IL CONTESTO STORICO: EUROPA VS STATI UNITI - 2018/2019 LA STORIA DELLA ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA STORIA DELLA TELEVISIONE IN UNA PROSPETTIVA GLOBALE John Ellis, “Seeing Things: Television in the Age of Uncertainty” (2000) ▸ Età della scarsità (scarsity) [anni ’40-'60] - “domesticizzazione” del consumo - dalla “fornitura universale” alla “scelta del consumatore” - TV come strumento di modernizzazione ▸ Età della disponibilità (availability) [anni ’70-’90] - da una “società dei consumi” a una “società consumistica” - deregulation e innovazione tecnologica - televisione di “flusso” ▸ Età dell’abbondanza (plenty) [anni 2000-] - fase di “evoluzione diseguale” - “personalizzazione” del consumo - età della “convergenza” mediale
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA TELEVISIONE NEL MONDO Sperimentazioni Ripresa 1928: Stati Uniti 1945: Stati Uniti 1929: Gran Bretagna 1946: Gran Bretagna 1929: Germania 1948: Francia 1939: Italia 1949: Unione Sovietica 1950: Germania Diffusione e Trasmissioni Nuove trasmissioni 1935: Germania 1954: Italia 1936: Gran Bretagna 1956: Spagna 1937: Francia 1938: Unione Sovietica 1939: Stati Uniti
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA TELEVISIONE “CLASSICA” ▸ Centralizzazione (comunicazione unidirezionale, da uno a molti) ▸ Scarsità (controllata da pochi operatori e caratterizzata da pochi canali) ▸ Domesticità (dopo una prima fase di socialità, le trasmissioni vengono fruite in casa) ▸ Gratuità (acquisto dell’apparecchio una tantum ed, eventualmente, pagamento di un canone)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 IL SERVIZIO PUBBLICO IN EUROPA ▸ 1922: nasce la British Broadcasting Corporation (BBC) fondata da John Reith ▸ Modello di servizio pubblico (public service broadcasting) fondato su 3 principi: 1. INFORM 2. EDUCATE 3. ENTERTAIN ‣ Sistema radiofonico monopolistico sotto il controllo diretto dello Stato ▸ 1936: inizio delle trasmissioni televisive in GB
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 IL SISTEMA COMMERCIALE AMERICANO ▸ 1926: nasce la National Broadcasting Company (NBC) ▸ 1927: viene emanato il Radio Act ▸ Il governo americano controlla (e vende) le frequenze, ma lascia ai privati la libertà di trasmissione (regime di concorrenza) ▸ Nasce la Columbia Broadcasting System (CBS) ▸ 1939: Inizio delle trasmissioni televisive in USA ▸ 1943: Nasce la American Broadcasting Company (ABC) ▸ Sistema delle Big Three (NBC, CBS, ABC), che durerà fino agli anni ’80, e che stabilisce uno stretto controllo sulle “affiliate”.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 1948: L’INIZIO DELLA “NETWORK ERA” ▸ Nel 1948 si rafforza il sistema network/ affiliate attorno alle big three (NBC, CBS, ABC + Dumont): nasce la “network era”; ▸ Si forma un oligopolio televisivo, dettato dalla centralità delle agenzie pubblicitarie, ma fondato sulla “fairness” dei broadcaster; ▸ Inizia quella che viene definita come prima golden age della TV americana; ▸ I generi di maggiore successo sono il quiz, il varietà e il live anthology drama.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 SISTEMA EUROPEO VS SISTEMA AMERICANO EUROPA STATI UNITI Monopolio Iniziativa privata Servizio pubblico Mercato Politica Pubblicità Educazione Intrattenimento
IL MODELLO AMERICANO: LA PUBBLICITÀ
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 I GENERI: EUROPA VS STATI UNITI EUROPA STATI UNITI Adattamenti teatrali Quiz show e letterari Approfondimento Game show politico e culturale Programmi per Fiction categorie sociali Varietà Pubblicità
“NETWORK ERA” E PRIMA "GOLDEN AGE"
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 FICTION / SERIE: IL GENERE ‣ Antologia ‣ Telefilm (serie) ‣ Telenovela / Soap opera (serial) ‣ Sitcom ‣ Miniserie ‣ Serie serializzata
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 FICTION / SERIE: IL GENERE ‣ Antologia ‣ Telefilm (serie) ‣ Telenovela / Soap opera (serial) ‣ Sitcom ‣ Miniserie ‣ Serie serializzata
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LE ORIGINI: IL FEUILLETON ‣ Romanzo d’appendice pubblicato a puntate sulla stampa periodica (giornaliera o settimanale) ‣ Si diffonde dalla metà del XIX secolo in Francia, Gran Bretagna, Italia ‣ Rivolto a un pubblico di massa e scopi essenzialmente commerciali ‣ Temi: storie d’amore, racconti polizieschi ‣ Nel giro di poco tempo si cimentano grandi autori della letteratura mondiale (Dumas, Cechov, Balzac, Poe, Salgari...) ‣ Da questo trarranno ispirazione i primi radiodrammi (anni ’30 e ’40 del Novecento)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LE ORIGINI: IL RADIODRAMMA ‣ Testo di tipo teatrale scritto espressamente per essere raccontato e riprodotto in radio; ‣ Nasce in GB negli anni ’20 con intenti pedagogici, e si sviluppa subito dopo anche negli Stati Uniti; ‣ Assume talvolta una forma seriale (2-3 puntate): tende ala fidelizzazione e al coinvolgimento dello spettatore; ‣ Accanto ai radiodrammi, si sviluppano le prime riduzioni radiofoniche di opere teatrali/letterarie: i cosiddetti sceneggiati, dalla serialità “lunga”.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 WAR OF THE WORLDS, 1938 ▸ Nell’ottobre 1938, il ventitreenne attore americano Orson Welles interpreta alla CBS un romanzo di fantascienza di H.G. Wells, «War of the Worlds». ▸ La messa in onda dello sceneggiato radiofonico, che simula un notiziario speciale, scatena il panico tra molti spettatori che credono in una reale invasione aliena in new Jersey. ▸ Ne risulta un’enorme pubblicità per il regista, che porta la casa di produzione RKO ad offrirgli un contratto per la realizzazione di tre film da regista. https:// www.youtube.com/ watch?v=j9MlBD4rc4w
WAR OF THE WORLDS [1938]
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA PRIMA “GOLDEN AGE” DELLA TV AMERICANA (1948-1965) ‣ Successo del live anthology drama (teledramma), forma sperimentale di teatro in diretta TV; ‣ Chiara Influenza del radiodramma antologico (anni ’30 e ’40); ‣ Spettacoli di Broadway, drammi di Shakespeare e (soprattutto) contenuti originali; ‣ Forte ingerenza degli sponsor nella scrittura; ‣ Struttura in tre atti (cinema classico hollywoodiano); ‣ Lenta importanza delle serie antologiche filmate.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 TELEDRAMMA VS TELEFILM È indiscutibile che, negli anni d’oro della televisione in diretta, le sue controparti filmate sulla costa ovest fossero per lo più prodotti da catena di montaggio, poco ispirati, formulaici, triti, capaci di generare grandi volumi produttivi e profitti cospicui, ma pochissimo sforzo creativo. Se esistono momenti memorabili in televisione, essi sono momenti di televisione in diretta. Se la televisione ha sviluppato delle tecniche originali, lo ha fatto grazie alla diretta. Rod Serling (1957)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA PRODUZIONE DEI TELEFILM A BASSO COSTO ‣ A partire dai primi anni cinquanta, aumenta la domanda per coprire ore di programmazione di palinsesto televisivo; ‣ Un variegato numero di soggetti ai margini dello studio system hollywoodiano trova successo nella produzione televisiva di finzione a basso costo; ‣ Iniziano a essere prodotti telefilm ricalcati su radiodrammi e teledrammi live, ma filmati e registrati; ‣ A causa delle scarse risorse a disposizione, il livello qualitativo estetico e narrativo è molto basso: nasce la pessima reputazione del telefilm; ‣ Nel 1951 vengono prodotte due serie dall’enorme successo I Love Lucy (CBS, 1951-57) e Dragnet (NBC, 1951-59), che cambiamo il paradigma.
I LOVE LUCY [3X27]
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 CLASSIC NETWORK SYSTEM (1955-1980) ‣ Passaggio dall’ingerenza degli sponsor sul programma agli spot advertising; ‣ Divisione del lavoro tra network televisivi e case di produzione cinematografiche; ‣ Affermazione delle serie filmate e del meccanismo di syndication (vendita dei diritti di trasmissione ad altri network); ‣ Lenta diminuzione delle serie trasmesse in diretta (1953: 80% / 1960: 36%) ‣ Nelle narrazioni seriali viene introdotto il meccanismo della stagione; ‣ La struttura narrativa della serie episodica cambia da 3 a 4 atti, ognuno di 15’, interrotto da pubblicità; ‣ La serie episodica filmata, o “antologica”, inizia a dominare il prime time.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LE SERIE ANTOLOGICHE Per serie antologica si intende una serie con episodi di durata variabile da mezz’ora a un’ora e mezza, che non ruotavano intorno a personaggi o ambientazioni ricorrenti ma li diversificavano di continuo, come se ogni volta si trattasse di un nuovo film. Il fattore inter-episodico unificante poteva essere costituito dal genere (giallo, mistery), dal medesimo interprete (alcune star del cinema avevano le proprie antologie), da una stessa figura di narratore o presentatore che introduceva le storie e ne commentava la conclusione. Milly Buonanno, Le formule del racconto televisivo (2002)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 WARNER BROS. PRESENTS (1955-56) ‣ Serie prodotta da Warner per ABC: formato “ombrello” all’interno del quale si alternano a rotazione settimanale tre serie antologiche tratte da film noti: Casablanca (1942), Kings Row (1942) e Cheyenne (1947); ‣ Ogni episodio si configura come narrativamente indipendente l’uno dall’altro (ma ambientazioni, set o personaggi sono spesso ricorrenti); ‣ Primo esempio virtuoso di sinergia tra produzione cinematografica e televisiva, che concede per la prima volta prestigio e legittimazione alla produzione televisiva (non più serie B); ‣ Incoraggiamento verso una serie di case di produzione cinematografiche indipendenti (Desilu, Revue, For Star) che iniziano a dedicarsi e specializzarsi in produzione televisiva
CHEYENNE (3X5)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 ALFRED HITCHCOCK PRESENTS created by Alfred Hitchcock (1955-1965) 7 stagioni / 268 episodi (da 26’)
THE MAN FROM THE SOUTH (AHP, 5X15)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 THE TWILIGHT ZONE created by Rod Serling (1959-1964) 5 stagioni / 156 episodi (da 26’ e da 50’)
TIME ENOUGH AT LAST (TTZ, 1X8)
THE FEVER (TTZ, 1X17)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 THE TWILIGHT ZONE Di tutti i programmi di ispirazione drammatica mai trasmessi nelle TV americane, The Twilight Zone è sicuramente quello che si presta con maggiore difficoltà a una classificazione. Non era un western o un poliziesco (anche se certi episodi erano girati nel West o trattavano di guardie e ladri); non era fantascienza (anche se la guida televisiva lo considerava tale); non era commedia (eppure certi episodi erano divertenti); non trattava dell'occulto (anche se c'erano spesso storie dell'occulto, girate nel singolare modo proprio del programma), non era una trasmissione sul soprannaturale. Stephen King, Danse Macabre (1981)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LE SERIE ANTOLOGICHE: CARATTERISTICHE TRADIZIONALI ▸ Non presentano una narrazione continua tra gli episodi, ma la storia e i personaggi sono continuamente diversificati; ▸ L’elemento unificante tra gli episodi può dipendere dal genere, dallo stile, dal tema, dal brand del creatore; ▸ Serialità dominante nella prima golden age (’50-’60), ma crisi della forma narrativa con la seconda golden age (anni ’80 e ’90, serializzazione delle serie, cliffhanger, etc.); ▸ Ripresa nella terza golden age (anni 2000), grazie ai mutamenti della fruizione seriale (binge watching, convergenza, multipiattaforma, OTT); ▸ Le serie antologiche contemporanee diventano auto-riflessive.
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 IL RITORNO DELL’ANTOLOGIA: LE STAGIONI True Detective Season 1 (2014) True Detective Season 2 (2015)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 IL RITORNO DELL’ANTOLOGIA: GLI EPISODI
Puoi anche leggere