Impianti e Classe energetica A ...a due passi da Roma!
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Centrale Termica Il calore necessario agli impianti di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria dei fabbricati sarà prodotto da una centrale termica, ubicata in apposito locale al piano interrato dell’edificio. L’acqua calda viene prodotta attraverso due generatori di calore, del tipo a temperatura scorrevole, e tramite una centralina di programmazione ed un opportuno sistema di collegamento idraulico, sarà possibile prevedere l’avviamento dei generatori in sequenza. Impianto di Riscaldamento L’impianto di riscaldamento per tutti gli appartamenti sarà del tipo a radiatori. Ciascun appartamento sarà provvisto di un modulo di gestione e contabilizzazione autonoma del calore alimentato dalla centrale termica. Il modulo di gestione sarà posto nel vano scale, all’interno del controsoffitto del piano sottostante l’appartamento servito. Ogni modulo sarà dotato di un proprio circolatore e di due scambiatori a piastre, il primo scambiatore (primario) sarà alimentato dall’acqua calda proveniente dalla centrale termica e provvederà ad alimentare sia il circuito radiatori del relativo appartamento che l’altro scambiatore (secondario) destinato alla preparazione dell’acqua calda sanitaria. Per ciascun modulo verrà prevista una sonda esterna di compensazione climatica ed un cronotermostato da porre all’interno dell’appartamento in posizione ed altezza adeguate. Il cronotermostato sarà del tipo a due livelli di intervento con possibilità di programmazione giornaliera e settimanale ed interruttore automatico-manuale. I corpi scaldanti, del tipo a piastra ad elementi in alluminio, posti generalmente in prossimità delle pareti esterne di ciascun ambiente, saranno dotati di valvola di tipo termostatico. Per i bagni sono previsti radiatori del tipo “scaldasalviette”.
Impianto di Riproduzione dell’Acqua Calda Sanitaria Per ciascun corpo scala è previsto un impianto di produzione acqua calda sanitaria costituito da un bollitore ad accumulo dotato di scambiatore a serpentino, alimentato dal relativo impianto a pannelli solari. I pannelli solari piani saranno installati sulla copertura del vano scala relativo. Ciascun bollitore sarà dotato anche di una resistenza elettrica che, riscaldando l’acqua al suo interno, consentirà di sanificare periodicamente l’impianto solare dall’eventuale prolificazione di batteri (legionellosi). Il modulo di riscaldamento previsto per ciascun appartamento sarà, come già accennato, dotato anche di uno scambiatore secondario dedicato alla produzione di acqua calda sanitaria, alimentato direttamente dalla centrale termica. Nel periodo invernale, in cui l’impianto solare non sarà in grado di soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria, ciascun modulo permetterà di produrre acqua alla temperatura desiderata. All’interno del modulo di gestione autonoma è prevista l’installazione di un contatore dell’acqua calda del tipo a quadrante per la contabilizzazione dei consumi.
Impianto di Raffrescamento Per tutti gli appartamenti è previsto un impianto di climatizzazione a pompa di calore del tipo autonomo “Multi Split”. In ogni ambiente, ad esclusione dei servizi e dei disimpegni, sarà posta una unità interna del tipo a parete. Ogni unità sarà gestibile mediante telecomando infrarosso con funzione autodiagnosi e monitoraggio. Tutte le unità interne di ogni appartamento saranno collegate alla propria unità motocondensante esterna posta nel terrazzo. Impianto di Ventilazione Meccanica Tutti gli appartamenti saranno dotati di un impianto centralizzato di estrazione forzata. L’aria sarà estratta attraverso i bagni mediante una valvola di ripresa collegata al sistema di canalizzazioni che convoglierà l’aria al ventilatore di estrazione, posto sulla copertura di ciascun edificio. L’immissione dell’aria avverrà attraverso le bocchette, da porre preferibilmente sui cassonetti degli avvolgibili dei soggiorni e delle camere da letto. Tale sistema favorisce il controllo di umidità in ambiente prevenendo la possibile formazione di macchie e/o muffe, sulle pareti più fredde dell’appartamento.
Aspetti energetici Case in classe energetica A Classe A è sinonimo di qualità superiore indipendentemente da quale sia il settore a cui ci si riferisce. In ambito immobiliare la classe di un edificio viene attribuita in base al consumo energetico, ovvero sulla base del combustibile consumato annualmente per ogni metro quadro di superficie riscaldata. La classificazione energetica è una suddivisione che consente infatti di attribuire ad ogni edificio una classe di appartenenza specifica che può variare da A+ (le abitazioni più virtuose) a G (abitazioni più dispendiose). Gli edifici del comparto residenziale in località Olgiata, a Roma, non solo rispettano i principi di bio-ediliziia e risparmio energetico già in fase di costruzione, permettendo di adattare la struttura dell’edificio alle caratteristiche dell’ambiente (orientamento, esposizione, utilizzo di risorse naturali presenti in loco), ma consentono la riduzione al minimo delle dispersioni energetiche sia attraverso la coibentazione molto spinta delle strutture disperdenti verso l’esterno (murature perimetrali, infissi, solai di copertura e verso ambienti non riscaldati), con particolare attenzione alla correzione dei ponti termici dovuti ai pilasti ed agli aggetti dei balconi, che attraverso lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di calore come il sole.
Inoltre l’impianto termico precedentemente descritto assicura un’efficienza tale da ridurre al minimo se non eliminare del tutto gli sprechi energetici. L’utilizzo degli impianti solari termici per il riscaldamento dell’acqua ad uso sanitario, ad esempio, garantisce un ulteriore riduzione dei consumi energetici, al quale si aggiunge l’impianto solare fotovoltaico, per la produzione in loco dell’energia elettrica. Sulla base di tali premesse si riporta una stima, abbastanza significativa, dei consumi energetici previsti per gli edifici 1 e 2. Tale stima rappresenta in modo più che veritiera i consumi che ad opera realizzata saranno imputati ai singoli appartamenti. L’indicazione della classe energetica degli edifici consente, infatti, di conoscere i consumi per il riscaldamento e il raffreddamento dell’abitazione misurati in kWh/ mq. Si ricorda che tale valore varia da un valore minimo di 20 kWh/mq anno (casa passiva) ad un valore massimo di 142 kWh/mq anno. Si ritiene comunque necessario specificare che i consumi possono avere delle variazioni, a seconda delle varie caratteristiche del singolo appartamento. Figura 1 Sulla base dei dati riportati in Figura 1, e come rappresentato nella figura seguente, è possibile verificare il raggiungimento della Classe energetica A da parte degli
immobili in oggetto. In conclusione possiamo asserire che per chi deve acquistare casa, il raggiungimento della classe energetica A si può tradurre non solo in una minore spesa energetica legata alla gestione degli impianti ma anche in un incremento di valore dell’immobile stesso. Figura 2
Ufficio Vendite ROMA, via Casali di San Nicola www.parcodisannicola.it info@parcodisannicola.it Sviluppatore: Promotore: Commercializzazione: La Proprietà si riserva di apportare al progetto modifiche o variazioni per fatti strutturali, funzionali ed estetici, per adeguamento normativo, per imposizioni di autorità pubbliche in relazione alle specifiche esigenze e circostanze costruttive ed alle effettive disponibilità dei materiali o semplicemente alla convenienza tecnica. Pertanto, l’edificio una volta realizzato potrebbe presentare elementi parzialmente differenti da quelli descritti nel presente documento, comunque nel rispetto sostanziale delle caratteristiche nello stesso indicate. Inoltre, si chiarisce che ogni informazione ed ogni descrizione anche tecnica fornita è comunque meramente indicativa e suscettibile di variazione a discrezione della Proprietà, è totalmente priva di valore negoziale, contrattuale, ricognitivo o di garanzia, senza che alle stesse possa essere attribuita alcuna forza vincolante o tale da poter ingenerare affidamento.
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