Il ruolo dell'allergologo nelle reazioni avverse ad alimenti
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Feltre, 27 maggio 2016 Il ruolo dell’allergologo nelle reazioni avverse ad alimenti direttore.medicina @ulssfeltre.veneto.it
Feltre, 27 maggio 2016 Tra il 20 e il 30% della popolazione riferisce di soffrire di allergia alimentare. In realtà solo il 6-8% dei bambini e il 3-4% degli adulti ha una vera allergia alimentare.
Feltre, 27 maggio 2016 Pur se con una prevalenza bassa l’allergia alimentare è la causa principale di anafilassi nei Dipartimenti di Emergenza ed Accettazione ed è origine di un numero importante di visite per reazioni meno severe
Feltre, 27 maggio 2016 Ruolo: l'insieme dei modelli di comportamento attesi, degli obblighi e delle aspettative che convergono su un individuo che ricopre una determinata posizione che comporta sia degli obblighi (ruolo) che dei benefici (status). Ruolo: elenco
W. Burks Feltre, 27 maggio 2016 E.A. Pastorello H. Sampson REAZIONE AVVERSA AD ALIMENTI (RAA): Ogni risposta indesiderata all’ingestione di alimenti. Le RAA possono essere divise in immunologiche o Non immunologiche
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti Non Immunologiche Gastrointestinali Tossiche Intolleranze Conservanti Neurologiche Psicologiche Immunologiche IgE Mediate Non IgE Mediate Di natura non definita
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti 1. Non Immunologiche Gastrointestinali Anomalie Strutturali Ernia iatale Stenosi pilorica Fistola Tracheoesofagea Malattia di Hirschprung Malassorbimento dei carboidrati Defici di lattasi Deficit di saccarosio-maltasi Insufficinza pancreatica Reflusso gastrointestinale Ulcera peptica Malattie della colecisti
Reazioni Avverse ad Alimenti 2. Feltre, 27 maggio 2016 Non Immunologiche Reazioni tossiche Pesci-crostacei Funghi Altre Clostridium botulinum Staphylococcus aureus Intolleranze Farmaci Caffeina Teobromina Istamino-simili Triptamina Tiramina Fenilendiamina Serotonina Alcool Conservanti e aromatizzanti Metabisolfito di sodio Glutammato monosodico
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti 3. Non Immunologiche Reazioni neurologiche Sindrome auricolo-temporale Psicologiche Fobie Avversioni Contaminazioni accidentali Pesticidi Antibiotici (se allergia)
Reazioni Avverse ad Alimenti 4. Feltre, 27 maggio 2016 Immunologiche IgE Mediate Orticaria e angioedema Rinocongiuntivite Anafilassi gastrointestinale Anafilassi sistemica Sindrome Orale Allergica Anafilassi da esercizio fisico da alimenti Condizioni Associate Dermatite Atopica Asma Non IgE Mediate Enterocoliti da proteine alimentari Proctiti e Proctocoliti da proteine alimentari Malattia celiaca e Dermatite erpetiforme Emosiderosi polmonare da proteine alimentari Miste IgE Mediate/Cellulo-Mediate Esofagite eosinofila Gastroenterite eosinofila
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti Non Immunologiche Gastrointestinali Tossiche Intolleranze Conservanti Neurologiche Psicologiche Immunologiche IgE Mediate Non IgE Mediate Miste IgE Mediate/Cellulo-Mediate
Feltre, 27 maggio 2016 RAA Mentre RAA Immunologiche Mentre l’allergologo si interessa solo alle reazioni avverse IgE mediate, …l’internista si occupa di tutto il resto…
Feltre, 27 maggio 2016 Paziente con RAA Internista Altro specialista MMG Gastroenterologo Allergologo In questo scenario il Paziente con RAA, affidato all’allergologo, viene avviato nel percorso di valutazione della probabilità pre-test
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti IgE Mediate (RAAI IgEM): Le RAAI IgE mediate sono manifestazioni di rapida insorgenza (solitamente da minuti a due ore) con manifestazioni extra- gastrointestinali comuni. I sintomi sono sostenuti dalla liberazione dei mediatori da parte delle mast-cellule tissutali o dai basofili circolanti
Feltre, 27 maggio 2016
Feltre, 27 maggio 2016 Reazioni Avverse ad Alimenti IgE Mediate: Le manifestazioni specifiche sono: • l’orticaria e l’angioedema, • la rinocongiuntivite, • l’anafilassi gastroenterica, • l’anafilassi generalizzata. Sono considerate situazione associate alle RAAI IgE mediate anche • la sindrome orale allergica, • l’anafilassi indotta da esercizio fisico
Manifestazioni cliniche delle reazioni IgE Mediate Feltre, 27 maggio 2016 Cute Prurito Flushing Sudorazione Orticaria-Angioedema Occhio Arrossamento Lacrimazione Prurito Edema periorbitale Tratto Respiratorio Naso-Orofaringe Sternuti Rinorrea Ostruzione Gusto “metallico” Vie Respir.Sup. Secchezza Stridore Edema laringeo Necessità di tossire Cardiovascolare Disturbi di conduzione, frequenza, ritmo Ipotensione Arresto cardiaco Gastrointestinale Nausea/Vomito Crampi addominali Diarrea Gonfiore Neurologico Sincope Vertigini Senso di morte imminente
Feltre, 27 maggio 2016 Manifestazioni cliniche delle reazioni Non IgE Mediate (RAAI Non IgEM) Le RAAI Non-IgE mediate si presentano con sintomi sub-acuti e/o Cronici che sono solitamente confinati nel tratto gastrointestinale. Le RAAI Non-IgE mediate sono: Enterocoliti Proctiti e proctocoliti Malattia Celiaca e Dermatite Erpetiforme Emosiderosi polmonare (Heiner’ Syndrome)
Feltre, 27 maggio 2016 Tipo RAAI IgEM RAAI Non IgEM Sintomi NON SOLO GASTROINTESTINALI SOLITAMENTE GASTROINTESTINALI e Nausea, vomito, crampi, CUTANEI diarrea, flushing, prurito, Reflusso, nausea, vomito, crampi e orticaria, angioedema, sibili, diarrea sincope Timing Pochi minuti Da ore a giorni Massimo 2 ore Alimento Nella popolazione pediatrica il 90% è causata da latte, uova, soia, arachidi, noci, pesce e molluschi; Negli adolescenti e negli adulti i più frequenti sono: arachidi, noci, molluschi, pesce e vegetali Condizioni Dermatite atopica Asma, Rinite correlate
Feltre, 27 maggio 2016
Feltre, 27 maggio 2016 La valutazione di un Paziente con possibile allergia alimentare è un esercizio clinico che include la combinazione dei seguenti sussidi diagnostici, sebbene non tutti questi siano indispensabile in ciascun paziente: Anamnesi ed Esame Obiettivo Test cutanei attraverso prick Test in vitro Dieta ad eliminazione Test di scatenamento con l’alimento
Anamnesi ed Esame Obiettivo Feltre, 27 maggio 2016 Quali gli obiettivi: Distinguere una RAAI IgEM dalle altre Reazioni Avverse Non Immunologiche Distinguere una RAAI IgEM dalle altre Reazioni Avverse Immunologiche Identificare, se possibile, l’alimento responsabile Scegliere quale tipo di test impiegare e come debba essere interpretato, quindi: DETERMINARE LA PROBABILITA’ PRE-TEST CHE IL PAZIENTE ABBIA UNA RAI-IgEM
SINTOMI: Quali Feltre, 27 maggio 2016 Quando Durata SITUAZIONE: Sforzo Stato Ormonale Farmaci ALIMENTO: Quale Quanto Altri assieme Per caso c’erano.. TEMPI: Quanto dopo l’assunzione RELAZIONE: Ogni volta Solo qualche volta Solo se
Feltre, 27 maggio 2016 E vedete che fino ad ora non abbiamo mai parlato di “Test”.. Il tutto, cioè l’aver “messo in sicurezza” il Paziente è stato fatto esclusivamente con la Conoscenza della Malattia,Anamnesi ed Esame Obiettivo Ma adesso, dopo essere “in sicurezza”, vediamo di avere il “terzo punto di appoggio”....
Feltre, 27 maggio 2016 Table 5 Sensitivity, specificity, positive (PPV) and negative (NPV) predictive value of tests for the detection of specific IgE in vitro for the most common food allergens Allergen Sensitivity Specificity PPV (%) VPN (%) Diagnostic (%) (%) cut-off (Kui/mL) Egg 61 95 98 39 6 Milk 57 94 95 53 15 Peanut 57 100 100 36 14 Codfish 63 91 56 93 3 Soybean 44 94 73 82 30 Eheat 61 92 74 87 26
Feltre, 27 maggio 2016 I test allergologici, sia in vivo che in vitro, vanno interpretati nel contesto del storia clinica del Paziente. I dettagli della storia clinica vanno usati per la stima della Probabilità-pre test che il Paziente abbia una malattia allergica C’è uno sforzo importante da parte dei ricercatori nel campo delle allergie per definire quali siano i valori di sensibilità e specificità dei tests per ogni singolo alimento. Tuttavia questi valori, ad oggi, non sono validati per la maggior parte degli alimenti. E’ pertanto ESSENZIALE conoscere la Probabilità pre-test
Si considerino tre differenti Pazienti : Feltre, 27 maggio 2016 Paziente Uno: ha avuto due reazioni severe consecutive all’assunzione di uova strapazzate; in entrambi i casi è stata necessaria l’adrenalina, con risoluzione della sintomatologia Paziente Due: ha una grave forma di dermatite atopica e mangia uova senza problemi. Mai avuto alcuna reazione acuta all’ assunzione sebbene la madre non somministri uova in quanto dice che aggrava il disturbo Paziente Tre: non ha alcuna sintomatologia suggestiva per “problemi allergici” ma, da qualche giorno ha mal di testa quando mangia uova Si effettua la ricerca di IgE specifiche per uovo con test Cutaneo (..o in vitro)
Paziente Uno: ha avuto due reazione severa consecutiva Feltre, 27 maggio 2016 all’assunzione di uova strapazzate; in entrambi i casi è stata necessaria l’adrenalina, con risoluzione della sintomatologia Risultato ricerca IgEsp per uovo: modesta positività Paziente Due: ha una grave forma di dermatite atopica e mangia uova senza problemi. Mai avuto alcuna reazione acuta all’ assunzione sebbene la madre non le somministri uova in quanto dice che aggrava il disturbi Risultato ricerca IgEs per uovo: modesta positività Paziente Tre: non ha alcuna sintomatologia di problemi allergici ma, da qualche giorno ha mal di testa quando mangia uova Risultato ricerca IgEs per uovo: modesta positività
Paziente Uno: ha una elevata probabilità Pre-Test di avere Feltre, 27 maggio 2016 un’allergia all’uovo. IgE specifiche per uovo: modesta positività La Positività conferma il sospetto Paziente Due: ha una moderata probabilità Pre-Test di avere un’allergia all’uovo IgE specifiche per uovo: modesta positività La Positività suggerisce un’allergia all’uovo Paziente Tre: ha una molto bassa probabilità Pre-Test di avere un’allergia all’uovo IgE specifiche per uovo: modesta positività La Positività non è tale da essere considerata significativa: si genera confusione.
Feltre, 27 maggio 2016 Paziente con Reazione Avversa ad Alimenti Si tratta di sintomi Si tratta di sintomi gastrointestinali tipici, insorti immediatamente o cutanei ad insorgenza ritardata rispetto dopo l’assunzione dell’alimento all’assunzione dell’ alimento Si sospetta una forma di Reazione Avversa Non si sospetta una forma di Reazione Avversa Immunologica IgE Mediata Immunologica IgE Mediata • Il Paziente ha necessità di un autoiniettore di adrenalina? Va indagato se si tratti di una forma di • Ci sono tests laboratoristici che possano aiutare o Reazione Avversa Immunologia Non IgE mediata va inviato per l’esecuzione dei tests allo specialista? o una Reazione Avversa Non Immunologica. • E’ indicata una richiesta di visita specialistica ?
Feltre, 27 maggio 2016 Paziente con Reazione Avversa ad Alimenti Si sospetta una forma di Reazione Avversa Si sospetta una forma di Reazione Avversa Immunologica Non IgE Mediata Immunologica IgE Mediata Il Paziente va inviato a valutazione specialistica Il Paziente va inviato a visita specialistica Allergologica Gastroenterologica/Allergologica La visita andrà richiesta con modalità: • U se il Paziente a avuto sintomatologia sistemica o un’anafilassi, se ha avuto reazioni per molluschi, cropstacei, pesce, noci-Noccilole o se è un Paziente con asma. • P o D negli altri casi
Feltre, 27 maggio 2016 Anamnesi ed Esame Obiettivo Reazione Avversa Reazione Avversa Reazione Avversa Immunologica Immunologia Non Immunologica IgE Mediata Non IgE Mediata Test Cutaneo Definire quale altra Prescrizione Misure Profilassi Dieta ad eliminazione origine, o comunque Prescrizione di Farmaci SCOMPARSA DEI SINTOMI NESSUNA DIFFERENZA Mantieni la dieta e Esecuzione di tests cutanei Non Reazione Avversa considera la reintroduzione Esecuzione di test in vitro Ad Alimenti degli alimenti e/o “chalenges” Se positivi Se negativi Reazione Avversa Immunologica Non IgE Mediata
Feltre, 27 maggio 2016
Feltre, 27 maggio 2016
Feltre, 27 maggio 2016 L’adrenalina autiniettabile va prescritta a: Pazienti che abbiano avuto sintomatologia sistemica o anafilassi Ogni Paziente con possibile allergia a noci-nocciole-nocciloline, pesce, molluschi o crostacei in quanto sono reazioni che tendono ad essere particolarmente severe Pazienti che siano a rischio per reazioni particolarmente severe, come gli asmatici o coloro i quali abbiano reazioni anche per minime quantità di cibo.
Feltre, 27 maggio 2016
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