America del Sud coast to coast all'equatore - by Renato Capparotto 3 parte Brasile bis
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America del Sud
coast to coast all'equatore
America del Sud
coast to coast
all'equatore
by Renato Capparotto
3 parte
Brasile bis
anno 2018 / 2019
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America del Sud
coast to coast all'equatore
Arrivo a Boa Vista, nella Roraima. 400.000 ab, 90 m slm. sulle rive del Rio Branco. 220 km dal
confine con il Venezuela. Unica città brasiliana sopra la linea dell'equatore. Lontana dal resto
del Brasile è uno stato quasi autonomo. Nata come un grande allevamento di un allevatore,
è disposta su un'area pianeggiante con larghe vie e pochi edifici a più piani. Ventilata e con
meno pioggia del resto dello stato di Amazzonia, alla quale apparteneva.
E' una scelta sbagliata, per me, venire a BoaVista. Il confine vicino del Venezuela ha portato a
una forte immigrazione di profughi e innalzato i costi degli alloggi. E' isolata dal resto del Brasile,
ci sono pochi voli per Manaus e per le altre città. L'autobus per Manaus esiste ma, sono
molti chilometri e credo sia faticoso. Ho prenotato un volo con largo anticipo per risparmiare e,
in pratica, devo soggiornare qui per qualche giorno. Mi costa molto l'alloggio e non c'è nulla
da vedere o fare. La proprietaria dell'alloggio, alcune belle stanze presso una casa privata, ha il
'braccino corto' e non riesco a spuntare che un piccolo sconto.
monumento ao pionieiros
Una settimana di sosta e poi volo a Manaus.
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Puntuale e veloce arrivo a Manaus. Capitale di Amazonas. 2.000.000 ab. 92 m slm. E' stato il
centro più importante al mondo per la gomma. Aveva collegamenti diretti con navi dalla Gran
Bretagna e dagli Stati Uniti d'America. Il teatro aveva un calendario fitto di opere e spettacoli
con artisti da tutto il mondo. E' stata la prima città ad avere l'illuminazione pubblica in Brasile.
Isolata nella foresta pluviale amazzonica, si poteva raggiungere solo via nave, risalendo il fiume.
Ora è collegata dalla Trans Amazzonica con il Venezuela e a sud con il resto del Brasile.
Il centro è concentrato attorno al mercato municipale e il teatro, posto su un dosso, che s'alza
un po' sopra la città.
mercato municipale
Il livello dell'acqua del Rio delle Amazzoni scende e sale a seconda delle piene o dei periodi
di secche. Ci sono molte case galleggianti e lo stesso porto ha pontili tenuti a galla da barconi.
E' al centro dell'Amazzonia, foresta pluviale enorme, considerata il polmone del mondo.
Il teatro è un vero spettacolo da solo. Costruito dagli inglesi ha avuto influenze dello stile
rinascimentale francese e italiano.
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teatro Amazonas
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Ci sono varie escursioni possibili ma, in pratica, oltre alla visita della città c'è il pn di Januari
con alcuni delfini rosa (inia geoffrensis o boto), che ormai sono quasi addomesticati e non
disdegnano di avvicinarsi a riva e ai turisti in cambio di qualche pesce gratis.
delfini rosa (inia geoffrensis o boto)
Una vasca contiene alcuni il picarucù o arapaima gigas, il più grande pesce d'acqua dolce al
mondo. Al vertice della scala alimentare, un tempo arrivava a superare anche 4/5 metri ma, ora
è difficile trovare esemplari così grandi, perché sono pescati per le carni saporite e si sta estinguendo.
I turisti possono con delle lenze e dei pesci attaccati a imboccarli per poterli osservare quando
escono per cibarsene. Vive in acque quasi stagnanti poco ossigenate e deve affiorare per rifiatare
ogni dieci minuti.
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picarucù o arapaima gigas
ninfea Victoria Regia sumauma ceiba pentrandra, bombacaceae
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Stagni, acquitrini ospitano anche la ninfea Victoria Regia, sempre al vertice nel mondo. Arriva
a un diametro di 3 metri e può portare anche un giovane di 40/50 kg. Un gambo che arriva ai
6/7 metri e fiore di oltre 40 cm. Svetta anche un alto sumauma ceiba pentrandra, bombacaceae,
molto raro, che arriva anche a 70 metri d'altezza.
danza tribale formiche
Sono una delusione gli indios della zona,
chiaramente civilizzati e forse qui solo per i
turisti. Gli stessi gonnellini sono fatti e cuciti
da macchinari moderni e non escluderei siano
di provenienza cinese.
Un piccolo gruppo si esibisce in un balletto
e, si può vedere anche la loro cucina con
cibi tipici, come le formiche.
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Altre attrattive in zona sono giri nella foresta
pluviale con molte cascate e sentieri.
Faccio anche un'escursione nella riserva
ecologica Iracema. Il caldo umido è forte e in
pratica, sudo anche quando sono fermo.
sentiero
cachoeiras di Iracema
Qualche giorno a Manaus in attesa del traghetto veloce per arrivare a Tabainga e lì al confine
con la Colombia.
... e succede! Una sera vado a teatro per uno spettacolo del cantautore Salomao Rossy, originario
di Manaus, festeggia i 25 anni di carriera con uno spettacolo gratuito. Bravo e conosciuto dal
pubblico, che lo segue e lo accompagna cantando le parole delle sue canzoni. Quando esco, cerco
un taxi ma, non lo trovo. E' circa un chilometro e mi avvio a piedi. La città a quest'ora è quasi
deserta. Faccio una strada alternativa più illuminata e larga, quando li vedo arrivare. Sono in tre
due piccoletti e uno di mezza statura e giovani. Lo schema è il solito, uno attacca frontalmente
mentre gli altri dai lati per prendere la borsa. Uno dei tre ha anche un coltello strano e corto.
Questa volta ho il tempo di pensare, reagisco e attacco. Comincio a urlare e chiamare aiuto.
Rinuncio a difendere il borsello, che porto appeso al collo e prendo il giovane, più vicino da un
lato per il collo, non se lo aspettava e stringo con tutta la forza che posso, mentre un altro mi
prende e cerca di spostarmi. Mollo la presa e cerco di colpire con dei pugni quello, che mi è addosso.
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Una serie di pugni che però non vanno a bersaglio. Il giovane è più veloce di me ma, s'intimorisce.
Ho l'adrenalina alle stelle, non sono abituato a combattere, ma quando mi arrabbio posso essere
pericoloso. Il giovane che ho attaccato al corpo cerca, di reagire e mi lancia alcuni pugni, uno mi
colpisce appena e lo assorbo senza fatica. Continuo a urlare e chiamare aiuto. Quello che ho preso
per il collo indietreggia e mi sembra non voglia rientrare nello scontro mentre l'altro rimane in
disparte. Rimane quello attaccato alla cintola, che non usa il coltello, forse era solo un fermacarte.
Continuo ad avanzare contro e mollo pugni sempre più numerosi, continuo a non colpire il bersaglio
ma s'impauriscono e desiste anche lui. Io continuo e non do tregua, proseguo nell'andarli addosso,
in pratica faccio valere anche la mia mole, loro desistono e se ne vanno.
Aiuti non arrivano, benché sarò a meno di 300 metri dalla piazza del teatro, dove c'è ancora molta
gente e nessuno mi ha sentito. Torno indietro e questa volta trovo un taxi e raggiungo l'hotel.
Dopo l'esperienza di venerdì ho qualche dubbio su come salire sul motoscafo veloce per Tabatinga.
La zona del porto è tra le più pericolose e la partenza avviene in piena notte. E' necessario essere
all'imbarco un'ora prima e, in pratica, dormire in albergo sarebbe un costo inutile. Fare il percorso a
piedi è impensabile col taxi e con l'hotel è un costo esagerato. Vado verso sera, prima della chiusura
dei negozi e bar, e prima che si svuoti. La zattera è presidiata da una guardia e da una serie di tele
camere e una volta sopra sono abbastanza al sicuro.
La lancia Crystal 1 è simile a un siluro, lunga, stretta e a un solo ponte. Scivola sull'acqua veloce. Il
fiume è quieto in tutto il corso e non ci sono onde a ostacolare la corsa. Un giorno e mezzo di
navigazione sul Rio delle Amazzoni e arrivo in Colombia a Letitia.
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