IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO NEPAL - IL TUO VIAGGIO - Kel 12
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«Image:Lo gotipo» IL TUO VIAGGIO IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO NEPAL
IL TUO VIAGGIO IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO NEPAL Nel cuore del Nepal, il trekking nelle valli del Khumbu e ai laghi di Gokyo, fino ai piedi dei quattro ottomila Cho Oyu, Everest, Lhotse e Makalu che li chiudono a nord, è una delle esperienze più appaganti per chi ama la montagna. Questo incredibile trekking delle meraviglie non è solo natura all’ennesima potenza, ma è anche incontro e scoperta dell’etnia degli Sherpa, gli affascinanti abitanti di queste valli e che da qui non sono dovuti andarsene proprio grazie allo sviluppo del turismo. Monasteri, muri mani, chorten si alternano a piccoli villaggi, mandrie di yak, pascoli d’alta quota dove l’economia non può che essere di pura sussistenza. Questi incontri aprono il cuore e si alternano a boschi di rododendri, laghi blu come il cielo, vasti ghiacciai e all’incredibile e continua vista sulle immense montagne che ci segue ad ogni passo. Tutto questo non può che entrarvi dentro l’anima e segnare per sempre i vostri sogni. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 3
IL TUO VIAGGIO IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO • 1° giorno (venerdì) Volo aereo e arrivo a Kathmandu • 2° giorno (sabato) Volo da Kathmandu a Lukla e trekking fino a Phakding • 3° giorno (domenica) Da Phakding a Namche Bazar 3420m • 4° giorno (lunedì) Namche Bazar, riposo ed escursione a Khumjung • 5° giorno (martedì) Trekking da Namche a Dole 4090m • 6° giorno (mercoledì) Dole - Machhermo 4410m • 7° giorno (giovedì) Da Machhermo a Gokyo 4750m • 8° giorno (venerdì) Escursione al quarto e quinto lago di Gokyo • 9° giorno (sabato) Escursione a Gokyo Ri e trek fino a Thangnak • 10° giorno (domenica) Attraversamento del passo Cho La e discesa a Dzongla 4830m IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 4
• 11° giorno (lunedì) Dzongla - Gorakshep ed escursione al campo base dell'Everest • 12° giorno (martedì) Salita al Kalapattar e discesa a Pheriche • 13° giorno (mercoledì) Pheriche - Namche e visita al monastero di Tengboche • 14° giorno (giovedì) Namche - Lukla • 15° giorno (venerdì) Lukla - Kathmandu • 16° giorno (sabato) Kathmandu, Bhaktapur, Bodnath e Pashupatinath • 17° giorno (domenica) Volo di ritorno IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 5
1° giorno (venerdì) Volo aereo e arrivo a Kathmandu Volo aereo fino a Kathmandu. Ritrovo all’aeroporto di Kathmandu. Trasferimento in hotel nel caratteristico quartiere di Thamel e mezza giornata a disposizione per riposare e ambientarsi nel fantasmagorico caos della città. 2° giorno (sabato) Volo da Kathmandu a Lukla e trekking fino a Phakding Per raggiungere il punto di partenza del nostro trekking, Lukla 2800m, scegliamo un volo di primo mattino, quando la visibilità è più favorevole: i voli per Lukla, infatti, sono molto soggetti alle condizioni climatiche e, se è nuvoloso, non atterrano. Il percorso verso Phadking 2590m è prevalentemente in discesa, permettendoci così di acclimatarci e di entrare dolcemente in contatto con il luogo e le sue genti: attraversiamo fiumi, un tratto di foresta, incontriamo villaggi, gompa e muri mani, attraversiamo campi coltivati e incontriamo i primi yak, bellissimi animali dal pelo lungo e fluente. In due/tre ore arriviamo a Phakding, dove raggiugiamo il nostro lodge per cena e pernottamento. 3° giorno (domenica) Da Phakding a Namche Bazar 3420m Da Phakding il sentiero segue la valle del fiume Dudh Kosi verso nord: i villaggi si alternano a meravigliose foreste di rododendri, magnolie e alberi giganti, e attraverseremo più volte il fiume grazie a spettacolari ponti sospesi (moderni e stabili!). Poco dopo il villaggio di Monjo 2840m è posto l’ingresso controllato nel Sagarmatha National Park, fondato nel 1976 per salvaguardare un’area di 1148mq intorno al monte Everest (che i Nepalesi chiamano appunto Sagarmatha). Nel 1979 l’Unesco ha dichiarato il parco Patrimonio dell’Umanità. La severa tutela dell’area ha portato a un consistente aumento degli animali selvatici nella zona, e ora è più facile avvistare tahr himalayani, moschi e il lofoforo dell’Himalaya. Arrivo a Namche Bazar nel primo pomeriggio e ampia disponibilità per una prima visita della caratteristica capitale Sherpa. Pernottamento in lodge. 4° giorno (lunedì) Namche Bazar, riposo ed escursione a Khumjung Giornata di acclimatamento e di riposo a Namche: tempo prezioso sia dal punto di vista salutare che culturale. Namche è il centro amministrativo della regione del Khumbu, e offre di tutto di più: dagli internet café, ai negozi di souvenir e di attrezzatura da trekking, al bazar tibetano. Tradizionalmente gli Sherpa erano mandriani e commercianti, e Namche costituiva il punto di partenza delle spedizioni dirette in Tibet – attraverso il Nangpa La – per vendere manufatti indiani e riportare lana, yak e sale. Lo sviluppo turistico della regione ha permesso alla popolazione del Khumbu di rimanere nella propria terra nonostante le scarse risorse agricole. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 6
Solitamente si usa parte della giornata per una breve salita al villaggio di Khumjung 3780m, luogo da sogno con una vista mozzafiato dell’Everest e dell’Ama Dablam. 5° giorno (martedì) Trekking da Namche a Dole 4090m Tappa di trasferimento con un discreto dislivello di quasi 1000m in salita. Primo obiettivo l’ampio chorten posto a 3970 metri in cima al crinale che scende dal monte Khumbu Yul Lha, che significa “dio della zona del Khumbu” ed è il monte dove dimora la divinità protettrice della regione. Questo dio è rappresentato con le fattezze di un individuo dal volto bianco in sella a un cavallo anch’esso bianco. Raggiungiamo quindi il villaggio isolato di Phortse Thanga: qui il sentiero sale ripido ed esce dalla valle attraversando dapprima una foresta di rododendri che, man mano che aumenta l’altitudine, cedono il passo a boschi di ginepri dal profumo intenso e a conifere imponenti. Durante il percorso ci accompagna la vista dell’Ama Dablam e una prima veduta della parete sud del Cho Oyu. Il villaggio di Dole non offre ampia scelta di alloggio, ma è comunque previsto il pernottamento in lodge. 6° giorno (mercoledì) Dole - Machhermo 4410m Tappa di 1-2 ore che consente un efficace acclimatamento. Il sentiero sale lungo il versante della valle e incontra, ovunque ci sia un tratto pianeggiante e la minima traccia d’acqua, numerosi “kharka”, ovvero pascoli d’altura di proprietà della comunità. Attenzione: Machhermo è nota per essere stato il luogo dove nel 1974 uno yeti uccise tre yak e aggredì una donna sherpa…guardatevi le spalle! Pernottamento in lodge. 7° giorno (giovedì) Da Machhermo a Gokyo 4750m Tappa non troppo lunga, 3-4 ore, veramente spettacolare. Il sentiero attraversa dapprima un’estesa zona di caverne, nota con il nome di Nilibuk, e sale poi ripido lungo uno stretto tratto di scalini prima di arrivare al primo laghetto, Longponga, a 4650m. Il sentiero diviene quindi quasi pianeggiante e segue la valle fino a un secondo lago, il Taujun, a 4710m: i laghi di Gokyo sono una vera meraviglia della natura. Si prosegue quindi fino a Gokyo, dove si arriva in tarda mattinata. Questo villaggio sorge sulle sponde del grande fiume Dudh Pokhari, ed è costituito da un insieme sparuto di case in pietra circondate da numerosi pascoli e da un panorama mozzafiato. Da un crinale sopra Gokyo è possibile vedere quattro vette oltre gli 8000m: Cho Oyu, Everest, Lhotse e Makalu, nonché avere una visione diretta del più maestoso ghiacciaio himalayano, il Ngozumpa. Pernottamento in lodge. 8° giorno (venerdì) Escursione al quarto e quinto lago di Gokyo Partendo da Gokyo ci inoltriamo nella valle del ghiacciaio Ngozumba che scende dalle pendici del Cho Oyu ed è il più grande del Nepal. Raggiungiamo così il quarto e il IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 7
quinto lago di Gokyo che sono considerati sacri per induisti e buddisti e costituiscono una importante fonte di acqua dolce per l’intera regione. L’escursione si svolge in ambiente molto selvaggio ed è poco frequentata, ma offre una spettacolare vista sull’Everest. 9° giorno (sabato) Escursione a Gokyo Ri e trek fino a Thangnak Per godere al meglio della vista saliamo in circa due ore sul Gokyo Ri, la cima di 5357m che si erge dal lago. Da qui si vede il Cho Oyu con l’enorme cresta ghiacciata che lo collega al Gyachung Kang, l’Everest, il Lhotse, il Makalu, il Cholatse e il Tawachee: di fatto non saprete più dove soffermare lo sguardo! Dopo esserci riempiti gli occhi e il cuore riscendiamo per un breve tratto per andare a prendere il sentiero che attraversa la morena verso est e che, attraversando il ghiacciaio che scende dal Cho Oyu, porta al passo del Cho La. Sosta per il pernottamento in lodge a Thangnak 4700m prima dell’attraversamento del passo. 10° giorno (domenica) Attraversamento del passo Cho La e discesa a Dzongla 4830m Lasciamo Thangnak e ci incamminiamo verso quello che sembra un muro di pietra invalicabile: lentamente il cammino si definisce e, in circa due ore, raggiungiamo il passo di Cho La 5420m, stretto passaggio fra le cime aguzze del Lobuche e del Cholatse. Da qui si gode di un magnifico panorama sulle imponenti montagne che ci circondano. Iniziamo quindi la discesa sul ghiacciaio pianeggiante e poi giù verso i pascoli di altura, dove incontreremo mandrie di yak. Arrivo al lodge di Dzongla, rustico ma in un’ottima posizione, circondato da una corona di montagne di incredibile bellezza. 11° giorno (lunedì) Dzongla - Gorakshep ed escursione al campo base dell'Everest Sempre immersi nel mondo dell’alta montagna scendiamo verso il lago di Tshola e poi, lungo un bel sentiero, raggiungiamo la frazione di Lobuche 4930m un alpeggio che nel tempo è divenuto un campo intermedio di approccio al campo base di molte spedizioni internazionali all’Everest e al Lhotse. Passiamo Lobuche e proseguiamo fino a Gorakshep 5164m. Dopo una breve pausa e un pranzo leggero saliamo costeggiando il ghiacciaio del Khumbu fino al campo base dell’Everest 5364m. Ritorno a Gorakshep per cena e pernottamento in lodge. 12° giorno (martedì) Salita al Kalapattar e discesa a Pheriche Di primo mattino saliamo al colle del Kalapattar 5543m su facile sentiero battuto: siamo nel cuore del Khumbu, circondati da cime innevate di oltre 7000 metri, Nuptse, Pumori, Ama Dablam, e con di fronte a noi la montagna più alta del mondo. Dovranno portarvi via a forza da questo balcone sulle meraviglie della Terra!!! IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 8
Discesa verso Pheriche 4280m uno dei più alti insediamenti permanenti nella regione: lunga tappa di discesa, ma il buon acclimatamento guadagnato nei giorni scorsi vi farà volare… Sistemazione in lodge. 13° giorno (mercoledì) Pheriche - Namche e visita al monastero di Tengboche Lunga tappa di discesa, molto appagante per i panorami e per le genti che incontreremo. La discesa si svolge sul lato soleggiato della valle, di fronte all’Ama Dablam, e numerosi muri mani e chorten scandiranno il nostro passo. Attraversiamo il villaggio di Pangboche, immerso tra i pini e i ginepri, dove un monastero custodisce una curiosità: lo scalpo di uno yeti… Continuiamo la nostra discesa, passiamo da Tengboche, dominato dal suo monastero del 1919 arroccato su uno sperone, perfetto belvedere sull’Ama Dablam e le grandi pareti del Nuptse e del Lhotse. Proseguiamo lungo un sentiero tortuoso che conduce attraverso boschi di rododendri al pianoro di Khumjung, disseminato da enormi blocchi di rocce. Ecco finalmente Namche, con la sua confusione e finalmente un’ottima e meritata cena! 14° giorno (giovedì) Namche - Lukla Assaporiamo la dolcezza e il calore delle valli che scendono lungo le gole del Dudh Kosi attraversando i villaggi di Monjo e Phakding, prima di tornare a Lukla. Pernottamento in lodge. 15° giorno (venerdì) Lukla - Kathmandu Volo da Lukla a Kathmandu di primo mattino e trasferimento in hotel. Tempo libero a disposizione per gli ultimi acquisti e per una rapida immersione nell’energizzante confusione di Kathmandu. Pernottamento in hotel. 16° giorno (sabato) Kathmandu, Bhaktapur, Bodnath e Pashupatinath Giornata dedicata alla visita dei principali siti storici e religiosi della valle di Kathmandu. Bhaktapur una delle tre capitali degli antichi regni della valle di Kathmandu. Bhaktapur è una cittadina posta a pochi chilometri a sud-est di Kathmandu ed è splendidamente conservata; tranquilla, quasi silenziosa e ordinata rispetto al caos rumoroso di Katmandhu, ha una Durbar Square (centro politico e religioso della città) ricca di monumenti stupefacenti. Bodnath, il più grande stupa del Nepal e uno dei più grandi del mondo. Bodnath è il principale centro del buddismo tibetano in Nepal; intorno al grande stupa si trovano i monasteri (gompa) di molte tradizioni tibetane compresa quella dei “berretti gialli” cui appartiene il Dalai Lama. Mille mulinelli di preghiera, mille bandierine colorate, l’incessante pellegrinaggio dei fedeli intorno allo stupa (rigorosamente in senso orario), IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 9
il via vai della gente nei numerosi negozietti che circondano lo stupa e che vendono una varietà incredibile di prodotti tipici tibetani rendono questo luogo assolutamente magico. Pashupatinath sulla riva del fiume sacro Bagmati. È qui che ogni buon induista nepalese vorrebbe venire a morire; meraviglioso il tempio dedicato a Pashupati, Shiva in una delle sue numerose incarnazioni, ma bello tutto, templi, sadhu, pellegrini e ai piedi di tutto questo i ghat, le piattaforme disposte sulla riva del Bagmati, su cui vengono cremati i morti. Atmosfera per noi al limite del surreale. Al rientro c’è ancora tempo per un giro di shopping nei mille negozietti del quartiere Thamel. 17° giorno (domenica) Volo di ritorno Trasferimento in aeroporto e volo di ritorno a casa. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 10
PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI • Durata: 17 giorni più i giorni di trasferimento in aereo A/R; dal 30/10/2020 al 15/11/2020 e dal 29/10/2021 al 14/11/2021. • Guida alpina UIAGM (Unione Internazionale Associazioni Guide di Montagna) o Accompagnatore di media montagna UIMLA (Unione Internazionale Associazioni Mountain Leader) di Mountain Kingdom. • Minimo/massimo partecipanti: 4/12 persone. • Difficoltà: FACILE a 5000 metri. • Impegno: 6 - 8 ore di cammino al giorno; dislivello in salita da 600 a 1000 metri di salita al giorno; è richiesto una buona abitudine alle lunghe escursioni in montagna. • Mountain Kingdom fornisce tutti i servizi e l’assistenza durante il viaggio e il trekking. • L’accompagnatore di media montagna UIMLA svolge le funzioni di capogruppo: coordinamento nello svolgimento del viaggio e del trekking, organizzazione e assistenza ai partecipanti durante il trekking. • È prevista una guida locale (sherpa) con il compito di coordinare lo staff nepalese e, durante il trekking, di indicare la via e assistere i partecipanti. • Durante il trekking, i partecipanti devono essere autonomi sia nella progressione individuale che nel trasporto di un minimo di equipaggiamento personale; essi saranno comunque costantemente assistiti e aiutati dalla guida locale (sherpa) e dall’accompagnatore di media montagna UIMLA. • Mountain Kingdom invia a tutti i partecipanti la lista equipaggiamento e tutte le informazioni utili per il trekking. • La guida di Mountain Kingdom prima della partenza contatta tutti i partecipanti per le informazioni utili per il viaggio e per l’attrezzatura necessaria. • Il programma può subire variazioni a insindacabile giudizio della guida alpina in base alle condizioni meteo, della neve e al livello tecnico dei partecipanti. • Nel caso di modifica del programma, per cause non dipendenti dal volere della guida alpina, gli eventuali costi aggiuntivi saranno divisi tra i partecipanti. • La guida responsabile del viaggio viene indicata nel programma. Se per ragioni operative dovesse essere sostituita, viene comunque sempre garantita la presenza di una guida Mountain Kingdom. • Assicurazione annullamento viaggio e spese mediche obbligatoria. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 11
Quota Individuale di partecipazione Minimo 6 partecipanti € 3,670.00 con Accompagnatore media montagna Mountain Kingdom. Massimo 12 partecipanti Supplementi per persona Base 4 € 220.00 Base 5 € 90.00 Supplementi/Riduzioni da definire € Da Supplemento singola quotare. Quota di gestione pratica € 90.00 L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 12
- 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia, partner di Kel 12, è una compagnia di assicurazioni leader dell’assistenza privata da oltre 50 anni, con 300 milioni di clienti e 750.000 centri di assistenza nel mondo. Offre servizi di assistenza e coperture assicurative con un network di professionisti specializzati pronti ad intervenire in qualsiasi momento e una Centrale Operativa attiva 7 giorni su 7, 24h su 24, unica in Italia ad essere certificata come struttura sanitaria. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 13
Europ Assistance Italia S.p.A. fa parte del gruppo Assicurazioni Generali ed attualmente è leader del mercato nazionale dell’assistenza privata. Le soluzioni di Europ Assistance Italia comprendono: • assistenza sanitaria illimitata 24h su 24h ovunque nel mondo e pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche in caso di malattia o infortunio, Covid-19 incluso • rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno • prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19 • protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. LA QUOTA COMPRENDE • Organizzazione e assistenza nella preparazione del trekking da parte di Mountain Kingdom. • Una guida alpina UIAGM o un accompagnatore di media montagna UIMLA per l’organizzazione e la realizzazione del trekking in loco. • Una guida locale (sherpa) come responsabile dello staff nepalese e per la realizzazione del trekking in loco. • Spese per voli, trasferimenti, vitto e alloggio della guida UIAGM o dell’accompagnatore UIMLA. • Tutti i trasferimenti locali in bus privato e aereo. • Trasporto materiale personale (20 kg a persona) e comune durante il trekking con portatori, yak o muli. • A Kathmandu sistemazione in hotel, 1 camera per 2 persone, con trattamento di bed & breakfast. • Durante il trekking sistemazione in lodge (1 camera per due o più persone) con servizio di pensione completa. • Permesso di trekking per le aree protette del Khumbu, permessi e visti locali nepalesi. • Visita turistica dei siti storici e religiosi della valle di Kathmandu. • Attrezzatura comune di sicurezza e pronto soccorso. • Assicurazione per il soccorso in montagna. LA QUOTA NON COMPRENDE • Volo aereo A/R per Kathmandu (quotazione su richiesta). • Pranzi e cene a Kathmandu. • Bibite, mance ed extra personali. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 14
• Integratori alimentari e farmaci personali. • Attrezzatura ed equipaggiamento personali. • Visto nepalese; da fare all’arrivo all’aeroporto di Kathmandu. • Assicurazione annullamento viaggio e spese mediche; possibilità di stipularla su richiesta. • Quota gestione pratica da parte del nostro tour operator KEL12 (€ 80,00). • Tutto ciò che non è previsto nella voce LA QUOTA COMPRENDE. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 15
Date Partenza Partenza Rientro Stagionalità Note Guida alpina UIAGM di Mountain Kingdom o 30/10/2020 (venerdì) 14/11/2020 (sabato) Accompagnatore di media montagna UIMLA di Mountain Kingdom Guida alpina UIAGM di Mountain Kingdom o 29/10/2021 (venerdì) 13/11/2021 (sabato) Accompagnatore di media montagna UIMLA di Mountain Kingdom IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 16
Informazioni pratiche Nepal FORMALITA’ Per i turisti italiani in viaggio in Nepal è necessario il passaporto individuale non scaduto, in regola per l’espatrio, con validità residua di almeno sei mesi e comunque superiore al periodo di permanenza nel Paese. Il Visto è obbligatorio, si ottiene direttamente all’ingresso nel Paese presso la frontiera terrestre o all’aeroporto di Kathmandu. Presso le apposite macchinette si effettua lo scanner del passaporto e attraverso le stesse viene scattata la foto digitale; verrà quindi emessa una ricevuta da consegnare all’apposito sportello per pagare il costo del visto. Terminata l’operazione verrà apposto un timbro sul passaporto. Nel caso ci si rechi in Nepal con un volo in transito per l’India, si consiglia di munirsi di un visto di transito da richiedere alle Autorità consolari indiane in Italia. In assenza del visto non è possibile lasciare la zona aeroportuale. Il Visto consente l’ingresso multiplo nel Paese e costa USD 30 per soggiorno fino a 15 giorni, USD 40 per soggiorno fino a 30 giorni. Per maggiori informazioni relative alla validità del passaporto, fare riferimento al sito del Ministero degli Affari Esteri: www.viaggiaresicuri.it Aggiornamento al 27 Settembre 2021 – dal sito Viaggiare Sicuri La situazione del COVID-19 in Nepal presenta criticità dovute allo scarso numero di strutture sanitarie di livello adeguato e ai lenti progressi nella campagna di immunizzazione del Paese. La conseguenza è che, anche nei periodi in cui il virus sembra avere scarsa diffusione, è sempre possibile un improvviso e rapido aumento dei casi (come già avvenuto più volte), che comporta una chiusura del Paese, a partire dai collegamenti aerei internazionali. Si sono registrati casi di stranieri (anche italiani) rimasti bloccati in Nepal per alcuni mesi. Si consiglia pertanto di valutare con estrema attenzione l’ipotesi di un viaggio in Nepal, inclusi quelli a fini escursionistici/alpinistici, perché la situazione è soggetta a cambiamenti molto rapidi, anche senza preavviso. Un’assicurazione che copra anche le conseguenze di un contagio da COVID (incluso il rimpatrio sanitario) è fortemente consigliata. Kathmandu è collegata tramite alcuni voli sia nazionali sia internazionali, soggetti ad autorizzazione governativa. Si consiglia di contattare un’agenzia di viaggio per avere informazioni sempre aggiornate. Dal 24 settembre 2021, per i viaggiatori vaccinati, l’accesso al Paese, con i pochi voli operanti, è subordinato alla presentazione dei seguenti documenti (oltre al visto): a) prova di aver completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 almeno 14 giorni prima; b) test Covid negativo (RT-PCR, Gene Expert, True NAAT o test accreditato dall’OMS) nelle 72 ore precedenti alla partenza dal primo porto di imbarco; c) copie dei permessi per alipinismo/trekking, o altri permessi, se necessari; d) prova della prenotazione alberghiera in Nepal; e) copia cartacea dell’International Traveler Online Arrival Form dopo aver eseguito la registrazione su www.ccmc.gov.np. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 17
Per i viaggiatori senza vaccinazione completa, il visto deve essere richiesto presso le Ambasciate/consolati/consolati onorari del Paese di provenienza. In questo caso, gli interessati devono presentare i documenti sopracitati dalla lettera b) alla lettera e) e devono sottoporsi ad una quarantena di 10 giorni in hotel (a loro spese) seguita da un ulteriore test all’undicesimo giorno. Tutti i viaggiatori, sia vaccinati sia non, al loro arrivo saranno sottoposti ad un test antigenico e potranno lasciare l’aeroporto solo se negativi. Se, invece, risulteranno postivi, saranno sottoposti ad isolamento o ricovero ospedaliero e non sarà loro consentito di uscire fino al risultato negativo di un successivo test. Per maggiori informazioni, si può consultare il sito dell’immigrazione nepalese (https://www.immigration.gov.np/). Si raccomanda di seguire le indicazioni delle Autorità locali e di segnalare la propria presenza in Nepal all’indirizzo mail: kolkata.congenerale@esteri.it. Per informazioni sulle misure adottate a livello locale, comprese quelle in vigore a Kathmandu, consultare la sezione sanitaria di questa scheda. Le normative sono in costante aggiornamento, vi preghiamo quindi di monitorare le informazioni più recenti sul sito http://www.viaggiaresicuri.it/country/NPL DISPOSIZIONI SANITARIE Nessuna vaccinazione è attualmente richiesta. Consigliamo comunque di consultare il proprio medico o l'ufficio d'igiene per avere tutte le informazioni sanitarie preventive aggiornate alla data di partenza. Le strutture sanitarie locali non sono equiparabili agli standard italiani. Si consiglia inoltre di: - evitare di mangiare verdure crude e frutta non sbucciata - non bere acqua corrente e non aggiungere ghiaccio nelle bevande. La situazione sanitaria, sia per l’assistenza sia per le condizioni igieniche, è molto precaria in tutto il Paese, inclusa la capitale Kathmandu. In particolare a coloro che intendano effettuare trekking o escursioni in alta montagna, si segnala la completa assenza in Nepal di strutture di salvataggio e recupero dispersi di una qualsiasi affidabilità. Le istituzioni locali non sono in grado di fornire assistenza in montagna nemmeno in caso di catastrofi naturali. Oltre ai medicinali di uso personale, si consiglia di mettere in valigia: aspirina con vitamina C, disinfettanti intestinali (Bimixim), antidiarroici (tipo Dissenten), antinfluenzali, fazzoletti umidificati, fazzolettini disinfettanti (Citrosil o simili), collirio, cerotti, farmaci contro disturbi provocati dalle alte quote (per i viaggi che prevedono trekking), e nei mesi estivi, prodotti repellenti contro le zanzare. VOLI INTERNI Alcuni programmi che si svolgono in questo Paese includono l’utilizzo di compagnie aeree che compaiono nell’elenco dei vettori aerei soggetti a divieto operativo nell’Unione europea. Si tratta di un elenco redatto dalle autorità dell'aviazione civile degli Stati membri dell’Unione che sono abilitate a ispezionare soltanto i vettori aerei di compagnie che IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 18
volano da/verso aeroporti dell’Unione. Dato il carattere aleatorio di tali controlli, effettuati a caso, non è possibile esaminare tutti gli aeromobili che atterrano in ogni aeroporto dell’Unione. Se una compagnia aerea non figura nell’elenco comunitario non significa quindi automaticamente che essa soddisfi i criteri di sicurezza vigenti; analogamente una compagnia aerea che non atterra nel territorio comunitario potrebbe soddisfare tutti i criteri di sicurezza vigenti nell’Unione. CLIMA Il paese presenta un clima tropicale caldo nelle regioni meridionali (piana del Terai); sub-tropicale moderato nelle regioni collinari centrali (Kathmandu, Pokhara); alpino nelle zone a settentrione più elevate; sub-artico, da tundra, nelle zone di alta montagna. Le temperature variano da quelle molto calde delle pianure a quelle estremamente rigide delle montagne. Le precipitazioni monsoniche (piogge intensissime con cadenza giornaliera da giugno a settembre) costituiscono l'elemento climatico dominante. Il periodo migliore è per molti versi l'inizio della stagione secca, cioè ottobre e novembre: il clima è mite, l'aria è tersa, la visibilità perfetta e la natura rigogliosa, grazie all'effetto dei monsoni. Da febbraio ad aprile, quando finisce la stagione secca, la visibilità non è così buona, a causa della polvere, ma la temperatura è ottima e fioriscono i fiori più belli. A dicembre e a gennaio la visibilità non è male, ma a volte fa troppo freddo. Il resto dell'anno non è molto indicato: tra maggio e giugno il caldo e la polvere si fanno insopportabili, da metà giugno a settembre i monsoni oscurano le montagne con nuvoloni neri e trasformano i sentieri in piste di fango. Temperature in C° max/min: gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Nepalganj 24/9 26/12 33/16 38/22 40/26 38/28 34/27 33/26 34/26 33/21 29/14 25/10 Katmandu 19/3 11/5 26/8 30/13 30/16 30/20 30/22 29/21 29/20 28/14 24/9 20/4 (m 1340) Giorni di pioggia (almeno 1 mm d'acqua): gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Nepalganj 1 3 1 1 4 10 17 17 10 4 1 1 Katmandu 1 5 2 6 10 15 21 20 12 4 1 0 (m 1340) ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Sicuramente informale e comodo. Occorrono capi caldi da ottobre a marzo. Da giugno a settembre capi leggeri, una giacca impermeabile è indispensabile per la stagione delle piogge (metà giugno - metà ottobre). Scarpe pratiche e confortevoli (tipo da ginnastica), scarponcini robusti (per chi fa trekking). Sono utili inoltre occhiali da sole, copricapo, burro cacao, creme protettive. FUSO ORARIO 4 ore e 45’ in più rispetto all’ora italiana. Quando in Italia vige l’ora legale sono 3 ore e 45’ in più. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 19
VALUTA Valuta locale: Rupia Nepalese (NPR). Importazione ed esportazione proibite. Valuta estera: Euro e Dollari USA sono le valute straniere di normale circolazione. Si consiglia di munirsi di Dollari USA anche di piccolo taglio (si ricorda che i dollari emessi prima del 2009 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni). Non vengono accettate banconote con macchie, strappi, segni o altre imperfezioni. I cambi delle valute estere possono essere fatti con le Banche, i negozi autorizzati al cambio, negli alberghi o allo sportello bancario dell'Aeroporto. Le ricevute di ogni operazione di cambio devono essere richieste e conservate. Tutti i visitatori, tranne i cittadini dell'India, devono saldare in valuta estera i conti dell'albergo. Se la somma portata con sé supera i 2000 Dollari USA deve essere dichiarata al porto d'ingresso. I visitatori Non-Indiani non sono autorizzati a importare o esportare la Valuta Indiana. Per i viaggiatori provenienti dall’India che posseggano Rupie indiane, si fa presente che sono accettate, e consentite, le banconote in Rupie indiane di taglio non superiore alle 100 Rupie. Non è ammessa l’importazione di banconote da 500 e da 1.000, nonché delle banconote da 2.000 Rupie indiane, recentemente introdotte in India. Carte di credito: le principali sono accettate nei maggiori alberghi e nelle più importanti strutture turistiche. LINGUA Il "Nepali", la lingua nazionale del Nepal parlata dal 90% della popolazione; una dozzina di lingue locali e trenta dialetti principali tibetani. Poco diffuso l’inglese fuori dai centri urbani. RELIGIONE Induista 90%, Buddhista 7%, Musulmana 3%. PREFISSI TELEFONICI Dall'Italia al Nepal: comporre il prefisso internazionale 00977 più il prefisso urbano con lo 0 seguito dal numero dell'abbonato. Dal Nepal all’Italia: comporre lo 0039 più il prefisso interurbano con lo zero e il numero dell’abbonato. Negli alberghi è possibile telefonare direttamente o tramite operatore. Negli Hotel a 5 stelle la comunicazione via operatore ha un costo di servizio del 20%. È più conveniente fare le telefonate dai negozi STD-ISD presenti ovunque. Telefoni cellulari: è’ attivo ma non sempre affidabile, il servizio di roaming internazionale per le utenze TIM, Vodafone e Wind nelle principali città. CINE/FOTO E’ opportuno fornirsi alla partenza di tutto il materiale occorrente e abitualmente utilizzato. In loco il materiale fotografico è caro e di scarsa qualità. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 20
VOLTAGGIO 220 volts AC 50 Hz. Consigliato un adattatore e una torcia a batterie in caso d’improvvisi black-out. CUCINA Se si considera che il Nepal giace fra due mostri sacri della gastronomia mondiale, l'India e la Cina, la cucina nepalese è incredibilmente insignificante. Il piatto principale, dhal bhat tarkari, una sorta di zuppa di lenticchie con riso e verdure al curry, comprende in sé gli ingredienti base della cucina tradizionale. In Nepal, tuttavia, ha preso piede il gusto occidentale, come si nota soprattutto nei menu miscellanei dei ristoranti di Kathmandu: tacos messicani, sukiyaki giapponesi, cioccolato thailandese, dolci cinesi, minestrone all'italiana e soupe d'oignon, borsch, quiche e soyaburger; tra i dessert non stupiranno le crostate di mele, le torte al limone o alle mandorle e altri dolciumi che si trovano in tutto il mondo. Tra le bevande, potete provare il lassi (un rinfrescante miscuglio di cagliata e acqua) o il chang, la birra locale prodotta artigianalmente sull'Himalaya dalla fermentazione dell'orzo. ACQUISTI La regola fondamentale quando si compra qualcosa è contrattare. Tra le principali attrazioni per gli amanti dello shopping ci sono oggetti molto raffinati in ottone dorato ricoperti di piccole pietre di ceramica colorata (animali, scatole), statue di bronzo, tappeti tibetani con disegni simbolici, monili d'argento, pietre, quadri tibetani (tanka), borse, maglie colorate, maschere, burattini. PERNOTTAMENTI Solo Kathmandu e Pokhara offrono alberghi di prima categoria e super lusso. Nelle altre località non esistono alberghi a 4 e 5 stelle, pertanto chi effettua un tour nell’interno del Paese deve essere preparato a dormire in semplici strutture. IMPORTANTE NEPAL: • Il possesso e l'uso di stupefacenti, anche se tollerato dagli usi locali, sono illegali. L'ordinamento nepalese prevede pene anche severe nei confronti degli stranieri accusati di abuso sessuale ai danni delle donne nepalesi. • Le mance non sono obbligatorie ma molto gradite, molto spesso sollecitate. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 21
Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 22
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 23
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 24
esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 25
Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. CARTA ETICA DEL VIAGGIO E DEL VIAGGIATORE L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre. Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si riassumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano. Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende: buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, e stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili una borraccia, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica. La Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore racchiude quei principi alla base del comportamento dei viaggiatori più preparati e motivati e degli operatori attenti a un turismo etico e solidale, con l’obiettivo di difendere l’ambiente e le varie culture. Questa versione nasce dall’esperienza che abbiamo accumulato negli anni e dai consigli, disinteressati, di moltissimi viaggiatori e ricercatori. Viaggiare vuol dire accettare il confronto e la differenza, consapevoli di essere ospiti in ogni Paese diverso dal proprio. Visitare un Paese significa confrontarsi con diversi valori, culture, religioni e IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 26
tradizioni. Significa mettere in discussione le proprie certezze, evitando di interpretare la realtà in cui ci si immerge con la propria visione del mondo. È un approccio estremamente delicato, da cui dipende la riuscita del viaggio oltre che la salvaguardia e lo sviluppo del mondo nella sua globalità. PICCOLI SFORZI PER SOSTENERE E SVILUPPARE Sostenibilità in un viaggio significa: • Utilizzare le strutture locali • Contribuire nell’adeguamento delle strutture agli standard richiesti dai viaggiatori • Formare il personale locale • Equipaggiare correttamente lo staff locale che segue i viaggiatori • Privilegiare il cibo locale e formare il personale di cucina IL RISPETTO DELL’ALTRO Per conoscere e capire culture diverse bisogna rispettare le regole e le tradizioni del luogo. Piccoli accorgimenti che fanno, spesso, la differenza. • Un modo di vestire improprio rispetto alle tradizioni e alle credenze locali equivale a offendere un popolo, una cultura, una religione. • Il modo di approcciarsi fisicamente non e uguale dappertutto. Gesti semplici, come accarezzare un bimbo o dare la mano a una donna, possono avere significati differenti rispetto alla propria cultura e costituire un’offesa. • I ritmi di vita di molti Paesi sono più lenti di quelli della cultura europea. Rispettarli significa farsi accettare. • Fotografare senza chiedere il permesso o contro la volontà delle persone ritratte e grave e controproducente. Una bella foto nasce dal dialogo, dalla simpatia reciproca, dal rispetto. • Usare i medicinali in maniera impropria, regalare farmaci senza criterio, non attenersi alle disposizioni inerenti la prevenzione delle varie malattie può essere causa di gravi squilibri. • Al bando il turismo sessuale. Non solo una pratica aberrante punita dalla legge, ma la forma più abominevole di comportamento, soprattutto perché si basa sullo sfruttamento della miseria di un Paese. IL RISPETTO DEI PARAMETRI DI VITA Ogni popolo vive in una dimensione che gli è propria. Al viaggiatore non spetta giudicare o intervenire ma accettare ed adeguarsi, partendo dal presupposto che gli stili di vita sono differenti. • Non ostentare. Il valore di alcuni oggetti - macchine fotografiche, orologi, gioielli – corrisponde, spesso, allo stipendio guadagnato da un locale in molti mesi, forse anni, di lavoro. • Non regalare denaro, soprattutto ai bambini. Se si vuole donare una piccola somma bisogna collegare il gesto alla richiesta di piccoli lavori o servizi, come portare la sacca delle macchine fotografiche o procurare acqua o cibo. Ricevere soldi senza poter ricambiare spesso destabilizza il modo di vivere dei locali. IL TREKKING DELLE MERAVIGLIE: EVEREST BASE CAMP E LAGHI DI GOKYO | 27
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