L'IGNORANZA ARTIFICIALE UN'EPOCA PERICOLOSA - La mistificazione del sapere attraverso l'web con iniziative mirate, false e invasive - SevendaysWeb

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L'IGNORANZA ARTIFICIALE UN'EPOCA PERICOLOSA - La mistificazione del sapere attraverso l'web con iniziative mirate, false e invasive - SevendaysWeb
L’IGNORANZA ARTIFICIALE
            UN’EPOCA PERICOLOSA

La mistificazione del sapere attraverso
l’web con iniziative mirate, false e invasive
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ALDAI - Progetto Innovazione   Emilio Locatelli   23/01/2019
L'IGNORANZA ARTIFICIALE UN'EPOCA PERICOLOSA - La mistificazione del sapere attraverso l'web con iniziative mirate, false e invasive - SevendaysWeb
AGENDA

 L’UOMO               : IL VERO VALORE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
 L’INTOCCABILE                     «MANTRA» FIGLIO DEL WEB
 LA DISINFORMAZIONE

 SAPERE              E’ POTERE
   E’ COLPA DI GOOGLE?
 LA VISIONE                    DEL MONDO
 UNA PICCOLA RIFLESSIONE

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     ALDAI - Progetto Innovazione    Emilio Locatelli            23/01/2019
L’UOMO : IL VERO VALORE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 Oggi dalla tecnologia ci aspettiamo molto. Diamo per scontato che possa fornirci
  quello di cui abbiamo bisogno, quello che stiamo cercando.
 Siamo  nell’era dell’Analytics Economy, dove i dati, le persone e le macchine lavorano
  insieme per accelerare il passo dell’innovazione con grandi potenzialità e
  condizionando ogni momento delle nostre giornate.
 Secondo   IDC, la spesa delle imprese in tecnologie AI raggiungerà i 47 miliardi di
  dollari nel 2020, un’esplosione che rivoluziona l’approccio delle aziende nei confronti
  di dati, mercato e clienti.
 Gli oggetti e le soluzioni diventano sempre più intelligenti, e grazie al nuovo legame
  tra design e intelligenza artificiale, la loro intelligenza si trasforma in capacità di
  interazione con gli utenti, cioè con l’uomo
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L’UOMO : IL VERO VALORE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

    I progressi nell’utilizzo delle tecniche basate sull’AI ci hanno permesso di creare
    macchine che possono imparare, capire e fare valutazioni basate sulle informazioni
    che noi forniamo loro e possono gestire grandi quantità di informazioni,
    determinare un metodo di analisi e produrre un riscontro intelligente attraverso un
    processo automatizzato, il tutto con una minima, ma fondamentale, influenza
    umana.
 Ma     cosa c’entra ancora l’uomo se tutto è automatizzato e intelligente? Questi
    sistemi non hanno il “pensiero creativo”, non hanno un’indole che spinga verso
    l’innovazione, ma soprattutto non hanno la curiosità. È per questo che alla base
    della rivoluzione in cui l’intelligenza artificiale diventa protagonista, ci sarà sempre
    l’uomo
 Quella   che stiamo vivendo è l’era dell’Analytics Economy, dove dati, macchine e       4
    persone lavorano insieme per accelerare il passo dell’innovazione.    23/01/2019
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L’INTOCCABILE «MANTRA» FIGLIO DEL WEB
 Il sommo poeta scriveva: “fatti non foste a viver come bruti, ma a seguir
  virtute e canoscenza”
 cirisulta quindi molto difficile ritornare indietro, rimettere in discussione le certezze
  frutto di scoperte ed esperienza per iniziare un processo di pseudo-rivisitazione di fatti
  della vita e della realtà.
 dobbiamo   prendere in considerazione la veridicità di campagne di informazione (di
  disinformazione e/o di “fake news”) su giornali, radio, tv, ma soprattutto sul web.
  Inesattezze, ambiguità e falsità circolano alla velocità della luce sulla rete facendo
  tendenza e in certi casi elevandosi anche a veridicità assoluta.
 sullabase di un “Mantra” figlio del web, ha generato una neonata coscienza che
  potremmo definire come “l’ignoranza artificiale”.
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LA DISINFORMAZIONE
 La    rivisitazione del “know how” che avviene sul web attraverso mirate iniziative di
    disinformazione ci lascia tutti attoniti, spaesati addirittura sgomenti generando una
    moltitudine di pericolosi individui.
    Si potrebbero elencare una lunga lista di casi e situazioni dove l’ignoranza del web
    la fa da padrone; per essere concreti si passa per il dibattito sui vaccini killer, dalla
    campagna per le blande e nefaste terapie anticancro all’acqua, alle teorie
    complottiste sull’11 settembre o addirittura a quelle negazioniste dell’Olocausto.
    Tutte figlie dell’ignoranza artificiale e di una superficiale conoscenza fai da te;
    queste assurdità vengono immesse in rete migliaia forse milioni di volte al giorno
    semplicemente a colpi di click, senza alcun contraddittorio, con il grottesco esito di
    ribaltare la verità.
 Nelle    menti pensanti sgorga una semplice e logica domanda:
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SAPERE E’ POTERE
 A questo punto dobbiamo interrogarci viene su quanto ci sia di
 popolare o di populista, nella vecchia contestazione, nel disprezzo o
 peggio in una forma di odio verso la cultura. Quasi che coloro vogliono
 apprendere ed informarsi debbano vergognarsi ad avere in mano un
 libro o un manuale.
 Si
   sta generando un pericoloso movimento che è contro tutto ciò che
 non è semplicemente istinto e rifiuta la conoscenza nel senso più
 profondo, considerando l’equazione “sapere è potere” e poiché siamo
 contro il potere nella sua astrazione, siamo anche contro il sapere.
 Ridicolo,          ma purtroppo non dobbiamo sottostimare il fenomeno.
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E’ COLPA DI GOOGLE ?
 Come   tutto questo possa essere realmente accaduto? Qualcuno potrebbe dare la colpa
  alla nascita del motore di ricerca Google; basta scrivere un sintomo e mi suggeriscono la
  terapia o pongo un quesito ed ottengo una risposta.
 Questo  forse potrebbe illudere qualcuno di avere capacità divinatorie ed in parte è
  corretto, ma è anche stupendo che tanto sapere sia disponibile ed utilizzabile da tutti.
 Google  può darci potere quando ci fornisce la conoscenza, ma ci rende anche piccoli e
  miseri quando non siamo in grado di governarlo. Nell’era digitale siamo sempre alla
  mercè di elementi contrari e spesso di forze opposte che tendono a sopraffarci se non
  abbiamo le capacità di discernere e capire.

 Niente   di più valido del vecchio adagio “studiare   per crescere da 6 a 90 anni”
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LA VISIONE DEL MONDO
 LaCina cresce esponenzialmente perché è diventata formidabile con le
 nuove tecnologie, e non più solo come la "fabbrica del mondo". La
 Russia sta impiegando le sue immense risorse naturali per ritornare ad
 essere una potenza economica mondiale. Gli USA sono in una fase di
 crescita formidabile, grazie all'innovazione in ogni ambito della vita
 economica
 La verità é che sempre più nei governanti di grandi potenze si sta
 facendo strada la convinzione anzi la certezza che chi controllerà
 l’Intelligenza Artificiale con tutte le sue sfaccettature potrebbe
 controllare il pianeta altro che un inno all’ignoranza. In nessun angolo
 del mondo civilizzato o in via di sviluppo l’ignoranza è l’elemento
 vincente, ma è solo un anacronistico retaggio                           9
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UNA PICCOLA RIFLESSIONE FINALE
 Concepire   il sapere come una cosa superflua, inutile o superata è la più
    grande “bufala” che si possa sostenere; chi promuove questa assurdità
    conosce però perfettamente la verità.
 L’Intelligenza Artificiale   è al contrario l’espressione più alta del know
    how che l’uomo abbia mai prodotto per migliorare il suo futuro e quello
    dei suoi figli ma più istruiti e colti.

Tutti    noi sappiamo bene che parafrasando Wittgenstein*
    “i limiti del nostro sapere sono di fatto i limiti del nostro mondo”.
   *logico e filosofo austriaco.
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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LE TRE LEGGI DI ISAAC ASIMOV

 Le     famose tre leggi sui robot annunciate da Asimov nel 1942 erano molto
     rigide ,ma ora forse sono superate dal livello di IA evoluta in oltre 75 anni
1.    Un robot non deve mai arrecare danno ad un essere umano
2.    Un robot deve sempre ubbidire agli ordini ricevuti
3.    Un robot deve sempre proteggere la propria esistenza purchè non sia
      in contrasto con le con le due prime leggi

Un caso reale nel 2025 :un robot-badante deve dare le medicine ad una
vecchia signora che si rifiuta. Che fare ?                            13
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COME STA EVOLVENDO L’INTELLIGENZA
ARTIFICIALE

                                                 https://youtu.be/3cSjsTKtN9M     14
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