Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST

Pagina creata da Fabio Bruno
 
CONTINUA A LEGGERE
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
Bilancio sociale
                           2013
    Istituto Superiore Mario Boella
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
Bilancio sociale 2013 | ISMB

Bilancio sociale
                           2013
    Istituto Superiore Mario Boella
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
L’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB) è un centro
di ricerca applicata e di innovazione, focalizzato
sulle tecnologie dell’informazione
e della comunicazione.
Fondato nel 2000 da Compagnia di San Paolo
e Politecnico di Torino, si avvale delle competenze
tecnologiche e di processo di 127 ricercatori
che lavorano in stretta collaborazione col mondo
dell’impresa, dell’accademia
e della pubblica amministrazione.
ISMB è organizzato in aree di ricerca tecnologiche
orientate ai principali settori dell’ICT, applicabili
a tutti i livelli della catena del valore,
dalla tecnologia di base alla sua applicazione
in campo. La sua azione si sviluppa anche attraverso
programmi strategici, che impiegano le sue
competenze per affrontare le grandi sfide sociali
e ambientali identificate a livello europeo.
ISMB svolge una significativa attività culturale
e di formazione verso le aziende
e verso la pubblica amministrazione.
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
i Risultati e le prospettive   4

                             L’Istituto
                                Sede        6
                     Organizzazione         7
                            Persone         8
                        Stakeholder         9

                             I numeri
               Risultato economico          10
                  Valore dei progetti       12

                           le attività
      Aree di ricerca|2013 in sintesi       14
Programmi strategicI|2013 in sintesi        24
                   progetti principali      30
    Funzioni di staff|2013 in sintesi       36
                        ISMB partecipa      38
                ISMB secondo anvur          38
         Disseminazione dei risultati       39
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
4     Bilancio sociale 2013 | ISMB

I risultati e le prospettive

L’istituto Superiore Mario Boella si         mici, non a caso partner di ISMB in        consolidato la propria azione su sfide          Il 2013 è stato l’anno in cui gli echi
è collocato, fin dall’inizio della sua       una quota significativa dei progetti       innovative di natura complementare            della crisi sono risuonati con più evi-
attività, come struttura intermedia tra      europei a cui prende parte. Grazie         rispetto a quelle affrontate dall’Acca-       denza nel lavoro di ricerca e nei risul-
l’accademia, l’industria e la pubbli-        alla loro natura pubblica, gli istituti    demia, polarizzate sui temi di frontie-       tati economici realizzati. Le difficoltà
ca amministrazione. Con questi tre           Fraunhofer ricevono dai propri Länder      ra scientifica e tecnologica, sulla loro      sono state affrontate e in buona misu-
poli ha interagito in modo sistema-          un contributo pari al 30 per cento del     potenzialità di sviluppo e sulla neces-       ra risolte grazie alla qualità e quanti-
tico, mantenendo la sua autonomia            bilancio e ricavano il resto da progetti   sità di presidio e aggiornamento della        tà del lavoro svolto dai ricercatori: la
operativa e il suo specifico posizio-        di ricerca commissionati dalle indu-       formazione superiore. Nel panorama            consapevolezza che l’elevato livello di
namento strategico. Nel sistema glo-         strie e attraverso la partecipazione a     nazionale, questa complementarietà è          autofinanziamento garantisce la crea-
bale della creazione e valorizzazione        bandi pubblici nazionali ed europei.       un elemento essenziale per la credibi-        zione e il mantenimento di un consi-
della conoscenza, ISMB si colloca              Il “Modello Boella” che questo Bi-       lità dei piani di sviluppo di un istituto     stente bacino di occupazione pregia-
in un’area che potremmo chiama-              lancio Sociale racconta si ispira gros-    privato di ricerca.                           ta, rappresenta il principale stimolo
re “abilitazione dell’innovazione e          so modo agli stessi principi e adotta        Sono dunque due le linee d'azione           ad una imprenditorialità esercitata in
potenziamento della competitività”,          analoghi modelli organizzativi.            di ISMB nello svolgimento della pro-          modo capillare nell'Istituto. Questa
e in questa area svolge una funzione           ISMB propone un’interpretazione          pria attività: applicare le tecnologie        percezione investe i ricercatori e au-
ritenuta strategica nell’economia e nel-     estesa del ruolo che le tecnologie ICT     ICT ai processi e ai sistemi esistenti,       menta il senso di identificazione con
la società contemporanea.                    possono giocare nella soluzione dei        perseguendo obiettivi di razionaliz-          gli obiettivi sociali dell'ISMB.
  Si tratta di un modello comune in          problemi concreti, a supporto delle        zazione, e studiare le modalità attra-          Il tasso di successo delle proposte
Europa, eppure poco consolidato in           strategie di innovazione delle aziende     verso cui le tecnologie agiscono, per         nei programmi europei ha raggiunto
Italia. ISMB è uno dei primi (e tutto-       e della pubblica amministrazione, nei      esaltare la loro azione nelle grandi          nell’ultimo triennio valori al di sopra
ra dei pochi) esempi di istituzione          settori più esposti alle trasformazioni    trasformazioni che riguardano la so-          della media europea.
nazionale espressamente concepita            tecnologiche e di processo. Questa vi-     cietà. Su questi presupposti si è svi-          Nel 2013 in particolare, l’Istituto ha
come cerniera tra università, industria      sione ha avuto una sua progressione        luppata l’attività del 2013 che, con          coordinato 8 progetti europei sui 23
e società. Un'impostazione analoga,          nel tempo ed ha incluso prospettive        i risultati positivi, ha anche messo in       attivi, segnando un miglioramento del-
fatte le debite proporzioni, è quella        di studio via via più complesse, senza     evidenza i limiti dell'Istituto da trasfor-   la propria capacità propositiva dovuto
del Fraunhofer, rete di istituti di ricer-   mai abbandonare il carattere appli-        mare in obiettivi di miglioramento per        soprattutto alla collaborazione tra le
ca tedeschi, pubblici e non accade-          cativo della ricerca. L’istituto ha così   il prossimo futuro.                           aree specialistiche e alla capacità pro-
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
Bilancio sociale 2013 | ISMB   5

gressivamente affinata di collegare le         modello diverso per la formazione            zione interdisciplinare dovrà conti-
proposte progettuali al posizionamen-          professionale, per affrontare l’obso-        nuare ad essere un fattore chiave per
to strategico dell’Istituto, che è risultato   lescenza indotta dalla rapida evolu-         mantenere gli standard di successo di
così credibile ai valutatori europei e         zione della tecnologia e dei modelli         ISMB nella nuova dinamica europea
apprezzato dai partner internazionali.         di business. Questo problema affligge        di Horizon 2020. L’informazione e
  Uno scatto in avanti è stato segnato         buona parte delle professioni e richie-      la condivisione degli obiettivi con i
sul piano della capacità di valutare il        de di adottare per l’industria e la pub-     ricercatori, e la loro formazione, sa-
beneficio economico indotto attraver-          blica amministrazione modelli forma-         ranno i principali fattori per accresce-
so l’azione dell’Istituto. Dare spazio         tivi capaci di educare a una visione         re il senso di identificazione e quindi
ad analisi di impatto, oltre che al solo       complessiva nella rappresentazione           la tensione di tutti verso gli obiettivi
sviluppo della tecnologia, ha spostato         e nella soluzione dei problemi. Mi-          dell'Istituto.
in modo sensibile la capacità di ISMB          gliorare il rapporto con la piccola
di interagire con la pubblica ammini-          e media impresa, rafforzando il mec-
strazione e con le imprese, attraverso         canismo di accompagnamento delle
un linguaggio pragmatico e vicino ai           aziende verso i progetti di innovazio-
loro requisisti di innovazione. Con le         ne co-finanziati. Arricchire il rappor-
imprese in particolare è stato svolto un       to con gli enti dedicati alle politi-
lavoro di accompagnamento per favo-            che sociali, poiché le trasformazioni
rire la loro partecipazione ai progetti        con forte impatto sociale (salute, mo-
europei di innovazione                         bilità, energia, nuove forme di lavoro,
  Sono molti gli obiettivi che l’istituto      multiculturalità) richiedono nuove for-
si pone per il futuro. Contribuire alla        me di consapevolezza e di integrazio-
creazione, nel nostro territorio e             ne tra la dimensione sociale e quella
                                               tecnologica.                                 Rodolfo Zich
in Italia, di una cultura scientifica
                                                                                            presidente
per l’innovazione di processo, dove              Anche al suo interno, l’Istituto guar-
l’ICT può svolgere un ruolo di collan-         da e riflette su se stesso, per migliorare   Giovanni Colombo
te interdisciplinare. Consolidare un           le proprie prestazioni. La collabora-        direttore
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
6       Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                             L'Istituto
                              SEDE

L'Istituto ha sede nel complesso stori-    iperspecializzata e consapevole di ap-        Boella, ospitato nell’edificio delle ex
co delle Officine Grandi Riparazioni       partenere a un’élite di artigiani di pri-     Tornerie. In questo luogo recuperato,
(OGR), costruite tra il 1885 e il 1895,    mordine, portatori di conoscenze rare         l'Istituto svolge la sua opera di ricer-
in un momento di forte sviluppo del-       e complesse.                                  ca e innovazione, impiegando risorse
le reti infrastrutturali del paese, come     Nelle OGR, infatti, si doveva far           umane di qualità.
centro di avanguardia nella revisione      fronte a ogni aspetto, meccanico
e riparazione di locomotive e carroz-      ed estetico: dalla riparazione di motori
ze ferroviarie.                            e camere di pressione, alla curvatura
  Il complesso fu posizionato lungo la     e saldatura di lamiere, dall’allesti-
ferrovia che collega Torino a Milano,      mento degli scheletri delle carrozze,
occupando un’area di 190.000 metri         in gran parte in legno, alla lavorazione
quadrati, all’interno della quale sono     degli arredi. Essere ammessi a svolgere
state innalzate gigantesche costruzio-     alcune particolari mansioni, come quel-
ni dall’architettura pregevole, catte-     la di pannellista, costituiva il riconosci-
drali moderne con navate lunghe fino       mento ufficiale di un’eccezionale capa-
a 200 metri.                               cità, un titolo di merito che si traduceva
  Le OGR oggi sono il gioiello della       nell’ammirazione di tutti gli operai.
Spina Centrale. L'area, così chiamata      La selezione del personale, del resto,
dal piano regolatore del 1995, prima       era severissima in ogni reparto.
era occupata dal fascione dei binari         Le strutture che formavano l’area
(oggi interrato in un passante), che       “Grandi Servizi” sono in larga misura
attraversava la città da nord a sud        scomparse in seguito a fasi successive
spostando merci e uomini nella Torino      dell’evoluzione della città e delle sue
novecentesca delle fabbriche.              esigenze. Tuttavia una parte dell’area
  Generazione dopo generazione, le         storica delle OGR è oggi occupata
OGR sono state testimoni del lavoro        dalla Cittadella Politecnica, dove ha
di migliaia di operai: manodopera          sede anche l’Istituto Superiore Mario
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
Bilancio sociale 2013 | ISMB                   7

                                                                                       Giovanni Colombo
                                                                                        compagnia di san paolo                                                    Luigi Puddu
                                                                                       Felice Fulvio Faraci                                                       presidente

                                                                                                     telecom italia                                               Maurizio Ferrero
                                                                                                                           assemblea
                                                                                              Letizia Lo Presti                                                   Margherita Spaini

                                                                                                                                                                                                           organizzazione
                                                                                        compagnia di san paolo                                                    Edoardo Aschieri
                                                                                                  Enrico Macii                                                    supplente

                                                                                                politecnico torino
                                                                                                                                                 revisori         Mario Montalcini
                                                                                                Aurelio Nervo                                                     supplente

                                                                                                               skf             cda
                                                                                                 Pietro Palella
                                                                                                stmicroelectronics
                                                                                                  Rodolfo Zich
                                                                                                politecnico torino

                                                                                                                            presidente Rodolfo Zich

                                                                                                                            direttore Giovanni Colombo

                                                          vicedirettore aree di ricerca                                                                     vicedirettore programmi strategici

                                                                                                                                                                                                         business model & policy innovation

                                antenna & emc        advanced computing       emerging trends                             reseach support                      smart city       innovation development   creativity & design innovation

infrastructure & systems for advanced computing
                                                      & electromagnetics      & opportunities                               & secretariat
                                                                                                                                                                                                         strategic scouting & information management

                        optical communications
                                                       applied photonics         partners                                      higher                         smart energy
                                opto-electronics                                & front-end                           & professional education

                   microsoft innovation center
                                                       mobile solutions                                                                                       smart health
                               mobile & usability

                            internet for services
                                                           multi-layer
             multimedia adaptation & interaction
                                                       wireless solutions

vehicular networks & broadband wireless access

                          gnss core algorithms

     gnss platforms for safety and environment      navigation technologies

              international cooperation on gnss                                                                                                                                                                 organi istituzionali

                         iot objects & platforms
                                                                                                                                                                                                                funzioni specializzate
                        iot service management       pervasive technologies

                                                                                                                                                                                                                funzioni di staff
                      pervasive secure networks
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
8    Bilancio sociale 2013 | ISMB

                         Persone

I ricercatori che lavorano per l’Istituto
sono molto giovani, altamente qualifi-          collaboratori
                                                                 52 41%                     127                            59%    75   dipendenti

cati e tendenzialmente stabilizzati. Più
dell’80% ha meno di 40 anni e il 28%                 40                                                                                     56

meno di 30. Nelle fasce più basse                    12                                                                                     19
si concentrano i ricercatori con contratto
a progetto, che a parte poche eccezioni
hanno meno di 35 anni.
  Il percorso di stabilizzazione inizia                                                     fasce età

molto presto. Nel 2013 il 59% dei ricer-                    30                              23-30                 6
                                                                       16                   31-35                            23
catori ha un contratto a tempo indeter-
minato, il restante 41% altre tipologie                                         2           36-40                                 26
di contratti.                                                                               41-45                     11
  La grande maggioranza del persona-                                                        46-50                 6
le, 113 su 127, ha una laurea; 38 hanno                                     4               51+               3
un dottorato di ricerca e 9 un master post
                                                                                età media    37
laurea. Dal punto di vista disciplinare,
la laurea in ingegneria è nettamente
predominante (87%). Un quarto sono                                                  titolo di studio
donne.
  Il personale viene valutato ogni anno
sulla base di un set di obiettivi prefissati,
che comprendono la capacità di attira-              113|127                                         98 |113                                         38 |113
re progetti di ricerca e innovazione, la
qualità della ricerca scientifica e delle
                                                    89%     laureati                               87% ingegneri                                    33%   dottori di ricerca
pubblicazioni, ma anche la disponibilità
a cooperare per la crescita dell'Istituto.
Bilancio sociale 2013 - Istituto Superiore Mario Boella - TORINO NORD OVEST
Bilancio sociale 2013 | ISMB         9

SocietÀ                                                                                                                                                                  Imprese
                           fornitori
                                                     terzo                                                                                                                            Stakeholder
                                                    settore
                                                                                                          imprese del       grandi imprese
                                                                                                          partnership
                                                                                                           program                                                                    L’attività dell’Istituto interessa un vasto
                 media                                                                                                                                                                campo di soggetti qui rappresentati
                                                                                                                                           piccole e medie                            in quattro raggruppamenti, che ri-
                                                                                                                                                  imprese
                                                             dipendenti                                                                                                               flettono altrettante finalità e modalità
                                                          e collaboratori
                                                                                                                                                                                      di rapporto fra ISMB e il contesto:
                            giovani
                                                                                                           soci ordinari
                             talenti                                                                                                                                                  il mondo delle imprese, gli enti isti-
                                                                                                                                                                                      tuzionali, il mondo della ricerca
                                                                                                                                                                                      e la società civile.
                                                                                                                                                                                        Al centro della mappa, segnalato
                                       enti strumentali

                                                                            ismb                                                        camera di
                                                                                                                                                                                      in blu, si trova il cuore del meccanismo
                                                                                                                                                                                      di relazione: gli stakeholder interni (in
                                                                                                                                    commercio
                                                                                                                                                                                      particolare i dipendenti e i collabora-
                                                                                                                             città di                                                 tori) e gli stakeholder esterni (soci fon-
                           studenti                       politecnico di                                   compagnia         torino                                                   datori e soci ordinari).
                                                             torino                                       di san paolo
                                                                                                                                                                                        Intorno al nucleo, tre tipologie di
                                                                                                                                                                                      soggetti diversificate per la qualità del
            università
                                                                                                                                          altri
                                                                                                                                                                                      rapporto (diretto, strategico, finaliz-
                                                                                                                                  enti territoriali
          italia e mondo               docenti
                                                                                                                                                             italia                   zato), la sua intensità (data dalla di-
                                 e ricercatori
                                                                                                                                                                                      mensione del cerchio) e la frequenza
                                                                                                                                                                                      (distanza dal centro).
                                                                                                              commissione
                                                                                                                                        industriali
                                                              esa                                                europea

                                                              e asi
                              centri di ricerca
Ricerca                        italia e mondo
                                                                                                                                                                      Istituzioni

                                                                            istituto e rapporti diretti

                                                                            rapporti strategici

                                                                            rapporti finalizzati
10   Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                 I numeri
                                           Risultato economico

Le entrate realizzate dall'Istituto nell’an-   della Compagnia di San Paolo, in un                                                                                     2013
no 2013 sfiorano i 10 milioni di euro.         sistema unificato e razionale.               ENTRATE
                                                                                                                                                                     Valori in Euro

Facendo leva sul contributo istituziona-         Il restante 32% delle uscite è sud-
                                                                                            contributo istituzionale      (Compagnia di San Paolo)                 5.000.000,00
le concesso dai soci fondatori e ordi-         diviso fra costi per la sede, costi ge-
                                                                                            contributi associativi                                                    65.000,00
nari (poco più di 5 milioni), l’Istituto ha    stionali, oneri per gli organi collegia-
                                                                                            progetti di ricerca e innovazione                                      4.279.448,00
intercettato fondi ulteriori (4,3 milioni),    li, acquisto di beni e materiali per i
                                                                                               da bandi pubblici   (europei, nazionali, regionali)                                    2.803.089,00
grazie all’intensa attività progettuale e      laboratori e varie attività. II 4% delle
                                                                                               da terze parti                                                                         1.476.359,00
di ricerca su bandi pubblici europei,          spese (400 mila euro) è investito in
nazionali e regionali (2,8 milioni), e su      azioni per la disseminazione dei risul-      utilizzo fondo per lo sviluppo progetti                                  272.892,00
ricerca finanziata da terze parti, con         tati scientifici e prende forma in eventi,   ricavi finanziari e straordinari      (interessi bancari e risparmi)     274.522,00
natura industriale (1,5 milioni).              missioni, partecipazione a conferen-                                                                                9.891.862,00
  L’Istituto, insomma, ha saputo valo-         ze, comunicazione istituzionale. Il 2%       USCITE
rizzare la base di conoscenza, risorse,        (180 mila euro) è impiegato per colle-
                                                                                            personale   (dipendenti, consulenti, collaboratori, borsisti)          6.689.895,00
strumentazione di cui è dotato, quasi          gare l’Istituto a prestigiose associazio-
                                                                                            sede, utenze e servizi informatici                                       607.387,00
duplicando le opportunità per i propri         ni europee.
                                                                                            spese gestionali e amministrative                                        854.369,00
ricercatori e per l'ecosistema delle im-
prese che, nelle attività di ricerca e in-                                                  organi collegiali                                                       158.232,00
novazione, sono partner irrinunciabili.                                                     spese per l'attività                                                     340.657,00
  Due terzi delle spese sostenute (6,7                                                      disseminazione dei risultati                                             423.499,00
milioni, pari al 68%) si riferiscono alla                                                   quote per associazioni scientifiche e liberalità                        181.553,00
remunerazione delle risorse umane                                                           ammortamenti                                                             358.629,00
– fattore produttivo chiave dell’Istitu-                                                    accantonamento fondi                                                       99.073,00
to – a partire dal 2013 interamente                                                         imposte e tasse                                                            90.969,00
dedicate alle attività core, poichè le
                                                                                            oneri straordinari                                                        71.133,00
funzioni amministrative non sono più
                                                                                                                                                                   9.875.396,00
svolte da dipendeti diretti, ma cen-
                                                                                                                                                      risultato     16.466,00
tralizzate per tutti gli enti strumentali
Bilancio sociale 2013 | ISMB   11

      3%   3%                         entrate 2013
                                      ripartizione percentuale

                                           contributo istituzionale (compagnia di san paolo)

15%
                                           contributi associativi

                                           progetti di ricerca e innovazione da bandi pubblici

                                           progetti di ricerca e innovazione da terze parti

                                           utilizzo fondo per lo sviluppo progetti

                                           ricavi finanziari e straordinari

                                 50%                                                                         1%
                                                                                                            1% 1%

                                                                                                  2%   4%

28%                                                                                              4%
                                                  uscite 2013                        3%
                                               ripartizione percentuale

                                                        personale
                                                                              1%
            1%                 sede, utenze e servizi informatici

                               spese gestionali e amministrative
                                                                                     9%
                                               organi collegiali

                                               spese per l'attività

                                       disseminazione dei risultati

                                                                                     6%
                 quote per associazioni scientifiche e liberalità

                                                  ammortamenti

                                       accantonamento fondi

                                                  imposte e tasse                                                                          68%
                                              oneri straordinari
12    Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                           valore dei progetti

La partecipazione ai bandi, esito di       que imprese, università enti pubblici e     progetti di ricerca attivi nel 2013
una attività di networking e scouting      non profit, vale 35 milioni di euro nel     PER FONTE DI FINANZIAMENTO
che coinvolge grandi imprese, PMI,         2013 (i milioni diventano 118, se si        in valori assoluti

università, centri di ricerca e pubbli-    considera la portata economica di tutti
che amministrazioni, non remunera          i progetti aperti, moltiplicandola per
                                                                                                  14
soltanto l’Istituto.                       la loro durata relativa – molte attività,                                              da terze parti

  Nel 2013, ISMB ha partecipato a          infatti, sono pluriennali).                                                            da bandi europei

82 progetti di ricerca e innovazione,        È la ricaduta diretta dell’attività                                                  da bandi nazionali
di scala, durata e valore diversificato.   progettuale, che i grafici di seguito                                                  da bandi regionali
In questo vasto insieme, 23 proget-        mostrano suddivisa per paese (in Ita-
ti sono finanziati da risorse europee      lia sono distribuiti 20,8 milioni nel
e 8 sono coordinati a livello interna-     2013), per tipologia di partner (al si-     13                    82               I progetti di ricerca e innovazione
                                                                                                                              hanno spesso durata pluriennale.
zionale dall’Istituto.                     stema delle imprese, grandi e piccole,
                                                                                                                              I progetti attivi nell’anno 2013
  Altri 27 progetti sono finanziati da     vanno 21,3 milioni), per territori (al
                                                                                                                              sono complessivamente 82,
risorse pubbliche nazionali e regiona-     Piemonte sono distribuiti 17,2 milioni).                                      32
                                                                                                                              senza fare distinzioni per scala
li, mentre 32 sono realizzati grazie al      È il “Modello Boella”.
                                                                                                                              territoriale, fonte di finanziamento
sostegno di terze parti, sono dunque
                                                                                                                              e durata. Sono dunque compresi
quei progetti di natura industriale che
                                                                                                                              nel calcolo progetti avviati e
mostrano la doppia anima dell’Istitu-
to: un occhio rivolto ai bandi pubblici,                                                                23                    conclusi nel 2013, oppure in anni
                                                                                                                              diversi, purché l’attività sia stata
l’altro all’industria.
                                                                                                                              svolta almeno parzialmente
  Il volume di risorse generate dalla
                                                                                                                              nel 2013.
totalità dei progetti, considerando non
soltanto la remunerazione delle attività
svolte da ISMB ma anche quanto ri-
cade sui diversi soggetti che compon-
gono un partenariato di ricerca, dun-
Bilancio sociale 2013 | ISMB        13

progetti di ricerca attivi nel 2013                                                          progetti di ricerca attivi nel 2013
ricadute per paese                                                                           ricadute in piemonte per tipologie di partner
in milioni di euro                                                                           in milioni di euro
                                  0,4
                                        1,2
                            3,1     0,8     1,7
                                                                         belgio

                                                                         danimarca                          3,3
                  0,7                                                    francia

                1,0                                                      germania
                                                                                                                                                                          grandi imprese

                                                     3,7                                                                                               7,4
                                                                                                                                                                          pmi

              1,6                                                        italia
                                                                                                                                                                          centri di ricerca
                                                                         regno unito

                                                                         spagna                    1,9                        17,2                                        universitÀ

                                   35                                    svezia
                                                                                                                                                                          ismb

                                                                         altri eu

                                                                         altri extra eu
                                                                                             0,4
                                                  20,8
                                                  ricaduta sull'italia

                                                                                                                   4,2
progetti di ricerca attivi nel 2013
per tipologie di partner
in milioni di euro
                                          3,3 ricaduta su ismb
                            4,4
                                                                                             Il valore totale dei budget dei progetti         dei flussi economici e finanziari reali dei
                                                       13,5              grandi imprese
                                                                                             in corso è 118 milioni di euro.                  grandi progetti, la cui remunerazione
                                                                         pmi
                                                                                             Considerando il valore relativo al 2013          non è mensile ma è incardinata su un
                     5,0                                                 enti pubblici       (media statistica data dal valore totale         sistema di anticipi e saldi che impattano
                                     35                                  non profit          del progetto diviso per il numero di mesi        in modo differenziato lungo le annualità
                                                                         universita'         in cui esso è effettivamente attivo), la         del progetto. Il valore totale dei progetti,
                                                                                             ricaduta diretta sull’Istituto è stata pari      sul complesso delle annualità, riferiti
       0,1 0,7                                                           centri di ricerca
                                                                                             a 3,3 milioni di euro.                           al territorio piemontese, è pari a 54,3
                                                                         ismb
                                                                                             Il valore non corrisponde a quello iscritto      milioni di euro.
                                                                                             a bilancio (4,3 milioni) che tiene conto
                           7,8
14    Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                le attivitÀ
 aree di ricerca|2013 in sintesi

«A luglio 2013, l’Istituto è stato coin-      il LED (Laboratorio di Esperienza Di-        e Greencom, progetti di nuova gene-         evoluzione ha riguardato anche lo
 volto in una profonda trasformazione         gitale). Un secondo innovation center        razione, dove la valenza tecnologico-       storico rapporto col Politecnico di To-
 organizzativa, frutto della riflessione      è stato costituito dal gruppo francese       ingegneristica si mescola alla carica       rino: nel corso dell’anno abbiamo po-
 sul futuro delle attività, sul rapporto      Econocom.                                    di innovazione sociale. Oppure As-          sto le basi per la scientific fellowship,
 col mondo dell’impresa, il territorio          Prosegue il rapporto pluriennale con       sit, un tender dell'Agenzia Spaziale        con particolare riguardo ai domini
 e la società locale, sulle opportunità       Cisco Photonics, con cui abbiamo             Europea a cui abbiamo partecipato           della compatibilità elettromagnetica,
 offerte da Horizon 2020.                     raggiunto risultati scientifici eccellenti   in partnership con Giletta.                 la teoria e analisi dei segnali, la foto-
   La capacità di intervenire sulle ri-       sulla velocità di trasmissione dei nuovi       Nel 2013 l’Istituto ha fatto un signi-    nica, lo sviluppo di applicazioni.
 sorse europee, proponendo progetti           router fotonici dell’azienda. Con Se-        ficativo passo avanti per non diventa-        Nel 2014 desidererei che non venis-
 di ricerca e innovazione insieme             lex l’Istituto ha realizzato il prototipo    re un “propostificio” casuale. Progetti     se meno l'impegno nell'attività scien-
 a network internazionali, è la cifra di-     di un ricevitore professionale di altissi-   e attività sono stati inseriti in un qua-   tifica dell’Istituto, pur sapendo che è
 stintiva dell’Istituto. Per questa ragione   mo rilievo scientifico.                      dro strategico definito dai tre grandi      estremamente difficile mantenere l’e-
 abbiamo scelto di non costruire un uf-         È stato siglato l’ingresso dell’Istituto   programmi strategici lanciati (Smart        quilibrio instabile tra progetti di ricer-
 ficio preposto alla scrittura dei progetti   nell’Energy@Home Alliance, associa-          Energy, Smart City, Smart Health),          ca, produzione scientifica e relazione
 europei, perché ciascuno dei nostri ri-      zione che raggruppa i grandi gruppi          e da iniziative delle singole aree di       con le imprese. In questo quadro,
 cercatori, anche neofiti, deve essere in     industriali di elettrodomestici come         ricerca esplicitamente ricondotte alle      un elemento essenziale è la capaci-
 grado di intervenire per competenza e        Elettrolux, Indesit e Whirlpool, co-         grandi sfide poste della Commissione        tà di promuovere all’esterno le no-
 livello sui progetti.                        ordinati da Telecom Italia; questa ini-      europea e da Horizon 2020.                  stre attività, in una logica di servizio
   I risultati del 2013 si possono con-       ziativa ci colloca tra gli enti di ricerca     Siamo riusciti a completare un nu-        al territorio.
 siderare certamente positivi, soprattut-     che, insieme alle grandi company del-        mero significativo di pubblicazioni           Anche all’interno la comunicazione
 to alla luce delle difficoltà generate       le applicazioni domestiche, definisco-       scientifiche, una partecipazione inte-      deve migliorare, e le aree di ricerca,
 dalla crisi economica. Abbiamo con-          no lo standard degli elettrodomestici        ressante alla comunità scientifica in-      ancora troppo distinte da differenzia-
 tinuato a lavorare su grossi progetti        del futuro. Prosegue l’attività tradizio-    ternazionale prendendo parte attiva a       zioni disciplinari, devono imparare a
 di carattere industriale. Penso alla         nale col Gruppo Sisvel, leader nei           un alto numero di conferenze e garan-       contaminarsi reciprocamente.
 collaborazione con Microsoft, che            brevetti.                                    tendo la presenza in quasi tutti i tavoli     Proprio per affrontare i cambiamenti
 ha   investito   nell’Innovation   center      Sul piano dei risultati europei, occor-    europei significativi dal punto di vista    che abbiamo davanti, sono nate alcu-
 operativo all'interno l’Istituto e avviato   re citare l'aggiudicazione di Almanac        strategico e di programmazione. Una         ne funzioni di staff trasversali.
Bilancio sociale 2013 | ISMB   15

  La funzione Partners & Front-End
risponde allo scopo di stendere un
ponte fra ricercatori e management di
imprese e pubblica amministrazione,
allineandone i linguaggi per rendere
più facile interpretare i bisogni dei
mondi produttivi e tramutarli in idee
progettuali. La funzione Emerging
                                                                                                    vicedirettore aree di ricerca
Trends & Opportunities, invece, è
dedicata a comprendere le nuove
opportunità europee, concentrando                                         antenna & emc        advanced computing       emerging trends

l’attenzione su quelle non tradizional-   infrastructure & systems for advanced computing
                                                                                                & electromagnetics      & opportunities

mente esplorate dall’Istituto.
                                «                                 optical communications
                                                                                                 applied photonics         partners
                                                                          opto-electronics                                & front-end

                                                             microsoft innovation center
                                                                                                 mobile solutions
                                                                         mobile & usability

                                                                      internet for services
                                                                                                     multi-layer
                                                       multimedia adaptation & interaction
                                                                                                 wireless solutions

                                          vehicular networks & broadband wireless access

                                                                    gnss core algorithms

                                               gnss platforms for safety and environment      navigation technologies

                                                        international cooperation on gnss

                                                                   iot objects & platforms

Paolo Mulassano                                                   iot service management       pervasive technologies

vicedirettore aree di ricerca                                   pervasive secure networks
16    Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                                               ATTIVITÀ E SFIDE
           Si dedica allo studio e                                             L’area è formata da due unità operati-             molto meno costose ma che richiedo-                   Fra le attività svolte dall’area nel

                                       Advanced Computing & Electromagnetics
 realizzazione di infrastrutture di                                            ve assai diverse, per struttura e filoso-          no una potenza di calcolo fuori dal                2013, vale la pena citarne due. La pri-
  calcolo basate su tecnologie di                                              fia, ma molto integrate e che sfruttano            comune. Questo è sulla attuale fron-               ma è il rapporto con l’Istituto Nazio-
  virtual grid e cloud computing,                                              il valore aggiunto della diversità. Le             tiera della ricerca teorica e industria-           nale di Vulcanologia, che ha iniziato
          con attenzione sia alle                                              due unità hanno anche una diversa                  le. Analoghe applicazioni, di grande               a usare le infrastrutture di calcolo svi-
     applicazioni scientifiche sia                                             e complementare composizione degli                 impatto pratico e molto innovative,                luppate dall’Istituto per proprie appli-
    a quelle industriali. Sviluppa                                             assets scientifici e industriali. Lavoran-         sono le antenne che si riconfigurano               cazioni scientifiche; ne è nata una col-
       attività di ricerca teorica e                                           do insieme a progetti d’innovazione                in modo automatico rispondendo a                   laborazione intensa e poi un progetto
  sperimentale e di trasferimento                                              comuni, colgono opportunità d’impie-               cambiamenti ambientali; i sistemi di               nazionale di ricerca in Antartide vinto
         tecnologico su antenne,                                               go dell’innovazione in ambiti diversi,             antenne da installare sulle navicelle              in partnership dai due istituti, di gran-
compatibilità elettromagnetica ed                                              accomunati dalla stessa necessità:                 spaziali per mantenere il contatto du-             de importanza sul piano internaziona-
  elettromagnetismo applicato,in                                               processare grandi moli di dati, con                rante il rientro nell'atmosfera quando             le. La seconda è la pubblicazione del
 particolare in elettromagnetismo                                              tecniche efficienti e veloci, abbattendo           avviene di norma un’interruzione nelle             saggio Cloud computing for a scien-
                 computazionale.                                               i costi di lavorazione.                            comunicazioni; l’uso di infrastrutture             ce application per l’editore Taylor &
                                                                                   Un caso concreto è la ricerca, dif-            di calcolo potenti per supportare la               Francis; un riconoscimento del lavoro
                                                                               fusa ovunque a livello internazionale,             diagnosi precoce di cancro alla mam-               svolto dall’Istituto da parte della comu-
                                                                               per sostituire le attuali misure e qua-            mella e alla prostata o la diagnsi di              nità scientifica, abituata a valutare la
                                                                               lificazioni elettromagnetiche (spesso              anomalie cerebrali; la ricerca di solu-            ricerca di base più positivamente della
                                                                               usando camere anecoiche) con inno-                 zioni efficienti per il risparmio energe-          ricerca applicata.
                                                                               vativi schemi di simulazione software,             tico nei data center.

                                                                               UNITÀ OPERATIVE
                                                                               • Antenna & EMC è un laboratorio specializzato che studia, prototipa e realizza antenne e sistemi elettromagnetici dalle basse frequenze
                                                                                   alle onde millimetriche.
                                                                               •   Infrastructure & Systems for Advanced Computing si dedica a studi di progettazione e prototipazione di infrastrutture di calcolo.
Bilancio sociale 2013 | ISMB                17

                                                            ATTIVITÀ E SFIDE
L’argomento di ricerca principale                           L’area è relativamente piccola, ed è                 ter collocare quest’area, in termini di

                                        Applied Photonics
  per l’area è lo studio del livello                        caratterizzata da una spiccata proget-               risultati, a livelli comparabili con centri
fisico di reti di telecomunicazioni                         tualità europea, essendo al momento                  di ricerca che costituiscono riferimen-
        ottiche, interessandosi sia                         per la terza volta partner coordinatore              to assoluto, ad esempio i Bell Labs.
di reti back-bone (lunga distanza                           di un progetto di elevato valore. Oltre              Questa sinergia si concretizza sia in
   ed alta capacità), sia di reti di                        alla ricerca di base finanziata preva-               attività di ricerca comuni con ruoli ben
 accesso, studiando fibre ottiche                           lentemente dal programma quadro                      distinti, in cui il Politecnico si occupa
in vetro e fibre ottiche in plastica.                       della Commissione europea, si occupa                 principalmente delle fasi teoriche, di
     Si occupa inoltre di studio e                          anche di ricerca finalizzata a sviluppi              modellazione e simulazione mentre
    prototipazione di fibre ottiche                         industriali, incardinata principalmente              ISMB si volge alla realizzazione e
   speciali per applicazioni non-                           sulla collaborazione strategica con                  validazione sperimentale, sia nell’ac-
 telecom, quali ad esempio laser                            il produttore di sistemi ottici Cisco.               coglienza di tesisti che, nei casi più
    in fibra e sensori, e possiede                              Molte delle attività svolte da que-              promettenti, possono aspirare a diven-
        capacità di progettazione                           sta area procedono in sinergia con                   tare ricercatori dell’Istituto.
       e realizzazione elettronica                          il Politecnico di Torino: questa Joint
        di carattere più generale.                          Research Unit permette di condividere
                                                            sforzi economici e di personale per
                                                            mantenere una dotazione di strumenti
                                                            di livello e standard di ricerca scientifi-
                                                            ca di livello mondiale, in modo da po-

                                                            UNITÀ OPERATIVE
                                                            • Optical Communications si occupa di comunicazioni ottiche, attività chiave del laboratorio, segue molti progetti prevalentemente in ambito
                                                                europeo, ha molte pubblicazioni all’attivo.
                                                            •   Opto-Electronics sviluppa fibre ottiche innovative per applicazioni non relative alle telecomunicazioni, ed ha capacità di progettazione
                                                                e realizzazione elettronica general-purpose.
18   Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                            ATTIVITÀ E SFIDE
      Lavora su tecnologie mobili                           L’area è essenzialmente orientata alla              nella winter maintenance.                            Fra le attività di prospettiva svolte nel

                                         Mobile Solutions
         nel significato ampio del                          ricerca applicata, agisce come un                      Un elemento importante all’interno             corso dell’anno, va segnalata la colla-
   termine, non solo smartphone                             trait d'union tra l’innovazione estratta            dell’area è il Microsoft Innovation               borazione con Telefono Azzurro, col
         o tablet ma “soluzioni in                          dalla ricerca di base e l’innovazione               Center (MIC), nato dalla collabora-               quale è stato sviluppato CyberJungle,
      movimento”, ovunque siano                             di prodotto e processo importata nel                zione stabile di Microsoft con l’Istituto.        un’applicazione sul trend della gami-
  presenti applicazioni collegate                           mondo delle imprese, le quali restano               Gli innovation center sono una rete di            fication, per sensibilizzare gli studenti
    a piattaforme per raccogliere                           il suo principale interlocutore, con rap-           centri dedicata a supportare le local             sul furto dell’identità digitale; della
      informazioni da oggetti sul                           porti che durano nel tempo, perché i                software economy, il tessuto imprendi-            squadra di progetto ha a fatto par-
campo, aggregarle e metterle in                             progetti di innovazione nelle imprese               toriale locale, attraverso l’innovazione          te anche una ricercatrice dell’Istituto
relazione con altri dati, generare                          lasciano scie lunghe e continuamente                dei processi. I MIC sono una rete nel             esperta in user experience e presiden-
servizi nuovi e restituirli all’utente                      rivitalizzate.                                      mondo, in continua crescita soprattutto           te regionale della Società Italiana di
           elaborati e trasformati.                             Tra le imprese più solidamente in-              nel Sud Est Asiatico e in India. In Ita-          Ergonomia.
                                                            cardinate nel lavoro dell’area, si può              lia è attivo soltanto il centro di Torino,
                                                            citare il produttore di macchine spar-              al quale è legata l’iniziativa di forma-
                                                            gisale Giletta, con quale l’Istituto ha             zione culturale Digitali per Crescere,
                                                            realizzato uno spargisale intelligente              che supporta professionisti e imprese,
                                                            e preso parte a progetti europei di ri-             e BizSpark, programma gratuito che
                                                            lievo che l'hanno reso protagonista a               fornisce software, supporto e visibilità
                                                            livello internazionale dell’innovazione             a start up di tutto il mondo.

                                                            UNITÀ OPERATIVE
                                                            • Microsoft Innovation Center si occupa, nell’ambito dell’ecosistema Microsoft, di tecnologie mobile, di piattaforme centralizzate
                                                                in cloud computing e di elaborazione avanzata dei dati.
                                                            •   Mobile & Usability si occupa di tutto ciò che è tecnologia mobile e tecnologia embedded.
Bilancio sociale 2013 | ISMB                 19

                                                                         ATTIVITÀ E SFIDE
       Nata per studiare in modo                                         L’area ha diverse anime e si interessa a              positive sulla sicurezza e scorrevolezza              fidabilità e sulle simulazioni; in questo

                                        Multi-Layer Wireless Solutions
      verticale la tecnologia wi-fi,                                     mondi e temi diversificati ma affini: dalla           stradale, migliorerà il confort di guida              ambito, progetti specifici consentono il
   ha progressivamente allargato                                         comunicazione veicolare all’automazio-                e offrirà soluzioni di entertainment al               riconoscimento automatico di un pez-
       il proprio raggio d’azione                                        ne industriale, dalle reti mesh (senza in-            guidatore (riconoscimento parcheggi,                  zo durante una lavorazione industriale
       occupandosi di tecnologie                                         frastrutture fisse per uso domotico, o per            informazioni contestuali alla posizione,              oppure di fare una tomografia ai raggi
wireless e soluzioni multimediali.                                       flotte di droni) agli strumenti multimediali          integrazione telefonia a bordo auto). In              terahertz per evidenziare difetti di pro-
         L’area studia soluzioni di                                      per l’erogazione di servizi (videosorve-              questo settore sono richieste competenze              duzione. Ma con la stessa tecnologia si
      accesso, architetture di rete                                      glianza, localizzazione visuale, strea-               sia sulle tecnologie wireless, sia sui dispo-         può lavorare al riconoscimento dei nei
      ma anche applicazioni per                                          ming) o per la presentazione di dati (un              sitivi e le applicazioni in mobilità: l’Isti-         sulla pelle o l’elaborazione automatica
  l’erogazione di nuovi servizi su                                       grafico può dire più di tanti numeri).                tuto si è ritagliato un ruolo riconosciuto            di immagini per applicazioni dedicate
    canale mobile, rispecchiando                                           Il campo della comunicazione fra vei-               in Europa e oggi partecipa a gruppi di                alla fall prevention, la prevenzione del-
      due tendenze tecnologiche:                                         coli ha assunto grande rilievo internazio-            lavoro come Etsi Its (il gruppo sull’Intelli-         le cadute degli anziani. In un campo
       da un lato la crescita della                                      nale, fin da quando, negli anni 2000,                 gent Transport Systems interno all’ente di            ancora diverso, quello delle scienze del
connettività wireless (disponibilità                                     presero forma le prime investigazioni                 standardizzazione europeo delle teleco-               territorio, l’area studia come ottimizzare
           di terminali sempre più                                       sull’uso di tecnologie wireless per preve-            municazioni), Car-to-Car Communica-                   le riprese aeree per restituire immagini
   flessibili), dall’altro l’emergere                                    nire incidenti stradali. Oggi si dice che             tion Consortium ed Ertico.                            leggere e in tempo reale e per il rico-
   del paradigma dell’Internet of                                        negli Usa, a partire dal 2015, le nuove                  La comunicazione ed elaborazione di                noscimento automatico di monumenti
     Services in cui i servizi – più                                     auto immatricolate avranno a bordo piat-              contenuti multimediali tramite dispositivi            e contesti.
        dei contenuti – dominano                                         taforme veicolari, per comunicare eventi              mobili ha innumerevoli campi di appli-                  Molto impegnata in attività formati-
           l’evoluzione della Rete.                                      come il mancato rispetto di un semaforo,              cazione, dall’automazione industriale                 ve, lavora con le aziende sul trasferi-
                                                                         i cambi di corsia, e lo stato di congestio-           alle applicazioni sociali. Sul primo ter-             mento tecnologico e l’introduzione alla
                                                                         ne stradale. Questo avrà conseguenze                  reno, l’Istituto si è specializzato sull’af-          tecnologia.

                                                                         UNITÀ OPERATIVE
                                                                         • Internet for Services, la più recente unità, volta a studiare architetture Internet per affrontare le sfide dei nuovi servizi (cloud computing, P2P, etc.).
                                                                         • Multimedia Adaptation & Interaction studia gli adattamenti multimediali al wireless e soluzioni nuove per accedere ai contenuti da diversi dispositivi.
                                                                         • Vehicular Networks & Broadband Wireless Access si interessa alle comunicazioni wireless a banda larga, e in particolare alle comunicazioni
                                                                            veicolari, all’automazione industriale e all’erogazione di contenuti multimediali.
professionalitÀ
creativitÀ
22    Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                                ATTIVITÀ E SFIDE
   È focalizzata sulle tecnologie                               L’area Navigation Technologies ha da               ad essa collegate. Collabora con                       scientifico poiché è fra le poche al

                                      Navigation Technologies
     e le applicazioni relative ai                              sempre collaborato con grandi gruppi               la Bain&Company, leader interna-                       mondo a consentire l’osservazione di
sistemi di navigazione satellitare                              industriali nazionali quali Finmeccani-            zionale nella consulenza strategica                    tutte le costellazioni ed è caratterizza-
  (GNSS). L’attività spazia dallo                               ca, Selex ES, Alenia Aermacchi ed                  e organizzativa, e svolge attività di                  ta da disturbi molto forti dell’alta at-
   studio di algoritmi e soluzioni                              europei, sfruttando in modo proficuo               supporto tecnico per la European                       mosfera, utili per elaborare dati sulle
   software radio per i ricevitori,                             la sinergia fra ricerca applicata e im-            GNSS Agency, l’agenzia dell’Unione                     condizioni dei segnali usati per la na-
    allo sviluppo di applicazioni                               prese. Questa collaborazione è stata               europea che si occupa di navigazione                   vigazione satellitare.
   per utenti sia mass-market sia                               portata avanti in parallelo all’attività           satellitare.                                             Grazie alle collaborazioni instau-
    professionali. Si caratterizza                              scientifica, con il fine di mantenere un              L’area, grazie a fondi dell’Unione                  rate con aziende del territorio, si è
       per le forti collaborazioni                              alto know-how, fondamentale per lo                 europea e alla collaborazione di altri                 ormai avviato un trasferimento tec-
  internazionali, con particolare                               sviluppo di nuovi progetti sia scientifici         centri di ricerca, ha fondato il centro                nologico di grande importanza, che
         attenzione verso i Paesi                               sia di carattere applicativo. Il gruppo            di ricerca NAVIS (International Col-                   permette alle aziende di integrare le
              del Sud-Est Asiatico.                             ha quindi un buon posizionamento per               laboration Centre for Research and                     proprie conoscenze con tecnologie di
                                                                quel che riguarda la partecipazione a              Development on Satellite Navigation                    frontiera che altrimenti non avrebbero
                                                                conferenze internazionali e la pubbli-             Technology in South East Asia) ad                      sviluppato. Questo processo virtuoso è
                                                                cazione di articoli scientifici.                   Hanoi, in Vietnam, dove gran parte                     fondamentale per la competitività del
                                                                  Si occupa anche di consulenza ad                 del personale si è formato a Torino.                   tessuto economico locale nel contesto
                                                                alto livello nel settore della naviga-             Il Sud-Est Asiatico è una regione di                   attuale, caratterizzato da una compe-
                                                                zione satellitare e delle tecnologie               grande interesse dal punto di vista                    tizione globale.

                                                                UNITÀ OPERATIVE
                                                                • GNSS Core Algorithms si occupa di progettare gli algoritmi alla base del funzionamento dei ricevitori per la navigazione satellitare.
                                                                • GNSS Platforms for Safety and Environment segue progetti di tipo applicativo in vari domini, come il trasporto terrestre o marittimo.
                                                                • International Cooperation on GNSS si occupa dei progetti internazionali dell’aera, con una particolare attenzione al Sud-Est Asiatico.
                                                                   Cura i rapporti con l'Agenzia Spaziale Europea e il Joint Research Center della Commissione europea.
Bilancio sociale 2013 | ISMB                    23

                                                               ATTIVITÀ E SFIDE
       È impegnata in attività di                              L’area è strutturata in modo da pre-                        L’area è coinvolta in diversi progetti                ropei sull’IoT, con l’obiettivo ultimo

                                      Pervasive Technologies
    ricerca finalizzate a studiare                             sidiare i principali temi di ricerca                     europei di grande dimensione e com-                      di maturare una visione comune ed
         e sviluppare tecnologie                               nell’ambito dell’IoT: studia come ren-                   plessità – in parte guidati da metodo-                   influenzare le roadmap tecnologiche
          abilitanti il paradigma                              dere gli oggetti intelligenti, capaci di                 logie user centered – che mirano ad                      dei prossimi anni.
     dell’Internet of Things (IoT),                            interagire con l’ambiente circostante,                   adottare soluzioni IoT in domini appli-                     Fra le altre iniziative internazionali e
    promuovendo l’innovazione                                  autonomi dal punto di vista energe-                      cativi come l’automazione industriale,                   nazionali in cui è coinvolta, citiamo la
    in diversi ambiti applicativi.                             tico, in grado di organizzarsi in reti                   l’energia, le smart city e la tracciabili-               IPSO Alliance che intende promuove-
      Secondo tale paradigma,                                  di comunicazione e di realizzare                         tà del cibo. Tali progetti hanno dato                    re l’impiego nell’IoT di standard aperti
 ogni oggetto fisico – arricchito                              un’infrastruttura distribuita per servizi                all’Istituto visibilità, a livello europeo               basati sul protocollo IP. È responsabi-
   con capacità computazionali                                 innovativi. L’obiettivo è affrontare le                  ed extra europeo, attraverso pubbli-                     le del dimostratore dell’associazione
      e di comunicazione – può                                 nuove sfide tecnologiche in uno sce-                     cazioni in conferenze internazionali                     Energy@home, guidata da Telecom
assumere un’identità elettronica,                              nario emergente che prevede miliardi                     e partecipazioni in gruppi di lavoro:                    Italia, che coinvolge realtà industriali
      trasformarsi in sorgente di                              di oggetti eterogenei, interconnessi e                   alcuni ricercatori dell’area sono coin-                  rilevanti del panorama internazionale
      informazione ed entrare a                                distribuiti su larga scala, ma anche i                   volti nella European Research Clu-                       per affrontare la gestione energetica
   far parte di una rete globale                               problemi che derivano dalla gestione                     ster on the Internet of Things (IERC)                    degli ambienti domestici.
         costituita da un numero                               di un tale numero di dispositivi, dalla                  che raggruppa partner accademici,
       elevatissimo di dispositivi                             coesistenza di diverse tecnologie di                     industriali e di ricerca, offrendo un’op-
        eterogenei, e contribuire                              comunicazione e dall’interoperabilità                    portunità di confronto e condivisione
attivamente all’ottimizzazione di                              dei protocolli applicativi.                              dei risultati sui maggiori progetti eu-
  processi produttivi, economici
                         e sociali.                            UNITÀ OPERATIVE
                                                               • IOT Objects & Platforms si occupa di tecnologie per rendere gli oggetti intelligenti e capaci di catturare e utilizzare energia da sorgenti disponibili
                                                                   nell’ambiente (energy harvesting); studia nuove tecniche di localizzazione radio per ambienti indoor, sfruttando approcci cooperativi e ibridi.
                                                               •   IOT Service Management si occupa di architetture di servizi IoT e middleware per l’interoperabilità di sistemi eterogenei; di algoritmi per elaborare i dati
                                                                   provenienti dagli oggetti ed estrarre nuove informazioni usando tecniche di mining; di strumenti di supporto alla definizione di soluzioni IoT su larga scala,
                                                                   adottando tecniche di simulazione e co-simulazione.
                                                               •   Pervasive Secure Networks studia meccanismi per la comunicazione affidabile tra gli oggetti in rete, sfruttando approcci adattativi e la disponibilità
                                                                   di più interfacce radio; studia soluzioni per rendere sicura la comunicazione tra gli oggetti e rilevare attacchi di sicurezza.
24   Bilancio sociale 2013 | ISMB

 Programmi strategici|2013 in sintesi

«I programmi strategici sono nati nel          è stata una scelta scontata, perché la       loro funzione è intessere relazioni con     go e forniscono informazioni utili per
 2011 nell’ambito di un processo di            cultura dei nostri ricercatori è sviluppa-   gli stakeholder locali, intercettando bi-   l’orientamento. Se dal punto di vista
 evoluzione organizzativa dell’Istituto,       re tecnologia; in questo senso, l’area       sogni e trasformandoli in progetti che      tecnologico non si è trattato di un pro-
 fino ad allora strutturato in una unica       che ha trovato nei programmi un terre-       necessitano delle competenze presenti       getto di grande complessità, il proget-
 dimensione focalizzata sulle tecnolo-         no subito favorevole è risultata essere      nelle diverse aree di ricerca, compo-       to ha avuto grande valore dal punto
 gie. Il cambiamento organizzativo ha          Innovation Development, presidiata           nendole secondo il bisogno.                 di vista organizzativo e istituzionale:
 esteso il perimetro delle competenze          da ricercatori con profili gestionali che      Un esempio di collaborazione con          il colloquio con gli esperti del mondo
 dell’Istituto identificando alcuni domi-      si occupano di processi e di modelli         la pubblica amministrazione è il pro-       del lavoro, con i quali abbiamo la-
 ni applicativi – inizialmente tre: Smart      di business.                                 getto di data visualisation realizzato      vorato per l’analisi degli indicatori e
 Energy, Smart Health e Smart City               Nel 2013, dopo due anni di test,           con l’Osservatorio sul Mercato del          dei dati, ha confermato il valore della
 – e introducendo un nuovo approccio           abbiamo raccolto i primi risultati po-       Lavoro della Provincia di Torino            pubblica amministrazione come inter-
 caratterizzato da multidisciplinarietà        sitivi, espandendo la nostra rete di         che aveva l’obiettivo di valorizzare le     locutore dell’Istituto.
 per una valutazione consapevole di            contatti, conoscendo nuovi interlocuto-      basi dati raccolte a partire dal 2008         Un tema centrale affrontato dai
 interi processi, considerando aspetti         ri, iniziando ad affermarci sul panora-      dall’ente sulle cosiddette comunica-        programmi strategici è l’efficienza e il
 quali modelli di business, sostenibilità      ma territoriale. I programmi strategici      zioni obbligatorie, disponibili su fogli    monitoraggio energetico, finalizzato
 e impatto sociale.                            hanno dato l’occasione di allacciare         excel pubblici, ma di accesso e inter-      a identificare sprechi e inefficienze.
   I programmi sono concettualmente            o consolidare rapporti funzionali con        pretazione non facile anche da parte        Negli enti locali è diffusa la prassi
 differenti rispetto alle aree tecnologi-      la pubblica amministrazione (PA), con        degli operatori.                            di pagare le fatture energetiche sen-
 che: diversi gli interlocutori, l’ampiez-     la quale non avevamo consuetudine              Abbiamo applicato tecniche di vi-         za analizzarne il contenuto in modo
 za dei ragionamenti e le competenze           a comunicare: avendo l’ambizione di          sualizzazione di dati complessi per         critico per verificare la presenza di
 che occorre formarsi per presidiarli.         partecipare o mettere in atto iniziative     rendere queste informazioni leggibili       inefficienze e consumi eccessivi. Ener-
 In questa ottica non interessa il detta-      che hanno un impatto sulla vita quoti-       utilizzando soluzioni che includono         Cloud, da noi sviluppato, raccoglie in
 glio tecnologico, ma la comprensione          diana dei cittadini è infatti necessario     anche aspetti creativi e artistici oltre    un moderno sistema informativo i dati
 dei meccanismi e processi che stanno          confrontarsi sistematicamente con gli        che tecnologici, attraverso un’infogra-     contenuti nelle fatture, generando una
 alla base delle filiere e delle reti, quali   enti e le amministrazioni locali.            fica e tre strumenti interattivi web che    base dati molto semplice che fornisce
 sono gli attori, in quali settori operano.      I programmi strategici non hanno           danno un quadro chiaro della mobili-        informazioni preziose per intavolare
 Dal punto di vista organizzativo non          progetti di ricerca propri, in quanto la     tà del lavoro tra i Centri per l’Impie-     valutazioni sulla efficienza energetica.
Bilancio sociale 2013 | ISMB   25

   Attraverso un censimento di impian-       punto da proporre soluzioni anche
ti, superfici e volumi, e mettendo tali      tecnicamente consolidate. Guardando
dati in rapporto con i consumi, si ot-       al futuro, mi piacerebbe che l’Istituto
tiene un modello che indica, edificio        desse vita ad alcune realtà che possa-
per edificio, anomalie e punti di forza.     no stare sul mercato. Penso a start-up
Si tratta ancora una volta di un lavo-       specializzate che svolgano l’attività di
ro tecnicamente semplice, eppure di          impresa che certamente non ci com-
grande utilità per il territorio.            petono, sebbene l’obiettivo di portare
  Queste esperienze hanno richiesto          sul mercato i risultati del nostro lavoro
all’Istituto di applicare un diverso ap-     di ricerca sia per noi molto ambito: un
proccio all’innovazione per le finalità      approccio che tra l’altro ci permette-
dei Programmi Strategici. Approccio          rebbe di proseguire, anche dal punto
che vede nella identificazione di solu-      di vista della governance, quel ringio-
zioni esistenti sul mercato e nella loro     vanimento della struttura che l’Istituto
integrazione per realizzare servizi
avanzati basati su tecnologie ICT, un
                                             ha avviato.
                                                        «
valore altrettanto elevato rispetto alla
ideazione di tecnologie prototipali
                                                                                         vicedirettore programmi strategici
ancorché scientificamente rilevanti e
tecnologicamente più avanzate. Solu-
                                                                                                                                   business model & policy innovation
zioni caratterizzate da estremo livello                                                     smart city    innovation development   creativity & design innovation

di innovazione possono a volte risul-                                                                                              strategic scouting & information management

tare troppo costose per essere sosteni-
bili. In contesti come quelli trattati dai                                                 smart energy

Programmi Strategici la frontiera della
tecnologia deve a volte retrocedere a        Edoardo Calia
vantaggio di altre considerazioni, al        vicedirettore programmi strategici            smart health
26   Bilancio sociale 2013 | ISMB

                                                            ATTIVITÀ E SFIDE
    Supporta decisori pubblici                              Composta da un gruppo di ricercatori                    ne dei propri interlocutori si declina su

                                   Innovation Development
e privati nell’uso dell’ICT come                            con preparazione e sensibilità diffe-                   quattro assi principali: l’investigazione
leva strategica per lo sviluppo                             renti, studia gli aspetti non tecnologici               di trend sociali e tecnologici a suppor-
     sostenibile, utilizzando un                            dell’innovazione, il suo impatto sull’e-                to della gestione strategica di organiz-
    approccio interdisciplinare                             conomia e la società, le politiche pub-                 zazioni e territori, la trasformazione di
  e orientato al valore. Svolge                             bliche e la governance territoriale.                    dati in evidenze empiriche rilevanti ai
     un’attività complementare                                  Lo scopo ultimo del gruppo di ricer-                fini del decision making, l’accorcia-
  all’innovazione tecnologica,                              ca va oltre la progettazione dell’in-                   mento della distanza tra la tecnologia
  rivolgendosi trasversalmente                              novazione e mira a governarla, com-                     e i bisogni e le capacità delle persone
       a aziende, enti pubblici                             prenderne le ricadute e valorizzarle.                   ed, infine, il supporto ad imprendito-
                e terzo settore.                            Molte delle attività svolte assumono                    ri che intendano trasformare output
                                                            un connotato ”sartoriale”, in quanto                    di ricerca in attività imprenditoriali
                                                            richiedono di rispondere a bisogni                      sostenibili.
                                                            espressi da organizzazioni impegna-
                                                            te in scelte strategiche di innovazione
                                                            all’interno di contesti contraddistinti
                                                            da elevata complessità.
                                                                La proposizione di valore che il
                                                            gruppo di ricerca mette a disposizio-

                                                            UNITÀ OPERATIVE
                                                            • Business Model & Policy Innovation si occupa di studiare e sviluppare modelli di business per progetti innovativi e di realizzare sistemi
                                                                di supporto alle decisioni capaci di trasformare i dati in “bussola” per il governo di processi e territori.
                                                            •   Creativity & Design Innovation studia e sviluppa soluzioni creative centrate sull’utente per interfacce, servizi, prodotti, processi e loro
                                                                combinazioni, in diversi contesti e domini applicativi, dalla mobilità ai beni culturali, dagli enti pubblici alle imprese.
                                                            •   Strategic Scouting & Information Management realizza studi sull’impatto dei principali trend tecnologici e sociali all’interno dei diversi settori
                                                                dell’economia al fine di supportare l’orientamento degli investimenti in ricerca e sviluppo delle organizzazioni con cui l’Istituto collabora.
Puoi anche leggere