Inchiesta tra le aziende a maggiore occupazione - www.laplasticadellavita.com - Distretto ...
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€ 1.90 - N. 2 - anno 5° www.laplasticadellavita.com Inchiesta tra le aziende a maggiore occupazione Occupazione, quali prospettive per il Distretto Biomedicale Mirandolese?
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Numero 2 - 2009 Editoriale 2 anno 5° GRAZIE PROF. RONCO € 1.90 - N. 2 - anno 5° Approfondimento 3 www.laplasticadellavita.com Inchiesta tra le aziende a maggiore OCCUPAZIONE: occupazione Una stabilità che punta alla crescita BELLINI: “Per fare innovazione serve una struttura come l’Incubatore” Occupazione, quali prospettive COSTI: per il Distretto Biomedicale “Nessuna cattiva volontà nel Mirandolese? fare innovazione” D.L. INCENTIVI: Distretti in primo piano, per vincere la crisi EDITORE EDITORE E-Kompany E-Kompany SrlSrl Via Via Agnini Agnini 4747 41037 41037 Mirandola Mirandola (MO) (MO) Protagonisti 18 DIRETTORE DIRETTORE RESPONSABILE RESPONSABILE Giacomo Giacomo Borghi Borghi As.F.O.: ININ REDAZIONE REDAZIONE Nuovi progetti per crescere Roberta Roberta De De Tomi, Tomi, Chiara Dott. Mazzoli Testi, Massimiliano insieme Ing. Massimo Trentini COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO Roberta De Tomi ORGANIZZATIVO COORDINAMENTO Roberta De Tomi VANOLI: AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE “Puntiamo alla leadership sul di Modena n. 1726 AUTORIZZAZIONE DEL del 23/11/2004 TRIBUNALE mercato della dialisi” di Modena n. 1726 del 23/11/2004 IMPAGINAZIONE Moreno Leotti IMPAGINAZIONE 28 Moreno Leotti STAMPA GRAFICHE IL DADO SRL In città STAMPA Mirandola GRAFICHE IL (MO) DADO SRL Mirandola (MO) CONTATTI ARTSCOOL: Redazione Tel. 0535/26325 CONTATTI Una scuola di spettacolo Amministrazione Redazione e commerciale Tel. 0535/26325 per l’Area Nord Tel. 0535/24908 e commerciale Amministrazione Tel. 0535/24908 www.laplasticadellavita.com info@laplasticadellavita.com www.laplasticadellavita.com info@laplasticadellavita.com La voce dei lettori 32
Editoriale Editoriale GRAZIE PROF. RONCO! Non conosco personalmente il Prof. Claudio Ronco, uno dei maggiori esperti italiani di diali- si nonché Direttore del Dipartimento di Nefrologia dell’Ospedale Civile San Bortolo di Vicen- za. Ho potuto apprezzare un suo intervento in una conferenza ed ho visto i servizi che i telegiornali nazionali hanno dedicato ai risultati del suo lavoro, ma non ho mai avuto il piacere di parlargli. Eppure ho ricevuto da lui la più grande soddisfazione da quando ho deciso di fondare questo giornale e di pubblicare l’Annuario del Distretto Biomedicale Mirandolese (in uscita a giorni). La Sua prefazione all’edizione 2009 dell’Annuario infatti, esprime autorevolmente quelle stesse valutazioni che mi hanno portato ad intraprendere questa iniziativa editoriale qualche anno fa. Allora come oggi sono convinto che: • "Non vanno disegnati solamente gli obiettivi di un domani immediato, ma è necessario plasmare un disegno di sviluppo che abbia il respiro di medio e lungo periodo”. • "Ritengo essenziale che vadano cercate sinergie fra istituti formativi, aziende e sistemi commerciali”. • “Scuola, azienda e terziario dovrebbero sviluppare una vera e propria rete, (…) trovando una rinnovata capacità di fare squadra”. • ”Quanto fatto sinora, non va tanto considerato come un risultato acquisito, ma piutto- sto come un punto di partenza”. • “Si deve oggi mirare a una nuova eccellenza, superando l’autocompiacimento”. Trovare questi stessi concetti nella presentazione del Prof. Ronco, dalla quale sono ripresi testualmente, è una grandissima soddisfazione personale. Una soddisfazione che, purtrop- po, viene offuscata dall’amara constatazione di “calma piatta” su questi temi. Nulla dalle istituzioni, nulla dalle associazioni imprenditoriali, solo iniziative di singoli come quella di Alberto Bergamini, candidato sindaco a Mirandola alle prossime elezioni del 6/7 giugno con la lista civica “I Mirandolesi”. Si tratta di una lista indipendente e apartitica, che ha condiviso e inserito nel proprio pro- gramma la proposta, lanciata da questo giornale, di creare una “regia” per il distretto, affi- dando ad un esperto del settore il nuovo Assessorato al Biomedicale. Sono amico di Alberto Bergamini e sono tra i promotori della lista civica “I Mirandolesi” e quindi sono di parte e sono orgoglioso di esserlo. La mia parte infatti è quella di tutti coloro che preferiscono stare in pista e “correre”, con fatica ed impegno, piuttosto che restare in tribuna al coperto a lamentarsi della gara. I risultati ed i commenti sul prossimo numero… Alberto Nicolini 2 La Plastica della Vita
Inchiesta tra alcune delle aziende a maggiore occupazione del distretto biomedicale mirandolese. Occupazione: una stabilità Approfondimento che punta alla crescita di Roberta De Tomi Qual è l’attuale situazione all’interno del- A rispondere ai nostri quesiti, sono sta- le aziende a maggiore occupazione del di- te: Gambro Dasco, B. Braun Avitum, Sorin stretto biomedicale mirandolese? Group Italia e Fresenius Hemocare che, tra Quali prospettive si delineano nel futuro di le “ricette anticrisi”, finalizzate a mantene- ciascuna? E nel futuro del distretto? re i livelli occupazionali, indicano il soste- Per farlo, abbiamo interpellato le imprese gno alla ricerca e all’innovazione e la for- più importanti presenti. mazione. 2 9 5 3
Occupazione: Una stabilità che punta alla crescita Gambro Dasco: “contro la crisi, ricerca, innovazione, infrastrutture”. La vicenda Gambro Dasco (vedi numero di Gen- naio del nostro trimestrale) ha tenuto banco per mesi sulle pagine dei giornali, per la questione occupazionale. Dopo mesi di contrattazioni, lo scorso 24 marzo è stato raggiunto in Regione l’accor- do che, oltre alla definizione del nuovo piano industriale, che sarà sviluppato nei pros- simi mesi in occasione di al- cuni successivi incontri, ha portato alla riduzione degli esuberi dalle 160 unità ope- rative annunciate dall’azien- da, alle 40. L’intesa ha visto la partecipazione dei rappre- Il General Manager di GambroDasco, sentati di Gambro, assistiti Ing. Ezio Nicola da Confindustria Modena, delle organizzazioni sindacali regionali e territoriali di cate- automatico delle Bloodlines a di Gambro Dasco - abbiamo goria dell’Assessore Regiona- Prerov (Repubblica Ceca). In deciso di allargare a tutto il le agli Interventi Economici, questo particolare momento sito di Medolla la procedura Duccio Campagnoli e dell’As- di difficoltà innescato dalla di mobilità cambiandone però sessore provinciale al Lavoro, crisi economica internazio- il meccanismo su base volon- Gianni Cavicchioli. nale, Gambro è consapevole taria. La procedura in questa A ripercorrere l’iter che ha delle ripercussioni che que- fase è quindi stata rivolta pre- portato all’intesa, l’Ing. Ezio ste misure possono avere sul- valentemente ai dipendenti Nicola, General Manager dello le famiglie. Per questo motivo che potrebbero acquisire il stabilimento di Medolla, che ha cercato e trovato opportu- diritto alla pensione durante ha anche espresso il proprio nità di riqualificazione pro- il periodo di mobilità e ad al- punto di vista sul presente e fessionale al proprio interno tri lavoratori e lavoratrici che sul futuro di Gambro e del di- per molte delle persone origi- vorranno esprimere la loro stretto. nariamente coinvolte. adesione. Il ricollocamento ”Con l’obiettivo di garantire la Grazie al dialogo che è sem- del personale è stato reso nostra competitività a medio e pre stato mantenuto aperto possibile dalla contempora- lungo termine, - spiega l’Ing. con le istituzioni e con i sin- nea riduzione del personale Nicola - nell’ottobre del 2007 dacati per identificare le mi- interinale che in questi anni Gambro presentò alle parti gliori soluzioni economiche era stato inserito in azienda sociali un piano industriale at- e sociali per i restanti dipen- per garantire la necessaria traverso il quale l’azienda in- denti alla fine siamo riusciti a flessibilità nei cicli produtti- tendeva razionalizzare la pro- ridurre l’impatto sul persona- vi”. Rispetto ai timori sollevati pria presenza industriale in le a sole 40 unità”. durante gli scioperi del 2008 Europa. Relativamente al sito Sulla situazione che si deli- da alcuni dipendenti interpel- di Medolla, il piano prevede- nea per il personale: “Sempre lati per l’occasione, in merito va il trasferimento dei reparti in accordo con le parti sociali al trasferimento del reparto di assemblaggio manuale ed - continua il General Manager R&D, l’Ing. Nicola riferisce 4 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
“Voglio ribadire che la cor- retta e tempestiva attuazione Foxtrot: un progetto per dare a Gambro del piano ha avuto il fine ul- la competitività necessaria sul mercato. timo di salvaguardare la pre- Un passo avanti per le bloodline. È il monitor, “Artis”, lanciato lo scor- senza di Gambro all’interno so mese di dicembre, del distretto biomedicale di “Il progetto Foxtrot – spiega l’Ing. Nicola - ha occupato il gruppo Mirandola e, più in generale Ricerca e Sviluppo per diversi anni. Foxtrot è per Gambro una piat- di rafforzarne il radicamento taforma per la dialisi interamente nuova su cui potremmo dire molte in Italia anche attraverso la cose. Comunque quello che colpisce di più di Artis, il monitor frutto concentrazione in quest’area del progetto Foxtrot, è il grandissimo passo avanti fatto per renderlo delle attività a più alto valore “facile” per l’utilizzatore. L’ispirazione delle scelte progettuali è stata aggiunto. A Medolla, Gambro la centralità del paziente: per offrirgli il miglior trattamento possibile prosegue infatti il processo l’apparecchiatura deve essere sicura e permettere all’operatore di di rafforzamento delle pro- concentrarsi il più possibile sulla terapia e non sulla macchina, con- duzioni ad elevato contenuto sentendogli di dedicare molto più tempo e attenzione alla cura del paziente. Questo ha significato semplificare l’interazione tra opera- tecnologico e della funzione tore e la macchina automatizzando quante più operazioni possibile di Ricerca&Sviluppo, il cui e garantendo condizioni di lavoro confortevoli. organico è raddoppiato nel- Il fondamentale obiettivo della progettazione è stato il nascondere l’ultimo triennio. A proposito all’utente le complessità delle tecnologie utilizzate perseguendo, per dell’innovazione voglio ricor- quanto possibile, la facilità d’uso. Ciò è stato fatto progettando l’ap- dare che Gambro sta indivi- parecchiatura e le sue componenti intorno all’utente, rispondendo duando le Core Competence, alle sue necessità. In tal modo è stato possibile assicurare il giu- cioè quegli aspetti della ricer- sto livello di comfort per l’operatore durante lo svolgimento dei suoi ca che vogliamo tenere ferma- compiti. I risultati di questo metodo di lavoro segnano veramente un mente nelle nostre mani e su passo avanti e sono particolarmente evidenti a livello di interfaccia cui concentrarci. Nel nostro grafica e di gestione delle bloodline. caso queste sono: le alte tec- Rispetto agli obiettivi che l’azienda si prefigge con il progetto, il Ge- neral Manager rileva che: “Il progetto Foxtrot è nato per dare a Gam- nologie, la modellistica, il risk bro la competitività necessaria per i prossimi anni”. management, la parte di sen- soristica legata alla sicurezza del paziente e lo studio dello novamento dei prodotti e dei tore che, per quanto non sog- human factor, cioè i processi processi di produzione”. getto a fluttuazioni cicliche, di interazione uomo-macchi- “Sono convinto - continua il potrà risentire, per esempio, na”. Nel contesto di questi General Manager di Gambro della crisi del credito. obiettivi, si pone il lancio di - che questo settore, per ga- Sul futuro, l’Ing. Nicola nota Artis. rantire i livelli occupazionali che: “Francamente non cre- Le considerazioni dell’Ing. e proseguire nello sviluppo do sia facile fare previsioni Nicola, si spostano poi sul degli anni passati, debba con- di mesi o anni. I piani di bu- presente e sul futuro del di- tinuare nel processo di ricon- siness delle aziende vengono stretto. versione già iniziato puntan- rivisti frequentemente per ”Oggi - spiega - il settore bio- do con sempre più decisione essere in grado di cogliere medicale conta oltre 80 im- alle produzioni ad alto valore le opportunità che il merca- prese e circa 5mila addetti, aggiunto e alla ricerca. to offre e, allo stesso tempo, con un mix composto da im- Un altro aspetto che è miglio- cercare di limitare i rischi che prese multinazionali, private rato ma su cui occorre inve- vengono dall’attuale conte- equity e una rete di medie stire è la capacità manageria- sto economico. Non credo e piccole aziende. Il settore le necessaria a fronteggiare che nessuno oggi possa fare è ancora molto vitale, visto le tensioni internazionali che previsioni a medio/lungo ter- il fiorire di nuove aziende, hanno delle ricadute loca- mine con la certezza di non spesso di piccole dimensioni, li. Sono convinto infatti che essere smentito. con meno di 15 addetti. Una la crisi economica metterà a Questo vale anche il comparto vitalità che accompagna il rin- dura prova anche il nostro set- biomedicale laddove la crisi 2 9 5 5
Occupazione: Una stabilità che punta alla crescita internazionale rischia di non dolente resta sempre la ricer- gie medicali sta vivendo un permettere ad intere nazioni ca e l’innovazione, che, pur- momento di relativa stabili- di mantenere gli stessi livelli troppo, in Italia non sempre tà, che interessa anche So- di spesa sociale. è supportata adeguatamente rin Group. Questo non deve E rispetto alle strategie anti- dalle autorità”. sorprendere: da una ricerca crisi: “Le aree su cui si può in- Lo rileva Marco Chiadò Piat, che ho avuto modo di con- tervenire sono innumerevoli Vice President Global Marke- sultare, di recente, emerge ma ne voglio ricordare due: ting della Business Unit Car- chiaramente che le aziende ricerca e infrastrutture. Per diopulmonary di Sorin Group. del settore storicamente han- la ricerca, le imprese devono Tale Business Unit, leader no riportato risultati migliori ricercare sempre più la col- mondiale nei segmenti in cui - relativamente al resto del laborazione delle istituzioni opera, ha gli headquarter a mercato - proprio nei mo- e delle università. Occorre, a Mirandola, dove operano cir- menti come questo, mentre mio avviso, potenziare tutte ca 800 persone, ma anche al- generalmente hanno perfor- le iniziative utili alla creazio- tri plant in Germania e negli mato meno bene - sempre in ne di relazioni con il mondo Stati Uniti e sedi commercia- termini relativi - nei momenti accademico visto che questa li in molti paesi del mondo, di rilancio e di crescita econo- attività sarà determinante, in dall’Europa al Giappone, al mica globale”. futuro, per garantire il reperi- Medio Oriente. Complessi- Sul versante dell’occupazio- mento di risorse professionali vamente, occupa circa 1400 ne, il Vice President afferma: qualificate. persone. “La società presenta una si- Sempre nell’innovazione oc- ”In questo momento di crisi tuazione alquanto stabile, per corre ricordare che, in questo generalizzata - spiega Chiadò due ordini di motivi. Il primo momento, anche per le grandi Piat - il settore delle tecnolo- è legato al settore del Cardio- aziende sarebbe di aiuto po- ter accedere a finanziamenti per la ricerca. Avviene già in molti paesi europei e, in Ita- lia, permetterebbe di conso- lidare sul territorio le grandi aziende, che contribuiscono in modo sostanziale allo svi- luppo del distretto. Sulle infrastrutture il discor- so è più complesso. Ritengo che ci sia bisogno di valutare attentamente l’impatto delle opere sul territorio, ma non dobbiamo dimenticare che la realizzazione o il poten- ziamento di queste opere è vitale se vogliamo mantenere il vantaggio competitivo ac- cumulato negli anni”. Sorin Group Italia: “carenza nel sostegno all’innovazio- ne” “I livelli occupaziona- President Global Marketing li, per quanto riguarda la no- della Business Unit Cardiopulmonary di Sorin Group stra azienda, sono stabili o in Marco Chiadò Piat moderata crescita. Il punto 6 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
polmonare in cui noi operia- mo che, appunto, presenta oggi e in prospettiva una si- tuazione equilibrata. Il secon- do riguarda il fatto che negli ultimi anni abbiamo conti- nuato ad investire sul territo- rio; abbiamo infatti spostato alcune produzioni dagli Stati Uniti all’Europa”. ”Per quanto ci riguarda - con- tinua Chiadò Piat - noi siamo un buon termometro per l’oc- cupazione locale e l’employer numero uno nel distretto. La responsabile di Regulatory Affair di B. Braun Avitum, Grazie anche all’indotto che Dr.ssa Giuliana Gavioli generiamo sul territorio, in- fatti, portiamo una certa sta- bilità economica per il distret- to”. Una situazione, quindi, Si tratta di un problema che non è nemmeno un periodo “sotto controllo”. Resta però non riguarda soltanto il di- di ampliamento dell’organi- la finestra aperta su un futuro stretto biomedicale, ma che co. Per quanto riguarda le denso di interrogativi che, nel interessa su tutto il territorio nuove assunzioni o la sostitu- caso di Sorin Group, sembra nazionale i settori legati alla zione del personale momen- non dare adito a forti preoc- tecnologia”. taneamente assente, adottia- cupazioni. mo una linea estremamente ”Sul versante occupazione - B.Braun Avitum: ”conoscen- cauta”. afferma il Vice President - Mi- za per implementare i livelli “Come ho già detto - continua randola resta una roccaforte; tecnologici” parlando delle prospettive fu- il nostro business plan è im- Situazione sostanzial- ture di B.Braun - al momento prontato sul mantenimento di mente stabile per B.Braun è difficile fare piani a lungo tale stabilità, continuando ad Avitum, dove si stanno por- termine. Oggettivamente, la investire significativamente tando avanti i progetti in fase crisi c’è, ma facciamo il possi- anche in ricerca e sviluppo”. di realizzazione. Ma per man- bile per reggere e mantenere Ricerca e sviluppo che, in ge- tenere i livelli occupazionali, invariata la situazione attuale. nerale, resta comunque un la conoscenza e la formazio- Ad esempio, stiamo portando nodo centrale, vista come ne restano fondamentali. È il avanti tutti i progetti già av- l’elemento che permette di punto di vista della dottores- viati, come la costruzione di mantenere l’occupazione . sa Giuliana Gavioli, Respon- un nuovo magazzino”. Una questione sollevata da sabile dei Regulatory Affair di Sulla situazione all’interno più parti, legata anche ai B.Braun Avitum. del Distretto Biomedicale, la supporti che le istituzioni Per quanto riguarda la situa- dottoressa Gavioli si espri- saranno in grado di fornire zione attuale dell’azienda, la me così: “Leggendo i giornali nell’immediato futuro.”Se do- dottoressa Gavioli afferma: sappiamo bene che per ora il vessi scrivere una lettera alle “E’ essenzialmente stabile, distretto biomedicale è stato istituzioni - afferma Chiadò ma non possiamo certo fare colpito meno duramente di Piat - porrei il supporto all’in- piani a lungo termine a que- altri settori. Questo non si- novazione come la priorità sto proposito. Attualmente la gnifica però che la crisi non principale. Il punto dolente crisi non minaccia la situazio- si faccia sentire anche nel no- è infatti la carenza di soste- ne occupazionale interna, in stro comprensorio. Inoltre, le gno concreto e focalizzato da termini di riduzione del per- dinamiche del distretto sono parte delle autorità centrali. sonale già assunto; del resto, governate da meccanismi dif- 2 9 5 7
Occupazione: Una stabilità che punta alla crescita quelli legati all’alto contenu- to tecnologico, che caratte- rizza la produzione di dispo- sitivi medici. Anche in questo caso, la conoscenza, la sua diffusione e il suo progredire svolgono un ruolo di primaria importanza. La progettazione, lo sviluppo e la produzione di dispositivi medici sono infatti connotati dalla necessità di un alto livel- lo di conoscenza a monte. Tutte le iniziative volte alla diffusione della conoscenza Il General Manager di Fresenius Hemocare, per le imprese, sono quindi Dr. Giorgio Mari particolarmente preziose: ad esempio, un rete comunica- tiva efficace tra le imprese, ficilmente controllabili, so- non è dei più favorevoli - di- gli enti pubblici e i laborato- prattutto per quanto riguarda chiara la dottoressa Gavioli - è ri universitari, può garantire le scelte strategiche dei gran- importante aiutare il distretto il collegamento delle nostre di gruppi internazionali. tali a non retrocedere, in modo realtà imprenditoriali a un decisioni, che spesso prescin- da non innescare meccanismi ambiente in cui la conoscen- dono dalla crisi e sono sta- distruttivi. Al momento le in- za è diffusa, le risorse umane te prese indipendentemente frastrutture non sono certo sono preparate e competenti, da essa, possono purtroppo un punto di forza e un miglio- e il reciproco arricchimento è sommarsi alla congiuntura ramento in questo senso non costante”. economica corrente e aggra- potrebbe che risultare ap- varla nel contesto distrettua- prezzabile. Inoltre, il conte- Fresenius HemoCare: le”. Sul futuro del Distretto, la sto in cui operano le imprese “puntiamo all’espansione” responsabile dei Regulatory è estremamente complesso, “La formazione è l’ele- Affair, rileva che: “Come ho e occorre destreggiarsi tra le mento che permette di tenere già detto, il fattore occupa- varie disposizioni che la leg- in loco le multinazionali, la cui zione può essere influenzato ge impone in varie materie: presenza è stata e resta fon- da dinamiche indipendenti la tutela ambientale, la sicu- damentale per il distretto bio- alla crisi. Se queste sono dif- rezza dei lavoratori, nonché medicale”. Lo afferma il Dott. ficilmente controllabili, credo tutti i requisiti specificamen- Giorgio Mari, General Mana- che si possa invece fare qual- te legati alla produzione di ger di Fresenius HemoCare cosa per fronteggiare i pro- dispositivi medici. Se da un Italia. Come sostenuto anche blemi posti da essa, in modo lato la conformità a tutti i re- dalla Dott.ssa Gavioli di Braun che i due fattori non vadano quisiti crea valore aggiunto Avitum, la formazione rappre- ad assommarsi. Per questo per l’impresa, dall’altro impli- senta un caposaldo necessa- motivo, occorre fare il possi- ca uno sforzo per le aziende rio a mantenere l’eccellenza bile per valorizzare e aiutare proprio per uniformarsi alle che distingue il comprensorio le imprese”. normative vigenti. in questa mirandolese. Per Fresenius, A questo punto, si pone la prospettiva, la conoscenza ha specializzata nel settore della domanda finale: cosa occorre un valore chiave nelle dina- filtrazione degli emoderivati, per garantire i livelli occupa- miche economiche attuali, e il trend occupazionale è po- zionali nelle aziende del com- tanto più nel settore biomedi- sitivo con previsioni future di prensorio? cale: infatti, ai fattori che ho ulteriore incremento. “Proprio perché il momento già citato si vanno a sommare “Rispetto all’anno scorso, - so- 8 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
stiene il dottor Mari - si regi- mente anche se, in vista della le dimensioni, che sviluppano stra un aumento del 18% del difficile congiuntura econo- e producono prodotti propri. numero dei dipendenti per un mica, potrebbe risentire di Ognuna di queste tipologie totale di 190 addetti. Il nostro alcune restrizioni. Per quanto deve affrontare problemati- obiettivo è l’espansione. Per riguarda le aziende in difficol- che diverse, legate alle pro- far ciò, puntiamo a nuovi mer- tà, in generale, penso si pos- prie caratteristiche. Fresenius, cati, quali l’estremo oriente, i sa dire che la loro situazione ad esempio, opera in un’area paesi dell’ex blocco sovietico fosse già compromessa da di prodotti definibili come e l’America del Sud”. problemi che la crisi ha ag- “maturi”, ovvero che richie- Focalizzandosi invece sul di- gravato ulteriormente”. dono principalmente attività stretto, il Dott. Mari avanza Il General Manager di Frese- di maintenance. Sul versante diverse considerazioni. nius traccia un quadro pun- dell’innovazione, ci differen- “Innanzitutto - dichiara - biso- tuale del distretto, mettendo- ziamo da quanto avviene in gna sottolineare il fatto che ne in evidenza le peculiarità. altri ambiti, quali, ad esem- il biomedicale sta risentendo ”Bisogna distinguere diver- pio, le biotecnologie. Quello meno della crisi rispetto altri si tipi di ditte - continua - le che noi ci proponiamo come settori. Ciò dipende dalla pe- multinazionali, le aziende di innovazione, infatti, consiste culiarità del prodotto: la do- piccole dimensioni che ero- nel miglioramento dei pro- manda da parte delle aziende gano servizi ed infine le im- dotti, in termini di efficienza sanitarie persiste necessaria- prese, anche queste di picco- e sicurezza nell’utilizzo, e nell’ottimizzazione delle tec- nologie produttive”. Publiredazionale: Per quanto riguarda le pro- Fotovoltaico, con Volteko un investimento “pagato dal sole” spettive del distretto, il Dott. Mari evidenzia alcune proble- Produrre energia elettrica a costo zero e senza inquinare oggi è ancor matiche: “Nel nostro territo- più conveniente. Infatti, con la definitiva approvazione della delibera rio - afferma - le infrastruttu- ARG/elt 1/09 in data 12 Gennaio 2009, viene concessa la possibilità di utilizzare lo” Scambio sul posto” per la corrente elettrica prodot- re sono carenti in relazione ta dall’impianto Fotovoltaico e auto consumata per impianti sino alla alle esigenze, come da altri potenza di 200 KWp., soglia che per tante aziende si avvicina alle più volte rilevato. Tuttavia, proprie esigenze e consente di azzerare i consumi elettrici con enormi abbiamo maturato un tessuto risparmi sulla bolletta elettrica per almeno 30 anni. Se a tale beneficio di elevate competenze spe- sommiamo i forti incentivi che lo Stato riconosce per 20 Anni a ta- cifiche e questo è, ritengo, riffe vantaggiosissime, ecco come l’impianto Fotovoltaico diventa un l’elemento principale valoriz- vero e proprio investimento aziendale, “pagato dal sole”. Fotovoltaico zato dalla struttura consoli- vuol dire innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente, condizioni data delle multinazionali che prioritarie per mantenere una posizione di rilievo e competitività sul riconoscono tale know how mercato, per almeno questi 5 buoni motivi : come fattore imprescindibile 1) Non inquina dal territorio. Alla luce di que- 2) Risparmio petrolio, quindi autonomia e risparmio energetico 3) Possibilità di utilizzare l’energia prodotta anche per il riscaldamento sto, la formazione completa e dell’acqua sanitaria e degli ambienti costante di chi opera del set- 4) Aumento di valore del fabbricato e per le attività commerciali, indu- tore diventa una delle neces- striali, artigianali viene riconosciuto come bene strumentale sità principali di un’azienda 5) Rapidissimo ritorno dell’investimento dai 4-5 anni come la nostra. Per quanto Approfittate di questa rara opportunità e affidatevi a Volteko per un riguarda, invece, le imprese sopralluogo gratuito e senza impegno, per studiare la soluzione per- di piccole dimensioni, credo sonalizzata per la vostra attività. Chiamate adesso il nr. 0535-27604 che, indipendentemente dal- e “fatevi baciare dal sole” Con Volteko avrete la consulenza adeguata la crisi, la Regione e gli Enti alle vostre esigenze. locali dovrebbero sostener- Gianni Verri: Cell. 347-3767722 le per facilitare lo sviluppo e Raffaele Forapani: Cell 335-7067206 l’immissione sui mercati dei Volteko S.r.l., via Bosco 1, 41037, Mirandola. propri prodotti”. 2 9 5 9
Bellini: “Per fare innovazione serve una struttura come l’incubatore Lo scorso 13 febbraio a “La Cantina”, Gianni Bellini ha ricostruito la vicenda del progetto ” Bellini: Per fare innovazione serve una Approfondimento struttura come l’Incubatore” di Roberta De Tomi Lo scorso 13 febbraio presso la Sala Con- la vicenda del progetto “Incubatore”, ri- gressi de “La Cantina” si è tenuto un incon- portata anche sul blog “Mirandicale”, dove tro in cui Gianni Bellini, presidente di RanD, continua il confronto tra l’imprenditore e il replicando al Sindaco Costi, ha ricostruito primo cittadino. Dove eravamo rimasti. Biomed e l’Osservatorio del rimaste idee e il progetto di “Mancano progetti innova- Biomedicale, promosse dalle cui parla non lo abbiamo an- tivi da parte delle aziende e stesse Istituzioni. Le sue di- cora visto, a meno che non la volontà di sostenere queste chiarazioni hanno suscitato lo abbia tenuto gelosamente ultime da parte delle istitu- diverse reazioni, prima fra nascosto in un cassetto o lo zioni”. Lo ha affermato Gianni tutte, quella del sindaco di abbia consegnato a qualcun Bellini, nell’intervista pubbli- Mirandola, Luigi Costi. altro”. cata sullo scorso numero del “Bellini - continua il primo nostro trimestrale, in riferi- La replica del Sindaco. cittadino - si era impegnato mento all’incontro tenutosi lo “Bellini ha ragione su un a costituire un consorzio di scorso 12 dicembre presso il punto - ha dichiarato Costi imprenditori, che avrebbero Municipio di Mirandola, che ha - è iniziata la campagna elet- dovuto finanziare per la loro visto la partecipazione, anche torale, e il suo intervento ne parte e gestire l’Incubato- dell’Assessore regionale agli è un esempio lampante. Le re. Si era anche impegnato a Interventi Economici, Duccio sue accuse non solo sono in- sviluppare il progetto alme- Campagnoli. Durante l’inter- fondate, ma anche profonda- no al livello della fattibilità, vista l’imprenditore, oltre a mente scorrette nei confronti posto che non bastano certo illustrare il caso Incubatore , degli amministratori comuna- un’area, alcuni titoli di massi- ha rilevato la scarsa utilità di li, provinciali e regionali che ma e qualche buon proposito alcune iniziative, quali il QCN hanno prestato sempre inte- per ottenere i finanziamen- (Quality Center Network), il resse e grande disponibilità ti pubblici. D’altra parte, nel Democenter-Sipe, il museo nei confronti delle sue idee. Il recente incontro con l’asses- del biomedicale, il Rimat problema è che queste sono sore regionale Campagnoli, è emerso chiaramente che associazioni e imprese del settore non erano nemmeno a conoscenza (almeno uffi- cialmente) del progetto in questione”. 2001-2009: la vicenda in breve “La vicenda - riferisce Belli- ni - comincia apparentemente il 12 dicembre scorso; in real- tà, per quello che mi riguar- da, inizia molto prima”. La data cui fa riferimento, Il presidente di RanD come riportato anche sul blog Gianni Bellini “Mirandicale” è il 22 gennaio 2001: il presidente di RanD 10 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
scrive al sindaco di Medolla, progetto ad alcune autorità Nel giugno del 2007 il pro- per chiedere un terreno a con- locali, che, insieme a quelle getto viene commissionato a dizioni agevolate, finalizzato regionali, vengono coinvolte un gruppo di professionisti alla realizzazione della sede a più riprese in incontri illu- della Teikos. dell’azienda. Del progetto di strativi, realizzati anche nel Nello stesso anno avvengo- Centro servizi non si fa ancora corso dell’anno successivo. no altri due eventi, che non menzione, tuttavia nella lette- Il 28 luglio 2006 l’imprendi- trovano una concretizzazio- ra vengono messi in evidenza tore accompagna l’Assessore ne fattiva: durante una riu- i rischi connessi alla scarsi- provinciale Maletti, alla Danu- nione in RanD, dal Tuv viene tà della ricerca nel distretto be University di Krems, polo proposto di creare una sede biomedicale. La richiesta non tecnologico austriaco preso distaccata, che dovrebbe tro- ha un seguito e bisognerà come esempio per quello pre- vare posto presso il Centro aspettare tre anni, prima che visto a Medolla. Nell’occasio- servizi; l’imprenditore richie- la questione abbia ulteriori ne, dopo aver espresso il pro- de la sponsorizzazione da La Danube University Krems La Danube University Krems (Vienna, Austria) è il più importante centro accademico austriaco ed è situata in uno dei più bei paesaggi culturali d’Europa. Insieme alla regione Wachau, è patri- monio UNESCO. Ristrutturata in stile moderno, sorge sulla vecchia industria Stein di tabacco, un edificio risalente all’inizio del XX secolo. La Danube University Krems è stata fondata nel 1994 e dall’anno successivo sono stati attivati gli insegnamenti, che inizialmente contavano 3 corsi e 93 studenti. Da allora si è specializzata in studi accademici post-laurea e offre corsi nei campi dell’economia e del management, delle comunicazioni, dell’informatica e dei media, delle scienze ambientali e mediche e della cultura. Nel corso del 2005 l’Università si è ampliata fino a diventare il Campus Krems. Questa struttura, che oggi ospita più di 4mila studenti provenienti da 60 paesi diversi, offre più di 150 insegnamenti, è un vero centro culturale dotato di cinema, biblioteca, punti di ristoro. Il Krems coopera con 50 università del mondo e presenta un centro di ricerca utilizzato per gli insegna- menti e messo a disposizione per fornire prodotti e servizi per aziende esterne al Campus. Info: www.donau-uni.ac.at sviluppi. Al 2004 risalgono prio entusiasmo nei confronti parte della Fondazione Cassa gli interventi su alcune testa- dell’iniziativa, l’Assessore ha di Risparmio di Mirandola per te locali ed economiche, in posto alcune obiezioni, non la realizzazione del progetto cui Bellini fa appello ancora tanto rispetto al reperimento definito come “Aggregatore una volta all’innovazione. Si dei fondi, quanto al problema di imprese”. Mentre la prima comincia allora a parlare di di attribuzione della paterni- non verrà concretizzata, la un Centro per erogare servi- tà. seconda viene respinta. zi a sostegno della ricerca, ”In pratica - chiarisce Bellini - Come per gli anni preceden- che con il tempo ha cambiato rispetto a chi avrebbe dovuto ti, l’agenda 2008 di Bellini denominazione, fino ad assu- tagliare il nastro per l’inaugu- s’infittisce di nuovi appunta- mere quella di Incubatore. razione”. menti di presentazione del Il 2005 è un anno “importan- L’Incubatore continua a rima- progetto. Al 27 maggio 2008 te”: il 5 marzo viene distri- nere sulla carta, ma il presi- risale un’e-mail inviata all’As- buita una prima bozza del dente di RanD non demorde. sessore provinciale agli Inter- 2 9 5 11
Bellini: “Per fare innovazione serve una struttura come l’incubatore venti Economici, Palma Costi, cembre. Stesso discorso per bruciare”. in cui l’imprenditore pone alla Consobiomed: rivolgendosi “Di recente - riferisce Belli- sua attenzione la necessità di al presidente di RanD, l’inter- ni - ho avuto la necessità di non perdere l’occasione dei locutore gli avrebbe chiesto: presentare un progetto di ri- finanziamenti regionali - am- “mi dica lei: che cosa ha fatto cerca in Regione e, per avere montanti a 360milioni di euro questo consorzio negli ultimi un punteggio alto, mi è stato - destinati ai Tecnopoli. 20 anni?”. suggerito di lavorare con con- La replica dell’assessore arri- “Un esempio di iniziativa - sorzi creati ad hoc da Aster va il giorno stesso. continua Bellini - che non ha (che fa sempre parte di ER- “Il 6 giugno - si legge nella dato alcun risultato è anche VET). In uno di questi consor- mail - firmeremo come Pro- Rimat Biomed. A una mia pre- zi, Biopharmanet, è inclusa vincia, con l’Università di Mo- cisa richiesta di chiarimento, anche l’Università di Ferrara, dena, la Camera di Commer- mi è stato spiegato che que- con cui abbiamo preso contat- cio, il Comune e Democenter sto evento è stato realizzato ti per portare avanti il lavoro. l’accordo sul Tecnopolo mo- in modo faraonico per dare Ebbene, dal referente, prof. denese (per poi avere i sol- soldi all’Ente Fiera di Modena, Negrini, abbiamo scoperto di conseguenti). Sul nostro cui era stata affidata l’orga- che non sapeva nemmeno documento e sui contenuti nizzazione. Stesso discorso cosa fosse Biopharmanet”. (che riguardano tutti i setto- per Democenter. Bellini rileva anche la scarsa ri produttivi importanti della In questo caso sono venuti a utilità dell’Osservatorio del nostra provincia), anche Cam- propormi una collaborazione biomedicale, che, dopo alcu- pagnoli ha dovuto convenire per la stesura di progetti di ne pubblicazioni, ha chiuso. che abbiamo fatto un bel la- ricerca finanziati con PRITT Infine, ribadendo che il “pro- voro. Appena riesco le mando regionali. Lavorare con que- getto c’era”, in risposta al il documento...” sto ente avrebbe portato ad sindaco Costi, il presidente di Trascorrono due mesi e Il affrontare una spesa del 10% RandD ha posto la sua conclu- documento arriva. Ma il pro- di commissione, pagando il sione, rinnovando l’appello getto promosso dall’impren- doppio un lavoro (che dovreb- alla ricerca. ”Si può mettere in ditore non è contemplato tra be essere di pubblico servizio dubbio il concetto di distretto quelli inseriti. a sostegno delle imprese) che biomedicale, - ha dichiarato L’ultimo tentativo, risale al 13 con un’agenzia privata ti co- - ma c’è certamente un’esi- ottobre 2008, quando Bellini sta il 5%. Inoltre questo ente genza che accomuna tutte le invia una mail con allegato il offre prototipazioni stereoli- aziende, ovvero la necessità “Progetto Incubatore” all’Ing. tografiche, che sono reperi- di poter contare su servizi Pietro Caselli, presidente di bili ovunque. D’altra parte il quali laboratori per fare ana- Aster. Anche in questo caso, Democenter fa parte dell’ER- lisi, consulenza per i brevetti, nulla avviene. VET, un grande carrozzone, registrazione i prodotti, etc... La questione ritorna con l’in- molto criticato per gli enor- servizi contemplati dal famo- tervista pubblicata sul nostro mi finanziamenti che riesce a so progetto”. trimestrale, e ha un seguito anche sulle testate locali. “Servono servizi per fare in- Ervet novazione”. L’Emilia Romagna Valorizzazione Economica Territorio Spa (ER- Nel corso dell’incontro del VET) è la società in house della Regione che opera come agen- 13 febbraio, Bellini ha espres- zia di sviluppo territoriale, in conformità con quanto stabilito dalla so una posizione fortemente legge regionale 26/2007 sulle società Spa. Le aree di lavoro in critica rispetto all’utilità del cui la società opera sono diverse: politiche territoriali e di pro- QCN, condivisa anche dall’as- grammazione, alle politiche internazionali, alla valutazione pub- sessore Campagnoli, durante blica e assistenza tecnica, politiche per lo sviluppo sostenibile il colloquio privato tenutosi agli studi e progetti pilota. dopo l’incontro del 12 di- 12 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
La Replica: il confronto tra Bellini e Costi Il primo cittadino rileva che il progetto c’era, ma soltanto a livello embrionale Costi:“Nessuna cattiva volontà nel fare innovazione” Una mossa politica: così il sindaco Costi, definisce il blog che riporta la ricostru- zione del caso-Incubatore. Sulla questione, il primo cit- tadino si è espresso, soste- nendo che il progetto c’era, ma a livello embrionale... E sostenendo che non c’era nessuna cattiva volontà da parte delle aziende, nel fare innovazione, ha dichiarato: “Evitiamo di invocare po- Il Sindaco di Mirandola litiche di distretto, per poi Luigi Costi andare ognuno per proprio conto”. Sindaco, secondo lei, quali naro pubblico non funziona state supportate nella valuta- sono le motivazioni sottese così. zione di progetti di ricerca e alla realizzazione di “Miran- innovazione ed organizzazio- dicale”? Bellini ha più volte ribadito ne e nove sono stati i progetti Bellini è impegnato a che il QCN non è poi così presentati in Regione. costruire una lista alternativa utile. Lei cosa pensa di ciò? al centrosinistra: è un fatto. Forse sono io che Alcuni imprenditori hanno Nel 2005 era candidato di non capisco, ma se le impre- affermato di non conoscere Forza Italia alle regionali: è se accedono già facilmente il Qcn, né il Democenter... un altro fatto. ai laboratori, all’Università e Può darsi, anche se fra Ma il fatto più importante è agli ospedali, perché questa i firmatari c’erano tutte le as- che sul suo blog del “famoso” polemica? Perché bisogna sociazioni delle imprese. Ma progetto non sono indicato inventare qualcosa in tempi io penso che ci sia qualcosa nemmeno nelle linee fonda- rapidi? C’è qualcosa che non di più profondo. Le aziende mentali, che so: i costi, i soci torna in questo ragionamen- sanitarie non avevano cultu- e finanziatori privati, le fun- to, non crede? Quanto alla ra ed esperienza in materia zioni precise e non generiche, salute del distretto io non ap- e dall’altra parte le imprese la quantità e le caratteristiche partengo agli ottimisti di ma- erano abituate a muoversi per del personale...C’è scritto in- niera, a quello pensa già l’on. altri canali. C’è un percorso vece che il progetto era a li- Berlusconi. Vorrei invece che di maturazione e di intesa da vello “embrionale”. si partisse dai dati e dai fatti. fare insieme. Certo, se si rial- La sua “parola” conferma la Nell’ambito del QNC, Demo- zano strumentalmente stec- mia. center ha visitato 49 aziende. cati con il sistema pubblico e Alla fine mi pare che la tesi Sei sono state aiutate nell’ac- la politica non è poi il caso di di Bellini si possa riassume- cesso ai laboratori; sono stati lamentarsi... re così: ho avuto una buona avviati tre studi clinici presso idea, finanziatemi sulla fidu- le aziende sanitarie della Pro- A suo dire, non servirebbe cia. Mi spiace, ma con il de- vincia; dodici imprese sono forse anche un maggiore so- 2 9 5 13
La replica: Il confronto tra Bellini e Costi stegno in termini economici da parte delle istituzioni? Il Quality Center Network Bellini avrebbe rileva- to che il biomedicale non sa- Stipulato nel 2005 e rinnovato nel 2007, il QCN (Quality Center rebbe stato sostenuto in ma- Network) è un accordo tra le industrie produttrici di tecnologie niera adeguata... biomediche e le Istituzioni sanitarie e di ricerca del territorio mo- Sì, bisognerebbe che il Gover- denese. no aumentasse i finanziamen- Il QNC mira in particolare a formare gli studenti dei corsi di lau- ti per la ricerca e lo sviluppo rea dell’area sanitaria per approfondire le loro conoscenze sulle e che Governo e Regioni pa- tecnologie biomedicali e a mettere a disposizione delle imprese competenze tecnico scientifiche. gassero rapidamente i loro La finalità dell’accordo è quella di strutturare una collaborazione debiti; ho letto anche che il tra le parti, grazie a un servizio di front office rivolto alle imprese presidente di Assobiomedica del settore biomedicale, che dia informazioni sugli aspetti riguar- propone di reintrodurre gli danti il trasferimento tecnologico e l’innovazione, a partire dalla ammortamenti accelerati su- valorizzazione della ricerca istituzionale e aziendale, la valuta- gli investimenti. zione e sperimentazione clinica e preclinica, la validazione delle Tornando a noi, i dati sono tecnologie e dei prodotti. questi: sei imprese del di- stretto hanno ricevuto con- tributi regionali per ricerca pensi di toglierne al welfare, dicati anima e corpo alle infra- industriale e sviluppo pre- al volontariato e alle famiglie. strutture: il raddoppio della competitivo, nove hanno rice- Ho visto, a tal proposito, che ferrovia sta finendo, la dorsa- vuto contributi agevolati sul Bellini contesta anche il recu- le della fibra ottica è stata po- fondo provinciale. Le impre- pero del Castello. sata, l’autostrada Cispadana se poi si stanno preparando Ma come, non c’era bisogno non è più una chimera. a chiedere finanziamenti sui a Mirandola di un centro per Alle aziende dico però que- nuovi bandi regionali. In sede convegni di prestigio, etc...? sto: evitiamo di fare il gioco di verifica del QNC abbiamo dell’oca e di ripartire sempre convenuto che occorre un Quali sono, secondo lei, i da capo o di invocare a parole fondo di sostegno per i costi veri problemi del settore? politiche di distretto per poi della sperimentazione e as- I problemi li hanno andare ognuno per proprio sieme alle associazioni degli indicati più volte gli impren- conto. imprenditori stiamo lavoran- ditori: i ritardi dei pagamenti do a un progetto finalizzato a della sanità pubblica, le ri- sostenere le imprese e rende- valutazioni dell’euro per chi “Mirandicale”: re accessibili i servizi avanza- esporta negli Stati Uniti, la il caso-Incubatore in un click. ti che chiedono. concorrenza dei paesi con Su “Mirandicale” è possibile L’assessore regionale Campa- basso costo del lavoro, la trovare la ricostruzione mi- gnoli ha parlato di una dispo- stretta del credito bancario, nuziosa del caso-Incubatore. nibilità di tre milioni di euro. prima di tutto per le PMI, la Nei post sono inseriti anche gli carenza di infrastrutture. interventi del Sindaco Costi, e Ma il Comune, la Fondazio- le repliche dell’imprenditore. ne Cassa di Risparmio...? Le aziende: anche da parte Agli utenti è inoltre possibile Comune e Fondazio- loro c’è questa cattiva vo- lasciare il proprio contributo, ne possono fare la loro parte, lontà indicata da Bellini? nonché esprimere opinioni ma non si può pensare che Io penso che cattiva sulla questione e non solo. Il cambino il loro mestiere e volontà a livello locale non ci blog si configura anche come che si mettano a fare quello sia da parte di nessuno. Anzi, una fucina di idee per “il do- che dovrebbero fare banche e a me risulta che le nostre im- mani” del distretto. imprese. prese hanno continuato a ri- Per saperne di più: Le risorse per altro non sono cercare e innovare. www.biomedicale.info certo enormi e spero non si In questi anni noi ci siamo de- 14 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
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Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’11 febbraio 2009, è entrato in vigore il giorno stesso D.L. Incentivi: distretti in primo Approfondimento piano, per vincere la crisi. di Chiara Mazzoli Riprendendo un progetto del 2006 rimasto gno dei settori industriali in crisi” prevede inattuato, l’Esecutivo cerca di introdurre distretti produttivi a tassazione unificata e nell’ordinamento un nuovo istituto giuridi- concordata con il Fisco co. Il decreto legge “Misure urgenti a soste- È stato recentemente pubblicato sulla Gazzetta Uf- mente come avviene per molti convertito in legge il decreto ficiale l’11 febbraio, giorno gruppi industriali e bancari. che, visto il forte bisogno di dal quale il provvedimento è Questo significa che i reddi- sostenere la produzione di entrato in vigore. Il provvedi- ti che ogni impresa produce beni reali, ridà peso alla varia- mento è lo stesso che prevede in proprio non saranno sog- bile territorio. Questo provve- anche incentivi all’acquisto di getti ad autonoma tassazio- dimento mira a sostenere il auto, mobili ed elettrodome- ne, bensì confluiranno ogni rilancio produttivo mediante stici. anno in un unico “calderone” l’introduzione di misure di Fra le diverse misure, previste soggetto a Ires: ciò consente carattere fiscale e finanziario. per fronteggiare la fase reces- di compensare utili e perdite Antico progetto del centro- siva, il D.L. n.5/2009 introdu- con significativi vantaggi per destra sostenuto da Confin- ce la «tassazione di distretto», tutti. dustria e fino ad ora mai rea- ovvero il pagamento dell’Ires lizzato, è stato emanato il 10 o di altri tributi sulla base di Consolidato di distretto e febbraio 2009 dal Governo e un accordo con Fisco ed enti concordato di distretto. locali, per tutte le aziende lo- La normativa prevede calizzate all’interno di definiti la reintroduzione del consoli- ambiti produttivi. dato di distretto e del concor- In tale ipotesi, i distretti ven- dato di distretto, misure pro- gono compresi tra i sogget- poste per la prima volta nella ti passivi Ires individuati dal Finanziaria del 2006 ed elimi- TUIR (Testo Unico delle Im- nate nella Manovra d’estate poste sui Redditi). Questi po- del 2008. tranno concordare preventiva- Il primo provvedimento ri- mente il carico tributario con guarda la possibilità di eser- l’amministrazione finanziaria citare l’opzione congiunta e determinarlo a livello locale per la tassazione distrettuale secondo criteri di trasparenza unitaria. Alle imprese appar- e parità di trattamento delle tenenti al distretto industriale imprese sulla base di principi è consentito l’esercizio con- di mutualità. giunto dell’opzione per la In sostanza, si ipotizza che tassazione di distretto ai fini Giulio Tremonti, Ministro le imprese operanti in un dell’applicazione dell’Ires. dell’Economia distretto industriale optino A seguito dell’opzione per la e delle Finanze congiuntamente per una tas- tassazione distrettuale uni- sazione consolidata, esatta- taria, l’ammontare dovuto 16 La Plastica La Plastica della della Vita Vita
è determinato in cifra unica esercizio. annuale per il distretto nel Il concordato avviene sulla suo complesso, pertanto, base di elementi caratteristici se l’aggregazione è forma- relativi alla natura, alla tipolo- ta da tre soggetti X (reddito gia e all’entità delle imprese pari a 3.000), Y (reddito pari partecipanti, alla loro attitu- a 1.200) e Z (reddito pari a dine alla contribuzione e ad - 4.100), la base imponibile altri parametri oggettivi, de- che ne risulta sarà pari, nel terminati anche su base pre- tratta di un vantaggio indub- complesso, a 100. Al distret- suntiva, previa consultazione bio per la programmazione to, dunque, competerà la de- delle categorie interessate e industriale e finanziaria delle terminazione dell’unica base degli organismi rappresenta- piccole aziende», nota Pal- imponibile, ma anche di ul- tivi dei distretti. mieri. Intervistato su Il Sole teriori obblighi connessi alla L’opzione per la pianificazio- 24 Ore, Taranzano sottolinea liquidazione delle imposte, ne fiscale triennale, comun- come questo decreto possa con relative conseguenze in que, è esercitabile anche da tracciare una linea guida che termini organizzativi e ammi- parte dei distretti che non dia un impulso di coordina- nistrativi. hanno optato per la tassazio- mento generale alla gestione Questa attività viene comple- ne unitaria. In caso di osser- dei distretti, ogni realtà infat- tamente rimessa allo stesso vanza del concordato è previ- ti si muove in ordine sparso a distretto e quindi a pattuizio- sta una significativa copertura livello regionale. Soddisfatto ni che assumono contenuto rispetto ai controlli dell’Am- della decisione del Governo privatistico, ferma restando ministrazione finanziaria. In di inserire nel decreto anche la necessità di regolare tali tale ipotesi, si garantisce che il meccanismo della tassazio- rapporti in base a criteri di i controlli fiscali siano limitati ne unitaria su base concorda- trasparenza e parità di tratta- al monitoraggio e all’acquisi- taria, dichiara che la cosa più mento, sulla base di principi zione di elementi obiettivi per difficile sarà convincere i sin- di mutualità. affinare i parametri per la defi- goli imprenditori a mettersi La ripartizione del carico tri- nizione dei futuri concordati. insieme. butario del distretto, idea as- Per le imprese appartenenti al Afferma che se riusciranno a solutamente innovativa per il distretto non vengono meno capire i vantaggi che potreb- nostro ordinamento fiscale, né l’assolvimento degli ordi- bero nascere dalla collabora- necessiterà di specifiche re- nari obblighi e adempimenti zione, sarà sicuramente un gole per essere interpretata e fiscali, né l’applicazione delle successo. applicata. disposizioni penali tributarie. Il decreto incentivi, con la La seconda misura, il concor- Infine, il comma 4 stabilisce tassazione agevolata per le dato di distretto, consente di che per l’attuazione di que- aziende, dovrà superare le determinare preventivamente ste disposizioni è previsto un difficoltà attuative incontra- con l’Agenzia delle Entrate e tetto di spesa di 10 milioni di te nel meccanismo analogo con gli enti locali il reddito euro per il 2009 e 50 milio- varato nel 2006 e cancellato imponibile, i tributi, contri- ni di euro annui a partire dal l’anno scorso, ma presenta buti e altre somme dovute al- 2010. indubbi vantaggi. l’Erario e agli enti locali, per Il regime impositivo, che si l’intero distretto per almeno Un decreto che incontra il estende anche ai contributi e un triennio. favore di molti. alle altre somme dovute agli Pertanto, oltre a compensare Sulla questione han- Enti Locali, potrebbe essere le perdite all’interno del di- no espresso il loro apprezza- il vero collante tra le imprese stretto, è possibile predeter- mento Valter Taranzano, pre- nella formazione del distretto minare e vincolare il volume sidente dei Club dei distretti produttivo in quanto la loro delle imposte dirette di com- e Domenico Palmieri, presi- adesione potrebbe essere in- petenza delle imprese del dente dell’Associazione ita- centivata da un possibile ri- distretto, riferibili a ciascun liana politiche industriali. «Si sparmio di imposte. 2 9 5 17
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