La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi - Osservatorio Internet of Things - Febbraio 2022
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Osservatorio Internet of Things 2
Ricerca 2021-2022
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RIELLO ELETTRONICA
A R I C O H C O M P A N Y
A
D
B
P S M
B’ C
D’
CON IL PATROCINIO DI
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Indice
Introduzione ...............................................................................................................................4 Copyright 2022 © Politecnico di Milano
di Alessandro Perego, Antonio Capone e Giovanni Miragliotta Dipartimento di Ingegneria Gestionale
I Rapporti non possono essere oggetto di diffusione, riproduzione
Ricerca e pubblicazione né in tutto né in parte e con riferimento a ogni loro
contenuto testuale, grafico e di qualunque altra natura, anche per
Infografica...................................................................................................................................6 via telematica (per esempio tramite siti web, intranet aziendali, ecc.),
e ne viene espressamente riconosciuta la piena proprietà del DIG –
Executive Summary ............................................................................................................... 11 Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.
di Giulio Salvadori e Angela Tumino
Fermo quanto sopra, le figure contenute nei Rapporti possono
Appendice................................................................................................................................. 18
essere utilizzate solo eccezionalmente e non massivamente e solo
Glossario .................................................................................................................................... 19 a condizione che venga sempre citato il Rapporto da cui sono tratte
nonché il copyright © in capo al DIG – Dipartimento di Ingegneria
Nota Metodologica ................................................................................................................ 21
Gestionale del Politecnico di Milano.
Report ....................................................................................................................................... 23
La violazione di tale divieto comporterà̀ il diritto per il DIG di ottenere il
Osservatori On Demand .................................................................................................... 24 risarcimento del danno da illecito utilizzo, ai sensi di legge.
Attori
Gruppo di Lavoro ................................................................................................................... 25
Osservatori Digital Innovation ......................................................................................... 26
School of Management del Politecnico di Milano .................................................... 29 osservatori.net è il punto di riferimento
Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria .............................. 31 per l’aggiornamento executive
L’IoT Lab......................................................................................................................................32 sull’Innovazione Digitale
Sostenitori della Ricerca ......................................................................................................33
Ringraziamenti........................................................................................................................ 70
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Introduzione Guarda il video dell’evento su
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Siamo ormai giunti all’undicesima edizione dell’Osser- da due fattori che hanno ulteriormente indirizzato l’an-
vatorio Internet of Things. Sin dalla sua fondazione, nel damento del mercato: la carenza di semiconduttori e
2011, la casa è sempre stata al centro degli interessi materie prime, che ha prodotto mancate vendite molto
della Ricerca, per capire come la domotica sarebbe potu- rilevanti, e il consolidamento di un nuovo modo di vivere
ta “evolvere” grazie al nuovo paradigma dell’IoT. Negli ulti- la casa a seguito della pandemia, che ha portato molte
mi anni questo tema ha guadagnato uno spazio sempre persone a modificare significativamente il rapporto con
maggiore e siamo arrivati al sesto convegno interamente la propria abitazione. Lo “stare in casa” ha aumentato
dedicato alla Smart Home. in modo netto la frequenza con cui le persone svolgono
diverse attività, tra cui il lavoro da remoto e la didattica a
È stato un 2021 molto importante per la Smart Home distanza, la preparazione dei pasti, l’attività fisica indoor e
in Italia: da un lato si è assistito a un consolidamento la cura del verde.
dell’offerta, con un mercato in forte ripresa (+29%) rispet-
to al 2020, e con nuove strategie e modelli di business Il mercato Smart Home rimane molto dinamico anche a
basati su servitizzazione e pay-per-use; dall’altro si è livello internazionale. Si assiste al moltiplicarsi di nume-
osservata una maggiore maturità sul fronte della doman- rose alleanze e partnership tra aziende, anche molto
da, con un consumatore sempre più interessato ai nuovi eterogenee tra loro, che hanno deciso di mettere insie-
servizi e alla possibilità di gestire da remoto gli oggetti me le proprie forze per sviluppare soluzioni integrate.
smart in casa e di attivarne le funzionalità avanzate. Da Gli esempi sono numerosi e riguardano in primo luogo
qui il titolo del Convegno: “La Smart Home riprende a i grandi consorzi internazionali – quali Matter e Home
correre e apre la porta ai servizi”. Connectivity Alliance – guidati dai principali produttori e
player dell’hi-tech con l’obiettivo di creare standard unici
Gli ultimi dodici mesi sono stati caratterizzati anche per la casa connessa.
Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Le premesse, in Italia e all’estero, per un ulteriore sviluppo
di questo mercato ci sono tutte, e siamo quindi fiduciosi
di continuare a misurare nei prossimi anni una crescita
importante anche nel nostro Paese.
Alessandro Perego Giovanni Miragliotta
Direttore Scientifico, Osservatori Digital Innovation Responsabile Scientifico Osservatorio Internet of Things
Antonio Capone
Responsabile Scientifico Osservatorio Internet of Things
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LA SMART HOME RIPRENDE A CORRERE
E APRE LA PORTA AI SERVIZI
MERCATO IL MERCATO SMART HOME ‹‹ ‹ ›
NEL 2021
VALE 650 MILIONI €
ELETTRODOMESTICI SMART HOME SPEAKER SICUREZZA RISCALDAMENTO CASSE ILLUMINAZIO- ALTRO
/ CLIMATIZZAZIONE AUDIO NE
18,2 MLD € 4 MLD € 3,9 MLD € 1,3 MLD € 0,65 MLD € 0,48 MLD €
IL CONFRONTO USA UK GERMANIA FRANCIA ITALIA SPAGNA
FRA LE NAZIONI 55,2 €/persona 58,7 €/persona 46,8 €/persona 19,4 €/persona 11,0 €/persona 10,1 €/persona
MERCATO I CANALI DI VENDITA ‹‹ ‹ ›
UTILITY
+30%
ASSICURAZIONI
+9%
TELCO
FILIERA -25%
TRADIZIONALE
RETAILER
+29%
650
MLN€
eRETAILER
+25%
CONSUMATORI LA CONOSCENZA DEL CONSUMATORE ‹‹ ‹ ›
SURVEY REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON DOXA, 2021
HAI MAI SENTITO
PARLARE DI
SMART HOME?
LE PERCENTUALI PIÙ ALTE 92% 80% 79%
DI CONOSCENZA LAUREATI UOMINI NORD OVEST
COME HA CONOSCIUTO LA SMART HOME
SOCIAL GIORNALI NEGOZI GDO
TV INTERNET PASSAPAROLA NETWORK / RIVISTE / FAI DA TE
+19% +6% +2% +11% -5% +10%
CONSUMATORI LA PROSPETTIVA DEL CONSUMATORE ‹‹ ‹ ›
46%
POSSIEDE ALMENO UN
63%
18 - 34
ANNI
59%
35 - 54
ANNI
18%
55 - 74
ANNI
OGGETTO SMART
I SERVIZI AGGIUNTIVI AGLI OGGETTI SMART
OGGI DOMANI
HA GIÀ ATTIVATO È INTERESSATO
SERVIZI AGGIUNTIVI A SERVIZI AGGIUNTIVI
64% È DISPOSTO A PAGARE DI PIÙ
PER IL SERVIZIO AGGIUNTIVO
VIGILANZA CENTRALE SERVIZI ANALISI CONSUMI INSTALLAZIONE, ASSISTENZA
PRIVATA OPERATIVA CLOUD ENERGETICI CONFIGURAZIONE E MANUTENZIONE
ATTIVA 24/7 E GARANZIA Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Il mercato della Smart Home limitarla ha contribuito negli ultimi dodici mesi la caren-
za di semiconduttori e materie prime, che ha portato a
Nel 2021 il mercato delle soluzioni Internet of Things mancate vendite molto rilevanti, pari a circa 75 milioni di
(IoT) per la Smart Home in Italia ha ripreso a correre, euro. Senza questo freno, il tasso di crescita del mercato
registrando un elevato tasso di crescita (+29%) rispetto sarebbe potuto essere quindi addirittura del +45%. Gli
al 2020 e arrivando a toccare quota 650 milioni di euro impatti negativi si protrarranno anche nel 2022.
(11 €/abitante). Si tratta di un ottimo risultato, superiore
anche ai livelli pre-Covid registrati a fine 2019 (530 milioni Oltre ai dati positivi in termini di mercato, abbiamo riscon-
di euro, +23% vs. 2018). In Europa, allungano ulteriormen- trato nel 2021 un aumento della maturità sia dell’offerta
te il passo Regno Unito (4 miliardi di euro, +43%, 58,7 €/ sia della domanda di soluzioni per la Smart Home. Lato
abitante) e Germania (3,9 miliardi di euro, +37%, 46,8 €/ offerta, si iniziano a consolidare le nuove strategie basa-
abitante), mentre l’Italia accorcia le distanze dalla Francia te su servitizzazione $ e pay-per-use $: ad esempio,
(1,3 miliardi di euro, +16%, 19,4 €/abitante) e incrementa soluzioni che prevedono l’attivazione di abbonamenti
il suo distacco rispetto alla Spagna (480 milioni di euro, mensili per servizi di tele-assistenza e manutenzione
+14%, 10,1 €/abitante)1. della caldaia, rilevazione di movimenti sospetti in casa e
chiamate di emergenza, monitoraggio della forma fisica
Nonostante i buoni risultati ottenuti, la crescita del (fitness & wellness) e assegnazione di allenamenti perso-
mercato Smart Home poteva essere ancora più elevata: a nalizzati, assicurazioni pay-per-use per proteggere la casa
Note
Approndisci il tema:
REPORT
La Smart Home riprende a
Approndisci il tema:
PROGRAMMA
TEMATICO
1. Fonte: Statista, 2021 (dati rielaborati per rendere uniforme il perimetro di in-
dagine). correre: si amplia l’offerta, cresce Internet of Things (2022)
l’interesse dei consumatori Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
dai furti attivabili anche solo per brevi periodi (ad esem- Il maggiore interesse dei consumatori verso la Smart
pio, durante le vacanze), pagando una tariffa a consumo. Home, inoltre, è dimostrato anche dalle tendenze relati-
Lato domanda, il consumatore è sempre più interessato ve all’acquisto e utilizzo degli elettrodomestici connes-
alla possibilità di gestire da remoto gli oggetti smart in si. La possibilità di gestire da remoto (tramite App o
casa e di attivare servizi e funzionalità avanzate. Il 12% smart speaker $) il dispositivo è tra le caratteristiche
dei consumatori2 che hanno dispositivi connessi in casa sempre più richieste al momento dell’acquisto, e cresce
ha infatti già attivato almeno un servizio aggiuntivo (+4% al contempo anche l’effettivo utilizzo delle funzionali-
rispetto al 2020), in primis vigilanza privata (27% di coloro tà smart dopo l’acquisto (pari al 40% con riferimento ai
che hanno attivato servizi), pronto intervento in caso di grandi elettrodomestici, in crescita rispetto al 35% regi-
guasti (25%) e servizi cloud per archiviare video e imma- strato nel 2020).
gini (25%). In futuro, il 77% degli utenti che desiderano
oggetti smart è interessato ad attivare nuovi servizi (+15% Sono proprio gli elettrodomestici a guidare il mercato
vs 2020), con focus su analisi dei consumi energetici della Smart Home nel 2021, con ben 135 milioni di euro
(54%), installazione (49%) e assistenza / manutenzione (21% del mercato) e un tasso di crescita molto significati-
(47%). Tra questi, ben il 64% è disposto a pagare per i vo (+35%). Nel 2021 si è assistito a un progressivo amplia-
servizi attivati (valore quasi raddoppiato rispetto al 33% mento dell’offerta (i principali produttori hanno ormai
del 2020), riconoscendo pertanto realmente il loro valore. l’intera gamma “connessa”), con alcune tipologie di picco-
li elettrodomestici – come ad esempio i robot aspirapol-
Note
Approndisci il tema:
WEBINAR
Smart Home, l’evoluzione della casa connessa: a che punto
2. Fonte: survey CATI realizzata in collaborazione con Doxa, Dic. 2021. siamo? Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
vere e i purificatori d’aria – a far registrare un “boom” di mente positivo, non permette però ancora di colmare il
vendite. gap rispetto al 2019, quando il comparto della sicurezza
smart residenziale era arrivato a valere 150 milioni di
Al secondo posto in termini di valore di mercato trovia- euro. Questa ripresa di interesse è in ogni caso confer-
mo gli smart speaker, con 130 milioni di euro (20% del mata anche dal consumatore, che pone l’aumento del
mercato, +25%). Il 2021 è stato sicuramente un anno livello di sicurezza della propria abitazione al primo posto
importante in termini di nuove partnership, aggiunta di tra i motivi che contribuirebbero alla scelta di acquistare
numerose skill e ingresso di nuovi player nel mercato oggetti smart in futuro (44% dei rispondenti). Le soluzioni
italiano (a novembre Apple ha lanciato in Italia HomePod hardware composte da videocamere, sensori per porte/
Mini). Gli acquisti dei consumatori si stanno orientando finestre e serrature connesse hanno trainato il mercato,
sempre più sui dispositivi dotati di display: rappresentano anche se si osservano sempre più offerte legate all’attiva-
il 25% in termini di numero di speaker venduti nel 2021, zione di abbonamenti – mensili o annuali – che consento-
ben il 40% in termini di valore di mercato, dato il prezzo no di archiviare su cloud immagini e video, di fare chiama-
più elevato che caratterizza questi dispositivi. Nonostante te automatiche di emergenza o attivare servizi di pronto
ciò, rimane ancora molto lavoro da fare per abilitare una intervento in caso di allarme.
vera e propria integrazione con la Smart Home: in Italia
solo l’11% dei possessori di smart speaker utilizza questi Seguono – in termini di incidenza sulle vendite – le
dispositivi per gestire altri oggetti smart in casa. caldaie, i termostati e i condizionatori connessi per la
gestione del riscaldamento e della climatizzazione con
In forte ripresa rispetto alla battuta d’arresto fatta regi- 110 milioni di euro (17%, +45% rispetto al 2019). Si tratta
strare nel 2020 troviamo le soluzioni per la sicurezza, che dell’area che cresce di più nel mercato, favorita in partico-
si collocano al terzo posto nel mercato (19%, 125 milioni lare dalla vendita di numerose caldaie connesse, spesso
di euro), in crescita del +20% nel 2021. Tale dato, sicura- abbinate ai termostati smart, che beneficiano degli effetti Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
di incentivi quali Superbonus ed Ecobonus, e dalla possi- milioni di euro a fine 2021 (35% del mercato). I retailer
bilità di ottenere benefici in termini di risparmio energeti- multicanale $ e la filiera tradizionale $, che nel 2020
co e comfort3. avevano alternato luci e ombre a causa anche delle
restrizioni imposte nel corso dell’anno, nel 2021 hanno
La rimanente quota del mercato è costituita da casse visto una ripresa importante. I retailer multicanale hanno
audio (9%, +20%), lampadine (8%, +25%), le smart plug $ aumentato sensibilmente il valore di fatturato rispetto
(prese elettriche, 2%, +30%) e dispositivi per gestire tende a quello registrato nel 2020 (125 milioni di euro, +29%)
e tapparelle da remoto (2%, +45%). grazie al ritorno dei clienti nei negozi e al crescente inte-
resse verso la possibilità di gestire da remoto dispositivi
ed elettrodomestici connessi in casa. Anche la filiera
L’evoluzione dei canali di vendita tradizionale ha osservato una forte crescita nel 2021
(+40%, 245 milioni di euro), grazie in primis alla spinta
Il 2021 è stato un anno importante, di forte ripresa, per data dagli incentivi, Ecobonus su tutti. Rimangono limi-
molti dei canali di vendita tramite cui le soluzioni per tate per il momento le vendite di utility, assicurazioni e
la Smart Home arrivano al consumatore. Gli eRetailer telco, anche se – soprattutto per le prime due – è stato
$ hanno continuato a cavalcare la forte spinta agli un anno di rilancio sul fronte delle nuove offerte per la
acquisti online, osservando ancora una volta un otti- casa.
mo tasso di crescita (+25%) e raggiungendo quota 225
Note
3. Nelle scorse edizioni abbiamo stimato un risparmio atteso di circa il 20% sui
consumi domestici. Per maggiori informazioni si veda il Report “Smart Home:
evolve l’offerta, si rafforzano i canali di vendita, cresce l’interesse verso la casa
connessa” (aprile 2018). Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
La prospettiva del consumatore Parallelamente alla conoscenza, cresce progressivamen-
te anche la diffusione dei dispositivi connessi nelle case:
A conferma della crescente maturità riscontrata nei la quota di rispondenti che possiede almeno un oggetto
consumatori, si osserva un aumento del livello di cono- smart nel 2021 si attesta al 46%, dato in costante cresci-
scenza dei dispositivi smart per la casa da parte degli ta rispetto ai tre anni precedenti (43% nel 2020, 42% nel
italiani: a fine 2021 ben il 74% dei rispondenti4 dichiara 2019, 41% nel 2018). Sono soprattutto i più giovani, con
di aver sentito parlare almeno una volta di Smart Home età compresa tra i 18 e i 34 anni, a possedere un oggetto
o “casa intelligente” (69% nel 2020, 68% nel 2019, 59% smart all’interno della propria abitazione (63%), assieme
nel 20185). La Smart Home oggi non riguarda più solo a coloro che hanno una maggiore familiarità con le tecno-
una nicchia di persone vicine al mondo delle tecnologie, logie, i cosiddetti “Tech Advanced” (78%). Le motivazioni
ma si fa spazio sempre più come fenomeno di massa. che spingono all’acquisto sono principalmente legate al
A prova di ciò, la pubblicità in TV risulta essere la prima comfort (38%), alla sicurezza (22%) e alla possibilità di
fonte di conoscenza per gli italiani (51% dei rispondenti, controllare a distanza i dispositivi connessi (14%).
+19% rispetto al 2020), registrando la crescita più impor-
tante tra le diverse fonti di informazione a disposizione
del consumatore (internet: 34%, +6%; passaparola tramite
conoscenti: 26%, +2%; social network: 20%, +11%).
Note
Approndisci il tema:
REPORT
La pandemia trasforma la Smart Home: focus su cura della casa e
4. Fonte: survey CATI realizzata in collaborazione con Doxa, Dic. 2021. digitale
5. Fonte: survey CATI realizzate in collaborazione con Doxa, 2018, 2019 e 2020. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
L’evoluzione delle tecnologie abilitanti Le prime dimostrazioni, presentate al Consumer
A cura di Antonio Capone e Mattia Cerutti Electronics Show (CES) di Las Vegas a inizio 2022 da
aziende quali Nordic Semiconductor, Texas Instruments e
Nel corso del 2021 è andato consolidandosi lo sfor- NXP, testimoniano sia il buon livello di avanzamento delle
zo delle aziende membri della Connectivity Standard specifiche definite ad oggi, sia la crescente maturità della
Alliance (CSA) verso la stesura delle specifiche di Matter, tecnologia a supporto degli standard presenti sul merca-
il nuovo protocollo per l’interoperabilità della Smart to. Tuttavia, per i primi prodotti “Matter-compliant” si
Home, seppur in leggero ritardo sulla timeline definita dovrà attendere probabilmente la fine del 2022, lasciando
nel 2020. Il lavoro degli sviluppatori prosegue sulla linea tempo ai produttori di concentrarsi sulla definizione degli
predefinita: si mantiene il doppio livello di accesso alle elementi differenziali di prodotti e servizi annessi per
specifiche, con la distinzione tra membri della commu- riuscire a emergere in questo nuovo scenario di Smart
nity e membri dell’alleanza, mentre il focus tecnico resta Home integrata.
sul layer di comunicazione IPv6 $, che consente ampia
flessibilità, beneficiando del supporto da parte dei prin- La principale alternativa per l’interoperabilità della Smart
cipali protocolli wireless fisici per la Smart Home, quali Home all’integrazione locale a livello di protocollo di
Bluetooth Low Energy (BLE) $, Thread $ / ZigBee $ comunicazione è rappresentata dall’approccio Cloud-
e WiFi. to-Cloud (C2C) $. Nel 2020, il consorzio OCF (Open
Connectivity Foundation) ha introdotto il programma di
Approndisci il tema:
REPORT
Internet of Things e sviluppo tecnologico: la frontiera
Approndisci il tema:
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Internet of Things: tra piattaforme cloud abilitanti ed evoluzione
dell’innovazione della connettività Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
certificazione Universal Cloud Interface (UCI) con l’obiet- e Trane sono le 5 aziende che attualmente hanno aderi-
tivo di regolare e uniformare le interazioni tra cloud di to all’iniziativa e che stanno portando avanti i lavori di
produttori diversi, permettendo alle varie “nuvole” di definizione delle specifiche. L’obiettivo è quello di fornire
controllare e accedere ai dati di dispositivi di produttori agli utenti applicazioni unificate in grado di controllare
terzi e abilitando una serie di interessanti scenari di inte- dispositivi multi-vendor, facendo leva sulle infrastruttu-
roperabilità. Tuttavia, nonostante la spinta iniziale del re cloud esistenti dei produttori tramite comunicazione
consorzio, ad oggi solo quattro cloud sono stati certi- C2C. Rivolgendosi ai produttori di elettrodomestici, inclu-
ficati, a fronte degli oltre 300 membri che fanno parte si HVAC e TV, l’iniziativa è stata resa pubblica al CES
dell’alleanza. Numeri che lasciano poche possibilità per 2022 e al momento è in fase di sviluppo del modello di
un cambio di rotta, soprattutto se confrontati con quelli di dati condiviso, che definirà le funzionalità dei dispositivi
Matter e della Connectivity Standard Alliance. controllabili da un cloud verso l’altro. Come per Matter, le
prime release sono attese entro la fine del 2022, anno in
Se da un lato si assiste al tramonto di OCF, dall’altro cui si prevedono forti sviluppi sul fronte dell’interoperabili-
l’iniziativa Home Connectivity Alliance (HCA) sembra tà della Smart Home.
raccoglierne il testimone. Samsung, Haier, Electrolux, GE
Giulio Salvadori Angela Tumino
Direttore Direttrice Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Le principali applicazioni IoT per la Smart prima di coricarsi utilizzando lo smartphone o la
Home propria voce, regolazione del colore o dell’intensità
luminosa da smartphone);
L’espressione Smart Home (casa intelligente) si riferi- • Monitoraggio consumi energetici (es. monitoraggio a
sce alla possibilità di gestire in automatico o da remo- distanza dei consumi dei dispositivi elettrici ed elet-
to gli impianti e i dispositivi dell’abitazione per il rispar- tronici tramite presa elettrica intelligente);
mio energetico, il comfort, la sicurezza dell’abitazione e • Monitoraggio fumi, allagamenti, incendi, cortocircuiti
delle persone al suo interno. Le principali applicazioni (es. servizi di assistenza tecnica a fronte di guasti
IoT per la Smart Home sono così classificate: all’impianto elettrico rilevati da sensori);
• Assistenza alla persona (es. avvisi in caso di cadute • Salubrità della casa (es. dispositivi che monitorano e
di anziani in casa, assistenza a disabili); agiscono purificando l’aria in casa, sensori per moni-
• Climatizzazione / riscaldamento (es. condizionatore, toraggio temperatura e/o umidità, centraline meteo
termostato o caldaia regolabili a distanza App); che forniscono dati tramite WiFi);
• Gestione elettrodomestici (es. accensione / spegni- • Sicurezza (es. impianto di videosorveglianza e video-
mento da remoto, tramite App su smartphone o con citofonia con possibilità di accedere alle immagini a
la propria voce, di lavastoviglie, lavatrice, forno a distanza e/o da Smart TV, impianto di antintrusione
microonde); che effettua chiamate in caso di allarme, serrature
• Gestione scenari (es. gestione coordinata di diversi intelligenti che inviano allarmi in tempo reale in caso
oggetti connessi, con la possibilità di creare scenari di apertura non autorizzata);
pre-impostati); • Smart home speaker (dispositivi comandabili tramite
• Gestione tapparelle e/o tende (es. chiusura automati- la voce che consentono di ricevere informazioni – es.
ca delle tapparelle tramite App); sul meteo, sul traffico – e di impartire comandi – es.
• Illuminazione (es. spegnimento di tutte le luci di casa accendere le luci o regolare la temperatura). Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
Glossario Guarda il video dell’evento su
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Al fine di facilitare la lettura di questo Executive IPv6
Summary, viene proposto un glossario che sintetizza le IP, abbreviazione di Internet Protocol, è un protocollo che supporta i dispo-
sitivi a comunicare tra loro attraverso una rete. Tale protocollo permette
principali definizioni utilizzate. l’instradamento dei pacchetti di dati in modo che questi possano spostarsi
attraverso le reti e arrivare alla giusta destinazione. Come suggerisce la “v”
del nome, esistono due diverse versioni di Internet Protocol: IPv4 e IPv6. La
Bluetooth Low Energy (BLE) differenza più evidente riguarda il formato: IPv4 utilizza un indirizzo a 32
Noto anche come Bluetooth Smart, è una tecnologia wireless che rientra bit; IPv6 utilizza un indirizzo a 128 bit, offrendo quindi un numero di indirizzi
nella categoria “personal area network”, progettata e commercializzata dal 1.028 volte maggiore di IPv4 e permettendo di risolvere il problema dell’”e-
Bluetooth Special Interest Group per nuove applicazioni nel settore dell’as- saurimento degli indirizzi” (almeno per il prossimo futuro).
sistenza sanitaria e del fitness, per i beacon, per la sicurezza, per l’indu-
stria dell’intrattenimento domestico e per le industrie automobilistiche e
dell’automazione. Rispetto al Bluetooth “classico”, il Bluetooth Low Energy è
caratterizzato da ridotti consumi energetici, bassi costi e facilità di imple-
Pay-per-use
mentazione. Sistema di pagamento di un bene o di un servizio in base al suo effettivo
utilizzo, che può essere misurato in termini di tempo (durata di utilizzo,
ad esempio la possibilità di pagare un premio assicurativo sulla base del
Cloud-to-Cloud (C2C) numero di giorni in cui attivo la polizza) o di output (ad esempio la possibi-
La Migrazione al Cloud (Cloud Migration) è quel processo informatico che lità di pagare un macchinario sulla base del numero di pezzi prodotti, o un
ha l’obiettivo di spostare dati e applicazioni in un ambiente Cloud. La migra- veicolo sulla base del numero di chilometri percorsi).
zione può avvenire da un data center on premise al cloud pubblico, oppure
da una piattaforma Cloud a un’altra (in questo caso si parla di C2C, Cloud to
Cloud). Retailer multicanale
Azienda che acquista un quantitativo di merce da altre aziende per poi
eRetailer rivenderlo al dettaglio ai consumatori finali, sia tramite negozi fisici sia onli-
Merchant che vendono esclusivamente online (ad esempio Amazon, ePrice). ne, operando quindi su più canali di vendita.
Filiera tradizionale
Ecosistema di attori – in primis produttori, architetti, costruttori edili, distri-
Servitizzazione
butori di materiale elettrico e installatori – che ha il compito di produrre, Traduzione del termine inglese servitization, indica modelli di business che
distribuire, progettare, installare e vendere soluzioni per la Smart Home sul prevedono il passaggio dalla vendita di prodotti alla vendita di servizi (ad
mercato. Con produttori si fa riferimento, ad esempio, ad aziende di domoti- esempio, la possibilità di vendere non più dispositivi hardware per la sicu-
ca e componenti elettrici, di sistemi di videosorveglianza, di caldaie. rezza in asa, ma un servizio di pronto intervento e vigilanza privata in caso
di furti), con l’obiettivo di creare maggior valore per il cliente. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Smart plug
Prese elettriche controllabili da remoto, in grado di accendere/spegnere
l’alimentazione di dispositivi ad esse collegati (ad esempio elettrodome-
stici, lampade, stufe), nonché di monitorarne l’effettivo consumo in tempo
reale.
Smart speaker
Dispositivi comandabili tramite la voce che consentono di ricevere informa-
zioni (ad esempio sul meteo, sul traffico, sulle notizie della giornata) e di
impartire comandi (ad esempio accendere le luci, regolare la temperatura).
Thread
Protocollo radio wireless a bassa potenza per la Smart Home, che consente
ai dispositivi di “parlare” direttamente tra loro. Le specifiche di tale proto-
collo sono state pubblicate da Thread Group, un consorzio che comprende
alcuni tra i più importanti player operanti nei settori dei semiconduttori e
della Smart Home. I ridotti consumi e il supporto per configurazioni di mesh
networking di tipo self-healing affidabili (in grado cioè di reindirizzare il traf-
fico se parte della rete non è raggiungibile) sono caratteristiche importanti
e specifiche di tale protocollo.
ZigBee
Protocollo di rete wireless mesh curato dalla ZigBee Alliance, rappresenta
uno dei principali standard di comunicazione presenti sul mercato Internet
of Things. ZigBee si differisce da altri protocolli per la sua capacità di
combinare una buona autonomia (basso consumo energetico) e un discre-
to livello di sicurezza (crittografia integrata a 128 bit). Viene principalmente
applicato per comunicazioni a corto raggio e, grazie allo standard IEEE
802.15,4, offre un elevato grado di interoperabilità. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
Nota Metodologica Guarda il video dell’evento su
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Il modello di stima del mercato Smart Home in Italia. È software house, installatori, system integrator, assicura-
stato sviluppato nelle scorse edizioni della Ricerca un zioni, utility, Retailer, eRetailer);
modello di stima del mercato delle soluzioni IoT per la • studi di caso, nei quali sono stati esaminati in profon-
Smart Home. È importante precisare che per merca- dità 18 progetti di utilizzo delle tecnologie IoT per la
to intendiamo il fatturato, al netto dell’IVA, generato da Smart Home in modo da raccogliere informazioni sulla
aziende italiane o con sedi operative in Italia durante struttura di costo delle diverse applicazioni.
l’anno solare 2021. Nel processo di stima si considerano
soluzioni basate su diverse tecnologie di comunicazione L’analisi delle soluzioni offerte. Sono stati analizza-
wireless (ad esempio cellulare, WiFi, ZigBee, Bluetooth ti tramite fonti secondarie 630 prodotti e servizi per la
Low Energy)1, mentre non sono inclusi i sistemi di domo- Smart Home basati su tecnologie Internet of Things, con
tica cablata. Per i grandi elettrodomestici e le caldaie si l’obiettivo di delineare un quadro rappresentativo dell’of-
considera solo la quota legata alle funzionalità smart. ferta in Italia e all’estero. All’interno di questo campione
I risultati derivano da elaborazioni di informazioni raccolte sono state selezionate 22 soluzioni da approfondire attra-
tramite: verso interviste dirette a provider tecnologici (ad esem-
• questionari inviati agli operatori telefonici attivi in Italia; pio system integrator, produttori, aziende di domotica,
• questionari inviati ai principali attori della filiera dell’of- compagnie assicurative, utility, telco).
ferta Smart Home (software house, installatori, system
integrator), a cui hanno risposto 16 aziende; L’analisi delle startup. È stata condotta una analisi ad
• interviste a 51 aziende della filiera dell’offerta (telco, hoc sulle startup innovative che hanno sviluppato solu-
zioni IoT per la Smart Home. Più precisamente l’analisi ha
Note
portato all’individuazione di 202 startup (16 in Italia, 186
all’estero), di cui 124 finanziate negli ultimi tre anni (2019-
1. Nella stima non sono incluse le casse audio connesse e le Smart TV stand-a- 2021) da investitori istituzionali. Con riferimento alle star-
lone, non collegate con altri oggetti smart. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
tup italiane, sono state svolte anche 8 interviste volte ad adozione e propensione all’acquisto di oggetti intelli-
ad approfondire le iniziative avviate. genti per la Smart Home. La ricerca è stata realizzata
con metodologia CATI (Computer Assisted Telephone
L’analisi dei canali di vendita. Sono stati censiti trami- Interviews), somministrando un questionario telefoni-
te fonti secondarie i prodotti e servizi veicolati tramite i camente a un campione di individui. Sono stati inclusi
principali canali di vendita, da quelli più tradizionali della nell’analisi sia individui che vivono in affitto sia in casa di
domotica a quelli più emergenti nel panorama della proprietà, in modo da indagare eventuali differenze.
Smart Home (retailer, eRetailer, assicurazioni, utility e
negozi di telefonia), con l’obiettivo di delineare un quadro L’evoluzione delle piattaforme hardware, dei protocol-
rappresentativo dei principali attori che contribuiscono li wireless e delle iniziative per l’interoperabilità della
a veicolare l’offerta Smart Home in Italia e all’estero. Smart Home. È stato condotto uno studio sullo stato
Successivamente, sono state realizzate 22 interviste con dell’arte delle nuove tecnologie e sui recenti sviluppi
i principali attori protagonisti dei diversi canali di vendita dell’IoT per la Smart Home attraverso canali di ricerca
(in primis retailer, eRetailer, compagnie assicurative, utili- primari e secondari. Vengono presentate le azioni della
ty, telco) per indagare i trend e le barriere che attualmente Connectivity Standard Alliance (CSA) per la standardizza-
sono presenti in questo mercato. zione del nuovo protocollo Matter e della nuova iniziativa
Home Connectivity Alliance per l’integrazione dei disposi-
La survey sul consumatore. Nel mese di dicembre 2021 è tivi per Smart Home in ottica Cloud-to-Cloud. Sono stati
stata svolta una ricerca, in collaborazione con BVA Doxa, analizzati i protocolli BLE 5.3 e Wi-Fi 6 e l’evoluzione delle
su un campione di 1.000 individui con età compresa tra piattaforme hardware a supporto, con focus sui nuovi
18 e 74 anni, rappresentativi della popolazione italiana per modelli di System on Chip per dispositivi multiprotocollo
sesso, età e area geografica. Più precisamente, l’obietti- e Matter-compliant.
vo è stato quello di comprendere i livelli di conoscenza, Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
Report Guarda il video dell’evento su
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
La Smart Home riprende a correre: si amplia Smart City: il punto di vista dei Comuni
l’offerta, cresce l’interesse dei consumatori italiani nel 2021
Febbraio 2022 Maggio 2022
Il Report fornisce una panoramica completa della Ricerca Smart Home Il Report presenta lo stato dell’arte dei progetti Smart City in Italia,
realizzata nel 2021 dall’Osservatorio Internet of Things, operando un evidenziando, tramite esempi significativi, le applicazioni oggi più
confronto tra scenario italiano e internazionale e analizzando i risultati di diffuse e le priorità per il prossimo futuro, nonché le principali barriere
una survey rivolta a 1.000 consumatori italiani. all’implementazione dei progetti, i driver di adozione e i benefici ottenibili.
La crescita dell’Internet of Things: Industrial Internet of Things:
mercato, applicazioni e nuovi servizi come cambia il business delle imprese
Aprile 2022 Aprile 2022
Il Report presenta l’analisi completa della Ricerca 2021-22 dell’Osservatorio Il Report presenta lo scenario applicativo dell’Industrial IoT in Italia,
Internet of Things, illustrando in particolare l’andamento del mercato IoT approfondendo i principali trend in atto e i modelli di business emergenti, e
in Italia e i trend più rilevanti a livello internazionale, con focus sui diversi operando un confronto tra grandi imprese e PMI.
ambiti applicativi.
La pandemia trasforma la Smart Home:
Internet of Things e sviluppo tecnologico: focus su cura della casa e digitale
la frontiera dell’innovazione Febbraio 2021
Maggio 2022 Il Report presenta l’analisi completa della Ricerca Smart Home 2020-
Il Report illustra i principali sviluppi delle tecnologie Internet of Things, 21, con focus su soluzioni offerte, canali di vendita e punto di vista del
concentrandosi sull’evoluzione delle reti, delle piattaforme abilitanti e degli consumatore.
ecosistemi associati.
Approfondisci il tema di ricerca su osservatori.net
con i Report online
Scopri i Report online Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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I Programmi 2022 di aggiornamento continuo
Gli Osservatori Digital Innovation organizzano diversi Programma tematico dedicato:
Programmi tematici, composti da Workshop e Webinar, Internet of Things (2022)
con l’obiettivo di aiutare a comprendere quali effetti
abbia l’evoluzione tecnologica nelle nuove strategie digi- Smart Home, l’evoluzione della casa
tali, attraverso la discussione dei risultati emersi dalle connessa: a che punto siamo?
23.03.2022 – WEBINAR
Ricerche annuali.
Assistenti virtuali e protezione dei dati
Tutti gli eventi possono essere seguiti in diretta
personali
oppure on demand sulla piattaforma osservatori.net 19.04.2022 – WEBINAR
Industrial IoT: analisi dei progetti realizzati e
dei benefici ottenibili
29.04.2022 – WEBINAR
Internet of Things: tra piattaforme cloud
abilitanti ed evoluzione della connettività
16.05.2022 – WEBINAR
Smart City, quali opportunità? Tra lavori in
Approfondisci il tema di ricerca su osservatori.net corso e innovazioni pronte al decollo
con il Programma tematico dedicato 08.06.2022 – WEBINAR
Scopri il Programma tematico Il testimone IoT: l’utilizzo dell’Internet of
Things nel processo penale
21.10.2022 – WEBINAR Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
Gruppo di Lavoro Guarda il video dell’evento su
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La Smart Home riprende a correre e apre la porta ai servizi
Alessandro Perego Elisa Vannini Un particolare ringraziamento va a:
Responsabile Scientifico Ricercatrice Matteo Cesana (Dipartimento di Elettronica,
Informazione e Bioingegneria, Politecnico di
Milano)
Luca Dell’Anna (Senior Advisor)
Monica Nicoli (Dipartimento di Ingegneria
Antonio Capone Mattia Cerutti
Responsabile Scientifico Direttore operativo IoT Lab Gestionale, Politecnico di Milano)
Andrea Reghelin (Senior Advisor)
Manuel Roveri (Dipartimento di Elettronica,
Informazione e Bioingegneria, Politecnico di
Milano)
Giovanni Miragliotta Roberta Vadruccio Stefano Zanero (Dipartimento di Elettronica,
Responsabile Scientifico Analista Informazione e Bioingegneria, Politecnico di
Milano)
Giulio Salvadori Davide Rossi
Direttore Analista Si ringraziano inoltre:
Andrea Barbieri, Alessandro Bosi, Cristina
Criniti, Mario Damiani, Salvatore Di Frisco, Asia
Mastropietro
Angela Tumino Sanders Batista
Direttrice Analista
Per qualsiasi commento e richiesta di informazioni:
giulio.salvadori@polimi.it
Carlo Negri
Ricercatore Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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Gli Osservatori Digital Innovation della School of 1. Ricerca. Le attività di ricerca sono svolte da un team
Management del Politecnico di Milano nascono nel 1999 di oltre 100 tra Professori, Ricercatori e Analisti impe-
con l’obiettivo di fare cultura in tutti i principali ambiti di gnati su più di 40 differenti Osservatori che affrontano
Innovazione Digitale. Oggi sono un punto di riferimento tutti i temi chiave dell’Innovazione Digitale nelle Imprese
qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia che integra (anche PMI) e nella Pubblica Amministrazione.
attività di Ricerca, Comunicazione e Aggiornamento 2. Aggiornamento. Osservatori.net è il punto di rife-
continuo. rimento per l’aggiornamento professionale sull’in-
novazione digitale. Il portale è una fonte unica di
La Vision che guida gli Osservatori è che l’Innovazione informazioni e dati basati su Pubblicazioni, Webinar
Digitale sia un fattore essenziale per lo sviluppo del Paese. e Workshop realizzati da analisti ed esperti con un
know-how unico e distintivo. Il tutto è erogato tramite
La Mission degli Osservatori è produrre e diffondere una piattaforma multimediale e interattiva per l’aggior-
conoscenza sulle opportunità e gli impatti che le tecno- namento a distanza.
logie digitali hanno su imprese, pubbliche amministra- 3. Comunicazione. Attraverso Convegni, Media e
zioni e cittadini, tramite modelli interpretativi basati su Pubblicazioni gli Osservatori diffondono buone prati-
solide evidenze empiriche e spazi di confronto indipen- che, esperienze e cultura legata all’innovazione digitale,
denti, pre-competitivi e duraturi nel tempo, che aggre- realizzando ogni anno oltre 5000 uscite stampa e 200
gano la domanda e l’offerta di innovazione digitale in eventi pubblici.
Italia. 4. Networking. Gli Osservatori aggregano la più ampia
community di decisori della domanda, dell’offerta e delle
I fattori distintivi Istituzioni, che collabora e sviluppa relazioni concrete
Le attività degli Osservatori Digital Innovation sono carat- nelle numerose occasioni di interazione per contribuire
terizzate da 4 fattori distintivi. alla diffusione dell’Innovazione Digitale in Italia. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
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Gli Osservatori sono classificabili in 3 macro categorie: Verticals:
1. Digital Trasformation, che include gli Osservatori che Business Travel | Cloud per la PA (Tavolo di Lavoro) |
analizzano in modo trasversale i processi di innovazio- Connected Car & Mobility | Contract Logistics “Gino
ne digitale che stanno profondamente trasformando il Marchet” | Digital Content | Digital Identity | Digital
nostro Paese; Procurement (Tavolo di Lavoro) | Droni | EdTech |
2. Digital Solutions, che raggruppa gli Osservatori che eGovernment | Export Digitale | Fintech & Insurtech |
studiano in modo approfondito specifici ambiti applica- Food Sustainability | HR Innovation Practice | Innovazione
tivi e infrastrutturali relativi alle nuove tecnologie digitali; Digitale nei Beni e Attività Culturali | Innovazione Digitale nel
3. Verticals, che comprende gli Osservatori che analizza- Pharma (Tavolo di Lavoro) | Innovazione Digitale nel Retail
no l’innovazione digitale in specifici settori o processi. | Innovazione Digitale nel Turismo | Internet Media | Life
Digital Transformation: Science Innovation | Professionisti e Innovazione Digitale
Agenda Digitale | Design Thinking for Business | Digital | Sanità Digitale | Smart AgriFood | Smart City (Tavolo di
Transformation Academy | Innovazione Digitale nelle PMI | Lavoro) | Smart Working nella PA (Tavolo di Lavoro) | Supply
Smart Working | Startup Hi-tech | Startup Intelligence Chain Finance | Tech Company – Innovazione del Canale ICT
Digital Solutions: Si segnalano di seguito gli Osservatori correlati ai temi
5G & Beyond | Artificial Intelligence | Big Data & Business trattati in questo documento:
Analytics | Blockchain & Distributed Ledger | Cloud 5G & Beyond | Artificial Intelligence | Connected Car &
Transformation | Cybersecurity & Data Protection | Data Mobility | Innovative Payments | Smart AgriFood |
Center (Tavolo di Lavoro) | Digital B2b | eCommerce B2c Smart City (Tavolo di Lavoro)
| Innovative Payments | Internet of Things | Multicanalità |
Omnichannel Customer Experience | Quantum Computing &
Communication | Space Economy‹‹ ‹ ›
Il punto di riferimento Avrai a tua disposizione: piattaforma multimediale e
interattiva, ricerca indipendenti e rigorose, analisti e
per l’aggiornamento Executive esperti con un know-how unico al servizio di manager e
sull’Innovazione Digitale professionisti.
In un contesto in cui l’innovazione digitale ha sempre Report
caratterizzati da formati innovativi, consentendo una rapida
più rilevanza per la competitività delle imprese e il
ricerca delle informazioni di proprio interesse
cambiamento incessante caratterizza le nuove
tecnologie, aggiornarsi è fondamentale per tutti i Workshop e Webinar Premium
professionisti a vari livelli aziendali. della durata di circa 4 ore (Workshop) e 1 ora (Webinar),
durante i quali i partecipanti possono confrontarsi con
Gli Osservatori Digital Innovation rappresentano una analisti ed esperti
fonte unica di conoscenza sull’Innovazione Digitale
sviluppata da un team di 90 Ricercatori e Professori Programmi tematici
del Politecnico di Milano, che da anni punta a fornire a che raggrupano Workshop e Webinar in percorsi focalizzati
professionisti, manager e imprenditori su un particolare tema. Aiutano a comprendere gli effetti
dell’evoluzione tecnologica attraverso la discussione dei
risultati emersi
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School of Management del Politecnico di Milano Guarda il video dell’evento su
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www.som.polimi.it
La School of Management del Politecnico di Milano, for managers and professionals. Nel 2021 l’International
costituita nel 2003, accoglie le molteplici attività di ricer- Flex EMBA si posiziona tra i 10 migliori master al mondo
ca, formazione e consulenza nel campo dell’economia, nel Financial Times Online MBA Ranking.
del management e dell’industrial engineering, che il
Politecnico porta avanti attraverso le sue diverse strutture La Scuola è presente anche nei QS World University
interne e consortili. Rankings e nel Bloomberg Businessweek Ranking.
La School of Management possiede la “Triple crown”, La Scuola è membro di PRME (Principles for Responsible
i tre accreditamenti più prestigiosi per le Business Management Education), Cladea (Latin American Council
School a livello mondiale: EQUIS, ricevuto nel 2007, of Management Schools) e di QTEM (Quantitative
AMBA (Association of MBAs) nel 2013, e AACSB Techniques for Economics & Management Masters
(Advance Collegiate Schools of Business, ottenuto nel Network).
2021).
Fanno parte della Scuola: il Dipartimento di Ingegneria
Nel 2017 è la prima business school italiana a vedere Gestionale del Politecnico di Milano e MIP Graduate
riconosciuta la qualità dei propri corsi erogati in digital School of Business che, in particolare, si focalizza sulla
learning nei master Executive MBA attraverso la certifica- formazione executive e sui programmi Master.
zione EOCCS (EFMD Online Course Certification System).
Inserita nella classifica del Financial Times delle migliori Le attività della School of Management legate all’In-
Business School d’Europa dal 2009, oggi è in classifica novazione Digitale si articolano in Osservatori Digital
con Executive MBA, Full-Time MBA, Master of Science Innovation, che fanno capo per le attività di ricerca al
in Management Engineering, Customised Executive Dipartimento di Ingegneria Gestionale, e Formazione
programmes for business e Open Executive programmes executive e programmi Master, erogati dal MIP. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
School of Management del Politecnico di Milano Guarda il video dell’evento su
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www.som.polimi.it
MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business
Gli Osservatori Digital Innovation sono fortemente inte-
grati con le attività formative della Scuola:
nel senso che rappresentano un’importante sorgente per
la produzione di materiale di insegnamento e di discus-
sione per i corsi e traggono anche spesso linfa vitale dalle
esperienze di coloro che partecipano ai corsi (in particola-
re a quelli post-universitari erogati dal MIP)
o vi hanno partecipato nel passato.
In sinergia con gli Osservatori, il MIP Politecnico di Milano
Graduate School of Business ha lanciato diverse iniziative
nell’ambito Digital Innovation:
• Master Executive MBA con possibilità di scegliere
corsi elective focalizzati sui temi della Digital Business
Transformation;
• Percorso Executive in Gestione Strategica dell’Innova-
zione Digitale;
• Corsi brevi Digital Innovation.
Per maggiori informazioni si veda il sito
www.mip.polimi.it Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Guarda il video dell’evento su
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www.deib.polimi.it
Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e L’ambiente scientifico comprende anche diverse società
Bioingegneria (DEIB) è uno dei più grandi dipartimenti spin-off e i docenti del DEIB sono responsabili dei corsi
di ICT in Europa. Con più di 900 professionisti, tra perso- che riguardano le Tecnologie dell’Informazione e della
nale di ricerca strutturato, collaboratori esterni, studen- Comunicazione erogati da tutte le Scuole del Politecnico di
ti di dottorato e personale tecnico e amministrativo, il Milano.
Dipartimento costituisce una realtà vitale in grado di soste-
nere la formazione, la ricerca di base, la ricerca applicata e
l’attività di trasferimento tecnologico alle imprese.
La qualità della ricerca scientifica è l’obiettivo principale
del DEIB, perseguito secondo i più elevati standard interna-
zionali di qualità. All’interno del dipartimento sono presenti
competenze eccellenti e consolidate, sia a livello nazionale
che internazionale, nei settori dell’automazione, dell’infor-
matica, dell’elettronica, della bioingegneria, dell’ingegneria
elettrica e delle telecomunicazioni.
La qualità del lavoro di ricerca è testimoniata dalla vasta
rete di collaborazioni con le migliori istituzioni interna-
zionali, che fa del Dipartimento uno dei principali attori Per informazioni:
dello scenario mondiale dell’innovazione scientifica e www.deib.polimi.it
tecnologica. Indice Glossario ‹‹ ‹ ›
L’IoT Lab Guarda il video dell’evento su
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www.iotlab.polimi.it
IoT Lab è il punto di arrivo di un percorso iniziato nell’Ot- vazione di prodotti e servizi basati su oggetti connes-
tobre 2006 con la nascita dell’RFId Solution Center, si (Technology scouting, Business Model innovation).
centro di ricerca del Politecnico di Milano promosso dalla Inoltre, il Laboratorio è attrezzato per realizzare studi di
School of Management e dal Dipartimento di Elettronica, fattibilità e progetti di sviluppo prototipale, pienamente
Informazione e Bioingegneria, e originariamente dedica- indipendenti rispetto a soluzioni di specifici vendor, volti a
to alle applicazioni delle tecnologie di identificazione in dimostrare la realizzabilità tecnologica e il valore econo-
Radiofrequenza. mico dell’idea innovativa concepita, indirizzando così
successivi progetti di implementazione diffusa e riducen-
Il know-how acquisito negli anni ha portato nel 2013 a do il rischio dell’innovazione.
questa nuova realtà, che allarga la sua missione e abbrac-
cia il nuovo paradigma tecnologico e applicativo dell’Inter-
net of Things.
La missione dell’IoT Lab è dunque sviluppare attività di
innovazione di prodotti o servizi, tramite ricerca applicata:
dalle tradizionali applicazioni RFId passive, fino a progetti
di localizzazione o sensoristica distribuita, includendo
tutte le soluzioni Internet of Things.
Il Laboratorio affianca le aziende che intendono fare leva Per informazioni:
sul paradigma IoT per migliorare o ripensare il proprio www.iotlab.polimi.it
business, supportandole lungo l’intero processo di inno-Puoi anche leggere
