LAGO FILM FEST È TUTTO DA SCOPRIRE - Annunciate le date, torna il festival di Revine Lago - Il Discorso
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
LAGO FILM FEST È TUTTO DA SCOPRIRE Annunciate le date, torna il festival di Revine Lago Discover, scopri. Un invito che è anche un imperativo, un’esortazione a conoscere, guardarsi attorno e spingersi sempre più lontano. Imperativi che il festival ha posto prima di tutto a sé stesso, confermandosi negli anni incubatore di talenti e piattaforma di sperimentazioni e commistioni artistiche. Una direzione, questa, che il festival segue da anni, che ha imboccato con decisione nel 2015 – anno della svolta e di X+1 – e che viene reiterata nel nome di quest’edizione, XII, a simboleggiare la volontà di proseguire per questa rotta. Discover, vieni a scoprire. Con l’annuncio delle date del festival si aprono ufficialmente anche le call per la musica, la danza e, ultima ma non meno importante, la call per i volontari, da sempre motore di questo festival tutto da conoscere. Le call, gli annunci importanti e le informazioni relative al festival si trovano sul sito, www.lagofest.org, e sui canali social di Lago Fest. Occhi aperti. LAGO FILM FEST XII Festival internazionale di cortometraggi, documentari e sceneggiature | 22 – 30 2016 | Revine Lago, Treviso CONTATTI UFFICIO STAMPA | Ilaria Frare – press@lagofest.org
Casinò Perla sold out per Patty Pravo Direttamente dal trionfo di “Eccomi”, l’ultimo album in studio, e dal successo di “Cieli Immensi”, il singolo presentato a Sanremo che ha vinto il premio della critica, Patty Pravo approda sul palco del casinò Perla di Nova Gorica con il suo “Eccomi Tour”. Il concerto, i cui biglietti sono stati interamente venduti nel corso di poche settimane, si terrà venerdì 13 maggio a partire dalle 22 e rappresenta l’evento clou dell’11° edizione del Festival delle Rose, attualmente in corso nella città.Con 50 anni di carriera alle spalle e più di 120 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Patty Pravo supera se stessa in questo tour, regalando al pubblico una scaletta che abbina ai pezzi dell’ultimo album i classici di sempre: “Pazza Idea”, “E dimmi che non vuoi morire”, “La Bambola”, “Il vento e le rose”, “Pensiero Stupendo”, “Ragazzo Triste”, solo per citarne alcuni. Party pravo Un viaggio attraverso atmosfere, ricordi e sorprese continue, magistralmente condotto dal fascino magnetico e dal talento ineffabile di un’indiscussa protagonista della musica italiana, particolarmente apprezzata anche all’estero. Sul palco con Patty Pravo una band di sei musicisti: Michele Lombardi alle tastiere e piano, Lucio Fasino al basso, Andrea Fontana alla batteria, Stefano Cerisioli e Ivan Geronazzo alle chitarre, Gabriele Bolognesi ai fiati. Direttore musicale e arrangiatore del Tour il Maestro Giovanni Boscariol.L’evento riconferma l’impegno del Gruppo Hit verso l’offerta di un intrattenimento di alto livello, in grado di coinvolgere tanto gli amanti del gioco quanto i turisti che, in numero sempre crescente, scelgono di trascorrere i weekend e il tempo libero
a Nova Gorica. A chi desidera approfittare dei numerosi eventi in programma, tra cui si annoverano anche gli appuntamenti legati al Festival delle Rose, non resta dunque che prenotare un soggiorno negli hotel del Gruppo Hit, scegliendo uno dei tanti pacchetti disponibili a quote sempre molto competitive. FINOTTI ALL’ESORDIO FIRMA LA PRIMA CROATA Il pilota tagliolese centra la vittoria in gruppo 4 nel Rally Opatija, atto di apertura dell’Alpe Adria Cup 2016, al volante di una Peugeot 106. Taglio di Po (Ro), 10 Maggio 2016 – Tante erano le incognite della vigilia per l’esordio di Eros Finotti nell’Alpe Adria Cup 2016 ma la determinazione del pilota di Taglio di Po ha cancellato con un netto colpo di spugna il tutto andando a mettere il primo, fondamentale, tassello per la rincorsa al titolo continentale. Alla guida di una Peugeot 106, in configurazione gruppo N, Finotti ha ottenuto una netta vittoria in gruppo 4, davanti al connazionale Scalzotto, raccogliendo i primi punti pesanti per la propria campagna oltre confine. Affiancato dal clodiense Nicola Doria il driver polesano (in azione nell’immagine in apertura – Photofelzisi) si trovava per la prima volta ai nastri di partenza del Rally Opatija, in territorio croato, dovendo fare i conti con quelle dinamiche nelle quali ci si imbatte all’esordio al di fuori dai patri confini. Il cronometro non lasciava però trasparire tali difficoltà dato che Finotti prendeva subito le redini del comando nella propria classe nella prima fase di gara, con un buon margine
sui diretti inseguitori, prima del fuori programma che poteva rimescolare le carte. “Per noi è tutto nuovo e stimolante” – racconta Finotti – “in quanto non abbiamo mai vissuto una trasferta così lontani da casa. Siamo ad oltre quattrocento chilometri dal nostro territorio e non avendo mai corso all’estero ci stiamo adattando. Siamo partiti molto forte, andando sinceramente anche oltre le nostre aspettative, ma purtroppo sulla quinta speciale due commissari, in due postazioni distinte, ci hanno segnalato che la prova era stata sospesa. Abbiamo quindi rallentato il passo nell’attesa di incontrare la classica colonna ferma ma così non è stato ed il nostro vantaggio si è quasi del tutto annullato”. Il margine di soli 5” su Scalzotto, al momento secondo alle spalle del pilota di Taglio di Po, non sembrava creare troppe preoccupazioni al punto che Finotti riprendeva il proprio cammino consolidando una prima posizione che non poteva e non doveva sfuggirgli di mano. All’arrivo di questo Rally Opatija tanta la soddisfazione per l’equipaggio composto dal polesano e da un impeccabile Nicola Doria alle note alla guida della piccola trazione anteriore francese, messa in campo da Stefano Trevisiol, che ha marciato come un orologio svizzero. “Iniziare la stagione con una vittoria dà sempre tanta fiducia” – racconta Finotti all’arrivo – “ma se consideriamo come è maturato questo risultato il tutto assume un sapore ancor più gradevole. Una delle gare più difficili che abbia mai affrontato: speciali molto veloci e sporche e un ambiente del tutto inedito per noi non ci han reso la vita facile. Grazie a Nicola che si è rivelato fondamentale nelle pubbliche relazioni grazie al suo inglese e a Trevisiol per la vettura perfetta messa a disposizione nonché a tutti i partners che ci hanno permesso di essere qui”. Prossimo appuntamento per Finotti sarà il 1° Hirter Karnten
Rallye, che si disputerà in Austria durante la prima settimana di Giugno, con l’obiettivo di puntare ad una possibile doppietta. EROS FINOTTI – UFFICIO STAMPA FABRIZIO HANDEL Nuovo Teatro Monsignor Lavaroni 13 mag. Aldo Giavitto Terzo e ultimo appuntamento con la ventesima edizione di Seres di Mai. La rassegna arteniese, dopo aver portato al Nuovo Teatro Monsignor Lavaroni il concerto Aiar di Tuessin con la coppia Kersevan-Velliscig e l’omaggio a Pasolini di Suite in forma di rosa, ospiterà venerdì 13 maggio alle ore 21 uno dei più apprezzati cantautori friulani: Aldo Giavitto. L’artista gemonese ad Artegna presenterà Nessuno… e le altre il suo nuovo progetto discografico – realizzato per artesuono di Stefano Amerio e arrangiato dal M° Valter Sivilotti – frutto di una poliennale gestazione. I 14 brani che compongono Nessuno… e le altre sono una rilettura in chiave metaforica, contemporanea e personalissima di alcuni aspetti della vicenda mitologica di Odisseo-Nessuno- Outis, con echi di Melville, Conrad, Ungaretti, incrociata con altre suggestioni e spunti eterodossi in forma di canzone e poesia. Ad Artegna Aldo Giavitto sarà accompagnato da Dario Braidotti (fagotto), Arianna Bulfone (flauto), Denis Carli (contrabbasso e basso elettrico), Camilla Francetti (clarinetto), Luca Gallio (batteria) e Michele Gallio (sax contralto).
Seres di Mai è a cura dell’associazione Amici del teatro e dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia con il sostegno dell’amministrazione comunale di Artegna e di sponsor locali. Informazioni al sito www.teatroartegna.it e www.ertfvg.it. Prevendite venerdì dalle 18; si accettano prenotazioni telefoniche al n. 0432 977105 e per email a teatroartegna@gmail.com. Suan Selenati oro ai German Open di deltaplano Sventola il tricolore italiano ai German Open, i campionati tedeschi di deltaplano, grazie all’ottima prestazione stabilita da Suan Selenati, pilota friulano e membro della nazionale campione del mondo, che lo scorso fine settimana si è contraddistinto nella competizione svoltasi a Greinfenburg (Austria) a cui hanno partecipato novanta piloti da tutta Europa. Unico italiano in gara, Selenati nell’arco di tre prove da 91, 185 e 101 chilometri, ha portato a casa la medaglia d’oro, precedendo sul podio Gerd Dönhuber, nuovo campione tedesco, e l’olandese Arne Tänzer. Gara molto tecnica nel corso della quale Selenati ha toccato quota 3600m, velocità di planata superiore ai 110 km ed ha registrato sul percorso una velocità media superiore ai 60km, media altissima considerato il tempo impiegato per risalire le termiche e riportarsi in quota. “Le condizioni meteorologiche hanno reso la competizione molto impegnativa, tanto che il secondo giorno sono stato costretto ad un volo molto più lungo del previsto che, immaginavo,
avesse pregiudicato il risultato finale”, queste le parole di Suan che, con il nuovo deltaplano, ali Wills Wing T2C 144, esprime la soddisfazione per un podio inaspettato e per questo ancora più importante. Un gara molto sentita, specie tra i piloti tedeschi che si sono confrontati non solo per guadagnare il titolo nazionale, ma anche per entrare a far parte della squadra che parteciperà alle rassegne più importanti della stagione, gli europei in Macedonia e i pre mondiali in Brasile, in programma rispettivamente nel mese di luglio e agosto. Appuntamenti ai quali Selenati, componente della nazionale da cinque anni, parteciperà con la squadra azzurra che, con otto titoli a livello mondiale e tre a livello europeo, risulta la più titolata. Dopo l’edizione oltre oceano, nel 2019, i 22° campionati mondiali si svolgeranno nei cieli italiani, in particolare in quelli del Friuli Venezia Giulia e delle regioni circostanti con alcuni sconfinamenti anche in Slovenia ed Austria. Un progetto unico, realizzato dall’Aero Club Lega Piloti e Team Volo Libero Carnia, di cui fa parte anche Selenati, che ha suscitato la curiosità dei partecipanti ai campionati tedeschi. Nell’occasione, il pilota carnico, noto anche per l’epica traversata Zoncolan – Monte Olimpo e che il prossimo fine settimana sarà chiamato a ripetere l’impresa ai campionati svizzeri, ha fornito informazioni sul progetto e, come richiesto dalla squadra tedesca, si è reso disponibile ad accompagnare i piloti alla scoperta delle zone di volo e dell’intero Friuli Venezia Giulia, zona conosciuta ed apprezzata a livello internazionale dagli appassionati di questa disciplina che, nell’arco di pochi chilometri, hanno la possibilità di volare dalle Alpi alla pianura, dal mare alle Dolomiti.
venerdì 13 maggio ore 21.00 Teatro Miela- 150 anni di Satie BARABBA’S Mirae Umbrae. Un grido esistenziale che lascia traccia Venerdì sera il secondo concerto inserito nella settimana dedicata a festeggiare i 150 anni di Erik Satie. I Barabba’s, un gruppo giovane fondono free jazz ad atmosfere prog- psichedeliche. La voce recitante, quella dell’attrice Aida Talliente, introduce i quattro musicisti che improvvisano liberamente sulle composizioni di Clarissa Durizzotto. Nel febbraio 2015 i Barabba’s pubblicano “Mirae Umbrae” per l’etichetta discografica indipendente Dobialabel. Il disco è suddiviso in due suite i cui movimenti si succedono senza soluzione di continuità sul filo conduttore del grido, dell’amore e della ribellione accompagnati da testi di autori come Pier Paolo Pasolini, Allen Ginsberg e Alda Merini.Nello stesso anno partecipano alla 25esima edizione dell’Udin&Jazz Festival con ottimo favore di pubblico e critica.Sul palco: Clarissa Durizzotto – sax contralto Giorgio Pacorig – Fender Rhodes/Korg MS20/effetti Romano Todesco – basso elettrico Alessandro Mansutti – batteria Aida Talliente – voce recitante https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=aN3vDu OUXG4 Organizzazione: Bonawentura in collaborazione con Living Theatre Europa
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. Andrea Forliano Presentata la X Edizione dell’Infiorata di Opicina promossa dall’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin. Giunge alla X Edizione l’Infiorata di Opicina-Opčine v cvetju. La manifestazione – ideata e organizzata dall’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin” con il patrocinio del Comune di Trieste, il contributo della Banca di Credito Cooperativo del Carso BCC- Zadružna Kraška Banka ZKB e la collaborazione di Consorzio del Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco-Parnerstvo kraške suhozidne gradnje di Škocjan (Slovenia), Associazione Culturale Slovena Tabor -Slovensko kulturno društvo, II Circoscrizione Altipiano Est, Consorzio Centro In via Insieme a Opicina-Skupaj na Opčinah e Conad Nova Srl – intende preservare e diffondere la conoscenza degli usi e alle tradizioni locali sia con un preciso richiamo nel regolamento, che invita a privilegiare l’uso di fiori ed essenze autoctone o l’impiego di metodi decorativi che richiamino il Carso, che attraverso un ricco programma di iniziative, rivolte soprattutto a giovani, sviluppato per il secondo anno in collaborazione con il Partenariato.In calendario, incontri tematici
informativi sull’importanza del recupero e la conservazione dell’edilizia carsica in pietra a secco (inteso come elemento fondamentale del paesaggio carsico e dei suoi corridoi ecologici e sui giardini del Carso) e un workshop pratico. Infine, in occasione del Corpus Domini, la parrocchia di San Bartolomeo-Župnija Sv.Jerneja di Opicina farà rivivere un’antica tradizione locale provvedendo all’addobbo dell’edicola di via di Prosecco con mazzetti realizzati dai bambini.La tradizionale manifestazione che caratterizza la primavera a Opicina è stata presentata oggi, lunedì 9 maggio 2016, alle ore 10.30, nella Sala Giunta del Comune di Trieste alla presenza dell’Assessore comunale al Personale, Roberto Treu, del Consigliere comunale Igor Svab, del Consigliere della II Circoscrizione Altipiano Est, Matej Iskra, del Presidente dell’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin, Dario Vremec, della Coordinatrice della manifestazione e delegata dell’Associazione presso il Consorzio del Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco di Škocjan-partnerstvo kraške suhozidne gradnje (SLO), Monika Milič, del Presidente del Consorzio del Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco di Škocjan- partnerstvo kraške suhozidne gradnje Danilo Antoni, del Vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka, Danev Dragotin, del Presidente dell’Amministrazione separata degli Usi civici Opicina-Odbor za ločeno upravo jusarskega premoženja Opčine, Paolo Milič, della Presidente del Consorzio Centro In via-Insieme a Opicina-Skupaj na Opčinah, Nadia Bellina, del Presidente dell’Associazione Culturale “Marino Simic”, Marco Simic e di Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav di Parigi. Il Concorso vero e proprio, aperto a tutti gli abitanti di Opicina, avrà inizio giovedì 12 maggio. Per la prima volta la presentazione ufficiale e l’inaugurazione con l’apertura delle iscrizioni (che proseguiranno fino al 31 maggio) sarà ospitata nella Sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a Opicina, dove dalle 15 alle 20 verranno illustrate al pubblico le attività svolte nel 2015 per offrire spunti ai potenziali partecipanti. L’uso tradizionale dei fiori e piante del Carso sarà presentato da Martina Malalan, titolare di Puress.oil di Banne, che si occupa di
coltivazione e trasformazione di piante aromatiche e medicinali. Sarà illustrata anche la preparazione delle ghirlande che verranno realizzate in occasione del Falò di San Giovanni dall’associazione Naš Kras di Monrupino-Repen. L’evento sarà inaugurato da una breve lettura delle poesie della poeta e scrittrice locale Vilma Mismas. Le premiazioni si terranno presso la sede dell’Associazione per la Difesa di Opicina- Združenje za Zaščito Opčin di via di Prosecco 12 domenica 3 luglio alle ore 18.00 nel corso della cerimonia di chiusura con buffet e festa finale (in caso di maltempo, in via Nazionale 51 presso l’Associazione Slovena di Cultura (ASC)-Slovensko Kulturno Društvo (SKD) “Tabor” con l’accesso pure da via Nazionale 51).Durante questo lasso di tempo, promossi dall’Associazione, sono previsti vari incontri tematici ospitati sempre nella Sala convegni di via del Ricreatorio 2, il primo dei quali si terrà mercoledì 18 maggio alle ore 20.30, con la conferenza sull’importanza dei muri in pietra a secco sul Carso tenuta dal dott. Andrea Colla dei Civici Musei Scientifici di Trieste e con l’intervento di Elena Rojac sui materiali bioecocompatibili nelle costruzioni sul Carso. Particolare attenzione sarà mantenuta anche quest’anno per le attività rivolte a tramandare le tradizioni locali: se l’anno passato ci si era dedicati alla costruzione dei muretti a secco, quest’anno si completerà l’argomento dedicando l’annuale workshop alla realizzazione del tetto (la cosiddetta falsa cupola). Di questo argomento si sta occupando anche una trasmissione della testata giornalistica di lingua slovena TDD della sede regionale Rai.Mercoledì 25 maggio alle ore 20.30 avrà luogo un incontro preparatorio al workshop pratico del 5 giugno sulla costruzione delle “hiške”, le antiche casette campestri in pietra oggetto di un rinnovato interesse, ma dedicato anche alla corretta erezione dei muretti in pietra a secco. Saranno presenti Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav di Parigi (http://www.pierreseche.net/cerav.htm) che si occupa di costruzioni a secco, l’arch. Monika Milič intodurra la presentazione sui quesiti inerenti le costruzioni, mentre Vojko Ražem illustreràlo svoglimento del workshop del 5 giugno.Giovedì 26 maggio, con inizio alle ore 17.00, in accordo con la parrocchia di San Bartolomeo di Opicina/Župnija sv. Jerneja na Opčinah nello spazio attiguo alla sacrestia si terrà un saggio pratico per i bambini che hanno ricevuto quest’anno la Prima Comunionesull’ormai desueta usanza carsica consistente nella composizione di mazzetti di fiori. La fiorista e compositrice artistica Vivijana
Kljun, del negozio ADA Fiori di Strada per Vienna 16/c, dedicherà gran parte del pomeriggio a insegnare ai piccoli partecipanti al mini workshop i segreti di quest’antica arte. Gli stessi mazzetti, domenica 29 maggio, andranno ad addobbare l’edicola di via Prosecco nel corso della tradizionale processione del Corpus Domini, a parteciperanno pure i bambini che, alle ore 9.00, muoverà dalla vicina chiesa e al quale il parroco, don Franc Pohajač, rivolge a tutti i fedeli un caloroso invito a intervenire numerosi.Mercoledì 8 giugno si terrà infine un convegno a cura di autorevoli rappresentanti dell’Istituto per lo Sviluppo sostenibile del Carso “Pepaskrasa” (www.propepa.si) di Komen (Comeno) in Slovenia sui “Giardini del Carso”, tema con cui al famosissimo “Chelsea Garden show 2015” a Londra, hanno conquistato il 1° Premio nella categoria “Fresh Garden” con il progetto “Water Station”.Quest’anno si parlerà delle essenze permanenti nei giardini del Carso.Domenica 5 giugno, in sede e orario da definirsi, in collaborazione con l’Amministrazione separata degli usi civici di Opicina-Odbor za ločeno upravo jusarskega premoženja Opčine con sede in via Doberdò 20/3, si terrà il workshop pratico su muretti a secco e “hiške” a cura dello specialista in materia Vojko Razem, che procederà al restauro di una “hiška”, l’antica e tipica casetta carsica in pietra a secco, sita in prossimità di Opicina. Per ulteriori informazioni e iscrizioni, gratuite, è possibile contattare direttamente – dal lunedì al venerdì mattina – gli uffici dell’Amministrazione separata degli Usi civici di Opicina al numero 3406816898 oppure inviare un’e-mail a: usiciviciopicina@tiscali.it.La conferenza stampa è stata introdotta dall’Assessore comunale al Personale, Roberto Treu che, portando i saluti dell’Amministrazione Comunale, ha ribadito l’interesse culturale e turistico dell’evento, a cui ha augurato un’ulteriore sviluppo,anche per la sua valenza transfrontaliera. Impossibilitato a partecipare per motivi isituzionali, il Presidente, Marko Milkovič, ha rimarcato la vicinanza e il sostegno da parte della II Circoscrizione Altipiano Est a un evento sempre più grande e partecipato, augurandogli un’ulteriore crescita negli anni a venire.La coordinatrice dell’evento, Monika Milič, ha ringraziato per la presenza relatori e pubblico, i rappresentanti degli enti e istituti presenti per il patrocinio, il sostegno e la collaborazione offerti e ha illustrato le novità di questa edizione, una delle quali riguarda la realizzazione di una targhetta che verrà apposta su cancelli,
vetrine e portoni degli iscritti al concorso per evidenziarne la partecipazione. Nuovo anche il logo del Partenariato che campeggia su tutti i materiali ufficiali della manifestazione. Da quest’anno si registra poi la partecipazione dell’Associazione Culturale Slovena Tabor- Slovensko kulturno društvo Tabor che già nel corso dell’anno ha organizzato una mostra sul recupero delle hiške nel territorio di Basovizza e Banne a cura di Vojko Ražem e rappresenta la sede storica per eventi e manifestazioni locali e transfrontaliere.Altra novità è la nuova partnership con l’Orto botanico, che, in un’azione di scambio reciproco, promuoverà le attività dell’Infiorata presso le propria sede in occasione degli eventi organizzati. Dell’evento si parlerà anche durante la lezione sulle piante spontanee tra botanica e erboristeria in programma alle ore 10.00 di domenica 12 giugno all’interno del mercatino allestito nell’ambito di “Invasati”. L’Infiorata è stata promossa con un banchetto informativo già l’8 maggio. Sarà infine ancora più stretta la collaborazione con i Civici Musei Scientifici di Trieste.“L’Infiorata – ha spiegato il Presidente dell’Associazione per la difesa di Opicina- Združenje za zaščito Opčin, Dario Vremec – ha avuto inizio a Roma quando, per la ricorrenza del Corpus Domini, nel periodo barocco è invalsa l’usanza di comporre tappeti fantasiosi con fiori variopinti. Da allora, anche dalle nostre parti si è diffuso questo modo di celebrare la festività con l’addobbare altari ed edicole campestri facendo uso di rami intrecciati e fiori di stagione, tanto che la parrocchia di San Bartolomeo-Župnija sv. Jerneja ancora oggi continua ad adornare l’edicola di via Prosecco in occasione della tradizionale processione. La nostra Infiorata ha mosso i primi passi appena nel 2007 e da allora si è replicata ininterrottamente per nove anni grazie all’intuito e al paziente lavoro della Signora Gianna Venturini vedova Crismani che fino a due anni fa ha retto pure, assieme al Signor Paolo Milič, le sorti di questa Associazione. Come già nella passata edizione, pure quest’anno la nostra attenzione sarà rivolta al Carso, alla sua natura, agli usi e costumi tradizionali affinché decorazioni floreali e addobbi delle categorie partecipanti privilegino fiori, essenze e metodiche decorative autoctone, ispirandosi il più possibile al territorio carsico ed alla sua natura ma, d’altro canto, senza esservi strettamente vincolate”.Il Vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka, Danev Dragotin, portando i saluti del Presidente Adriano
Kovačič, ha ricordato l’importanza per Opicina, dove è nato e ha sede fin dal 1906 l’istituto, di una manifestazione che continua a crescere portando particolare linfa al borgo e ha confermato il sostegno della BBC-ZKB anche per le prossime edizioni.Il Presidente, Danilo Antoni, ha ricordato i presupposti che hanno portato alla nascita del Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco di Škocjan (SLO) che si propone, quale elemento di collegamento informativo e didattico, di diffondere la conoscenza e le esperienze maturate nonché quel manuale d’indirizzo di lavoro volto alla conservazione e alla tutela di tutto il patrimonio paesaggistico del Carso, a partire proprio dalla cultura dei “muri in pietra a secco” affinché non vengano dimenticati. Sergio Gnesda dell’Associazione Cerav di Parigi, anticipando i temi del proprio intervento del prossimo 25 maggio all’incontro sul tema dei muretti a secco e delle “hiške”, ha sottolineato l’interesse da parte dei cittadini per il recupero di questa antica tradizione e cultura carsica.“La nostra Associazione, in quanto membro fondatore del Consorzio – ha concluso Vremec -, sta curando un programma divulgativo per giovani e adulti dedicato all’organizzazione di incontri tematici sull’importanza del pieno recupero e della conservazione dell’edilizia carsica in pietra a secco, tipici il muretto e le “hiške” carsiche, ovvero le remote casette carsiche in pietra a secco. Nel nostro piccolo, con tali eventi riteniamo di poter contribuire a colmare quella lacuna conoscitiva su uno degli aspetti fondamentali dell’evoluzione nel tempo della perduta tradizione edificatoria su tutto il territorio carsico, nonché all’auspicabile ripresa di quella che fu la passata cultura di cui siamo ancora testimoni viventi e coscienti”.Nadia Bellina ha sottolineato infine l’impegno e la fattiva collaborazione del Consorzio Centro In via-Insieme a Opicina-Skupaj na Opčinah, che raggruppa le attività commerciali di Opicina, a un evento che contribuisce a incrementarne l’offerta culturale e il richiamo turistico.E’ stato infine illustrato il regolamento dell’Infiorata, le cui categorie partecipanti sono:1. Pubblici esercizi (negozi, bar, ristoranti, uffici, scuole, sedi di associazioni e circoli),2. Balconi e facciate,3. Giardini,4. Cancelli e ingressi a case e condomini.Ogni singola composizione verrà valutata dall’1 al 26 giugno 2016. I moduli di iscrizione saranno reperibili in tutti i negozi di fiori e l’agraria di Opicina nonché presso il vivaio Helianthus di Campo Sacro. Gli iscritti
al Concorso potranno usufruire di particolari sconti nelle attività aderenti.E’ prevista l’assegnazione di un primo premio per ogni categoria e di uno speciale riconoscimento per chi avrà saputo cogliere al meglio il suggerimento della Commissione giudicante circa l’aspetto estetico. A ciascun concorrente verrà rilasciato un attestato di partecipazione.La Commissione giudicatrice, che avrà un riguardo particolare per l’aspetto estetico in rapporto con l’ambito carsico circostante, sarà composta da:Vivijana Kljun, fiorista e valente compositrice artistica presso il negozio ADA Fiori di Opicina;Fulvio Cazzador, noto e apprezzato pittore locale con studio e atelier a Opicina;Romana Kačič, architetto paesaggista con studio a Trieste e fondatrice di Abakkum – Istituto per il paesaggio, la cultura e l’arte di Pirano (Slovenia);Monika Milič, architetto con studio a Opicina, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za Zaščito Opčin, nonché ispettrice onoraria per conto del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo del Friuli Venezia Giulia di Trieste. Per informazioni: Segreteria: cell: 3293865441 –3395636698 e-mail: opicina.opcine@gmail.com Sito web: www.opicina-opcine-ado-zzo.it Ufficio stampa della IX Infiorata di Opicina: Gianfranco Terzoli cel. 3388313036 Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione. Trieste, 9 maggio 2016 Il Presidente Dario Vremec Calendario degli eventi dell’Infiorata -Opčine v cvetju 2016 : Giovedì 12 maggio dalle ore 15.00 alle ore 20.00, presentazione al pubblico della manifestazione e apertura ufficiale delle iscrizioni (che proseguiranno fino al 31 maggio) all’Infiorata di Opicina -Opčine v cvetju presso la
Sala Convegni della Banca del Credito Cooperativa del Carso – Zadružna Kraška Banka di via Ricreatorio 2. I moduli saranno reperibili in tutti i negozi di fiori e presso l’agraria di Opicina, nonché presso il vivaio Helianthus di Campo Sacro. Gli iscritti al Concorso potranno usufruire di particolari sconti nelle attività aderenti. Mercoledì 18 maggio alle ore 20.30 presso la Sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a Opicina, conferenza sul tema dell’ l’importanza dei muri in pietra a secco sul Carso tenuta da autorevoli rappresentanti dei “Musei Scientifici di Trieste”. Mercoledì 25 maggio alle ore 20.30 presso la Sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a Opicina, incontro preparatorio al workshop pratico del 5 giugno sulla costruzione delle “hiške”, le antiche casette campestri in pietra che sembrano essere oggetto di nuova curiosità e importanza, ma anche alla corretta erezione dei muretti in pietra a secco; Mercoledì 8 giugno presso la Sala convegni della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di via del Ricreatorio 2 a Opicina, si terrà un convegno a cura di autorevoli rappresentanti dell’Istituto per lo Sviluppo sostenibile del Carso “Pepaskrasa” di Komen (Comeno in Slovenia) sulle essenye permanenti dei “Giardini del Carso”, tema con cui al famosissimo “Chelsea Garden show 2015” a Londra, hanno conquistato il 1° Premio nella categoria “Fresh Garden” con il progetto “Water Station”. Domenica 5 giugno, in sede e orario da definirsi, in collaborazione con l’Amministrazione separata degli usi civici di Opicina-Odbor za ločeno upravo jusarskega premoženja Opčine con sede in via Doberdò 20/3, si terrà un workshop pratico su muretti a secco e “hiške” dello specialista in materia, Vojko Razem, che procederà al restauro di una “hiška”, l’antica e tipica casetta carsica in pietra a secco. Domenica 3 luglio alle ore 18.00, premiazione del concorso e cerimonia di chiusura con buffet e festa finale presso la sede dell’Associazione per la difesa di Opicina – Združenje za zaščito Opčin in Via di Prosecco 12
(o, in caso di maltempo, in via Nazionale 51 presso l’Associazione Slovena di Cultura (ASC) – Slovensko Kulturno Društvo (SKD) “Tabor” con l’accesso pure da via Nazionale 51. Giovedì 26 maggio in accordo con la parrocchia di San Bartolomeo/Župnija sv. Jerneja ad Opicina, con inizio alle ore 17.00 nello spazio attiguo alla sacrestia si terrà un saggio pratico per i bambini della Prima Comunione sull’ormai desueta usanza carsica consistente nella composizione di mazzetti di fiori. La fiorista e compositrice artistica Vivijana Kljun, del negozio ADA Fiori di Strada per Vienna 16/c di Opicina, dedicherà gran parte del pomeriggio a insegnare ai piccoli partecipanti al mini workshop i segreti di quest’antica arte. Gli stessi mazzetti, domenica 29 maggio, andranno ad addobbare l’edicola di via Prosecco nel corso della tradizionale processione del Corpus Domini che, alle ore 9.00, muoverà dalla vicina chiesa e al quale il parroco, don Franc Pohajač, rivolge a tutti i fedeli un caloroso invito a intervenire numerosi. Andrea Forliano 150 anni di Erik Satie (12-17 maggio al Teatro Miela) Go Go Penguin trio jazz contaminato. Prende il via il 12 maggio la settimana dedicata a Erik Satie che il teatro Miela da 25 anni festeggia puntualmente in occasione del compleanno, ( quest’anno sarebbero 150) di questo artista conservatore e progressista, intelligente, bizzarro. Giovedì sul palco del Miela il concerto dei Gogo Penguin, un trio acustico di Manchester, stelle crescenti del
jazz europeo influenzato dalla musica classica con ritmi di netta ispirazione elettronica. Miscele vertiginose ispirate da Brian Eno, John Cage, Squarepusher. Il gruppo si affaccia alla ribalta con il nuovo album uscito a febbraio 2016 su etichetta Blue Note. Ormai celebri grazie a performance di grande successo che dalla città natale li hanno portati ai palcoscenici di Londra, Parigi e Montréal, i tre – che hanno nel curriculum anche una nuova colonna sonora per il film-mito Koyaanisqatsi – si indirizzano ad un pubblico trasversale, che spazia dagli appassionati di jazz ad una audience più giovanile e più solita a pensare alla musica senza distinzioni e barriere fra i generi. Le linee melodiche del pianista Chris Illingworth, d’influenza classica, vengono filtrate dall’energia “dance” del bassista Nick Blacka e dal batterista Turner. Ma non c’è un vero leader: ogni membro del gruppo s’ispira agli altri e ne adotta le idee. Se la strumentazione è quella archetipica del trio di pianoforte, con idee influenzate dal jazz e dalla musica classica, i loro ritmi sono di netta ispirazione elettronica. Da questo incontro fortunato è scaturito un suono unico e si presentano al pubblico con un affascinante repertorio di grande ricchezza emotiva. Lineup Chris Illingworth: piano Nick Blacka: contrabbasso Rob Turner: batteria https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=wLoc8w bTV3g https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=aVStCK y3yy8 Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle
17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it Organizzazione Bonawentura in collaborazione con LivingTheatre Europe Per info seguiteci sul sito www.miela.it, facebook e twitter Andrea Forliano John Jorgenson Electric Band 11 maggio 2016 INGRESSO LIBERO (Cena dalle 19..30 – Inizio concerto alle 22.00) JO Live – MARANO LAGUNARE (UDINE) Ritornano gli appuntamenti con la grande musica al JO Live di Marano Lagunare (Udine). Dopo i recenti concerti che hanno visto protagonisti artisti come The Leading Guy, Michael Lane, Jerry Dugger Band e The Orphan Brigade, l’appuntamento è ora per domani, mercoledì 11 maggio, in esclusiva regionale, con un nome di assoluto rilievo della scena musicale internazionale, il chitarrista e polistrumentista statunitense John Jorgenson, già chitarrista di storiche formazioni come la Elton John Band, la Desert Rose Band ed i mitici Hellecasters. Al JO Live di Marano Lagunare John Jorgenson, artista che ha suonato in centinaia di album di successo e collaborato con nomi di livello assoluto come Bob Dylan, Bob Seeger, Willie Nelson, Johnny Cash, Hammylou Harris, Barbra Streisand, Luciano Pavarotti, Roy Orbison, Bonnie Raitt, The Birds, tra i tanti, porterà il suo spettacolo dal titolo “John Jorgenson Electric Band”, nel quale mostra tutto il suo talento di polistrumentista, che gli permette di suonare con
disinvoltura, oltre alla chitarra, anche il mandolino, il mandoloncello, il pianoforte, il contrabbasso, il clarinetto, il fagotto e il sassofono. Nato nel 1956 a Madison nel Wisconsin, John proviene da una famiglia di musicisti: la madre è un’insegnante di pianoforte, mentre il padre è direttore d’orchestra e professore di musica. La svolta della sua carriera arriva nel 1985, quando diviene membro della Desert Rose Band, ottenendo il titolo di “Chitarrista dell’anno” per tre anni consecutivi dalla Academy of Country Music. Nel 1993 entra negli Hellecasters e l’anno successivo viene invitato a far parte della Elton John Band per un tour di 18 mesi; in realtà, resterà nella formazione per 6 anni, partecipando alle sessioni di registrazione degli album e ai concerti. Per la rockstar britannica suonerà la chitarra, il mandolino e il sassofono e si cimenterà perfino ai cori. Un grande appuntamento quello di domani al JO Live di Marano Lagunare, che vedrà come di consueto la possibilità di cenare all’interno del locale a partire dalle 19.30, in attesa del live che avrà inizio alle 22.00 a ingresso libero. Per info e prenotazioni https://www.facebook.com/JoLiveMusicRestaurant/ e sul sito www.hotel-jolanda.it o chiamando al numero 0431640259. Omaggio musicale villa Savorgnan a Flambro di Talmassons il 14 mag 15 mag Sabato 14 maggio 2016 e domenica 15 maggio 2016 alle ore 20.45, la splendida cornice di Villa Savorgnan a Flambro di Talmassons, dimora risalente alla fine del XVI° secolo, farà da scenografia a due spettacoli inediti.
Protagonisti della prima serata dedicata a Nando Toso (artista udinese cui la Provincia di Udine ha reso omaggio con un corposo progetto avviato a novembre e che si conclude nella dimora Savorgnan, luogo d’ispirazione del maestro), saranno l’Orchestra Accademia Naonis (composta da 20 elementi) e 8 giovani cantautori friulani, compositori di testi inediti ispirati ad altrettante opere dell’artista Toso. Particolarmente emozionante, il contributo del cantautore Piero Sidoti (premio Tenco) nipote di Nando Toso che presenterà un brano in ricordo dello zio. Domenica 15 maggio, ritorna ospite in terra friulana il cantautore romano Simone Cristicchi, protagonista in campo musicale e teatrale che proporrà una carrellata dei suoi successi in versione orchestrale. Sarà, infatti, accompagnato dalla Mitteleuropa Orchestra con la direzione del maestro Valter Sivilotti, eccellenza friulana e direttore artistico di entrambi gli eventi. Il programma musicale del fine settimana sarà illustrato nei dettagli mercoledì 11 maggio alle 10 nel corso di una conferenza stampa che si terrà a palazzo Belgrado (sala giunta), sede della Provincia di Udine.
Puoi anche leggere