LA NUOVA CRISI ENERGETICA: CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA
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di Alberto Clô* LA NUOVA CRISI ENERGETICA: CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA The whole world is experiencing an energy crisis in which a physical in pochi giorni a 9 dollari al barile scarcity of resources, especially natural gas, is combined with a rise per risalire un anno dopo a 27. Per non parlare del blackout elettrico in prices never seen before. This is due both to conjunctural (econom- nel nostro Paese del settembre 2003 ic growth, high natural gas demand, low wind, lack of natural gas anticipato su questa Rivista (2) o supply) and structural reasons. In particular: the essentiality of natural dell’impatto della shale revolution gas and the collapse of upstream investments. These facts, ignored americana (3) per la generale inca- by the narrative on the energy transition, would require a deep re- pacità a comprendere il principale flection so as to meet, in a rational way, present and future needs. breakthrough tecnologico energeti- co degli ultimi decenni. La storia L’intero mondo è attraversato da una crisi energetica ove la scarsità dell’energia insegna, insomma, che quel che conta è spesso quel che fisica di risorse, specie di metano, si è combinata con un’esplosione non si vede o meglio che non si è dei prezzi prima mai osservata. All’origine vi sono ragioni congiun- saputo o voluto vedere. turali (crescita economica, fame di metano, bassa ventosità, scarsità Ebbene il grande energy shock dei di offerta di metano) e motivi strutturali. In particolare: essenzialità prezzi del metano, dell’elettricità, del metano e crollo degli investimenti nella fase mineraria degli idro- del carbone, del carbonio è giunto carburi. Questi fatti, trascurati nella narrazione sulla transizione ener- «inatteso» quando poteva ben par- larsi della «cronaca di una morte an- getica, richiederebbero una riflessione critica così da armonizzare, nunciata» (4). Stando ai numeri è la in modo razionale, le esigenze del futuro con quelle del presente. più grave crisi dopo quella del 1973. Se allora ne fu ritenuto responsabi- È le l’OPEC oggi gli strali sono spesso inatteso ciò che non si rivolti alla mal programmata acce- è saputo capire e preve- lerazione del processo di decarbo- dere nonostante ve ne nizzazione (5). Perché cause di una fosse la possibilità. Fu caduta degli investimenti e quindi così «inattesa» la crisi dell’offerta futura. petrolifera del 1973 nonostante i Alla crisi è interessato l’intero suoi prodromi fossero ben eviden- mondo, dall’Europa all’Asia, con ti da inizio decennio e nonostante drammatiche punte in Cina. Mera- la crisi fosse stata anticipata po- viglia così che né l’OCSE né il FMI chi mesi prima da James E. Akins abbiano saputo tenerne conto nelle nell’articolo This Time the Wolf is loro recenti previsioni per il 2022, Here, in cui evidenziava i rischi di a crisi ormai esplosa (6). Così come una qualsiasi tensione geopolitica ancor più meraviglia che non ne in Medio Oriente a fronte della for- sia stato fatto il minimo cenno né te crescita della domanda (1). al G20 di Roma del 30-31 ottobre Ugualmente «inatteso» fu lo né alla COP26 iniziata il 1° novem- shock petrolifero innescatosi nel bre a Glasgow. Al riguardo, vale dicembre 1998 per l’effetto domino rammentare come il primo Sum- della recessione nel Sud-Est asiati- mit delle maggiori potenze fu il G6 * Direttore responsabile «Energia» co, con prezzi del petrolio crollati voluto da Henry Kissinger nel 1975 8
ENERGIA 4/2021 a Rambouillet in Francia all’indo- Fig. 1 - ANDAMENTO ITALIA PREZZI ELETTRICITÀ (PUN) E GAS (PSV), GAS OLANDA (TTF), CO2, mani della prima crisi petrolifera 2019-2021 240 240 per concordare politiche comuni 220 PUN 220 con cui farvi fronte (7). A Roma si è 200 PSV 200 ritenuto invece che di quella attua- 180 TTF 180 CO2 (asse destro) le non meritasse interessarsi. 160 160 Un paradosso perché sentimenti 140 140 euro/MWh euro/tonn. di panico vanno diffondendosi in 120 120 tutte le cancellerie. L’aumento dei 100 100 prezzi energetici ha impattato sui 80 80 prezzi dei beni che se ne traggono e 60 60 con effetto domino su quelli di tutti 40 40 gli altri beni, a cominciare dai ferti- 20 20 lizzanti, aumentati di un quarto in 0 0 un solo mese, e quindi su quelli del Gen ‘19 Apr ‘19 Lug ‘19 Ott ‘19 Gen ‘20 Apr ‘20 Lug ‘20 Ott ‘20 Gen ‘21 Apr ‘21 Lug ‘21 Ott ‘21 cibo. L’inflazione nell’eurozona, già Fonti: nostre elaborazioni su dati Platts, GME, EEX. acuita dall’aumento delle altre ma- terie prime e da strozzature nelle supply chain industriali, è cresciu- investimenti. La crisi si è dipana- settimana, il 7 ottobre, a 307 euro/ ta a un livello stimato a settembre ta in tre passaggi: l’esplosione dei MWh, il più alto di tutti i tempi e al 3,5% e a ottobre al 4,1%, nuovo prezzi del metano sulle piattafor- di tutta Europa, superiore nel terzo massimo da tredici anni, traina- me euro-asiatiche, il loro contagio trimestre di poco meno del 30% ri- ta da un aumento dell’energia del su quelli dell’elettricità, l’impatto spetto a Francia e Germania. 17,4% a settembre e del 23,5% ad sui prezzi finali di entrambe le fon- I prezzi del gas sul mercato del ottobre. ti. (Fig. 1). giorno prima sull’hub italiano La crisi va colpendo la ripresa In questo articolo limiteremo l’a- (PSV) sono cresciuti nella media economica, decurtando consumi nalisi all’Europa quanto a dimen- dei primi dieci mesi del 2021 del e investimenti, generando i rischi sione della crisi – «non un giardino 272% rispetto allo stesso periodo di uno scenario di stagflazione, di rose» l’ha definita l’immarcesci- di un anno prima. La curva pren- combinazione di bassa crescita e bile Fatih Birol (11) – alle ragioni de a salire dal giugno del 2020 pas- alta inflazione, il peggiore che una che ne sono all’origine, agli effetti sando da meno di 2 doll./mil. Btu banca centrale si trovi ad affron- che sta provocando, a partire dagli a 7,5 nel gennaio 2021, a 21,2 a tare (8). Se la attuale struttura dei insegnamenti che dovrebbero trar- settembre, a 30,3 a ottobre con una prezzi energetici si confermerà nel sene sulla transizione energetica. punta il 5 ottobre a circa 40 doll./ 2022 la spesa energetica aumenterà mil. Btu (12), pari in equivalente pe- rispetto al 2020 di 6.000 miliardi di trolio a 190 dollari al barile contro dollari a circa 9.000 con una sua 1. L’IMPENNATA DEI PREZZI i circa 80 cui veniva scambiato lo incidenza sul prodotto interno lor- stesso giorno il Brent Dated (circa do mondiale che dal 3% aumenterà Partiamo dai dati nazionali, in il 60% in più di inizio anno). Per all’8,8% (9). parte simmetrici a quelli degli altri segnare da lì una flessione sui 25,0 Il sistema energetico mondiale, paesi europei. Nei primi dieci mesi doll./mil. Btu per la promessa di di molto indebolito dalla crisi pan- del 2021 il Prezzo Unico Nazionale Putin di aumentare l’export di gas demica, non ha saputo corrispon- (PUN) dell’energia elettrica che si verso l’Europa e per prese di po- dere allo strappo della crescita forma sulla borsa elettrica è salito sizioni tecniche. Vale rimarcare economica stimata dal FMI al 6%. in Italia mediamente del 273% ri- che i prezzi europei si confrontano A causare un’impennata dei prez- spetto allo stesso periodo del 2020 con quelli americani intorno ai 5-6 zi del metano come non se ne ha passando da 36,4 euro/MWh a 99,3 doll./mil. Btu con evidente impatto memoria, ha giocato non tanto il euro/MWh. A fine settembre ha se- sulla competitività di molti settori. leggero aumento della sua doman- gnato un ulteriore balzo a 218 euro/ Nel secondo semestre del 2021 da su scala mondiale, come invece MWh per esplodere nel giro di una (Tab. 1) i prezzi finali dell’elettri- sostenuto dalla Commissione euro- pea (10), ma da due altri fattori. Da Tab. 1 - ITALIA: AUMENTO PREZZI TUTELATI ELETTRICITÀ E GAS NEL SECONDO SEMESTRE un lato, l’effetto di traino di quella 2021 (%) asiatica, disposta a pagare il meta- Dal 1° luglio Dal 1° ottobre Totale no a qualsiasi prezzo e, dall’altro con intervento con intervento con intervento lato, la scarsità della sua offerta per del Governo del Governo del Governo la sua limitata capacità produttiva Elettricità 20 9,9 45 29,8 65 39,7 disponibile causata dal crollo degli Gas 15,3 15,3 30 14,4 45,3 29,7 9
ENERGIA 4/2021 cità sono aumentati del 39,7%; cano aumentato in un decennio di quelli del gas naturale del 29,7%. oltre quattro volte (19). Parallela- L’aumento sarebbe stato di molto mente, si registrava lo spostamen- superiore, rispettivamente del 65% to del baricentro della domanda e del 45%, se non fosse intervenuto mondiale verso l’Asia (20), così che il Governo, impegnando 4,7 miliar- in un batter d’ali quel che accade- di di euro (13). Mantenere invaria- va in quel mercato si riverberava te le aliquote tariffarie costerebbe su quello europeo, sempre meno nell’intero 2022 circa 9,5 miliardi. eurocentrico e ormai quasi intera- A gennaio le cose dovrebbero peg- mente dipendente dall’estero. giorare, considerando che le quo- Principale effetto della globa- tazioni ad ottobre del gas naturale lizzazione del mercato e della sua sono risultate circa doppie di quel- maggior liquidità era l’accresciuta le utilizzate per il precedente ag- importanza delle transazioni spot, giornamento (14). con prezzi che riflettono i quotidia- Quel che colpisce è che la cre- ni rapporti domanda/offerta e mo- scita dei prezzi del gas (e quindi il vimenti speculativi. Prezzi per loro suo riverbero sull’elettricità) non natura estremamente più volatili sia stata avvertita e contrastata dai rispetto a quelli nei contratti a lun- governi, da Bruxelles, dall’Agen- mercato tra produttori/esportatori go termine. L’importanza di questi zia di Parigi (15) nonostante ve ne e consumatori/importatori, garan- ultimi andava per contro progres- fossero tutti i presupposti (16). Una tendo a entrambi una piena «si- sivamente decrescendo anche per colpevole negligenza riconducibile curezza» (17) rispettivamente della la contrarietà di Bruxelles e dei go- al convincimento che di petrolio e domanda e dell’offerta. Secondo: i verni che li ritenevano d’ostacolo metano non valga la pena interes- prezzi, fissati in base al criterio del alla gas-to-gas competition (21) e nel sarsi. Mentre la crisi si avvicinava, net back (18), il valore d’uso finale convincimento che i bassi prezzi l’Europa discettava se riconoscere del metano, erano indicizzati (a spot fossero l’esito strutturale delle al metano le virtù della tassono- sconto) a quelli del petrolio così da liberalizzazioni e non già di tempo- mia, ovvero negargliele così impe- garantirne, dovendolo sostituire, ranei surplus di offerta (22). dendone gli investimenti. Convinti la competitività sui mercati finali. dell’essenzialità del metano anche I prezzi venivano rivisti periodica- nel lungo termine vale riflettere mente su medie mobili semestrali, 3. LE POLITICHE DI sulle ragioni dell’aumento dei suoi consentendone una relativa stabili- ACQUISTO DEL METANO: prezzi. tà. Il mercato spot restava del tutto DALLA SICUREZZA ALLA marginale. CONCORRENZA Da allora le cose sono drastica- 2. LA GLOBALIZZAZIONE DEL mente cambiate per più ragioni. Dal nuovo millennio, la passata MERCATO INTERNAZIONALE La più importante è la piena glo- strategia di lungo termine tesa alla DEL METANO balizzazione del mercato interna- sicurezza degli approvvigionamen- zionale, specie nell’area euro-asia- ti, un bene pubblico e non privato, Fino a una ventina di anni fa il tica, per due motivi. Da un lato, veniva sopraffatta dall’euforia libe- mercato internazionale del meta- l’enorme crescita delle transazioni ralizzatrice proiettata a sublimare no aveva connotazioni regionali, del gas naturale liquefatto (GNL) le virtù della concorrenza. In un con una divisione in tre aree: at- – il vero game changer del merca- confuso affastellarsi di provvedi- lantica, europea, asiatica. L’Euro- to – arrivate a rappresentare circa menti estranei a un qualsiasi di- pa si approvvigionava per un terzo la metà di quelle complessive su segno strategico, nel nostro Paese dei fabbisogni al proprio interno e una domanda mondiale aumentata si decideva di imporre all’Eni di per due terzi all’estero, specie dal- da inizio millennio di circa il 60% disfarsi di una parte dei contratti la Russia, quasi interamente via (da 2.400 a 3.800 miliardi di metri di importazione cedendoli a rent gasdotto. Altra caratteristica era cubi). Questa crescita alimentava seekers estranei al business meta- data dalla natura dei contratti di il convincimento che il mondo del nifero, illudendosi in tal modo di importazione con due peculiarità. gas fosse divenuto più sicuro: per accrescere la concorrenza inter- Primo: l’essere a lunghissimo ter- il maggior numero di fornitori; la na (23); di imporre gare per vasti mine (alcuni decenni) imperniati maggior flessibilità degli scambi; lo ambiti territoriali per il rinnovo su relazioni contrattuali configu- sganciamento dalla rigidità dei ga- delle concessioni di distribuzione rabili come partnership industriali sdotti e relativi rischi politici. (ancora in gran parte da effettuarsi più che meramente commerciali, Dall’altro lato, l’entrata sul mer- a venti anni di distanza); di sepa- perché capaci di ripartire i rischi di cato internazionale del gas ameri- rare – decisione quasi unica in Eu- 10
ENERGIA 4/2021 ropa – Snam da Eni (alla prima le dente Commissione europea han- zione dal carbone allo stesso gas e, infrastrutture alla seconda i servi- no inventato il prezzo di mercato relativamente all’Europa, tensioni zi), una scelta di fatto superata re- del metano ed ora tutti ne possono nel rapporto domanda-offerta (37). centemente con l’entrata di Snam vedere i risultati» (32). Nella media Nel primo semestre dell’anno, la nei servizi (24). di ottobre quello spot quotava alla sua domanda è aumentata intorno Non ultimo, si decideva, come piattaforma TTF 24,9 doll./mil. Btu all’8% per la ripresa dell’attività; nella maggior parte dei paesi euro- contro 7,2 doll./mil. Btu dell’oil lin- l’aumento del carbon price che ha pei, di ancorare i prezzi finali del ked nei contratti a lungo termine: favorito lo switch al metano; le av- gas, prima fissati sui prezzi defi- circa 3,4 volte superiore (Fig. 2)(33). verse condizioni metereologiche; il niti nei contratti a lungo termine, La crisi ha per altro riportato in prolungarsi del lavoro da remoto; a quelli spot (25) della principale auge sia in Europa che in Asia que- la scarsa ventosità nei paesi del piattaforma (hub) di scambio (26), sti contratti, con quotazioni aggan- Nord. E, paradossale a dirsi, la quella olandese denominata TTF ciate al petrolio (34), specie nel più scarsità di carbone che ha costret- cui veniva aggiunto un teorico co- volatile mercato del GNL (35). to diversi paesi a ricorrere all’uso sto di trasporto (27). «Un grande Stime dell’Agenzia di Parigi del metano nella generazione elet- fallimento della regolazione – se- quantificano in 70 miliardi di dol- trica, drenandolo dalle già basse condo Dieter Helm – per l’aggancio lari i benefici che l’ancoraggio ai scorte. ai prezzi spot in tempo reale e la prezzi spot ha portato all’Europa A questo aumento della doman- relativa assenza dei contratti long- nello scorso decennio, ridottisi da di gas, si è contrapposta una term» (28), che oggi non rappresen- però nel solo 2021 di 30 miliar- scarsa offerta da cui un minor ri- tano più di un quarto dell’intero di di dollari e in misura maggiore empimento stagionale degli stoc- mercato europeo (29). se considerassimo il rimbalzo sui caggi a metà anno – ai minimi sto- La convenienza dei prezzi spot prezzi dell’elettricità (36). Il saldo rici dal 2013 (38) – prima per una sarebbe tuttavia progressivamente netto diverrebbe poi negativo se in- primavera fredda, che ha dirottato venuta meno più riflettevano quelli cludessimo il «costo della sicurez- al consumo volumi destinati a ri- del metro cubo marginale di GNL za» implicito nei contratti a lungo serva, quindi per la scarsa conve- – divenuto price-maker del mercato termine e se il 2022 dovesse anche nienza a immettere gas nei siti di – che l’Asia era disposta a pagare. in parte replicare la situazione di stoccaggio. Che le autorità pubbli- L’Europa, in conclusione, si met- quest’anno nel differenziale tra le che, i regolatori, le società di ge- teva in competizione con la fame due serie di prezzi. stione, non vi abbiano provveduto di gas della Cina, dell’India, del è difficilmente comprensibile e ac- Giappone. Una gara persa in par- cettabile, specie nell’assurdo caso tenza. L’ordine impartito dal go- 4. TENSIONI DOMANDA- italiano (39). verno cinese alle proprie imprese OFFERTA NEL MERCATO Diverse le ragioni della scar- di garantirsi a «qualsiasi prezzo» le DEL METANO sità dell’offerta effettiva o anche forniture di metano ha sospinto il solo temuta. Primo: l’indisponibi- 30 settembre i prezzi del GNL sul A trainare verso l’alto i prezzi ha lità di diversi fornitori, in primis Japan-Corea-Market (JCM) oltre il concorso, come detto, l’aumento Gazprom, ad accrescere le quantità livello prima mai raggiunto di 34,0 della domanda mondiale di gas, oltre il minimo pattuito. Secondo: doll./mil. Btu (30). specie cinese a causa della transi- il calo strutturale delle estrazioni La crescita della domanda asia- tica attrae volumi spot di GNL, la Fig. 2 - CONFRONTO PREZZI SPOT E PREZZI CONTRATTI LUNGO TERMINE, 2012-2021 (euro/MWh) Cina li ha raddoppiati in un anno, 90 90 deviati dalla possibile destinazio- ne verso l’Europa innalzandone i 80 80 prezzi. In particolari circostanze, 70 70 come le attuali, la correlazione 60 60 tra i prezzi diventa però a «doppio 50 50 senso», col mercato europeo che – per scarsità d’offerta – costringe i 40 40 buyer asiatici ad «accettare» prezzi 30 30 più alti (31). L’allentarsi della scar- 20 20 sità determina per contro una ge- 10 10 nerale riduzione dei prezzi come accaduto a fine ottobre. 0 0 In una intervista, il Presidente giu 20 ot 0 fe 20 giu 21 ot 1 21 giu 18 ot 8 fe 18 giu 19 ot 9 fe 19 giu 12 ot 12 fe 12 giu 13 ot 13 fe 13 giu 14 ot 14 fe 14 giu 15 ot 5 fe 15 giu 16 ot 6 fe 16 giu 17 ot 7 fe 17 ‘2 ‘2 ‘1 ‘1 ‘1 ‘1 ‘1 ‘ t‘ ‘ t‘ ‘ t‘ ‘ t‘ ‘ ‘ t‘ ‘ ‘ t‘ ‘ ‘ t‘ ‘ t‘ ‘ t‘ ‘ t‘ b b b b b b b b b b russo Vladimir Putin ha ridicoliz- fe zato: «i saggi membri della prece- Fonte: nostre elaborazioni su dati Platts. 11
ENERGIA 4/2021 nel Regno Unito e nei Paesi Bassi metà (46). Quinto: il moltiplicarsi mania) vi è stato anche un ritorno (specie a Groningen per rischi si- di tensioni geopolitiche tra diversi all’olio combustibile. smici), mentre la Norvegia le ha ri- paesi, come sempre accade quando dotte per manutenzioni. Terzo: una i mercati registrano situazioni di minor offerta rispetto al previsto di scarsità (47), che hanno impattato 5. LA CORRELAZIONE METANO- GNL (40), con una contrazione nei sui regolari flussi commerciali. ELETTRICITÀ (52) primi nove mesi dell’anno delle sue Se Bruxelles avesse esercitato importazioni in Europa di quasi il un minimo monitoraggio di quel La crisi dei prezzi è risultata 25% ed un utilizzo dei rigassifica- che avveniva, molti dei guasti che «inattesa» per la scarsa conside- tori crollato al 30% (41). Ancor più stiamo vivendo avrebbero potuto razione prestata a due aspetti diri- drammatica l’impennata ad oltre essere evitati. A tale possibilità si menti: i mutamenti strutturali nel- 200 mila dollari dei noli spot gior- è contrapposta peraltro, a testimo- la configurazione del mercato del nalieri delle metaniere di GNL (42). niare il caos che regna sui cieli di metano, di cui si è detto, e la biu- La ritrosia ad investire delle gran- Bruxelles, la richiesta avanzata da nivoca correlazione tra elettricità e di compagnie petrolifere ha preso alcuni paesi – tra cui l’Italia – e non metano. Il prezzo dell’elettricità in ad avvertirsi, perché, è stato scrit- esclusa dalla Commissione (48), che Europa viene determinato in aste to: «If you kill the majors, you kill l’Unione accentri a sé gli acquisti orarie secondo logiche concorren- LNG» (43). del metano, quasi fosse paragona- ziali che riflettono i fondamentali Quarto: il rallentamento da set- bile ai vaccini. Proposta che deno- di mercato. Quel che più colpisce tembre delle esportazioni dalla ta una scarsa comprensione della nella tempesta perfetta che ha at- Russia, dopo una crescita sin lì formazione dei prezzi, non essen- traversato come una frustata l’in- del 20%, per ragioni interne e per do per lo più l’esito di negoziazioni tera Europa è la simultaneità degli le pressioni politiche esercitate commerciali; della complessa ar- aumenti dei prezzi elettrici (anche sull’Europa per ottenere le certifi- chitettura dei contratti d’acquisto; se differenziati da paese a paese) cazioni tecniche e regolatorie per della netta contrarietà dei venditori indipendentemente dalla struttura l’entrata in esercizio del comple- a partire da Gazprom. dei mix della generazione e dalla tato Nord Stream 2 (44). Una re- Secondo Dieter Helm, «la Rus- penetrazione delle rinnovabili. sistenza da parte di Bruxelles che sia è la prima immediata causa In un anno i prezzi all’ingros- riflette l’incapacità di rendersi con- della crisi» (49). L’interrogativo è so dell’elettricità sono aumentati to che l’Europa è «ostaggio» della se Gazprom – maggior fornitore ovunque con un massimo di dieci Russia e che Gazprom, ha affer- europeo (40%) – stia o meno per- volte in Gran Bretagna, nonostan- mato il suo CEO Alexei Miller, è seguendo una strategia di vendita te sia leader delle rinnovabili, con «half a business, and half a state e di prezzi che massimizzi il suo poco meno del 45% della power policy arm» (45). La sua decisione potere di mercato (50) forzando le generation. Per fronteggiare le dif- di lasciare a secco sino a metà no- imprese a sottoscrivere nuovi con- ficoltà Londra non ha esitato a ri- vembre gli 8 stoccaggi che incredi- tratti di lungo termine. Un ecces- mettere in funzione centrali a car- bilmente controlla in Europa po- sivo rialzo dei prezzi finirebbe per bone, infischiandosene della tran- trebbe farsi rientrare nella seconda altro per ritorcersi contro la Russia sizione. Numerose utility non sono distruggendo la domanda, come più in grado di rifornirsi agli attuali sostenuto dallo stesso Putin (51). prezzi (53), mentre ai trader è stato L’insieme di queste tensioni si chiesto di fornire onerose garanzie è riverberato sui prezzi in Europa per operare. Diversi retailer inglesi considerando che l’80% del gas che non integrati (54) stanno fallendo: consuma è basato sulla gas-to-gas ai primi di novembre diciotto dei competition e solo il 20% è indiciz- cinquantacinque che operavano, zato al petrolio. L’Europa è a corto costringendo il governo a inter- di gas naturale, mentre l’esplosio- venire per supplire alle forniture ne dei prezzi va costringendo alla mancanti (55). chiusura o al calo della produzione La proliferazione di piccoli ope- un numero sempre più ampio di ratori indotta dalla liberalizzazio- fabbriche. Ma è a corto anche di ne del mercato si sta rivolgendo carbone. La bassa ventosità e i mag- contro i consumatori, con la pro- giori prezzi hanno spinto le utility spettiva che si torni al dominio del- in Gran Bretagna e Germania ad le Big Six. Una deriva che ha preso aumentarne l’impiego sospingendo a manifestarsi anche in Germania, i prezzi oltre i 200 dollari a tonnel- Francia, Italia negli oltre 700 pic- lata, cinque volte quelli di un anno coli retailer. Costi vieppiù insoste- fa. In alcuni paesi (Francia, Ger- nibili, specie quando gravano su 12
ENERGIA 4/2021 produzioni già contrattualizzate e il bilanciamento nonché la neces- di lungo periodo, rendono preferi- sità di sviluppare onerosi sistemi bile per gli operatori rinunciare a di accumulo per favorirne la pene- produrre anche pagando penali, se trazione. Ai benefici derivanti dal- inferiori alle perdite che si prospet- la riduzione del PUN si sono con- tano. trapposti, in conclusione, maggiori Tornando al nostro Paese, la do- costi di sistema con un saldo netto manda di elettricità, pur in ripresa quasi impossibile a valutarsi. rispetto al 2020, non è stata tale da L’aumento dei prezzi elettrici ha influenzare il rialzo delle quotazio- sollevato un acceso dibattito su chi ni. Il driver determinante è stato ne sia stato responsabile. Secondo l’aumento dei prezzi del metano, il vicepresidente della Commissio- proxy del costo operativo della tec- ne Frans Timmermans, padre delle nologia marginale che nella funzio- proposte «Fit for 55», «se avessimo ne di merito (merit order) chiude il avuto il Green Deal cinque anni pri- mercato per la maggior parte delle ma non saremmo nell’attuale situa- ore (specie serali) determinando il zione, perché avremmo avuto una prezzo di equilibrio (system margi- minor dipendenza dal gas natura- nal pricing) (56). I consumatori pa- le» (60). Dello stesso avviso la presi- gano quindi nella bolletta il costo dente Ursula von der Leyen (61) e la so le proposte incluse nel «Fit for marginale del gas. Commissione secondo cui: «more 55», cercando di minimizzarne la Altro fattore che ha contribuito renewables translate into lower gravità, sostenendo che la crisi del al rialzo dei prezzi è il carbon pri- wholesale market prices» (62). gas è del tutto «normale» (65), che ce, istituito con l’Emission Trading Affermazioni non veritiere: es- «l’offerta non è a rischio» (!), che Scheme (ETS), che costituisce un sendo i prezzi elettrici fissati dal le cose si «appianeranno dall’apri- costo per il termoelettrico traslato metano in misura disancorata dal le 2022» (66). Insomma: che nulla è nei prezzi finali. Dopo una lunga livello di penetrazione delle rin- cambiato. Posizioni non condivise fase su livelli tali da non influenza- novabili. In Olanda, ad esempio, da diversi paesi membri, come te- re i costi di produzione, il carbon ove il gas conta per circa il 40% stimoniato dallo scontro di «tutti price ha preso a crescere (57) pas- dei consumi di energia, l’aumento contro tutti» nei recenti consigli sando in un anno da 28 euro/tonn. dei prezzi elettrici è stato del 273% europei (67). ai circa 65 euro/tonn. di inizio otto- mentre in Polonia, dove il gas con- Nondimeno alcune rigidità ta- bre (con introiti annuali dei gover- ta per il 20%, l’aumento è stato del lora di natura ideologica, si pensi ni dalle sue aste per 55 miliardi). 504% (63). La conclusione è che in alla questione nucleare, sembrano Le fonti rinnovabili, avendo co- Europa il gas resterà fondamentale allentarsi. Cambiare idea può esse- sti operativi quasi nulli, entrano ancora per lungo tempo come fonte re prova di intelligenza a condizio- alla base della funzione di merito marginale e per l’equilibrio del si- ne però che se ne traggano le con- esercitando una pressione ribas- stema elettrico. Non saremmo sta- seguenze e che, separato il grano sista sul Prezzo Unico Nazionale ti quindi esenti dagli aumenti dei dal loglio, si modifichino scenari e dell’energia elettrica. La maggior prezzi anche se il Green Deal fosse politiche sin qua seguite. Quel che parte di quelle incentivate (58) vie- stato stabilito prima. È incompren- vale per Parigi nel disegnare i futu- ne venduta in borsa dal GSE a un sibile dunque la possibilità che il ri scenari energetici e per Bruxelles prezzo di offerta pari a zero. La metano venga escluso dalla tasso- nel trarne le policy che gli Stati do- loro penetrazione tende quindi a nomia europea, come richiesto dal vrebbero implementare. ridurre la domanda residua, ossia Parlamento europeo (64). Prendiamo alcuni esempi, ad ini- la parte di carico soddisfatta da ge- ziare dagli investimenti negli idro- nerazione termoelettrica. Pertanto, carburi. Che non bisognasse più gli impianti marginali più costosi 6. LE VERITÀ ALLA LUCE effettuarli era divenuto un must, vengono estromessi dal mercato e specie dopo le spavalde afferma- il prezzo di borsa viene determina- Il crash dei prezzi ha messo in zioni di Fatih Birol, secondo cui la to da un impianto marginale a co- luce fatti, dinamiche, realtà col- capacità produttiva esistente è più sti inferiori, con una conseguente pevolmente trascurate. Molte cer- che sufficiente a soddisfare una do- riduzione del PUN (59). tezze paiono affievolirsi, con l’e- manda decrescente e considerato Questo effetto di compressio- mergere di posizioni divergenti l’obiettivo net-zero. Di fronte al bal- ne avviene sul mercato del giorno rispetto a quelle sin qua sostenute. zo dei prezzi, l’Agenzia ha corretto prima, ma l’intermittenza di foto- Quel che ha gettato nel panico la il tiro sostenendo l’essenzialità del voltaico ed eolico determina per il Commissione europea nel timore metano (68) ma soprattutto che bi- sistema un aumento dei costi per che la crisi attenui l’attenzione ver- sogna «aumentare gli investimenti 13
ENERGIA 4/2021 nella capacità produttiva per sod- non produce» è capitato di legge- L’Agenzia di Parigi stima una do- disfare la domanda attesa» (69). re come fosse cosa sorprendente, manda mondiale in crescita da qui Insomma, da Parigi tutto e il suo mentre al contempo si sostiene che al 2024 di 350 miliardi metri cubi a contrario. Un’ambivalenza scon- le rinnovabili siano in grado di ga- 4.300 miliardi. Che l’offerta sia in certante ove si consideri il mutato rantire entro breve il 100% della grado di soddisfarla non è affatto ruolo che l’Agenzia si è dato: da ga- generazione elettrica. Per dar loro certo così che, concludono da Pari- rante della sicurezza energetica dei spazio, accelereranno le chiusure gi, «concerns over security of sup- paesi OCSE (la ragione della sua della generazione per il carico di ply may arise» (74). istituzione nel 1974) a ufficio studi base che le rinnovabili non potran- Quarto esempio: politica di ap- e faro della transizione ecologica. no sostituire completamente. Da provvigionamento del gas natura- La pressione dei governi, organi- qui la previsione che i prezzi ener- le, relativamente alla provenienza smi internazionali, investitori e lo getici rimarranno più alti rispetto delle forniture, alle tipologie con- tsunami finanziario post-pandemia al periodo pre-pandemia e in Italia trattuali, al possibile ruolo di co- hanno reso estremamente difficile più alti del resto d’Europa. ordinamento di Bruxelles, all’inte- e oneroso per le compagnie petro- Terzo esempio: l’ineludibilità grazione del mercato europeo (75). lifere investire nei loro business del ricorso al metano, se non altro Dopo aver sostenuto che interesse tradizionali, con una contrazione come funzione suppletiva delle in- dell’Europa era di ridurre la pro- stimata quest’anno a 250 miliardi termittenti rinnovabili. «Tu puoi pria dipendenza da Mosca creando di dollari contro gli oltre 800 del sopravvivere una settimana senza ostacoli alla realizzazione del Nord 2014. Gli effetti cominciano ad elettricità ma non senza gas» ha af- Stream 2, ci si trova quasi a implo- avvertirsi sull’offerta corrente di fermato Marco Alverà (73). A parte rare «that Russia could do more metano, di cui si è detto, e in pro- il fatto che senza elettricità tutto si to increase gas availability to Eu- spettiva su quella di petrolio col ferma, si dica apertamente che il rope» (76). Morale: l’Europa abbi- rischio di una crescita dei prezzi gas naturale resta essenziale anco- sogna ancora ampiamente del gas a tre cifre. Quel che era evitabile, ra per lungo tempo e non residuale russo in una posizione negoziale commenta «The Economist», se gli nei bilanci energetici, evitando di però fortemente indebolita, mentre investimenti upstream fossero stati contrapporlo ad altre tecnologie e vi è da chiedersi se Mosca possa o più elevati (70). riconoscendogli i crismi della tas- meno ritenersi ancora un fornitore L’aumento dei prezzi non ha co- sonomia. affidabile. munque convinto, almeno sinora, Quel che non è chiaro a Bru- le imprese ad accrescere la spesa xelles è che se l’Europa ne avesse in investimenti minerari nonostan- in futuro necessità, trovarlo sarà 7. CONCLUSIONI te lo straordinario aumento della tutt’altro che facile per l’assenza profittabilità e della liquidità. A di capacità produttiva inutilizza- La prima conclusione che sem- favorirne un cambiamento di poli- ta; i lunghi tempi per ricostituir- bra opportuno fare è che in una tica potrebbe ancor più valere la ri- la; la pochezza degli investimenti; crisi che può dirsi globale, l’area duzione della avversità dei governi la declinante produzione interna. maggiormente a rischio è l’Euro- nazionali verso tali attività. Il crollo pa: a corto di energia, si tratti di degli investimenti petroliferi è resa gas o di carbone e col rischio che ancor più critica dall’insoddisfa- lo shock dei prezzi impatti sulla cente crescita di quelli nelle rinno- ripresa economica. Una crisi, si è vabili, a un ritmo la metà di quello detto, che l’Europa si è «Self-In- necessario per raggiungere la neu- flicted»(77). La scarsità e l’onerosi- tralità carbonica, mentre i costi di tà del metano vanno accrescendo produzione dei moduli fotovoltaici l’impiego del carbone e del petro- sono balzati di un 50% per l’au- lio negli impianti dual-fuel acuen- mento del costo dei materiali e dei done in entrambi i casi la crescita trasporti, col rischio di un dimez- dei prezzi (78). Quando il gioco si fa zamento della nuova capacità pre- duro gli impegni green possono at- vista il prossimo anno (71). tendere. Quando, in sostanza, ce li Secondo esempio: la perdurante possiamo permettere. criticità dell’intermittenza delle rin- Può darsi che questa crisi pos- novabili. sa allentarsi in un breve arco di Per Dieter Helm la seconda causa tempo, come è nella illusoria con- della crisi, dopo la Russia, è stata la vinzione della Commissione, ma il bassa ventosità (72), che logicamen- fatto stesso che le sia giunta «inat- te non dovrebbe darsi per scontata. tesa» dovrebbe far riflettere sulla «Quando non tira il vento l’eolico necessità, da un lato, di una più 14
ENERGIA 4/2021 soddisfacente conoscenza dei mer- ed edilizia, dovranno abbandonar- cati energetici, quel che le è stato si perché socialmente insostenibili. richiesto dal recente Consiglio eu- «The danger is – ha scritto «The ropeo, e, dall’altro sull’opportunità Economist» – that the shock slows di modificarne l’architettura. Par- the pace of change» (82). Ovvero: la tendo da un presupposto: che le transizione segna il passo se non ragioni che hanno attivato l’attuale retrocede. Il tempo dirà come la crisi debbano ritenersi, ad avviso di crisi ne abbia modificato i termini, chi scrive, come strutturali per l’in- considerando che la sua valutazio- disponibilità nel giro dei prossimi ne non può limitarsi a quel che ha anni di un’offerta addizionale. prodotto, ma, non meno importan- Questa crisi presenta una du- te, a quel che non è stato in grado plice specificità. In primo luogo, di produrre (riduzione emissioni la stretta interdipendenza che lega globali) o che ha impedito di fare tutti i pezzi del puzzle energeti- (investimenti negli idrocarburi). Vi co mondiale. La prima vera crisi sarebbe, invece, necessità di una dell’era della globalizzazione. Fat- transizione razionale, pragmatica, ti accaduti in un qualsiasi angolo non ideologica, che sappia contem- del mondo – si tratti della siccità in perare i problemi del futuro con la Brasile e in California o del grande realtà odierna. Perché, come affer- freddo in Cina e Giappone – sono ma il detto attribuito ad Abraham rimbalzati ovunque in tempo reale mezzare le immani risorse previste Lincoln, «potete ingannare tutti rendendo i sistemi energetici molto nel provvedimento «Building Back per qualche tempo e qualcuno per più instabili, imprevedibili, meno Better» sacrificando la maggior sempre, ma non potete ingannare governabili, essendo esposti a va- parte del Clean Electricity Perfor- tutti per sempre». riabili esogene non direttamente mance Program. Comportamenti di Nonostante la realtà vada scon- controllabili. cui non si è dato conto nel G20 di fessando convincimenti ampia- La seconda specificità è il venir Roma né tantomeno nella COP26 mente condivisi, essi restano co- meno rispetto alle altre crisi dell’in- di Glasgow; espressioni di quell’i- munque alla base degli scenari ter-fuel competition di lungo termi- pocrisia organizzata che caratte- energetico-ambientali dell’Unione ne che consentiva un tempo di ri- rizza larga parte delle relazioni in- Europea. Farvi affidamento può creare condizioni di equilibrio nei ternazionali. costarci caro. Sulle analisi e pro- mercati, sostituendo alla fonte di- Sta di fatto che se l’inverno sarà poste politiche finora avanzate – in venuta critica (petrolio o nucleare) particolarmente rigido, come fu lo primis «Fit for 55» – andrebbe in- altre fonti. Quel che oggi è precluso scorso anno, l’Europa rischia di vece aperta una riflessione critica nei paesi avanzati dal fondamenta- soffrire scarsità di metano anche alla luce delle esigenze che l’attuale lismo ecologico che impedisce lo per il basso tasso di riempimento crisi va evidenziando: necessità di sviluppo di ogni fonte che non sia- degli stoccaggi (81). Trovarsi a spe- una ripresa degli investimenti negli no le rinnovabili. rare nella tenuta delle utility; nella idrocarburi; essenzialità anche nel Le cose comunque sembrano mitezza del clima; nella caduta del- lungo termine del metano; implica- cambiare. Come in Francia, col la domanda; nell’elevata ventosità, zioni geopolitiche dei suoi approv- rilancio dell’opzione nucleare da nella benevolenza di Putin è segno vigionamenti in un corretto equili- parte del Presidente Macron (79); della pochezza della politica euro- brio tra sicurezza e concorrenza. in Cina, con l’intenzione espressa pea e dell’incapacità dei governi Chiudo con un detto attribuito dal Presidente Xi Jinping di rivede- nazionali a comprendere l’impor- a Gian Lorenzo Bernini «il tempo re tempi e roadmap per conseguire tanza del metano. scopre la verità. Anche se spesso una piena neutralità carbonica en- La seconda conclusione è che non la scopre in tempo». Ebbene, tro il 2060 (80); in Gran Bretagna, molte assunzioni su cui reggevano se lo shock energetico che stiamo che non ha esitato a rimettere in le politiche del Green Deal europeo attraversando fosse valso a eviden- moto vecchie centrali a carbone; rischiano di sbriciolarsi, indebo- ziare errate analisi e politiche, non in Germania, che ha accresciuto lendo la fiducia della collettività sarebbe accaduta invano, come i suoi impieghi di carbone del 30- nelle virtù della transizione ener- normalmente si dice delle disgra- 40% e dimezzato gli incentivi alle getica che, lo si pensi o meno, va zie. Sperando di essere ancora in rinnovabili. Non ultimo negli Stati presentando il suo conto. Molte tempo. Uniti, dove il Presidente Joe Biden delle proposte avanzate, ad iniziare è stato costretto dal Congresso a di- dall’estensione dell’ETS a trasporti Bologna, 12 novembre 2021 15
ENERGIA 4/2021 NOTE (1) Cfr. Akins J.E. (1973), This Time the Wolf is Here, in «Foreign della domanda e dell’offerta consentiva di effettuare gli enormi in- Affairs», aprile; Clô A. (2000), Economia e politica del petrolio, Bo- vestimenti nelle fasi a monte e a valle della filiera metanifera. Su logna, Editrice Compositori. questi pilastri è sorto e si è sviluppato il mercato europeo del gas di (2) Cfr. Clô A. e Pastorino D. (2003), Fatti e misfatti del deficit quattro volte nello scorso mezzo secolo. elettrico italiano, in «Energia», n. 3, pp. 4-13; Clô A. (2003), Fatti e (18) Il prezzo F.O.B. di vendita del metano veniva fissato sulla misfatti/2 dal deficit al blackout elettrico, in «Energia», n. 4, pp. 2-15. base del prezzo medio ponderato dei prezzi finali dei prodotti che (3) Cfr. Reed A., Ericson S., Bazilian M., Logan J., Doran K. e andava a sostituire (ad es. del gasolio per riscaldamento domestico Nelder C. (2019), Sull’incertezza delle previsioni energetiche: il caso o olio combustibile nella generazione elettrica) cui venivano sot- dello shale gas, in «Energia», n. 4, pp. 46-55. tratti (net back) la fiscalità, i costi di trasporto e altri eventuali costi (4) Dello stesso avviso è Dieter Helm, cfr. Helm D. (2021), The sostenuti sino alla frontiera dell’esportatore. gas and electricity crisis – causes and consequences, 4 ottobre. I pre- (19) Le esportazioni americane sono passate da 30 a 138 miliardi supposti di questa crisi sono stati analizzati da Cardinale R. (2020), di metri cubi dal 2010 al 2020. Di queste 61 erano rappresentate Riflessioni sull’effetto delle liberalizzazioni sui prezzi del gas, in da GNL. «Energia», n. 3, pp. 64-73; Clô A. (2009), La grande crisi ed i futuri (20) La domanda asiatica è aumentata negli scorsi due decenni scenari del metano, in «Energia», n. 3, pp. 18-21; Clô A. (2011), Ver- di circa 3 volte, in ragione soprattutto dell’aumento di 12 volte di so una nuova età dell’oro del metano, in «Energia», n. 3, pp. 60-70. quella cinese. (5) Cfr. Tooze A. (2021), Why the so-called “energy crisis” is both (21) Quello che convenzionalmente si definiva mercato interna- a threat and an opportunity, in «The New Statesman», 27 ottobre. zionale del metano era infatti una sommatoria di contratti bilatera- (6) Cfr. FMI (2021), World Economic Outlook, 12 ottobre; OECD li, senza alcuna possibilità di entrarvi se non per limitate quantità. (2021), Economic Outlook, settembre. (22) Cfr. Cardinale R. (2020), Op. cit.; Clô A. (2009), Op. cit.; Clô (7) I sei paesi erano Stati Uniti, Francia, Germania, Gran Bre- A. (2013), Dall’«età dell’oro» alla «tempesta perfetta» nel mercato eu- tagna, Giappone, Italia; cfr. Clô A. (2009), Cooperazione internazio- ropeo del gas, in «Energia», n. 3, pp. 2-12. nale come soluzione alla crisi energetico-ambientale, in «Energia», (23) Impossibile vista la dipendenza estera da un oligopolio con- n. 3, pp. 18-28. centrato che applicava le medesime metodologie di fissazione dei (8) Cfr. «The Economist» del 23 ottobre 2021. prezzi. (9) Cfr. Energy Intelligence, This Time is different – Potential (24) Cfr. Polettini F. (2021), Unbundling della rete di trasporto del Energy Recession, 14 ottobre. Il calcolo della spesa energetica nel gas naturale in Italia, in «Energia», n. 2, pp. 52-57. 2022 assume un prezzo del gas di 15 doll./mil. Btu, 90 doll./bbl per (25) Questo ancoraggio divenne totalizzante nell’ottobre 2013. il petrolio, e 125 doll./tonn. per il carbone. L’esercizio è stato effet- (26) Quella principale è la olandese denominata TTF, cui si ag- tuato da Philip Verleger. giungono quella tedesca NCG, austriaca VTP, italiana PSV. (10) Cfr. European Commission (2021), Tackling rising energy (27) Quel che è avvenuto dal 2012 al 2015 e dal 2019 al 2020. prices: a toolbox for action and support, COM(2021) 660 final, otto- (28) Cfr. Helm D. (2021), Op. cit. bre, in cui si afferma (p. 3) che «Today’s spike (in prices, n.d.r.) is (29) Cfr. Belyi A. (2021), Gas crunch: market and policy cau- principally driven by increased global demand for energy at large ses,and lessons learned, in «Energypost.eu», 5 ottobre. and gas in particular». (30) Cfr. Energy Intelligence (2021), Asian LNG prices surges to (11) Cfr. Energy Intelligence (2021), Viewpoint: no rose garden, record high, 1° ottobre. 5 ottobre. (31) CFr. Argus Media (2021), Future Asian LNG price ceiling de- (12) I prezzi sono tratti da Platts European Gas Daily. termined by TTF, 7 ottobre. (13) Cfr. D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito nella Legge 23 (32) Cfr. Adomaitis N., Soldatkin V. e Zhdannikov D. (2021), luglio 2021, n. 106, recante Misure urgenti connesse all’emergenza Analysis: Norway, Russia reap rewards from Europe’s flexible gas da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi market, Reuters, 27 settembre. territoriali, con il quale sono stati stanziati 1,2 miliardi di euro per (33) Per il confronto dei prezzi spot con il valore di un contrat- finanziare la riduzione della componente tariffaria «ASOS» per il to a lungo termine, è stato utilizzato un indicatore di fonte Platts terzo trimestre 2021; riguardo al quarto trimestre il Governo è in- (NWE Oil-Indexed Gas Indicator) che rappresenta il valore mensile tervenuto col D.L. 27 settembre 2021, n. 130, Misure urgenti per il del gas di un tradizionale contratto di vendita a lungo termine nel contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico Nord-Ovest europeo indicizzato ai prodotti petroliferi (olio com- e del gas naturale, che ha stanziato altri 3,5 miliardi di euro, tratti bustibile e gasolio prevalentemente). Il valore non è aggiustato con dal fondo destinato a finanziare la transizione ecologia e da quelli sconti o modifiche avvenuti in seguito a rinegoziazioni contrattua- resi disponibili dall’attenuarsi dell’emergenza climatica. li; si ritiene, tuttavia, riflettere i tradizionali LT indicizzati. (14) Cfr. ARERA (2021), Memoria, XX/2021/I/COM, 18 ottobre. (34) Cfr. Energy Intelligence (2021), Soaring Prices May Bolster (15) Nel Gas Market Report Q3-2021 la IEA, pur evidenziando Term Contract Charms, Inpex Boss Says, 7 ottobre. una crescita della domanda al 2024 e difficoltà dell’offerta, prevede- (35) Cfr. Reuters (2021), About 24 mtpa long-term vols signed into va un tendenziale calo dei prezzi a partire da livelli medi in Europa end-users in 2021, 19 ottobre. di poco superiori agli 8 doll./mil. Btu. (36) Cfr. Hunter N. (2021), European gas liberalization cut import (16) Cfr. OIES (2021), Quarterly Gas Review – Short Term Outlo- costs by $70 bil in last decade: IEA, S&P Global Platts, 25 ottobre. ok for Gas Markets, agosto; Clô A. (2021), Prezzi del gas: un’impen- (27) Cfr. Fulwood M. (2020), $2 gas in Europe is here: who will nata da non sottostimare, in «RivistaEnergia.it», 19 agosto. blink first?, The Oxford Institute for Energy Studies; Adomaitis et al. (17) Quel che avveniva specialmente grazie alla formula del take (2021), Op. cit. or pay: ove a fronte dell’obbligo dei venditori di assicurare agli ac- (28) Il tasso di riempimento di quelli europei era a fine giugno quirenti le quantità pattuite stava quello degli acquirenti di ritirarle 2021 al 47,5%, 33 punti in meno di fine 2020. In Italia le giacenze o comunque di pagarne il valore. Questa duplice certezza, dal lato al 31 luglio erano inferiori del 20% a quelle di un anno prima; cfr. 16
ENERGIA 4/2021 UE (2021), Quarterly Report on European Gas Market, vol. 14; GME come noto, la cessazione degli incentivi si è riflessa in una con- (2021), Newsletter, n. 151, agosto; all’inizio di ottobre il tasso di trazione degli investimenti. Negli ultimi cinque anni sono stati in- riempimento degli stoccaggi europei era del 74% contro il 94% del- stallati mediamente 900 MW di FER non programmabili (di cui lo scorso anno; cfr. «Petroleum Intelligence Weekly» dell’8 ottobre 350 di eolico e 550 di fotovoltaico, pur mostrando quest’ultimo una 2021. tendenza a crescere). Un tasso di crescita incompatibile con i nuovi (39) In Italia potrebbe infatti avervi contribuito il trasloco delle obiettivi energetici, che richiederebbero un aumento della capacità competenze dal Ministero dello Sviluppo Economico al neocosti- produttiva di 6-7 GW all’anno fino al 2030. tuito Ministero della Transizione Ecologica che ha impedito una (60) Cfr. Timmermans F. (2021), European Parliament Plenary De- piena operatività del Comitato Tecnico incaricato di affrontare bat on Fit for 55 after the presentation of IPCC Report, 14 settembre. le emergenze nel settore del metano; cfr. «Staffetta Quotidiana» (61) Nel Consiglio europeo del 31 ottobre ha dichiarato: «Every (2021), Se il MITE dimentica l’emergenza gas, 3 novembre. kilowatt of electricity produced from renewable sources is... an in- (40) La capacità di produzione è aumentata di 20 mil. tonn., con- surance against rising energy prices». tro i 40 mil. tonn. attesi; cfr. OIES (2021), Why Are Gas Prices So (62) Cfr. European Commission (2021), Op. cit., ove si afferma High?, settembre. che «The current electricity price increase is primarily due to glo- (41) Cfr. Belyi A. (2021), Op. cit. bal demand for gas soaring as economic recovery is picking up», (42) Cfr. World Economic Forum (2021), 5 things you should p. 2; errore ribadito a p. 3, ove si afferma che «where gas plays a know about Europe’s energy crisis, 26 ottobre. greater role in the energy mix, retail prices were affected the most». (43) «Petroleum Intelligence Weekly» dell’8 ottobre 2021. (63) Ibidem. (44) Tagliapietra S. e Zachmann G. (2021), Is Europe’s gas and (64) Si rimanda al Report della Commissione Industria, Ricer- electricity price surge a one-off?’, Bruegel Blog, 13 settembre; OIES ca, Energia del Parlamento europeo del 30 settembre 2021 A9- (2021), Big Bounce: Russian gas amid market tightness, settembre; 0269/2021. OIES (2021), Nord Stream 2: on the verge of sending gas to Europe, (65) Nel discorso del 21 ottobre al Consiglio europeo, Ursula von novembre. der Leyen ha sostenuto che la crisi del gas è normale, essendo la (45) Cfr. Cohen A. (2021), Europe’s Self-Inflicted Energy Crisis, in variazione dei suoi prezzi ciclica. Quel che non può dirsi dell’at- «Forbes», 14 ottobre. tuale crisi. (46) Quattro depositi sono dislocati in Germania, uno in Repub- (66) Cfr. European Commission (2021), Op. cit. blica Ceca, uno in Austria e uno in Serbia per una capacità com- (67) In particolare, in quello del 20-21 ottobre che non è riuscito plessiva di 8,7 miliardi metri cubi. in sostanza a pervenire a un condiviso comunicato conclusivo; cfr. (47) In particolare, vale rammentare le tensioni tra Algeria e Clô A. (2021), Regna il caos sul cielo di Bruxelles, in «RivistaEner- Marocco che si vanno ripercuotendo sulle forniture alla Spagna, gia.it», 25 ottobre. di cui l’Algeria è primo esportatore; tra Russia e Moldavia per la (68) Cfr. IEA (2021), Statement on recent developments in natural pressione di Mosca a sottrarre la Moldavia alla influenza occiden- gas and electricity markets, 21 settembre. tale con blocco delle forniture e stato di emergenza dichiarato dal (69) Cfr. IEA (2021), Oil Market Report, ottobre; Energy Intel- Parlamento; tra Russia e Turchia nonostante la realizzazione del ligence (2021), Viewpoint: No rose garden, 5 ottobre; Acceleration Turkstream. Ahead: Why the Energy Transition Will Speed Up, 6 ottobre. (48) Cfr. European Commission (2021), Tackling rising energy (70) Cfr. «The Economist» (2021), Dwindling investment in oil, prices: a toolbox for action and support, COM(2021) 660 final, ot- gas and coal means high prices are here to stay, 4 ottobre. tobre. (71) Cfr. Rystad Energy (2021), Most of 2022’s solar PV projects (49) Cfr. Helm D. (2021), Op. cit. risk delay or cancelation due to soaring material and shipping costs, (50) Cfr. OIES (2021), Big Bounce: Russian gas amid market ti- Press Release, 26 ottobre. ghtness, settembre. (72) Cfr. Helm D. (2021), Op. cit. (51) Cfr. Reuters, 20 ottobre 2021. (73) Cfr. Shiryaevskaya A., Morison R. e Almeida I. (2021), Europe (52) Questo paragrafo è ampiamente tratto dal post di Repetto Faces Bleak Winter Energy Crisis Years in the Making, Blomberg, 18 G.P. (2021), Boom dei prezzi elettrici: di chi la colpa?, in «RivistaE- settembre. nergia.it», 17 settembre. (74) Cfr. IEA (2021), Gas Market Report Q3-2021. (53) Cfr. Belyi (2021), Op. cit. (75) Si pensi in particolare alla mancata integrazione tra Spagna (54) John Kemp, Barbara Lewis – Reuters, 23 settembre 2021. e Francia che consentirebbe di accrescere di molto il flusso delle (55) Cfr. Batchelor T. (2021), «The Independent», 20 settembre; disponibilità di gas nel resto d’Europa. Bloomberg (2021), The government oversaw a proliferation of gas (76) Ibidem. and electricity suppliers to foster competition, but that’s now left the (77) Cfr. Cohen A. (2021), Op. cit. country vulnerable, 16 ottobre. (78) Cfr. Energy Intelligence (2021), Oil Bulls Take Cues From (56) Indicativamente, un rialzo record di 50 euro/MWh del me- Spiking Gas, 14 ottobre. tano incide sui costi variabili di un ciclo combinato per circa 90-95 (79) Nel discorso del 12 ottobre in occasione della presentazione euro/MWh. del Piano «France 2030», Emmanuel Macron ha esaltato il ruolo (57) Per più motivi: l’attuazione di una riforma del sistema (mec- del nucleare e la decisione di sostenere lo sviluppo dei reattori di canismo di market stability reserve), la mancata disponibilità di of- nuova generazione. ferta di titoli gratuiti, movimenti di natura finanziaria e speculati- (80) Cfr. Energy Intelligence (2021), China Balances Energy Se- va, i nuovi obiettivi europei di riduzione delle emissioni. curity Against Climate, 19 ottobre. (58) Attualmente risultano incentivati FER secondo meccanismi (81) All’uscita della stagione invernale il tasso di riempimen- del GSE circa 65 TWh di rinnovabili su una produzione complessi- to degli stoccaggi in Europa dovrebbe ridursi al 20%, 15 punti in va nel 2020 di 116 TWh, idroelettrico incluso. meno della media degli ultimi anni; cfr. «Petroleum Intelligence (59) Inoltre, i costi di produzione complessivi della tecnologica Weekly» dell’8 ottobre 2021. eolica e fotovoltaica si sono notevolmente ridotti nel tempo e ri- (82) Cfr. «The Economist» (2021), There are grave problems with sultano molto al di sotto degli attuali prezzi di mercato. Tuttavia, the transition to clean energy power, 16 ottobre. 17
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