INTERVISTA A DANILO TONINELLI - Manageritalia
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Infrastrutture e trasporti oggi
INTERVISTA A
DANILO TONINELLI
A tu per tu con il ministro: stato dell’arte, inve-
stimenti, criticità, punti di forza e prospettive
per il nostro Paese.
Come sono stati questi primi me- investimenti pubblici sono crollati
si da ministro dei Trasporti e del- in questi anni e i risultati sono sot-
le Infrastrutture? to gli occhi di tutti. Dai trasporti,
«Decisamente intensi, complessi, poi, dipende buona parte della ca-
ma anche per alcuni versi entusia- pacità del Paese di produrre ric-
smanti e comunque affrontati con chezza. Ora stiamo invertendo la
la passione e la libertà di chi non rotta, sarà un cammino lungo e
ha alcun legame con lobby e grup- difficile, ma senza il rilancio dei
pi di interesse». buoni investimenti il Paese non
Danilo Toninelli, ministro delle Infrastrutture potrà mai risollevarsi davvero».
e dei Trasporti. Infrastrutture e trasporti: come
siamo messi in Italia rispetto a Dove e come trovare i soldi?
queste due facce della stessa «Spesso i soldi ci sono, ma non
medaglia? vengono spesi bene o non vengo-
A cura della redazione «Nel Paese ci sono contesti e situa- no spesi affatto per colpa di corru-
zioni molto differenziate. E la di- zione, mala burocrazia o anche
scriminante non è solo la latitudine. banale insipienza di chi dovrebbe
Sicuramente è mancata la program- mettere a terra le risorse. Per il
mazione, la manutenzione conti- resto, è chiaro che ci sono vari
nua e una visione d’insieme fonda- strumenti tra fondi nazionali e
ta su efficienza e sostenibilità». strutturali che vanno ottimizzati».
Ritiene che questo sia un settore Parliamo solo di infrastrutture,
su cui puntare con investimenti cosa va e cosa non va?
capaci di modernizzare il Paese e «Si sono sprecate tante risorse su
creare sviluppo e occupazione? progetti che stentano a decollare
«Le buone infrastrutture sono uno dopo decenni, mentre ci si è spes-
dei principali volani di crescita. Gli so dimenticati delle grandi e pic-
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cole opere realmente utili e di un’area nevralgica con una sua porti e soprattutto ai porti come
quella sana manutenzione che in- importante specificità. Il Piano ae- siamo messi e cosa serve?
vece darebbe sicurezza e prospe- roporti ha bisogno di modifiche «Servono collegamenti intermo-
rità reale al Paese». nel segno dell’efficienza». dali più efficienti e ramificati. Ser-
vono binari di ultimo miglio e poi
I corridoi europei e le grandi Per chiudere sulle infrastrutture stazioni ferroviarie adeguate ai
opere che subiscono da anni non possiamo dimenticarci di grandi treni che portano i contai-
rallentamenti e stop and go non parlare di Genova: è soddisfatto di ner. Serve una gestione delle con-
le paiono necessari per un’inte- quanto fatto con il decreto e quali cessioni portuali più oculata».
grazione economica e sociale risultati dobbiamo aspettarci?
con l’Europa e quindi con il «Si è fatto un grande sforzo a se- E il trasporto passeggeri, deter-
mondo? guito di una tragedia immane. Si minante per il vivere sociale ed
«Lo sono, certo. Ma vanno svilup- sta lavorando alacremente alla ri- economico, non ultimo per il tu-
pati su tracciati sostenibili». costruzione del nuovo ponte. Sia- rismo, come lo vede oggi?
mo di fronte a una sfida storica e «Per quanto riguarda il ferro, si è
Oggi a livello di rete viaria strada- conto che alla fine del 2019 i geno- investito tanto e bene sull’alta ve-
le e autostradale come siamo vesi potranno vedere una nuova locità, ma le ferrovie regionali so-
messi? infrastruttura stagliarsi nel cielo no state dimenticate. Stiamo cer-
«Negli anni Settanta o Ottanta della loro splendida città». cando di invertire la rotta, grazie
avrei detto molto bene. Poi ci sia- al prezioso contributo di Fs. Le
mo fermati». Veniamo quindi ai trasporti. Lei Regioni e le altre aziende di tra-
tra gomma e rotaia dove pensa sporto locale devono lavorare per
E per quanto riguarda i porti e gli che dobbiamo puntare di più per aumentare sicurezza e qualità del
aeroporti? le merci? servizio reso».
«Ci sono eccellenze e situazioni di «Sicuramente è importante spo-
estrema sofferenza. Abbiamo isti- stare quote di traffico sul ferro». Non le sembra che, salvo poche
tuito una nuova autorità portuale, isole felici perché collegate
quella dello Stretto, per rilanciare Sempre per le merci, agli aero- dall’alta velocità, l’Italia, stretta e
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Infrastrutture e trasporti oggi
lunga, abbia ancora collegamenti Pubblico e privato, a livello di in- utili che devono riavvicinare il
non proprio al passo con i tempi? frastrutture e trasporti, quale Paese al suo interno e avvicinarlo
«Esatto, ci sono troppi pendolari ruolo devono giocare? all’Europa».
che la mattina scelgono il treno «Devono integrarsi in modo vir-
vivendo mille disagi. Quella de- tuoso, facendo in modo che il giu- Quali obiettivi si dà e quindi su
ve smettere di essere una scelta sto profitto privato non vada a quali risultati dovremo valutare il
di coraggio e deve diventare di detrimento del fondamentale in- suo operato?
normalità». teresse pubblico, visto che ci tro- «Ci misureremo in base a quanto
viamo sostanzialmente a gestire realizzato rispetto alle direttrici
opere che molto spesso sono dei che ho appena indicato».
«Pubblico e privato devono integrarsi
monopoli naturali».
in modo virtuoso, facendo Qual è secondo lei il ruolo dei ma-
in modo che il giusto profitto privato Secondo lei come si può collega- nager in generale nell’economia
non vada a detrimento del re bene l’Italia dentro e fuori i italiana e ancor più nel suo settore?
fondamentale interesse pubblico» suoi confini nel rispetto della so- «Un buon manager può essere
stenibilità economica, sociale e una guida illuminata, in grado
ambientale? non soltanto di badare ai conti
Abbiamo vasti territori sempre «Con opzioni di infrastruttura- dell’azienda e ai margini di profit-
più marginalizzati, quanto è col- zione i cui costi economici, sociali to, ma anche di valutare le ricadu-
pa degli scarsi collegamenti? e ambientali siano inferiori ai be- te sociali, le esternalità generate
«Spesso un’orografia complessa nefici che poi portano benefici dalla propria attività. In generale,
contribuisce ad aggravare il pro- non solo economici, ma in termini il Paese ha bisogno di una mag-
blema. Ma non può essere un alibi: complessivi di qualità della vita». giore crescita, ma che sia una cre-
inefficienze e scarsi investimenti scita di qualità. Dunque, non biso-
hanno generato più Italie dentro il Quali sono i punti chiave del suo gna mai scordare che dietro i nu-
nostro bellissimo Paese». programma? meri ci sono le persone. Può sem-
«Rilancio del trasporto su ferro brare banale, ma non lo è».
Quello del trasporto aereo, aero- sostenibile, con un focus specifico
porti e Alitalia, non è poi un altro sul trasporto regionale e locale. Manageritalia rappresenta oltre
dilemma irrisolto che ci sta co- Spinta sulla mobilità pulita e dol- 35mila manager e tutti quelli
stando tanto in senso finanziario e ce. Rilancio delle piccole opere dei trasporti e della logistica:
di mancati arrivi di turisti esteri? diffuse di cui il Paese ha tanto bi- come potrebbe portare un con-
«Dopo anni di sprechi, scelte clien- sogno. Un grande piano di manu- tributo collaborando con il suo
telari e cattive operazioni “di siste- tenzione ordinaria della viabilità. ministero, le istituzioni e tutto il
ma” che hanno ulteriormente dan- Valorizzazione delle concessioni e sistema?
neggiato la compagnia e la collet- riequilibrio dei pesi tra Stato e «Indicando percorsi virtuosi di in-
tività, adesso si sta ripartendo con concessionari privati. Riqualifica- vestimento, di impegno delle ri-
una visione di insieme che connet- zione edilizia, urbanistica e del sorse. E delineando buone prati-
te finalmente il vettore nazionale paesaggio attraverso le buone che in modo da rendere migliore la
alle esigenze reali e alle potenzia- opere che in esso si integrano. Ri- nostra programmazione e gestio-
lità inespresse del Paese». lancio delle grandi infrastrutture ne delle opere e dei servizi».
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