Madagascar al via n.26 febbraio2010 Punti di Contatto Bollettino Informativo
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Punti di Contatto Bollettino Informativo n. 26 febbraio 2010 Madagascar al via di Marco Verrando Ci siamo, finalmente. Parte il nostro terzo progetto di formazione, che vedrà per la prima volta impegnato in un altro stato del personale congolese da noi preparato. Forse saremo lenti come questo carro, ma proprio come questo carro, pensiamo di essere il mezzo migliore per arrivare a destinazione.
Madagascar di Marco Verrando pag. 2 Il Progetto consiste in un corso di formazione per: a) dental therapist (infermieri dentali) che sapranno fare prevenzione, anestesia, estrazioni, conservativa mediante tecnica A.R.T. (Atraumatic Restaurative Traitment). b) odontotecnici, in grado di costruire protesi mobili in resina partendo dall'impronta e arrivando alla consegna del manufatto. possono trovare più facilmente strati benestanti di persone Gli allievi sono stati scelti dalle strutture malgasce che in grado di sostenere il costo delle cure dentistiche. hanno aderito al progetto; queste strutture sono già in parte presenti e funzionanti sul territorio, e in parte Terminato il corso, i partecipanti, diplomati con un devono essere allestite. attestato, potranno esercitare esclusivamente nella struttura sanitaria da cui provengono, e non al di fuori. Le Autorità hanno a fatica autorizzato il corso perchè i Questo aspetto, FONDAMENTALE, ha permesso dentisti sono presenti in Madagascar, ma per la povertà l'autorizzazione di questo progetto. della popolazione e per ampie situazioni di degrado e di miseria, gli specialisti malgasci preferiscono Il Centro di Formazione di Sakalalina è ormai pronto ad concentrarsi nelle città e soprattutto nella capitale, dove accogliere gli insegnanti e gli allievi.
Madagascar di Marco Verrando pag. 4 SEDE DELLA FORMAZIONE: SAKALALINA. COMPITI DEL VOLONTARIO: E' un villaggio rurale nella parte meridionale dell'isola, svolgere il programma didattico rivolto agli allievi, che nella regione di Fianarantsoa, provincia di Ihosy. provengono da quattro diverse zone del Madagascar. Si tratta di personale religioso e laico con una minima Dista dalla capitale Antananarivo circa 650 km, sulla preparazione sanitaria dibase . strada nazionale RN7 percorribili in 15 ore, per poi giungere a destinazione con un fuoristrada che in due Sarà necessario prestare cure ai pazienti che accederanno ore vi porterà sull'altopiano desertico, attraverso una al Centre Rural de Santè e contemporaneamente pista dissestata. insegnare. Nel pomeriggio l'afflusso dei pazienti di norma si arresta NORME COMPORTAMENTALI E e sarà possibile approfondire la teoria. PROFESSIONALI DEL VOLONTARIO: Le associazioni patrocinanti chiedono un incontro di PROGRAMMA DIDATTICO: formazione del volontario, anche per far meglio sono stati redatti due programmi, uno clinico ed uno conoscere lo spirito del Servizio ed il Codice Etico. tecnico; si stanno preparando dispense in francese che saranno i testi di riferimento per gli allievi. La condivisione della giornata si svolgerà a Bordighera. Essi verranno svolti nei primi nove mesi con una consecutio temporum che prevede tre moduli trimestrali Visitare il sito: www.progettomissioni.it per prendere i di verifica dell'apprendimento. contatti e appuntamento per la giornata di formazione. La lingua ufficiale del corso è il francese.
Madagascar di Marco Verrando pag. 5 PROGRAMMA DIDATTICO CLINICO: PROGRAMMA DIDATTICO ODONTOTECNICO: 1) Controllo delle infezioni, agenti patogeni trasmissibili; 1) Anatomia del cavo orale ad uso protesico seguita difese immunitarie; tbc, epatiti, aids, malattie dall'anatomia dentale. erpetiche. 2) La protesi in resina: funzioni e progettazione. 2) Protocolli operativi di pulizia, disinfezione, 3) L'impronta e il suo sviluppo, colatura in gesso per sterilizzazione e smaltimento rifiuti potenzialmente creare il modello di lavoro infetti. 4) Montaggio dei modelli in articolatore 3) Aanatomia del cavo orale dei denti, parodonto, vasi e 5) Modellazione in cera. nervi, A.T.M. e concetti di occlusione. 6) Realizzazione del manufatto in resina. 4) Patologia speciale:carie, pulpiti, necrosi pulpare, 7) Realizzazione dei ganci a filo. ascesso, granuloma, malattie della mucosa orale, 8) Controllo di qualità, adattamento del manufatto. tumori. 9) Seguire il manufatto nel tempo: ribasasture, 5) Prevenzione, igiene orale personale e programmi di riparazioni. igiene orale di comunità. 10) Concetti di gnatologia. 6) Terapia conservativa, parodontale, e chirurgica avulsiva. MATERIALE DIDATTICO: 7) Radiologia Sulla base dell'esperienza maturata in Congo, il materiale 8) Farmacologia, materiali dentali. didattico sarà in parte autoprodotto dagli allievi, e 9) Il paziente in gravidanza, pedodonzia, traumi dei integrato da materiale didattico in lingua francese. tessuti duri e molli. Sono ad oggi disponibili tre dispense sulla 10) Concetti di protesi mobile parziale con ganci e totale. parodontologia, le urgenze nell'ambulatorio dentistico e la chirurgia orale.
Madagascar di Marco Verrando pag. 6 consiglia di munirsi di denaro contante. Le lingue ufficiali sono il Malgascio ed il Francese. Rispetto all'Italia vi è una differenza di un'ora quando è in vigore l'ora legale; di due ore quando è in vigore l'ora solare. Si alternano due stagioni, quella estiva, umida, da dicembre a marzo e la stagione secca da aprile a novembre. Sugli altopiani centrali, nella stagione invernale (secca) la serata è fresca. Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. E' consigliata la profilassi antimalarica con clorochina (anche se sono segnalati dei ceppi resistenti). Si consiglia di munirsi di repellenti antizanzara, antibiotici intestinali e antipiretici. E' consigliabile bere sempre bevande imbottigliate ed evitare cibi crudi. Gli abiti con maniche lunghe sono da preferirsi. Necessari inoltre occhiali da sole e creme solari. FORMALITA' DI VIAGGIO: Ogni volontario deve restare a Sakalalina almeno tre settimane. Si invita chi è interessato a contattare per tempo il responsabile di Progetto: la programmazione didattica e la prenotazione del volo devono essere fatte con un notevole anticipo. Il passaporto deve essere in corso di validità con scadenza di almeno 6 mesi dalla data di rientro del viaggio. E' richiesto il visto individuale che viene rilasciato all'arrivo in aereoporto, di circa 140.00 ariary pari a circa 60 euro. La moneta nazionale è l'Ariary ma esiste ancora il Franco malgascio; euro e dollari si possono cambiare nelle banche; le carte di credito non sono accettate; si
Madagascar di Marco Verrando pag. 7 All'arrivo in aereoporto, un autista delle Suore di San Giuseppe di Aosta, porterà i volontari alla Casa madre, nel quartiere di Analamaitzi, ad un costo già concordato in precedenza, a carico del volontario. La partenza è prevista il giorno successivo con mezzi locali, bus o pulmini, più convenienti rispetto ad un taxi, che comunque, se diviso per trepasseggeri, rimane una soluzione ancora accettabile in termini di costo. La Fides onlus, che gestisce il Centro di Sanità Rurale, offre ad un costo concordato l'alloggio e il vitto su standard assolutamente degni e confortevoli. UNA VOLTA TERMINATA LA MISSIONE: Il volontario-istruttore dovrà tener aggiornato un registro clinico in ambulatorio ed un registro didattico permettendo a chi lo seguirà di conoscere gli argomenti trattati. Si richiede al volontario una relazione finale tecnica e didattica, con suggerimenti, pareri e critiche, un testo complessivo sull'esperienza, o la tenuta di un diario, che possa essere pubblicato da Smile Mission, e delle fotografie in formato digitale. Il volontario al rientro dalla Missione cercherà di sostenere a distanza il progetto in tutte le forme possibili.
Madagascar di Marco Verrando pag. 8 SAKALALINA – AGOSTO 2009 ampi locali adibiti ed allestiti a studio dentistico e Realizzazione Progetto laboratorio odontotecnico. "REGALAMI UN SORRISO” Lo Studio è completo di riunito, aspiratore chirurgico, e tutto il necessario per la piccola chirurgia e le cure conservative. Il laboratorio è attrezzato per fornire delle protesi mobili totali e parziali in resina, ed è comunicante con lo studio. E' distribuito su due ampi e luminosi locali ed è dotato di ingresso indipendente. Al fine di garantire una corretta conduzione della struttura è stato stabilito un costo per ogni tipo di intervento protesico e conservativo, e pertanto è sotto completa responsabilità del personale amministrativo dell’ospedale la gestione finanziaria della struttura. Il 20 Agosto 2009 è stata inaugurata all’interno del piccolo complesso ospedaliero del “Centre de Santè Rural” di Sakalalina, la nuova struttura dentistica. Si è potuta realizzare grazie al sostegno della ZANETTI Onlus di Treviso e delle Comunità Parrocchiali di Ponte Nossa e Ponte Selva della provincia di Bergamo che hanno appoggiato il progetto “Regalami un Sorriso” presentato nel Gennaio 2007 dall’associazione FIDES Onlus operante, da più di trentacinque anni, in questa rurale e disagiata zona nel sud del Madagascar. L’edificio, completamente nuovo, dispone di tre
Madagascar di Marco Verrando pag. 10 Uno sguardo indietro. Come nasce il nostro intervento? Tutto inizia con una e-mail: 16 dicembre 2005 Caro Sergio,vengo a sottoporti la richiesta di terapie odontoiatriche ricevuta dal Madagascar, in particolare dalle Suore della Congregazione di S: Giuseppe di Aosta. Queste religiose operano in Romania, Costa d'Avorio e nella grande isola africana. Hanno fondatonel 1970, la Missione Cattolica di Ihazolava, a circa 90 km dalla capitaleAntananarivo. Il clima è fresco in quanto ci si trova sull'altopiano e la risorsa primaria ed unica fonte di sostentamento è l'agricoltura. La povertà è grande, anche sul piano dei "diritti dell'uomo". Di fronte alle necessità così vaste e complesse della popolazione locale, le suore hanno realizzato un dispensario a cui fanno ricorso circa 50 ammalati al giorno; una suora medico si occupa di primo soccorso, vaccinazioni, analisi, terapia antitubercolare e antimalarica. Tenta di fare formazione sanitaria e prevenzione delle malattie, ma con grande fatica per le limitate energie fisiche. Questo spirito e questa volontà meritano un sostegno ed è per questo che ho pensato di proporre al Direttivo Smilemission un intervento in loco. Le suore hanno richiesto farmaci antipertensivi, antinfiammatori, antifebbre, antidiarroici, antibiotici, antiallergici e tutto lo strumentario per cure odontoiatriche. Sono in partenza con quanto ho recuperato e con un micromotore da laboratorio su cui innesto un manipolo angolato per preparare cavità e cemento vetroionomerico per restauri conservativi, anestetico e pinze da estrazione. La partenza è prevista per il 18 dicembre ed il rientro il 9 gennaio. L'entusiamo è grande come il sentimento di un doveroso bisogno di far qualcosa.
Madagascar di Marco Verrando pag. 11 Uno sguardo indietro. Seconda parte Caro Sergio, con il rientro dal Madagascar viene il tempo delle analisi, delle riflessioni e dei progetti. Non immaginavo che la povertà fosse così diffusa e disperata. Osservando la campagna e le varie tonalità dei verdi delle risaie, c'è da chiedersi il perchè di questa vita precaria. Gl eventi naturali non aiutano di certo: il ciclone villaggio chiamato Yazholava, dove con l'aiuto di inesorabilmente distruggerà buona parte del raccolto e una suora medico abbiamo organizzato il gabinetto magari anche anche la casa, costruita in legno e dentistico, tutto contenuto in una valigia. mattoni crudi, cioè terra essicata. Dai 30 ai 40 pazienti al giorno e per tutti un caso: ad una ragazza ventenne dovevo levare 15 radici; le ho Per cercare un'altrenativa a questa economia di chiesto di dividere in più sedute le cure; la risposta è sussistenza, si cerca fortuna in città. stata che veniva da lontano, a piedi, e mi ha chiesto La capitale, Antananarivo, non può promettere nulla e di levargliele tutte in una seduta. le migliaia di senzatetto si organizzano lungo i Non solo non si è lamentata ma alcuni giorni dopo marciapiedi in giacigli di cartone od in tuguri di legno. mi ha fatto sapere che non c'erano stati problemi, La risposta politica, non dissimile dalla nostra italiana, nessun dolore e ancora mille grazie! è lo sgombero forzato, l'incendio delle dimore e la La richiesta delle Suore è di aprire con Smilelission deportazione delle persone ai margini della città, un ambulatorio dentistico in una zona ancor più presso le discariche. depressa nel Sud Est del Paese. Qui la disperazione acquista dimensioni terribili e all'arrivo di una benna di rifiuti, c'è la corsa in Al Direttivo la risposta. competizione con cani e maiali, a chi riesce a L'isola, per quel poco che ho potuto vedere, è recuperare il meglio del peggio. bellissima. Miseria, malattie, alcool mietono vittime soprattutto Specie faunistiche e botaniche uniche, dovute al tra i bambini. distacco dall'Africa e dalla zolla asiatica, lemuri, Un padre Lazzarista, Pedro è riuscito a far miracoli, camaleonti, farfalle dai mille colori per non parlare stimolando la reazione ed il riscatto di questo popolo delle pesche, manghi, ananas e lychees; una vera di disperati, ed ora ci sono sei villaggi in mattoni cotti, ghiottoneria. strade, scuola ed un ambulatorio medico. L'augurio è di ritornare in forze il quel paradiso La dignità è ritornata e la sperenza di un futuro diverso disperato. fa guardare oltre la discarica. Le Suore di S.Giuseppe, su invito delle quali sono partito, mi hanno portato a 95 km dalla capitale in un Il direttivo Smile Mission ha risposto: SI. Sulla base dell'esperienza maturata in Congo, si è deciso quindi di riproporre il modello d'intervento basato sulla formazione di operatori dentali locali. Altre missioni sono seguite a questa, che hanno visto impegnati Elisa Papais e Marco Verrando per lo studio di fattibilità. Congo e Madagascar sono fortemente legati per Smile Mission:il progetto di formazione ha la stessa matrice e, in una seconda fase, operatori congolesi nostri ex-allievi saranno inviati in Madagascar in funzione operativa ma sopratutto didattica.
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