L' EVOLUZIONE TECNOLOGICA DELLA SICUREZZA FISICA IN UNA VISIONE GLOBALE E INTEGRATA - Verona, 9 Maggio 2014 Palazzo della Gran Guardia - Digitronica
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L’ EVOLUZIONE TECNOLOGICA DELLA SICUREZZA FISICA IN UNA VISIONE GLOBALE E INTEGRATA Verona, 9 Maggio 2014 Palazzo della Gran Guardia In collaborazione con:
Francesco Di Maio Responsabile Funzione Security La sicurezza aeroportuale, integrazione tra fattore umano e tecnologie 2
“L’obiettivo primario degli Stati contraenti rispetto alla security dell’Aviazione Civile è di assicurare la protezione e la safety dei passeggeri, degli equipaggi, del personale di terra, del pubblico in generale, degli aeromobili e delle altre strutture di un aeroporto a servizio del trasporto aereo in tutte le materie connesse ad atti di interferenza illecita perpetrati in volo o a terra. Questo obiettivo è perseguito attraverso una combinazione di misure e coordinando le risorse umane e materiali a livello internazionale, nazionale e locale” ICAO Doc. 8973, Security Manual, 2011 3
L’ AVIAZIONE CIVILE COME ATTORI SISTEMA COMPLESSO • Aeromobili INTERDIPENDENZE • Controllo del traffico Reti TLC terrestri aereo Comunicazioni Terra-Bordo- • Gestioni aeroportuali Terra • Esercenti commerciali Energie • Law enforcement Servizi di rifornimento • Servizi di terra carburanti • Dogane • Sanità 4
FATTORI DI ESPOSIZIONE INTERNI ESTERNI Utilizzo di massa del mezzo Specializzazione dell’antagonista aereo Alta appetibilità mediatica Evoluzione tecnologica Instabilità internazionale Esposizione delle informazioni Disponibilità di informazioni Utilizzo delle piattaforme IP Disponibilità di tecnologie low cost Esposizione del personale Sommatoria di vulnerabilità Vulnerabilità intrinseche Potenziali attacchi multipli Interdipendenze … … 5
EVOLUZIONE DELLA MINACCIA Dirottamenti Attacchi agli Aerei come Attacchi Attacchi ai CBRN aerei aeroporti armi multipli sistemi 6
LA GESTIONE OPERATIVA DELLA SECURITY • Security come organizzazione • Security come processo culturale • Security come elemento trasversale alla singola organizzazione ed all’insieme di organizzazioni • Strette relazioni con gli elementi chiave di ciascuna organizzazione • Ciascun dipendente è parte integrante del sistema della security e contribuisce alla salvaguardia dei valori primari, di rango costituzionale, connessi al trasporto aereo • L’elemento tecnologico come driver di evoluzione per la riduzione dei rischi derivanti dalla fallibilità dell’essere umano 7
IN UN QUADRO REGOLAMENTARE COMPLESSO Regolamenti ICAO AN 17 Europei per la Doc. 8973 sicurezza Doc 9985 dell’Aviazione Civile Regolamenti ECAC Europei settoriali (es. Doc. 30 Controllo del REGOLAMENTAZIONE traffico aereo) NAZIONALE La Convenzione di Chicago e I Regolamenti I regolamenti europei ancorano Europei richiedono come mandatoria, da l’attività di security a parametri parte di tutti gli operatori aeronautici, di misura della compliance, l’adozione di un Sistema di Gestione della soggetti ad audit di terza parte Sicurezza (Security) 8
COMPLIANCE + DUE DILIGENCE PROACTIVE SECURITY • La collettività si attende un tasso zero di incidenti di sicurezza nel trasporto aereo • Essere semplicemente rispettosi del dettato normativo non esaurisce la diligenza attesa • Avere in esercizio un Security Management System significa essere consapevoli dei rischi e delle vulnerabilità ed agire attivamente per la loro risoluzione • Il governo della sicurezza è parte del core service e va affrontato con adeguate risorse umane, culturali, materiali, tecnologiche e di processo • Nel trasporto aereo gli attori del sistema assumono una posizione di garanzia nei riguardi dei passeggeri, del pubblico generale e delle persone a terra interessate dal sorvolo. Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo (art. 40 comma 2 del Codice Penale) • Il giudizio di responsabilità è basato su quello che le organizzazioni fanno PRIMA E NON DOPO la verificazione di un evento critico di security • Diligenza e osservanza delle norme non possono essere delegate; • La dovuta diligenza deve essere sempre dimostrata attraverso elementi oggettivi, certi, misurabili 9
TEMI DI RIFLESSIONE • L’aeroporto è un a realtà complessa nella quale giocano diversi fattori: sicurezza perimetrale, sicurezza di punto, sicurezza di sistema; gestione degli accessi, gestione dei processi di screening di passeggeri, personale di terra e di volo, bagagli, provviste di bordo, forniture di aeroporto e cargo • Necessità di gestione del coordinamento con i processi di volo (ritardi di imbarco, condizioni meteo, guasti) che possono incidere sulla sicurezza di grandi masse di persone, non fronteggiabili con le ordinarie risorse • Le architetture degli aeroporti, di concezione non moderna, rendono difficoltosa la protezione senza interventi strutturali radicali; • Va considerata l’efficienza economica, in termini di sostenibilità 10
STRATEGIA FLESSIBILE – Governo dei Processi: controllo del livello di efficienza dei servizi erogati, assicurando il miglioramento continuo – Allarmi e Crisi: identificazione e risposta tempestiva a minacce e violazioni – Gestione dell’Infrastruttura Tecnologica: garanzia del livello di servizio dell’infrastruttura – Principali Interazioni e Rapporti istituzionali: collaborazione e scambio continuo di informazioni tra centri di comando e controllo e strutture interne ed esterne dell’organizzazione 11
LA RISPOSTA Misure preventive flessibili legate alla puntuale valutazione del rischio Bilanciamento tra sicurezza e agevolazione dei movimenti (Annex 17 §2.3) Capacità di risposta adeguata con la necessaria integrazione di tutti gli attori e il coordinamento pubblico-privato Professionalità Capacità di adattamento e di informazione per le politiche della sicurezza e degli investimenti due diligence/prudent management public confidence Rispondenza a principi di qualità e di standardizzazione 12
INTEGRAZIONE • È la parola chiave per la gestione di processi complessi che richiedono: – Una intelligenza progettuale sin dalla fase preliminare – Il concorso di tutte le entità coinvolte nell’analisi del rischio, nella gestione e nella risposta alle emergenze – Una chiara articolazione di ruoli e responsabilità – Il superamento delle tradizionali relazioni pubblico-privato, per rendere il modello efficace, efficiente ed economicamente sostenibile 13
CONCLUSIONI La security deve essere un La security non è solo guardie e processo integrato nel quale ogni recinzioni e la tecnologia deve attore contribuisce allo sviluppo essere piegata all’utile efficiente nella logica del miglioramento continuo 14
Grazie per l’attenzione! SOCIETÁ NAZIONALE PER L’ASSISTENZA AL VOLO www.enav.it 15
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