LA COMUNITÀ CRISTIANA IN DOGLIANI - Parrocchie Ss. Quirico e Paolo e San Lorenzo Estate 2020 - LA ...
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150° Anniversario Dedicazione Chiesa Parrocchiale San Paolo 1870-2020 LA COMUNITÀ CRISTIANA IN DOGLIANI Parrocchie Ss. Quirico e Paolo e San Lorenzo Estate 2020
Pagina 2 PIANTARE LA VIGNA C ari fedeli e amici, prendo a prestito da un amico parroco la citazione dello psicanalista Massimo Recalcati a proposito del Covid-19: “Non ritroveremo più il mondo come lo abbiamo conosciuto. Dovremo ricostruire un mondo. Siamo un po’ nella situazione in cui si trovò Noè dopo la devastazione del diluvio. Il mio augurio è che prevalga lo spirito del piantare la vigna (cfr. Genesi 9,20) piuttosto che quello di una lotta senza tregua tra gli uomini”. L’immagine ha certamente un richiamo puntuale ed efficace per chi vive in un paese di Langa come il nostro. Abbiamo alle spalle le lunghe settimane del lock down legate a immagini emblematiche presentate dalla TV come quella dell’infermiera crollata per la stanchezza sul computer, le piazze e le strade deserte, gli automezzi militari adibiti al trasporto delle bare, fino a quella di papa Francesco in piazza S. Pietro deserta a pregare e lanciare il suo messaggio. Ci sono poi le immagini e i ricordi personali di ciascuno nella sua casa e nell’ambiente familiare; ne riportiamo alcuni su questo numero del bollettino, grati a chi li ha offerti. Ora è il tempo di guardare oltre, senza dimenticare troppo in fretta, come chiudendo una parentesi, i mesi scorsi. E ’importante evitare il rischio della memoria corta. Non dobbiamo pensare che “passato il virus”, che non è ancora passato, si possa tornare a vivere e a comportarci come prima. Dobbiamo, al contrario, far memoria di quanto vissuto e lasciarci da esso istruire. Il Covid-19, nemico invisibile ad occhio nudo, realtà infinitesimale ha varcato i confini delle nazioni e, in pochissimo tempo, ha messo in crisi le nostre società. Ci sentivamo potenti e ci siamo riscoperti fragili, indifesi, vulnerabili. Fino all’esito estremo: non poter vivere una delle esperienze umanamente più coinvolgenti, quella dell’accompagnamento dei nostri cari verso la soglia della morte e poi congedarsi da loro in modo dignitoso. C’è un sentito dire abbastanza diffuso che si può sintetizzare così: “Ne usciremo migliori”. Non è detto. Dipenderà da noi e dalle nostre scelte. Certo ne usciremo diversi. Ma come? Immerso nelle paure, nelle difficoltà e nei drammi, l’uomo può anche diventare lupo verso i propri simili. Si tratta spesso di una reazione istintiva. Di autodifesa, di salvaguardia di sé e dei propri cari. Si guarderà all’altro ancora come ad un prossimo o come ad un essere che incute timore e dal quale occorre difendersi? Da cristiani il lungo digiuno eucaristico, coinciso con il tempo di Quaresima – Pasqua, dovrebbe portarci ad una partecipazione più convinta, più vera e consapevole. Dalle prime domeniche di apertura, al di là dei numeri, si ha questa impressione. La chiusura forzata in casa ha aiutato alcuni a valorizzare la parola di Dio e la preghiera personale e familiare. La casa è il primo luogo dell’esperienza di fede. Così è stato per decenni nel cristianesimo nascente. E così è stato nel nostro ambiente fino alle generazioni scorse. Che lo sia di nuovo o di più per l’attuale. Infine, o al primo posto, c’è la salute: bene a cui siamo facilmente abituati e che diamo per scontata. Basta poco per perderla. Di fronte a essa c’è da stare stupiti. Ne ringraziamo il Signore, insieme ai medici e a coloro che ci curano? Concludendo, il dopo Covid-19 è una pagina bianca da scrivere. Quali parole scriveremo? Se sapremo scrivere parole belle e buone per noi e sapremo fare spazio anche agli altri, allora avremo imparato qualcosa. Ci aiuti il nostro patrono S. Paolo a “non aver fatto invano tante esperienze” (Gal, 3,4 ). don Meo Bessone In copertina, accanto alle nostre Chiese, il logo disegnato per i 150 anni della Chiesa Parrocchiale di San Paolo dalla pittrice Teresita Terreno e particolare dell’altare con gli apostoli Pietro e Paolo.
Pagina 3 DISPOSIZIONI DIOCESANE PER L’ESTATE Abbiamo tutti in mente le attività estive degli scorsi anni a favore dei bambini e ragazzi. Gli eventi dei mesi scorsi hanno condizionato pesantemente tutta la stagione. Il Vescovo ha dato per la Diocesi le indicazioni che riportiamo di seguito e alle quali ci atteniamo. Nei giorni scorsi è stato pubblicato il protocollo della Regione Piemonte inerente le attività estive dei ragazzi: “Nuova disciplina per la programmazione e gestione in sicurezza delle attività dei centri estivi per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza covid-19”. Tale documento era necessario perché la Diocesi valutasse la possibilità di intraprendere le consuete iniziative ricreative e formative nel solco della nostra tradizione oratoriana. Era questa, indubbiamente, una ricchezza che offriva, nel corso dell’estate, momenti significativi di socializzazione e di crescita per i ragazzi e gli adolescenti, oltre che un valido supporto alle famiglie. Purtroppo, nonostante alcuni segni di regressione, il virus permane, e ciò ha indotto a una normativa assai esigente, che molto vincolerebbe le attività e pesantemente graverebbe di responsabilità gli organizzatori. I quali, è bene ricordarlo, nel nostro caso sono le parrocchie, e non delle agenzie educative specializzate che operano con figure professionali e criteri commerciali. Facile è quindi immaginare quanto, nelle attuali condizioni, si troverebbe in difficoltà una realtà come quella degli oratori, basata sul volontariato e sul coinvolgimento di educatori molto giovani mossi dall’entusiasmo e dalla passione per il lavoro educativo con i più piccoli, ma esposti al rischio dell’errore o della impreparazione a fronte di norme rigide e severe e in un periodo di non ancora estinta pandemia. Pertanto, tutto valutato, dopo aver sentito anche i vicari di Zona e i responsabili della Pastorale giovanile e vocazionale diocesana, per quanto riguarda la nostra Diocesi si stabilisce quanto segue: 1) Si ribadisce la sospensione di tutti i campeggi, campiscuola ed iniziative spirituali di carattere diocesano e parrocchiale. 2) Per i mesi di giugno-luglio, è prorogata la chiusura dei locali parrocchiali e degli oratori. Pertanto le parrocchie non intraprenderanno iniziative formative o ricreative, né occasionali (riunioni, pranzi, cene...), né in maniera programmata e continuativa (oratorio estivo). 3) Per i mesi di giugno-luglio restano chiusi i cortili, le aree gioco, gli impianti sportivi, e qualunque struttura simile in qualunque modo denominata. 4) Qualora altri Enti proponessero di organizzare attività estive per i ragazzi e gli adolescenti, sotto la loro responsabilità e in luoghi propri, in collaborazione con le parrocchie, queste potranno valutarne l’opportunità sul piano pastorale, purché non siano richieste o coinvolte le strutture parrocchiali, né la responsabilità dei sacerdoti. 5) Per tutto quanto qui non richiamato o specificato si rinvia alle disposizioni civili in vigore, in particolare per quanto riguarda il divieto di assembramento e il divieto di spostamenti in gruppo. Queste disposizioni sono vincolanti per tutta la Diocesi, anche per la parte ligure, e hanno soprattutto l’obiettivo, nell’attuale fase di transizione e comunque ancora di rischio, di tutelare al massimo la salute dei nostri ragazzi, degli adolescenti e delle loro famiglie. Invito i sacerdoti e i loro collaboratori a valorizzare, in alternativa e con creatività, tutti quei mezzi e quelle possibilità che risultano utili a mantenere vivi i legami con le persone e a praticare la fede, così da essere pronti, al momento opportuno, a riprendere l’attività pastorale in una modalità ordinaria. Siamo i primi a dispiacerci per l’impossibilità di garantire un servizio alle famiglie che era diventata una preziosa consuetudine per loro e un’occasione di gioia e di evangelizzazione per noi: confidiamo che il ripristino delle condizioni di normalità avvenga quanto prima e che, con esso, possa tornare nelle parrocchie della Diocesi la gioiosa e vitale vivacità dei “centri estivi” e delle altre iniziative. Queste disposizioni sono valide fino a nuova disposizione dell’Ordinario diocesano.
Pagina 4 VITA PARROCCHIALE… AL TEMPO DEL COVID-19 Le SS. Messe in tempo di coronavirus Dall’8 marzo le disposizioni dei Vescovi, in ottemperanza alle norme dettate dalle autorità civili, hanno lasciato le chiese aperte per le visite e la preghiera personale, ma hanno sospeso le celebrazioni comunitarie di preghiera, in primo luogo delle SS. Messe. Sono stati vietati i contatti, gli assembramenti e le uscite da casa, se non per motivi validi consentiti dalla legge. Tutti coinvolti, dalle piccole chiese alle grandi basiliche come S. Pietro, ai Santuari internazionali come Lourdes. Ai fedeli è stato consigliato di valorizzare la preghiera in casa. Non sono mancati gli strumenti, da quelli cartacei ai telematici. Certo mancava la Comunione, ma era possibile la comunione spirituale. In questa situazione noi sacerdoti abbiamo continuato a celebrare ogni giorno la S. Messa a porte chiuse. Per quanto riguarda le intenzioni abbiamo proceduto nel modo solito, applicando quelle che erano in agenda, trattenendo l’offerta corrispondente a una e trasmettendo le rimanenti ad altri sacerdoti e missionari bisognosi. Se qualcuno però desiderasse recuperare in altra data un’intenzione che aveva fissato nel periodo delle Messe a porte chiuse, soprattutto se di trigesima o anniversaria, si presenti all’ufficio parrocchiale o in sacrestia e sarà fissata la nuova data. Dal 25 maggio sono riprese, seguendo un protocollo preciso, le celebrazioni con la partecipazione dei fedeli: Messe feriali e festive, confessioni, matrimoni, esequie dei defunti. Mons. Beccaria si è trasferito D’improvviso a febbraio è venuta meno a Dogliani la presenza di mons. Pierino Beccaria. Nei giorni feriali al mattino era normale vedere la sua figura imponente avviarsi, con l’aiuto del bastone, verso la sacrestia per prepararsi alla concelebrazione della Messa con il parroco e don Luigino. Prima e dopo sostava a disposizione nel confessionale al fondo della chiesa. L’età e le condizioni di salute l’hanno costretto a lasciare il campo e, dopo una degenza di alcuni giorni in Ospedale, a sistemarsi presso la Casa del Clero al Santuario di Vicoforte. Mons. Beccaria era figura nota Dogliani e nel circondario. Dopo gli anni giovanili da viceparroco in diverse comunità, fu parroco a Roma, da cui ritornò in Diocesi con il titolo di monsignore. Fu rettore al Santuario di S. Quirico, poi parroco a Castello, quindi a Belvedere Langhe, con l’incarico anche delle piccole comunità di Bonvicino Lovera e Rea e collaborazioni anche a Murazzano. Unificata la parrocchia di S. Lorenzo con quella di S. Paolo, mons. Beccaria continuò ad abitare nella casa canonica di Castello fino al febbraio scorso. Dotato di buona memoria e di capacità comunicativa, si distingueva per la conoscenza delle persone e delle situazioni e cercava il coinvolgimento dei fedeli nella vita e nella gestione della vita parrocchiale. Con la sua partenza prende forma ancora più concreta l’Unità pastorale costituita dal Vescovo l’anno scorso, che costituisce l’assetto territoriale delle comunità cristiane. La parrocchia di Belvedere Langhe è affidata, come amministratore parrocchiale, al nostro curato don Marco Sciolla, che è già parroco di Murazzano e Marsaglia. Le parrocchie di Bonvicino e Lovera già nel 2016, con decreto vescovile avente efficacia civile, erano state soppresse come parrocchie e accorpate alla parrocchia SS. Quirico e Paolo di Dogliani. Allo stesso modo la frazione Rea era stata unita a Murazzano. Continua la diminuzione dei sacerdoti ed è sempre più urgente la corresponsabilità dei laici. Grazie dunque a mons. Beccaria per il servizio reso in tanti anni, apprezzamento a don Marco per quanto fa in parrocchia nonostante l’ampliamento del servizio pastorale. A tutti la richiesta di adattarsi alla nuova situazione senza rimpianti inutili, accettandone anche le limitazioni e attenti alle nuove opportunità.
Pagina 5 SOLENNITÀ DI SAN PAOLO Festa Patronale La pandemia in atto stravolge il calendario degli appuntamenti e delle celebrazioni pensato per il 150° anniversario della Dedicazione della Chiesa di San Paolo. I festeggiamenti sono solo rimandati, con l’ipotesi di riprendere da settembre alcune delle iniziative che erano state pensate. Per la festa di San Paolo, proponiamo il triduo e la Messa solenne della Domenica, ricordando che, secondo le disposizioni in vigore, non è consentita la Don Piacenza scrive processione. dal Venezuela Carissimo don Meo, un fraterno saluto da questa terra benedetta e desolata. GIOVEDÌ 25 GIUGNO Ho ricevuto la notizia delle 30 Messe da “Paolo, apostolo per chiamata” (Rm 1,1) celebrare secondo le intenzioni degli Ore 20.30: S. Messa a conclusione dell’anno catechistico offerenti; ti ringrazio grandemente Celebra don Marco Sciolla perché sono destinate a un sacerdote sommerso in molte necessità, senza VENERDÌ 26 GIUGNO mezzi per sostenersi. Ringrazia di cuore “Paolo, afferrato da Cristo” (Fil 3,12) e le sta già celebrando. Ore 20.30: S. Messa Qui siamo in una situazione disperata, Celebra don Andrea Rosso anche se il governo minimizza le cose. Voi state uscendo a testa alta dalla Le due celebrazioni sostituiscono terribile pandemia, noi stiamo entrando le Messe del mattino alle ore 8. adesso con la testa a terra per l’esplosione del virus in grandi città, SABATO 27 GIUGNO dove non sanno come far fronte alla Ore 8.30: S. Messa feriale. situazione. Ore 9-11: Adorazione Eucaristica Il Venezuela è sprovvisto di mezzi per personale e Confessioni risolvere l’emergenza allarmante che si sta presentando. Contiamo sul Ore 18: S. Messa festiva nella Vigilia. sostegno della fede. Prendo l’ardire di Celebra il parroco lanciare un fraterno appello alla comunità cristiana doglianese di DOMENICA 28 GIUGNO pregare per questa terra così desolata SOLENNITA’ DI SAN PAOLO che non sa dove aggrapparsi se non al Ore 8.30: S. Messa sostegno della fede. E’ l’unica tavola di Ore 11: S. Messa solenne salvezza che abbiamo. Ringrazio per il e 70° di sacerdozio del canonico Settimo Ornato vostro appoggio. Un saluto anche a don Luigino e a tutta la comunità parrocchiale che sempre porto in cuore. Mostra fotografica Riconoscente e fraternamente uniti “Parrocchia: Casa tra le case” nella preghiera. Rinnoviamo l’invito a sfogliare gli album di fotografie delle nostre case e selezionare alcune immagini o foto, Don Lorenzo Piacenza dal 1870 ad oggi, in vista di una mostra fotografica che ripercorrerà momenti significativi della vita cristiana della Chi desiderasse far pervenire un aiuto a nostra Comunità celebrati nella Chiesa di San Paolo da don Lorenzo può rivolgersi in singoli, famiglie, gruppi e associazioni (es. celebrazione parrocchia. dei sacramenti, eventi civili e religiosi,...).
Pagina 6 VITA PARROCCHIALE… AL TEMPO DEL COVID-19 La chiusura forzata in casa a causa della pandemia come è stata vissuta? Abbiamo raccolto impressioni e testimonianze di alcuni parrocchiani. Eccole di seguito e grazie a chi le offre. Nel periodo di chiusura delle Chiese, quando tutte le celebrazioni erano sospese, io con la mia famiglia per non privarci della Parola di Dio seguivamo la messa attraverso le varie proposte che ci Un periodo particolare e inaspettato, quello da poco presentava la nostra televisione passato e, per certi aspetti, non del tutto ancora finito. nazionale. Noi giovani, abituati ad essere spesso fuori casa e a Per me la Messa della Domenica è vivere di relazioni, siamo stati chiamati ad adattarci ad sacrosanta: fin da bambina i miei una realtà nuova ed improvvisa. genitori mi portavano alla Messa delle Ma come mantenere quelle relazioni per noi così 9.30 per noi era domenica perché c’era importanti? Come utilizzare tutto questo tempo che prima la Messa!!! spesso ci mancava? Così ho cercato di insegnare ai miei Un continuo confronto che ci ha portato a reinventarci, a bambini il valore dell’eucarestia, il rimetterci in gioco in modi diversi: videochiamate, lezioni partecipare alla Messa come momento ed esami, verifiche ed interrogazioni online, nuovi di gioia per ringraziare il Signore della esperimenti in cucina, film e musica. settimana appena trascorsa e chiedere Il lockdown ci ha dato occasione di staccare da quella di proteggerci per quella che era da vita frenetica a cui eravamo abituati aprendo ad un venire. tempo per noi stessi, un tempo per riflettere, per fermarsi Nel periodo del LOCKDOWN, non e ripartire; un tempo per condividere maggiormente la potendoci recare in chiesa, ci siamo vita in famiglia, luogo che da tempo era spesso solo una ritrovati tutti e quattro insieme sul sosta tra i mille impegni. divano, anzi tutti e cinque perché Un tempo di preghiera personale, che nella quotidianità partecipava anche la cagnolina, a spesso viene soffocata da mille altri pensieri e talvolta seguire la Messa. dimenticata. Certo non era la stessa cosa, ma era Di certo, non un tempo facile. Ci è mancato il vederci, il comunque bello e coinvolgente. sentirci vicini. Ci sono mancati gli abbracci, i sorrisi e i Quando poi è arrivata la messa via momenti di condivisione. streaming dalla nostra chiesa Noi, come gruppi giovani della Parrocchia, abbiamo parrocchiale, allora ci siamo sentiti come cercato di continuare il nostro cammino iniziato a a “casa”, era bello pensare che non settembre. L’appuntamento fisso del giovedì, ahimè eravamo soli, ma la comunità di Dogliani senza cena, ci ha accompagnati anche in questi mesi, era lì presente alla Celebrazione con noi. attraverso gli incontri in videochiamata. Un grazie particolare va a tutti coloro che Abbiamo così unito il gioco, la preghiera, incontri su hanno reso possibile tutto ciò. testimonianze di servizi e missioni, su vocazione e È stato bello seguirla da casa, certo non riflessione su questo periodo di lockdown, creando anche è proprio la stessa cosa, non c’è lo video simpatici ed alternativi. stesso coinvolgimento, forse eravamo Ma ora, cosa ci portiamo dietro di quel periodo? più distratti ma con il cuore eravamo lì in Ognuno sicuramente ha fatto proprie alcune riflessioni, Chiesa!!! Certo tornare in Chiesa alla ha preso spunto dai vari incontri e dal proprio vissuto. Messa “dal vivo” è stato un tuffo al cuore Lasciamo che questo periodo non rimanga, come ci con l’emozione di sentirsi vicino a Dio, hanno detto, una parentesi chiusa. come non mai. Cerchiamo di imparare e migliorarci sempre più, non dimenticandoci di quanto sia importante la condivisone Donato, Michela, Nicolò e Mattia ed il servizio agli altri. Monica
Pagina 7 VITA PARROCCHIALE Il coronavirus, o COVID 19, ci ha presi tutti in contropiede. Assorbiti dalla nostra vita, frenetica, piena di impegni inderogabili, guardavamo, a volte un po’ distratti le immagini che “Non tutto il male vien per attraverso i telegiornali ci giungevano da Wuhan e le nuocere”. Questo vecchio archiviavamo con un “ guarda in Cina che disastro….per fortuna proverbio penso possa essere il noi siamo lontani” titolo di questi primi mesi del E, invece, improvvisamente, anche noi ci siamo fermati, chiusi in 2020. casa per decreto, code inverosimili davanti ai supermercati, La forzata chiusura e i ritmi serrande abbassate, zone rosse, divieto di uscire dal nostro notevolmente più lenti ci hanno comune. permesso di vivere situazioni che Dei lati negativi che, inutile negarlo, sono tanti sotto ogni non avevamo mai sperimentato aspetto, e che ci accompagneranno ancora a lungo, si è già o dimenticato. Giocare in casa parlato più che a sufficienza, voglio provare ad esaminare anche con i figli già grandi (ovviamente gli aspetti positivi. loro un po’ forzati), preparare e Passato il primo, inevitabile, momento di sgomento, ci siamo condividere i pasti (cosa che adattati e, devo essere sincera, questa situazione, anche se durante la normale attività surreale, ha dato un nuovo assetto assolutamente non negativo scolastico-lavorativa avviene alla mia vita familiare, soprattutto perché, ringraziando il molto raramente) sono state Signore, non siamo stati colpiti dal virus. esperienze piacevoli e divertenti. Il dover stare tutti in casa, senza possibilità di ribellione, ha fatto Ci siamo anche “vergognati” di riscoprire abitudini ormai dimenticate: il piacere dei pasti e delle meno a pregare insieme. serate tutti insieme, come non succedeva da anni, i ritmi per Personalmente ho (ri)scoperto la forza di cose più rallentati, sono stati apprezzati da tutti i Parola di Dio quotidiana grazie componenti della famiglia. alle molteplici proposte (Tv, Non voglio dipingere tutto di rosa: dal punto di vista economico, internet, social…) e mi sono reso lavorativo e sanitario, la situazione non era (e non è) conto di quanto sia importante, sicuramente facile, ma il lato meramente umano della nostra per cercare di viverla, un seppur vita, a parer mio, ne è uscito cambiato in positivo. Ciò ha breve commento (la riflessione dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la nostra giornaliera di Don Marco, la esistenza si è via via complicata a causa di regole economiche predica del Papa…). che hanno messo l’Uomo ai margini a favore del profitto di Col graduale ritorno alle varie pochi. attività alcune proposte sono Il lato spirituale, grazie anche al grande impegno di don Meo e purtroppo sfumate, ma occasioni don Marco, ne è uscito anch’esso rafforzato: le varie non mancano e quindi sta a noi celebrazioni, pur se seguite nel salotto di casa, si sono arricchite cercarle. di una nuova e diversa intimità e condivisione, anche se Speriamo che il ritorno alla ovviamente è mancata la possibilità dell’eucarestia. “normalità” non ci riassorba in Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla partecipazione dei ritmi frenetici per non correre il ragazzi che, senza accampare scuse sono stati presenti ad ogni rischio, come ha scritto Mons. appuntamento: il desiderio di spiritualità è emerso in modo forte Derio Olivero in una bella lettera, e tangibile e anche il loro atteggiamento nei confronti delle rigide che sia stata solo una parentesi restrizioni è stato responsabile e positivo, i giovani si sono da dimenticare in fretta per rivelati migliori di come spesso li descriviamo. tornare alla vita normale, ma In quel periodo ho davvero creduto che questa emergenza ci cerchiamo di impegnarci per avesse cambiati, facendoci riscoprire atteggiamenti più umani. Purtroppo ora ci siamo scontrati nuovamente con la realtà che è costruire qualcosa di nuovo e sicuramente difficile ed incerta e abbiamo ripreso a correre, con migliore di prima. più incognite e meno certezze: ma questo rafforza la mia convinzione che l’umanità se non fosse ingabbiata in regole Un adulto economiche assurde avrebbe davvero altre speranze. Anna
Pagina 8 TEMPO DI… BILANCI Pubblichiamo il bilancio 2019 delle nostre due Parrocchie. I bilanci sono stati approvati dai Consigli Affari Economici il 2 e il 3 giugno e si riferiscono ad un anno “normale” della gestione economica parrocchiale, con un piccolo disavanzo per San Paolo e uno più significativo per San Lorenzo a causa di un intervento straordinario programmato negli anni precedenti. Le preoccupazioni degli amministratori riguardano le previsioni per il 2020, anno in cui si registreranno notevoli ammanchi dovuti all’assenza di entrate nei mesi marzo-giugno, alle mancate offerte in occasione della Benedizione delle famiglie per la Parrocchia di San Paolo e a margini positivi delle attività estive. La Parrocchia si trova dal punto di vista gestionale nelle condizioni di tutti gli altri settori. Gli amministratori confidano e sollecitano la generosità dei parrocchiani anche in tempo di crisi e ringraziano tutti coloro che, con offerte e prestazioni d'opera gratuite, sostengono la parrocchia e le opere caritative. Parrocchia Ss. Quirico e Paolo ENTRATE 2019 USCITE 2019 OFFERTE: SPESE ORDINARIE(*) € 21.624,76 elemosina in chiesa € 25.248,24 IMPOSTE E TASSE € 7.048,00 candele votive € 7.440,00 ENERGIA ELETTRICA € 10.264,43 offerte a mano € 21.918,00 RISCALDAMENTO € 24.511,25 offerte varie(*) € 29.250,55 TELEFONO € 940,99 ACQUA € 68,25 ATTIVITA' FORMATIVE(**) € 73.237,50 MANUTENZIONE ORDINARIA(**) € 21.110,54 RICAVI FINANZIARI € 1.609,41 ATTIVITA' PARROCCHIALI € 64.629,23 RIMBORSI VARI € 7.465,92 TASSE DIOCESANE € 450,00 BOLLI E SPESE BANCARIE € 1.248,91 * comprende assicurazioni, cancelleria, depliant della chiesa e provviste di materiale Totale entrate 2019 € 172.423,62 ** manutenzione del sagrato della chiesa e del salone/ teatro dell'oratorio Totale uscite 2019 € 174.470,36 Disavanzo 2019 - € 2.046,74 Parrocchia San Lorenzo ENTRATE 2019 USCITE 2019 OFFERTE: SPESE ORDINARIE € 2.543,50 elemosina in chiesa € 2.862,89 IMPOSTE E TASSE € 1.547,00 offerte a mano € 1.974,16 ENERGIA ELETTRICA € 1.800,27 benedizioni delle famiglie € 3.560,00 RISCALDAMENTO € 1.514,51 MANUTENZIONE ORDINARIA € 6.090,35 RICAVI FINANZIARI € 574,04 ATTIVITA' PARROCCHIALI € 100,00 TASSE DIOCESANE € 110,00 BOLLI E SPESE BANCARIE € 269,20 USCITE STRAORDINARIE Totale entrate 2019 € 13.162,68 Restauro e risanamento conservativo Totale uscite 2019 € 27.258,83 cappella S. Anna € 13.284,00 Disavanzo 2019 - € 14.096,15
Pagina 9 VITA PARROCCHIALE A quando l’apertura per gli ospiti del San Giuseppe? In questi giorni assistiamo all’apertura di quasi tutte le attività: industriali, commerciali, turistiche, ricreative, ecc. Nasce spontanea una domanda: quando, anche per noi del San Giuseppe, sarà possibile l’apertura? Da circa 4 mesi siamo “chiusi”. Abbiamo anticipato di qualche giorno l’applicazione delle disposizioni regionali. Nessuno è più uscito e nessuno è più entrato nella struttura. Accettando la situazione con sacrificio, aprendoci alla collaborazione e grazie alla disponibilità degli operatori e delle suore, abbiamo formato una famiglia. Ora la situazione incomincia ad essere un po’ pesante. Da una ventina di giorni gli ospiti si incontrano con le famiglie nel grande terrazzo sopra i garage. Oltre alle videochiamate, all’uso del telefono, c’era bisogno di guardarsi in faccia, dialogare, stare un po’ insieme. E’ una bellissima e commovente iniziativa. L’apertura però sembra ancora lontana: è per la nostra salute. Dobbiamo rinnovare l’impegno di non scoraggiarci, lottando contro la paura, il dispiacere, con speranza e fiducia. Non siamo soli. Maria Santissima, che invochiamo ogni giorno, non ci abbandona, come pure i nostri operatori, le suore, gli amministratori e i volontari. Le nostre famiglie ci sono sempre accanto. Contiamo sempre sull’amicizia dei doglianesi e di tante persone amiche del San Giuseppe. Insieme riusciremo a superare anche quest’ultimo tratto di chiusura. Discorso di Papa Francesco agli anziani La “ricchezza degli anni” è ricchezza delle persone, di ogni singola persona che ha alle spalle tanti anni di vita, di esperienza e di storia. È il tesoro prezioso che prende forma nel cammino della vita di ogni uomo e donna, qualunque siano le sue origini, la sua provenienza, le sue condizioni economiche o sociali. Poiché la vita è un dono, e quando è lunga è un privilegio, per sé stessi e per gli altri. Sempre, sempre è così. La vecchiaia non è una malattia, è un privilegio! La solitudine può essere una malattia, ma con la carità, la vicinanza e il conforto spirituale possiamo guarirla. Dio ha un popolo numeroso di nonni ovunque nel mondo. Al giorno d’oggi, nelle società secolarizzate di molti Paesi, le attuali generazioni di genitori non hanno, per lo più, quella formazione cristiana e quella fede viva, che invece i nonni possono trasmettere ai loro nipoti. Sono loro l’anello indispensabile per educare alla fede i piccoli e i giovani. Dobbiamo abituarci a includerli nei nostri orizzonti pastorali e a considerarli, in maniera non episodica, come una delle componenti vitali delle nostre comunità. Essi non sono solo persone che siamo chiamati ad assistere e proteggere per custodire la loro vita, ma possono essere attori di una pastorale evangelizzatrice, testimoni privilegiati dell’amore fedele di Dio. Per questo ringrazio tutti che dedicate le vostre energie pastorali ai nonni e agli anziani. Anch’io vi accompagno con la mia preghiera e la mia benedizione. E voi, per favore, non dimenticate di pregare me. Grazie!
Pagina 10 DAI REGISTRI PARROCCHIALI BATTESIMI 25. ABBONA Sofia di Massimo e di Sandrone Elisa, nata il 16/10/2019 e battezzato il 22/12/2019 1. FILIPPONI Giacomo di Alessandro e di Gaiero Enrica, nato il 5/09/2016 e battezzato il 16/02/2020 2. FILIPPONI Emma di Alessandro e di Gaiero Enrica, nata il 16/07/2019 e battezzata il 16/02/2020 La programmazione dei Battesimi prevista nel Tempo di Pasqua non è stata rispettata per le esigenze legate al coronavirus. Coloro che intendono celebrare il Battesimo prendano appuntamento con il parroco. Chiedendo il Battesimo per i vostri figli, voi genitori vi impegnate ad educarli nella fede perché imparino ad amare Dio e il prossimo, come Cristo ci ha insegnato. E voi, padrini e padrini, siete disposti ad aiutare i genitori in questo compito così importante? DEFUNTI 6. CILLARIO GIOVANNI di anni 86, il 16 febbraio 7. AGOSTO CELSA ved. Manzone di anni 86, il 17 febbraio 8. TARICCO GIUSEPPE di anni 85, il 19 febbraio 9. RAIMONDI GIUSEPPINA ved. Prandi di anni 89, il 26 febbraio 10. GALIZIO ETTORE di anni 79, il 2 marzo 11. CERULLO GIUSEPPINA ved. Provera di anni 89, il 3 marzo 12. CILLARIO TERESA ved. Porasso di anni 93, l’11 marzo 13. BOTTO CARLO di anni 77, il 22 marzo 14. COLOMBO GIOVANNI di anni 92, il 29 marzo Cillario Giovanni Agosto Celsa 15. CAPPA PALMINA USSEGLIO di anni 89, il 7 aprile 16. ROLFO LUIGI di anni 82, l’11 aprile 17. SOLETTO SECONDO GERMANO di anni 89, Il 15 aprile 18. GALLIZIO ALDO di anni 87, il 18 aprile 19. BASSIGNANA PAOLO di anni 96, il 19 aprile 20. PRANDI PIERINO di anni 95, il 21 aprile 21. MANZI ROSA ved. Pira di anni 94, l’8 maggio 22. CARTASEGNA VERGILIO di anni 79, l’8 maggio Taricco Giuseppe Raimondi Giuseppina 23. CAUDA ANNA ved. Demaria di anni 87, l’8 maggio 24. CORNERO GIUSEPPINA ved. Sandrone di anni 87, il 23 maggio 25. DOTTA PIERINA di anni 76, il 2 giugno 26. COSSELLU ROBERTO di anni 70, il 4 giugno 27. BORTORETTO LINA ved. Dureno di anni 96, il 7 giugno 28. TOPPI ANDREA di anni 39, il 9 giugno 29. CONTERNO GIUSEPPE di anni 84, il 15 giugno 30. REINERI MARGHERITA ved Girardo di anni 93, il 17 giugno CILLARIO MARIO di anni 84, il 7 febbraio a Cuneo Galizio Ettore Cerullo Giuseppina
Pagina 11 Cillario Teresa Colombo Giovanni Rolfo Luigi Soletto Germano Gallizio Aldo Bassignana Paolo Prandi Pierino Manzi Rosa Cartasegna Vergilio Cauda Anna Cornero Giuseppina Dotta Pierina Cossellu Roberto Toppi Andrea Conterno Giuseppe Reineri Margherita Cillario Mario LA PAGINA DELLA CARITÀ Offerte per San Paolo Felicita Principiano 50 - Bealessio Cesare 50 - Ellena Maria P.P. 30 - P.P. 10 - E.R. 10 - P.P. 10 - In suffragio di Cillario 30 - Gallo Luigi 15 - Pecchenino Francesca e Benito 20 - Giovanni, la famiglia 30 - P.P. 50 - In suffragio di Agosto Schellino Luciano 20 - P.P. 25 - Suffragio Maria e Francesco Celsa, la famiglia 130 - In suffragio di Ernesto e Albina, la Parusso 20 - Bassignana Giovanni 20 - Valletti Mauro, Bruno sorella 100 - P.P 10 - in memoria di Soletto Germano, la e Michela 20 - Dematteis Ambrogio 20 - Mezzo Fabio e famiglia 100 - famiglia reale Enzo 20 - in suffragio di Carmela 20 - Farenga Pietro 15 - Devalle Franco 50 - Fam. Cauda Anna, N.N. 100 - P.P 50 - P.P 10 - in memoria di Pittatore 50 - Rolfo Oscar 50 - Co' Luciano 20 - Durando Soletto Germano, amici di Lorena 100 - in memoria di Mario 50 - Bracco Mauro 100 - Fontana Marino 20 - Devalle Cartasegna Virgilio 100 - in memoria di Bassignana Paolo, Magda 10 -Drocco Carlo 10 la famiglia 100 - famiglia Viglione 50 - P.P. 40 - Masante La benedizione delle famiglie fu sospesa il 5 marzo causa Katy 100 pandemia Offerte per San Paolo - Benedizione delle Famiglie Offerte per l’Oratorio Famiglia Porro Dino 50 - P.P. 20 - Porro Piero 20 - Botto P.P. 50 Franco 30 - Caramello Rosanna 20 - P.P. 30 - P.P. 50 - Giraudo Germana 20 - Dotta Laura 10 - Vaira Domenica Offerte per il Santuario di S. Quirico 30 - Scarzello Luciano 20 - Ferrero Maria Angela 20 - Offerte gennaio-maggio 125 Scarzello Guglielmo 50 - Canis Cesare 50 - Canis Sergio 50 - Canis Aldo 50 - Canis Lino 100 - Porro Dino 50 - Volpe Offerte per la Caritas Parrocchiale Vincenzo e famiglia 20 - Costamagna Annamaria 100 - Offerte varie 610 – P.P. 500 Cabutti Cavarero in suffragio defunti 50 - Filippi Piero 50 - Bongiovanni Luciana Colombo 200 - Montanaro Bruna 30 - Offerte per suor Emma Gallesio Messuerotti Ettore 50 - Giovanna e Renata 100 - Bracco Viotti Paolo 50
LA PAGINA DELLA CARITÀ Offerte per il bollettino Fratelli Chiarena 100 - Schellino Ballauri 30 - Cauda Maria 20 - Beltramo Ilde 10 - Breida Angelo 40 - Capra Michela 15 - Ferrero Aldo 10 - Burdisso Anna 20 - Cabutti-Cavarero 20 - Costamagna Teresa Porazzo 20 - Raimondi Quinto 20 - Degiorgis Giancarlo 10 - Anselma Filomena e Antonio 20 - Fratelli Chiarena (Monforte d'Alba) 20 - Cornero Giuseppe 20 - Sarti Goffredo (Roma) 50 - P.P. 40 - Cauda Giancarlo 20 - P.P. 40 - Gallo Luciano 20 Offerte per San Lorenzo ORARI SS. MESSE P.P. 10 - Sposi Cappa Giovanni e Barranca Laura 40 - In memoria di Prandi Pierino il figlio 50 - In memoria di Cillario Teresa i figli 100 - Cornero Giuseppe 50 - In suffragio di Gallizio Ettore la famiglia 100 - In suffragio di Gallizio Aldo la famiglia 100 FESTIVE SABATO E VIGILIA DI FESTA Offerte per San Lorenzo - Benedizione delle Famiglie in San Paolo, ore 18 Gabetti Carlo 50 - Fam. Cillario 20 - Occelli Maria in suffragio dei defunti 20 - Fresia Giovanni 25 - In memoria di Cappa Domenico e Giuseppe la famiglia 40 - Bertolino Roberto 20 - Abbbona Claudio 50 DOMENICA E GIORNI DI FESTA -Spinardi Enrico 20 - Taricco Aldo 50 - Roà Gemma 100 - Abbona in San Paolo, ore 8.30 - ore 11 Mauro 100 - Masiero Cristina 20 - Fam. Rolfi 30 - Botto Luigi 50 - (Messa della Comunità Parrocchiale) Carretto Luciano 50 - Fam. Bracco 40 - Fratelli Valletti 30 - Schellino in San Lorenzo, ore 18 Gianfranco 70 - Fam. Manzone 50 - Costamagna Valter e Miranda in ricordo dei familiari Costamagna e Zucco 50 - Fam. Cartot 50 - Fam. Rinero-Gambera 50 - Fam. Enzo Reale 30 - Boero-Porro (Settimo FERIALI T.se) 25 - Porro Angelo 50 - Cauda Giovanni 50 - Valletti Olga 20 - in San Paolo: Fam. Del Tufo 50 - Fam. Bealessio Mauro 50 - Bracco Piero 50 - P.P. Lunedì ore 8 (Lodi ore 7.45) 50 - Fam. Schellino Edoardo 50 - Barbara e Gianna Gillio 150 - Abbona Agostino 30 - Rolfo Angelo 20 - P.P. 50 - In suffragio di Martedì 8.30 (S. Rosario ore 8) Tomatis Francesco 30 - Fam. Agosto Giuseppe 40 - Stralla Modesto Mercoledì ore 8 (Lodi ore 7.45) 50 - Novarese Stefania 20 - Raviola Giuseppina 50 - Dellaferrera Giovedì ore 8 (Lodi ore 7.45) Monica 20 - P.P. 20 - Fam. Romana Carlo 50 - Fam. Romana Venerdì ore 8 (Lodi ore 7.45) Alessandro 50 - Fam. Romana e Fia 100 - In suffragio di Tomatis Sabato ore 8.30 (S. Rosario ore 8) Riccardo la moglie 30 - Tomatis Sergio 30 - Fam. Stralla-Seghesio 50 - In suffragio di Denegri Enrico la famiglia 50 - Galizio Ettore 30 - Fam. Fulcheri 10 - Fam. Caraglio-Caudia 40 - In suffragio di Taricco negli Istituti: Luigi, Franca e Secondo 100 - In suffragio di Porro Mario, Cesare e Lunedì, ore 17.30 - Suore Buon Consiglio Margherita, la famiglia 100 - Metalvetrine 50 - Daniele e Maria 20 - Cavarero Domenico 50 - P.P. 30 - Ferrero Sergio 50 - Fam. Occelli 30 Giovedì, ore 16 - Opera San Giuseppe - Ezio 10 - Ciravegna e Galvagno 40 - P.P. 20 - P.P. 50 - Fam. Perno di Caldera 150 - P.P. 20 - Suffragio Taricco Angelo 100 - Taricco Primo Venerdì del mese, ore 16 - Franco 30 - Taricco 50 - Gaia e Alessio 20 - P.P. 20 - Fontana Residenza Sereni Orizzonti (Ospedale) Giovanni 20 - Fam. Rinaudo 50 - Taricco 30 - Marcello 50 - Primo Sabato del mese, ore 10.15 - Broccardo Mario 20 Residenza Anni Azzurri (Biarella) Offerte per il Santuario Madonna delle Grazie In suffragio di Mo Giovanni la moglie 50 - P.P. per grazia ricevuta 50 Parrocchie Ss. Quirico e Paolo Offerte per la Cappella dell’Assunta Dalla festa 2019: Elemosine 90,2 - Sottoscrizione a premi 286 - e San Lorenzo Rottura pignatte 35; Grosso Franco 50 - Cappa Teresina 20 - Cauda Giovanni 50 - P.P. 10 Piazza San Paolo 9 - Dogliani - Schellino Silvia 20 - Schellino Giovanni 15 - P.P. 50 Tel : 0173/70188 E-mail: segreteria@parrocchiedogliani.it Offerte per il San Giuseppe Ferrero Aldo 30 Sito internet: www.parrocchiedogliani.it GRAZIE PER LA GENEROSITÀ Sul sito, ogni settimana gli appuntamenti A SOSTEGNO DELLE OPERE PARROCCHIALI. aggiornati e il foglio domenicale. SI CHIEDE SCUSA PER EVENTUALI ERRORI. Direttore Responsabile: DON BARTOLOMEO BESSONE iscritto al n. 93 del Registro Stampa della Cancelleria del Tribunale di Mondovì - Autorizzazione rilasciata dalla Curia Vescovile in data 18-3-66. Sped. Abb. Postale, art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cuneo. Direzione ed amministrazione: Piazza San Paolo, 8 - Dogliani “Poste Italiane S.p.A.” - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2, DCB/CN” BOLLETTINO PARROCCHIALE - Dogliani, 29 giugno 2020 - N° 2. Tipolitografia BRUNO CASARICO - Dogliani
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