L'ITALIA E L'ECONOMIA CIRCOLARE - Legambiente
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L’ITALIA E L’ECONOMIA
CIRCOLAREMETODOLOGIA
UNIVERSO
• Popolazione italiana 16-70enne
METODOLOGIA
• Interviste online (CAWI)
NUMERO DI INTERVISTE
• 1000 interviste
PERIODO DI FIELDWORK
• 8-15 giugno 2022
2DESCRIZIONE DEL CAMPIONE
GENERE ETÀ AREA GEOGRAFICA
fino a 24 anni 13% Nord Ovest 26%
25-34 anni 16%
35-44 anni 21%
Nord Est 19%
45-54 anni 20% Centro 20%
Uomo Donna
55-70 anni 30%
49% 51% Sud e Isole 35%
Età media: 45 anni
TITOLO DI STUDIO OCCUPAZIONE
Laureato 19% Occupato 52%
Diplomato o
titolo inferiore 81% Non occupato 48%
3SALUTE E GUERRA DOMINANO LE
PREOCCUPAZIONI
Area di preoccupazione Una grande quantità / una discreta quantità Un pò di Per niente
Il cambiamento climatico
La salute tua, dei tuoi cari 61% 26% 8% non è attualmente la
Guerra e terrorismo 57% 25% 12% principale
Non avere abbastanza soldi 52% 27% 14% preoccupazione delle
Il basso rispetto per gli altri 52% 29% 12% persone nel mondo.
La pandemia / Covid 51% 30% 14%
In ogni caso più della
Educazione eprospettive per i giovani 50% 25% 14%
metà delle persone se
Criminalità 50% 27% 15% ne preoccupa (70% in
Cambiamenti climatici 48% 31% 15% Italia), soprattutto a
Proteggere i bambini dalla pornografia
online
47% 21% 18% causa degli impatti che
Diseguaglianze e discriminazioni 46% 29% 18% si stanno già
Disoccupazione 44% 25% 20%
osservando.
Come vanno le cose al lavoro 38% 27% 18%
Diviene un tema di
Invecchiare 36% 35% 22% primaria importante
La relazione col partner 31% 23% 28% guardando al futuro
problemi legati a droghe e alcool 28% 21% 32%
DATI IPSOS
© Ipsos | Earth Day 2022 | Aprile 2022 | Versione 1 | Uso pubblicoCONOSCENZA DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
L’economia circolare è un modello industriale basato sul riutilizzo delle risorse:
secondo tale modello, tutte le attività sono organizzate affinché i rifiuti possano
diventare risorse da reintrodurre nel ciclo di produzione di nuovi beni, tramite il Di anno in anno
ripetersi del riutilizzo/riciclo. L’economia circolare riduce al minimo gli scarti incrementa la quota
puntando su loro uso per la creazione di nuove materie prime, prevedendo e dei forti conoscitori
studiando sin dall’inizio del processo la loro valorizzazione. dell’economia
circolare (+10% in 4
Ottobre 2020: 22% anni) ma non si allarga il
Sì, la conosco
Luglio 2018: 17% bacino complessivo dei
19 conoscitori.
Sì, ma non sapevo si 27
Il livello di conoscenza
chiamasse così
Ne ho sentito parlare, ma
non sapevo bene cosa
5 41% dei principi
dell’economia circolare
fosse
CONOSCE I PRINCIPI rimane infatti
L’ho confusa con un’altra
14 DELL’ECONOMIA sostanzialmente
disciplina 35 CIRCOLARE invariato (41%)
Non ne ho mai sentito Ottobre 2020: 40%
parlare Luglio 2018: 40%
Q.1) Sulla base di questa definizione, direbbe di conoscere l’economia circolare?
Base: Totale campione - Valori %DOVE DOVREBBERO CONCENTRARSI GLI
INVESTIMENTI PER AUMENTARE LA Conoscono
CIRCOLARITÀ Totale popolazione
l’economia circolare
(41%)
Ridurre le tasse alle aziende ed enti che si
Interessante notare come
28 30
impegnano nella circolarità confrontando la
Risorse per rigenerare impianti industriali esistenti, 27 36 2° popolazione nel complesso
rendendoli adatti all’economia circolare
con i forti conoscitori
TOP 5
Sviluppare il senso civico dei cittadini con premi per chi adotta 26 27
comportamenti virtuosi dell’economia circolare, pur
Favorire la riduzione dei consumi all’essenziale, evitando il 26 27 trovando elementi comuni
superfluo e lo spreco
Più autorizzazioni per la costruzione degli impianti di 26 32 relativamente agli
riconversione e riciclo
4° investimenti futuri, i
Maggiori risorse per la raccolta differenziata 24 33 3° conoscitori mettono nelle
Sostenere la ricerca scientifica che si orienta in questa direzione 22 22 prime 5 posizioni alcune
Risorse per nuovi impianti industriali, che nascano attenti azioni particolarmente
all’economia circolare 21 29 drastiche come la chiusura
Premi per le aziende che progettano bene i loro prodotti per la
circolarità
20 25 di impianti a rischio e delle
Aumentare i controlli e multe salate per chi si comporta aziende inquinanti e
male
19 8 ipotizzano la riduzione del
Strumenti per la maggiore consapevolezza, conoscenza dei
cittadini 18 19 peso dell’industria a favore
Chiudere tutti gli impianti a rischio e le aziende che
16 39 1° di settori ritenuti meno
inquinano troppo
Ridurre il peso dell’industria in Italia, puntando solo su
impattanti
servizi, agricoltura e turismo
9 28 5°
Q.2 In generale, per aumentare la circolarità dell’economia, dove dovrebbero concentrarsi i maggiori investimenti nei prossimi 4-5 anni? Indichi al
6 massimo 5 risposte Base: Totale campione - valori%ITALIA VS EUROPA: IMPEGNO NELLA CIRCOLARITA’
per chi conosce
l’economia circolare
53%
55% 9% 13% per chi conosce
l’economia circolare Più di un italiano su
PENSA CHE SIA PENSA CHE SIA due pensa che l’Italia
SOTTO LA MEDIA SOPRA LA MEDIA sia sotto la media
EUROPEA EUROPEA
europea per impegno
2 7 nella circolarità e
15 quasi 2 su 10
pensano che siamo
agli ultimi posti in
Europa.
36
Anche tra chi conosce
40 l’economia circolare la
percezione risulta del
tutto simile
Ai primi posti in Europa Sopra la media Europea Nella media Europea
Sotto la media Europea Agli ultimi posti in Europa
Q.3 Pensando all’Italia, quanto ritiene che sia attenta alla circolarità delle produzioni o riciclo in confronto al resto
7 Base: Totale campione - valori% d’Europa?CIRCOLARITÀ O RICICLO DI MATERIALI IN ITALIA
VS. RESTO D'EUROPA
Platica Scarti da Olio Scarti da
prod. Olio minerale prod.
Plastica non Imballaggi
Carta Vetro agricola vegetale RAEE industriale A distanza di due
PET PET Alluminio
anni, la percezione
18 17 16 16 16 15 14 11 11 del posizionamento
24 21
dell’Italia rispetto al
resto dell’Europa
38 42 38 relativamente alla
41 43 42 41
43 46 circolarità delle
46 47 produzioni è
peggiorato
trasversalmente a
51 tutte le tipologie di
39 42 41 42 47 45 47
30 32 38 materiali e
mediamente in egual
+11 +12 +10 +12 +9 +11 +11 +10 +11 +9 +10 misura
2020
19 20 29 30 29 30 31 37 34 38 41
Q.7 Nello specifico, sempre pensando all’Italia, quanto ritiene che nei
seguenti ambiti ci sia circolarità delle produzioni o riciclo?
Base: Totale campione - valori%TERMOVALORIZZATORI AL CENTRO DEL DIBATTITO
Sono molto utili, finché la tecnologia Il giudizio sui
non consentirà di riciclare ogni cosa 25 termovalorizzatori è per
45% lo più positivo in quanto
Permettono uno smaltimento Giudizio positivo al momento viene
efficiente, e si integrano con la 20 riconosciuta la loro
differenziata utilità in attesa di
Sono obsoleti perché oggi esistono sviluppi tecnologici
tecnologie in grado di riciclare quasi
16 (che per qualcuno ci sono
tutti i rifiuti, fino a qualche anno fa non già stati rendendoli
riciclabili 27%
Giudizio negativo quindi obsoleti) e la loro
Sono dannosi, inquinano e efficienza ed
favoriscono un approccio distruttivo 11 integrazione con la
e non circolare ai rifiuti raccolta differenziata.
Non so 28 Circa 1 italiano su 4 non
prende però posizione
sul tema
Q.6 Ultimatamente si parla molto dei Termovalorizzatori nel dibattito sull’economia circolare. Per alcuni sono una scelta sbagliata, che
rende poco incisiva la raccolta differenziata poiché si bruciano rifiuti. Per altri sono il complemento ideale alla raccolta differenziata,
sfruttando tutti i rifiuti che non si possono differenziare. Lei con quale affermazione è maggiormente d’accordo?
9 Base: Totale campione - valori%TRATTAMENTO DELL’OLIO MINERALE
L’olio minerale, in questo
contesto che vede il
Chi conosce nostro Paese in
l’economia percezione di
circolare 37% peggioramento rispetto
31 30 alla circolarità delle
produzioni, ha un
43 andamento del tutto
2020 49 2022 simile: diminuisce la
conoscenza della
7 raccolta e si accresce la
11
7 44% quota di inconsapevoli.
7 8 50% 7
sa che viene sa che viene Non si incrementata la
raccolto raccolto quota di coloro che
Viene raccolto, riciclato e rigenerato ritengono venga disperso
Viene raccolto e usato come combustibile/bruciato in natura.
Viene raccolto per poi essere venduto all’estero
Viene in gran parte gettato e disperso in mare, fiumi, laghi o sul terreno
Non ne ho idea
Q8 Fra i rifiuti, l’olio minerale (il lubrificante) usato è pericoloso: sa come viene trattato in Italia?
Base: Totale campione Base: Conoscono l’economia circolareECONOMIA CIRCOLARE, ENERGIE RINNOVABILI
E CONTRASTO AL CARO BOLLETTE
Ipsos – Osservatorio Inflazione –
maggio 2022
Italiani molto + abbastanza
preoccupati degli aumenti dei prezzi Supporto al contrasto
del caro bollette Quasi 7 italiani su 10
72% ritengono che lo
…per quali ha registrato un aumento? 18 sviluppo dell’economia
23
circolare e l’energia
Carburanti 80 3 proveniente da fonti
Energia elettrica / gas 78 rinnovabili potrebbero
Ristoranti, pizzerie, fastfood .. 11 contribuire a
Bar, pub, locali per aperitivi .. contrastare
Spese legate all'auto / moto .. l’aumento delle
45 68% bollette
Sì
Certamente si Probabilmente si Probabilmente no
Certamente no Non ne ho idea
Q8bis L’aumento delle bollette energetiche potrebbe peggiorare la situazione economica. Ritiene che l’economia circolare e l’energia da
fonti rinnovabili possa contribuire a contrastare l’aumento delle bollette? Base: Conoscono l’economia circolare
Base: Totale campioneSVILUPPO DEI «GREEN JOBS» NEL PROSSIMO
FUTURO
7%
PENSA CHE
DIMINUIRANNO Circa metà degli
italiani ritiene che i
Aumenteranno molto
15 12 «green jobs», i lavori
Aumenteranno un po' 3 collegati alla
4 sostenibilità
Rimarranno più o meno aumenteranno in
costanti
futuro.
36
Diminuiranno un po'
Diminuiranno molto 30
48%
PENSA CHE
Non so AUMENTERANNO
Q.4 A Secondo lei nel prossimo futuro i lavori collegati alla sostenibilità, i cosiddetti ‘green jobs’,
aumenteranno, diminuiranno o rimarranno costanti?
12 Base: Totale campione - valori%LA PANDEMIA HA DIMOSTRATO CHE SI PUO’
CAMBIARE, E ANCHE VELOVCEMENTE
Un salto di qualità
dell’Italia rispetto
75%
La pandemia ha dimostrato che è possibile perall’ambiente
le persone chiama di
fatto in causa la totalità
trasformare il loro comportamento molto rapidamente.
dei soggetti: gli
individui, la pubblica
amministrazione(le
71%
istituzioni, i privati/le
Le persone concordano sul fatto che la ripresaaziende,
post- la giustizia, la
pandemia è un momento unico per costruire società più
scuola.
resistenti agli shock futuri.
L’impegno e gli
interventi devono
essere corali: fare
sistema diviene cruciale
Fonte: Ipsos/Global Commons Alliance. Dettagli quiINTERVENTI CHE MIGLIOREREBBERO LA POSIZIONE
DELL’ITALIA NEI CONFRONTI DELL’AMBIENTE
1° citazione Totale citazioni
Una società civile più attenta 18 50 Un salto di qualità
Riforma nella pubblica amministrazione 15 50 dell’Italia rispetto
TOP 5
all’ambiente chiama di
Maggiori investimenti privati e pubblici in ricerca 14 43 fatto in causa la totalità
Sconfitta delle mafie e organizzazioni criminali 10 41 dei soggetti: gli
individui, la pubblica
Una giustizia più efficiente e veloce 9 41 amministrazione(le
Massicci investimenti in istruzione 4 31 istituzioni, i privati/le
Associazioni ecc. che spingano aziende e cittadini aziende, la giustizia, la
verso comportamenti più idonei
5 27 scuola.
Più giovani nelle istituzioni e ai vertici aziendali 6 26 L’impegno e gli
Più donne nelle istituzioni e ai vertici aziendali 4 19 interventi devono
essere corali: fare
sistema diviene cruciale
NIENTE, NON È MODIFICABILE LA SITUAZIONE 15
Q9 l’Italia è terra di eccellenza, potenzialità, ritardi e contraddizioni. Secondo Lei, cosa permetterebbe al nostro Paese di fare un salto di qualità rispetto
all’ambiente, alla transizione ecologica ed allo sviluppo sostenibile? Indichi quelle che ritiene più importanti fino ad un massimo di 5
14 Base: Totale campione - valori%KEY POINTS
• In un contesto dominato da incertezze economiche, sanitarie e geopolitiche, non aumentano i
conoscitori dell’economia circolare, bensì migliora la specifica conoscenza di essi.
• Per il suo sviluppo sono necessarie risorse ed una spinta civica, al contempo lo stato deve essere
d’impulso e non rappresentare un freno burocratico
• La percezione del posizionamento dell’Italia rispetto al resto dell’Europa relativamente alla
circolarità delle produzioni è peggiorato, segno di un arretramento mediatico e forse di scoramento
legato ad alcuni dibattiti specifici
• Non sorprende quindi in questo contesto che i termovalorizzatori siano considerati una soluzione
idonea dal 45% degli italiani, anche se il 28% non ha un pensiero definito.
• Analogamente cala la percezione della capillarità della raccolta dell’olio minerale in Italia, tale calo è
dovuto alla contrazione di coloro che pensano che venga usato come combustibile
• Quasi 7 italiani su 10 ritengono che lo sviluppo dell’economia circolare e l’energia proveniente da
fonti rinnovabili potrebbero contrastare l’aumento delle bollette, tema che preoccupa molto
• 1 italiano due due attende un aumento di green jobs, che offre una prospettiva nuova al settore,
forse da accelerara perché percpit come non sufficientemente veloce
• La pandemia ha insegnato che cambiare si può, specie se la società civile diventa più attenta, se la
burocrazia aiuta e se ci sono risorse adeguate.
15GRAZIE
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