ITALIAN HANDMADE - DESIGN WEEK - maricamoro
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DESIGN WEEK
ITALIAN HANDMADE
di Giulia Bruno
I mestieri d’arte hanno affollato il Arrivano da Sarzana in Liguria, Maria Elisabet- ticolari vasi quasi bidimensionali, lasciati grez-
FuoriSalone 2017, dimostrando come ta Cori e Martina Scolari, artefici di ‘siamo scar- zi, al naturale, “perché l’oggetto si confonda un
design, competenza antica e genius ti’, laboratorio di falegnameria al femminile, in poco con il quadro”. Scrisse Bruno Munari, che
loci si possano mescolare diventando cui tutto ciò che avanza si recupera, si rielabora “Guido De Zan si preoccupa di dare non solo
caratteristiche tutte italiane.
e lo si affida al futuro. La loro ultima collezione, una forma ai suoi oggetti ma anche una pel-
De-siderata, racconta di trasformazioni, di man- le particolare, una texture fatta a mano da lui
canza di stelle, dal latino de-sidero, da colmare stesso, secondo la forma dell’oggetto”. Si ispira
The artistic crafts have crowded the con il legno, materiale nobile, reso potente dal alla ceramica giapponese, a quella dei Paesi
2017 FuoriSalone, showing how metallo, perché, se in latino sidus è la stella, in nordici e alla tradizione del design milanese;
design, ancient expertise and genius greco sider è il ferro (siamoscarti.it). le sue sculture leggere e serene, forti e delicate
loci can be combined together and Costruiscono arredi indoor, outdoor e comple- allo stesso tempo, nascono in corso d’opera, tra
become Italian features. menti d’arredo utilizzando legno e vetro, ispi- la confusione degli attrezzi e il calore del forno
randosi alla natura e personalizzando ogni pez- (guidodezan.it).
zo. Sono i designer e gli artigiani di Art & Legno, Da Palermo, Myop racconta storie siciliane tra
che a Reggio Calabria realizzano pezzi unici, cui la ricerca dei fratelli Bevilacqua, ceramisti,
orologi lisci come la spiaggia di Barcellona, divi- artefici di decori barocchi: Acanto, ricchissima
si in sette scomparti come i sette colli di Roma, di volute floreali aggettanti, si rifà alle luminarie
eleganti, frenetici e regolari come Londra, città dei vicoli nei giorni di festa. Gina è il lampadario
di cui portano i nomi. I loro tavolini sono molto d’acciaio, realizzato dai fratelli Scibetta usan-
stabili anche se sembrano in bilico, le lampade do macchine a controllo numerico per taglio
in legno marino raccontano la magia delle isole laser sul modello del lampadario a candelabro
Eolie (artelegnocreative.it). che il padre Enzo costruì negli anni sessanta,
Milanese doc, Guido De Zan lavora con la ter- utilizzando sottili fogli di multistrato in legno
ra dal 1978, realizzando vasi in ceramica Raku, (myop.me).
grès e porcellana. Si definisce artista-sperimen- Milano Makers racconta l’autoproduzione di
tatore, artigiano-autodidatta-ceramista. design con Sharing Design Natural & Social,
Con Licia Cicala crea piccole sculture ispirate coordinato da Cesare Castelli. Il maker deve
alla figura umana e con le lastre compone par- contribuire alla rigenerazione del vivere socia-
226
le, attento a nuove forme di manifatture, all’in- Maria Elisabetta Cori and Martina Scolari
segna della sharing economy. Per esempio, il are from Sarzana, Liguria and are the
progetto di Maria Christina Hamel, realizzato authors of ‘Siamo scarti’ (‘We are waste’),
con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di an all-female carpentry workshop, where
Verona, prevede un Sistema di arredi essenzia- every waste is transformed into something
li, pensato per supplire alle necessità d’arreda- new. Their latest collection, De-siderata,
mento in case piccole: comprende sedia, arma- tells us something about transformations
dio, separé, sgabello e letto ispirato agli antichi and about a lack of stars - the etymological
incastri cinesi, componibile e trasformabile in Latin root of De-sidero means indeed lack
tavolino o mensola. Modello di artigianato ar- of stars - to be filled with wood, a noble
tistico, le scatole sculture Crete Pot di Marica material enhanced by the use of metal,
Moro evocano l’indissolubile legame dell’uomo because if in Latin sidus means star, in
con la natura (milanomakers.com). Greek sider means iron (siamoscarti.it).
They design indoor and outdoor furniture
and accessories, using wood and glass,
drawing inspiration from nature and
customizing each piece. We are talking
about the designers and craftsmen of Art
& Legno from Reggio Calabria, where they
create unique pieces, such as the Barcellona
clocks that recall the smooth beaches of
In apertura, Guido De Zan, Barcelona; the Roma clocks, divided into
Chiacchierando. In questa pagina, seven units as the seven hills of Rome; the
sopra, Guido De Zan, Teatrino; sotto,
Siamo scarti, static1 squarespace.
London clocks, which are elegant, frantic
and regular, as the city of London. At
Opening picture, Guido De Zan, first, their tables look precarious, but they
Chiacchierando. In this page, above, are actually very stable; the lamps made
Guido De Zan, Teatrino; below, Siamo
scarti, static1 squarespace. of marine plywood tell the magic of the
227
Aeolian Islands (artelegnocreative.it).
Guido De Zan was born in Milan and, in
1978 he began to create ceramic vases using
Raku ware, stoneware and porcelain. He
defines himself as an artist-experimenter,
a craftsman-self-taught-ceramicist. In
collaboration with Licia Cicala, he creates
small sculptures inspired by the human
shape. In addition, by means of slabs, he
realized special, raw, natural, almost two-
dimensional vases, thus “the object can be
confused with the painting”. According to
Bruno Munari “Guido De Zan cared not
only about giving his objects a shape, but
also a specific skin, a handmade texture
realized taking into account the shape of the
object”. Inspired by Japanese and Nordic
ceramics and Milanese design tradition,
he creates lightweight, strong, and delicate
sculptures, which undergo changes during
its development, within an environment
characterized by the confusion of work tools
and the heat of the oven (guidodezan.it).
The Palermo-based Myop, tells Sicilian
stories such as that of the Bevilacqua
Qui sopra, Myop, fratelli Bevilacqua, brothers, ceramists, baroque decorators: be transformed into a table or a shelf. The
Acanto; a destra, Milano Makers, Acanto, rich in floral carved decorations, boxes-sculptures Crete Pot of Marica Moro
Marica Moro, Crete Pot.
recalling the lights that illuminate the represent an artistic craftsmanship model
Above, Myop, brothers Bevilacqua, alleyways during the festivities. Gina is and evoke the indissoluble connection
Acanto; right, Milano Makers, Marica the steel chandelier created by the Scibetta between human being and nature.
Moro, Crete Pot.
brothers with the help of Cnc laser cutting (milanomakers.com).
machines. They draw inspiration from the
candelabra chandelier that was built by
their father Enzo, during the Sixties, using
multilayer wood panels (myop.me).
Milano Makers tells about the self-published
design with the event Sharing Design
Natural & Social, coordinated by Cesare
Castelli. The focus in on the regeneration of
social living, encouraging the employment
of new manufacturing techniques, in the
name of sharing economy. For example,
the Maria Christina Hamel’s project, in
collaboration with the students of the
Academy of Fine Arts in Verona, consists
of a system of essential furnishings
designed to meet the needs of small houses:
chair, wardrobe, room divider, stool and
a modular bed, inspired by the ancient
Chinese interlocking technique, that can
228
Puoi anche leggere
