La fonte venite in molise attrezzati - non si garantisce assistenza sanitaria adeguata - La Fonte TV

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LUGLIO-AGOSTO 2019 ANNO 16 N 7   periodico dei terremotati o di resistenza umana   € 1,00

venite in molise attrezzati

      non si garantisce
 assistenza sanitaria adeguata
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lotta e contemplazione

ricostruire la casa di dio                                                                                                la fonte
                               Rosalba Manes
                                                                                                                          Direttore responsabile
“Riflettete bene sul vostro comportamento! Avete seminato molto, ma avete raccolto poco…
l’operaio ha avuto il salario, ma per metterlo in un sacchetto forato… Ricostruite la mia                                 Antonio Di Lalla
casa” (Ag 1,5.6.8).                                                                                                       Tel. 0874 823070
             Il Libro del profeta Aggeo (nome che molto probabilmente significa “figlio della festa”) è un libro          Tel/fax 0874732749
                                                                                                                          Redazione
che inaugura l’ultima fase della predicazione profetica, quella che segue immediatamente il travaglio dell’esilio.
Del profeta Aggeo non possediamo altra notizia se non che nel libro di Esdra (5,5; 6,14) egli è ricordato insieme
                                                                                                                          Dario Carlone
al profeta Zaccaria in occasione dell’inizio dei lavori di rifacimento del tempio di Gerusalemme nel 520 a.C..            Redazione
                                                                                                                          Domenico D’Adamo
             Se prima dell’esilio, la parola d’ordine dei profeti era “punizione” e durante l’esilio “consolazione”, in   Dario Carlone
                                                                                                                          Maria Grazia Paduano
questo tempo nuovo in cui profetizza Aggeo la parola d’ordine è “ricostruzione” o “restaurazione”. Con Aggeo              Domenico D’Adamo
siamo infatti nel tempo in cui nasce la nuova comunità di Palestina, quella dei primi Giudei rientrati in Palestina       Segreteria
da Babilonia. Ed è proprio in mezzo a questa comunità che il profeta, come pure Zaccaria, si adopera per anima-           Annamaria Mastropietro
animare il popolo e risvegliarne le energie necessarie per ricostruire il tempio. L’interesse per il tempio e il culto,
                                                                                                                          Marialucia
                                                                                                                          Maria GraziaCarlone
                                                                                                                                       Paduano
così centrale per Aggeo, lascia supporre che egli fosse molto vicino all’ambiente sacerdotale.
             Tutti gli interventi profetici presenti nel Libro si sintetizzano essenzialmente sulla necessità di rico-
                                                                                                                          Web master
struire il tempio di Dio. I capi politici e religiosi e tutto il popolo trascurano Dio anteponendogli ogni altro inte-
                                                                                                                          Segreteria
                                                                                                                          Pino Di Lalla
resse. Ognuno cerca i propri interessi e le proprie comodità e nessuno fa più le scelte secondo Dio. Questo sfre-         Marialucia Carlone
                                                                                                                          Antonio Celio
nato antropocentrismo sfocia in un devastante egoismo che ha effetti deleteri: i cieli trattengono la rugiada e
diminuisce la produttività della terra fino alla siccità (cf. Ag 1,10-11).                                                www.lafonte.tv
                                                                                                                          Web master
             Perché è così importante allora la ricostruzione del tempio? Per Aggeo non si tratta solo di una que-
stione di spazio. Il tempio non è solo un luogo fisico, ma è soprattutto un simbolo che rimanda al dimorare di            Pino Di Lalla
                                                                                                                          E-mail
Dio in mezzo al suo popolo, fattore altamente coesivo per una comunità che rischia di vedere compromessa la               www.lafonte2004.it
                                                                                                                          lafonte2004@virgilio.it
propria identità. Il tempio è il luogo identitario per eccellenza perché rimanda all’alleanza e alla comunione tra
Dio e il suo popolo. È uno spazio dove i due partner si danno appuntamento e dove Dio riversa le sue copiose              Quaderno
                                                                                                                          E-mail       n. 163
benedizioni. È ciò che più di ogni altra cosa materiale scrive l’identità giudaica, ne esprime l’essenza intima. Il
tempio è lo specchio dell’anima giudaica.
                                                                                                                          Chiuso  in tipografia il
                                                                                                                          lafonte2004@virgilio.it
             Pensare al tempio non è dunque un’operazione accidentale o facoltativa, ma prioritaria che dice la           25/06/2019
necessità di riconsegnare a Dio il primo posto. Secondo la parola profetica di Aggeo mettere Dio al primo posto,          Quaderno     n. 87
attraverso il processo della ricostruzione dello spazio deputato alla sua abitazione, permetterebbe al popolo di          Stampato da
sperimentare non solo un rapporto più vivo e dinamico con il Signore ma anche un legame di coesione sociale,              Chiuso
                                                                                                                          GraficheinSales
                                                                                                                                     tipografia
                                                                                                                                           s.r.l. il
cosa che purtroppo non accade quando ognuno cerca un tornaconto personale e smarrisce la sensibilità nei con-             26/08/12
                                                                                                                          via S. Marco zona cip.
fronti degli altri.
             Costruire il tempio allora non è solo un affare che riguarda l’architettura, ma la fede in Dio e la comu-    71016
                                                                                                                          Stampato S. Severo
                                                                                                                                        da (FG)
nione con il prossimo. È un evento da cui, secondo Aggeo, dipende la prosperità del popolo e la fioritura del
presente verso la pienezza del futuro. Per il profeta mettere i propri interessi al primo posto porta alla carestia,      Grafiche Sales
                                                                                                                          Autorizzazione     s.r.l. di
                                                                                                                                          Tribunale
mentre mettere al centro Dio e la sua casa assicura all’intero popolo la benedizione e l’abbondanza. Egli è certo         via S. n.Marco
che la gloria futura del tempio sarà più grande di quella di una volta e che in questo luogo Dio stabilirà la pace
                                                                                                                          Larino    6/2004 zona cip.
(cf. Ag 2,9).                                                                                                             71016 S. Severo (FG)
             La ricostruzione del tempio è infine presentata come la condizione della visita del Signore e
                                                                                                                                Abbonamento
dell’istaurarsi del suo regno. La speranza di ricentrare la propria identità di popolo nel Dio che in mezzo a questo      Ordinario          € 10,00
                                                                                                                          Autorizzazione Tribunale  di
popolo si è fatto una casa fa esplodere nella profezia di Aggeo la speranza dell’avvento ormai prossimo del               Sostenitore
                                                                                                                          Larino n. 6/2004   € 20,00
Messia.
             Nell’attuale momento di “carestia” che stiamo vivendo in Italia e in Europa, a causa di un presenti-         Autolesionista € 30,00
smo che strappa consensi ma non ossigena l’orizzonte del futuro, è importante anche per noi credenti ridisegna-           EsteroAbbonamento  € 50,00
re gli spazi interiori ed esteriori e risuscitare quel tempio di carne che è l’essere umano. Incontrare la carne
degli altri con il suo denominatore comune e con i suoi elementi allogeni è la sfida a creare spazi comunionali           Ordinario
                                                                                                                          ccp n. 4487558€ 10,00
dove possa tornare ad abitare quel Dio che è Padre di tutti gli uomini e che li sogna tutti fratelli.☺                    Sostenitore
                                                                                                                          intestato a:       € 20,00
                                                                                             r.manes@hotmail.it           Autolesionista
                                                                                                                          la fonte molise € 30,00
                                                                                                                          Estero
                                                                                                                          via Fiorentini, 14 € 40,00
        Il tuo sostegno ci consente di esistere
                                                                                                                          86040 Ripabottoni (CB)
                                             la fonte                                                                     ccp n. 4487558
                                                                                                                          Iban IT05 C076 0103 8000
                                                                                                                          intestato a:
                                                                                                                          0000 4487 558
                   ABBONAMENTI PER IL 2020                                                                                la fonte molise
             ITALIA SOSTENITORI AUTOLESIONISTI                                                                            via Fiorentini, 10
         € 10,00    € 20,00      € 30,00                                                                                  86040 Ripabottoni (CB)
  2                                                            lala
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amare la propria terra
                  lettera aperta a quanti non vogliono essere omertosi
                                                 Antonio Di Lalla                                                    accoglienti. Sostenere,
           I piccoli centri abitati finalmente     to dell’immondizia gettato in una cunetta      favorire i progetti di quanti cercano uno
escono dal letargo. L’arrivo dell’estate           o in una piazzola di sosta non vedremo         sviluppo compatibile con l’ambiente, di
provoca un risveglio quasi impetuoso. È            neppure le discariche a cielo aperto! Dob-     quanti scommettono sulla nostra realtà in
tutto un pullulare di iniziative e attività,       biamo cominciare ad avere paura del            modo che l’innovazione vada a braccetto
spesso anche rumorose e notturne. Che              silenzio degli onesti. Del nostro silenzio.    con la tutela della vocazione prevalente-
ben vengano ma può essere questa frene-                      Amare la propria terra è lottare     mente agricola della regione. Accoglienza
sia estiva, opportuna, legittima e sacro-          per la sanità. Non la difesa di questo o       diventa ospitalità perché i paesi vanno
santa, ad attestarne l’esistenza in vita?          quell’ospedale, semplice vanto di un pae-      morendo per mancanza di residenti.
Premesso che ne siamo sostenitori incon-           se, non la salvaguardia di questo o quel       Quando scopriremo che gli immigrati ci
dizionati in quanto qualunque fermento             reparto o peggio ancora di questo o quel       stanno facendo un favore venendo ad
va incoraggiato e promosso, tuttavia il                                                           abitare tra noi allora apriremo porte e
Molise sempre più ci appare come il tran-                                                         cuori mettendoli in condizione di poter
satlantico Titanic che continuava a diffon-                                                       vivere dignitosamente e con il loro lavoro.
dere musica mentre irreparabilmente af-                                                           Una pessima politica razzista e xenofoba
fondava e la speranza di vita svaniva.                                                            rischia di minare la nostra cultura e di
           Amare la propria terra è stu-                                                          desertificare le nostre terre. Abbiamo un
diarne le potenzialità, aprire cantieri cul-                                                      consiglio regionale indecoroso, che fa
turali, strappare il cartello “Vietato parlare                                                    acqua su tutti i fronti (anzi neppure acqua
al conducente” che un tempo era mate-                                                             per i paesi del Basso Molise, visto che i
rialmente sui mezzi pubblici e ora se ne                                                          rubinetti sono a secco o con liquido non
sono appropriati mentalmente gli ammini-                                                          potabile!). Va bene assistere ai giochi di
stratori a tutti i livelli. La cosa pubblica                                                      potere, al riposizionamento degli eletti
riguarda tutti - dignità della politica - e                                                       che cambiano formazione come le donne
con il voto non si è firmata una cambiale                                                         cambiano le scarpe, ma quando si rende-
in bianco. Se ne rammentino costante-                                                             ranno conto che sono pagati profumata-
mente quanti si sono preposti ad ammini-                                                          mente non per rafforzare clientele o pre-
strare. Tanto più che è da una vita che si è                                                      parare le prossime elezioni ma per ammi-
costretti a indirizzarsi sul meno peggio, se       primario ma è doveroso pretendere              nistrare una regione grande meno di un
non addirittura a dover scegliere tra due          l’efficienza e la qualità, perché se ne pos-   quartiere di Roma? Non possiamo non
“peggio”. Puntualmente è l’incapacità il           sa uscire vivi e guariti per le capacità       fare i complimenti al neosegretario e con-
contenitore di arroganza, strafottenza e           degli operatori non per grazia ricevuta.       sigliere regionale del Pd che è riuscito a
presunzione che vantano. Che tornino               Perché una situazione così penosa come è       perdere non solo i grandi comuni molisani
assemblee, dibattiti, confronti a muso             stata ridotta la sanità nel Molise ancora      per le solite logiche spartitorie, ma il suo
duro. Solo così si può costruire un futuro         non ci mobilita a tempo pieno e ci fa          stesso orto di casa. Chi ben comincia è a
condiviso.                                         scendere in piazza? Continuiamo ad assi-       metà dell’opera.
           Amare la propria terra è difen-         stere alla vergognosa contesa fra chi deve                Amare la propria terra, per un
derla, è denunciare le malefatte, piccole e        fare il commissario, tra dove andare a         credente come me, è la consapevolezza
grandi, perché è sull’omertà che poggiano          prendere i medici, addirittura se far inter-   che se la religione è oppio dei popoli
le mafie. Il silenzio, troppo spesso, anche        venire l’esercito e intanto nei pronto soc-    (Marx), la fede è invito al rischio, è forza
se non è assenso, diventa complicità. Piut-        corso si scatenano, spesso giustamente, le     trasformante perché questo nostro mondo
tosto che lamentarsi del buio - assenza            ire dei pazienti stanchi di aspettare ore      diventi il giardino progettato dal Creatore,
dello stato - è opportuno accendere anche          preziose, come se il tempo risolvesse i        perché la natura, che non ha frontiere,
solo un fiammifero, perché se ognuno fa            problemi e le malattie. Lottare perché la      possa essere spazio calpestabile da ognu-
un po’ di luce intorno a sé le ingiustizie, i      sanità pervada sempre più il territorio,       no, perché la persona si ponga al servizio
soprusi, le angherie, le vessazioni verran-        perché i disabili non ricadano unicamente      del bene comune. Tutte le nostre pagine
no per forza di cose allo scoperto. Non ci         sulle famiglie, perché ognuno possa avere      sono ispirate da un unico principio: lotta e
viene chiesto di essere eroi ma non pos-           una vita dignitosa e non si senta abbando-     contemplazione per divenire persone di
siamo non comportarci almeno da buoni              nato dalle istituzioni.                        comunione.☺
cittadini. Se tacciamo di fronte al sacchet-                  Amare la propria terra è essere

                                                       la
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spiritualità

               la lingua di dio
                                                                                                         per il latino, faceva notare san Girolamo che
                                                                                                         non esisteva un manoscritto uguale all’altro e
                                                                                                         che spesso i manoscritti più sontuosi erano
                                                                                                         anche quelli più scadenti nel testo. Per non
                                      Michele Tartaglia                                                  parlare poi della differenza tra una lingua e
                                                                                                         l’altra: basti pensare ad un versetto molto
            In quale lingua parla Dio? Può          Settanta, per provare la messianicità di Gesù,       importante per la riflessione teologica cristia-
sembrare una domanda oziosa ma nei secoli           rifiutata invece dagli ebrei stessi.
                                                                                                         na: Gen 1,15, quando Dio dice al serpente:
sono state date delle risposte con assoluta                     In precedenza, quando ancora i
                                                                                                         “Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua
sicurezza: per i musulmani Dio parla arabo          cristiani erano ebrei, il famoso filosofo ebreo      stirpe e la sua. Questa ti schiaccerà la testa e tu
perché il Corano è stato rivelato proprio in        Filone di Alessandria, riteneva che i traduttori     le insidierai il calcagno”. Ho messo in eviden-
quella lingua; per gli ebrei parla ebraico e non    della bibbia in greco erano stati ispirati da        za il pronome dimostrativo che si riferisce a
solo lui, ma anche l’uomo, fino alla torre di       Dio, per cui anche il greco era da considerare       tre soggetti diversi, a seconda della traduzio-
Babele, parlava ebraico; anzi, dicono gli anti-     lingua sacra e per i primi cristiani la bibbia
                                                                                                         ne: in ebraico si riferisce alla stirpe; in greco
chi maestri ebrei che, se un bambino non            degli ebrei era conosciuta solo in greco. Da
                                                                                                         invece si riferisce a un soggetto maschile,
venisse indotto ad apprendere una lingua            allora in poi sono cominciate però traduzioni        mentre la stirpe è un sostantivo neutro: i padri
particolare, parlerebbe naturalmente ebraico.       anche in altre lingue, innanzitutto il latino, già   della chiesa hanno visto perciò in quel prono-
Se però chiediamo a un cristiano come parla         dal secondo secolo; questa traduzione, rim-
                                                                                                         me il riferimento al messia, a Gesù e quindi
Dio, ammesso che se lo chieda, non può che          piazzata qualche secolo dopo da quella di            hanno definito questo versetto “protovange-
dare questa risposta: Dio parla tutte le lingue     Girolamo, conosciuta in seguito come Vul-
                                                                                                         lo”, il primo lieto annuncio della bibbia. Giro-
del mondo; il giorno di Pentecoste, infatti,        gata (cioè popolare), divenne per i cristiani        lamo, invece, ha tradotto con un pronome
quando gli apostoli ricevettero lo Spirito,         occidentali la terza lingua biblica, basandosi
                                                                                                         femminile: “questa”, e la tradizione latina ha
furono compresi da ogni persona nella pro-          anche su una prova che veniva dal vangelo di         riferito questo versetto a Maria, inserendolo
pria lingua materna, quella che si apprende         Giovanni: se Pilato fece scrivere sulla croce il
                                                                                                         nella riflessione sull’Immacolata Concezione.
nel contatto stretto con la propria madre: Dio      motivo della condanna di Gesù in ebraico,
                                                                                                         Dov’è il vero significato? Gli antichi maestri
si è incarnato in un certo senso in ogni piega      greco e latino, sono queste le tre lingue sacre      ebrei dicevano che un versetto della bibbia
dell’umanità, compresi gli innumerevoli             di Dio; col tempo, anzi, il latino è diventata
                                                                                                         non è veramente compreso fino a quando non
linguaggi che l’uomo ha creato; i cristiani, di     l’unica lingua con cui ci si approcciava al
                                                                                                         si trovano almeno settanta significati.
conseguenza, per rispondere alle loro esigen-       testo sacro, fino a quando, durante l’ Umane-
                                                                                                                     La bibbia, specchio della Parola di
ze missionarie, hanno tradotto la bibbia fin        simo, si studiarono con entusiasmo le due            Dio è in fondo infinita, non può essere rac-
dall’antichità in più di millecinquecento lin-      lingue originali della bibbia: ebraico per quel-     chiusa in una sola interpretazione ed è per
gue, inventando addirittura degli alfabeti per      la parte della bibbia scritta originariamente in
                                                                                                         questo che proprio lo studio della Scrittura, se
le lingue che non avevano scrittura, come il        quella lingua e greco per il Nuovo Testamen-         fatto con umiltà, apre al dialogo sia ecumeni-
cirillico; solo negli ultimi 50 anni, la bibbia è   to e quella parte di Antico scritto in greco.        co che interreligioso, mentre quando si ignora
stata tradotta in più di duecento lingue            Qualche anno dopo la bibbia di Gutenberg,
                                                                                                         la bellezza e fantasia della Scrittura nel suo
“primitive” preletterarie.                          un cardinale spagnolo curò la stampa della           cammino storico (di nuovo torna l’immagine
            Tuttavia la prima traduzione della      prima bibbia poliglotta, con testi in ebraico (e     dell’Incarnazione), nascono i fondamentali-
bibbia è stata fatta addirittura prima di Cristo,   aramaico), greco e latino.                           smi e le violenze contro chi non la pensa co-
ad opera degli ebrei, per ebrei che parlavano                   Sin dall’antichità però ci si accorse    me noi.☺
greco e non avevano più dimestichezza con la        che tradurre significava un po’ tradire il testo                      mike.tartaglia@virgilio.it
lingua ebraica. Può sembrare strano, visto che      originale, per cui molte energie nei secoli (e
per ogni ebreo l’unica lingua degna della           anche oggi) sono state
Scrittura è l’ebraico: questo rigore però è         dedicate a ritrovare il
sorto come conseguenza del confronto e              testo originale perché ci
scontro con i cristiani che usarono soprattutto     si accorgeva che c’erano
la traduzione greca fatta dagli ebrei, detta dei    troppe varianti; già solo

  4                                                    lala
                                                          lafonte
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                                                                            2005
                                                                             2005
                                                                 luglio-agosto 2019
La fonte venite in molise attrezzati - non si garantisce assistenza sanitaria adeguata - La Fonte TV
glossario

                                                   bisogno di ammirazione
           “I maestri del pensiero contem-
poraneo sono accomunati dalla convinzio-
ne che il soggetto abbia rotto il patto di
appartenenza alla comunità e alla legge, e
cerchi autonomamente il successo,                                                                                    Dario Carlone
l’affermazione del proprio sé, anche supe-      comunicazione ufficiale, basti come esem-                                     lento, è distruttivo".
rando il limite”. Sono parole dello psichia-    pio soffermarsi sulle espressioni “fare                                                  Certamente gli ideali che lo sport
tra Gustavo Pietropolli Charmet, dal saggio     squadra” o “gioco di squadra”. Mutuando                                       esprime non avrebbero nulla a che fare con
L’insostenibile bisogno di ammirazione,         le locuzioni dal linguaggio degli sport col-                                  la distruttività che Andreoli paventa in una
che ritraggono mirabilmente il nostro tem-      lettivi, anche se in un ambito del tutto dif-                                 società che egli stesso definisce ispirata al
po, ed anche il linguaggio che utilizziamo      ferente, si vuole porre in evidenza che le                                    principio dell’“avere senza dare”! Ma front
per raccontarlo.                                persone chiamate a svolgere un compito                                        runner sembra tradurre effettivamente il
           Nelle competizioni sportive gli      amministrativo o politico debbano com-                                        bisogno di emergere, di affermarsi e - ahi-
atleti sono classificati in base alle presta-   portarsi come i singoli sportivi impegnati                                    mè - prevaricare. E tutto ciò che ne conse-
zioni che nel corso degli allenamenti hanno     nella competizione insieme ad altri atleti:                                   gue sul piano delle azioni e delle decisioni
effettuato e secondo il giudizio che a segui-   riconoscere la propria posizione o ruolo, si                                  politiche si allontana enormemente dal
to di dura preparazione sono riusciti a con-    direbbe, ed impegnarsi non tanto per emer-                                    fondamento della civiltà che è poi la rela-
quistare. In una gara, ad esempio una corsa     gere individualmente bensì per raggiunge-                                     zione. Limitarsi ad inondare i social media
oppure una maratona, la posizione di colui/     re, insieme ad altri, un obiettivo prefissato.                                di messaggi e frasi ad effetto, piuttosto che
colei che ha guadagnato il miglior tempo                     Pensando alla politica contempo-                                 adoperarsi per firmare provvedimenti,
(o mostrato le migliori doti) è quella che in   ranea, alla situazione italiana, pare emerga-                                 studiare soluzioni serie ed impegnative ai
inglese è denominata front runner               no pochi ma tenaci front runner e si stia                                     tanti problemi che affliggono la nazione, è
[pronuncia: front ranner]. La locuzione è       dimenticando la definizione di squadra. La                                    l’atteggiamento di chi in maniera egoistica
composta dal termine front (comprensibile       ricerca del successo, che poi si traduce                                      e solitaria vuole procedere nella sua corsa
anche in italiano) che può tradurre             nell’effimera gratificazione derivante dall’                                  verso la meta della notorietà a tutti i costi,
“davanti, in postazione iniziale”, e dal so-    ammirazione dei sostenitori o delle lodi di                                   del plauso, del successo.
stantivo runner, derivato dal verbo run         certa stampa, sembra animare coloro che                                                  Viviamo un tempo in cui, ci ri-
[pronuncia: ran] che significa “correre”.       dovrebbero avere a cuore il bene comune,                                      corda sempre Pietropolli Charmet, “non è
           Il front runner è quindi l’atleta    adoperarsi per la collettività, per il benesse-                               ciò che si sa fare, non è la bravura che deve
che più probabilmente riuscirà a vincere la     re di tutti.                                                                  suscitare ammirazione, ma è la straordina-
gara, il favorito, quello che con probabilità                Qualche tempo fa Vittorino An-                                   ria persona che recita quella parte che ha
darà lustro alla propria nazione o compagi-     dreoli, anch’egli noto psichiatra, esprimeva                                  bisogno di applausi: essere bravi è un’altra
ne sportiva. E per estensione, in altri ambi-   il proprio sconforto: "Viviamo in una so-                                     faccenda”. ☺
ti, la persona su cui puntare nel caso di       cietà dominata dalle frustrazioni. La sensa-                                                         dario.carlone@tiscali.it
elezione o incarico di prestigio. Già dal       zione prevalente è quella di trovarsi in un
mondo classico lo sport ha rappresentato        ambiente in cui ci si sente esclusi, ci si
un fenomeno sociale rilevante, ma è             sente insicuri, si ha
nell’epoca della società di massa che viene     paura. Si accumula
reso oggetto di spettacolo, diventando una      così la frustrazione,
                                                                       Scatto d’autore di Guerino Trivisonno

presenza costante nella vita delle persone.     che poi diventa
Di conseguenza anche la comunicazione           rabbia. E la rabbia
verbale ne è influenzata. Metafore prese in     a cosa porta? Porta
prestito dal gergo sportivo vengono spesso      alla voglia di spac-
utilizzate non solo nel linguaggio comune       care tutto. Il nostro
ma anche in quello più “elevato” della          tempo non è vio-

                                                                                                               Portocannone: chiesa dei santi Pietro e Paolo
                                                                                                               Prosegue il tour del consiglio regionale che per
                                                                                                               sopravvivere a se stesso si affida alla Madonna
                                                                                                               di Costantinopoli che “fa miracoli come una
                                                                                                               diavola”!

                                                     la
                                                   lala  fonte
                                                      lafonte
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                                                                         2005
                                                              luglio-agosto 2019                                                                                        5
La fonte venite in molise attrezzati - non si garantisce assistenza sanitaria adeguata - La Fonte TV
celebrazioni

        il duomo di larino
                                                                                                                     “L’illuminismo fu una magnifica
                                                                                                         rivoluzione esso stesso, per la quale si era
                                                                                                         formata in tutta l’Europa una coscienza unita-
                                                                                                         ria, un’internazionale spirituale borghese,
                                   Giuseppe Mammarella                                                   sensibile in ogni sua parte ai dolori e alle
           La Cattedrale romanico-gotica di         nell’11° anno di regno di Roberto d’Angiò,           disgrazie comuni. Ogni commedia di Voltai-
Larino, insignita del prestigioso titolo di Basi-   essendo Vescovo della città (Larino e sua            re era come una scintilla che passava per i fili
lica (la prima ad averlo ottenuto nel Molise)       diocesi) Raone de’ Comestabulo.                      già tesi fra stato e stato, fra regione e regione”.
con Breve pontificio del 13 luglio 1928, è                      La facciata, a coronamento oriz-         Se riflettiamo all’oggi, questi pensieri di De
una delle più pregevoli opere d’arte dell’Italia    zontale, rappresenta l’ultimo lavoro dell’           Sanctis appaiono e sono lontanissimi. In qua-
centromeridionale.                                  ampliamento-trasformazione dell’edificio             si tutti i luoghi fondamentali del mondo il
                                                                       preesistente e propone, nel       mantra del fondamentalismo nazionalista,
                                                                       portale, elementi molto           populista, religioso, etnico si presenta come
                                                                       simili a quelli presenti          “la nuova scintilla che passa di Stato in Stato,
                                                                       nell’area d’ingresso di Santa     di regione in regione”: è così con Trump
                                                                       Maria Maggiore in Lancia-         negli Stati Uniti, con Modi in India, è così
                                                                       no, edificio, quest’ultimo,       nella sconquassata Europa ed in particolare
                                                                       realizzato dall’artista locale    nella nostra Italia. Storie diverse sono la Cina
                                                                       Francesco Petrini e comple-       di Xi Jiping come la Russia di Putin. È in
                                                                       tato nel 1317.                    corso un mutamento che sta cambiando il
                                                                       Il ricco portale, con le ele-     mondo, ma il cuore di questa rivoluzione è
                                                                       ganti colonne esterne conte-      ancora una volta in Occidente. Quel che è
                                                                       nenti, tra loro, leoni e grifo-   accaduto è sotto gli occhi di tutti e soltanto
                                                                       ni, offre, nel timpano,           una mediocre agitazione per il potere può
                                                                       l’Agnus Dei, riproposto           impedire di vederlo. Vi è stata e continua ad
                                                                       sulla sommità del rosone.         esserci una straordinaria ribellione delle mas-
                                                                       La lunetta contiene le im-        se contro le élite, una rivolta contro quella
                                                                       magini scolpite di Gesù           classe dirigente fatta di liberali, democratici,
                                                                       Crocifisso, con ai due lati la    socialdemocratici e conservatori che ha avuto
                                                                       Madonna e l’Apostolo San          negli anni passati la proprietà della Politica e
           Edificata, con ogni probabilità, nel     Giovanni, ed un Angelo precipite che, con la         dei governi. Trump vince negli Stati Uniti
corso dell’XI secolo, fu poi ampliata e com-        mano sinistra posta verso il basso e pertanto        contro il partito Democratico e contro il parti-
piuta, assumendo la forma attuale, agli albori      quasi a volerla nascondere, regge la corona di       to Repubblicano e così Salvini vince in Italia
del XIV secolo. L’iscrizione incisa sull’ ar-       spine, mentre con la mano destra pone sul            contro il Pd e contro Berlusconi.
chitrave dell’ingresso principale attesta che       capo del Cristo la corona regale.                              La lezione di Gramsci
l’inaugurazione del tempio avvenne il 31                        La parte superiore, segnata da una              e il suicidio della sinistra
luglio del 1319. Essa recita testualmente: “Si      cornice divisoria, propone al centro                             Le ragioni fondamentali di questo
praesens scriptum plane videbis, tempora            l’elegante rosone a tredici raggi (potrebbe          mutamento così radicale sono diverse: “la
nostrae locationis habebis. A. D. MCCCXIX           simboleggiare il Cristo con i dodici Apostoli)       globalizzazione” che ha rivoluzionato
ultimo Julii in Christo Pontificatus Domini         situato in una cornice che si eleva da due
Nostri Joannis PP. XXII anno III, regnorum          mensole laterali su cui poggiano altrettanti
serenissimi regis Roberti anno XI, sub prae-        leoni. All’interno dell’orlo, oltre al già citato
sulatu Raonis De Comestabulo huius civitatis        secondo Agnus Dei, sono presenti i simboli
omnibus memoria fuit”, (l’esatta traduzione         dei quattro Evangelisti: il leone (Marco);
dal latino della dizione è la seguente: “Se         l’uomo-angelo (Matteo); il vitello (Luca);
leggerai questo scritto saprai il tempo del         l’aquila (Giovanni). Sulla punta esterna della
compimento di questo sacro luogo: sia a tutti       cornice poggia una figura in abiti episcopali
noto che esso fu l’anno del Signore 1319            che potrebbe identificarsi in San Pardo, Pa-
nell’ultimo giorno di luglio, correndo il III       trono di Larino e diocesi. Ai due lati del roso-
anno di Pontificato di Papa Giovanni XXII e         ne sono situate due distinte bifore realizzate
l’anno XI di regno del serenissimo Re Rober-        con il puro intento decorativo in quanto, a
to ed essendo Vescovo di questa città Raone         differenza del rosone che riesce anche a dar
de’ Comestabulo”). Lo scritto in questione,         luce all’interno, esse sono più alte rispetto
quindi, rammenta che il monumentale sacro           alle volte delle due navate laterali.☺
edificio fu completato il 31 luglio del 1319,        archiviostoricodio.termolilarino@yahoo.it
nel 3° anno del Pontificato di Giovanni XXII,
  6                                                    lala
                                                          lafonte
                                                             fonte
                                                          fonte    febbraio
                                                                   gennaio
                                                                    gennaio
                                                                    marzo 2005
                                                                            2005
                                                                             2005
                                                                 luglio-agosto 2019
La fonte venite in molise attrezzati - non si garantisce assistenza sanitaria adeguata - La Fonte TV
politica

              oltre la destra
                                                                                                         grandi patrimoni in Italia e nel mondo. Chi
                                                                                                         deve pagare questa crisi? Da dove debbono
                                                                                                         venire le risorse finanziarie per affrontare il
                                                                                                         debito dello Stato? Perché tanto pudore, tanta
                                     Famiano Crucianelli                                                 reticenza nel porre la vera questione? Ovvero
                                                                                                         quella di una “patrimoniale giusta” che pren-
l’economia, la finanza, le tecnologie e la            tacolo politico-istituzionale così sconfortante:
                                                                                                         da i soldi là dove si sono impropriamente
geografia sociale, in secondo luogo la deca-          i banchi della Lega, della destra e di Forza
                                                                                                         accumulati e dove vengono illegalmente na-
denza della Politica, dei Partiti, delle istituzio-   Italia totalmente vuoti. I consiglieri dei Cin-
                                                                                                         scosti. Se l’Europa non è solo un’espressione
ni e della stessa democrazia, ovvero di quel          que Stelle con qualche rarissima eccezione
                                                                                                         geografica, su questo tema cruciale batta un
sistema politico-istituzionale che ha governa-        impegnati a far saltare il banco, indifferenti
                                                                                                         colpo.
to il mondo dopo la seconda guerra mondia-            alla sostanza della legge. Il gruppo consiglia-
                                                                                                                     Da mesi stiamo discutendo di red-
le. Vi è poi una terza ragione particolarmente        re del Partito democratico che con qualche
                                                                                                         dito di cittadinanza. Questione fondamentale,
dolorosa per alcuni di noi, ovvero l’ evapora-                                                           ma risolta in modo pessimo. In questo nostro
zione e la liquefazione della sinistra. Nel                                                              paese vi è un sofferenza sociale e un degrado
1966 i democratici e la sinistra europea go-                                                             idrogeologico del territorio insostenibile. Per-
vernavano l’intero mondo occidentale, furo-                                                              ché non collegare il reddito a queste due e-
no anni decisivi e tutto era ancora possibile.                                                           mergenze? Perché non porre all’ordine del
In Italia la sinistra democratica con l’Ulivo                                                            giorno la necessità di lavori socialmente e
riprendeva a respirare, nel mondo la globaliz-                                                           ambientalmente utili? Eviteremmo così i
zazione e la rivoluzione tecnologica avevano                                                             veleni dell’assistenzialismo; moltiplicherem-
appena preso il volo. La partita era ancora                                                              mo competenze, capacità professionali e intel-
aperta, una partita che i democratici e la sini-                                                         ligenze creative; ridurremmo la stessa spesa
stra, vittime delle loro contorsioni burocrati-                                                          pubblica che tanto dipende dai cronicari della
che e contaminate in profondità dal pensiero          consigliere aveva ben interpretato la spinta
                                                                                                         sofferenza sociale e dai disastri ambientali.
liberal-liberista, neppure iniziarono a giocare.      che era venuta dai Comuni del Biodistretto
                                                                                                                              Greta
Si perse così una grande occasione e accadde          della via Amerina, condizionato dalle sue
                                                                                                                     Infine l’ambiente. Continuare con
quel che Gramsci annotava nei quaderni dal            logiche intestine, non ha colto il valore gene-
                                                                                                         la retorica vuota di fatti non è solo inutile, è
carcere: “il distacco della società civile da         rale, la sostanza politica della proposta in
                                                                                                         politicamente dannoso. In questi giorni la più
quella politica ponendosi così un nuovo               campo.
                                                                                                         grande associazione dei produttori di nocciole
problema di egemonia”.                                            In questi anni di crisi economica,
                                                                                                         del viterbese, fornitrice della multinazionale
            Si è creata una faglia, una rottura       di smarrimento dei principi fondamentali e di
                                                                                                         Ferrero, ha minacciato legalmente un piccolo
profonda fra popolo e sinistra e poi un corto         nefandezze di una parte grande della classe
                                                                                                         comune perché con una sua ordinanza vieta
circuito fra la demagogia qualunquista dei            politica, si è buttato via il bambino con
                                                                                                         l’uso del glifosato e quei pesticidi che hanno
nuovi masanielli, dei tanti gattopardi di questi      l’acqua sporca. E solo una vera rivoluzione
                                                                                                         determinato la moria delle api. Perché il se-
ultimi anni e una società civile culturalmente        nei comportamenti e nella cultura della classe
                                                                                                         gretario del Pd che ha dedicato la sua vittoria
disarmata, economicamente povera e social-            politica può ridare dignità e protagonismo
                                                                                                         nelle Primarie alla giovane Greta non chiede -
mente disperata. Ritrovare il filo di Arianna         alla Politica. Quando l’amministratore del Pd
                                                                                                         come hanno fatto in Svezia, come in questi
in questo mondo dominato dal qualunquismo             chiede di aumentare lo stipendio dei parla-
                                                                                                         giorni hanno fatto gli austriaci, come intendo-
nazionalista e dalla lotta dei penultimi contro       mentari per ridare “autonomia” ai partiti
                                                                                                         no fare i francesi - il divieto dell’uso di questo
gli ultimi non è, né sarà cosa semplice.              dimostra di non aver capito nulla. Quando il
                                                                                                         potente erbicida? Un erbicida che inquina le
            Due consigli vorrei dare ai tanti che     segretario del Pd interviene sul caso Lotti,
                                                                                                         nostre falde acquifere e che sentenze di giudi-
continuano a pensare e a battersi per un altro        ovvero sulla promiscuità perversa fra funzio-
                                                                                                         ci negli Stati Uniti hanno dichiarato grave-
mondo e un altro futuro, a quanti buttano il          ne della magistratura e ruolo della Politica,
                                                                                                         mente pericoloso per la salute degli stessi
cuore oltre la siepe della destra salviniana.         con la determinazione del “temporeggia-
                                                                                                         cittadini americani. Non si può rendere omag-
       Rivoluzione della Politica                     ore”, anche lui dimostra di non aver capito la
                                                                                                         gio a Greta e poi ascoltare le sirene delle lobby
            In primo luogo, ribellarsi contro la      lezione di questi ultimi decenni.
                                                                                                         economiche e delle corporazioni sociali.
decadenza e la degenerazione della Politica.                    Riformismo radicale
                                                                                                                     Anche in questo caso non pongo
È questa la premessa di qualsivoglia ragiona-                     Il secondo consiglio è quello di
                                                                                                         solo una fondamentale questione di principio.
mento. Mi è capitato di assistere ad una sedu-        affrontare le grandi questioni di questa nostra
                                                                                                         Dovrebbe essere chiaro a chi si fregia del
ta del consiglio regionale del Lazio in occa-         epoca con una strategia radicale, con quello
                                                                                                         titolo di “democratico” che la vera innovazio-
sione della discussione sulla legge di promo-         che veniva chiamato “riformismo forte”.
                                                                                                         ne e l’economia del futuro avranno come
zione dei Biodistretti, un progetto di legge          Veniamo da anni di grande crisi economica e
                                                                                                         condizione decisiva un radicale mutamento
molto ambizioso, una nuova idea di sviluppo,          finanziaria, in questi anni sono scomparsi i
                                                                                                         del rapporto fra uomo e natura. ☺
di ambiente e di partecipazione democratica.          “ceti medi”, una parte grande della società si                  famiano.crucianelli@tiscali.it
Raramente, forse mai, ho assistito a uno spet-        è impoverita, in pochi hanno accumulato

                                                          la
                                                        lala  fonte
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                                                                    gennaio
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                                                                      marzo 2005
                                                                              2005
                                                                   luglio-agosto 2019                                                                 7
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termoli: cartucce bagnate
                                                                                     al 90° mi ha riportato alla memoria alcuni
                                                                                     miei vecchi compagni di scuola che navi-
                                                                                     gavano sotto il pelo della sufficienza per
                                                                                     tutto l’anno scolastico e poi, quando i gio-
                                    Giulia Di Paola                                  chi erano prossimi alla fine, studiavano
           La stagione del voto è ormai
                                  denza; l’affissione all’albo pretorio è avve-      sette/otto ore di fila per farsi interrogare e
passata (non mi riferisco alla maturità,
                                  nuta con ulteriore ritardo. Eppure era ben         strappare la promozione.
ovviamente) e se ne sono dette di tutti i
                                  noto l’interesse per una simile possibilità,                  Eppure i termolesi si accontenta-
colori. Fra analisi del voto camuffate in
                                  la sala consiliare era gremita il giorno           no di poco, in fondo.
accuse verso gli elettori, sproloqui ipocriti
                                  dell’illustrazione del progetto da parte del                  Ricordo il 15 agosto dello scorso
a destra e a manca, sembra ancora una
                                  sindaco.                                           anno quando una signora che assisteva allo
volta che dovrebbero essere i cittadini elet-Come se non bastasse l’ esposi-         spettacolo dei fuochi pirotecnici al borgo
tori ad imparare a votare e non i politici a
                                  zione dei criteri per l’assegnazione dei           sbottò: “Se non si incendia il castello, salta
raccogliere il messaggio uscito dall’urna.
                                  punteggi sembrava una cattiva traduzione           Sbrocca!”.
           A Termoli la campagna elettorale
                                  dal sanscrito, forse manca un filologo di                     Ecco, bastano un po’ di spari fatti
per il rinnovo del consiglio comunale è
                                  livello tra le fila degli impiegati comunali.      bene, non con le cartucce bagnate.☺
                                                                                                      giuliadp@msn.com
stata caratterizzata dai cantieri. Lavori in
                                  Gli interessati si sono però impegnati a
corso ovunque, forse a voler dimostrare
                                  dedurre quello che veniva loro richiesto e
che l’amministrazione uscente teneva a
                                  poi, a ridosso della scadenza, i Quando fermasti l’auto di traverso
cuore la città. In verità hanno provocato
                                  termini sono stati prorogati perché davanti al mercato
più di un disagio; non c’era quartiere senza
                                  hanno ammesso di aver dimenti- dopo aver scavalcato mezza Italia
interruzioni o rallentamenti. E se tutto que-
                                  cato le associazioni sportive (alle per i chilometri delle vacanze
sto fosse stato fatto un po’ alla volta nel
                                  quali era in precedenza stato sug- e all’anguria rossa e golosa pensasti per noi
                                  gerito di rientrare fra le associazio- non sapevi che un’altra mezza vita dopo
corso degli ultimi cinque anni? Si sarebbe
                                  ni culturali perché si trattava di lì avrei colto una seconda festa di verde e rubino
fatto in tempo ad apprezzarne i risultati. O
                                  “cultura dello sport”). Si sa che la ma sull’asfalto
forse si è trattato di una tattica per usare
                                  fretta è cattiva consigliera ma alla e nell’ora deserta.
fino all’ultimo spicciolo secondo le proprie
intenzioni e lasciare le casse vuote?
                                  palazzina di contrada Mucchietti
                                                                                                         Tiziana Antonilli
           Ho invocato per anni l’ elimina-
                                  mancano solo muri, finestre, porte                         (da Le stanze interiori p. 70)
zione del semaforo nella piazza del Papa e
                                  e impianti, che aspettiamo ad asse-
non saprei quantificare il tempo che ho
                                  gnarle? Che poi, in quella già
trascorso in fila davanti ad una luce rossa e
                                  citata conferenza, il sindaco si era
finalmente vedo i lavori per la rotatoria.
                                  espresso diversamente. Vuoi vedere
Ero ben disposta ad affrontare il disagio
                                  che è stato il dirigente a premere sul
nell’andare e tornare da scuola, ma poi mi
                                  pedale dell’acceleratore? Magari
accorgo che i lavori stavano restringendo
                                  non voleva affrontare questa cosa
l’incolonnamento di via America, invece di
                                  con la nuova amministrazione. Già,
una rotatoria a due corsie, adatta a quei
                                  ma ora il bando troverà seguito o
grandi viali, se ne stava realizzando una a
                                  farà la fine degli orti sociali? Certo
corsia semplice, di fatto un imbuto.
                                  questa volta c’è di mezzo l’accordo
           Un capitolo a parte va dedicato
                                  con la Diocesi di Termoli-Larino,
alla vicenda dei locali da destinare come
                                  ma anche la chiesa di Sant’Antonio
sede delle associazioni. Il bando per richie-
                                  faceva parte di un accordo disatteso
dere l’assegnazione in comodato è stato
                                  per oltre 30 anni.
pubblicato solo 10 giorni prima della sca-   Non parlo della questione
                                                          tunnel e della
        FERRAMENTA - CASALINGHI                           decisione del
                                                          Tar perché non
                                                          è semplicemen-
                                                          te un capitolo a
       ditta MORELLI MELANIA                              sé, è proprio un
                                                          altro libro.
                                                          Questo atteg-
      via XX Settembre 109 tel. 0874 733057               giamento        di
              86041 BONEFRO (CB)                          rimandare    tutto
                                                                                www.su-mi.org: la scalata sociale
  8                                             lala
                                                   lafonte
                                                      fonte
                                                   fonte    febbraio
                                                            gennaio
                                                             gennaio
                                                             marzo 2005
                                                                     2005
                                                                      2005
                                                          luglio-agosto 2019
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                                                     larino: non                           solo archeologia
            Herbert Marcuse, nel testo La libe-
razione dalla società opulenta, riferisce che
Walter Benjamin sostiene “che durante la
comune di Parigi, la gente che in tutti gli
angoli della città sparava agli orologi, alle                                               Giuseppe La Serra
torri e alle chiese, ai palazzi e così via, espri-   i tuoni e i lampi, vogliono l'oceano senza la                   La tutela e la valorizzazione del
meva, coscientemente o no, il bisogno di             terribile collera delle sue grandi acque. Il        patrimonio archeologico di Larino sono due
fermare quel tempo che era d’altri; bisognava        potere non ci dà niente se non lo domandia-         obiettivi che i larinesi chiedono a gran voce,
arrestare il tempo dominante che da lungo            mo noi, non lo ha mai fatto e non lo farà mai.      come altresì chiedono l’istituzione di un Mu-
tempo era stabilizzato, far iniziare un tempo        La scoperta di ciò che accade quando il popo-       seo Archeologico che raccolga il materiale
nuovo. Questa gente sottolineava molto chia-         lo si sottomette quietamente al potere è la         rinvenuto nel corso degli anni e che recuperi
ramente la differenza qualitativa tra la vec-        scoperta della esatta misura della ingiustizia e    quanto risulta depositato nei magazzini di
chia e la nuova società e la rottura totale che      della prevaricazione che gli saranno imposte.       diversi musei nazionali. Desideriamo che la
doveva venire tra i due sistemi”.                    Tutto questo continuerà fino a che gli si vorrà     Sovrintendenza di concerto con il comune di
            Ci piace questo proposito: fermare       opporre resistenza con parole o con azioni          Larino e con chi vuole contribuire al bene
quel tempo che era d’altri e far iniziare un         inefficaci o con entrambi. Il limite della tiran-   comune, istituisca un tavolo permanente di
tempo nuovo. Il tempo nuovo era quello del           nia è costituito dalla resistenza degli oppres-     lavoro per un'attenta e puntuale pianificazione
cambiamento, di un nuovo paradigma: Liber-           si”.                                                degli interventi. Tutto ciò non è snaturare
té, Égalité, Fraternité. Cambiamenti                                                                              questo organo periferico del Ministero
qualitativi, non il cambiare tutto per non                                                                        per i Beni e le Attività Culturali, bensì
cambiare nulla, rivoluzioni che hanno                                                                             dare a Cesare quel che è di Cesare.
sostituito un sistema di dominio ad un                                                                               Ci farebbe un immenso piacere che
altro. Ancora oggi si desidera quel cam-                                                                          la Soprintendenza prendesse a cuore
biamento qualitativo che fa del consor-                                                                           questa esigenza e si spendesse come
zio umano una società più giusta, più                                                                             ha fatto con il Museo Sannitico a
equa, più partecipata. Ma è sotto gli                                                                             Campobasso o a Isernia o in altre
occhi di tutti lo scollamento, la distanza                                                                        realtà molisane e desse anche a Larino
tra le varie forme di potere e la gente                                                                           ciò che gli è dovuto: un Parco archeo-
comune. Le istituzioni risultano organi-                                                                          logico fruibile e un Museo Archeolo-
smi autoreferenziali il cui funzionamen-                                                                          gico. È dagli anni ‘70 che si parla di
to fagocita miliardi di euro e l'operato di                                                                       museo. Sono state acquisite dallo
questi costosissimi apparati burocratici,                                                                         Stato aree del territorio urbano, aree
le cui appendici sono distribuite capillar-                                                                       sulle quali la Soprintendenza ha la
mente nel territorio, è discutibile, spesso                                                                       piena giurisdizione. Sono passati ben
vessatorio. Ma è lo Stato.                                                                                        più di 40 anni e a Larino non ancora
            Nord, centro, sud, con le soli-                                                                       c’è un museo degno di questo nome e
te e dovute eccezioni per le singole                                                                              un parco archeologico visitabile.
persone, la macchina statale si presenta                                                                             Ecco, per l'oltre, per dare inizio ad
così, tanto che, il ministro Riccardo                                                                             un tempo nuovo, è necessario proget-
Fraccaro nel 2018 affermava: “Oggi più                                                                            tare e pianificare insieme e ancora una
che mai la democrazia è vitale, i cittadi-                                                                        volta diciamo che il lavoro sinergico è
ni chiedono di poter partecipare, di partecipa-                 Oggi siamo altresì convinti che          l'unico in grado di trovare le giuste e tempe-
re attivamente, e di incidere sulle decisioni        chiedere è una condizione necessaria, ma non        stive soluzioni.
che riguardano le loro comunità”. Come è             sufficiente per il conseguimento di un risulta-                 Oggi 13 giugno si festeggia
vero! Ma è “politichese”. Sono anni e anni           to? Ciò che risulta necessario e sufficiente,       sant’Antonio e vogliamo concludere queste
che il tanto onorato “popolo” chiede e si pro-       rinunciando a privilegi e ruoli, è la reciproca     riflessioni con le sue parole: “Cessino, ve ne
nuncia democraticamente e la politica, le            volontà che si traduce in atti reali. Joan, una     prego, le parole, parlino le opere. Purtroppo
istituzioni disattendono.                            donna americana di 27 anni, nel descrivere la       siamo ricchi di parole e vuoti di opere, e così
            Condividiamo le parole di Frede-         sua condizione, fornisce una eloquente testi-       siamo maledetti dal Signore, perché egli ma-
rick Douglass (1818-1895), un ex schiavo             monianza. Dice: “Essere pazzi è come uno di         ledì il fico, in cui non trovò frutto, ma solo
americano che divenne uno dei principali             quegli incubi in cui si cerca di chiamare aiuto     foglie. Una legge, dice Gregorio, si imponga
sostenitori dell'abolizione della schiavitù, il      ma non viene fuori la voce, oppure la voce          al predicatore: metta in atto ciò che predi-
quale disse: “Quelli che a parole si dicono in       esce, ma non c'è nessuno che senta o capisca.       ca”.☺
favore della libertà, ma condannano le agita-        E non ci si può svegliare da questo incubo se                  giuseppelaserra53@gmail.com
zioni, sono uomini che desiderano il raccolto        non c'è qualcuno che sente e che aiuta a sve-
senza arare la terra; vogliono la pioggia senza      gliarsi”.

                                                          la
                                                        lala  fonte
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                                                                    gennaio
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                                                                              2005
                                                                   luglio-agosto 2019                                                                  9
La fonte venite in molise attrezzati - non si garantisce assistenza sanitaria adeguata - La Fonte TV
vincitori e vinti
                                                                                                      collusioni politiche ecc. I collaboratori e i loro
 nuove identità per collaboratori e testimoni di giustizia                                            familiari hanno messo le loro vite nelle mani
                                                                                                      delle Stato che ha l’obbligo morale e giuridi-
                                      Benito Giorgetta                                                co di proteggerli. Essi, tutti, meritano più
            Il popolo dei collaboratori e dei     per favorire l’anonimato e quindi la sicurezza      rispetto, reclamano maggiore tutela, invocano
testimoni di giustizia non chiede comprensio-     personale e familiare dei possessori. Una           giustizia e, soprattutto, attendono adeguate
ne ma giustizia. Accoglienza e non distrazio-     volta che “nasce”, una nuova persona sarà           risposte.
ne. Addizione di risorse e non sottrazione,       libera di fare tutte le operazioni a cui non ha                 Coloro che trattano con queste
che impoverisce gli organismi preposti alla       praticamente accesso attraverso i documenti         persone debbono avere cura di mettersi nei
vigilanza. Nelle mani dello Stato ci sono vite    di copertura. E tutto questo senza oneri per        panni di chi la precarietà la vive costantemen-
umane che hanno diritto di vivere in serenità     chi ne fa richiesta: contrattazione personale       te oltre al rischio della propria vita. Talvolta si
e convivialità come ogni cittadino. Questa        per l’affitto senza più case ministeriali o già     ha l’impressione che si abbia a che fare con
situazione non incentiverà di certo la disponi-   contaminate da precedenti presenze di colla-        pratiche, carte, burocrazia, non che si abbia in
bilità collaborativa quanto piuttosto dissuade-   boratori; facilitazione per chi cerca lavoro di     custodia vite umane. Sogni di bambini, desi-
rà molti dal rendersi disponibili a rischiare     disporre di risorse per il sostentamento, evi-      deri dei giovani, progetti di famiglie intere
una protezione lacunosa, farraginosa, elefan-     tando così critiche, domande, perplessità,          che sono state costrette ad emigrare e diventa-
tiaca nella burocrazia e depotenziata, minu-      insinuazioni, da parte di chi vede queste per-      re “nomadi per la giustizia e per la legalità”. Il
scola nell’azione, lungimirante nelle promes-     sone senza lavoro.                                  popolo dei collaboratori e dei testimoni di
se-intenzioni, miope nella loro esecuzione.                   Importante è anche sottolineare         giustizia - attualmente in Italia circa seimila
            L’unico modo per risolvere tutti i    come queste persone protette non sono               compresi i familiari - non è e non deve essere
problemi innanzi esposti è quello di cambiare     “parassiti” dello Stato perchè ricevono un          quello di cittadini di serie “B” o guardati con
identità in modo definitivo, veloce, immedia-     sostentamento e l’affitto delle case. Essi, con     diffidenza, giudicati sbrigativamente e, talvol-
to, in deroga a tutte le pastoie burocratiche,    grandi sacrifici, calcolabili venalmente, ma,       ta, sprezzantemente quasi fossero persone da
                                                  soprattutto, moralmente, affettivamente e           condannare o a cui dare un contentino. Ciò di
                                                  relazionalmente, hanno lasciato tutto: radici,      cui necessitano è un atto dovuto, un atto di
                                                  provenienza, proprietà, affetti per mettersi al     giustizia e non elargizione benevola di uno
                                                  servizio dello Stato. Hanno scelto la legalità e    Stato generoso. La loro condizione di noma-
                                                  la trasparenza per osteggiare il sopruso e la       dismo forzato li pone in condizioni di preca-
                                                  rivendicazione, la verità per sconfiggere la        rietà, incertezza, difesa, mimetizzazione per-
                                                  menzogna. Tutto questo ha un prezzo che si          ché sono limitati in tutto e debbono vivere
                                                  chiama rischio, anonimato, difficoltà, diffi-       sospettosi, guardinghi. Il logorio a cui sono
                                                  denze. Quindi, ciò che ricevono è una               sottoposti procura notevoli stress, disagi spa-
                                                  “restituzione” di quanto hanno lasciato. Non        ventosi e precarietà assoluta.
                                                  solo. La collaborazione permette, agli organi                   Allora non soluzioni deboli, che si
                                                  investigativi dello Stato, di risparmiare tem-      dissolvono come nebbia al sole, ma leggi che
                                                  po, uomini, mezzi e risorse nelle indagini,         li tutelino e li preservino da ogni minaccia,
                                                  ricevendo, servito su un piatto, notizie, rivela-   garantendo loro, oltre l’incolumità, la serenità
                                                  zioni che altrimenti non si sarebbero mai           relazionale, professionale e la libertà a cui
                                                  conosciute e mai si sarebbe arrivati ad arresti     tutti anelano e che tutti vorremmo respirare a
                                                  eccellenti, repressioni, sequestri di beni, accu-   pieni polmoni.☺
                                                  se. Mai si sarebbero interrotti circuiti malavi-                          benigiorg@gmail.com
                                                  tosi, emorragie di vio-
                                                  lenza, ingerenze negli
                                                  appalti, traffico di dro-
                                                  ga, associazioni mala-
                                                  vitose, rifugi segreti,

           Via Belgio, 20

                                                                                       Nicola Aquilante: lo stolto con le ali riflesse
 10                                                  lala
                                                        lafonte
                                                           fonte
                                                        fonte    febbraio
                                                                 gennaio
                                                                  gennaio
                                                                  marzo 2005
                                                                          2005
                                                                           2005
                                                               luglio-agosto 2019
Nei primi giorni di giugno gli am-                                                                    convivialità delle differenze
biti territoriali della Regione Molise hanno
pubblicato il nuovo bando “FNA 2018 -
Interventi In Favore Di Persone Con Disabi-           bando sulle non autosufficienze
lità Grave E Gravissima Assistite A Domici-
lio”, ossia un programma finanziato a livello                                              Tina De Michele
statale e regionale (nella misura per l’anno        inferiore a 11. Per i non addetti ai lavori, la     tenere conto del fatto che chi convive con la
2018 di € 400.000), destinato ad alleviare i        Svama è una scala di valutazione multidi-           disabilità e la mancanza di autonomia di un
bisogni delle persone con disabilità non auto-                                                          figlio dalla nascita, ha altre esigenze (e molte
sufficienti e delle loro famiglie residenti nel                                                         meno energie fisiche e mentali) rispetto a chi
territorio della Regione Molise.                                                                        convive con la disabilità di un anziano che ha
            Gli interventi sono diversificati su                                                        lavorato una vita intera.
tre programmi distinti: il primo destinato a                                                                        Con riguardo al secondo program-
persone con disabilità, adulti e minori in con-                                                         ma, destinato ai minori, le associazioni hanno
dizioni di dipendenza vitale che necessitano a                                                          evidenziato che quest’anno è stata introdotta,
domicilio di assistenza continuativa e moni-                                                            come condizione per l’ammissione al pro-
toraggio di carattere socio-sanitario nelle 24                                                          gramma, la circostanza di aver prodotto le
ore, 7 giorni su 7; il secondo destinato a mi-                                                          ricevute di pagamento relative agli interventi
nori con gravissima disabilità per la frequen-                                                          finalizzati all’autonomia effettuati negli anni
za di corsi finalizzati all’acquisizione di com-                                                        precedenti. In sostanza, in questo modo si
petenze per l’autonomia personale e sociale;                                                            sono scaricati sull’anello più debole della
infine il terzo destinato ai Centri Socioeduca-                                                         catena (i bambini con disabilità) gli errori
tivi Diurni per la realizzazione di attività                                                            compiuti da coloro che invece dovevano
sperimentali finalizzate al mantenimento                                                                tutelarli! Non era possibile trovare altra solu-
delle capacità residue ed all’acquisizione di                                                           zione?
maggiori livelli di autonomia rivolte a sogget-                                                                     I sottoscrittori del documento han-
ti con grave disabilità che hanno terminato il                                                          no evidenziato che questa protesta, nata da
percorso scolastico e che frequentano la strut-     mensionale che tiene conto delle condizioni         una riflessione condivisa, è solo l’inizio di un
tura.                                               fisiche della persona con disabilità, delle sue     percorso che porterà le associazioni firmata-
            Sta di fatto che nei giorni scorsi 12   condizioni ambientali e sociali (volutamente        rie, e tutte quelle che vorranno aderire, ad
formazioni sociali territoriali a tutela delle      non entriamo in merito all’appropriatezza           incontrarsi per definire proposte di intervento
persone con disabilità hanno diffuso un docu-       dell’uso della SVAMA per le persone con             concrete basate sulle esigenze delle famiglie
mento condiviso per evidenziare le criticità        disabilità derivanti da diverse patologie che       con disabilità molisane: un’unica voce, com-
del nuovo bando sulle non autosufficienze. Si       producono effetti diversi su persone diverse).      posta dalle riflessioni di tutti coloro che con-
tratta di associazioni storiche e radicate sul                  Escludere aprioristicamente un          dividono l’esperienza di convivere con la
territorio come l’UICI o l’associazioni Mo.vi,      soggetto con SVAMA 10 o inferiore signifi-          disabilità e di doversi scontrare quotidiana-
di movimenti che hanno fatto la storia delle        ca togliere qualsiasi speranza di supporto          mente con le istituzioni, attenta alle esigenze
proteste degli ultimi anni come il comitato         sociale a persone con disabilità che, pur es-       differenti di ogni componente.☺
UGUALI, e di associazioni che tutelano              sendo riconosciute dalla legge persone con                         tina.demichele@hotmail.it
esigenze particolari come quelle delle perso-       gravi disabilità ex art. 104 art. 3 comma 3 e
ne con disturbi dello spettro autistico. È la       pur essendo titolari di indennità di accompa-
prima volta che un numero così grande di            gnamento, non vengono ritenute comunque
associazioni si riunisce per condividere una        abbastanza gravi da beneficiare di ulteriori
protesta e farsi sentire dal governo regionale.     supporti sociali, tenuto conto del fatto che allo
            Le associazioni hanno evidenziato       stato non vi è alcun finanziamento regionale
che il programma attuativo non contiene             alle legge sulla cosiddetta vita indipendente.
alcun riferimento al progetto individuale della                 È stata inoltre evidenziata la circo-
persona con disabilità di cui alla legge            stanza che nel bando
328/2000, unico strumento in grado di garan-        viene       accomunata,
tire una presa in carico globale, continua ed       senza alcuna differen-
efficace della persona con disabilità.              za, la condizione di
            Per i destinatari del primo pro-        disabilità      derivante
gramma, inoltre, è stata introdotto per la pri-     dalla          anzianità/
ma volta come condizione di ammissione la           vecchiaia della persona
circostanza di aver conseguito un punteggio         rispetto alla condizione
SVAMA compreso tra 11 e 18, con ciò di              di disabilità presente
fatto escludendo i soggetti con punteggio           dalla nascita, senza

                                                         la
                                                       lala  fonte
                                                          lafonte
                                                              fonte
                                                          fonte     febbraio
                                                                   gennaio
                                                                    gennaio
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                                                                             2005
                                                                  luglio-agosto 2019                                                              11
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