Programma semestre invernale 2011/2012 - TU Dresden
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Indice
4 Saluto iniziale
5 L’Italien-Zentrum della TU Dresden in breve
6 Struttura organizzativa
7 Tirocini all’Italien-Zentrum
8-15 Manifestazioni dell’Italien-Zentrum
Letture
8 La Divina Commedia di Dante
9 Francesca Melandri: Eva dorme
Film
10 Cineforum
Conversazione
11 Italiani nella DDR
Conferenze
12 Settimana della lingua italiana nel mondo:
Parole e immagini dell'Italia post-unitaria nei lessici europei
13 Città italiane: Firenze capitale d‘Italia: trasformazioni urbane e
sociali
14 Classici italiani: L’unità d’Italia nella letteratura italiana del XIX
secolo: speranze e delusioni
15 Brama di libertà, idea dello Stato nazionale e censura della
stampa
16-17 Ritratto: Prof. Aldo Venturelli, direttore dell’Istituto Italiano di
Cultura di Berlino
18-19 L’Italia per gli studenti della TU Dresden
18 Doppia laurea italo-tedesca
19 Borse di studio per soggiorni all’estero
20 Altre manifestazioni relative all‘Italia
21 Partner e sponsor
22 Calendario delle manifestazioni
23 Modulo di ammissione a socio dell’Italien-Zentrum / Impressum
Le informazioni aggiornate sulle manifestazioni dell’Italien-Zentrum e
altro ancora si trovano sul nostro sito web http://tu-dresden.de/slk/iz e sulla
nostra pagina Facebook.
Programma semestre invernale 2011/2012 3Saluto iniziale
Cari amici e care amiche della
lingua e della cultura italiana,
storico-culturale sulla città di Firenze come
seconda capitale d’Italia (entrambi in lingua
italiana), nonché una conferenza su quattro
grandi autori della letteratura dell’unità d’Italia,
quali Foscolo, Leopardi, Manzoni e Verga, e
una – in un confronto comparativo – sul ruolo
della stampa e dell’editoria tedesca e italiana
all’epoca della rispettiva unificazione.
In particolare saremo lieti di avere ospite l’au-
trice italiana Francesca Melandri, la quale pre-
senterà in una lettura bilingue il suo romanzo
Eva dorme, che riprende il tema della que-
stione altoatesina.
In occasione del 20° anniversario, il pros-
simo 16 dicembre, della morte dello scrittore
italiano Pier Vittorio Tondelli, il cui romanzo
Camere separate è ambientato in parte a
Dresda, un workshop sarà dedicato al tema
sono lieta di potervi presentare un ampio „Italiani nella DDR”. Si riprenderà così un’inizia-
programma di conferenze, letture e ulteriori tiva dell’Italien-Zentrum degli anni 2007/2008,
manifestazioni che si terranno nel semestre in occasione della quale è stata data la parola
invernale 2011/2012. Spero con ciò di susci- in una serie di interviste ad alcuni italiani resi-
tare il vostro interesse e di potervi dare il denti a Dresda.
benvenuto in occasione dell’una o dell’altra Si riconferma inoltre nel semestre invernale
manifestazione. l’ormai consolidato appuntamento mensile
con le letture dantesche della Dr. Elisabeth
Come già nel semestre estivo 2011, in occa- Leeker nel Kathedralforum, nel cui ambito ver-
sione del 150° anniversario dell’unità d’Italia ranno trattati i canti XIX-XXIV dell’Inferno.
focalizzeremo l’attenzione su diversi aspetti
riguardanti la lingua, la cultura e la società Con l’occasione vorrei ringraziare tutti coloro
italiana nella fase iniziale della sua storia. che sostengono l’Italien-Zentrum con le
Nell’ambito dell’iniziativa studentesca del proprie idee e la propria collaborazione.
Cineforum, proietteremo ogni mese un film Esprimo inoltre la mia soddisfazione per la
che, in ordine cronologico inverso, presenti prosecuzione della cooperazione con l’Istituto
al pubblico l’immagine sfaccettata del Paese Italiano di Cultura di Berlino e in particolare
in diverse fasi della sua storia, partendo da con il suo nuovo direttore, professor Aldo
Il Divo, ritratto dell’ex primo ministro italiano Venturelli.
Andreotti, fino a Senso, ambientato nel 1866.
Il programma di conferenze prevede inter-
venti sugli italianismi che dalla fondazione Cordiali saluti,
dello Stato nazionale italiano sono entrati a Prof. Dr. Maria Lieber
far parte di altre lingue europee e una lezione Direttrice amministrativa
4 Italien-Zentrum della TU DresdenL’Italien-Zentrum della TU Dresden
…in breve
L’obiettivo dell’Italien-Zentrum è di creare una piattaforma di scambio tra l’Italia e la Germania
a Dresda. Come centro di competenza interdisciplinare della Technische Universität Dresden,
l’Italien-Zentrum si occupa del coordinamento di attività che promuovano la conoscenza e la
diffusione della lingua e della cultura italiana, nonché la cooperazione tra l’Italia e la Germania.
Accanto all’organizzazione di iniziative scientifiche e culturali, l’Italien-Zentrum è attivo nel
rafforzamento delle cooperazioni italo-tedesche in ambito accademico, sociale, culturale ed
economico, nella diffusione delle competenze interculturali italo-tedesche e nel sostegno di
progetti di ricerca interdisciplinari.
Direzione Prof. Dr. Maria Lieber
Coordinazione
scientifica Anna Katharina Plein, M.A. e Maike Heber, M.A.
Telefono +49 0351 - 463 42058
Telefax +49 0351 - 463 42060
Mail italien-zentrum@tu-dresden.de
Sito web http://tu-dresden.de/slk/iz
Indirizzo postale TU Dresden, Italien-Zentrum, D - 01062 Dresden
Sede Zellescher Weg 20, Seminargebäude II, Stanza 23a
Orari di apertura Lun/Mar/Gio ore 10:00-16:00
Programma semestre invernale 2011/2012 5L’Italien-Zentrum della TU Dresden
Struttura organizzativa
Direttrice Prof. Dr. Maria Lieber (Linguistica romanza)
Vice-direttrice Prof. Dr. Ursula Stein (Diritto civile,
commerciale, sociale ed economico)
Consiglio Dott.ssa Simona Bellini (Lettrice universitaria)
amministrativo Prof. Dr. Klaus Janschek (Ingegneria dell’automazione)
Prof. Dr. Joachim Leeker (Letteratura romanza)
Prof. Dr. Karl-Siegbert Rehberg (Teoria sociologica,
storia della teoria e sociologia culturale)
Prof. Dr. Johannes Rohbeck (Filosofia pratica e
didattica della filosofia)
Comitato scientifico Andreas Aumüller (Console onorario della
Repubblica Italiana a Dresda)
Prof. Dr. Gianaurelio Cuniberti (Scienza dei
materiali e nanotecnica, TU Dresden)
Dr. Ralf Lunau (Assessore alla cultura della città di Dresda)
Alexander Prinz von Sachsen
Armin Schürer (Studio legale Derra, Meyer & Partner)
Kay-Ulrich Schwarz (Schwarz & Partner
Vermögensverwaltungsgesellschaft)
Prof. Aldo Venturelli (Direttore dell‘Istituto Italiano di Cultura di Berlino)
Collaboratori Anna Katharina Plein, M.A. (Coordinatrice scientifica)
Maike Heber, M.A. (Coordinatrice scientifica)
Dipl.-Soz. Claudia Müller (Coordinatrice scientifica in maternità)
Almuth Kahl (Segretaria)
Rebecca Schreiber (Collaboratrice studentesca)
Dr. Christoph Mayer (Collaboratore
scientifico dell’Istituto di Romanistica)
Gloria Marchesi (Stagista)
Lettrice della Dott.ssa Angela d‘Andrea
Repubblica Italiana
6 Italien-Zentrum della TU DresdenTirocini
… all’Italien-Zentrum
Gli studenti di diversi corsi di laurea hanno la possibilità
di svolgere un tirocinio presso l’Italien-Zentrum della TU
Dresden. L’offerta è rivolta a tutti coloro che desiderino farsi
un’idea della collaborazione interculturale in ambito scienti-
fico, culturale ed economico, come anche nell’ideazione e
organizzazione di manifestazioni.
Il tirocinio, non retribuito, vuole dare agli studenti l’opportu-
nità di collaborare in modo autonomo e creativo alle attività
culturali e organizzative dell’Italien-Zentrum.
L’Italien-Zentrum offre inoltre tirocini di traduzione, in partico- Le coordinatrici scientifiche con
lare agli studenti italiani di Germanistica di livello avanzato. la stagista Laura (al centro).
Il tirocinio prevede una durata che varia tra le sei settimane
e i tre mesi e può essere svolto sia nei mesi di pausa delle Contatti:
lezioni, che in corso di semestre come attività parallela allo TU Dresden
studio. Italien-Zentrum
D - 01062 Dresden
Sfere di competenza:
Mail:
La collaborazione è prevista per i seguenti ambiti: italien-zentrum@tu-dresden.de
• Assistenza, organizzazione e
realizzazione di manifestazioni
• Ricerca contenutistico-tematica per i progetti in
programma, eventualmente anche propri
• Realizzazione di materiale pubblicitario (volantini e locan-
dine), redazione di testi per il programma semestrale
• Lavori di ufficio, traduzione e simili.
Requisiti:
Si presuppongono una buona conoscenza dell’italiano e del
tedesco e una spiccata conoscenza dei programmi Office più
comuni, nonché spirito di iniziativa e senso di responsabilità.
La candidatura, comprensiva di curriculum vitae e lettera di
presentazione dettagliata, va recapitata entro due mesi dalla
data auspicata per l’inizio del tirocinio alle coordinatrici scien-
tifiche dell’Italien-Zentrum, Anna Katharina Plein o Maike
Heber.
Programma semestre invernale 2011/2012 7Manifestazioni dell’Italien-Zentrum
La Divina Commedia di Dante
Dr. Elisabeth Leeker
La Divina Commedia di Dante Alighieri (1265-1321) è con-
siderata ancora oggi l’opera più importante della letteratura
italiana. Questo poema didascalico-allegorico in 100 canti, in
cui il poeta narra del suo viaggio nell’aldilà attraverso Inferno,
Purgatorio e Paradiso, rappresenta una summa di sapere
medievale. Quest’opera raggiunse tra il pubblico contempo-
raneo un livello di popolarità tale, che in molte città italiane si
tennero letture e interpretazioni dantesche. Da questa tradi-
zione viva ancora oggi si è sviluppata la lunga serie di com-
mentari della Divina Commedia. Il capolavoro di Dante è stato
tradotto nel corso dei secoli in numerose lingue. Una pietra
miliare in quest‘ambito è rappresentata dalla traduzione dello
Domenico di Michelino:
Dante e la Divina Commedia studioso dantesco re Johann von Sachsen (Philalethes).
(1465), Firenze, S. Maria del Fiore
Dall’ottobre del 2009 si tiene una volta al mese una Lectura
sempre di mercoledì Dantis, nel corso della quale viene letto e interpretato un
ore 18:30 canto (nella traduzione di Philalethes) con l’intento, da un
lato, di avvicinare il pubblico al mondo dantesco e, dall’altro,
12 ottobre 2011 di mettere in evidenza l’attualità di questa grande opera della
Inferno XIX letteratura mondiale. I testi saranno messi a disposizione dei
partecipanti.
2 novembre 2011
Inferno XX
7 dicembre 2011
Inferno XXI
In collaborazione con il Kathedralforum della
11 gennaio 2012 Katholische Akademie del Bistum Dresden-Meißen.
Inferno XXII
15 febbraio 2012
Inferno XXIII
7 marzo 2012
Inferno XXIV
La Dr. Elisabeth Leeker è docente presso l’Istituto di
Haus der Kathedrale, Romanistica della TU Dresden, membro del comitato della
(Schloßstr. 24 Deutsche Dante-Gesellschaft e.V. (DDG) ed editrice del foglio
01067 Dresden) informativo della DDG.
8 Italien-Zentrum della TU DresdenLetture
Eva dorme
Lettura con l’autrice Francesca Melandri
È l‘alba. Anche stanotte Eva non riesce a dormire. Apre la
finestra: l‘aria pungente e dolce dell‘aprile altoatesino sa di
neve e di resina. All‘improvviso il telefono squilla, la voce
debole di un uomo che la chiama con il soprannome della
sua infanzia: è Vito. È molto malato, e vorrebbe vederla per
l‘ultima volta. [...] Sul treno che porta Eva da Vito morente,
lungo i 1397 chilometri che corrono dalle guglie dolomitiche
del Rosengarten fino al mare scintillante della Calabria, com-
piremo anche un viaggio a ritroso nel tempo, dentro la storia
tormentata dell‘Alto Adige e della famiglia Huber. La fine della
Prima guerra mondiale, quando il Sudtirolo austriaco venne
assegnato all‘Italia, e Hermann Huber, futuro padre di Gerda,
perse i genitori e con loro la capacità di amare. Gli anni di
sangue della Seconda guerra mondiale e dell‘Opzione, l‘ac-
cordo stretto tra Hitler e Mussolini per cui gli altoatesini di
lingua tedesca sarebbero dovuti emigrare nella Germania
nazista, salvo poi, tornati in Italia, diventare il bersaglio del
disprezzo di chi, pur volendolo, non aveva fatto in tempo a
partire. Fino agli anni Sessanta e Settanta, stagione di bombe
e di stragi ma anche della voglia di ricominciare a vivere, di
dondolarsi a ritmo di swing: un pugno d‘anni in cui Gerda ed
Eva hanno formato insieme a Vito una famiglia.
(Fonte: quarta di copertina)
lettura in lingua
italiana e tedesca
In cooperazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino
Venerdì 2 dicembre 2011
Francesca Melandri, nata a Roma, ha scritto numerose sce- ore 20:00
neggiature per il cinema e la televisione (Fantaghirò, Cristallo
di Rocca, etc.). Eva dorme, il suo primo romanzo, è una storia medien@age
d’amore ambientata sullo sfondo delle mutevoli vicende sto- (Waisenhausstraße 8,
riche dell’Alto Adige, dove l’autrice ha vissuto per 15 anni. Il angolo Prager Straße,
romanzo è uscito nella versione originale italiana nel 2010. La 01067 Dresden)
traduzione tedesca, di Bruno Genzler, è stata pubblicata nel
2011 da Blessing Verlag. Ingresso gratuito
Programma semestre invernale 2011/2012 9Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum - Film
Cineforum
Iniziativa studentesca
In occasione dell’anniversario dell’unità d’Italia, verranno pro-
iettati nel semestre invernale 2011/2012 film ambientati in
diverse fasi della storia italiana. Ogni mese verrà presentato
e discusso un film. I film saranno proiettati nella versione ori-
ginale, eventualmente con sottotitoli in tedesco o in inglese.
L’iniziativa studentesca è organizzata da Luca Russo
(lucarusso86@gmail.com) e Alexander Berg (Alexander.
Berg@mailbox.tu-dresden.de)
sempre di martedì Programma:
ore 18:30
18 ottobre 2011 Il Divo
(Paolo Sorrentino, Italia/Francia 2008) … è un film sulla figura
dell’ex-primo ministro italiano Giulio Andreotti – mafia, potere
ed emicrania.
15 novembre 2011 Una vita difficile
(Dino Risi, Italia 1961) … narra 20 anni di storia d’Italia, dalla
Resistenza al miracolo economico, dal punto di vista dell’ex-
partigiano Silvio Magnozzi.
13 dicembre 2011 Roma città aperta
(Roberto Rossellini, Italia 1945) … descrive le attività di un
gruppo di resistenza romano alla fine della seconda guerra
mondiale.
17 gennaio 2012 Una giornata particolare
(Ettore Scola, Italia/Canada 1977) Sullo sfondo storico di un
incontro tra Mussolini e Hitler si incontrano una casalinga
fascista (Sophia Loren) e un reporter omosessuale (Marcello
Mastroianni).
14 febbraio 2012 Senso
(Luchino Visconti, Italia 1954) … è ispirato alla novella
omonima di Camillo Boito ed è ambientato nel 1866.
Hörsaalzentrum
(Bergstr. 64, 01069 Dresden)
Aula 105
10 Italien-Zentrum della TU DresdenConversazione
Italiani nella DDR
In occasione del 20° anniversario della
morte di Pier Vittorio Tondelli
Lo scrittore italiano Pier Vittorio Tondelli, morto nel 1991,
fece un viaggio in Germania intorno alla metà degli anni ’80
e descrisse le proprie impressioni di viaggio nel suo diario
Un weekend postmoderno e, in forma non realistica, nel
romanzo Camere separate. In occasione del 20° anniversario
della sua morte si vuole riprendere il tema della presenza di
italiani nella DDR degli anni 80.
Programma provvisorio:
ore 16:00-18:00 Blocco di conferenze su
Tondelli con lettura dei
passaggi su Dresda
in seguito Analisi dei luoghi Graziano Origa:
visitati da Tondelli Pier Vittorio Tondelli (1992),
Ritratto per il periodico Babilonia
in conclusione Tavola rotonda con testimoni
dell’epoca durante la quale
saranno messi in luce il
punto di vista degli italiani
sulla Dresda del 1985 e le
reazioni della popolazione
locale nei loro confronti
Questa manifestazione è stata organizzata da Sören Langk-
lotz, Matthias Krüger, Jennifer Kuhle e Kathrin Maser nell’am- Venerdì 16 dicembre 2011
bito di un ciclo di lezioni di Italianistica sotto la direzione del ore 16:00-21:00
Dr. Christoph Mayer.
Blockhaus
Il programma definitivo sarà pubblicato sui siti web (Neustädter Markt 19,
dell’Italien-Zentrum e dell’Istituto di Romanistica. 01097 Dresden)
Programma semestre invernale 2011/2012 11Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum
Parole e immagini dell‘Italia
post-unitaria nei lessici europei
Prof. Patrizia Cordin
“Buon compleanno Italia!” – Anche la Settimana della lingua
di quest’anno è dedicata al 150° anniversario dell’unità
d’Italia.
I prestiti da altre lingue contribuiscono a definire l’immagine
del Paese dalla cui lingua tali parole derivano. Attraverso l’ana-
lisi delle aree semantiche nelle quali si riscontra il maggior
numero di prestiti in un determinato periodo di tempo, è
possibile ricostruire come l’immagine di tale cultura sia
stata recepita all’estero. L’intervento vuole fornire un quadro
generale dei principali italianismi che nel corso degli ultimi
150 anni sono entrati a far parte di diverse lingue europee.
L’attenzione sarà posta in primo luogo sul vocabolario di due
lingue europee di grande diffusione, l’inglese e il tedesco,
per poi prendere in esame l’ungherese e l’islandese. Il con-
fronto offre la possibilità di rintracciare analogie – per quanto
riguarda ad esempio le aree semantiche – e differenze signifi-
cative e di verificare se gli italianismi presi in esame mostrino
ulteriori connotazioni oltre a quelle tradizionali, legate a un
modello di vita moderno.
Patrizia Cordin è docente di linguistica generale e glottolo-
in lingua italiana gia presso l’Università degli Studi di Trento e si occupa, nel
suo lavoro di ricerca, di lessico e lessicografia, morfologia e
Martedì 25 ottobre 2011 sintassi delle lingue romanze e delle loro varietà, in partico-
ore 18:30 lare quelle dell’Italia settentrionale. Accanto a diverse pubbli-
cazioni e articoli indipendenti, Patrizia Cordin ha collaborato
Hörsaalzentrum alla Grande Grammatica italiana di consultazione (Il Mulino,
(Bergstr. 64, 01069 Dresden) 1988), all’Italiano nelle regioni (Utet, 1994) e al Dizionario Ita-
Aula 105 liano Sabatini e Coletti-DISC (Giunti, 1997).
La … viene organizzata annualmente dal 2001 su iniziativa della
Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Cul-
Settimana della turale del Ministero degli Esteri in collaborazione con l’Acca-
demia della Crusca per promuovere la diffusione della lingua
lingua italiana nel italiana all’estero.
mondo ...
12 Italien-Zentrum della TU DresdenConferenze
Firenze capitale d‘Italia:
trasformazioni urbane e sociali
Dott.ssa Simona Bellini
Mentre fino a metà Ottocento Firenze conserva un aspetto
sostanzialmente uniforme, nel 1865, con il trasferimento
della capitale del Regno d’Italia da Torino alla città toscana, si
innesca un processo di trasformazione che muterà in maniera
fondamentale la struttura della città. Questo processo di svi-
luppo si realizza soprattutto a seguito della redazione del piano
d’ingrandimento della città di Firenze, finito di elaborare nel
1864 dall’architetto Giuseppe Poggi sul modello di altre città
europee (Parigi, Vienna). Nel 1877 furono abbattute le antiche
mura trecentesche per lasciare il posto a una serie di viali
di circonvallazione, sorsero per la prima volta nuovi quartieri
all’esterno del tracciato delle vecchie mura e, con il Viale dei
Il Mercato Vecchio a Firenze
Colli e il Piazzale Michelangelo, furono creati belvedere pano- prima della sua distruzione
ramici sul centro storico cittadino. Gli interventi ebbero, tut- alla fine del XIX secolo
tavia, conseguenze traumatiche dal punto di vista urbanistico
e sociale, poiché alla creazione di spazi residenziali per il ceto
medio e per il personale amministrativo della nuova capitale
corrispose allo stesso tempo un peggioramento delle condi-
zioni di vita dei ceti popolari, che furono relegati in quartieri
sovraffollati e malsani. Nonostante la crisi economica subìta
da Firenze nel 1871 a causa dello spostamento della capitale
a Roma, negli anni successivi furono portati avanti ulteriori
interventi problematici nel cuore della città.
Simona Bellini, nata a Firenze, si è laureata in giurisprudenza in lingua italiana
presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1979. Tra il 1980
e il 1982 ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto Universi- Martedì 8 novembre 2011
tario Europeo di Fiesole (FI). Dal 1984 vive in Germania, dove ore 18:30
ha insegnato italiano nelle università di Berlino e, nel 1995, si
è laureata in Italianistica presso la FU Berlin. Dal 1996 lavora Hörsaalzentrum
come lettrice di italiano presso l’Istituto di Romanistica della (Bergstr. 64, 01069 Dresden)
TU Dresden. Aula 105
Le città italiane conservano un’immensa eredità artistica, reli- Una manifestazione all’interno
giosa, commerciale, politica e architettonica di molti secoli del ciclo di conferenze
di prosperità. Allo stesso tempo sono però luoghi vivi, centri
urbani in cui numerose persone abitano, lavorano e vivono.
Il ciclo di conferenze Città italiane vuole mettere al centro Città italiane
dell’interesse la forza creatrice delle città italiane e porre
domande sulle linee di sviluppo storico, architettonico e
sociale che le caratterizzano.
Programma semestre invernale 2011/2012 13Manifestazioni dell’Italien-Zentrum
L’unità d’Italia allo specchio della
letteratura italiana del XIX secolo
Prof. Dr. Joachim Leeker
Il tema dell’unità d’Italia compare nella letteratura italiana ini-
zialmente come speranza: autori come Foscolo o Leopardi
mostrano come fosse recepita negativamente la domina-
zione straniera nell’Italia dell’epoca e sotto quali forme si sia
manifestata la visione di una futura Italia unita. Una posizione
particolare si ritrova a questo proposito nei Promessi Sposi
(1840) di Manzoni, la cui rappresentazione negativa della
dominazione spagnola nel Nord Italia del XVII secolo fu in
seguito facilmente interpretata anche come preparazione
alla liberazione dell’Italia nel XIX secolo. Tuttavia, già poco
tempo dopo l’avvenuta unificazione, si percepì all’interno
della letteratura italiana che le aspettative erano state in parte
Foscolo, Manzoni, Verga e Leopardi
(Progetto grafico: A.K. Plein) troppo elevate: come si riscontra nei Malavoglia di Verga, il
Sud si sentì escluso dall’auspicato miglioramento e l’uscita
dalla precedente condizione di isolamento causò addirittura
uno sconvolgimento delle tradizioni: la speranza di un futuro
migliore fu così progressivamente sostituita dalla dispera-
zione di coloro che dal tanto atteso futuro erano stati lasciati
indietro. La conferenza dal titolo “L’unità d’Italia nella lette-
ratura italiana del XIX secolo: speranze e delusioni” si ripro-
pone di analizzare questo processo di sviluppo.
Martedì 6 dicembre 2011
ore 18:30
Joachim Leeker è docente di letteratura italiana e francese
Hörsaalzentrum presso l‘Istituto di Romanistica della TU Dresden. Nel suo
(Bergstr. 64, 01069 Dresden) lavoro di ricerca, oltre che sulle Tre Corone della letteratura
Aula 105 italiana e su altri classici, si concentra soprattutto sui poeti
del XX secolo.
Una manifestazione all’interno Le opere dei grandi autori e dei grandi artisti italiani hanno
del ciclo di conferenze avuto un’influenza decisiva sull’arte delle epoche successive
non soltanto in Italia, ma ben oltre i suoi confini. Il ciclo di con-
ferenze Classici italiani vuole dare spazio e parola secondo
Classici italiani nuove prospettive a tutti i classici della letteratura e dell’arte
italiana i cui nomi, opere ed effetti sono ampiamente noti, ma
forse non sempre presenti nei loro dettagli.
14 Italien-Zentrum della TU DresdenConferenze
Brama di libertà, idea dello Stato
nazionale e censura della stampa
Prof. Dr. Ursula Stein
Accanto alla brama di libertà del popolo e alla volontà politica
dei potenti fu soprattutto la capacità di incidere sull’opinione
pubblica da parte della stampa e di altre pubblicazioni lette-
rarie, come periodici e testi politici, a fornire, in Italia come
in Germania, un contributo fondamentale alla diffusione
dell’idea dello stato nazionale. Nonostante la forte censura
su tutti i mezzi di stampa, l’editoria, il libro e soprattutto la
quantità e la diffusione di quotidiani e periodici subirono nel
Facsimile del primo numero del gior-
XIX secolo un enorme incremento grazie ai metodi di pro- nale mazziniano Apostolato Popolare
duzione moderni. La conferenza della Prof. Stein mostrerà
come questa crescita del mercato letterario abbia non solo
contribuito alla formazione di una lingua comune – cosa che,
tuttavia, vale soprattutto per la Germania e solo in misura
assai limitata per l’Italia – e destato la coscienza di identità
nazionale, ma anche rafforzato il desiderio di unità nazionale.
In cooperazione con l’Istituto italo-tedesco di cultura giuridica
comparata
Ursula Stein è docente di diritto civile, commerciale, sociale Martedì 24 gennaio 2012
ed economico presso la TU Dresden, direttrice dell’”Istituto ore 18:30
italo-tedesco di cultura giuridica comparata in Europa” (DIRE)
e vice-direttrice dell’Italien-Zentrum. Si occupa inoltre di eco- Hörsaalzentrum
nomia, politica e letteratura del XIX secolo. I suoi settori di (Bergstr. 64, 01069 Dresden)
studio e di insegnamento comprendono il diritto tedesco, Aula 105
italiano ed europeo.
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Programma semestre invernale 2011/2012 15Ritratto
Prof. Aldo Venturelli
Direttore dell‘Istituto Italiano
di Cultura di Berlino
Vertrauens”, una diplomazia della reciproca
fiducia. Nella mia esperienza di Villa Vigoni,
e non solo in essa, credo che l’aspetto più
complesso da parte italiana sia suscitare
realmente fiducia. Credo che questo sia fon-
damentale anche nel contesto europeo. Fran-
cesi e Tedeschi restano un po’ i pilastri di qua-
lunque costruzione europea. Il ruolo dell’Italia
è stato più volte fondamentale, anche se
forse non è così visibile. Un IIC deve riuscire
a dare un’immagine più articolata possibile
Aldo Venturelli durante la sua visita all‘Italien-Zentrum dell’Italia e contribuire a questa “Diplomatie
des Vertrauens”.
Dai primi di luglio 2011 l’Istituto Italiano di Negli ultimi anni il programma dell’IIC ha
Cultura di Berlino (IIC) ha un nuovo direttore: ricompreso un’ampia serie di iniziative cul-
lo studioso e professore di germanistica Aldo turali. Quali priorità individua e quali even-
Venturelli. Il 21 luglio il professor Venturelli ha tuali nuovi accenti intende porre?
rilasciato all’IZ la seguente intervista.
In primo luogo credo sia importante compren-
Tra il 2000 e il 2007 Lei è stato Segreta- dere che la mia nomina è nata dall’intenzione
rio Generale del Centro Italo-Tedesco Villa di una continuità con una politica che l’IIC ha
Vigoni. Per quali aspetti ritiene che questa svolto in questi ultimi anni, in modo particolare
esperienza influenzerà la Sua attività di attraverso il mio predecessore Angelo Bolaffi.
direttore dell’IIC? Una cosa ad esempio che è stata fatta da
È stata un’esperienza molto importante per Angelo Bolaffi qui a Berlino e a realizzarla ho
creare network e per il management scien- contribuito anch’io a Roma come ex-borsista
tifico. All’IIC mi trovo per molti versi a dover della Alexander-von-Humboldt-Stiftung all’Ac-
cambiare la mia ottica di lavoro. Anche se Villa cademia dei Lincei: abbiamo infatti realizzato
Vigoni è un centro italo-tedesco, si trattava una grande iniziativa sulla costruzione dello
più di diffondere la cultura o lo scambio con Stato nazionale in Italia e in Germania, un
la Germania in Italia. Adesso il compito princi- tema di riflessione storica molto importante.
pale è invece di diffondere la cultura italiana e Nel nostro programma ci sono inoltre vari pro-
un’immagine dell’Italia in Germania. getti legati alla riflessione sulla storia che ci
Come vede Lei oggi i rapporti tra l’Italia e la auguriamo possano essere realizzati.
Germania? Nell’area di competenza dell’IIC rientrano
È innegabile che oggi i rapporti siano in parte anche quasi tutti i cosiddetti nuovi Bun-
difficili, ma al di là delle diverse situazioni poli- desländer. Si tratta di una vasta zona nella
tiche oggi abbiamo la globalizzazione: la scena quale durante gli anni della DDR i contatti
mondiale cambia e cambia anche, quindi, la con l’Italia sono stati limitati. Ha già in mente
collocazione di ogni paese. alcune idee per promuovere i rapporti con
Il compito di un istituto culturale credo sia l’Italia anche in questa parte della Germania?
soprattutto di poter, attraverso lo scambio Qui partiamo in un certo senso quasi da zero
culturale, intensificare una “Diplomatie des o comunque da un’esperienza storica che è
16 Italien-Zentrum della TU Dresdenstata molto diversa da quella della Repubblica artisti. Vede qui occasioni per un incremento Federale occidentale, dove c’è stata una forte di attività che si rifacciano specificamente a presenza dell’immigrazione italiana. Proprio a Dresda? Dresda esiste una grande tradizione culturale. Credo che bisogna potenziare al massimo le Weimar ha avuto un grande significato per i poche risorse che si hanno a disposizione, rapporti con la cultura italiana. Occorre valo- che sia fondamentale concentrarsi su alcuni rizzare un patrimonio culturale e scambi che nuclei strategici per la politica culturale ita- comunque esistevano e trovare forme di col- liana. Credo che Dresda sia fondamentale laborazione non solo in campo strettamente in questo quadro, anche per tutte le relazioni economico, ma anche in quello dell’innova- con i nuovi Bundesländer. zione. Dresda, oltre ad essere un simbolo di Il prossimo anno abbiamo un evento come il questo enorme patrimonio culturale e arti- cinquecentesimo anniversario della creazione stico, oggi è uno dei luoghi all’avanguardia da parte di Raffaello della “Madonna Sistina”. per alcuni aspetti industriali. Non mi riferisco Credo che sia molto importante far compren- soltanto alla Volkswagen, ma soprattutto all’in- dere pienamente anche all’Italia che cosa dustria aeronautica e ad altri settori di innova- significa: non solo un’immagine di un patri- zione tecnologica. monio culturale, ma anche le basi concrete Dresda offre una ricca piattaforma di carat- che hanno permesso questo scambio. tere storico per iniziative culturali, in par- ticolare per lo scambio di opere d’arte e di Intervista: S. Bellini Programma semestre invernale 2011/2012 17
L’italia per gli studenti della TU Dresden
Doppia laurea italo-tedesca
Accordo bilaterale Dresda-Trento
Alcuni corsi di laurea della TU Dresden offrono la possibilità
di conseguire una doppia laurea italo-tedesca tramite una
permanenza di più semestri e il sostenimento di esami rico-
nosciuti presso l’Università degli Studi di Trento, università
partner della TU Dresden.
Le modalità di partecipazione variano a seconda delle diverse
facoltà e dei diversi corsi di laurea. Sono a disposizione delle
borse di studio.
L’offerta è rivolta alla
Per ulteriori informazioni Facolta di Lingue, Letterature e Culture
rivolgersi ai referenti di per tutti gli studenti di laurea specialistica,
facoltà qui indicati. coordinatrice: Prof. Dr. Maria Lieber;
referenti: Simona Brunetti, Antonella Ruggieri
(doppialaurea@tu-dresden.de)
Facoltà di Filosofia
per gli studenti di sociologia, doppia laurea nell’ambito del
network „European Sociology Degree“ in cooperazione
con Trento, Catanzaro, Granada, La Coruña, Parigi 5
(Sorbona), Innsbruck, Atene e Eichstätt-Ingolstadt,
referenti: Prof. Dr. Karl-Siegbert Rehberg
(karl-siegbert.rehberg@tu-dresden.de)
Facoltà di Economia
per tutti i corsi di laurea della facoltà,
coordinatore: Prof. Dr. Werner Esswein;
delegata di facoltà: Dipl.-Wirt.-Inf. Jeannette Stark
(jeannette.stark@tu-dresden.de)
Facoltà di Ingegneria Edile
per gli studenti del corso di laurea in ingegneria edile,
coordinatore: Prof. Dr.-Ing. Peter Jehle
(peter.jehle@tu-dresden.de)
18 Italien-Zentrum della TU DresdenBorse di studio per
soggiorni all’estero
ERASMUS
Nell’ambito del programma ERASMUS viene data agli stu-
denti della Technische Universität Dresden la possibilità di
studiare per la durata di uno o due semestri presso un’uni-
versità partner all’estero. La lista delle università partner
del progetto Erasmus si trova sul sito http://tu-dresden.de/
internationales/stud_abroad/scholar_sponsorships/
tudprogramme/erasmus-liste.
Per la maggior parte delle facoltà e dei loro istituti e corsi di Informazioni generali e
laurea sono a disposizione degli studenti anche posti presso assistenza relativa alle
diverse università italiane. modalità di studio all’estero
vengono fornite presso
La domanda deve essere presentata ai rispettivi coordinatori. l’Akademisches Auslandsamt.
LEONARDO-BÜRO PART SACHSEN
Tirocinio in Europa
Per effettuare tirocini facoltativi o obbligatori presso altri Paesi
europei, sono a disposizione borse di studio ERASMUS per
gli studenti e i dottorandi e borse di studio LEONARDO per i
laureati. Il LEONARDO-Büro offre loro assistenza individuale
per la preparazione e lo svolgimento di un tirocinio, nonché
la possibilità di trovare l’attività ideale all’interno di una sele-
zione di aziende e visionare rapporti di tirocini già svolti da
altri.
Durata del tirocinio: gli studenti possono ricevere una borsa
di studio della durata da tre a dodici mesi, i laureati di una
della durata da 13 a 26 settimane.
Paesi in cui è possibile effettuare un tirocinio: le borse di Vorderseite_Wegweiser_05-2011_DR1 1 11.05.2011 16:25:44
studio per i tirocini sono a disposizione in quasi tutti i Paesi Contatti:
dell’UE, di cui fanno parte anche le zone d’oltremare. È TU Dresden
inoltre possibile ottenere un finanziamento anche per tirocini LEONARDO-BÜRO
Erasmus in Islanda, Croazia, Norvegia, Liechtenstein, Sviz- PART SACHSEN
zera e Turchia. D - 01062 Dresden
Telefono:
Importo delle borse di studio: l’importo della borsa di studio +49 0351 - 463 42444
per gli studenti ammonta a una media di 350 € mensili. Per i Mail:
laureati dipende, invece, dal Paese in cui si effettua il tirocinio. placement@leo.tu-dresden.de
Programma semestre invernale 2011/2012 19Altre manifestazioni relative all‘Italia
DIG Dresden e.V.
e
Volkshochschule Dresden
Membro della Vereinigung Deutsch-Italienischer Kultur-
Gesellschaften e.V. (www.italien-freunde.de)
La Deutsch-Italienische Gesellschaft Dresden e.V. (DIG) è
stata fondata nel 1991 e ha lo scopo di contribuire, tramite
numerose manifestazioni culturali, a far conoscere alla
Sassonia il Paese che continua ad affascinarci con la sua
cultura e architettura, i suoi paesaggi e la gioia di vivere della
sua gente. La DIG ha costituito all’interno della Società Dante
Alighieri il Comitato di Dresda (Dresdner Komitee). Autono-
mamente o in collaborazione con altre istituzioni, la DIG orga-
nizza conferenze, concerti, letture, corsi di lingua, proiezioni
di film in lingua italiana, mostre e feste che permettono agli
Italiani residenti a Dresda e agli amici dell’Italia di entrare in
contatto.
Il programma delle manifestazioni si trova sul sito web della
Deutsch-Italienische Gesellschaft Dresden e.V.
Contatti:
DIG Dresden e.V., Käthe-Kollwitz-Ufer 30, D - 01307 Dresden
Telefono: +49 0351 - 44039589
Ricevimento su appuntamento
Mail: dig@dig-dd.de
Sito web: www.dig-dd.de
Oltre a diversi corsi di lingua italiana, la VHS Dresden offre
per l‘autunno-inverno 2011/2012 ulteriori manifestazioni
riguardanti l‘Italia.
Il programma completo per l‘autunno-inverno è reperibile sul
sito web della VHS Dresden.
Contatti:
Volkshochschule Dresden e.V., Schilfweg 3, D - 01237 Dresden
Telefono: +49 0351 - 254400
Orari di apertura: Lun-Gio ore 9:00-13:00/14:00-18:00, Ven
ore 9:00-13:00
Mail: post@vhs-dresden.de
Sito web: www.vhs-dresden.de
20 Italien-Zentrum della TU DresdenRingraziamo i nostri
partner e sponsor
• Istituto Italiano di Cultura di Berlino • Dr. Kreuzer & Coll.
• Technische Universität Dresden Anwaltskanzlei, Dresden
• Fakultät Sprach-, Literatur- und • Bistro Sapori d‘Italia
Kulturwissenschaften der TU Dresden • Katholische Akademie in
• Gesellschaft von Freunden und Bistum Dresden-Meißen
Förderer der TU Dresden e.V. • Studentenclub Bärenzwinger
• Landeshauptstadt Dresden • Semperoper Dresden
• Ateneo Italo-Tedesco • Hans-Erlwein-Gymnasium
• Ansaldo STS • Istituto italo-tedesco di cultura giuridica
• Rino Snaidero Scientific Foundation comparata in Europa D.I.R.E.
• Creditreform Dresden Aumüller KG • SFB 804 Transzendenz und Gemeinsinn
Programma semestre invernale 2011/2012 21Calendario delle manifestazioni
QUANDO COSA CHI DOVE
Mer 12.10.11 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XIX Elisabeth Leeker Kathedrale
Mar 18.10.11 Cineforum: Il Divo Iniziativa
HSZ/ 105
ore 18:30-20:30 (P. Sorrentino, 2008) studentesca
Mar 25.10.11 SdL: Parole e immagini dell'Italia Prof.
HSZ/ 105
ore 18:30-20:00 post-unitaria nei lessici europei Patrizia Cordin
Mer 02.11.11 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XX Elisabeth Leeker Kathedrale
Mar 08.11.11 Città italiane: Dott.ssa
Firenze capitale d‘Italia: HSZ/ 105
ore 18:30-20:00 Simona Bellini
trasformazioni urbane e sociali
Mar 15.11.11 Cineforum: Iniziativa
HSZ/ 105
ore 18:30-20:30 Una vita difficile (D. Risi, 1961) studentesca
Ven 02.12.11
Eva dorme (Mondadori 2010) Francesca Melandri medien@age
ore 20:00-22:00
Mar 06.12.11 Classici italiani: L’unità d’Italia Prof. Dr.
nella letteratura italiana del XIX HSZ/ 105
ore 18:30-20:00 Joachim Leeker
secolo: speranze e delusioni
Mer 07.12.11 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XXI Elisabeth Leeker Kathedrale
Mar 13.12.11 Cineforum: Roma città aperta Iniziativa
HSZ/ 105
ore 18:30-20:30 (R. Rosselini, 1945) studentesca
Dr. Christoph
Ven 16.12.11 Workshop: Mayer/Studenti Blockhaus
ore 16:00-21:00 Italiani nella DDR di Romanistica
Mer 11.01.12 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XXII Elisabeth Leeker Kathedrale
Mar 17.01.12 Cineforum: Una giornata Iniziativa
HSZ/ 105
ore 18:30-20:30 particolare (E. Scola, 1977) studentesca
Mar 24.01.12 Brama di libertà, idea dello Stato Prof. Dr.
HSZ/ 105
ore 18:30-20:00 nazionale e censura della stampa Ursula Stein
Mar 14.02.12 Cineforum: Iniziativa Aula da
ore 18:30-20:30 Senso (L. Visconti, 1954) studentesca definirsi
Mer 15.02.12 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XXIII Elisabeth Leeker Kathedrale
Mer 07.03.12 La Divina Commedia: Dr. Haus der
ore 18:30-20:00 Inferno XXIV Elisabeth Leeker Kathedrale
Lettura Film Conferenza Conversazione
22 Italien-Zentrum della TU DresdenModulo di ammissione a socio dell’Italien-Zentrum / Impressum
Con la presente chiedo di essere ammesso/a gratuitamente come socio/a dell‘Italien-Zent-
rum. Confermo di aver preso visione e di riconoscere lo statuto attuale dell‘Italien-Zentrum
(http://tu-dresden.de/slk/iz).
Cognome, Nome: ..................................................................................................................
Professione: ..................................................................................................................
Via: ..................................................................................................................
CAP e città: ..................................................................................................................
Mail: ..................................................................................................................
Telefono: ..................................................................................................................
Telefax: ..................................................................................................................
Desidero essere aggiornato sul programma dell‘Italien-Zentrum della TU Dresden
.................................................................. .......................................................................
Città, data Firma
Per favore inviare il modulo compilato e firmato alla
Technische Universität Dresden
Italien-Zentrum
Prof. Dr. Maria Lieber
D - 01062 Dresden
oppure per Fax allo +49 0351 - 463 42060.
Editore: Technische Universität Dresden, Italien-Zentrum, V.i.S.d.P.: Prof. Dr. Maria Lieber,
Redazione: A. K. Plein, Titelbild: Rimodulazione del Mercato Vecchio di Firenze su Piazza della
Repubblica (progetto grafico: A. K. Plein), Layout/Impaginazione: A. K. Plein.
Programma semestre invernale 2011/2012 23Technische Universität Dresden Italien-Zentrum Telefono: +49 0351 - 463 42058 Telefax: +49 0351 - 463 42060 Mail: italien-zentrum@tu-dresden.de Sito web: http://tu-dresden.de/slk/iz Indirizzo postale: TU Dresden, Italien-Zentrum, D - 01062 Dresden Sede: Zellescher Weg 20, Seminargebäude II, Stanza 23a Orari di apertura: Lun/Mar/Gio ore 10:00-16:00
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