LA STORIA AFFASCINANTE DELLA DIETA MEDITERRANEA - Incontri di Medicina Alberobello

ALBEROBELLO E LA DIETA MEDITERRANEA:
           PATRIMONI UNESCO
      Alberobello, 14 Settembre 2019

    LA STORIA AFFASCINANTE
   DELLA DIETA MEDITERRANEA

           ANTONIO CAPURSO
       Ordinario di Geriatria e Gerontologia,
           Università degli Studi di Bari
         Coordinatore Comitato Scientifico
      Fondazione “Dieta Mediterranea” Ostuni

Il 16 Nov. 2010 la Dieta Mediterranea è stata inclusa
    dall’UNESCO nella “Representative List of the
      Intangible Cultural Heritage of Humanity”

DISTRIBUZIONE DEGLI ULIVI
 NELLE REGIONI DEL MEDITERRANEO

SORIA

                CILENTO

                          KORONE

  CHEFCHAOUEN

LO SCENARIO STORICO DELLA DIETA MEDITERRANEA
            La civiltà Greco-Romana

LA TRIADE ALIMENTARE GRECO-ROMANA

            Il modello
            “Classico”

               Pane

               Olio

              Vino

(708 A.C.)

MAGNA
GRECIA

         Dori   Eoli
         Ioni   Achei Micenei

LA TOMBA DELL’ATLETA

    Taranto, 9 Dicembre 1959 - via Genova 9
Nel corso degli scavi per le fondazioni di un nuovo
palazzo, gli operai si imbatterono in un “ambiente”
sotterraneo, buio. Era un vano quadrangolare con
al centro un sarcofago in pietra, ed ai quattro lati
quattro anfore. Il sarcofago conteneva lo scheletro
di un uomo alto, circa 1.70 m, robusto, circa 77 kg.
Era un atleta vissuto nel V secolo a.C., morto
all’età di circa 35 anni

THE TOMB OF THE ATHLETE, TARANTO

Sarcophagous of «Taranto» athlete

PANATHENEAN AMPHORA: THROWING THE DISCUS

PANATHENEAN AMPHORA: BOXING SCENE

PANATHENEAN AMPHORA: THE QUADRIGA RACING

La storia narrata da questi vasi
Panatenaici testimonia il ruolo
centrale dell’olio di oliva nella civiltà
Greco-Romana, non soltanto in
ambito alimentare ma anche in
ambito economico e commerciale

POMPEI – ERUZIONE DEL VESUVIO 79 D.C.

LA NUBE PIROCLASTICA

IL TERMOPOLIUM DI VETUZIUM PLACIDUM, A POMPEI

IL TERMOPOLIUM DI VETUZIUM PLACIDUM

IL TERMOPOLIUM DI VETUZIUM PLACIDUM

IL TERMOPOLIUM DI VETUZIUM PLACIDUM

TERMOPOLIUM DI VETUZIUM PLACIDUM
PANE, FOCACCE, OLIVE,                 CARNE - Spiedini di carni,
                                      salsicce, cacciagione
PULTEM (farro, orzo, miglio)
                                      PESCE - Sardine. Orate, triglie,
LEGUMI - piselli, ceci, fave,         sogliole, dentici, murene, trote,
lupini, lenticchie. (Riso)            aragoste, polpi, datteri di mare,
                                      gamberi, ostriche.
VERDURE - asparagi, carciofi,
cavoli, cicorie, cime di rapa,        FRUTTA FRESCA - mele, pere,
cardi, lattughe, cetrioli, indivia,   uva, fichi, prugne, melone, mele-
carote, cipolle, porri, aglio,        cotogne, ciliegie, pesche,
basilico. Funghi, tartufi             albicocche, more di rovo, gelsi,
                                      melegrane
FRUTTA SECCA - mandorle,
noci, nocciole, pistacchi,            BEVANDE - Vino, idromele, tisane
pinoli, datteri                       Birra (Egitto, nord-Europa)

IL PANE DI POMPEI (79 D.C.)

LE OLIVE DI POMPEI (79 D.C.)

I FICHI DI POMPEI (79 D.C.)

NOCI

Nei secoli successivi i
numerosi e drammatici
eventi storici cambiarono
profondamente la vita e le
abitudini delle popolazioni
Mediterranee

476 D.C.
Caduta dell’impero Romano
        d’occidente

LO SCONTRO DELLA CIVILTÀ BARBARICA
   CON LA CIVILTÀ GRECO-ROMANA

LE INVASIONI BARBARICHE

A partire dal 166 D.C. la crescente pressione
delle popolazioni Barbariche sui confini
dell’Impero Romano contribuì in misura
determinante al progressivo “collasso” della
civiltà Romana e del suo Impero.

Il periodo fra il 400 e l’800 D.C. fu poi
caratterizzato da grandi migrazioni di intere
popolazioni in Europa.

LE DUE TRIADI ALIMENTARI A CONFRONTO

     Il modello    Il modello
     “Classico”    “Barbarico”

     Pane          Polente

     Olio          Grassi animali

     Vino          Birra

LO SCENARIO STORICO DELLA DIETA
                 MEDITERRANEA
    La civiltà “barbarica” Celtica e Germanica
Le popolazioni “barbariche” Celtiche e Germaniche
avevano uno stile di vita semi-nomadico, con una
economia silvo-pastorale basata sullo sfruttamento
dei luoghi incolti, della caccia, della pesca e
dell’allevamento di animali selvatici, (maiali e
cinghiali). In tale contesto “barbarico”, i cereali
avevano un ruolo molto marginale, non destinati al
pane ma principalmente alla produzione di birra,
una bevanda che sostituì il vino la dove la civiltà
“barbarica” si insediò.

LO SCONTRO-INCONTRO DELLE CIVILTA’
     BARBARICA E GRECO-ROMANA

Alla fine, la nuova civiltà “barbarica” con le
sue abitudini alimentari attecchì
fondamentalmente nelle regioni del nord-Italia.

Nel sud-Italia le popolazioni contadine, molto
legate alle tradizioni e assai poco ricettive ai
cambiamenti, continuarono a produrre grano,
orzo, olio di oliva, vino e verdure, tutti elementi
centrali della dieta “classica” Greco-Romana
delle popolazioni Mediterranee.

LO SCONTRO-INCONTRO DELLE CIVILTA’
    BARBARICA E GRECO-ROMANA

    I contadini, tuttavia, impararono
    dai “barbari” a sfruttare gli spazi
    incolti, la caccia nei boschi, la
    pesca nei fiumi e nei laghi, e a
    coltivare le verdure in piccoli
    appezzamenti di terreno dietro
    casa, gli orti.

HOW MEDITERRANEAN DIET ENRICHED IN THE TIME

100 BC -
Roman Empire
                                Bread         olive oil      wine

400 – 800 AD
Barbarian invasions
                         fish and vegetables , game (boars and birds)

1492 AD
Discovery of America
                       tomatoes common beans       peppers     potatoes

LA RISCOPERTA
DELLA DIETA MEDITERRANEA

Atherosclerosis Diabetes

Cholesterol                                     Myocardial
                                                infarction

Cancer
                   MEDITERRANEAN                   Thrombosis
                        DIET

 Inflammation                              Arterial hypertension

                 Neurodegenerative diseases
                  (Parkinson, Alzheimer’s)