INSEGNARE CON STILE - CORSI DEA SCUOLA
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Mediazione didattica Insegnare con stile Barbara Laura Alaimo Pedagogista e counselor, esperta di educazione digitale, prevenzione del cyberbullismo, educazione alle emozioni e promozione del benessere. Co-founder e mentor di Coderdojo Milano. Formatrice dell’Academy di Parole O_Stili.
Cosa trattiamo oggi? 1 Il ciclo di Kolb e l’apprendimento esperienziale 2 Apprendimento e gioco, motivazione, errori 3 Metacognizione e creatività per apprendere
Bibliografia • Daniela Lucangeli, Cinque lezioni leggere sull’emozione di apprendere. Erickson, 2019 • Alessandro Antonietti, Manuela Cantoia, La mente che impara. Percorsi metacognitivi di apprendimento, R.C.S., 2000 • Carlo Canzan, Sonia Scalco, Allenamente. Giochi, attività il trucchi per allenare il cervello, editoriale scienza, 2016 • a cura di Andrea Maragliano , Edu Larp. Game design per giochi di ruolo educativi , Franco Angeli, 2020 • Cornoldi, De Beni e Gruppo MT, Imparare a studiare, Erickson, 2015 • Piergiorgio Reggio , Apprendimento esperienziale. Fondamenti e didattiche, Educatt Università Cattolica, 2009
Quarto sapere Basta fare esperienze per apprendere? Teoria dell’apprendimento esperienziale: l’apprendimento è un processo in cui la conoscenza viene creata attraverso la trasformazione dell’esperienza
Il ciclo dell’apprendimento – D. Kolb Esperienza concreta lezioni, discussioni, eventi, problemi Osservazione riflessiva Sperimentazione attiva Adattivo Divergente riflessione test delle ipotesi sull’esperienza, attraverso l’azione osservazione da Convergente Assimilatore prospettive multiple Concettualizzazione astratta creazione di concetti che integrano e generalizzano
Imparare nel modo in cui il cervello è progettato per apprendere Fasi del ciclo di apprendimento Funzioni del cervello L’alunno Esperienza concreta: informazioni che Corteccia sensoriale: input del mondo immerso nel fare nella arrivano dall’esterno esterno sperimentazione e discussione di un evento Osservazione riflessiva: si ricordano Corteccia associativa temporale: avvia un'azione di riflessione di informazioni rilevanti, si producono formazione della memoria, comprensione osservazione libera associazioni , si analizzano del linguaggio, sviluppo di relazioni spaziali, esperienze individuazione oggetti, volti, movimenti Concettualizzazione astratta: crea Corteccia associativa frontale: memoria a elabora concetti che integrano le nuove disposizioni mentali attraverso breve termine, problem solving, presa di osservazioni in teorie di la manipolazione delle immagini e del decisioni, piani di azione, giudizi e riferimento linguaggio valutazioni, l'organizzazione di azioni attività Sperimentazione attiva: conversione Corteccia motoria: movimento e testa, attraverso l'azione, teorie delle idee in azioni concrete o coordinamento muscolare. Mette in atto concetti movimenti di parti del corpo. Scrittura piani idee processati nella corteccia o dialogo con altri associativa frontale
Il ciclo di apprendimento NON è unidirezionale 1. Giocare con le diverse parti del ciclo di apprendimento, presentando le informazioni con più modalità e da punti di partenza alternativi 2. Condividere le informazioni sul cervello anche con i nostri alunni/e
Compiti e apprendimento esperienziale • il progetto proposto deve essere significativo • gli alunni devono avere la possibilità di riflettere discutere dell'esperienza di apprendimento durante tutto il percorso • l'esperienza deve coinvolgere l'intera persona • le conoscenze pregresse sono la base di partenza
2a Il gioco
Gioco Nel gioco non si mettono in atto processi cognitivi esclusivi o nuovi rispetto alla vita di tutti i giorni Eppure … ???
Domanda Perché i bambini apprendono meglio attraverso il gioco?
Autonomia
Obiettivi chiari
Primi step chiari e attuabili
Acquisizione progressiva di capacità
Se hai imparato una cosa, la puoi ripetere
Sfida
Apprendimento sociale condiviso
Ma soprattutto … il giocatore è un volontario
2b La motivazione
Motivazione strumento - fine obiettivo estrinseco - obiettivo intrinseco azione - obiettivo motivo - obiettivo spingere - guidare
L'insegnante è chiamato a modificare, allargare, la gamma di obiettivi che ha riguardo all'allievo in modo che quest'ultimo diventi sempre più capace di darseli da solo. Mi piace quindi pensare un'idea di motivazione in cui l’insegnante è chi dà in prestito – anzi, in regalo: un donatore che elargisce motivi «buoni», motivi che fanno bene. Lo immagino offrire all'inizio una gamma di motivi che inducano ad agire al variare dei diversi obiettivi, per portare poi gli studenti a porsi degli obiettivi personali via via sempre più autonomamente determinati. In questo modo lo studente diventa capace di autoregolare il proprio apprendimento: fissa il punto di arrivo e mette in atto le strategie più funzionali per raggiungerlo, modulando in modo corretto la propria motivazione. Daniela Lucangeli
Esercitazione: Ti piace studiare? 3 momenti in cui hai studiato volentieri 3 momenti in cui hai studiato di malavoglia Ho studiato volentieri perché … Ho studiato di malavoglia perché … Sei in grado di individuare gli aspetti che differenziano i due tipi di situazione? Che indicazioni ne ricavi per il tuo ruolo di «donatore di motivi»?
Giochiamo! m “La gente non smette di giocare perché diventa vecchia; diventa vecchia perché smette di giocare.”
Cosa hanno in comune?
Cosa hanno in comune?
Cosa hanno in comune?
Cosa hanno in comune?
2c Gli errori
Sbagliando si impara Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso belli: per esempio, la torre di Pisa. Gianni Rodari
Popper e la teoria degli errori «Se non osiamo affrontare problemi che sono così difficili da rendere l'errore quasi inevitabile, non vi sarà allora sviluppo del conoscenza. In effetti è dalle nostre teorie più ardite, incluse quelle che sono erronee, che noi impariamo di più» - percorso di costruzione della conoscenza
Sbagliare come stimolo al progresso “Non ho fallito. Ho solo provato 1000 metodi che non hanno funzionato. Ogni tentativo sbagliato e scartato è un altro passo avanti.” - percorso di costruzione della creatività
3a Metacognizione
Metacognizione • L'analisi dell'errore in relazione con i propri apprendimenti rientra nella metacognizione • Favorire un clima che porti a un'analisi costruttiva aperta parentesi metacognizione chiusa parentesi dell'errore, ma anche degli aspetti positivi del lavoro svolto
La mente che ho in mente • Non ti viene in mente un esempio? • Oggi hai la mente da qualche altra parte • Tenete in mente questi numeri • Leggete a mente!
Esercitazione • Come funziona la tua mente? • Disegna la tua mente al lavoro
Credenze sulla mente che apprende Adesso hai finito di giocare, scuola dovrai studiare sei diventato grande ormai , avrai maestre quaderni e libri Prima di andare a vedrai quanti compiti dovrai fare scuola già abbiamo la scuola è una cosa seria un’idea di Mente e materie chissà se la tua maestra sarà severa apprendimento Che bravo! Hai voti belli in matematica che è proprio una materia difficile! Per far i temi ci vuole molta fantasia Atteggiamenti e Strategie e Siediti composto per fare i compiti comportamenti per Dopo 20 minuti non puoi già sapere la lezione! atteggiamenti studiare metacognitivi La mamma per ricordarsi le cose fa una lista Non faccio i compiti in stanza perché se vedo i giochi mi passa la voglia di studiare Il mio compagno sottolinea con l' evidenziatore, io con la matita
Obiettivi: • Stimolare la consapevolezza dei meccanismi mentali implicati nel lavoro scolastico affinché l'alunno possa impadronirsene per trasferirli a contesti diversi • Impostare le attività didattiche in modo da rendere cosciente lo studente della sua attività mentale • Accompagnare l’alunno a riflettere sui propri processi mentali perché diventi regista delle proprie strategie di pensiero
Esercitazione • Come si impara?
3b Creatività
Creatività Ogni bambino è un artista. Il problema è poi come rimanere un artista quando si cresce. P.Picasso
Curiosità Tutti veniamo al mondo dotati di un’insaziabile curiosità. Poi impariamo a dare la risposta esatta.
Per approfondire Guarda Sir Ken Robinson https://www.ted.com/talks/sir_ken_robinson_d o_schools_kill_creativity?language=it
Creatività non è un Talento da Invidiare
Creatività non è genio e sregolatezza
Creatività • La creatività è una competenza che va insegnata, praticata e sviluppata, come qualsiasi altra. • La creatività è la capacità di andare al di là delle idee, delle regole, dei modelli tradizionali per creare nuove idee, forme, metodi, interpretazioni … attraverso l'originalità e l'immaginazione • La creatività e la tendenza a generare o riconoscere idee, alternative o possibilità
Si può davvero insegnare? • Utilizzare diversi tipi di intelligenza • Utilizzare connettori emotivi • Accettare l'idea che la creatività è una capacità importante per l'innovazione Di ogni ragazzo e di tutti • Creare un ambiente sicuro • Utilizzare strategie che promuovano e coltivino la creatività
Alcune strategie • utilizzare il metodo del brainstorming • non offrire risposte pronte, ma dare informazioni utili per risolvere i problemi e trovare nuove idee • dialogare e conversare sempre • usare simulazioni, giochi, role playing nell'insegnamento • premiare il pensiero divergente • utilizzare un modello di confronto collaborativo • utilizzare le risposte sbagliate per riaggiustare le procedure • creare e costruire • continuare una storia • fare domande aperte e interessanti • far usare i propri punti di forza per trovare nuovi modi per affrontare un argomento o un problema • incorporare e integrare arte, musica e cultura • (continua tu)
Vedere le cose da altri punti di vista
Esercitazione: Riscrivi una fiaba dal punto di vista dell’antagonista
3b Thinking routine per concludere
Esercitazione: Prima pensavo … adesso penso … Dopo questi 4 incontri prova a valutare il tuo processo di apprendimento … Prima cosa pensavi dell’apprendimento? E adesso cosa pensi?
Prima pensavo… adesso penso…
Thinking routine Protocolli che rendono visibile il pensiero e che supportano lo sviluppo di capacità di ragionare in modo creativo, profondo e divergente. Il pensiero è reso essere reso ‘visibile’ attraverso pratiche che : Sono costituite da un Sono altamente numero limitato di step, l titolo della routine di Incoraggiano la trasferibili e si adattano facili da capire e solito dice tutto partecipazione attiva a discipline e contesti ricordare didattici diversi Aiutano a rendere Sfruttano le potenzialità Coltivano la creatività e accessibile la del pensiero Si basano sulla ricerca le abitudini della mente complessità collaborativo
Core thinking routines • Circle of Viewpoints • Claim, Support, Question • Compass Points • Connect, Extend, Challenge • I Used to Think... Now I Think... https://pz.harvard.edu/thinking-routines • See, Think, Wonder • Think, Pair, Share • Think, Puzzle, Explore • What Makes You Say That?
SPAZIO ALLE DOMANDE
Grazie! corsi@deaformazione.it blog.deascuola.it formazione.deascuola. it /DeAScuola @DeAScuola deascuola
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