalmente all’interno della classe di Musica d’insieme per stru- menti a fiato del maestro Giuseppe Gregori e in collaborazione con tutte le classi di strumento a fiato. Il suo repertorio spazia da opere originali a trascrizioni per soli fiati. Musiche di Edward Grieg, Pëtr Il’ič Čajkovskij, ottorino Respighi.
13 I fiati dell’orchestra da camera della Città di Legnano Franz Joseph Haydn Daniele Balleello, direttore Aperitivi in concerto Charles Gounod (1818-1893) “Petite Symphonie” DOMENICA 14 GENNAIO 2018, ORE 11 Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Serenata n. 10 k361 in si bemolle maggiore “Gran Partita” www.avis-legnano.org In collaborazione con: La “Piccola sinfonia” per 9 fiati di Gounod è un delizioso divertisse- ment in 4 movimenti, che sfrutta tutte le possibilità timbriche degli strumenti, in un dialogo sempre cangiante, ma sempre sereno e sor- ridente, pieno di tenerezza verso un buffo Settecento immaginario. Segue nel programma la “Gran Partita” per 12 fiati e contrabbasso, in sette movimenti: un vero e proprio microcosmo musicale nel quale tutte le possibili combinazioni strumentali vengono via via esplorate. E al cuore di questa inesauribile abbondanza sta il sublime Adagio, considerato unanimemente come uno dei vertici della mu- sica mozartiana: in altre parole, di tutta la storia della musica. Alessio Menconi chitarra Faso basso Sunday jazz Christian Meyer batteria DOMENICA 18 FEBBRAIO 2018, ORE 11 Tre giganti del panorama non solo nazionale miscelano sapientemente le loro straordinarie esperienze, dando vita al trio jazz-rock più famoso d’Italia. Christian Meyer e Faso sono noti al grande pubblico per costi- tuire la ritmica di Elio e le Storie Tese: Meyer, eletto miglior batterista Mario Caccia italiano numerose volte, ha una storia di prestigiose collaborazioni a li- vello internazionale in ambito jazz e pop; Faso, oltre che richiesto bas- sista, è conduttore e ospite di molte trasmissioni tv e radio nazionali. Con loro Alessio Menconi, chitarrista “monstre”, da molti considerato uno dei più completi e originali in circolazione. Un trio di grande im- patto, dotato di un groove impressionante e allo stesso tempo capace Direzione artistica: di regalare episodi di raffinata eleganza. Le loro doti solistiche garanti- scono anche una qualità eccellente in termini di swing e improvvisa- zione istantanea. Nell’occasione presenteranno alcuni brani tratti dal loro nuovo disco “Pepper games” e altri cavalli di battaglia.
14 Tino Tracanna sax tenore e soprano Massimo Colombo piano, Fender Rhodes Sunday jazz Attilio zanchi contrabbasso Tommaso Bradascio batteria DOMENICA 25 FEBBRAIO 2018, ORE 11 Musicisti di fama internazionale, ciascuno dei quali con un curriculum d’eccezione (zanchi e Tracanna sono storici componenti del quin- tetto di Paolo Fresu), si uniscono per dare vita ad un superbo quar- tetto. Il loro sodalizio abolisce il tradizionale concetto di leader e sideman e favorisce il contributo dei singoli membri in modo equiparato. Essi interagiscono tra loro in un interplay naturale e fluido, con scambi di frasi ritmiche e armoniche che si ripetono e si inseguono l’una con l’altra.Tutto questo in un comune sentire che abbraccia la forza del jazz in un’unica strada. Inside Jazz Quartet ha all’attivo due Cd di ottimo successo e parte- cipazioni ai più importanti festival della penisola. Recentemente hanno presentato il loro nuovo disco Four by Four presso il tempio della musica jazz, il celebre Blue Note di Milano. Ph Walter Miglio Luciano zadro chitarra elettrica Tony Arco batteria Fabrizio Bernasconi pianoforte Alex Carreri basso DOMENICA 11 MARZO 2018, ORE 11 Un gruppo composto da alcune delle massime espressioni jazzistiche contemporanee. Tony Arco è storico didatta presso la scuola Civica di Jazz in Milano ed è considerato unanimemente un punto di riferimento delle arti percussive, non solo in Italia. Ha collaborato con i colossi della scena mondiale. Luciano zadro è chitarrista tra i più quotati della scena nazionale, dotato di una tecnica strepitosa e di intensità espressiva fuori dal comune. Sostenuto da una possente ritmica, il quartetto propone un mix di repertorio che spazia da George Benson a Bireli Lagrene, da Mike Stern a Pat Metheny, passando attraverso i linguaggi con- temporanei... Un gruppo a tratti incalzante, vibrante, in grado di esprimere veri virtuosismi spesso perfettamente controbilanciati da momenti di struggimento melodico.
15 Teatro&Canzoni con Paolo Scheriani, Nicoletta Mandelli, Tonino Scala Produzione Compagnia scheriANIMAndelli/CENTRoTEATRALELoMBARDo SABATO 11 NOVEMBRE 2017, ORE 21 La compagnia scheriANIMAndelli apre la rassega Teatro&Canzoni con lo spettacolo che ha commosso e divertito migliaia di persone. Questo appuntamento non vuole essere solo un omaggio a Enzo Jannacci, ma cerca di raccontare un periodo storico attraverso le parole e l’immagi- scheriANIMAndelli nario del grande poeta e cantautore, uno spaccato di varia umanità rap- presentata dai personaggi poetici e stralunati che popolano le sue canzoni: fotografie di un’epoca e di uno stato d’animo collettivo che abi- tava le case e i palazzi di Milano e della sua provincia. Pensieri, canzoni e tante, tante immagini dei luoghi più suggestivi raccontati con ironia e delicatezza. Nicoletta Mandelli e Paolo Scheriani - che con Jannacci ha condiviso per alcuni anni la casa discografica - insieme al maestro Tonino Scala canteranno alcune delle canzoni più rappresentative del grande artista e reciteranno brani dei suoi compagni di viaggio: Dario Fo e Franca Rame, Giorgio Gaber, Nanni Svampa,Walter Valdi e tanti altri. Direzione artistica: con Paolo Scheriani, Nicoletta Mandelli, Tonino Scala Produzione Compagnia scheriANIMAndelli/CENTRoTEATRALELoMBARDo DOMENICA 28 GENNAIO 2018, ORE 17 Sembra un’Italia remota quella raccontata nelle canzoni di questi due grandi artisti. Un’umanità antica, lontana dal mondo frenetico nel quale ormai le nostre vite sono immerse. Eppure sia Gaber sia De André sono riusciti a fotografare la condizione umana con tutti i pregi e le contrad- dizioni del nostro vivere. Entrambi rappresentano due cardini della cul- tura italiana del ‘900, per la quale hanno delineato una vera e propria rivoluzione filosofica, mettendo al centro della loro produzione l’uomo, la sua contemporaneità e la sua morale, cercando - da posizioni diverse - di comprenderlo. Paolo Scheriani canterà molte canzoni del repertorio dei due artisti, accompagnato al pianoforte dal maestro Tonino Scala. Tra una canzone e l’altra ci sarà modo di approfondire il loro pensiero attraverso il prezioso materiale che Gaber e De André ci hanno lasciato. Nicoletta Mandelli divide il palco con Paolo Scheriani per dar voce a quelle importanti parole che ormai fanno parte della nostra cultura. Ph Beppe Bisceglia
16 Teatro&Canzoni con Paolo Scheriani, Nicoletta Mandelli, Tonino Scala Produzione Compagnia scheriANIMAndelli/CENTRoTEATRALELoMBARDo DOMENICA 4 MARZO 2018, ORE 17 La compagnia scheriANIMAndelli festeggia l’anniversario della na- scita di due grandi artisti, Lucio Dalla e Lucio Battisti. Forse non tutti sanno che tra i due ci sono meno di 24 ore di differenza: Dalla è nato il 4 marzo del 1943, Lucio Battisti il giorno successivo. Lucio Dalla ha scritto una canzone che porta proprio quella data nel titolo; Battisti invece non amava le ricorrenze, così il suo compleanno è passato più inosservato. Ma noi abbiamo deciso di dedicare a en- trambi un evento davvero speciale, un concerto spettacolo dove verranno eseguite dal vivo tutte le loro canzoni più famose. Tra una canzone e l’altra si racconteranno aneddoti della vita dei due artisti, e attraverso le loro vite racconteremo uno spaccato della nostra storia. Un appassionato omaggio a due grandi artisti, un’occasione imper- dibile per riascoltare il loro vasto repertorio, ridere e commuoverci. Vogliamo condividere con voi questo momento perché la loro mu- sica è parte della nostra vita.
17 Teatro & territorio Altre attività del teatro Il Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi anche quest'anno ospiterà una selezione di spettacoli espressione delle realtà artistiche locali. Il progetto “Teatro & Territorio”, promosso da ScenAperta - che, fin dalla sua na- scita, dialoga con le compagnie del territorio - si è sviluppato, anno dopo anno, con i Comuni del Circuito Teatrale e il CSBNo e prosegue ora nel nuovo Teatro della Città di Legnano, cuore artistico dell'intero Altomilanese. Teatro e scuola Il Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi sarà anche il palco per la rassegna de- dicata alle scuole: qui, studenti e insegnanti potranno assistere, oltre agli spettacoli del cartellone di prosa serale, anche a spettacoli appositamente programmati per loro in una proposta pensata insieme alle scuole. Il teatro per voi Il Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi è un luogo prestigioso e accogliente, pronto ad ospitare eventi culturali, sociali, aziendali in un ambiente elegante e tecni- camente attrezzato. Il teatro venne inaugurato il 29 gennaio 1929. Originariamente previsto a fianco di una galleria commerciale tra c.so Garibaldi e p.zza IV novembre, superava “per capacità ed eleganza ogni aspettativa, […], un Politeama degno del […] nome storico [di Legnano] e adeguato all’importanza che [la città] gode[va] da tempo in qualsiasi ramo dell’industria”. Dalla data della sua apertura il “Legnano” conobbe una grande fortuna sia come cinema che come sala teatrale: vi debuttò la rivista ‘Un dì nacque Legnarello’, portata in scena dalla Compagnia di Felice Musazzi, poi divenuta ‘I Legnanesi’, e, nel 1941, la commedia ‘La morte di Cesare’ di Gian Piero Conti, interpretata dalla nascente compagnia di Renato Rascel. Grazie alla famiglia Tirinnanzi - che ha donato l’edificio alla città - e al Comune di Legnano - che nel 2009 ha dato il via all’iter per il restauro della sala avviandone i lavori nel 2012 - il “Legnano” rinasce oggi come “Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi”. (Ricerche storiche: Patrizia Dellavedova) Un Teatro Metropolitano A partire dalla stagione 2016/2017, si è avviato l’incrocio tra la Stagione del Cir- cuito Teatrale ScenAperta – di cui il Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi è cuore - e la Stagione teatrale PACTA allo storico Salone di via Dini di Milano. Ha preso così forma il primo “Teatro Metropolitano”, vero e proprio punto di contatto fra le offerte culturali di Milano e quelle dell'intera Città Metropolitana. La stagione 2017/2018 sperimenta così un innovativo “Abbonamento metropoli- tano”: due spettacoli tra capoluogo e provincia, con tanto di visita guidata alla sco- perta delle bellezze nascoste di Milano e Legnano.
18 Info A TEATRO CON FIDATY Anche quest’anno vieni a teatro con i punti Esselunga LA GRANDE PROSA SPETTACOLI € 154,00 / ridotto € 140,00 info: www.lombardiaspettacolo.com € 133,00 / ridotto € 119,00 poltronissima € 98,00 / ridotto € 84,00 poltrona HANNO DIRITTO AL RIDOTTO: galleria under 25, over 65, abbonati a “La grande prosa 7 spettacoli”, possessori del carnet “Invito a Teatro”, gruppi organizzati, soggetti convenzionati, possessori della +TECA card / sostenitore CSBNo, LA GRANDE PROSA SPETTACOLI “ ” abbonati al “Teatro Metropolitano” Pacta dei Teatri/Salone di via Dini - Milano € 75,00 / ridotto € 69,00 (Il berretto a sonagli, Je me fut, La locandiera) € 60,00 / ridotto € 54,00 poltronissima € 48,00 / ridotto € 39,00 poltrona DAL 27 SETTEMBRE AL 28 oTToBRE 2017 : galleria LA GRANDE PROSA SPETTACOLI “ ” In teatro: martedì, giovedì e sabato, ore 10.00 / 13.00 Presso il Palazzo Leone da Perego (via Gilardelli 10, 1° piano, uffici € 75,00 / ridotto € 69,00 (Venere in pelliccia, L’avaro, Cirano di Bergerac) ScenAperta Altomilanese Teatri): da martedì a giovedì, ore 15,00 / 17.00 € 60,00 / ridotto € 54,00 DAL 31 oTToBRE 2017: poltronissima In teatro: da martedì a giovedì, ore 10.00 / 13.00 e due ore prima dell’inizio € 48,00 / ridotto € 39,00 poltrona galleria degli spettacoli PROMO ABBONAMENTO METROPOLITANO: Presso il Palazzo Leone da Perego (via Gilardelli 10, 1° piano, 2 spettacoli (Legnano e Milano + vista guidata) uffici ScenAperta Altomilanese Teatri): info in biglietteria - vedi pag. 17 da martedì a giovedì, ore 15,00 / 17.00 Internet: www.vivaticket.it LA GRANDE PROSA € 28,00 / ridotto € 24,00 Fino al 07/10/2017 diritto di prelazione per gli abbonati € 23,00 / ridotto € 19,00 poltronissima La grande prosa - ScenAperta Class € 18,00 / ridotto € 14,00 poltrona 2016/2017 galleria TEATRO RAGAZZI € 7,00 / ridotto € 5,00 (sconto famiglia: paghi 3 entri 4 - agevolazione applicata sul biglietto più economico) INFORMAZIONI STAGIONE MUSICALE tel. 0331 442517 Concerti serali ed eventi € 5,00 / ridotto € 3,00 Aperitivi in concerto Sunday jazz Teatro&Canzoni € 10,00 / ridotto € 8,00 TEATRO & TERRITORIO € 10,00 / ridotto € 5,00
LE STAGIONI La grande Teatro Stagione musicale prosa ragazzi e Concerti serali ed eventi SABATO 10/02/2018, ore 21 famiglie MUSICHE DI MARCELLO,VIVALDI, TELEMANN E MOZART SABATO 21/04/2018, ore 21 MARTEDÌ 14/11/2017, ore 21 SABATO 28/10/2017, ore 16 MUSICHE DI MOZART IL BERRETTO MERAVIGLIOSAMENTE VENERDì 27/04/2018, ore 21 A SONAGLI ALICE Età: dai 5 anni in su II° FESTIVAL DI DANZE DAL MONDO MARTEDÌ 05/12/2017, ore 21 VENERDì 08/06/2018, ore 21 SABATO 09/12/2017, ore 16 XXVII FESTIVAL CORALE INTERNAZIONALE VENERE IN PELLICCIA NATALE “LA FABBRICA DEL CANTO” A SUON DI HIP HOP SABATO 16/12/2017, ore 21 Età: dai 3 ai 10 anni e famiglie JE ME FUT DOMENICA 19/11/2017, ore 11 Aperitivi in concerto SABATO 03/02/2018, ore 16 MEMORIE FALSE DI UNA VITA VERA L’AMLETO MUSICHE DI BACH, CABERLOTTO, Età: dai 9 anni in su e famiglie TROJAN, PIAZZOLLA GIOVEDÌ 18/01/2018, ore 21 DOMENICA 17/12/2017, ore 11 ČAJKOVSKIJ E RESPIGHI SABATO 14/04/2018, ore 16 L’AVARO MUSICHE DI GRIEG, NEI CIELI DI MIRÒ Età: dai 5 agli 8 anni SABATO 24/02/2018, ore 21 LA LOCANDIERA DOMENICA 14/01/2018, ore 11 MUSICHE DI GOUNOD E MOZART GIOVEDÌ 22/03/2018, ore 21 DECAMERON DOMENICA 18/02/2018, ore 11 UN RACCONTO ITALIANO TRIO BOBO IN TEMPO DI PESTE Sunday jazz DOMENICA 25/02/2018, ore 11 MARTEDÌ 10/04/2018, ore 21 INSIDE JAZZ QUARTET CIRANO DI BERGERAC DOMENICA 11/03/2018, ore 11 LUCIANO ZADRO & TONY ARCO QUARTET SABATO 11/11/2017, ore 21 CANTAR DAL RIDERE Teatro&Canzoni STORIE, STORIELLE, CANZONI E MIRACOLI DI ENZO JANNACCI DOMENICA 28/01/2018, ore 17 UN LUNGO VIAGGIO L’ITALIA DI GIORGIO GABER E FABRIZIO DE ANDRÉ DOMENICA 04/03/2018, ore 17 LUCIO&LUCIO - UN NOME DUE VITE
CON IL CONTRIBUTO DI: teatrotirinnanzi.legnano.org teatrotirinnanzi@legnano.org
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