La valutazione in-vivo dei prodotti cosmetici: test clinici, trattamento dei volontari e codice etico - Adriana Bonfigli
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La valutazione in-vivo dei prodotti cosmetici: test clinici, trattamento dei volontari e codice etico Adriana Bonfigli ISPE Institute of Skin and Product Evaluation
REGOLAMENTO COSMETICO N. 1223/2009 Art 11: documentazione informativa sul prodotto ‘ le prove degli effetti attribuiti al prodotto cosmetico qualora la natura degli effetti o del prodotto lo giustifichi’ Art 20: dichiarazioni relative al prodotto ‘ ..non vanno impiegati diciture, denominazioni, marchi, immagini o altri segni che attribuiscano ai prodotti caratteristiche o funzioni che non possiedono . La Commissione in cooperazione con gli Stati membri, stabilisce un piano d’azione riguardante le dichiarazioni utilizzate e fissa le priorità per determinare criteri comuni che giustificano l’utilizzo di una dichiarazione 2
REGOLAMENTO (UE) N. 655/2013 del 10 luglio 2013 Ha stabilito i criteri comuni per la giustificazione delle dichiarazioni utilizzate in relazione ai prodotti cosmetici. I criteri comuni si applicano a tutti i claim (primari e secondari) a tutte le forme di pubblicità e a tutti i mezzi di comunicazione (etichette, TV, stampa, internet etc LINEE GUIDA del luglio 2013 al REGOLAMENTO (UE) N. 655/2013 2 allegati Allegato I: descrizione dei criteri comuni del Regolamento 655 accompagnata da esempi Allegato II: indicazioni per la scelta delle prove a supporto dei claim 3
Tecnical document on cosmetic claims 3 Luglio 2017 sostituisce in toto le Guidelines to Commission Regulation n° 655/2013 Non è un documento legale della Commissione EU ma un documento tecnico del Working Group on Cosmetic products. Contiene 4 allegati: Allegati I e II sono quelli già presenti nelle Linee guida del 2013. Allegati III e IV sono nuovi. Data di applicazione 1/7/2019 Allegato III: applicazione dei criteri comuni ai claim ‘free from’ Allegato IV: applicazione dei criteri comuni al claim ‘hypoallergenic’
Allegato I: Criteri comuni di un claim Conformità alle norme Esempi: Non testato su animali Non contiene idrochinone Prodotto a norma di legge
Allegato II: indicazioni sui metodi per supportare i claim Best practice for claim substantation evidence L’obiettivo dell’allegato è quello di definire le migliori pratiche specificatamente legate al tipo di supporto utilizzato. Diversi tipi di supporto probatorio possono essere utilizzati a sostegno delle rivendicazioni, sia studi sperimentali (in silico, in vitro, ex vivo, in vivo, biochimici) sia test di percezione del consumatore e/o le informazioni pubblicate o una combinazione di questi.
Allegato II: indicazioni sui metodi per supportare i claim Best practice for claim substantation evidence Laboratorio qualificato Procedure standard Metodi affidabili e riproducibili Stesura del Protocollo Qualifica e training dei responsabili dello studio Disegno dello studio ben definito Metodologie scientificamente valide Criteri di valutazione accurati e centrati sull’obiettivo del test Numero adeguato di soggetti Analisi statistica idonea Standard etici
Allegato II: indicazioni sui metodi per supportare i claim Best practice for claim substantation evidence Tolerance tested: significa che è stato effettuato un test di tollerabilità sotto la supervisione di personale qualificato. Tested under medical supervision: significa che è stato effettuato un test di tollerabilità o di efficacia sotto controllo medico (oculista, ginecologo, dentista etc). Dermatologically tested: significa che è stato effettuato un test di tollerabilità o di efficacia sotto controllo dermatologico. Clinically tested: significa che il prodotto è stato testato in-vivo sotto controllo medico o di personale qualificato e secondo un protocollo clinico o in una clinica. Il consumatore si aspetta che questi claim siamo utilizzati solo in caso di esito positivo!!!
Allegato III: applicazione dei criteri comuni ai claim ‘free from’ Conformità alle norme: non deve essere utilizzato per ingredienti vietati es. free from corticosteroids Veridicità: non deve essere utilizzato per affermazioni non vere es. free from formaldeide non può essere utilizzato se il prodotto contiene cessori di formaldeide. Onestà: non deve essere utilizzato quando ci si riferisce a ingredienti tipicamente non utilizzati in quella specifica categoria es. i profumi contengono alcol per cui non è necessario utilizzare i conservanti. Sarebbe disonesto dichiarare free from preservatives. non deve essere utilizzato free allergenic/sensitizing substances perché non è possibile garantire l’assenza totale di reazione allergiche al prodotto.
Allegato III: applicazione dei criteri comuni ai claim ‘free from’ Onestà: non deve essere utilizzato se il prodotto contiene ingredienti a funzione multipla fra cui quella di cui si afferma che il prodotto sia privo. es. Il claim “free from preservatives” non si dovrebbe usare se un prodotto contiene ingredienti con un’azione protettiva contro microrganismi e che non siano inclusi nell’Annex V del Regolamento 1223/2009 (es. alcool). Sono possibili eccezioni (challenge test sulla formula priva dell’ingrediente) es. Il claim “free from perfume” non si dovrebbe usare se un prodotto contiene un ingrediente con azione profumante, indipendentemente dalle altre azioni che può esercitare sul prodotto.
Allegato III: applicazione dei criteri comuni ai claim ‘free from’ Correttezza: non deve essere utilizzato se sottintende un messaggio denigratorio basato su una presunta percezione negativa riguardo alla sicurezza dell’ingrediente. Per esempio alcuni parabeni sono sicuri se utilizzati secondo il Regolamento 1223. Quindi il claim “free from parabens” non si dovrebbe usare perché è denigratorio nei confronti dell’intero gruppo dei parabeni. Consentire al consumatore decisioni informate: Alcuni claim free from claim possono essere utilizzati per informare un target specifico di consumatori. free from alcohol (colluttori) free from acetone (smalti)
Allegato IV: claim ipoallergenico Dovrebbe essere utilizzato solo per quei prodotti formulati per minimizzare il potenziale allergenico. Il termine ipoallergenico non garantisce l’assenza totale di un rischio di reazione allergica e il prodotto non deve dare l’impressione di garantirla. Il suo utilizzo dovrebbe essere evitato in caso di allergeni conosciuti o di loro precursori. A proposito dei test di sensibilizzazione in-vivo (es. RIPT) si dovrebbe considerare l’opinione del 2015 del Scientific Committee Consumer Safety SCCS 1567/15 ‘Memorandum about Use of Human Data in risk assessment of skin sensitization’
TEST in-vivo Documenti etici Dichiarazione di Helsinki Good Clinical Practice Informativa scritta Tutela della privacy Requisiti etici Valutazione sicurezza Valutazione dei rischi Evitare reazioni esagerate e irreversibili
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Selezione dei volontari Sesso & Età: 18-70 (target) Buono stato di salute Affidabili e puntuali No a donne in gravidanza o in allattamento Specifici criteri inclusione/esclusione Tipo di pelle e inestetismo: target Restrizioni durante il test ESPOSIZIONE UV Applicare prodotti diversi sull’area del test Applicare il prodotto testato su aree diverse da quella stabilita dal protocollo
TIPO di PELLE SENSIBILI ATOPICHE con FOTOAGING COUPEROSE GRASSA, MISTA, SECCA 21
FOTOTIPO: classificazione di Fitzpatrick RUGHE Bazin-Doublet RUGHE Larnier 1-6 22
ACNE: Scala di Leeds CELLULITE: PINCH TEST: scala Nürberger e Müller 23
CADUTA CAPELLI Scala di Ludwig (donne) Scala di Norwood-Hamilton (uomini) 24
DISEGNO SPERIMENTALE STUDIO APERTO STUDIO in CIECO: attivo verso placebo Doppio cieco: né lo sperimentatore né l’utilizzatore sa qual è il placebo Singolo cieco: lo sperimentatore sa ma l’utilizzatore non sa qual è il placebo CONTROLLATO (trattato vs NON trattato/placebo) TEST ACUTI: applicazione singola del prodotto TEST IN-USO: applicazioni ripetute 25
Tipi di Valutazioni Valutazione strumentale Valutazione clinica Valutazione soggettiva Valutazione sensoriale
VALUTAZIONE dell’INNOCUITA’ e COMPATIBILITA’ CUTANEA REGOLAMENTO COSMETICO N. 1223/2009 ARTICOLO 3: …i prodotti cosmetici non devono causare danni alla salute umana se applicati nelle normali condizioni d’uso o ragionevolmente prevedibili tenuto conto della presentazione del prodotto, dell'etichettatura, delle eventuali istruzioni per l'uso. . La responsabilità è del produttore non solo nei confronti della sicurezza del prodotto in seguito a un uso corretto, ma anche verso un uso improprio imputabile alla eventuale carenza di informazioni.
VALUTAZIONE dell’INNOCUITA’ e COMPATIBILITA’ CUTANEA NON ESISTONO METODI UFFICIALI LINEE GUIDA COLIPA (ora COSMETIC EUROPE) THE EUROPEAN COSMETIC TOILETRY AND PERFUMERY ASSOCIATION TEST GUIDELINES FOR THE ASSESSMENT OF HUMAN SKIN TOLERANCE OF POTENTIALLY IRRITANT COSMETIC INGREDIENTS GUIDELINES FOR THE SAFETY ASSESSMENT OF A COSMETIC PRODUCTS GUIDELINES FOR THE ASSESSMENT OF HUMAN SKIN COMPATIBILITY
VALUTAZIONE dell’ INNOCUITA’ e COMPATIBILITA’ CUTANEA PATCH TEST APPLICAZIONE SINGOLA o RIPETUTA 24 h-48 h-72h
VALUTAZIONE DEL POTENZIALE IRRITANTE CUTANEO Dermatite Irritativa da Contatto: reazione infiammatoria cutanea non immunologica da agenti esterni. Evoluzione clinica: eritema, edema, desquamazione, bruciore, prurito VALUTAZIONE DEL POTENZIALE SENSIBILIZZANTE CUTANEO Dermatite Allergica da Contatto risposta immunologica specifica, meccanismo di sensibilizzazione cellulo-mediata. Evoluzione clinica: eritema, edema, papule, vescicole, bolle
VALUTAZIONE DEL POTENZIALE SENSIBILIZZANTE: Patch test ad insulto ripetuto, Repeated Insult Patch Test FASE di INDUZIONE: contatto ripetuto tra cute e prodotto: 48/72 h per 3 settimane. FASE di INTERRUZIONE: tempo necessario perché la reazione allergica si riproduca e si abbia la comparsa dell’eczema durante il successivo contatto. FASE di ELICITAZIONE o SCATENAMENTO: applicazione per 72 h. Opinion of SCCS (SCCS/1567/15) ‘Memorandum about Use of Human Data in risk assessment of skin sensitization’ issued last December 2015:
VALUTAZIONE STRUMENTALE della compatibilità cutanea: misura del danno cutaneo TEWL-pH-idratazione-eritema Test dei lavaggi esagerati- ARM WASH TEST per la delicatezza di prodotti detergenti
TEST D’USO SOTTO CONTROLLO MEDICO ginecologo, oculista, dentista, dermatologo Studi nelle condizioni d’uso a domicilio sull’area prevista dall’uso. Durata del trattamento: 4/6 settimane. Monitoraggio delle risposte: registrazione giornaliera di inizio, durata, intensità di qualsiasi risposta (DIARIO) ESAME CLINICO del MEDICO SPECIALISTA CLAIM DERMATOLOGICAMENTE TESTATO OFTALMOLOGICAMENTE TESTATO GINECOLOGICAMENTE TESTATO TESTATO SOTTO CONTROLLO ODONTOIATRICO
VALUTAZIONI dell’EFFICACIA COSMETICA Valutazione strumentale Valutazione clinica Valutazione soggettiva
VALUTAZIONI STRUMENTALI STRUMENTI BIOINGEGNERIA Strumenti non invasivi che misurano le proprietà fisiologiche cutanee LINEE GUIDA EEMCO European Group on Efficacy Measurement of Cosmetics and other Topical Products Gruppo costituito da rappresentanti del mondo accademico e dell’industria europea. LINEE GUIDA COLIPA (Cosmetics Europe) GUIDELINES FOR THE EVALUATION OF THE EFFICACY OF COSMETIC PRODUCT 2008 PUNTI FORZA PUNTI CRITICI Oggettività Taratura/calibrazione Verifica statistica Variabilità biologica Approccio multiplo Aspetti tecnici (T° RH)
pH Hydration Roughness Sebum Elasticity La scelta dello strumento dipende dal parametro e dal claim 36
PRODOTTI e TEST SKIN CARE ◼ SKIN CARE
Come si misura l’IDRATAZIONE cutanea?
Gli strumenti danno una misura INDIRETTA dell’idratazione dello strato corneo in quanto non forniscono i valori assoluti della quantità di acqua per volume di strato corneo METODI ELETTRICI ◼ capacitanza (Corneometro) ◼ impedenza (Nova Dermal Phase Meter) ◼ conduttanza (Skicon) ◼ costante dielettrica (MoistureMeterEpiD) METODI MECCANICI (d-squames) METODI RECENTI Spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR spettroscopy) Risonanza magnetica nucleare (RMN) Spettroscopia Raman La selettività molecolare della spettroscopia Raman consente di determinare la quantità di specifiche molecole all’interno della cute: contenuto di NMF e dei suoi componenti, il contenuto di acqua SC, il contenuto di acqua profonda, i lipidi di barriera (ceramidi e colesterolo),urea, acido lattico e acido urocanico.
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ELASTICITA’
CUTOMETRO misura l’elasticità degli strati superiori della pelle. La resistenza della cute (compattezza) e la sua capacità di tornare alla posizione originale sono evidenziati da curve Principio di suzione e rilascio pressione negativa aspira la cute all’interno della sonda e dopo un tempo definito la rilascia. Sistema ottico misura la deformazione meccanica in funzione del tempo
Per quali prodotti? elasticizzanti rassodanti tonificanti nutrienti emollienti anti-age Per le smagliature Per la cellulite
Studi sulla barriera Quanto è forte la mia pelle?
STUDI SULLA BARRIERA CUTANEA EFFETTO LENITIVO EFFETTO DI RIPARAZIONE EFFETTO PROTETTIVO EFFETTO BARRIERA
Perdita di acqua Traspirazione TRANSEPIDERMAL WATER trans-epidermica LOSS (TEWL) E’ un indicatore dell’integrità dello strato corneo e della funzionalità della barriera Epidermide idrolipidica. Misura l’acqua evaporata dal derma ed epidermide attraverso lo strato corneo per un processo di diffusione passiva ‘perspiratio insensibilis’. E’ influenzata da umidità relativa, temperatura e spessore dello strato corneo Derma
Frazioni Film idrosolubili NMF idrolipidico Frazioni lipidiche Bilancio con la TEWL Cinetica della TEWL Pelle danneggiata Epidermide trattiene acqua Pelle riparata Apporto idrico dal DERMA TEWL fisiologica 2-5 g/m2h
Per quali prodotti? idratanti, emollienti lenitivi, protettivi, dopo sole, anti-arrossamento restitutivi, riequilibranti, rinforzanti la barriera detergenti delicati per pelle atopica-sensibile-delicata per pelle stressata, arrossata, danneggiata per pelle con couperose
Come si misura il SEBO cutaneo? SEBOMETRIA CUTANEA
Per quali prodotti? sebo-normalizzante sebo-equilibrante opacizzante astringente sebo-restitutivo oil-free per pelli grasse per pelli miste per pelli a tendenza acneica
PRODOTTI ANTI-AGE idratanti, rassodanti, elasticizzanti, schiarenti, leviganti, lifting, illuminanti, esfolianti, densificanti, rimpolpanti
Valutazioni Elastometria Idratazione Flussimetria Profilometria Ecografia Colorimetria Valutazione clinica
Misura del COLORE Colorimetro ChromaMeter® Minolta con sorgente di luce allo Xenon spazio colore = CIELab (Commission Internationale de l’Eclairag e i descrittori colorimetrici L*a*b* L* indice di luminosità, da 0 nero a 100 bianco a* asse rosso-verde, da 60 rosso a – 60 verde indice d’eritema b* asse giallo-blu da 60 giallo a -60 blu indice di pigmentazione
EFFICACIA SCHIARENTE Ipercromie cutanee (macchie senili, melasma) Fotofinder Dermoscope Microscopia in epiluminescenza COLORI NATURALI UV SCAN efficacia schiarente = > L* < b* Le iperpigmentazioni cutanee sono difficilmente apprezzabili con l’osservazione visiva; si ricorre quindi alle misurazioni colorimetriche in grado di rilevare anche minime variazioni del colore. La melanina assorbe nell’arco di tutto lo spettro visibile, quindi vengono considerati i valori relativi al parametro L* e alle coordinate di cromaticità a* e b*.
DENSITA’
ECOGRAFIA CUTANEA a ULTRASUONI Ultrasuoni ad alta frequenza (20MHz) che attraversano le strutture cutanee. Lo strumento DERMASCAN C® Ver. 3 Cortex Technology misura la Densità/intensità/ecogenicità del derma e delle sue principali componenti. Una pelle giovane ha una densità maggiore di una pelle matura. L’efficacia di un trattamento ridensificante è dimostrata da un aumento della densità cutanea, indice di un miglioramento delle strutture del derma prima dopo
RUGOSITA’
PROFILOMETRIA Analisi della SUPERFICIE cutanea REPLICA cutanea PRIMOS PICO Optical 3 D Replica cutanea di silicone a presa Analisi rapida Software Quantilines & tridimensionale Quantirides, Monaderm della microtessitura Ra - rugosità media (aritmetica) cutanea: profondità, Rz – rugosità massima (rughe ampiezza rughe profonde) - diminuzione Ra e Rz digital stripe projection
REPLICA CUTANEA PRIMA DOPO PRIMOS PICO Optical 3 D system
Misure di volume: PRIMOS PICO Optical 3 D Labbra Borse Smagliature Acne Cicatrici
BODY CARE BODY CARE
Come si valuta l’efficacia ANTI-CELLULITE ?
APPROCCIO MULTI-STRUMENTALE Elastometria Flussimetria Termografia Profilometria Ecografia Valutazione clinica PINCH TEST I-II-III BMI < 30
Valutazione clinica esame obiettivo specialista medico SCORE Grading system
ECOGRAFIA CUTANEA a ULTRASUONI Ultrasuoni ad alta frequenza (20MHz-15mm) che attraversano le strutture cutanee. Lunghezza della giunzione dermo-ipodermica. Nella cellulite la giunzione è frastagliata per l’ aumentato disordine dei tessuti. Il grasso suttocutaneo sporge dentro il derma fenomeno chiamato ‘erniazione della giunzione dermo-ipodermica’. La diminuzione della lunghezza (linearizzazione) è segno di efficacia DERMASCAN C® Ver. 3 Cortex Technology prima dopo
MICROCIRCOLO CUTANEO TERMOGRAFIA FLUSSIMETRO LASER DOPPLER La termografia evidenzia le differenze di Si basa sull'effetto Doppler. temperatura tra le aree cutanee mediante Luce monocromatica colpisce gli eritrociti utilizzo di colori. in movimento e viene rimandata allo BLU= aree fredde =bassa perfusione=cellulite strumento (profondità 0.5/1 mm). ROSSO= aree calde VERDE–ARANCIO-GIALLO = aree intermedie Misura la velocità e il volume del flusso Termografi a contatto = variazione di capillare ematico superficiale cutaneo. temperatura di speciali cristalli liquidi applicati su un supporto che viene poggiato sulla cute.
DEODORANTI 67
SNIFF TEST 10 9 8 5,75 7 6 5 4 3 3,58 3,31 2 1 T0 T6h T24h Giudici olfattori* Scala intensità odore da 0 a 10 (scartati 1 e 10) Riduzione odore rispetto al basale * training of the judges carried out according to international standards and guidelines ASTM, for the sensory evaluation of deodorant products “STANDARD PRACTICE FOR THE SENSORY EVALUATION OF AXILLARY DEODORANCY”, E 1207-87, ASTM;
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Prodotti per capelli
Come si misura l’efficacia anti-caduta?
FOTOTRICOGRAMMA : TrichoScan
PULL TEST valutazione clinica della resistenza alla trazione WASH TEST conta dei capelli persi durante il lavaggio in condizoni controllate
TEST ANTI-SEBO: SEBOMETRO Courage & Khazaka TEST ANTI-FORFORA - Peso squame di forfora con bilancia analitica - Dimensioni squame (lettura colorimetrica D-Squame , parametro L* 0 nero-100 bianco - Score clinico 0-3 scala EEMCO prima dopo
MAKE UP
MASCARA allungante incurvante volumizzante con senza
Glossimetro, Colorimetro EFFETTO MAT EFFETTO GLOSS HUMIDITY PROOF NO TRANSFER WATER KISS PROOF RESISTANT 77
IMMAGINI DIGITALI prima-dopo Non supportano un claim Richiedono abilità tecnica e strumenti adatti Condizioni standard di illuminazione Messa a fuoco, posizione, distanza, area, sfondo REGOLAMENTO (UE) N. 655/2013 l’illustrazione della performance di un prodotto non deve essere ingannevole, - non devono alterare le immagini dei modelli così che HEELS AFTER le caratteristiche del loro corpo divengano non reali ed ingannevoli in relazione alle prestazioni conseguibili con l’uso del prodotto. 78
LUCE e POSIZIONE DIVERSA MANIPOLATA 79
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VALUTAZIONE SOGGETTIVA Questionari di auto-valutazione Giudizio dei volontari sulle performance del prodotto espresso con punteggi o scale descrittive bilanciate Stesso numero di risposte positive e negative Le domande del questionario sono semplici e chiare. Valutazione altamente soggettiva Richiede un elevato numero di volontari > 100.
Questionari di autovalutazione Molto usati in pubblicità e molto amati dal marketing perché le elevate percentuali di efficacia ottenute consentono di supportare claim ‘esagerati’ Spesso sono utilizzati in modo non corretto: 98 % elasticità della pelle* Fa intendere che con l’applicazione prodotto l’elasticità della pelle sia aumentata del 98%. In realtà significa che l’98% degli utilizzatori ritiene che l’elasticità della pelle sia migliorata. *percentuale di donne d’accordo.
Analisi dei dati Analisi statistica descrittiva: media, dev.standard, variazioni. Test di normalità (Kolmogorov-Smirnov/Lilliefors/Shapiro-Wilk) = i dati sono distribuiti in maniera normale o non normale. La distribuzione normale o gaussiana è simmetrica rispetto alla media e ha la tipica forma a campana. I dati PARAMETRICI hanno una distribuzione gaussiana. I dati NON PARAMETRICI hanno una distribuzione diversa. Valore p Indica la probabilità che i risultati osservati siano veri p < 0,05 = 95% di probabilità che la differenza osservata sia vera (1/20). Il 5% (probabilità di considerare diverso quello che non lo è) è il rischio alfa. p < 0,05 la differenza osservata è dovuta al trattamento p > 0,05 la differenza osservata è dovuta al caso
RISULTATI Formulazione non corretta Bassa percentuale di attivi prodotto non efficace Veicolo non adatto Inattivazione del principio attivo Test efficacia non corretto prodotto dubbio Numero volontari insufficiente Condizioni operative errate prodotto efficace
GRAZIE ! a.bonfigli@ispe.it
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