ISTITUTO COMPRENSIVO "A. MANZONI" UBOLDO SCUOLA DELL'INFANZIA XX SETTEMBRE - Istituto Comprensivo ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ISTITUTO COMPRENSIVO «A. MANZONI» UBOLDO
SCUOLA DELL’INFANZIA XX SETTEMBRE
1^ SEQUENZA: Come identificare o riconoscere gli alimenti senza metterli in bocca. Che cosa sono gli alimenti? Sono le cose che noi mangiamo: prosciutto, mela, pera, patatine… Ma come fate a distinguere se una cosa si può mangiare o non si può mangiare? Thomas: perché le cose che si possono mangiare sono buone Viola: perché qualcuno me lo dice e l’ho già sentito dire. Luca: perché si mangiano le cose che hanno tante vitamine Beatrice: perché mi piace Elias: perché è morbida Ma come fai a capire che un alimento è morbido? Elias: me lo mangio C’è un altro modo per riconoscere gli alimenti senza metterli in bocca? Viola: se una cosa l’ho mangiata prima, poi la vedo e la conosco. Luca: si può sentire anche l’odore delle cose. Tutti concordano: per riconoscere un alimento bastano bocca, occhi e naso.
“ALLA SCOPERTA DEGLI
ALIMENTI”
Regole del gioco:
• Riconoscere gli alimenti nei
piattini usando tutte le parti
del corpo tranne la bocca .
• Non aprire i pacchetti.
• Partire dal numero uno e
arrivare al numero 10.
“Con quali parti del corpo hai
riconosciuto gli alimenti?”
TABELLE INDIVIDUALI
2^ SEQUENZA: Come descrivere il gusto degli
alimenti che si trovano nella nostra bocca?
Facciamo finta di avere in bocca un alimento.
Come potrebbe essere?
I bambini a turno rispondono: buono, amaro, salato, zuccherato, gustoso, dolce,
morbido, duro, liscio, frizzante, succoso, umido, aspro, ruvido.
Si presentano 6 alimenti
Ipotesi dei bambini sul contenuto dei piatti N.1 Pop corn 5 salsa di peperoncino – keciap – salsa 2 patatine piccante – peperone frullato 3 caramelle al miele 6 peperone rosso chiaro frullato – salsa di 4 caramelle alla fragola pomodoro Uno alla volta, seguiti dall’ins. assaggiano gli alimenti e annotano:
Ti è piaciuto questo gioco? Perché? Luca: questo gioco mi è piaciuto perché c’erano tante cose buone da mangiare. Mi son piaciute di più le patatine. Beatrice: mi è piaciuto perché potevo assaggiare tutte le cose, anche i succhi di frutta che non avevo mai assaggiato. Margherita: Mi è piaciuro perché ho assaggiato le cose. Le cose erano dolci e anche amare, mi sono piaciuti di più i pop corn. Viola: Mi è piaciuto perché potevo assaggiare le cose. Alcune cose mi piacevano altre no. Di più mi sono piaciute le caramelle al miele di meno il sugo di pomodoro Elias: Mi è piaciuto perché abbiamo assaggiato cose che erano molto buone Gabriele: Si mi è piaciuto perché abbiamo fatto gli assaggi. Mi sono piaciute le caramelle perché avevano un gusto buono Andrea: Si, perché era bello
L’ins consegna ai bambini il foglio
col lavoro individuale del giorno
precedente, presenta i 6 piattini
numerati; si scoprono le
etichette degli alimenti n.5 e n.6:
succo di mirtillo e succo di
lampone
Si prende in esame un
alimento per volta;
ogni bambino, aiutato
dall’insegnante, comunica agli
altri quello che aveva scritto.
Si assaggia l’ alimento, si
discute in gruppo…
…si elabora la seguente tabella.
3^ SEQUENZA: Come distinguere i 4 gusti degli
alimenti con la nostra lingua e come descriverli?
Ma i sapori con che cosa li avete sentiti?
• Con la bocca
• Con la lingua perché se una cosa la metti sulla lingua senti il sapore
Perché il sapore lo senti con la lingua e non con le altre parti del corpo?
• perché sulla lingua ci sono dei pallini che ti fanno sentire il sapore e io li ho
toccati con le dita perché la pelle le fa sentire
• perché hanno dei puntini e il sapore va dentro.
Come si chiamano?
• lo sa mio papà, una volta me lo ha detto ma non me lo ricordo.
• pallini aperti
• palle bucate
• aspira saporiRAPPRESENTAZIONI GRAFICHE
Quali gusti possiamo distinguere
con la lingua?
Si presentano alimenti diversiI bambini assaggiano
…discutono per mettersi
d’accordo…
…e così…
… ordinano:COSA TI SERVE PER RICONOSCERE UN ALIMENTO?
4^ SEQUENZA: Prepariamo un alimento
Pizzaioli al lavoroIMPASTO…
STENDO…
ASSAGGIO: OTTIMA!
5^ SEQUENZA: Il percorso del cibo
Cosa c’è nella nostra bocca?
• La lingua e i denti
I nostri denti sono importanti perché
riducono gli alimenti in …
• …Schifezze
• Non sono schifezze sono cose buone
ma sembrano vomito
• Alcune sono diventate un pò liquide
perché li abbiamo masticate bene
con i denti
• I denti rendono le cose morbide
perché sono duri e forti
• A me un dente è caduto
Perché i denti cadono?
• Perché dondolano
• Perché stiamo diventando grandi
• Perché sono denti da latte
• I denti da latte cadono perché ci sono
i batteriLavoro individualizzato La pizza trasformata in poltiglia dove è andata? Ipotesi dei bambini:
si osservano, si commentano i disegni e si conclude: La pizza scende nel tubo, va nello stomaco e si mischia con l’acqua e il resto del cibo, poi nell’intestino e poi si trasforma in cacca o pipì.
Visione del filmato: “ La digestione” I bambini, in cerchio, ricostruiscono il percorso del cibo. Mattia: Il cibo si mastica con i denti Andrea: diventa liquido e morbido Flavio: si scioglie in bocca con la saliva Elias: lo ingoiamo Amin: va nel tubo Marghe: arriva allo stomaco Amin: ci sono i succhi gastrici e il mangiare diventa briciole Luca: piccole, piccole Viola: va nell’intestino Luca: nei tubi tutti girati Bea: a zig zag Amin: Quella cosa che non so come si chiama si prende il liquido e va nel sangue Marghe: quello che rimane diventa cacca Amin: la cacca si chiama in un altro modo che non mi ricordo Thomas: si può chiamare “popò” e poi esce dal sedere Elias: dal buco Marghe: si chiama “ano”
LAVORO DI GRUPPO
Ma secondo voi il cibo come fa ad andare su e giù nell’intestino? • Perché l’acqua lo fa rotolare • Scivolare nell’intestino • Cammina perché scende veloce • perchè è scivoloso, perché c’è una cosa che si chiama bava • È la saliva • Perché va velocissimo, perché c’è tanta acqua che va giù veloce e fa saltare il mangiare e fa la curva. ESPERIMENTO: è così che il cibo cammina anche verso l’alto
VERIFICA: IL PERCORSO DEL CIBO
Puoi anche leggere
