LABORATORI SCIENTIFICI - LA QUALITA' DEL CIBO ATTRAVERSO LE TECNICHE SENSORIALI - Iprase
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LABORATORI SCIENTIFICI LA QUALITA’ DEL CIBO ATTRAVERSO LE TECNICHE SENSORIALI Flavia Gasperi Centro Agricoltura Alimenti Ambiente Università di Trento/Fondazione Edmund Mach San Michele all’Adige (TN) E-mail: flavia.gasperi@unitn.it 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Un’introduzione teorico-pratica all’analisi sensoriale Obiettivo: chiarire come lavorano i nostri sensi e come si possono analizzare le caratteristiche sensoriali di un alimento seguendo il metodo scientifico alla base dell’analisi sensoriale Un po’ di teoria: una breve introduzione all’analisi sensoriale (definizione di scienze sensoriali, come e perché è nata, i principali campi di applicazione delle tecniche sensoriali, il processo di percezione, i 5 sensi) … e un po’ di pratica: riconoscimento dei gusti base, di alcuni odori, e di altre sensazioni tattili, chemestesiche e del flavour (stimoli semplici/soluzioni e complessi/prodotti reali) 27 FEBBRAIO 2020 10.30 – 12.30 Fondazione Edmund Mach Aula Giuseppe Versini 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Chi siamo Centro Ricerca e Innovazione Centro Agricoltura Alimenti Ambiente Unità di ricerca Qualità Sensoriale Staff: Franco Biasioli (R2), Flavia Gasperi (PA C3A), Eugenio Aprea (PA C3A), Isabella Endrizzi (T3), Emanuela Betta (A3), Jessica Zambanini (A3), Iuliia Khomenko (T3 td), Danny Cliceri (R4 td), Elena Santoro (T4 td), PhD: Michele Pedrotti (2016-18), Riccardo Bottiroli (2018-20), Kumar Manjeet (2018-20 Leonardo Menghi (2019-2022), Michele Ricci (2019-2022), Carina Gonzales Estanol 2019-2022), Matteo Tonezzer (2019- 2022= 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Cosa facciamo studiamo i fattori che Indaghiamo prodotti e processi influenzano la percezione nel settore agroalimentare sensoriale, lo sviluppo delle tramite un approccio preferenze alimentari e il combinato di tecniche comportamento dei sensoriali e strumentali consumatori innovative 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il programma di oggi PRIMA PARTE: breve introduzione all’analisi sensoriale: definizione di scienze sensoriali, come e perché è nata, i principali campi di applicazione delle tecniche sensoriali SECONDA PARTE: assaggi virtuali per parlare del processo di percezione di gusti, odori, e di altre sensazioni
LE RISPOSTE SENSORIALI Nascono dall’interazione tra il prodotto e il consumatore Un’esperienza complessa: sono determinanti le caratteristiche del prodotto e le dimensioni relative alla persona nel contesto specifico dell’esperienza di consumo.
IL PRODOTTO Quando interagiamo con un Sight Smell prodotto utilizziamo tutti e 5 i sensi … la risposta nasce dell’integrazione delle diverse sensazioni Hearing Le risposte ad un PRODOTTO dipendono fortemente dalle Gustation proprietà sensoriali e dall'intensità Touch delle sensazioni percepite
IL CONSUMATORE Consumatori diversi = risposte diverse La variabilità inter-individuo è legata a fattori biologici, genetici, di fisiologia orale (modalità di respirazione, di masticazione, saliva/muco nasale) ma anche a fattori cognitivi e comportamentali La qualità sensoriale è percepita in maniera complessiva ma è influenzata sia da fattori intriseci che estrinseci
L’APPROCCIO SENSORIALE Le persone sono gli unici strumenti in grado di misurare quello che ci interessa in maniera DIRETTA e SINTETICA … … ma Si deve tenere in considerazione la variabilità individuale (PANEL) Sono necessarie dotazioni e competenze specifiche È un approccio oneroso in termini di personale, tempo … e quindi costoso
Gli elementi chiave Le risposte date dai GIUDICI sono inevitabilmente affette da “ERRORI” perché i giudici sono MOLTO VARIABILI (nel tempo e fra di loro) e MOLTO INFLUENZABILI (pregiudizi) L’influenza di questi fattori non può essere eliminata ma può essere CONTROLLATA controllando le fonte di errore: 1. LE PERSONE che fanno l’analisi / il PANEL e che gestiscono l’analisi / il PERSONALE LABORATORIO 2. L’AMBIENTE dove si fa il test / il LABORATORIO SENSORIALE (locali dedicati) 3. Le MODALITA’ di lavoro / le PROCEDURE (preparazione campioni, conduzione analisi) 4. I DATI RACCOLTI / il DISEGNO SPERIMENTALE e l’ANALISI DATI Questi sono gli ELEMENTI CHIAVE essenziali per condurre le valutazioni sensoriali. Secondo un approccio scientifico e ottenere così dati AFFIDABILI 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Quando e perchè? Sviluppo dei primi metodi di valutazione sensoriale: 1940/1950 negli Stati Uniti (accettabilità razioni alimentari per forze armate) e nei paesi scandinavi (test triangolare industria alimentare) Nasce dall’esigenza di sostituire il SINGOLO ESPERTO = unico arbitro della Qualità Con il PANEL = sistema di valutazione più CONTROLLABILE e AFFIDABILE 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Alcuni pregiudizi.... ... in realtà È così semplice, basta presentare i campioni Esistono regole ben precise da rispettare per alle persone e chiedere di assaggiarli garantire l’affidabilità dei dati sensoriali Chiunque può farla Sì ma giudici e operatori vanno selezionati, addestrati Le risposte sensoriali sono soggettive e Le risposte servono proprio perchè sono soggettive quindi non servono => consumatore DEVE essere il nostro riferimento Le risposte sensoriale sono troppo variabili La variabilità può essere tenuta sotto controllo e da per essere utili informazioni importanti Meglio usare analisi fisiche o chimiche L'analisi sensoriale è l'unico modo per quantificare perché sono più precise e affidabili la qualità percepita (del cibo) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
METODI SENSORIALI Analitici Affettivi CHI? CHI? Panel di giudici Panel di consumatori addestrati (N°=10) (N°=100) COSA? COSA? Caratteristiche Gradimento, sensoriali Preferenze FOCUS ? FOCUS ? Prodotto Consumatore 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Mettere a punto un nuovo prodotto Quali caratteristiche deve avere il prodotto che vogliamo sviluppare? Quali sono le caratteristiche dei prodotti concorrenti ? Quali sono i driver della preferenza ? Quali sono le differenze tra i prototipi e i prodotti sul mercato? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Riformulare/ottimizzare un prodotto Come si modifica il mio prodotto con un cambiamento di un ingrediente (sostituzione / aggiunta / eliminazione) ? ... e con una modifica di variabili tecnologiche (parametri di processo o scelta di un nuovo impianto)? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Verificare la conformità di un prodotto Il prodotto in uscita è conforme allo standard produttivo ? Sono presenti dei difetti ? Il prodotto risponde ai requisiti di idoneità imposti da una DOP/IGP ? Oppure ai requisiti di legge (es olio)? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Studi di shelf life/packaging Come si modifica un prodotto durante la conservazione? Quali sono le condizioni ottimali di conservazione ? Quando un prodotto diventa inaccettabile dal punto di vista sensoriale? Come si modifica un prodotto e la sua shelf life cambiando l’imballaggio ? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Valorizzare un prodotto tipici (connotazione territoriale) Quali sono gli elementi sensoriali distintivi di un prodotto? Quali caratteristiche indicare nel disciplinare Quali caratteristiche comunicare al consumatore? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
LE APPLICAZIONI Interpretare e comprendere un dato chimico/fisico Quale è il legame tra un dato strumentale (compositivo o una misura fisica/es colore) e le proprietà sensoriali? E’ possibili stimare l’intensità di un descrittore in base ad una misura strumentale ? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il programma di oggi PRIMA PARTE: breve introduzione all’analisi sensoriale: definizione di scienze sensoriali, come e perché è nata, i principali campi di applicazione delle tecniche sensoriali SECONDA PARTE: assaggi virtuali per parlare del processo di percezione di gusti, odori, e di altre sensazioni
Le risposte SENSORIALI Quando interagiamo con un alimento utilizziamo tutti i 5 sensi (un complicato lavoro di Vista Olfatt squadra) o Udito Gusto Tatto 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il processo di percezione STIMOLO = attivatore chimico o fisico Attivazione recettore Trasduzione in segnale neuronale Elaborazione responso CARATTERISTICA SENSORIALE 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il processo di percezione Gli STIMOLI possono essere di natura fisica o chimica I RECETTORI sono specializzati nel riconoscimento di una sola classe di stimoli CARATTERISTICA STIMOLO (energia) RECETTORI radiazioni coni e bastoncelli visiva luminose (retina) vibrazioni cellule organo di uditiva meccaniche Corti (orecchio) pressione meccanica o cellule pelle e tattile energia termica interno bocca cellule olfattive olfattiva molecole in fase gassosa (naso) molecole in cellule gustative gustativa soluzione (bocca) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Esercitazione Obiettivo: chiarire come lavorano i sensi Come: attraverso una serie di valutazioni dedicate ai diversi aspetti sensoriali (gusti, odori, sensazioni tattili) : Stimoli singoli in campioni preparati in laboratorio (es soluzione acquose di un composto) Stimoli complessi in prodotti reali (es una meringa, un succo di frutta, del latte, un cioccolatino, una caramella Allergie o intolleranza? 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
come si lavora Vi è stato consegnato un vassoio con 24 bicchierini siglati con delle lettere in ordine alfabetico Valutate un campione alla volta a partire da basso a sin seguendo l’ordine indicato Tra un campione e l’altro pulite la bocca (acqua + pane + acqua), prima di passare al successivo la bocca deve tornare «neutra» Usate il bicchiere grande per sputare 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
come si lavora Valutate i campioni secondo le istruzioni impartite Lavorate in maniera individuale concentrandovi sulle sensazioni avvertite Annotate sulla scheda la vostra descrizione della sensazione Commenteremo assieme quando tutti avranno finito di valutare da soli 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
assaggiate e descrivete Assaggiate 1 campione alla volta: iniziate con quello siglato 00 (riferimento) e poi proseguite in ordine alfabetico Mettete in bocca circa metà del contenuto del bicchierino e tenetelo in bocca contando fino a 10 concentratevi sulle sensazioni che avvertite in bocca Descrivete la sensazione: indicando il gusto riconosciuto o un prodotto a cui lo associate CODICE GUSTO (stimolo*) A SALATO (cloruro di sodio 0,5 % p/p) B ACIDO (acido citrico 0,2% ) C AMARO (caffeina 0,05 %) D DOLCE (saccarosio 2% ) E UMAMI (glutammato di sodio 0,5%) * Soluzioni in acqua 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
IL SENSO DEL GUSTO Recettori gustativi: sono organizzati in gemme o bottoni gustative/i che si trovano all’interno di papille presenti sulla lingua (papille) ma anche nel palato e la gola 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Gusti & stimoli Gli stimoli in grado di attivare il senso del gusto sono sostanze idrosolubili (solubili in acqua) Salato: Sali/molecole che si dissociano in ioni + e - Acido : acidi inorganici e organici/molecole che liberano per dissociazione ioni H3O+ Dolce: zuccheri ma anche aminoacidi, peptidi,... Amaro: chinina, caffeina, aminoacidi, peptidi … Umami: glutammato mono sodico (e alcuni ribosidi, es 5’ inosina monofosfato, 5’guanina monofosfato) La saliva (acqua, AA, proteine/enzimi, zuccheri, acidi organici, sali) solubilizza e veicola le molecole ai recettori e modula il gusto (sali/potere tampone, mucoproteine/azione rivestimento, enzimi/selettivi su molecole) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
La percezione dei gusti: dove? Tutti i recettori sono sensibili a tutti i gusti Anche i neuroni rispondono a tutti gli stimoli Le “mappe della lingua” continuano ad essere pubblicate nonostante siano basate su un’interpretazione errata di ricerche compiute nel XIX secolo 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Esercitazioni – TEST TEST N° 1: valutazione AMARO Sul vassoio, siglato da un numero, avete 2 bicchierini siglati con numeri casuali a tre cifre: si tratta di due soluzioni acquose contenenti una sostanza amara La valutazione inizia dal campione a SIN e continua con quello a DX Ricordatevi di controllare che il codice del campione sul bicchierino che state valutando corrisponda a quello che appare sullo schermo 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Esercitazioni – TEST assaggiate e valutate l’amaro Portate in bocca tutto il contenuto del bicchierino Trattenete il liquido per 10 secondi, quindi sputatelo. Attendete circa 20 secondi prima di valutare l’intensità dell’amaro mettendo un trattino sulla scala nella posizione che meglio rappresenta l’intensità da te percepita Ricordate che la scala va da “non percepibile” (non sento nessuna sensazione) a “il più forte possibile che si possa immaginare”. La scala è continua, cioè potete indicare un punto qualunque della scala 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Variabilità individuale Sulla base dell intensità percepita (media delle 2 repliche) si classificano le persone in Super taster, Medium taster e non taster Super-taster Profonde differenze individuali nella risposta ad una soluzione di 6-n-propylthiouracile (PROP 3,2 mM) La risposta associata al Medium-taster polimorfismo del recettore per il gusto amaro TAS2R38 (in funzione della presenza dell’allele PAV nei ST e dell’allele AVI dei NT) Non-taster 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Sensibilità all’amaro e scelte alimentari I super taster sono più sensibili al gusto amaro, al piccante, all’astringente, all’irritazione dell’alcol, al grasso Tendono a non gradire cibi amari come broccoli, succo di pompelmo, caffè e cioccolato fondente tutti alimenti che è noto contengono molte sostanze antiossidanti. Tendono a trovare gli alimenti altamente grassi e zuccherati meno appetibili rispetto ai non-taster. Tendono a consumare meno bevande alcoliche Le scelte alimentari che ne derivano possono avere sulla salute sia con impatto negativo (meno verdure) che positivo (meno grassi e meno alcol) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
PROP status degli italiani Nella popolazione italiana si sono classificati come • “super taster” 26 % • “medium taster” 45% • “non taster” il 26% Nel grafico la distribuzione percentuale tra le 3 classi riscontrata in un campioni di consumatori italiani di 1230 persone con età da 20 a 60 anni (progetto IT) e nel sottocampione trentino (256) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
annusate e descrivete Valutate 1 campione alla volta: iniziate con quello siglato 00 (riferimento) e poi proseguite con gli altri Svitate il tappo e annusate, inspirando normalmente per 1-2 secondi e richiudete. Se necessario potete ripetere l’operazione dopo qualche secondo (NON LASCIATE APERTE LE VIAL A LUNGO!) Descrivete l’odore associandolo ad un prodotto Codifica ODORE (stimolo *) A CANNELLA B VANIGLIA C ARANCIA D BANANA E ROSA F FUNGO (* alcune gocce degli aromi Nez du Vin) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il senso dell’olfatto Recettori olfattivi: piccola area nella cavità retronasale (epitelio olfattivo circa 10 cm2) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Un senso speciale Modalità sensoriale diversa dalle altre (recettori e connessioni corticali, controllo ed elaborazione dello stimolo) La percezione degli odori svolge un ruolo cruciale nella vita quotidiana: sociale: interazione madre-neonato, scelta del partner alimentare: percezione dei sapori, atteggiamento verso il cibo (ad es. Demattè et al., 2014) Il mondo olfattivo ha legami speciali con le emozioni e i ricordi Forte potere di evocare emozioni: collegamento diretto col sistema limbico: comprende strutture del sistema nervoso “antiche” dal punto di vista filogenetico (amigdala, ipocampo, corteccia piriforme, ipotalamo) legate alle emozioni, alla memoria “emotiva” 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Odori & stimoli COMPOSTI VOLATILI= stimoli • Composti con buona solubilità nel grasso (lipofiliche) ma anche in una certa misura nell’acqua, alta pressione di vapore, bassa polarità, basso peso molecolare (< 300) • E’ difficile la predizione dell’odore in base alla formula chimica però alcune similitudini si possono trovare • Banche date specifiche per prodotto: centinaia e migliaia di composti VOLATILI (odorosi?) in funzione del prodotto ODORI=risposta sensoriale Esistono più di 10.000 odori diversi Siamo portati a sentire gli odori come un PATTERN complessivo più che come un insieme di caratteristiche individuali (odore di formaggio, odore piacevole, odore acido) È difficile classificarli per la complessità, possono essere catalogati per similitudine Esistono diverse classificazioni fatte in base agli “utilizzatori (es la ruota dell’aroma dei vini) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
La ruota del vino * … e tante altre ruote (Noble 1987) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
assaggiate e descrivete Assaggiate (aspirando con la cannuccia) Descrivete le sensazioni o i prodotti a cui le associate Tra un campione e l’altro pulite la bocca CODICE SENSAZIONE (stimolo *) F ASTRINGENTE (acido tannico 1 g/kg) G PICCANTE (capsaicina 0,2 mg/kg) H FRIZZANTE (anidride carbonica) I CALDO (alcool etilico 150 g/kg) L FREDDO/MENTA (mentolo 10 mg/kg) M VANIGLIA (vanillina, 10 mg/kg) * Soluzioni in acqua 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il senso del TATTO RECETTORI presenti nella pelle, mucose e fibre muscolari meccano-recettori (lingua, gengive, palato duro e molle) rispondono a stimoli fisici = variazioni di pressione “leggere” in grado di dare informazioni sulla FORMA Es. astringenza, viscosità, untuosità. recettori cinestetici (radice denti e muscoli masticazione) rispondono a stimoli fisici = variazioni di pressione “forti” in grado di dare informazioni sulla STRUTTURA (risposta ad un stress esercitato con i denti). Es. durezza, elasticità, deformabilità 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il sesto senso: chemestesi Sensazioni indotte chimicamente da composti che stimolano recettori responsabile di sensazioni fisiche trasmesse dal nervo trigemino (senso trigeminale) caldo (es alcool) freddo (es mentolo) frizzante: (es CO2) piccante (es capsaicina) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Odori e flavour 2 modalità di percezione dei composti volatili in base alla via: ORTO o RETRO nasale odore flavour Percezione orto nasale Percezione retro nasale 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
assaggiate e descrivete Assaggiate prima a naso tappato …. …. poi «stappate» e descrivete le sensazioni CODICE PRODOTTO N MERINGA ALLA CANNELLA * * Alternativa: zucchero con cannella (2%) 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il FLAVOUR: un attributo complesso È l’insieme delle sensazioni percepita in seguito ALL’INTRODUZIONE dell’alimento IN BOCCA riconducibili a: Gusti (causati da sostanze solubili) Odori/percezione retronasale=aromi (causati da sostanze volatili) Altre sensazioni chemestesiche: metallico, caldo, freddo, piccante 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
assaggiate e descrivete Assaggiate e individuate le differenze tra i 3 succhi CODICE prodotto O Succo d’arancia + colorante GIALLO P Succo d’arancia + colorante VERDE Q Succo d’arancia + colorante ROSSO …e tra i 3 latti CODICE prodotto R Latte zuccherato S Latte zuccherato + vanillina T Latte zuccherato + colorante 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il senso della VISTA RECETTORI OTTICI (coni e bastoncelli): sono localizzati in una piccola area sulla retina (epitelio pigmentato, una struttura complessa con più strati di cellule bipolari) Il colore e l’aspetto possono influenzare la valutazione sensoriale e sono importanti per l’accettabilità 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Il senso dell’UDITO RECETTORI UDITIVI = cellule specializzate deputate a raccogliere gli stimoli uditivi (onda acustica con frequenza compresa tra 101 a 104 Hz), localizzati all’interno dell’orecchio I suoni possono influenzare la valutazione sensoriale e per alcuni alimenti sono importanti per l’accettabilità 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Interazioni multisensoriali I sensi lavorano in maniera combinato interagendo tra loro Es gusto/olfatto 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Interazioni multisensoriali Le interazioni riguardano tutte le modalità sensoriali Es gusto/olfatto Es vista/gusto/olfatto (succhi) Es vista/tattoo/olfatto (latte) Es tatto/gusto 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
assaggiate e descrivete Assaggiate la caramella gommosa (U) passando alternativamente le dita sui 2 materiali (pile e carta vetrata): CAMBIA QUALCOSA NEL GUSTO ? CODICE PRODOTTO U Haribo miami frizzi …e ora il cioccolatino (v) CODICE PRODOTTO V Lind Lindor latte 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Le risposte SENSORIALI La percezione di ciò che mangiamo o beviamo è una autentica esperienza multisensoriale la percezione è influenzata dall’integrazione di queste sensazioni con i ricordi, le emozioni e tutt le informazioni raccolte prima e durante l’assaggio ma anche archiviate nel corso della nostra vita. Consumatori diversi =>> risposte diverse 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Le risposte SENSORIALI dal gusto innato ...a quello acquisito Le risposte edoniche ai gusti puri sembrano essere indipendenti dalla cultura e della dieta e sono quindi innate Reazioni ISTINTIVE ai gusti = strategia di sopravvivenza Da adulti le nostre preferenze alimentari da ISTINTIVE si fanno sempre più COMPLESSE in conseguenza all’esposizione Il giusto equilibrio, cioè il grado di intensità APPROPRIATO, non è innato ma acquisito 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Le risposte SENSORIALI Siamo diversi …anche nel gusto All’interno di una stessa cultura (esposizione) esistono profonde diversità tra individui nella risposta sensoriale (percezione e preferenza) Per studiare queste diversità è necessario un approccio multidisciplinare e studi su larga scala 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Analizzare le preferenze alimentari degli italiani in relazione alla variabilità individuale legata ad indici BIOLOGICI (fisiologici, genetici) e PSICOLOGICI (attitudini comportamentali, tratti personalità) Comprendere i meccanismi alla base dello sviluppo delle preferenze alimentari per poter incidere sulle scelte e abitudini dualismo alimentari GUSTO SALUTE 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
Grazie per la vostra attenzione /https://labsensoriale.fmach.it/home 4 Maggio 2020 - Laboratorio IPRASE
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