IL SETTORE LTC IN ITALIA: DATI E EVIDENZE EMERSI DAL I RAPPORTO OLTC QUALE SPAZIO PER LA SILVER ECONOMY?
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IL SETTORE LTC IN ITALIA: DATI E EVIDENZE EMERSI DAL I° RAPPORTO OLTC QUALE SPAZIO PER LA SILVER ECONOMY? Elisabetta Notarnicola CERGAS SDA Bocconi Prospettive per la salute della popolazione anziana. Presentazione del rapporto Osservatorio Long Term Care
Agenda 1. Indicatori demografici 2. Il settore LTC per anziani non autosufficienti in Italia 3. Altre risposte al bisogno di LTC 4. Quali spazi per la silver economy?
3 CERGAS SDA Bocconi "L'innovazione e il cambiamento nel settore della Long Term Care. Primo Rapporto Osservatorio Long Term Care", Egea, 2018. http://www.cergas.unibocconi.eu/wps/wcm/connect/cdr/cergas/home/observatories/oltc
INDICATORI DEMOGRAFICI 4 Che cosa è successo in questi anni? Variazioni nella popolazione, nell’epidemiologia e nelle strutture familiari, per fascia di età, Italia, 2010-2017 (dati espressi in migliaia di persone) Totale 0-14 15-64 65+ 1.500 +1.322 +1.203 +1.034 +942 1.000 +666 migliaia di persone +526 +504 +438 500 +249 • 60,5 mln di abitanti, 13,5 mln over 65 (Italia, 2017) - - • 24 mln di pz con patologie croniche (39% pop.) -16 -48 -92 • di cui, 12,6 mln di pz cronici -153 pluri-patologici (20%) -500 -295 • 1 mln di persone è affetto da demenza (2017) • 8,1 mln di persone che vivono sole (13%), di cui 4,4 mln over -778 60 (7%) -1.000 Residenti Pz cronici di cui, pz cronici Persone che vivono pluri-patologici sole Fonte: Presentazione A. Ricci convegno OASI 2018. Elaborazioni OASI su dati e stime ISTAT. Il calcolo delle persone sole è relativo al periodo 2011-2017.
INDICATORI DEMOGRAFICI 5 Cambiano anche le famiglie e le reti di caregiving Nuclei per tipologia (migliaia) e incidenza % su Trend tipologia dei nuclei familiari (nr indice), 2011-16 totale famiglie (25.220=100%), 2016 115% 112% 110% 111% 8.016 ; 32% 9.064 ; 105% 36% 4,3 mln (17%) 101% 100% over 59 97% 95% 2.697 ; 11% 90% 5.443 ; 2011 2012 2013 2014 2015 2016 21% Coppie con figli Coppie senza figli Coppie con figli Coppie senza figli Monogenitori Persone sole Monogenitori Persone sole Persone sole over59 Fonte: Elaborazioni OASI 2018 su dati ISTAT, Strutture familiari
INDICATORI DEMOGRAFICI 6 L’Italia di oggi Un Paese che è invecchiato INDICATORE 2009 2019 8,5 milioni 8 milioni 0-14 ANNI 14,1% della popolazione 13,2% della popolazione 39,6 milioni 38,6 milioni 15-64 ANNI 65,7% della popolazione 64% della popolazione 12,2 milioni 13,8 milioni 65 ANNI E PIU’ 20,1% della popolazione 22,8% della popolazione 1,6 milioni 2,2 milioni 85 ANNI E PIU’ 2,6% della popolazione 3,6% della popolazione ETÀ MEDIA 43,2 ANNI 45,4 ANNI INDICE DI DIPENDENZA 30,9 35,6 ANZIANI INDICE DI VECCHIAIA 144,1 172,9 Fonti Elaborazione Tuttitalia.it su dati ISTAT 2009 e ISTAT (2019), Indicatori demografici 2018. Stime per l’anno 2019
INDICATORI DEMOGRAFICI 7 L’Italia di domani Un Paese che continuerà a invecchiare rapidamente Evoluzione prevista delle classi demografiche, stima mediana, 2017- 2037 (dati espressi in migliaia di persone) 70.000 60.589 59.981 60.000 Nei prossimi 20 anni: 50.000 migliaia di persone 38.898 • -0,6 mln di residenti 40.000 34.515 Totale • +4,9 mln di over 65 30.000 0-14 • Il rapporto tra 18.396 15-64 popolazione over 65 20.000 13.511 e 15-64 passerà dal 65+ 10.000 35% al 53% sostenibilità del - 8.180 7.071 sistema Fonte: elaborazioni OASI 2018 su proiezioni demografiche ISTAT.
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 8 Ricostruire la fotografia del settore LTC italiano Una completa rappresentazione del settore sociosanitario per la LTC richiede di dare rilievo a: — Il bisogno di LTC; — Gli attori in gioco per rispondere al bisogno; — La dotazione di offerta pubblica; — Il livello di copertura del bisogno tramite le diverse modalità assistenziali; — Il finanziamento e le risorse investite nel settore; — I servizi formali ed informali alternativi cui ricorrono le famiglie; Il tentativo di proporre una lettura integrata e fondata su informazioni sistemiche e sistematizzate si scontra con l’assenza di dati certi e aggiornati rispetto ad alcuni fenomeni, oltre alla frammentazione delle fonti informative.
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 9 Quanti sono gli anziani non autosufficienti in Italia? Stima 2015 65+ con limitazioni funzionali che vivono in famiglia 2.560.486 2.857.801 Ovvero il 21,25% della popolazione over65 65+ con limitazioni funzionali ospiti presso strutture 297.315
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 10 Anziani non autosufficienti Un dato in aumento Over65 non autosufficienti, 2013-2015 2.880.000 2.857.801 2.860.000 2.840.000 Milioni di persone 2.820.000 2.809.211 +2,7% 2.800.000 2.781.157 2.780.000 2.760.000 2.740.000 2013 2014 2015 Anno Fonte: Elaborazione degli autori su dati Istat (2014), Condizioni di salute, fattori di rischio e prevenzione. Anno di riferimento: 2013 e Dati I.Stat Ospiti dei presidi residenziali socio- assistenziali e socio-sanitari (2013, 2014 e 2015)
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 11 Il tasso di copertura del bisogno Dettaglio per tipologia di servizio, anno 2015 Utenti in Tasso di Tasso di Stima del bisogno carico al copertura Servizio copertura potenziale servizio in servizi servizi sociali oggetto sociosanitari Residenziale 287.328 9,6% 0,5% Semiresidenziale 380.397 0,8% 12,5% 2.857.801 Domiciliare 753.647 21,4% 5,0% (ADI e SAD) Totale 1.421.372 31,8% 18,0% Fonti: elaborazione degli autori su dati Ministero della Salute (2016) Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale; Dati I.Stat riferiti all’anno 2015, Presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 12 Il sistema LTC italiano Capacità di offerta, utenza e fabbisogno di riferimento OSPITI DEI PRESIDI SOCIO-ASSISTENZIALI EVOLUZIONE DELL’OFFERTA, RISPOSTA E FABBISOGNO E SOCIO-SANITARI OGNI 100 CITTADINI 65+ Servizi (offerta) Utenti in carico a servizi Stima 65+ non autosufficienti Popolazione stimata Stima 65+ non autosufficienti Posti e utenti 3.000.000 1.000.000 2.950.000 900.000 800.000 2.900.000 700.000 2.850.000 600.000 2.800.000 500.000 2.750.000 400.000 300.000 2.700.000 200.000 2.650.000 100.000 2.600.000 0 2013 2014 2015 28% 32,3% 31,9% % Tasso di copertura del fabbisogno Fonti: Presentazione E. Notarnicola, Convegno OASI 2018. Elaborazione degli autori su dati Ministero della Salute (2016) Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale; Ministero della Salute (2017), Monitoraggio dei LEA attraverso la cd Griglia LEA; Dati I.Stat riferiti all’anno 2015, Presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari.
SETTORE LTC ASSISTENZIALE 13 Le risorse pubbliche in gioco La spesa pubblica complessiva per LTC ammonta all’1,7% del PIL nel 2017, di cui circa tre quarti erogata a soggetti con più di 65 anni (Ragioneria Generale dello Stato, 2018). Quattro le componenti principali: Per il 2017 è pari a circa €11,8 miliardi (lo Per il 2017 è pari a circa €13,5 miliardi (lo 0,68% del PIL – in diminuzione), che corrisponde 0,79% del PIL – in diminuzione). al 10,3% della spesa sanitaria complessiva. Componente sanitaria della spesa Indennità di per LTC 1 2 accompagnamento Spesa sociale dei Comuni e associati Fondi nazionali del €1,231 miliardi, totale interventi e servizi Ministero Politiche Sociali + trasferimenti in denaro + strutture. Da €119 pro capite 2003 a €92 pro capite 4 3 Ampia variabilità di anno in anno, utilizzando i dati medi del periodo 2015- 2016. Dati provvisori 2016 (Istat) 2017 il valore complessivo annuo può essere stimato intorno ai €700 milioni.
IL BISOGNO, L’OFFERTA, LE RISORSE E LE RISPOSTE ALTERNATIVE 14 Quali alternative ai servizi pubblici di LTC? Una zona grigia Cosa accade nella zona grigia all’interno della quale non si intravedono possibili risposte da parte dell’azione pubblica? 1. Le famiglie si auto-organizzano, svolgendo molto spesso il compito di care manager; 2. Le famiglie accedono a servizi professionali privati a pagamento; 3. Le famiglie ricorrono ad altri servizi pubblici rivolgendosi al mondo SSN nella speranza di trovare una risposta rapida, universalista e gratuita ai loro bisogni; 4. Le famiglie si rivolgono al mercato regolare o irregolare delle badanti o assistenti famigliari; 5. Gli anziani e le famiglie rimangono soli nell’affrontare il loro bisogno, senza attivare supporti o servizi.
ALTRE RISPOSTE AL BISOGNO DI LTC 15 Il caregiving familiare — 1 su 5 è anziano a sua volta (1 milione e 700.000 anziani, 12,8% anziani over65); 8 — Età compresa tra 65 e 74 anni, in gran parte aiuta il proprio partner; — La quantità di ore dedicate dagli anziani al lavoro milioni di cura è crescente con l’età: i 65-74 in media sono coinvolti in 20 ore di caregiving a propri famigliari a settimana nel 32,7% dei casi; la percentuale sale a 48,0% tra gli over75 i caregiver familiari — Donne più impegnate in tutte le classi di età, specie nella fascia 25-54 anni «generazione sandwich»; il rapporto si inverte dopo i 75 anni Fonte: Censis, 2015, Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali
ALTRE RISPOSTE AL BISOGNO DI LTC 16 Il mondo SSN (1) Focus: ricorso ai ricoveri dei grandi anziani (over85) IL FENOMENO NEL COMPLESSO, anno 2015: Ricoveri ordinari per 85+ (tutti i regimi): 709.342 A questi corrispondono 481.640 pazienti 11% del totale dei ricoveri ordinari dell’anno 24,95% degli anziani di questa fascia di età Discipline di dimissione Tipologie di ricovero • 1,47 ricoveri per paziente 85+ in 12 mesi • 10,97 giornate per ogni ricovero 5% 5% 20% Acuzie • 67% sono ricoveri in serie ripetute Chirurgia Riabilitazione • 30% aveva già svolto ricoveri nel 2014 Medicina • 23% anche nel 2013, 22% anche nel 2012 Lungodegenza 80% 90% Fonte: Elaborazione autori Capitolo 5 OASI 2018 su dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, anni 2012, 2013, 2014, 2015.
ALTRE RISPOSTE AL BISOGNO DI LTC 17 Il mondo SSN (2) Focus: accesso al pronto soccorso Pronto Soccorso, utenti totali e over 65 «nei tre mesi Persone che hanno utilizzato il pronto precedenti l’intervista», 2007;2015 soccorso nei 3 mesi precedenti l'intervista, 4.500 ogni 1000 persone. 4.000 160 3.500 3.857 3.653 3.000 140 2.500 120 2.000 100 1.307 1.500 1.064 80 1.000 500 60 - 40 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 20 Utilizzatori PS Utilizzatori PS over 65 0 0-5 6-14 15-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-69 70-74 75-79 80 anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni e più 2013 2014 2015 Fonte: I.Stat, Salute e sanità, 2017
ALTRE RISPOSTE AL BISOGNO LTC 18 Il mondo della cura informale Quante sono le badanti in Italia e dove vivono? Numero delle badanti regolari ed irregolari 983.695 presenti in Italia (2017) Numero di badanti nelle Regioni italiane e incidenza ogni 100 abitanti over75, anno 2017 160.000 45,00 140.000 40,00 Diffusione capillare sul Incidenza ogni 100 over75 35,00 120.000 territorio Numero badanti 30,00 nazionale: 14,2 100.000 badanti ogni 25,00 100 over75 80.000 20,00 Fonte: Elaborazione degli 60.000 15,00 autori basata su Pasquinelli e Rusmini (2013) 40.000 10,00 20.000 5,00 Spesa media - - contratto regolare 12 mesi convivente, 54h di assistenza: €16.800 escluse ferie, malattie e straordinari Badanti regolari Badanti irregolari stimate Ogni 100 abitanti 75+
ALTRE RISPOSTE AL BISOGNO DI LTC 19 Le (non) risposte alla NA 14.2 over75 ogni 100 hanno la badante 287.000 sono in 2.86 Circa 1.47mln beneficiano di IDA strutture milioni di (70.4% beneficiari residenziali NA IDA)* Si appoggiano alla *Fonte: Pellicia (2018). Dato riferito agli over65. Totale beneficiari IDA: 2.1 mn persone. Sono stati considerati i propria rete sociale pensionati con invalidità civile con indennità di accompagnamento e quelli con sola indennità di accompagnamento per invalidità civile. Che cosa fanno gli altri? Rimangono soli nell’affrontare il proprio bisogno
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 20 Quali spazi per la silver economy? (1) Bisogni assistenziali coperti da settore LTC Pubblico Bisogni assistenziali Altri bisogni
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 21 Quali spazi per la silver economy? (2) L’invecchiamento della popolazione non visto come costo per la collettività, ma come una risorsa White Economy Silver Economy • Si estende oltre i servizi sanitari e sociali • Comprende i servizi sociali, sociosanitari e include una molteplicità di mercati e sanitari (alias LTC) (edilizia, tecnologia, turismo, cultura, • Si rivolge agli anziani fragili e non benessere, prodotti finanziari) autosufficienti • Si rivolge agli anziani fragili e non autosufficienti, ai ”giovani anziani” e agli addetti alla cura (formale e informale)
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 22 La Silver Economy Una possibile definizione degli spazi di applicazione Soluzioni Soluzioni di E- Wearables, Abitative Health / Nutrizione, Long Term Care (senior living and Connected Health Prevenzione smart homes) Gestione Stili di Vita e Reddito e Lavoro Patrimonio Consumi della gestione delle e Silver Immobiliare e Popolazione risorse finanziarie Entrepreneurship Liquidità Anziana Age Brands Trasporto (e.g. cosmetica, Università ed Turismo Silver Personale e banche, educazione Autonomo assicurazioni)
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 23 Il reddito: Spendono in Abitazione, Alimenti e Salute Classi di consumo in % per età del capofamiglia, rilevazione Italia, Eurostat 2015 Meno di 30 anni Tra 30 e 44 anni Tra 45 e 59 anni Oltre 60 anni Food and non-alcoholic beverages 17,8% 17,0% 17,9% 20,5% Alcoholic beverages, tobacco and narcotics 2,3% 1,7% 1,8% 1,6% Clothing and footwear 6,5% 7,7% 6,9% 4,8% Housing, water, electricity, gas and other fuels 29,4% 29,4% 29,1% 37,7% Furnishings, household equipment and routine 4,8% 5,6% 4,7% 5,1% household maintenance Health 2,1% 3,1% 3,4% 4,8% Transport 15,4% 13,3% 13,5% 8,3% Communications 2,0% 2,0% 2,1% 2,0% Recreation and culture 4,4% 6,2% 6,1% 4,9% Education 1,5% 0,7% 1,2% 0,4% Restaurants and hotels 6,4% 5,9% 5,9% 3,2% Miscellaneous goods and services 7,3% 7,5% 7,4% 6,6% Total 100% 100% 100% 100%
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 24 Il reddito: Andamento del reddito famigliare Reddito equivalente medio con scala OCSE modificata per caratteristiche del capofamiglia - L'indagine sui bilanci delle famiglie italiane - Banca d’Italia 2018 22000 … al più ricco nel 2016 21000 20000 19000 fino a 30 anni 18000 da 31 a 40 anni 17000 da 41 a 50 anni 16000 da 51 a 65 anni 15000 oltre 65 anni 14000 13000 Dal gruppo demografico più povero nel 2002… 12000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 25 Le occupazioni: famiglia, forme “tradizionali” di intrattenimento e le attività culturali e di vita sociale Tempo non lavorativo dedicato alle prime 15 attività per durata dalla popolazione di 65 anni e più (% sulle ore non occupate da lavoro retribuito) - Istat 2013 spostamenti per tempo libero lavare, stirare e altra cura del vestiario spostamenti per lavoro familiare giardinaggio e cura degli animali letture acquisti di beni e servizi sport e attività all'aperto vita sociale pulizia e riordino della casa riposo altra cura della persona cucinare lavare e riordinare le stoviglie mangiare tv dormire 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 26 Le occupazioni: Sono e saranno sempre più “tecnologici” Aspetti della vita quotidiana : utilizzo di PC e Internet per classi di età (Istat, 2018) % di persone che usa il PC (per classe di età) % di persone che usa Internet (per classi di età) 80 55-59 80 70 anni 70 60 60-64 60 50 anni 50 40 65-74 40 anni 30 30 75 anni 20 e più 20 10 3 anni e 10 0 più 0 2001 2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2001 2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2001-2018 Utilizzo PC Utilizzo Internet 55-59 anni + 6,85% + 10,83% 60-64 anni + 9,86% + 15,05% 65-74 anni + 13,01% + 18,17% 75 anni e più + 15,23% + 15,80% Tutti (3 anni e più) + 2,33% + 5,63%
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 27 Il patrimonio: grandi case di proprietà Titolo di godimento dell'abitazione (in affitto o di proprietà) per fasce di età -ISTAT 2017 100% 90% 80% 60,6 70% 70,6 79,6 60% 84 89,6 50% 40% 30% 20% 10% 0% fino a 35 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni 65 anni e anni più abitazione in affitto abitazione di proprietà
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 28 Il patrimonio: Senior Housing and living
QUALI SPAZI PER LA SILVER ECONOMY 29 Innovazioni inaspettate: settore dei trasporti
30 Il settore della LTC in Italia quali spazi per la silver economy?
GRAZIE Elisabetta Notarnicola, PhD Associate Professor of Practice Coordinatore Research Area Social Policy and Service Management CERGAS, SDA Bocconi School of Management Government, Health and Non profit Division elisabetta.notarnicola@unibocconi.it
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