La psoriasi nella storia, nell'arte e nell'attualità

Pagina creata da Sofia Corsi
 
CONTINUA A LEGGERE
Atti della Accademia Lancisiana
                                                                           Anno Accademico 2020-2021
                                                                     Vol. LXV, N. 1 Gennaio-Marzo 2021
                                                                                                I: 20-25

Conferenza                                           24 novembre 2020
_____________________________________________________________________
La psoriasi nella storia, nell’arte e nell’attualità
L. Valenzano
    Anzitutto un sentito ringraziamento alla             Gli autorevoli Brajac I. e Gruber F.
Presidente Laura Gasbarrone e al Comitato           affermano sinteticamente che: «Psoriasis is
Scientifico dell’Accademia Lancisiana per           probably as old as mankind»1. Ed ancor più
l’opportunità di trattare, specie in questa         chiaramente Fassino M. e Burroni A. G.
prestigiosa Istituzione, «l’annosa psoriasi»,       precisano e sostengono che la psoriasi sia
una malattia cutanea certamente fra le più          «un male antico all’origine dei tempi…una di
importanti e frequenti in ambito medico,            quelle malattie misteriose che, pur presente
sempre più polispecialistico.                       fin dai tempi più remoti, è stata sempre
                                                    osservata, temuta e talvolta descritta senza
    Si tratta anche di una delle patologie più
                                                    mai una visione unitaria e sicura…»2.
antiche, indagate e irrisolte della storia della
Medicina, che ha afflitto per secoli l’umanità           In effetti questa patologia nel corso dei
e che ha sempre sfidato la comunità                 secoli è stata sempre confusa con molte altre
scientifico-medica.                                 malattie: lebbra, scabbia, sifilide, tubercolosi,
                                                    piodermiti, micosi, dermatite seborroica,
     Non a caso è stata definita da alcuni
                                                    ittiosi, lichen, vitiligine, pellagra, peste,
arguti Autori francesi «l'onta della
                                                    vaiolo, tumori e tante altre sconosciute,
dermatologia» per le sue numerose difficoltà
                                                    creando sempre una notevole incertezza
interpretative, gestionali e terapeutiche, per
                                                    interpretativa e gestionale.
certi versi ancora attuali.
                                                         Quindi, per meglio comprendere dove la
     Viene qui trattata la psoriasi nella storia,
                                                    malattia sia arrivata, è indispensabile
nell'arte e nell'attualità, certamente in modo
                                                    conoscere da dove sia partita. A tal fine si
superficiale e sommario, in quanto la
                                                    deve iniziare da alcune prime sicure tracce e
complessità dell'argomento è tale da essere
                                                    testimonianze di cui possiamo disporre. Fra le
stata addirittura paragonata alla mitica figura
                                                    tracce,    alcune      tavolette    di   argilla
di Ulisse. Come questo «uomo dell’ignoto»,
                                                    mesopotamiche incise a caratteri cuneiformi
simbolo      perenne       del    pensiero     e
                                                    risalenti al 3600 a.C. descrivono generiche
dell'evoluzione umana è considerato un
                                                    alterazioni cutanee. Ancor più rilevanti sono
indiscusso emblema della storia dell'umanità
                                                    alcuni papiri egizi risalenti al 2500-2000 a.C.
ai confini con la leggenda, così la psoriasi è
                                                    documentano malattie cutanee squamose
ritenuta un indiscusso emblema della
                                                    curate con escrementi di cani e gatti o di
complicata storia della Medicina.
                                                    animali di grossa taglia, bitume e nello
     È verosimile che questa importante e           specifico, di grande interesse per il
complessa patologia sia nata ed evoluta in          Dermatologo, anche con il decotto di Ammi
parallelo con quella dell’uomo e, proprio per       Majus e la successiva esposizione solare. Nel
ciò, è probabile che la sua storia continuerà       papiro di Ebers del 1550 a.C. si conferma la
ancora nei secoli futuri.                           raccolta sulle rive del fiume Nilo di una

                                                                                                   I-20
particolare pianta la cui efflorescenza,           malattia che per primo descrive e denomina
applicata su chiazze ipocromiche della pelle e     «diabete». Specifica inoltre che questa
poi esposta alla luce solare, è in grado di        patologia spesso si accompagna a dermatosi
guarire un’assai frequente patologia che oggi      squamose, forse psoriasi, anticipando in tal
sappiamo essere la vitiligine. Tale brillante      modo di oltre duemila anni la tematica della
intuizione ci stupisce perché questa modalità      sindrome metabolica, ancora oggi oggetto di
terapeutica è sicuramente razionale ed             molte ricerche e accese discussioni. Galeno di
efficace e ancora oggi praticata nella             Pergamo (129-201 d.C.) conia per primo il
moderna PUVA terapia. In effetti è stato           termine «ψωρίασις» e per essa suggerisce
assodato che l’Amni Majus, in quanto ricca di      varie terapie: bagni, grassi, unguenti e
furocumarine fotosensibilizzanti, stimola la       persino bollito di vipera. Pur parlando di
produzione di melanina. In alcuni codici           ψωρα (malattia squamosa) e di ψσαω
assiro-babilonesi del 1900 a.C. si parla di        (grattamento) non arriva comunque a
malattie        cutanee      squamo-crostose,      riconoscerne una specifica identità e
probabilmente identificabili con la psoriasi. E    autonomia.
in quello di Hammurabi si accenna ad una
                                                        Purtroppo queste testimonianze e
malattia detta «Siptu», che è la causa più
                                                   tracce, come molte altre, diventeranno
frequente di invalidità al lavoro negli schiavi.
                                                   dogmi perché considerate verità assolute e
Presso l’antica civiltà ebraica, nella Bibbia
                                                   quindi trascritte, conservate e trasmesse nei
(Levitico, Libri di Giobbe e dei Re 1300 a.C.),
                                                   secoli come «ipse dixit». Ad esempio, nella
compare la parola «Zaraahat» (impurità-
                                                   convinzione della possibilità di un accumulo
castigo) ovvero una malattia come
                                                   nella pelle di umori alterati o eccessivi, le
conseguenza della condanna Divina per una
                                                   dermatiti verranno considerate meccanismi
colpa commessa. Questo concetto resta alla
                                                   di difesa, da osservare e curare con cautela
base dell’interpretazione di molte alterazioni
                                                   altrimenti gli umori alterati si potrebbero
cutanee: si tratta probabilmente di lebbra,
                                                   trasferire dalla pelle agli organi interni,
psoriasi o altre dermopatie, nei secoli
                                                   scatenando conseguenze gravi e talvolta
perennemente confuse. Nella civiltà indiana
                                                   persino mortali.
la medicina ayurvedica (450 a.C.) è molto
attenta ai problemi cutanei. In particolare nel         Alla caduta della civiltà romana (476
testo Chakara Samitha si parla di una              d.C.), per l’avvento del Cristianesimo e le
malattia cutanea detta «khusta» da curare          feroci e distruttive invasioni barbariche,
con semi vari ed esposizioni solari.               subentra il Medioevo. Per i popoli invasori,
                                                   perlopiù di provenienza nordica, qualsiasi
     Fra le più antiche testimonianze, la più
                                                   manifestazione cutanea viene etichettata con
autorevole e significativa è certamente quella
                                                   il termine «scabia», che si affianca alle altre
del grande Ippocrate (460-377 a.C.,) «padre
                                                   numerose ed erronee denominazioni.
della medicina», che nel suo fondamentale
Corpus Hippocraticum descrive e denomina               La psoriasi è anche chiamata «rosa del
molte dermopatie anche squamose senza              diavolo» e, quando colpisce personaggi
però mai accennare ad una specifica e chiara       importanti, «malattia Imperiale». Nella
identità psoriasica. Aulo Cornelio Celso (14       popolazione si teme la contagiosità e perciò i
a.C.-37 d.C.) nel De Re Medica (libri octo)        malati vengono isolati, respinti, perseguitati
accenna ad una malattia di cui descrive            o persino messi al rogo. Un esempio molto
aspetti, localizzazioni, evoluzioni e terapie      eloquente è l'Editto di Rotari del 603 d.C. in
che fanno pensare alla psoriasi. Areteo di         cui si stabilisce che chi è affetto da lebbra-
Cappadocia (81-138 d.C.) nel suo trattato De       psoriasi, riconosciuta dal giudice del popolo,
causis et signis morborum (in 8 libri) scopre      deve essere espulso dalla città ed
che le urine dolci sono indicative di una          abbandonato al suo destino.
                                                                                              I-21
Nel corso dell’Alto Medioevo cresce         passaggio verso il grande Rinascimento e
l’influenza della Medicina araba, nella quale     quindi l'inizio dell'Era moderna (1492). Con la
molti personaggi quali Avicenna e Averroè,        scoperta del nuovo mondo compare anche il
elaborano geniali intuizioni e scoperte:          nuovo morbo, ovvero la sifilide, e con essa
allestiscono farmaci innovativi, si occupano      nasce la Venereologia da allora componente
della prevenzione degli eventi morbosi,           essenziale della Dermatologia. La gran parte
ribadiscono l'opportunità di un'adeguata          del merito spetta a Girolamo Fracastoro
attività fisica e in particolare di forme         (1476-1553) che per primo illustra quel «mal
idroterapiche (bagno turco).                      franzese» e che definisce «non domabil carie
                                                  che si alimenta fra le sozze pudende». Nel suo
     In pieno Medioevo compare la figura del
                                                  trattato Syphilis, sive morbus gallicus (1530)
grande Federico II di Svevia (1194-1250), non
                                                  per primo usa il termine «sifilide». E in un
a caso definito «stupor mundi», che
                                                  altro trattato, De contagionibus e contagiosis
rivoluziona il sapere nei più diversi campi e
                                                  morbis et eorum curatione (1546), intuisce
sotto la cui egida si sviluppa la Scuola Medica
                                                  che le malattie infettive possono essere
Salernitana, riassunta nel grandioso testo
                                                  trasmesse dai «seminaria, crassiora ed
Regimen Sanitatis, destinato a restare una
                                                  subtiliora». Ma purtroppo afferma ancora
pietra miliare nella storia della Medicina. In
                                                  che     provengano        dagli  umori,    non
questo sapere si realizza una vera e propria
                                                  riconoscendo quindi il corretto ed autonomo
sintesi delle precedenti culture giudaica,
                                                  ruolo infettante dei microrganismi esterni.
greca, latina e araba ed avviene uno
                                                  Con queste sue scoperte si allarga ancora di
straordinario progresso della scienza medica.
                                                  più la confusione della psoriasi con la nuova
L'esponente più importante della grande
                                                  sifilide e con tante altre infezioni o
scuola è certamente Trotula de Ruggiero
                                                  infestazioni come la scabbia. Per quest’ultima
(sec. XI), perciò detta «sapiens matrona et
                                                  dermopatia si dovrà attendere più di un
mulier sapientissima». Questo innovativo
                                                  secolo prima che i nostri Giacinto Cestoni e
personaggio, coadiuvato da altre donne
                                                  Giovanni Cosimo Bonomo ne scoprano
medico, le famose «mulieres salernitanae»,
                                                  l'acaro responsabile. Il sarcoptes scabiei
realizza fin da allora una primitiva Medicina
                                                  varietà hominis, ignorato fin dai tempi
di Genere. Infatti la loro attività è dedicata
                                                  antichi, è sempre stato un vero flagello per
particolarmente alla cura delle donne, specie
                                                  intere popolazioni.
nelle fasi più delicate della gravidanza e
dell'allattamento, nonché alla crescita dei           Anche Giovanni Mainardi (1462-1536)
bambini e alla conservazione della loro           descrive molte malattie cutanee e, fra
salute. Grazie al loro impegno la                 queste, parla dii un'affezione che lui chiama
Dermatologia compie un passo avanti anche         «psora».
in campo chirurgico, estetico e cosmetologico
                                                       Il sommo Girolamo Mercuriale (1530-
suscitando interesse e partecipazione da
                                                  1606) scrive il primo testo al mondo di
parte di molti altri validi personaggi che
                                                  Dermatologia: il De morbis cutaneis. Un
sarebbe impossibile qui elencare. Nel
                                                  grande primato del nostro Paese di cui è
complesso una vera luce nel contesto di
                                                  giusto essere orgogliosi. In quest’opera
un’epoca per troppo tempo erroneamente
                                                  chiama la psoriasi con il nome di «lepra
ritenuta opaca e oscura.
                                                  graecorum»,       definendola       addirittura
     In questo periodo cominciano a               «morbus in pulchritudine». Anche lui sostiene
comparire       testimonianze    artistiche,      che la psoriasi sia dovuta ad un accumulo
letterarie, pittoriche e scultoree che si         nella pelle di «umori biliosi o melanconici e
evolvono parallelamente con il progresso          salsi» da non eliminare con cure troppo
della scienza medica e che annunciano il          energiche, altrimenti vi può essere un travaso
                                                                                             I-22
letale negli organi interni soprattutto nel            Ferdinand Von Hebra (1806-1880) nel
fegato. Con questa convinzione consiglia           suo celebre Atlante (1841) separa
soluzioni locali, molto «blande e prudenti» da     definitivamente la psoriasi dalla lebbra,
associare a diete, purghe e salassi per indurre    ponendo fine alla secolare confusione fin qui
l’eliminazione degli «umori guasti».               descritta.
     Un avvenimento epocale per la storia              Tocca poi al Dermatologo norvegese
della scienza medica si realizza all'inizio del    Gerhard Henrik Armauer Hansen (1841-1912)
‘700. Nella Roma trans tiberim viene               chiarire la natura e l'origine della lebbra a cui
edificato il primo ospedale dermatologico del      da quel momento è dato l’appellativo di
mondo, da subito definito «l’Ospedalone»           «Morbo di Hansen».
per la sua grandezza e magnificenza. Si tratta
                                                        Ernest Bazin (1807-1878) per primo
dell’ospedale di Santa Maria e San Gallicano
                                                   introduce il termine «artropatia psoriasica».
inaugurato nel 1725 dall’allora Ponteficie
Benedetto XIII, che lo ha voluto                        Paul    Gerson       Unna  (1850-1929),
«xenodochium hoc amplum et mole                    nell’Atlante di istopatologia delle malattie
eximium», dedicato ai «neglectis rejectisque       cutanee, descrive compiutamente il quadro
ab omnibus prurigine lepra et scabie in capite     istologico della psoriasi.
laborantibus…» e quasi certamente anche da
psoriasi. Per tale innovativa e grandiosa               Nel primo Congresso Internazionale di
realizzazione è infatti passato agli onori della   Dermatologia, svoltosi a Parigi nel 1889, a
storia come «Pater pauperum».                      proposito della psoriasi si discute di
                                                   incidenza, patogenesi, influenze genetiche,
     Con il sopraggiungere della Rivoluzione       costituzionali e ambientali. A questo
francese (1789) termina l'Età Moderna e            importantissimo Convegno partecipano
inizia quella Contemporanea, nella quale           anche i maggiori Dermatologi italiani di quel
Vincenzo Chiarugi fonda a Firenze la prima         tempo.
Cattedra     di    Dermatologia     e  delle
perturbazioni intellettuali (1908).                     Nella seconda metà del ‘900 aumenta
                                                   l’interesse per la psoriasi e in questo periodo
     Il primato della Dermatologia, sino ad        sono moltissimi gli Autori e le pubblicazioni
allora gestita dai nostri tanti protagonisti,      scientifiche volte a far luce sulla clinica,
passa nelle mani di importanti personaggi          patogenesi e terapia.
stranieri.
                                                   La psoriasi è ancora considerata una malattia
     Robert Willan (1757 1812), padre della        dei soggetti sani e robusti, per lo più maschi e
Dermatologia inglese, parla di «lepra              spesso facoltosi. Si afferma che lo psoriasico
Willan’s» e la definisce guttata, diffusa,         è un buon mangiatore, instancabile
palmaria, inveterata, lasciandoci una              lavoratore, vivace amatore, spesso geniale e
completa descrizione clinica delle sue             artistoide. Ma è anche un soggetto obeso,
manifestazioni e complicazioni in molte            reumatico, iperteso e quindi talvolta
bellissime illustrazioni artistiche, anche di      stigmatizzato e depresso.
grande valore artistico.
                                                        Aumenta anche sempre più l'interesse
    Jean Louis Alibert (1768-1837), sommo          per la sistematicità della malattia, per il
esponente della Dermatologia francese, parla       coinvolgimento psicosomatico e per le
di «dartre squameuse» illustrata nella sua         frequenti complicanze cardiovascolari, quindi
«Description des maladies de la peau               quel complesso dismetabolico costitutivo
observées à l'Hôpital Saint-Louis».                della sindrome metabolica.

                                                                                                I-23
Anche      grandi   esponenti       della             Il mondo dello psoriasico risulta
Dermatologia europea quali Robert Degos               anch'esso molto ampio e sospeso fra i più
(1904-1987) in Francia e Brown Falco (1922-           diversi problemi: «mi vergogno, non riesco a
2018) in Germania studiano intensamente la            lavorare, ho molto prurito, mi sento in
psoriasi, ricercandone cause e concause e             imbarazzo, mi guardano male...» e molte
lasciandoci approfondite descrizioni, tuttavia        altre espressioni di sofferenza e disagio.
la considerano ancora come una entità unica
                                                           La problematica è giunta ad un’ampiezza
essenzialmente dermatologica.
                                                      e complessità tali per cui a Napoli nasce la
     Nel nuovo millennio la psoriasi viene            Scuola della psoriasi, che ogni anno realizza
finalmente riconosciuta da tutti come                 un Congresso Nazionale per fare il punto
«malattia psoriasica», ovvero una «malattia           della situazione. In questo contesto si
infiammatoria      cronica    principalmente          ribadisce l’indispensabilità di un corretto stile
cutanea e articolare a patogenesi metabolica          di vita: «il cambiamento del comportamento
e immunitaria con implicazioni genetiche e            nello stile di vita può essere utile nella
ambientali»3.                                         prevenzione della psoriasi e nella riduzione
                                                      della sua gravità. Diversi studi suggeriscono
     La psoriasi diventa «le psoriasi», ossia
                                                      che le restrizioni dietetiche e l'esercizio fisico
«una malattia immunomediata sistemica con
                                                      possono essere utili interventi per la
diversi tipi subclinici…più appropriato
                                                      prevenzione di una tale malattia cronica della
ridefinire la psoriasi non come una singola
                                                      pelle, fungendo anche da trattamenti
dermatosi ma come più dermatosi chiamate
                                                      adiuvanti»6.
psoriasi»4.
                                                           E per quanto riguarda la terapia, una
     È da tutti riconosciuta come la più
                                                      svolta      epocale     è       rappresentata
frequente e comune fra le grandi malattie
                                                      dall'introduzione dei biologici e biosimilari,
che affliggono l'umanità e spesso associata
                                                      una grande innovazione e una vera
alla disfunzione di organi interni, in quanto
                                                      rivoluzione rispetto a tutte le terapie
presenta una rilevante comorbidità e tuttora
                                                      precedenti.
in progress per una migliore comprensione
dei circuiti dell'infiammazione cutanea e                Siamo ai giorni nostri e per un domani
sistemica.                                            migliore si impongono una serie di
                                                      provvedimenti:
     Si ricerca e si studia in particolare il
grande impatto la sulla qualità della vita ed è         Incremento della farmacologia bio-
tutt'ora sotto i riflettori per la ricerca di nuovi      ingegneristica          per       ricercare
e più efficaci farmaci e di strategie                    continuamente nuovi mezzi terapeutici
terapeutiche sempre più specifiche e                     sempre più selettivi (terapie sempre più
personalizzate5.                                         personalizzate)
                                                        Miglioramento delle target therapy
     Lo spettro della comorbilità è sempre più
                                                         (terapie bersaglio-molecolare) mirate
ampio è in evoluzione: artropatia, sindrome
                                                         contro molecole indispensabili alla
metabolica, m. i. intestinali, neuropatie,
                                                         formazione      e     perpetuazione     del
tiroidite autoimmune, lupus eritematoso,
                                                         processo infiammatorio
parodontopatia, nefropatie, malattia celiaca,
                                                        Ampliamento delle conoscenze delle MIC
psicosi, epatopatie, uveite, disfunzione
                                                         e delle relative target therapy sempre
erettile, osteoporosi etc., ma probabilmente
                                                         più efficaci (migliore profilo terapeutico
questo elenco è ancora destinato a
                                                         e migliore tollerabilità)
prolungarsi.
                                                        Ricerca e sintesi di nuove molecole (JAK-
                                                         inibitor)
                                                                                                    I-24
 Rispetto dei parametri di economicità e              In conclusione possiamo affermare di
   di appropriatezza, secondo Linee guida il       aver percorso, seppur succintamente, una
   più possibile aggiornate e condivise            storia lunga, complessa ed oscura che «è
  Discussione e risoluzione degli essenziali      stata studiata e scoperta più nell’ultimo
   problemi di eticità                             secolo e mezzo, che nei precedenti
                                                   trentacinque secoli…»2 e che certamente non
   Per il futuro sono auspicabili precise
                                                   è ancora finita perché restano ancora molte
prospettive:
                                                   ombre da studiare e dissipare.
  Attivazione di «reti dermatologiche»
                                                                        BIBLIOGRAFIA
   territoriali per meglio governare il
   sistema e valutarne la performance              1. Brajac I, Gruber F. History of Psoriasis. In: Daly
  «Centri dedicati», ovvero strutture di             JO. Psoriasis - A Systemic Disease. 2012,
   diagnosi, cura, riabilitazione etc. dotati di      IntechOpen Ed, pp. 57-68.
   personale ampiamente qualificato                2. Fassino M, Burroni AG, Ruggiero M. La
                                                      psoriasi: un male antico. Viaggio nella malattia
  Necessità di ampi contributi istituzionali
                                                      della pelle. Genova: Frilli Ed, 2010.
   (e non), proporzionali all’elevato impatto
                                                   3. Saurat JH, Lipsker D, Thomas L, Borradori L,
   socio-economico del problema                       Lachapelle JM. Dermatologie et infections
  Tutto      ciò   permetterebbe        anche        sexuellement        transmissibles.      Issy-les-
   un’adeguata       prevenzione      primaria,       Moulineaux: Elsevier Masson SAS, 2017.
   faciliterebbe una diagnosi precoce e            4. Balato A, Di Costanzo L, Patruno C, Ayala F,
   precisa, un trattamento tempestivo ed              Megna M, Balato N. Psoriasis or “Psoriases”?
   un’adeguata e auspicabile riabilitazione           Giornale Italiano di Dermatologia e
   psicofisica dei pazienti                           Venereologia 2013; 148: 649-50.
                                                   5. Jullien D, Villani A. Psoriasi. In: Saurat JH,
 Senza mai dimenticare le Associazioni dei            Lipsker D, Thomas L. Dermatologia e malattie
pazienti, indispensabili per:                         sessualmente trasmesse. VI edizione. Milano:
                                                      Edra, 2019; pgg 533-44.
  una migliore conoscenza dei problemi            6. Balato N, Megna M, Napolitano M, Villani A, Di
   dei malati                                         Costanzo L, Ayala F. Psoriasis Prevention:
  una buona risposta alle loro domande di            Reflections on Possible Interventions. J of Case
   assistenza                                         Reports: Open Access 2015; 1: 1-2.
  una continua ricerca delle carenze del
   sistema                                         Prof. Luigi Valenzano, Fondatore e
  un’ottimale   accoglienza delle loro            Responsabile Gruppo di Storia della
   sacrosante    esigenze     e   proposte         Dermatologia e Venereologia, SIDeMaST
   operative
                                                   Per la corrispondenza: valenzano@tiscali.it

                                                                                                   I-25
Puoi anche leggere