Le evidenze Andrea Ranzi - Agenzia Regionale Prevenzione, Ambiente e Energia dell'Emilia Romagna - Rete Italiana Ambiente e Salute
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23 Giugno 2020 Le evidenze Andrea Ranzi Agenzia Regionale Prevenzione, Ambiente e Energia dell’Emilia Romagna Webinar RIAS-AIE «Inquinamento atmosferico e COVID-19» - 23 giugno 2020
Rationale • L'inquinamento atmosferico è stato associato ad aumentato rischio di infiammazione prolungata, con iperattivazione del sistema immunitario. • L'esposizione a breve termine al particolato è stata associata a aumento delle visite mediche, eccesso di ricoveri per malattie respiratorie e aumentato rischio di polmonite. • L'esposizione prolungata all'inquinamento atmosferico porta a un'infiammazione cronica, anche in soggetti giovani e sani. • Le persone che vivono in un'area con livelli elevati di inquinanti atmosferici sono a maggior rischio di infezioni respiratorie • Alcune evidenze di una relazione fra inquinamento atmosferico e SARS (2002-2004) 23/06/2020
Domande di ricerca Studio dei molteplici fattori potenziali che possono influenzare l'impatto di COVID-19, inclusa l'esposizione all'inquinamento atmosferico, per comprendere meglio se: - nelle aree maggiormente inquinate vi sia una maggiore diffusione della patologia - l’esposizione a inquinamento atmosferico aumenta la suscettibilità individuale - l’esposizione a inquinamento atmosferico aumenta la severità della patologia COVID-19 23/06/2020
https://docs.google.com/document/d/1UTQvW_OytC37I atMNR5qJK7qKfSylNpI2fT3pdteVZA/edit# 55 lavori peer-reviewed, 14 editoriali/lettere, 28 preprint, 17 blog/analyses on air quality, 24 Blogs/Analysis on air pollution and health , 30 analisi “regionali” 23/06/2020
Gli studi • Studi di correlazione geografica • Studi su dati aggregati • Studi individuali • Valutazioni di impatto • Esposizioni a inquinamento atmosferico o Long-term o Short-term • Variabili di esito o Insorgenza, diffusione, gravità, letalità/mortalità 23/06/2020
Effetti short-term: correlazioni dirette e inverse “Exhibited positive correlations of ambient ozone levels and negative correlations of NO2 with the increased rates of COVID-19 infections (Total number, Daily New positive and Total Deaths cases), can be attributed to airborne bioaerosols distribution” 23/06/2020
Relazione fra indicatori economici e inizio della pandemia “it is suggested that parameters other than environmental pollution (accounting for pollution-to- human transmission mechanisms), as for example parameters involving commercial exchanges (accounting for human-to-human transmission mechanisms), should be considered to better justify the difference in the initial diffusion of virus in Italy” 23/06/2020
Effetti short-term: Studio USA 23/06/2020
Effetti short-term: problematiche • Plausibilità meno consistente rispetto a esposizioni long-term • Valutazione dell’esposizione: utilizzo di dati di inquinamento outdoor più problematiche nel periodo post-lockdown • Problema della (indiretta) reverse causation • Qualsiasi fattore il cui livello fosse elevato prima della crescita della curva epidemia, e successivamente diminuito durante l'epidemia potrebbe essere associato al numero giornaliero di casi a un determinato lag temporale PM2.5 in rosso casi in nero 23/06/2020 (not real data)
Effetti long-term: Studio USA-1 Associazione fra mortalità COVID-19 e livelli medi di PM2.5 (2000-2016) su maglia di ~ 1 km2 (in 1.783 contee ) • Aggiustato per sedici variabili (tra cui popolazione, etnia, ricettività ospedaliera, tamponi, meteo, SES, reddito, obesità e fumo) a livello di contea aumento di 1 μg / m3 nel PM2.5 associato a aumento del 15% nel tasso di mortalità COVID-19. Ri-analisi con aggiustamento per ulteriori fattori di autocorrelazione spaziale stima del rischio dimezzata (aumento dell'8% del tasso di mortalità) 23/06/2020
Effetti long-term: Studio USA-2 Studio della letalità e mortalità COVID-19 in un modello a tre inquinanti (PM2.5 aggiustato per 03 e NOx) associazione nulla per PM2,5 con i tassi di letalità COVID-19 associazioni significative per NOx • fatality rate, aggiustamento per tempi di inizio e diffusione epidemia • diverso controllo degli andamenti spaziali dell'esposizione e della autocorrelazione residua nell'esposizione tra le contee 23/06/2020
Fattori che possono condizionare la diffusione dell’epidemia 1. General context 2. Demographics and health 3. Societal customs and epidemic‐specific attitudes 4. Environmental factors 5. Administrative issues 23/06/2020
Relazione fra indicatori e sviluppo della pandemia “other than environmental pollution (accounting for pollution-to- human transmission mechanisms), as for example parameters involving commercial exchanges (accounting for human-to-human transmission mechanisms), should be considered” Caratteristiche Individuali Air pollution Human-to-Human Variabili di transmission contesto Indicatori Mobilità socio- economici 23/06/2020
Controllo per autocorrelazione spaziale • Fattori a livello di comunità – Dimensione e densità di popolazione • Fattori individuali – Social network – Sesso, età – Mobilità della popolazione – SES individuale – Suscettibilità della popolazione alle – Morbosità pregresse infezioni – Fumo e altri stili di vita – Tassi di infezione nelle comunità – Farmaci vicine – Capacità sanitaria a livello locale – Deprivazione – Misure di isolamento e • Fattori di Intervento distanziamento – Misure di salute pubblica • Fattori ambientali • testing, lockdown – Temperatura, umidità – Stagionalità – Fascia climatica – Inquinamento atmosferico
Questi fattori correggono per diffusione epidemica? • Caso indice in una comunità: fattori associati all'arrivo dell'infezione in una comunità • Tassi di attacco secondari: fattori associati alla diffusione dell'infezione nella comunità • L'idea fondamentale è quella di dividere la dinamica dell'infezione in due componenti: una componente endemica modella l'afflusso di nuove infezioni da fonti esterne e una componente epidemica copre la natura trasmissibile della patologia – Höhle, M. (2009). Additive-multiplicative regression models for spatio-temporal epidemics. Biometrical Journal 51, 961–978.
Velocità di diffusione delle evidenze • Ruolo dell’inquinamento atmosferico nella diffusione e gravità della pandemia COVID-19 o Effetti short- e long-term dell’inquinamento o Evidenze su precedenti coronavirus • Valutare e quantificare un effetto causale richiede approfondimenti ed è time-consuming • Perché quindi questa tempestiva comunicazione di evidenze su COVID-19 e air pollution ? o Ad uso degli addetti ai lavori o Ne risente la qualità? o Non siamo nella situazione in cui un risultato può avere un impatto immediato sul miglioramento della salute
Considerazioni • Molti lavori diversi e di qualità variabile • Problema della qualità e completezza del dato • di esposizione • di esito • dei denominatori (popolazione vs tamponi) • delle variabili di contesto • Necessità di «andarci piano» (Dick et al. editoriale ERJ in press) • I destinatari e fruitori di queste evidenze necessitano di studi ben condotti e affidabili • Migliore valutazione dai processi di peer-review
Ringraziamenti Carla Ancona Annamaria Colacci Francesco Forastiere Massimo Stafoggia GdL progetto EpiCovAir (ISS, SNPA, RIAS) Grazie per l’attenzione aranzi@arpae.it
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