Lavatrice e frigorifero: come scegliere?
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SPECIALE Elettrodomestici
Foto: Ivan Stevanovic – istockphoto.com
Lavatrice
e frigorifero:
come scegliere?
Gli elettrodomestici di ultima generazione
di Gabriele Bindi
sempre più elevate. Forse le sirene
ci consentono di risparmiare sulla bolletta del mercato non cantano solo una
e ridurre l’impatto ambientale. Ma per rispettare canzone falsa e interessata.
l’ambiente e il portafogli, non basta solo Un terzo dell’energia totale
La stessa Commissione europea ha
scegliere il modello giusto: ecco come fare. riconosciuto il progresso compiuto
dall’industria europea degli elettro-
G
li elettrodomestici assomi- giche sono sempre le stesse: ecolo- domestici come il più importante per
gliano un po’ alle automo- gia, risparmio e basse emissioni. il raggiungimento degli obiettivi di
bili. Strumenti sempre più Tra la rottamazione di un’automo- Kyoto. Grazie alla sempre migliore
sofisticati che fanno parte della no- bile e quella di un frigorifero qual- efficienza energetica, i soli elettro-
stra vita quotidiana. Dotati di con- che differenza però c’è davvero. Se domestici «bianchi» hanno fatto fi-
gegni elettronici per regolare ogni i consumi delle auto di 15 anni fa so- nora risparmiare 34 TWh di elettri-
funzione, si rompono sempre più fa- no pressoché gli stessi di oggi, nel cità, tagliando di 17 milioni di ton-
cilmente e ci rendono impossibile la settore degli elettrodomestici i pro- nellate le emissioni di CO2 delle cen-
riparazione fai da te. Spesso sono og- gressi sono stati più tangibili. Eli- trali termoelettriche di generazione.
getto di incentivazioni e feroci cam- minazione dei clorofluorocarburi, ef- Quando parliamo di frigoriferi e la-
pagne marketing in cui le parole ma- ficienza energetica e prestazioni vatrici non parliamo di briciole. I
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consumi energetici in Europa sono gresso della lavatrice ogni famiglia ha
determinati su larga scala dalle ap- cominciato a lavare i panni sporchi
parecchiature elettriche; secon- in casa propria, perdendo tutta la
do stime del CECED (il Consor- socialità di un antico rito con-
zio europeo dei produttori di diviso. Fuor di retorica bisogna
elettrodomestici), si tratta in- ammettere che tra tutte le in-
fatti di circa un terzo del- novazioni del dopoguerra la
l’energia totale consumata. E lavatrice è quella che ha mag-
l’ENEA (Ente per le nuove giormente cambiato i ritmi
tecnologie, l’energia e l’am- di vita quotidiani, facendo ri-
biente) ci ricorda che ogni sparmiare una grande quan-
anno in Italia vengono con- tità di tempo e di energia e
sumati 26 miliardi di kWh modificando il ruolo della
soltanto per l’alimentazione donna nella società.1
degli elettrodomestici. Insomma I vari esperimenti di decrescita e
invece di affezionarsi al vecchio fri- ritorno ad uno stile di vita più fru-
gorifero o rattoppare la lavatrice gale molto difficilmente si propon-
che perde acqua, al di là dei richia- gono di rinunciare a questo elettro-
mi consumistici, l’operazione di ac- domestico. Un’indiscussa comodi-
quisto potrebbe essere molto sensata, sultati per lavatrici e lavastoviglie sa- tà che ovviamente ha il suo costo. Per
anche da un punto di vista econo- rebbero importanti, ma meno pla- l’uso delle lavatrici su scala nazionale
mico. teali. Il risparmio di energia è deter- si stima un consumo di energia pari
L’Eco-Istituto tedesco ha calcolato minato in larga misura dai compor- a 7 TWh (7 miliardi di kWh) che cor-
che un frigorifero di classe A++ po- tamenti degli utenti. Chi lava i pan- rispondono quasi a 5 milioni di
trebbe costare alle nostre tasche ap- ni a 90 invece che a 60 gradi consu- tonnellate di CO2. È più difficile fare
pena 20 euro all’anno, contro i qua- ma praticamente il doppio. una stima esatta del consumo indi-
si 100 di un apparecchio in classe A viduale, che dipende molto dalle
semplice. Quindi la rottamazione di Lavatrici: condizioni di utilizzo e dal numero
frigoriferi e congelatori, su cui in Ita- la gara dell’acqua calda di abitanti del nucleo familiare.
lia anche per il 2010 si può usufrui- Molti di noi osservano con nostal- Il risparmio di risorse si misura pe-
re del 20% di sconto in detrazione, gia i vecchi lavatoi dove le donne si rò anche in relazione alle quantità di
risulta sempre conveniente, sia per le incontravano e cantavano chine sui acqua e di detersivo impiegate. Le la-
nostre tasche che per l’ambiente. I ri- panni nell’acqua gelida. Con l’in- vatrici moderne, in caso di 5 lavag-
Nuove classi e incomprensioni
Ci eravamo lentamente abituati al fatto che la classe A era la migliore. Per orien-
tarci nell’acquisto di elettrodomestici a risparmio energetico la classificazione era
chiara e ben distinguibile, stampata su ripiani e sportelli. Poi però con il migliora-
mento di prestazioni sono spuntate le prime classi A+ e poi le A++ e l’intero sistema
è andato in tilt. Dopo un lungo iter di consultazioni, il Parlamento europeo alla fine
ha scelto di eliminare dalle 7 categorie le ultime lettere (E, F, G) per far spazio a
tutti i segni addizionali del caso da aggiungere alla classe A. Classe A che ormai di-
venta del tutto ordinaria. Poiché la nuova etichetta non potrà indicare più di 7 classi
di efficienza: la classificazione dunque si fermerà a F se il prodotto più efficiente è
classificato come A+, a E se il prodotto raggiunge la classe A++, a D se arriva alla
classe di efficienza più elevata, vale a dire A+++.
La nuova normativa, che per la prima volta include anche i televisori, e tutti gli al-
tri apparecchi elettronici nell’ecolabel energetico, offre ancora la gradazione cro-
matica: il verde scuro per i prodotti più efficienti, il giallo limbico per i prodotti in-
torno alla classe A senza addizioni e il rosso per i prodotti più energivori, che non
saranno più di classe G. Una classificazione che però non accontenta alcune asso-
ciazioni europee di consumatori. Gli utenti infatti non sarebbero in grado di di-
stinguere o valutare il salto tra una classe A+ e una classe A++. In parole povere la
differenza c’è, ma non si vede abbastanza. Tra le due classi c’è lo stesso scalino
che si trova tra una classe B e una classe A (-20%). Dopo anni di connubio virtuoso
tra mercato e scelte ecologiche il processo potrebbe interrompersi e mettere a ri-
schio l’obiettivo comunitario di ridurre i consumi elettrici di oltre 51 TW annui.
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SPECIALE Elettrodomestici
gi a settimana, consumano media- l’impianto d’acqua fredda e calda dei
stema integrato di pannelli solari ter-
mente 12.700 litri d’acqua all’anno. mici. In questo modo potremmo ot- sanitari, tramite i tubi in dotazione.
Una lavatrice di 20-25 anni fa, per lo tenere un risparmio di tempo, ma so-Il risparmio, a detta del produttore
stesso carico di utilizzo, ne richie- prattutto un grosso risparmio di Save El.En., può essere addirittura
deva circa 40.000. Per quanto ri- energia. In commercio esistono al- superiore. A differenza delle lavatrici
guarda il detersivo, l’Enea ci infor- a doppio ingresso, questo dispositi-
cuni modelli di lavatrici predisposti
ma che sul piano strettamente per questo tipo di utilizzo, che ab-vo infatti contempla anche lo scari-
economico, la quantità usata per biamo raccolto nell’apposita scheda.co totale della prima acqua fredda
ogni lavaggio ci viene a costare ad- proveniente dalla caldaia, impeden-
Si tratta delle lavatrici a doppio in-
dirittura di più (0,31 euro) rispetto gresso, con un sistema di miscela- done l’afflusso all’elettrodomestico,
alla corrente elettrica necessaria (cir- zione che regola la temperatura del-che non dovrà attivare la resistenza
ca 0,26 euro a lavaggio). l’acqua in entrata in base al pro- elettrica. Per questo stesso motivo il
Ma veniamo ai consumi di energia gramma di lavaggio. Come risulta- dispositivo richiede anche meno de-
elettrica, che come sappiamo inci- to possiamo ottenere un consumo ri- tersivi, dal momento che essi ven-
dono direttamente sulla produzione dotto di meno della metà rispetto adgono subito a contatto e sciolti nel-
di gas serra con l’utilizzo di fonti fos- un modello in classe A+. l’acqua calda che per sua natura è
sili e la loro combustione. Il rispar- dolce, priva o quasi di calcare, con
mio medio di energia, rispetto ad una Un dispositivo speciale conseguente riduzione dell’ usura
lavatrice degli anni ’90 si aggira in- Se non vogliamo cambiare l’elettro- della lavatrice.
torno ai 200 kWh annui, che tradotto domestico potremmo
in soldi fa circa 40 euro in meno sul- ottenere gli stessi van-
la bolletta e 142 kg di CO2 sottrat- taggi installando un ap-
ti all’atmosfera2. posito dispositivo elet-
Il consumo elettrico dell’apparecchio tronico a monte della la-
è imputabile principalmente al ri- vatrice, in grado di ero-
scaldamento dell’acqua e solo una ri- gare l’acqua alla tempe-
dottissima percentuale serve per ratura desiderata, solo
azionare il motore. A parità di pre- calda, solo fredda o mi-
stazioni, invece di ricorrere alla re- scelata. Un congegno ap-
sistenza elettrica, sarebbe molto più plicabile a tutte le lava-
economico ed ecologico scaldare trici, anche le più anzia-
l’acqua con il gas della caldaia, o nel- ne, da collegare ad una
la migliore delle ipotesi, con un si- presa di corrente e al-
Lavatrici a confronto fonte: www.unmondodifferente.com
Abbiamo preso in considerazione solo lavatrici a doppio ingresso acqua calda/fredda.
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Capacità
di carico
9 kg 7 kg 7 kg 7 kg 7 kg 7 kg
Classe
efficienza A+ A+ A+ A+ A+ A+
energetica
Classe
di lavaggio
A A A A A A
Classe
centrifuga
B B – – A B
Consumo
di energia 1,53 kWh 1,19 kWh 1,05 kWh 1,05 kWh 1,05 kWh –
kWh/ciclo
Consumo
di acqua
59 l – 47 l 47 l 55 l –
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Nella scelta del modello di lavatri-
ce in genere viene anche considera- Arriva la tariffa bi-oraria
ta l’efficacia della centrifuga, che Dal 1° luglio 2010 cambia la tariffa dell’elettricità: usare gli elettrodomestici
ha la funzione di eliminare l’acqua sarà più conveniente nei giorni festivi e dalle 19 alle 8. Per risparmiare
residua che rimane nei panni dopo sarà necessario spostare più dei due terzi dei consumi nelle nuove fa-
il risciacquo. La scelta di prestazio- sce orarie. Fare la lavatrice e lavastoviglie costerà di meno la sera e la
ni elevate, sopra i 1200 giri, può ave- notte, nei giorni festivi e nei fine settimana, mentre costerà di più nel-
re un senso compiuto solo nel caso le ore centrali dei giorni feriali. Il nuovo sistema di prezzi biorari messo
in cui si abiti in zone molto umide, a punto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, scatterà progressi-
o per motivi pratici si debba ricor- vamente a partire dal 1° luglio 2010 per i consumatori che non hanno
rere ad un’asciugatrice. Secondo la ri- aderito alle offerte del mercato libero e sono dotati dei nuovi contatori
vista Warentest, gli indumenti che elettronici.
vengono sottoposti a centrifuga con
1200 giri mantengono un’umidità re- stare. Dopo aver fatto il bucato ri- chi e migliorare la qualità dei lavag-
sidua del 53%, mentre con 1600 gi- cordiamoci infine di disattivare l’ap- gi. In ogni caso sarà bene attenersi al-
ri si ottiene una riduzione ulteriore parecchio con l’interruttore o stac- le indicazioni di dosaggio riportate
del 10%. Uno scarto che fa rispar- cando la presa di corrente: il sulle confezioni dei detersivi.
miare mediamente 14 minuti di tem- consumo di stand-by dell’elettro- Infine bisogna mettere in guardia dal-
po e 0,3 kWh in caso di utilizzo del- domestico, soprattutto per i model- l’uso di detersivi chimici e troppo ag-
l’asciugatrice. Se si asciugano i panni li più vecchi, alla fine dell’anno può gressivi. Come mostra la Stiftung
al sole e all’aria aperta sarà invece suf- essere incisivo. Un accorgimento Warentest, la fondazione tedesca per
ficiente una centrifuga meno potente. che garantisce anche più sicurezza. il collaudo dei prodotti, lo sforzo mi-
I panni usciranno comunque più fre- rato a contenere i consumi idrici a
schi e profumati. La qualità dell’acqua volte si traduce in un risciacquo in-
A livello di comportamenti il prin- Per quanto riguarda i risultati del la- sufficiente. I test di laboratorio han-
cipale consiglio d’uso, oltre ad aver vaggio, è determinante la qualità no messo in luce, per quasi tutti i mo-
cura di effettuare lavaggi a pieno ca- dell’acqua. Più alta è la sua durezza, delli di lavatrice, residui di detersivo
rico, è quello di non smanettare la per la presenza di calcio e magnesio, sui tessuti, che sui capi scuri posso-
manopola delle temperature. Con i maggiore è la quantità di detersivo no addirittura formare delle chiazze
detersivi attualmente in commercio che deve essere dosata per conseguire chiare di polvere.
40° sono, nella maggior parte dei ca- un bucato accettabile. Un depuratore
si, più che sufficienti. Anche per len- o addolcitore delle acque può sicu- Attenzione al frigorifero
zuola e asciugamani 60° possono ba- ramente aiutare a contenere gli spre- Durante una prima lezione di edu-
cazione ambientale ed energetica si
insegna agli alunni che consumare
energia costa soldi e costa all’am-
biente. Un ragionamento che non fa-
Sangiorgio Teka Teka Hoover ticano a comprendere. Ma quando si
SGFA 91479 LI 1060 S LAVASCIUGA VHD 8144 DHC chiede loro qual è la prima voce di
LSE 1200 S
consumo elettrico nelle nostre abi-
tazioni ad andare nel pallone sono gli
Prezzo suggerito: € 549 da € 480 (www.e-nox.it) da € 745 a € 864,62 da € 541
a € 572,27 (www.elettrodomo.it stessi insegnanti. Tv? Computer?
spese incluse) Condizionatore?
a € 593,06 Il frigorifero in effetti, con quell’aria
(www.arredatutto.it
spese incluse) così discreta ed indifferente, trae
facilmente in inganno. In termini as-
7 kg 6 kg 6 kg 8 kg soluti di potenza assorbita in effet-
ti richiede meno energia rispetto ad
A A C A una lavastoviglie o ad un asciugaca-
pelli. Ma in termini relativi, o meglio
A A A A reali, in relazione cioè al tempo,
pesa sulla bolletta più di ogni altro
B – – A apparecchio. Tranne i rari periodi di
vacanze, infatti, il frigorifero rima-
1,14 kWh + 5,57 ne ininterrottamente acceso 24 ore
1,33 kWh 1,14 kWh –
(asciugatura) su 24.
Le buone abitudini ormai le cono-
54 l 49 l 60 l – sciamo: non introdurre alimenti cal-
di, ridurre il numero di aperture, po-
Terra Nuova · aprile 2010 29
SPECIALE Elettrodomestici
Dopodiché il resto lo fa la tecnolo- direttamente disponibile sul merca-
gia. to, è il SolarChill (nella foto), un fri-
Ceced Italia afferma che gran parte gorifero alimentato da energia fo-
dei frigoriferi e congelatori odierni tovoltaica realizzato dall’Istituto
hanno ridotto fino al 70% il consu- Danese di Tecnologia. Attualmente
mo di elettricità rispetto ai modelli viene utilizzato nei paesi del Sud del
comparabili di 10 anni fa. Negli ul- Mondo, laddove la mancanza di
timi 15 anni i consumi di elettricità una rete elettrica rende più difficile
di questi prodotti sono diminuiti di la conservazione dei cibi. Alcuni
circa il 20% ogni 4 anni, senza au- prototipi sono stati testati con suc-
menti dei prezzi reali al consumo, cesso per un anno e mezzo in Sene-
consentendo un taglio nelle emis- gal, Indonesia e Cuba: con una tem-
sioni di circa 20 milioni di tonnella- peratura ambiente superiore ai 32° C,
te di CO2. SolarChill ha sempre mantenuto la
Dal 1° luglio di quest’anno intanto temperatura interna nel range ri-
non potranno più essere commer- chiesto (tra 2 e 8 °C).
cializzati apparecchi frigoriferi e In ogni caso se si ha un apparecchio
congelatori delle classi energetiche B, vecchio conviene sostituirlo con i mo-
C e inferiori. Il maggiore costo ini- delli che consumano meno. Avendo
ziale di investimento per l’acquisto una vita media di 10-15 anni sarebbe
di un apparecchio in classe A+ o A++ un peccato accumulare un deficit
viene facilmente ricompensato dal ri- ambientale ed economico per ri-
sparmio sulla bolletta elettrica e dal- sparmiare qualche euro all’acquisto.
la detrazione fiscale (fino a 200 euro). Rischieremmo presto di pentirci.
sizionarlo lontano dalle fonti di ca- Il fabbisogno energetico ridotto e Note
lore e lasciare almeno 25 cm di spa- pressoché costante potrebbe per- 1. Enrica Asquer, La rivoluzione candida.
zio dalla parete per evitare il surri- mettere anche l’approvvigionamen- Storia sociale della lavatrice in Italia
scaldamento della serpentina, che to mediante fonti di energia pulita. (1945-1970), Roma, Carocci, 2007.
ogni tanto andrà anche spolverata. Un esempio concreto, anche se non 2. Dati elaborati da Stiftung Warentest.
30 Terra Nuova · aprile 2010Puoi anche leggere
