LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME

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LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                           Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
Da "Bambini" n°11/1988                                                                                           Archivio "Bambini"

              Nei giochi di far finta sono all'opera differenti processi sociocognitivi. Le idee circolano da un
                         bambino all'altro apportando nuovi elementi alla costruzione del gioco.

            LE COOPERAZIONI
             TRA BAMBINI:
          IMMAGINARE INSIEME
                                                        di Mina Verba **

                         Laboratoire de Psychologie du Développement et de l'Education de l'Enfant, CNRS, Parigi.
                                                   Traduzione dal francese di S. Maver

                                                                                 I bambini con gli oggetti “senza
                                                                                 significati”

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LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                           Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
      Da "Bambini" n°11/1988                                                                                           Archivio "Bambini"

                                                      Lo sviluppo del sapere e del saperfare si     più diverse situazioni. Numerosi studi sul
   Nell'ultimo decennio lo studio degli           realizza nelle situazioni sociali indirette o     contributo degli scambi tra coetanei alla
scambi tra bambini nelle istituzioni              nell'interazione diretta con gli adulti o con i   costruzione del sapere hanno evidenziato il
prescolari è stato oggetto di particolare         coetanei, allo stesso livello di competenza.      ruolo globalmente positivo delle intera-
attenzione da parte di educatori e                L'attività cognitiva del bambino, sia che         zioni sociali. Nuova luce sulle possibilità
psicologi. Diversi obiettivi hanno avuto le       egli agisca individualmente oppure in             dei     bambini     piccoli,    sul    loro
ricerche in questo settore tra cui quello di      gruppo con altri bambini, è inscritta in una      comportamento sociale e cognitivo in asilo
mettere in evidenza il ruolo delle                                                                  nido è venuta da alcuni di questi studi.
                                                  dimensione sociale.
interazioni sociali nello sviluppo delle                                                            L'osservazione      del      comportamento
                                                   La dimensione sociale riguarda realtà
conoscenze nei loro diversi aspetti                                                                 spontaneo dei bambini in piccolo gruppo
                                                   diverse: dai semplici scambi tra individui
(Musatti, 1986). I giochi di far finta                                                              ha mostrato la ricchezza e la varietà degli
                                                   alle rappresentazioni che implicano la
favoriscono, tra l'altro, l'oggettivazione e                                                        scambi prima dei due anni. In questo tipo
                                                   storia e la cultura cui essi appartengono.
il consolidamento del "saper-fare sociale"                                                          di situazione gli scambi tra bambini per-
e    la     condivisione     del    pensiero       Inoltre, essa agisce a livelli diversi
                                                   fornendo sia la motivazione ad apprendere        mettono loro di progredire nella co-
rappresentativo e in particolare del
                                                   che il quadro di riferimento dell'attività e     struzione di significati condivisi, nella
pensiero simbolico.
                                                   gli aiuti necessari allo sviluppo del            conoscenza delle proprietà degli oggetti e
                                                   bambino,      (Beaudichon,        Verba     &    nella padronanza
L'individuale e il sociale nello                   Wynnikamen, 1988).
                                                         Nell'apprendimento del bambino il          (Verba, 1982; Stambak et al., 1983).
sviluppo dei bambini
                                                 ruolo dell'adulto (genitore o educatore) è da
   Sappiamo, dai lavori universalmente           tempo riconosciuto al livello delle
                                                 interazioni sociali dirette.                       La cooperazione tra bambini
noti di Piaget e della sua scuola, che i
bambini attraverso le loro attività              In particolar modo Vygotsky e Bruner
costruiscono la capacità di ragionamento e       hanno sottolineato in tutti i loro lavori          Il bambino piccolo è in grado di apprendere
sviluppano le loro conoscenze. Questo            l'importanza delle relazioni asimmetriche          e di porsi domande, ed è, inoltre, motivato
sviluppo è un lungo processo che inizia          nell'acquisizione delle conoscenze. Secondo        ad agire e a interagire con gli altri.
                                                 questi autori ciò avviene attraverso la             Attività ed interazioni con gli altri si
alla nascita e continua oltre l'età adulta. Il
                                                 trasmissione di conoscenze tra un adulto            possono organizzare secondo diverse
sapere e il saper-fare si elaborano pro-
                                                 competente ed un bambino non competente.            modalità. Di conseguenza, le interazioni
gressivamente nell'incontro dell'individuo
                                                 Ma la interazioni con l'adulto non                  sociali che favoriscono il progredire delle
con l'ambiente fisico e sociale, cioè
                                                 costituiscono      l'unica     possibilità    di    attività in gruppo possono assumere
attraverso le interazioni con gli oggetti e le
                                                 progredire o ampliare il campo delle attività       diverse modalità. In una serie di ricerche
persone che lo circondano.
                                                 cognitive. Gli scambi con i coetanei                condotte al "Jardin d'enfants Max Jacob"
Gli scambi con l'ambiente permettono al
                                                 apportano, al di là della dimensione socio-         di Parigi abbiamo potuto mettere in
bambino di consolidare il sapere già
                                                 affettiva,     informazioni       diverse      e    evidenza queste diverse modalità in
costruito o conducono a nuove
                                                 costituiscono nuove esperienze derivanti            bambini al di sotto dei 4 anni.
conoscenze.
  Le ricerche condotte negli anni passati        dalla simmetria delle conoscenze e dalla
sullo sviluppo cognitivo nei primi due           possibilità di identificarsi con il partner.
anni di vita hanno mostrato che i bambini        Fin dal primo anno di vita i bambini
sono essere attivi, capaci di porsi problemi     mostrano un vivo interesse gli uni per gli
relativamente alle situazioni nelle quali si     altri e amano fare cose insieme nelle
sviluppano e soprattutto rispetto agli
oggetti a loro disposizione, problemi che
cercano poi di risolvere manifestando una
gran tenacia.

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LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                             Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
         Da "Bambini" n°11/1988                                                                                             Archivio "Bambini"

   to dei 4 anni. I bambini sono stati os-          di di gioco interattivo, permette di mettere             zione nella quale i bambini si trovano a
   servati in piccoli gruppi nel salone della       in evidenza la loro organizzazione. Dopo                 giocare. In effetti prima dei 4 anni, i temi e
   loro sezione. L'istituzione stessa prevede       un accordo sulla cooperazione, un'azione o               i ruoli possono essere suggeriti o provocati
   gruppi di bambini di età diversa, così i         un enunciato può dare inizio al gioco. La                oltre che dalle abitudini o dalle moti-
   nostri gruppi comprendono sia bambini            proposta       può       essere       accettata          vazioni dei partecipanti al gioco anche
   della stessa età che bambini di età diversa      completamente        o     modificata       per          dalle caratteristiche e dalle proprietà degli
   e con differenti competenze. I bambini so-       aggiustamenti progressivi; ma mano che il                oggetti che costituiscono alcuni limiti alla
   no lasciati agire liberamente senza              gioco prosegue ciascun bambino apporta                   creazione.
   costrizioni esterne.                             nuove idee che si concatenano tra loro.                  - Quando gli oggetti hanno un significato
    Ai bambini sono stati proposti piccoli          Significati simbolici sono attribuiti agli               legato alloro uso, come ad esempio gli
  oggetti, di forme diverse e varie, che non        oggetti, alle persone e sono condivisi dai               oggetti per la pappa, le automobili, gli
  hanno un significato convenzionale:               partners. Ma i significati, le idee proposte, i          strumenti del dottore o gli oggetti per la
  bastoni, cubetti, palline, perle, tavolette,      ruoli adottati, le attività dei partners                 pulizia, ecc., è evidente che temi come le
  stoffe, una griglia, triangoli, ruote, tappi,     possono far sorgere delle incomprensioni                 cure materne, il dottore, l'educazione, le
  ecc.                                              e/o dei disaccordi: essi sono allora                     passeggiate, saranno prevalenti. La
                                                    negoziati      (chiarificati,      giustificati,         coordinazione tra i bambini poggerà allora
                                                    argomentati per convincere l'altro) (Verba,              sulla successione degli eventi conosciuti.
  Giochi di far finta interattivi                   1985).                                                      - Quando gli oggetti rappresentano
   Prima di illustrare come le "idee"che              Va sottolineata l'importanza delle diverse            animali o personaggi conosciuti i bambini
   sottostanno ai giochi di far finta si           componenti creative e sociali di questa                  si concentrano soprattutto sui loro
   sviluppano     all'interno    del     gruppo,   dinamica che può variare in funzione della               comportamenti e relazioni; le regole sociali
   presenteremo brevemente le nostre idee più      situazione.                                              e morali saranno di conseguenza
   generali nelle quali si integrano le diverse                                                             maggiormente chiamate in causa. Inoltre,
   dimensioni          che         intervengono    Ruolo della situazione                                   se al nido o in casa c'è l'abitudine, per in-
   nell'elaborazione di questi giochi                                                                       trattenimento o a scopo educativo, di usare
  Per giocare in due o in più bambini è               Il contenuto immaginario dei giochi di
  necessario coniugare le capacità cognitive       far finta dipende in larga parte dalla situa-
  e socio-affettive dei partecipanti e il
  coinvolgimento attivo di ciascuno di essi
  al fine di una realizzazione comune, che
  risulta essa stessa dalla coordinazione e
  dalla regolazione delle attività dei
  bambini.
 Due sono i punti su cui queste sono
 centrate: a) elaborare una attività
coerente dal punto di vista della finzione,
che iIl!plichida una parte trasformazioni
simboliche, e dall'altra "idee" che si rifanno
alla vita vissuta o all'immaginazione dei
bambini; b)condividere l'attività ovvero
tener conto del partner di gioco. Come in
tutte le attività cooperative i partners
creano e mantengono un legame socio-
affettivo, si dan da fare per comprendersi
(condividere i significati simbolici, le
esperienze, le intenzioni) e si accordano
(cercano un accordo e negoziano finchè ci
sono divergenze tra i loro punti di vista).

Organizzazione interindividuale
   In una ricerca precedente abbiamo
studiato la dinamica interattiva nei giochi
di far finta. L'analisi della messa in atto e
dello sviluppo del tema di gioco, di episo-

                                                                         3
LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                              Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
 Da "Bambini" n°11/1988                                                                                              Archivio "Bambini"

usare questi personaggi, come nel caso dei                                                        progredire nell'attività iniziata: 1. l'imita-
burattini, un'altra dimensione interviene           Le attività interattive                       zione, con modificazioni dell'attività del
nel comportamento: quella di "giocare" per                                                        partner; 2. la costruzione per cooperazione,
un pubblico presente o immaginario.                  Le attività osservate in queste situazioni   dove ciascun partner contribuisce a far
- Se infine, gli oggetti non rappresentano       sono assai diverse. Nel secondo anno di          progredire l'attività verso uno scopo
nulla di particolare o di convenzionale, il      vita il materiale di gioco, non strutturato da   comune; 3. infine, gli aiuti "tutoriali" che, in
livello di suggerimento diminuisce, il           luogo per lo più ad attività centrate sulle      modo puntuale, permettono a un bambino di
campo dell'immaginazione si allarga e            caratteristiche degli oggetti: piccole spe-      superare le proprie difficoltà attraverso le
l'attività di trasformazione simbolica è più     rimentazioni, costruzioni, combinazioni.         azioni, le dimostrazioni e le direttive di un
stimolata. Lo stesso accade se la situazione     Dopo i due anni quando, secondo la teoria        altro bambino che agisce con lui (Verba &
non comporta alcun tipo di materiale             piagetiana, i bambini sono capaci di             Isambert, 1983). Due grandi tipi di
specifico. Saranno, quindi, gli oggetti,         rappresentazione, gli stessi oggetti possono     contributo degli scambi con gli altri
l'ambiente, lo spazio che li rimpiazzeranno      stimolare attività simboliche e servire da       sembrano scaturire in questi processi di
e i suggerimenti contestuali saranno ridotti     supporto per i giochi di far finta.              costruzione dei "saper-fare": da, una parte i
al minimo.                                          Quale ne sia la natura, le attività           bambini prendono delle 'idee" dagli altri e le
- Di conseguenza ogni tipo di situazione         condivise si sviluppano in "episodi" più o       integrano nel loro processo intellettuale;
stimola o orienta in un certo modo le            meno lunghi in cui le azionicomunicazioni        dall'altra essi si costruiscono delle
attività di far finta. In questo caso gli        di ciascuno si collegano a quelle degli altri.   competenze derivanti dall'intervento diretto
oggetti costituiscono il "supporto" alla         L'analisi di questi collegamenti, cioè la        del partner, ciascun partner apportando un
costruzione immaginaria e simbolica del          dinamica sociale e cognitiva dello svolgi-       elemento organizzatore e aiutando l'altro.
bambino.                                         mento degli episodi, mostra che l'attività          Mostreremo ora l'apporto delle interazioni
   Nella nostra situazione gli episodi di        condivisa si struttura secondo processi          sociali nella costruzione dei giochi di far
gioco di far finta sono di diverso tipo, ma      diversi. Le nostre ricerche hanno messo in       finta di bambini tra 2 e 4 anni.
in tutti ci sono sostituzioni simboliche di      evidenza tra meccanismi fondamentali,
oggetti. I significati attribuiti agli oggetti   ciascuno dei quali consente al bambino di
sono l'origine del tema o vengono integrati
ad esso durante il suo svolgersi.

                                                                    4
LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                             Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
 Da "Bambini" n°11/1988                                                                                             Archivio "Bambini"

                                                    In questo studio vengono considerati due
Circolazione delle “Idee” e co-                  aspetti della costruzione del tema di gioco.
                                                                                                 raramente a questa età). Più spesso esso è
struzioni di giochi                              Da un lato in uno svolgimento temporale
                                                                                                 costruito progressivamente nel corso
                                                                                                 dell'interazione. Quando uno dei bambini
                                                 breve abbiamo ricercato i legami tra azioni
    I giochi di far finta condivisi sono                                                         propone un"'idea" o un'attività che funge
                                                 ed enunciati dei protagonisti nell'episodio
essenzialmente di tipo cooperativo in cui                                                        da proposta di gioco, l'altro bambino può
                                                 di gioco per mettere in evidenza la genesi
gli sforzi creativi dei partecipanti                                                             aderire semplicemente alla proposta,
                                                 del tema (analisi intrasequenziale).            manifestando il suo assenso in maniera
convergono verso uno scopo comune e in
                                                 Dall'altro lato abbiamo considerato lo          implicita o esplicita. Altre volte invece,
cui ciascuno contribuisce alla realizzazione
                                                 svolgimento delle attività dei bambini in un    la/le prime proposte sono trasformate,
del gioco attraverso il suo contributo sul
                                                 segmento temporale più lungo: gli episodi       oppure rifiutate e negoziate. Il più delle
piano simbolico e le sue interazioni con il
                                                 di gioco di far finta possono, talvolta,        volte le attività e gli enunciati dei bambini
partner. In che modo i temi di gioco sono
                                                 essere parti di altri episodi di attività       si concatenano tra loro definendo pro-
proposti o costruiti progressivamente dai
                                                 individuali o collettive che sono stati         gressivamente il tema, che si costruisce
bambini?
                                                 realizzati nel corso dell'osservazione. Per     allora nella cooperazione tra i partners. In
    Innanzitutto, vorremmo sottolineare che
                                                 ricostruire la genesi del tema di gioco nelle   questo caso ciascuno dà
la nostra situazione da luogo ad una gran
                                                 osservazioni che presentano questa               il suo contributo a sviluppare la proposta
varietà di giochi di
                                                 particolarità abbiamo analizzato i legami        precedente o a modificarla.
 far finta che comportano trasformazioni
                                                 tra l'episodio di gioco
 simboliche. Noi considereremo qui solo i
                                                  di far finta e le altre sequenze di attività
 giochi che siano costruiti in fasi distinte e
                                                  che lo precedono (analisi inter-
 che comportano la messa in atto e lo
                                                  sequenziale).
 sviluppo di una storia o di una scena. Le
 trame(script) sono varie: trattano sia avve-
 nimenti della vita quotidiana come le cure      L’ organizzazione alL’interno dello
 materne, la pappa, le passeggiate in            episodio
 automobile, sia storie che appartengono al
 repertorio dei bambini, sia spettacoli, sia       Il tema di gioco può essere proposto fin
 storie fantastiche.                             dall'inizio da uno dei partecipanti (accade

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LE COOPERAZIONI TRA BAMBINI: IMMAGINARE INSIEME
Città di Torino                                                 Divisione Servizi Educativi - Settore Servizi per l'Infanzia
Da "Bambini" n°11/1988                                                                                 Archivio "Bambini"

                 Ecco alcuni esempi di costruzione del         elemento organizzatore del tema è proposto e
              tema di gioco per cooperazione all'interno       completato successivamente dai due bambini a
              di un unico episodio o tra più epidosi. In       partire da una proposta vaga e generica all'ini-
              ogni esempio descriveremo le attività e          zio della sequenza.
              riporteremo gli enunciati di ciascun
              bambino          sincronicamente         e       Organizzazione intersequenziale
              diacronicamente.
                 Nel primo esempio che presentiamo, un            Il tema di gioco è generato a partire da
              bambino, A (3 anni e lO mesi) e una              esperienze precedenti individuali o collettive.
              bambina, B (3 anni e 9 mesi) costruiscono        Da ogni esperienza o attività si sviluppa
              un tema fantastico passo passo, portando         un'idea che costituisce un elemento del tema
              ciascuno il suo contributo. In un episodio       adottato.
              precedente i due bambini hanno giocato              Nel secondo esempio che presentiamo il
              l'uno nel ruolo di un "nonno" e l'altra di       gioco nasce da più episodi differenti che
              una "nonna", poi di un "papà" e di una           suggeriscono     le    idee    che    vengono
              "mamma". 10 questo episodio i personaggi         successivamente integrate dai bambini.
              sono rappresentati da una grande perla
              rossa e da una grande perla bianca.

               A ha avuto, per primo, l'idea di giocare        grate dai bambini. Tre bambini A (3 anni e
           alla macchina, B ha aggiunto dei                    3 mesi), B (3 anni e 8 mesi) e C (3 anni e 6
           personaggi e costruIsce la macchina,                mesi) interagiscono in episodi separati, poi
           introducendo anche l'idea dei bambini. A            progressivamente sfociano nella storia dei
           simbolizza i bambini e aggiunge                     "Tre piccoli porcellini".
           "s'annoiano" che suggerisce l'idea di fare             Descriveremo        ciascun     episodio
           qualcosa con loro. B porta a termine la             mostrando il legame con il tema del gioco
           chiusura delle porte e fa venire i bambini.         di far finta. Per maggiore chiarezza la
           Il gioco diventa, allora, quello di "fare una       dinamica degli espisodi sarà presentata nei
           passeggiata in macchina con i bambini" e            vari elementi essenziali. Uno schema
           si sviluppa ulteriormente su questo tema.           finale mostrerà l'apporto di ciascun partner
              Vediamo in questo caso che ogni                  nella costruzione del gioco.

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Da "Bambini" n°11/1988                                                                                Archivio "Bambini"

    L'analisi dei legami tra le diverse,           Esempio 2
 sequenze mostra che il gioco dei "Tre
 piccoli porcellini" nasce da molteplici
 contributi dei diversi bambini. Innanzitutto
 la messa in atto della cooperazione tra i
 bambini: nelle prime tre sequenze B inizia
 un'attività di costruzione che è imitata da
 A e da C. Questa imitazione comporta un
 legame sociale e un'identificazione con
 il partner che porta A a riunire le due
 realizzazioni per fare un 'unica co-
 struzione per la quale lui e B cooperano
 immediatamente (4-5). Nello stesso tempo
 C con le parole della sua canzone
 suggerisce l'idea di casa e di lupo. La
 costruzione comune diviene una casa.
 Subito dopo A sperimenta come fare per
 bloccare l'apertura di un cubetto in forma
 di tetto aperto, per trattenervi un oggetto.
 C intanto realizza una serie di tra-
 sformazioni simboliche attorno al tema
 del "fuoco"(sigaretta, accendino, candela,
 accendere...). Poi A tenta di bloccare
 l'apertura della costruzione comune cui è
 chiaramente attribuito il significato di
 casa chiusa (9). L'idea di lupo e l'idea di
 fuoco sono allora combinate con la casa e
 danno origine al tema del gioco, come
 illustrato nello schema.
     Questo esempio mostra il contributo
 delle attività individuali o interattive alla
 costruzione del gioco: le
  "idee" di ciascuna sequenza sono
  completate e combinate e ogni par-
  tecipante dà un contributo alla messa in
  atto del tema.

    Conclusioni
      I bambini si arricchiscono scam-
  bievolmente durante i giochi comuni.
  Nei giochi di far finta che comportano
 elaborazioni cognitive sul piano della
 rappresentazione i partners "cooperano" allo
 stesso modo che in altre attività comuni:
 giochi sociali di vario tipo, attività con
 oggetti, ecc. Così differenti processi socio-
 cognitivi sono all'opera nelle realizzazioni
 comuni permettono al gioco di far finta di
 strutturarsi.
      All'interno degli episodi di gioco le idee
   circolano da un bambino all'altro: esse
   sono trasmesse direttamente da uno e
   recepite      dall'altro,   oppure      sono
   trasformate, combinate, ciascuna

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                                           scuna coordinandosi alla precedente e
                                           apportando un elemento nuovo alla
                                           costruzione del gioco.
                                              È interessante sottolineare come le
                                           idee "astratte" dalle attività prodotte
                                           nel corso delle osservazioni co-
                                           stituiscono delle esperienze condivise
                                           e dei significati costruiti nel corso
                                           dell'interazione sociale. Questi si-
                                           gnificati possono essere riattivati e
                                           utilizzati nuovamente per generare
                                           una nuova attività condivisa collegata
                                           alle precendenti attività dei bambini.

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