La Valutazione Formativa in classe - Formare la professionalità degli insegnanti di matematica attraverso la videoanalisi - sites
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Convegno Internazionale Università di Cagliari VIDEO DIGITALI E FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Cagliari, 1 luglio 2016 Formative Assessment for Mathematics Teaching and Learning La Valutazione Formativa in classe Formare la professionalità degli insegnanti di matematica attraverso la videoanalisi (Un percorso di ricerca all’interno di un progetto internazionale) Ira Vannini Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G.M. Bertin” Alma Mater Studiorum Università di Bologna http://www.famt-l.eu/
1. IL PROGETTO CONTENITORE (Gruppo italiano: Giorgio Bolondi e Ira Vannini) Dipartimenti di Matematica e di Scienze dell’Educazione
Progetto FAMT&L: Paesi e Attori coinvolti Alma Mater Studiorum Scuole associate Università di Bologna (per ogni Paese) (Italia); DFA – SUPSI di Locarno (Svizzera); Docenti di matematica Université de Cergy- Pontoise (Francia); delle scuole University of Cyprus secondarie di primo (Cipro); grado (e primo InHolland University of biennio II grado o FP) Applied Sciences (Olanda). Allievi dagli 11 ai 16 Esperti: Metodologie anni. didattiche e di valutazione, Matematica, Didattica della matematica, ICT per l'istruzione.
Obiettivi del Progetto Migliorare le competenze degli insegnanti di matematica nell’uso della valutazione formativa come strumento di qualità metodologica nella didattica della matematica. Realizzare un modello di formazione basato su metodologie efficaci per sviluppare una cultura della valutazione formativa, quale strumento di qualità e insieme di equità nei risultati di apprendimento in matematica (rif. Black&Wiliam, 1998)
Fasi del progetto • Analisi delle convinzioni degli studenti e degli insegnanti relative alla Analisi dei bisogni formativi valutazione formativa e alle sue pratiche (indagine con questionario) • Analisi del quadro teorico, definizione del costrutto di VF ed Analisi delle pratiche – elaborazione di una griglia di indicatori per analizzare le pratiche predisposizione strumenti valutative videoriprese • Conduzione videoriprese sulle pratiche valutative in classe • Analisi attraverso un opportuno software dei video realizzati in classe Analisi delle pratiche – costruzione di un web nelle scuole partner, con il supporto della griglia di videoanalisi. repository • Predisposizione di un web-repository di video (analizzati) e materiali utilizzabili durante la formazione. • Elaborazione di un modello di formazione (in presenza e a distanza), Progettazione di un «modello» di al fine di migliorare in modo significativo le concezioni e le prassi di formazione (studio pilota) valutazione degli insegnanti.
2. DOMANDE E OBIETTIVI DI RICERCA
UN PERCORSO DI RICERCA “Le convinzioni e le pratiche nel gruppo di insegnanti FAMT&L” Quali sono le loro pratiche di valutazione (pensate come «formative») in classe e quanto sono coerenti con il costrutto teorico di valutazione formativa? Quale coerenza esiste tra le concezioni e le pratiche di valutazione formativa? Obiettivi fondamentali - analizzare nel dettaglio le pratiche valutative degli insegnanti in classe; - osservare eventuali incoerenze tra le pratiche valutative degli insegnanti e le loro dichiarazioni (convinzioni); al fine di interpretare i bisogni impliciti di formazione degli insegnanti (ed elaborare percorsi di sviluppo professionale coerenti)
3. LA VALUTAZIONE FORMATIVA: QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO http://www.famt-l.eu/definition-of-formative-assessment/
Un dibattito internazionale sul Formative Assessment Formative assessment… • including diagnostic testing is a range of formal and informal assessment procedures employed by teachers during the learning process in order to modify teaching and learning activities to improve student attainment. • It typically involves qualitative feedback for both student and teacher that focuses on the details of content and performance. • It is commonly contrasted with summative assessment, which seeks to monitor educational outcomes, often for purposes of external accountability. UNA VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO (Weeden, Winter, Broadfoot, 2002; Allal, Laveault, 2009)
Una valutazione che ANALIZZA e RICOSTRUISCE (Vertecchi, 1976) • analizza in modo diagnostico gli apprendimenti (conoscenze, abilità) che lo studente sta acquisendo e le strategie meta-cognitive che sta mettendo in atto; • ricostruisce il percorso di insegnamento in funzione dei bisogni dello studente, differenziando i tempi e le metodologie didattiche. La VF, nella sua funzione diagnostica, analizza le specifiche situazioni di apprendimento e fornisce informazioni per poter assumere decisioni coerenti ed efficaci. Si concentra sugli “errori” dello studente e dell’insegnante, considerandoli come la principale risorsa che consente di ri-progettare il percorso didattico.
Valutazione formativa: alta professionalità nelle pratiche in classe dell’insegnante … …. che deve mettere in atto una continua attenzione valutativa durante il processo didattico, alla pari di un allenatore sportivo durante l’allenamento di un’atleta o di una squadra (Bennet, 2010; 2015), che propone agli studenti attività e compiti (per mettere alla prova le abilità degli allievi), individua e corregge subitaneamente gli errori, li discute con gli studenti, comprende necessità specifiche e fornisce feedback formativi.
Griglia per la videoanalisi delle pratiche di valutazione formativa nella Didattica della matematica Macro-aree di indicatori di qualità 0. Clima d’aula (percezione globale del rilevatore) 1.Oggetto della valutazione (framework di riferimento OCSE-Pisa): a. Contenuto (principale e secondario) b. Abilità (principale e secondaria) 2.Momento nel quale si svolge la valutazione (ex-ante; in-itinere; ex-post) 3.Setting in cui si svolge il momento valutativo (gruppo-classe; piccolo gruppo; individuale) 4.Strumenti e strategie di rilevazione dei dati 1. Formali (test; prove scritte aperte e semi-strutturate; prove orali e osservazione del comportamento) 2. Informali (osservazione del comportamento in attività di classe) 5.Analisi comportamenti specifici degli insegnanti a. Presentazione della valutazione e dei criteri di correzione b. Somministrazione delle prove scritte / Conduzione prove orali c. Registrazione dei dati / Svolgimento dell’osservazione del comportamento d. Uso del Feedback formativo e gestione dell’errore (Insegnante; Autovalutazione; Tra pari) e. (Interazione Informale)
Videoanalisi per la formazione e il cambiamento … delle concezioni e delle prassi OSSERVARE LE PRATICHE ANALIZZARE LE PRATICHE RIFLETTERE…. SULLE PRATICHE E SULLE CONVINZIONI - da soli - in gruppo - con il supporto di un esperto IPOTIZZARE POSSIBILITÀ DI CAMBIAMENTO PROGETTARE IL CAMBIAMENTO PROVARE SUL CAMPO OSSERVARE LE PRATICHE ANALIZZARE LE PRATICHE ……. http://famtl.scedu.unibo.it/user
Il cambiamento, pur se raro, è possibile solo laddove il soggetto trovi riscontri autorevoli all’interno di esperienze di insegnamento o di formazione, capaci di mettere in crisi le proprie convinzioni e di proporre nuove strutture coerenti di atteggiamenti. Il Teacher Change… come? Riferimento costante alle connessioni tra teoria ed esperienza pratica nei contesti scolastici (Doyle, 1979). Attenzione! Con gli insegnanti in-service, la teoria acquisisce significato solo se letta attraverso le “lenti” della propria storia personale e professionale (Russell, 1988; Altet, 1994). Le nuove concezioni da “fare proprie” devono essere: intellegibili, plausibili, fruttuose, nel senso che devono evidenziare un effettivo vantaggio e una ricaduta nelle prassi reali (Tyson, Venville, Harrison e Treagust, 1997). Le misconcezioni precedenti devono rivelarsi improduttive, cioè connesse ad azioni inefficaci. Costante necessità della messa alla prova di anche minime azioni coerenti all’interno dei contesti. La centralità di un pensiero riflessivo e sistematico sulla e nella pratica (da Dewey a Schön a…..) OSSERVARE INCOERENZE E DISCREPANZE… RISTRUTTURARE IL PENSIERO
Triangolazione di sguardi tra pratiche, convinzioni e opinioni di studenti 4. ALCUNE ANALISI DI CASI…. OPPORTUNITÀ DI RIFLESSIVITÀ PER GLI INSEGNANTI IN FORMAZIONE
Analisi di casi Abbiamo scelto, nel gruppo di filmati FAMT&L: - 4 insegnanti di Matematica di scuola secondaria di I grado (16 ore di filmati in classe) - 57 videosequenze in classe su momenti di valutazione (intesa come «formativa» dagli insegnanti). Attraverso una griglia di osservazione sistematica validata nel gruppo FAMT&L Questionario Formazione 4 Scelta Insegnanti (N=31) su insegnanti Scelta situazioni Realizzazione sequenze e convinzioni e all’uso della per i filmati dei filmati dichiarazioni VF videoanalisi Questionario convinzioni ai loro allievi Gli insegnanti hanno scelto di (N=460) realizzare situazioni di valutazione in classe cui loro attribuivano una funzione formativa
3. ALCUNI RISULTATI http://www.famt-l.eu/definition-of-formative-assessment/
L’INSEGNANTE CONDIVIDE I CRITERI DI VALUTAZIONE CON I PROPRI ALLIEVI Sul totale delle situazioni video analizzate: 19,8% di indicatori di comportamento coerenti Eppure…. I Docenti sono perlopiù d’accordo sull’importanza di una condivisione con gli allievi degli obiettivi di apprendimento in matematica che si dovranno raggiungere (98,3%). E gli Studenti dichiarano di impegnarsi di più quando l’insegnante spiega come si deve lavorare e che cosa ci si aspetta da loro (76,9%). Meno della metà degli studenti, tuttavia, dichiara di essere coinvolto solo qualche volta nella condivisione dei criteri di valutazione (47,6%),
L’INSEGNANTE USA CORRETTAMENTE UNA VARIETA’ DI PROVE SCRITTE E ORALI Nelle situazioni video analizzate: 25,7% di comportamenti coerenti nell’uso di prove scritte 25,0% di comportamenti coerenti nell’uso di prove orali (0% di comportamenti coerenti nell’uso di self e peer assessment) Eppure….
Concezioni degli insegnanti Strumenti e tecniche della VF Accordo sull’importanza di alcuni strumenti per verificare l’apprendimento in matematica Svolgimento esercizi o problemi (100%) Analisi e risoluzioni di casi complessi (93,1%) Osservazione in classe non sistematica (69%) Osservazione in classe strutturata (84,5%) Interrogazioni orali (93,1%) Test strutturati, test di profitto (55,8%)
Dichiarazione degli allievi Utilizzo e importanza dei diversi strumenti di VF Attività di gruppo Interrogazioni individuali Autovalutazione (cioè ogni studente valuta se sa quello che ha imparato) Valutazione reciproca tra compagni Presentazione di relazioni su ricerche e lavori personali Svolgimento di progetti di lavoro su situazioni concrete Compiti a casa Portfolio dello studente (raccolta dei lavori fatti durante il percorso Utilizzo da parte del docente scolastico) Importanza assegnata dagli studenti Osservazione della partecipazione degli studenti in classe Test con problemi di cui si chiede lo svolgimento Test con esercizi (ad esempio calcoli o espressioni) di cui si chiede solo il risultato Test a corrispondenza (due elenchi di concetti da collegare tra loro) Test con domande Vero/Falso Test a risposta multipla Test a completamento (o “test bucati”, per esempio un esercizio in cui bisogna inserire le voci mancati) 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
L’INSEGNANTE RILEVA E CORREGGE ERRORI NELLE PROVE Sul totale delle situazioni video analizzate: 17,9% di comportamenti coerenti nell’uso di prove scritte Eppure….
Concezioni degli insegnanti/Dichiarazioni degli Studenti Correggere errori nelle prove scritte I docenti dichiarano di essere aperti agli aspetti formativi della valutazione e sembrano avere chiarezza sulla necessità di essere analitici e affidabili quando correggono prove: Nella VF l’insegnante dovrebbe: • Identificare i punti di forza e di debolezza degli apprendimenti degli studenti in matematica (97,2%) • Dare feedback analitici sugli errori (100%)
L’INSEGNANTE RESTITUISCE LE CORREZIONI AGLI ALLIEVI E FORNISCE IL FEEDBACK FORMATIVO Sul totale delle situazioni video analizzate: 17,3% di comportamenti coerenti nella restituzione di prove scritte 0% di comportamenti coerenti nella restituzione di prove orali Eppure….
Dichiarazione degli allievi Restituzione degli errori e feedback Gli Studenti affermano: - che nella correzione dei compiti, l’insegnante NON fa commenti che spieghino che cosa hanno fatto di corretto e che cosa hanno sbagliato (34,6%); - che gli Insegnanti si limitano a specificare il voto, anche quando la correzione degli errori li aiuterebbe a capire meglio i concetti di matematica (79,7%) TROPPO POCHI? «Il mio insegnante usa i nostri errori e i nostri interessi per pianificare la lezione successiva» (47,1%).
Concezioni degli insegnanti Cause e difficoltà degli errori in matematica Gli errori sono attribuiti prevalentemente a cause legate agli allievi: • metodo con cui gli studenti studiano e si preparano (96,5%) • confusione sul modello mentale necessario da utilizzare per lo svolgimento del compito (93,5%) • studio incompleto o modalità di studio errata (87,9%) • limitate capacità degli allievi (39,7%) Le cause legate all’insegnante: • modo inappropriato di insegnare (75,9%) • formulazione inappropriata dei concetti (36,2%).
Per la realizzazione video Progetto FAMT&L Laboratorio MELA LABORATORIO DI MEDIA EDUCATION Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Scienze dell’educazione Sistema Integrato di Laboratori Hanno collaborato alla ricerca: Laura Corazza Laura Luppi Silverio Albertazzi Andrea Reggiani https://www.youtube.com/watch?v=PUhupFd9rcY
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