IL PRESIDENTE Ugo Rossi inizia il suo lavoro alla guida della Provincia - il Trentino ottobre - novembre 2013 - Ufficio Stampa
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il Trentino Rivista della Provincia autonoma di Trento www.provincia.tn.it ottobre - novembre 2013 anno XLIX - numero 327 IL PRESIDENTE Ugo Rossi inizia il suo lavoro alla guida della Provincia
Sommario 327 il Trentino ottobre - novembre 2013 Rivista della Provincia autonoma di Trento Anno XLIX - numero 327 - Lato A La nuova Giunta......................................................3 ottobre - novembre 2013 Piazza Dante n. 15, 38122 Trento innovazione Tel. 0461 494684-37 Imprese digitali.......................................................6 www.riviste.provincia.tn.it Piacere, TED...........................................................8 Chiuso in redazione l’11 novembre 2013 Al mercato elettronico...........................................10 Direttore responsabile: L’App fa turismo....................................................12 Giampaolo Pedrotti Libri in rete...........................................................14 Coordinatore editoriale: Firma grafometrica................................................15 Carlo Martinelli sanità Redazione: Pier Francesco Fedrizzi, Mauro Neri, Marco Pontoni, Lorenzo Rotondi, L’ospedale riabilitativo...........................................16 Fausta Slanzi, Arianna Tamburini, Corrado Zanetti, Vanda Campolongo, Piccoli grandi frutti................................................18 Marina Malcotti, Elisabetta Valduga, Silvia Vernaccini. Cultura Hanno collaborato: Silvia Ceschini, Sandra Chighizola, Fabio Chiocchetti, Giorgia Fasanelli, Minoranze linguistiche...........................................19 Andrea Nicolussi Golo, Silvia Gadotti, Lorenza Groff , Viviana Lupi, Marina Patrimonio di note.................................................22 Marcorin, Salvatore Romano, Daniele Valersi, Marco Zenatti. Fotografie: Biblioteca.............................................................24 Archivio: Ufficio stampa Provincia autonoma di Trento, Fondazione E. EUROPA Mach, Azienda provinciale Servizi Sanitari, © EU, Centro L. Feininger, Istituto Culturale Ladino, Istituto Culturale Mocheno, Servizio audiovisivi Mobilità facile.......................................................26 della Commissione europea, Servizio Europa-PAT ; Risorse naturali.....................................................27 Agf Bernardinatti, Piero Cavagna, Stefano von Galèn, Romano Magrone, La rete TLN MOB..................................................28 Daniele Mosna, Michele Miorelli, Matteo Rensi, Marco Simonini. Ogni appuntamento L’Europa ospita per voi....................................................29 Impaginazione: • un percorso enogastronomico speciale grazie alla presenza Kinè scs - Trento dei produttori della Volete ricevere Strada Il Trentino del ad un indirizzo Vino diverso? C’è un indirizzo da modificare? Ci sono più destina- e dei Sapori Copertina: del Trentino Ugo Rossi, il nuovo presidente della Provincia • musica e taridjnella set nella stessa famiglia?lobby del Non volete più MUSE ricevere la (Foto: R. Magrone) rivista? Dubbi, domande, curiosità, chiarimenti, consigli, critiche, suggerimen- ti,•complimenti? interventi musicali Il numero verde a cura e l’indirizzo email deldisposizione. sono a vostra ConservatorioStampa: Bonporti di Trento S.I.E. Spa Società Iniziative Editoriali - Trento • un dialogo nelle sale del museo in compagnia dei curatori Registrazione del Tribunale di Trento n. 100 del 13.08.1963 – iscrizione La rivista “il Trentino” è consultabile sul sito: www.ufficiostampa.provincia.tn.it/il_trentino nel R.O.C. n. 480 Ingresso ridotto: 7 euro ... iltrentino@provincia.tn.it Tutti i dettagli su www.muse.it Muse Fuori Orario 19.00-23.00 Mercoledì 20 novembre Mercoledì 11 dicembre Tutti i dettagli su www.muse.it
3 ottobre - novembre 2013 | il Trentino UGO ROSSI: “Giovani, lavoro e sociale” L’Ufficio centrale circoscrizionale ha ufficializzato l’esito della com- Alberto Pacher è proprio quello dello stile, che ci ha aiutati a sen- petizione elettorale del 27 ottobre 2013. È stato proclamato elet- tirci parte di un sistema e che vede la nostra terra protagonista del to presidente della Provincia autonoma di Trento, UGO ROSSI, con proprio auto-governo». È stato invece dedicato ai giovani, al lavoro e voti 144.616, di cui solo al presidente 5.087. Al presidente Rossi al sociale il primo appuntamento in agenda per il nuovo presidente erano collegate le seguenti liste: Union autonomista ladina, Unione della Provincia autonoma di Trento. Ha infatti incontrato i vertici del per il Trentino, Partito democratico del Trentino, Partito autonomista Consorzio della cooperazione sociale Con.Solida presso la sede della Trentino Tirolese, Riformisti per l’Autonomia, Italia dei valori, Verdi cooperativa sociale A.L.p.i. a Trento. La cooperativa offre infatti op- ecologisti e civici - Verdi europei. Nella conferenza stampa, che ha portunità di lavoro a persone, prevalentemente giovani, che vivono simbolicamente segnato il “passaggio di consegne” tra i due presi- una situazione di svantaggio personale e/o sociale. In un percorso a denti, Ugo Rossi ha voluto ringraziare Alberto Pacher per «la capacità tappe graduali la cooperativa consente alla persona la possibilità di di mediazione positiva, la visione rispetto al futuro e lo stile: è una avvicinarsi progressivamente al mondo del lavoro, secondo gli obiet- persona che ha saputo fare dello stile sostanza. Se c’è un lascito di tivi di un progetto individualizzato. alberto Pacher: «Io, parte di una squadra» «Grazie ai colleghi della Giunta, alla dirigenza provinciale, a tutti i dipendenti, per gli anni trascorsi assieme. Non sarebbero stati così importanti se questo non fosse stato un luogo non solo di lavoro, ma dove abbiamo condiviso passioni, impegno, inquietudini, anche. Mi sono sempre sentito dentro una squadra. Grazie a tutti voi, miei cari amici». Con queste parole il presidente Alberto Pacher si è ac- comiatato dai colleghi della Giunta uscente e dal personale dirigen- ziale della Provincia, porgendo al tempo stesso a Ugo Rossi, che ha preso il suo posto nell’impegno di guidare il Trentino, i migliori auguri di buon lavoro. Pacher ha anche consegnato una targa al direttore generale della Provincia Ivano Dalmonego, ringraziandolo per il suo operato. «Un anno fa – ha ricordato Pacher – si apriva una fase particolare per la vita della Giunta, nel segno della con- tinuità con le scelte precedenti, ma anche con qualche emozione generata da questa ‘nuova partenza’. Devo dire che nella sintonia e nella capacità di intesa sviluppate con tutta la struttura, con i servizi, i dirigenti, il personale, la realtà ha superato quasi le aspettative. Mi sono sempre personalmente sentito all’interno di un sistema in cui le competenze, il senso di responsabilità diffuso, le capacità, il sen- timento di appartenenza ad un compito prima ancora che ad un organo sono talmente forti da facilitare il lavoro. Ho avuto la riprova che il sistema è sano, che i suoi principi guida gli consentono di muoversi con grande sicurezza e autorevolezza. E credo che questa alla fine sia una percezione diffusa nella comunità. Non lo dicono solo i sondaggi, si tratta proprio di un sentire diffuso, nonostante la tendenza, a volte, ad essere critici nei confronti dell’operato della pubblica amministrazione. Nel nostro territorio gli elementi portanti della coesione sociale tengono, ci sono. E questi dipendono dal fatto che ogni persona si riconosce nella sua comunità». Alberto Pacher ha poi ricor- dato i mesi impegnativi affrontati dall’esecutivo provinciale: «La trattativa con Roma è davvero molto complessa, si incontrano resistenze che sono solo in parte tecniche. Da parte delle autonomie locali però, vogliamo ribadire con forza che se ci sono economie da fare, sia- mo assolutamente in grado di decidere grazie alla nostra capacità di auto-governo. A Roma chiediamo di fidarsi delle autonomie locali». Il presidente Pacher si è quindi detto fiducioso che, nei prossimi anni «il rapporto e la collaborazione fra Trento e Bolzano si faranno più forti».
la nuova giunta 4 Poco prima che questo numero de il Trentino andasse in stampa il presidente Ugo Rossi ha firmato il decreto di nomina degli assessori della Giunta provinciale della XV legislatura e la ripartizione delle rispettive competenze. il Trentino | ottobre - novembre 2013 Ugo Rossi Alessandro Olivi Presidente Vice presidente Si riserva le competenze in materia di personale, e Assessore allo sviluppo economico e lavoro affari finanziari e istituzionali, istruzione Michele Dallapiccola Donata Borgonovo Re Assessore all’agricoltura, foreste, Assessore alla salute e solidarietà sociale turismo e promozione, caccia e pesca Sara Ferrari Mauro Gilmozzi Assessore all’università e ricerca, Assessore lavori pubblici, ambiente, politiche giovanili, pari opportunità, trasporti ed energia cooperazione allo sviluppo Tiziano Mellarini Carlo Daldoss Assessore alla cultura, cooperazione, Assessore esterno alla coesione territoriale, sport e protezione civile urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa I Il nuovo Consiglio provinciale Terminate le verifiche, l’Ufficio centrale circoscrizionale ha ufficializzato l’esito della competizione elettorale del 27 ottobre 2013. È stato proclamato eletto Presidente della Provincia autonoma di Trento, UGO ROSSI, con voti 144.616, di cui solo al presidente 5.087. Sono stati poi proclamati eletti i consiglieri (tra parentesi i voti corrispondenti): -- Filippo DEGASPERI (14.241 di cui solo al presidente 352), candidato alla carica di Presidente risultato non eletto, collegato alla lista MOVIMENTO CINQUE STELLE; -- Diego MOSNA (47.970, di cui solo al presidente 4.177), candidato alla carica di Presidente risultato non eletto, collegato con le liste: INSIEME PER L’AUTONOMIA, CIVICA TRENTINA, AMMINISTRARE IL TRENTINO, AUTONOMIA 2020-NTNT, FARE TRENTINO, PROGETTO TRENTINO; -- Maurizio FUGATTI (16.401, di cui solo al presidente 1.086), candidato alla carica di Presidente risultato non eletto, collegato alle liste: CATTOLICI EUROPEI UNITI e LEGA NORD TRENTINO; -- Giacomo BEZZI (10.631 di cui solo al presidente 136), candidato alla carica di Presidente risultato non eletto, collegato con la lista: FORZA TRENTINO; -- PER LA LISTA CIVICA TRENTINA: Rodolfo BORGA (2.652); -- PER LA LISTA AMMINISTRARE IL TRENTINO: Nerio GIOVANAZZI (1.683); -- PER LA LISTA UNION AUTONOMISTA LADINA, collegata al candidato proclamato Presidente della Provincia, alla quale spetta il seggio ladino: Giuseppe DETOMAS (2.009); -- PER LA LISTA UNIONE PER IL TRENTINO, collegata al candidato proclamato Presidente della Provincia: Tiziano MELLARINI (6.679), Mauro GILMOZZI (4.878), Gianpiero PASSAMANI (3.115), Pietro DE GODENZ (3.036), Mario TONINA (2.682); -- PER LA LISTA LEGA NORD TRENTINO: Claudio CIVETTINI (1.594); -- PER LA LISTA PARTITO DEMOCRATICO DEL TRENTINO: Alessandro OLIVI (13.681), Donata BORGONOVO RE (10.543), Bruno Gino DORIGATTI (5.066), Sara FERRARI (4.693), Luca ZENI (4.306), Mattia CIVICO (3.514), Alessio MANICA (3.170),Violetta PLOTEGHER (3.021),Lucia MAESTRI (2.719); -- PER LA LISTA MOVIMENTO CINQUE STELLE: Manuela BOTTAMEDI (1.340); -- PER LA LISTA PARTITO AUTONOMISTA TRENTINO TIROLESE: Michele DALLAPICCOLA (5.225), Diego MOLTRER (4.806), Walter KASWALDER (4.290), Lorenzo BARATTER (3.693), Graziano LOZZER (3.103), Chiara AVANZO (2.111), Luca GIULIANI (2.039); -- PER LA LISTA PROGETTO TRENTINO: Silvano GRISENTI (7.605), Walter VIOLA (2.456), Gianfranco ZANON (1.955), Marino SIMONI (1.573).
6 il Trentino | ottobre - novembre 2013 Imprese digitali Le nuove tecnologie offrono strumenti che facilitano condivisione e relazione C ompetere collaborando, grazie anche agli strumenti che le nuove tecnologie offrono oggi per facilitare la condivisione e la relazione tra diverse realtà imprenditoriali. Questa la sollecitazione emersa durante il convegno “Le tecnologie digitali come strumento per la collaborazione tra imprese”, promosso da Informatica Trentina e Trentino Sviluppo presso il Polo Tecnologico di Rovereto. Durante l’evento, sono state presentate agli partner sono tecnologicamente innovativi, ingenti investimenti in innovazione o riqua- INNOVAZIONE imprenditori trentini opportunità e soluzioni maggiori saranno le possibilità di realizzare lificazione. per favorire la collaborazione, nella consa- sul nostro territorio progetti all’avanguardia, Un focus sulle tecnologie abilitanti per lo pevolezza che in un momento di incertezza di cui siamo già oggi promotori». sviluppo di collaborazioni tra imprese è economica come quello che stiamo vivendo «Paragonate ai business tradizionali – ha venuto dall’intervento curato da Microsoft una delle modalità vincenti è data sicura- osservato Antonietta Tomasulo – le tecno- Italia. «Nello scenario socio-economico at- mente dal network, che consente ad ogni logie digitali facilitano la crescita di interatti- tuale – ha detto Vieri Chiti, Direttore della impresa di dare valore alla propria specifi- vità, flessibilità e migliorano le interconnes- Divisione Office di Microsoft Italia – le PMI cità collaborando con altre realtà impren- sioni con business partners e clienti». devono affrontare sfide non indifferenti e la ditoriali per la crescita del’intero sistema. Durante l’evento, sono stati forniti agli im- capacità di fare rete e di mettere a fattor co- «Il nostro obiettivo – ha detto Clara Fresca prenditori trentini numerosi spunti sulle mune conoscenze e risorse costituisce una Fantoni, direttore generale di Informatica tecnologie e gli strumenti che possono grande opportunità per rilanciare insieme Trentina, aprendo i lavori – è quello di sensi- supportare le organizzazioni nello sviluppo l’economia locale contribuendo al contem- bilizzare le imprese trentine, con cui da anni di opportunità di collaborazione o network, po alla ripresa dell’intero Sistema Paese. Le lavoriamo per garantire l’ammodernamento dando evidenza anche degli obiettivi rag- tecnologie digitali rappresentano una leva del sistema pubblico trentino, verso un at- giunti con la creazione di un contesto ca- strategica per promuovere la comunicazio- teggiamento collaborativo, certi che l’intero pace di rendere ogni singola impresa più ne e la collaborazione non solo all’interno sistema può crescere solo se tutti i soggetti competitiva, senza obbligarla ad affrontare della stessa azienda, ma anche tra aziende che ne fanno parte lavorano insieme verso un obiettivo comune». «Le nuove tecnologie e la tecnologia informatica in particolare – ha ribadito Antonietta Tomasulo, consigliere di Trentino Sviluppo con delega a Sviluppo e Innovazione – hanno un grande impatto in tutti gli aspetti della vita e della società globale e l’economia si sta trasformando rapidamente: la società sta diventando una “società della conoscenza” più dipendente dalle nuove tecnologie, dove conoscenza e informazione sono fattori essenziali di pro- duzione e dove le idee e i processi di infor- mazione sono anch’essi merce di scambio. In questa trasformazione, le piccole medie imprese giocano un ruolo essenziale per la sopravvivenza e la crescita di un paese». «Quello di oggi – ha proseguito Clara Fre- sca Fantoni – è per Informatica Trentina un passaggio naturale che si inserisce nel progetto di collaborazione con le imprese ICT del territorio che da anni promuoviamo. Anche perché siamo convinti che più i nostri
Sviluppo, aspiranti imprenditori, startup e aziende consolidate. Oggi sono stati pre- sentati nuovi servizi e strumenti, in fase di 7 sviluppo e sperimentazione (ad esempio, ottobre - novembre 2013 | il Trentino videoconferenza, strumenti di project ma- nagement condiviso, doodle, ecc.), che Trentino Sviluppo offrirà alle aziende per la gestione congiunta di progetti di collabora- zione inter e intra aziendale. Il Portale e la Rete Sociale Taslab sono sta- ti invece al centro dell’intervento di Marco Combetto, innovation manager di Informa- tica Trentina. TasLab - Trentino as a Lab. è una piattaforma web 2.0, realizzata dal sistema trentino per il sistema trentino, in grado di offrire uno strumento di aggre- gazione e uno spazio di condivisione delle informazioni su prodotti e servizi, per far INNOVAZIONE crescere ed incrementare le diversità e le diverse. È quindi fondamentale promuovere neata da Ruggero Frezza, presidente e am- specificità aziendali. La piattaforma, svilup- l’utilizzo di questi strumenti tra le PMI e a ministratore delegato di M31, un incubatore pata con l’obiettivo di sostenere una col- tal fine Microsoft s’impegna per offrire oc- d’impresa in ambito tecnologico, fondato laborazione continua tra le più innovative casioni di dialogo e formazione come con il con l’obiettivo di creare un ponte tra la ric- aziende del territorio, i centri di ricerca in progetto Insieme per il territorio – ha con- chezza maturata nel mondo della ricerca e ambito ICT e la pubblica amministrazione cluso Vieri Chiti – che consente alle aziende il mercato. trentina (oltre cento i referenti oggi coin- locali di confrontarsi tra loro e con esperti Due le iniziative di sistema che le imprese volti), diventa lo strumento di incontro del- IT per condividere best practice e per ac- trentine hanno già oggi a disposizione. le competenze trentine per l’innovazione, quisire consapevolezza delle potenzialità Luca Capra, direttore dell’Area Promozione andando a facilitare il trasferimento delle delle nuove tecnologie per la collaborazione Tecnologica di Trentino Sviluppo, ha parlato conoscenze fra impresa, ricerca e pubblica e del paradigma del Cloud Computing che del progetto Comunità on line - Tiesse2.0. amministrazione, favorendo l’incontro del- consente di usufruire di servizi IT avanzati Sviluppato da Università di Trento e basa- le rispettive competenze per alimentare il senza rigidi investimenti iniziali, acceleran- to su tecnologia Microsoft, il portale Tiesse processo di innovazione dell’intero sistema do l’innovazione tecnologica e trainando la 2.0 è stato adottato da Trentino Sviluppo nel e sviluppare la strategia del Trentino quale crescita». 2009 per facilitare la collaborazione inter- appunto laboratorio di innovazione. L’importanza delle reti per selezionare le op- na tra le diverse aree e gruppi di lavoro con A completare il quadro, come testimonianza portunità di investimento e stimolare nuove strumenti digitali. Il portale si è quindi evo- di come il nostro territorio sia comunque vi- occasioni di crescita, aggiungendo valore a luto nel tempo con strumenti e servizi 2.0 vace e pronto ad affrontare il cambiamento ciò che già si sta facendo, è stata sottoli- che hanno consentito il dialogo tra Trentino e a sfruttare le potenzialità offerte dalle nuo- ve tecnologie, sono state presentate alcune iniziative d’ambito. Roberto Busato, direttore di Confidustria Trento, ha raccontato di come la banda larga, la virtualizzazione e i social network possono offrire concrete opportunità di bu- siness. Sergio Rocca, membro fondatore del CONIT, ha condiviso invece l’esperienza del networking nel campo della formazione, maturata in collaborazione con la Camera di Commercio di Sondrio. Nives Tisi, direttore di Gestor, ha invece presentato il caso della centrale di acquisto realizzata per gli albergatori trentini. Infine, Andrea Faustini di Cavit, e Steno Fontanari di MPA Solutions, hanno illustrato il progetto PICA, ovvero una piattaforma integrata per la raccolta di dati territoriali e vitivinicoli, a supporto delle 11 cantine sociali trentine (Foto: © M. Simonini) rappresentate in Cavit. III
8 il Trentino | ottobre - novembre 2013 Piacere, TED Approda a Trento l’evento dell’organizzazione no-profit diventata una vera e propria istituzione U na fucina di creatività, innovazione e “idee che meritano di essere condivise”. Tutto questo è TED. L’acronimo, che in inglese significa Technology Entertainment Design (Tecnologia Intrattenimento Design), è il nome di un’organizzazione no-profit diventata, in America, una vera e propria istituzione. INNOVAZIONE Alle sue affollate conferenze, i pesi massi- un TEDx a Trento significa dunque contribui- “L’ingegneria della consapevolezza”. Pala- mi della scienza, delle arti, del giornalismo, re a irrobustire l’ecosistema trentino dell’in- dini del volontariato senza frontiere come dell’imprenditoria e della politica presentano novazione. Diffondendo, in primo luogo, Luciano Moccia, direttore della fondazione le loro idee in massimo 18 minuti di tempo. idee innovative, degne di essere condivise. East Meets West, con uno speech dal titolo E non sotto forma di noiose lezioni infarcite Incentivando nuove soluzioni imprenditoriali evocativo: “Un soffio di vita”. di termini tecnici e paroloni, ma in modo in- e condividendo i risultati della ricerca. Anco- «In Trentino stiamo puntando sull’innovazio- novativo, coinvolgente e accattivante. ra, dando voce a testimonianze di attivismo ne sociale, e un evento come TEDxTrento Alle conferenze TED, tanto per fare qualche sociale e a punti di vista non convenzionali. cerca di andare proprio in questa direzione. esempio, hanno parlato personaggi del ca- «TEDxTrento avrà una tematica che sta – dichiara la Alberti, che poi aggiunge – La libro di Bill Gates, Naomi Klein, Bill Clinton, molto a cuore a tutti noi: la qualità della cosa più bella, a mio parere, è che quest’e- Jane Fonda, Al Gore, Isabel Allende, Mas- vita. – spiega Mirta Alberti, presidente della vento si basa tutto sui volontari. C’è tanta simo Banzi… Ma più che i nomi celebri, squadra di TEDxTrento – In Trentino, è noto, passione, dietro TEDxTrento, e siamo sicuri contano soprattutto le idee. Che devono es- si vive bene, tanto è vero che ogni anno la che questa passione contagerà tutti i tren- sere nuove, affascinanti, e offrire al pubblico nostra provincia è in testa alle classifiche tini». nuovi stimoli per riflettere e, magari, agire. nazionali della qualità della vita. Abbiamo Una ragione in più per comprare il biglietto TED esiste dal 1984. Ogni anno organizza dunque pensato di dedicare l’evento proprio per l’evento, e assicurarsi un posto in prima una conferenza in California (la terra, tra a questa tematica così importante per il no- fila al Teatro Sociale. Dove andrà in scena, il l’altro, della leggendaria Silicon Valley), e da stro vivere quotidiano. Occorre pensare ad 23 novembre, lo spettacolo più bello di tutti: qualche tempo ne organizza anche fuori dai essa, secondo noi, in modo innovativo e cre- quello delle idee che vogliono cambiare il confini americani. Ad esempio a Edimburgo ativo, coinvolgendo menti brillanti da tutta mondo. e Oxford. Non è tutto. Esistono i cosiddetti Italia, ma soprattutto il territorio e i cittadini». http://tedxtrento.com. III TEDx. Ossia una serie di eventi locali, or- Pur sembrando un concetto unico, in realtà ganizzati in modo indipendente, che hanno la qualità della vita si declina in molti modi come obiettivo quello di riunire persone per diversi. Qualità della vita significa salute. condividere un’esperienza paragonabile a Mobilità. Energia. Sport. Cibo. Sostenibilità. quella che si vive a una conferenza TED. Turismo. Ambiente. Cultura. E infatti tra gli E proprio a Trento, il 23 novembre, al Te- speaker che parteciperanno a TEDxTren- atro Sociale, avrà luogo TEDxTrento. Non è to ci saranno scienziati come Ilaria Capua, certo un caso: da anni il Trentino scommet- virologa di fama internazionale il cui inter- te sull’innovazione, investendo in ricerca e vento sarà intitolato “Osiamo credere nel sviluppo il 2% del PIL (una percentuale che cambiamento”. Tecnologici come Alberto non ha eguali nel resto d’Italia). Organizzare Sanna, ingegnere nucleare che parlerà di
TERRE GRUPPEGUT COLTI- VATE Storia dei paesaggi agrari del Trentino le gallerie 20 ottobre 2013 Fotografia Fondo Aldo Lunelli 8 giugno 2014 Ingresso libero mar-dom, ore 09 – 18, lunedì chiuso Informazioni/prenotazioni 0461 230482 www.museostorico.it, info@museostorico.it Manifesto-Terra-C-70x100-TW.indd 1 10.10.13 10:08
10 il Trentino | ottobre - novembre 2013 Al Mercato elettronico Pubblica amministrazione: un nuovo strumento per semplificare gli acquisti e agevolare i confronti di Lorenzo Rotondi L a pubblica amministrazione trentina sta cambiando, nella sua organizzazione interna e nel modo di scegliere i propri fornitori. Da qualche mese è nato infatti il Mercato elettronico provinciale, uno strumento che nelle intenzioni vuole semplificare gli acquisti, agevolare un confronto reale e tempestivo delle offerte e aprire la pubblica amministrazione alle piccole e medie imprese. INNOVAZIONE Il nuovo sistema è stato impostato dall’A- blici. Questa novità è stata resa vincolante loghi pubblicati e novantaquattro le richieste genzia provinciale per gli appalti e i contratti da recenti provvedimenti normativi, in parti- presentate dalle aziende. Vestiario, arredi, e messo a punto da Informatica Trentina. La colare, delle disposizioni di razionalizzazione apparecchiature per ufficio, attrezzature piattaforma provinciale di e-procurement, della spesa pubblica (D.L. n. 52/2012 e D.L. multimediali, carta e cancelleria: la pubblica così si chiama in linguaggio tecnico, è l’o- n. 95/2012) che hanno introdotto una serie amministrazione ha scelto il mercato elet- mologo trentino di Consip, la società per di vincoli volti a favorire l’utilizzo dei mercati tronico per rifornirsi di molte delle cose che azioni del Ministero dell’Economia e delle elettronici da parte delle pubbliche ammini- servono al suo funzionamento. Nel corso Finanze.Il mercato elettronico della Provin- strazioni per gli acquisti di prodotti e servizi dell’estate sono stati infatti pubblicati i primi cia autonoma di Trento, in sigla ME-PAT, è di importo inferiore alla soglia comunitaria. bandi di accreditamento che hanno riguar- nato per essere il punto d’incontro in rete Sostenere lo sviluppo economico del territo- dato appunto carta, cancelleria e materiale tra le pubbliche amministrazioni trentine, rio e semplificare i processi di acquisto del per ufficio, apparecchiature per ufficio, ac- compresi comuni, comunità e società di sistema pubblico provinciale sono i princi- cessori e materiali, attrezzature multimedia- sistema, e le imprese fornitrici di beni e pali obiettivi di questa innovazione. li, vestiario, equipaggiamento tecnico e DPI servizi; per acquisti fino a 200.000 euro di A pochi mesi dal suo varo si può già fare (dispositivi di protezione individuale), arredi valore ed escluso il settore dei lavori pub- un parziale bilancio. Sono quaranta i cata- e complementi d’arredo. L’ultimo bando, uscito in ottobre, riguarda le apparecchia- ture informatiche mentre sono in previsione a breve altri bandi, alcuni di questi relativi anche all’ambito dei servizi, in particolare di tipografia e di noleggio automezzi con conducente. Ma in pratica come funziona? La partecipazione al Mercato Elettronico Provinciale è aperta a tutti gli operatori eco- nomici la cui offerta di prodotti o servizi sod- disfi i requisiti minimi definiti dall’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti (APAC) negli appositi bandi di abilitazione pubblica- ti sul proprio sito istituzionale (http://www. appalti.provincia.tn.it) e riferiti a specifiche categorie merceologiche. La procedura pre- vede, per le aziende, la presa visione del bando sul portale dell’APAC, la registrazione sulla piattaforma Mercurio, la compilazione on-line della richiesta d’iscrizione e, per gli uffici pubblici, la valutazione delle richieste e la comunicazione dell’esito della procedura. Si parte quindi dal sito: www.appalti.provincia.tn.it
e si sceglie la voce “Mercato elettronico” Le giornate formative sul ME-PAT ad oggi consulenza per l’affidamento di procedure e da qui i vari “Bandi di abilitazione”. Le sono state 18 e hanno interessato 393 per- di aggiudicazione di appalti di lavori pub- aziende, dopo essersi accreditate on-line, sone. Gli enti formati fino ad oggi sono 190, blici, di servizi e di forniture, quindi anche 11 possono proporre le loro offerte e parteci- oltre a 4 strutture della Provincia autonoma attraverso il Me-PAT. pare a modalità di selezione pensate per di Trento. Con la fine del mese di novembre In generale il ruolo della Provincia è quello ottobre - novembre 2013 | il Trentino essere trasparenti e rapide. Possono pub- la formazione avrà riguardato altre 266 per- di accreditare i soggetti economici che vo- blicare in modo autonomo le informazioni sone per arrivare alla ragguardevole cifra di gliono partecipare al mercato elettronico, relative a servizi e beni offerti, divisi in base 659 operatori formati. svolgendo anche funzioni di accompagna- a specifiche categorie merceologiche. Le Tra i tanti enti pubblici che si avvalgono di mento, assistenza e vigilanza. A regime il amministrazioni e gli enti consultano le pro- questa nuova possibilità c’è anche la Re- mercato elettronico sarà l’ambiente natura- poste pubblicate sul catalogo virtuale, con- gione autonoma Trentino Alto Adige che, in le dove s’incontreranno domanda e offerta, frontano le caratteristiche e compilano, se base ad un accordo recentemente firmato, riferite a tutti gli enti trentini e alle aziende di loro interesse, un ordine di acquisto o una potrà contare sul supporto giuridico ammi- che vogliono fornire loro beni e servizi, per richiesta di offerta. Ogni impresa fornitrice nistrativo dell’Agenzia provinciale per gli ap- acquisti fino a 200.000 euro di valore ed può visualizzare l’intero contenuto presen- palti e contratti. L’agenzia darà alla Regione escluso il settore dei lavori pubblici. III te sul ME-PAT, inclusi gli articoli ed i prezzi indicativi pubblicati dalle altre imprese abi- litate. In questo modo si vuole stimolare un I Per informazioni approccio competitivo nella fase di offerta e INNOVAZIONE garantire la piena trasparenza dei processi APAC – Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti di acquisto. Naturalmente una novità come Via Dogana, 8 | 38122 Trento | Tel.:+39 0461 496494 | apac@provincia.tn.it questa richiede anche un’adeguata forma- Incarico Speciale Convenzioni Quadro e Mercato Elettronico zione sia all’interno delle pubbliche ammi- Via Jacopo Aconcio, 5 | 38122 Trento | Tel.: +39 0461 495965 nistrazioni che delle aziende potenzialmente mercato.elettronico@provincia.tn.it interessate a vendere alle pubbliche ammi- nistrazioni beni e servizi. Dalla primavera Informatica Trentina scorsa si stanno svolgendo quindi corsi di Via G. Gilli, 2 | 38121 Trento | Tel.:+39 0461 800786 | infotn@infotn.it formazione indirizzati sia agli operatori degli Sito istituzionale enti pubblici che, grazie anche alla colla- www.appalti.provincia.tn.it/ borazione della Camera di Commercio, alle aziende e alle loro associazioni di categoria. COMITATO AMICI CLAUDIO DEMATTÈ
12 il Trentino | ottobre - novembre 2013 L’App fa il turismo Lo sviluppo delle proposte culturali passa attraverso le tecnologie avanzate di comunicazione di Silvia Gadotti C’ è un nuovo modo di fare turismo ed è proiettato sulle ultime e più avanzate tecnologie di comunicazione. Se n’è parlato durante il workshop di chiusura del progetto europeo CULTWAyS, intitolato “Cultural Tourism and Mobile Technologies”, coordinato da Trentino Sviluppo e dedicato al tema delle applicazioni mobili per lo sviluppo del turismo culturale. INNOVAZIONE di paesaggi, per dare al turista una proposta I BIC d’Europa a Rovereto con un’ampia varietà di canali tematici, sen- in dicembre per l’EBN TechCamp 2013 za tradire le radici del “vecchio continente”. Altri esempi concreti sono venuti dalle 15 Dopo Berlino (2011) e Londra (2012) toccherà a Rovereto ospitare il 5 e 6 dicembre prossimi il imprese locali, presenti con i loro desk in- raduno annuale dell’European BIC Network (EBN), l’associazione che raccoglie e rappresenta i formativi all’evento finale di Cultways, che Business Innovation Centre europei. Un evento co-organizzato da Trentino Sviluppo, membro di hanno sviluppato specifici prodotti e servizi EBN nonché il più grande B.I.C. italiano, che si terrà al Polo Tecnologico di via Zeni. legati al tema delle tecnologie mobili per il tu- Due intense giornate di scambio e confronto, anche attraverso tavole rotonde e sessioni di rismo. Ultima considerazione, ma non meno approfondimento, per parlare di strumenti innovativi e di buone pratiche per sviluppare importante, emersa durante il workshop, l’imprenditorialità e migliorare i servizi proposti dai BIC. Con focus su tre “incubatori” d’impresa: è quella che il turismo digitale è, in fin Dublino (Irlanda), Garching (Germania) e… Trentino Sviluppo. dei conti, un turismo sempre più alla por- Info e programma su: www.ebn.be tata di tutti. Che riesce cioè ad abbatte- re molte barriere, e diventa “accessibile” sfruttando le potenzialità delle nuove APP. L’intera giornata, con esperti di istituzioni e sulle piattaforme spaziali per la localizzazio- A tal proposito la cooperativa trentina Han- organizzazioni europee, ha acceso i rifletto- ne, come Galileo e il sistema GPS. dicrea ha presentato la propria esperienza di ri sulle nuove frontiere digitali che mettono E in Trentino? Si stanno ponendo le basi: un mappatura dei siti culturali accessibili, una alla prova tutti coloro che operano in questo concreto esempio è l’APP sperimentale de- guida informativa dove vengono presentate settore, dalle agenzie turistiche alle istitu- dicata agli itinerari turistico-culturali lungo il oltre 1.200 strutture trentine caratterizzate zioni, dai singoli operatori della ricettività a tracciato della Via Claudia Augusta in Valsu- da una particolare accessibilità fisica. Su coloro che lavorano con il web. Un comparto gana. Un’iniziativa, nata in collaborazione questa scia, tante altre sono le iniziative in che necessita – soprattutto in Italia – di una con l’Apt Valsugana all’interno del progetto Italia ed in Europa che necessitano forse di serie di interventi di sistema per poter con- CULTWAyS, che si inserisce nelle vie cultu- una maggiore sinergia. Ora non resta che dividere esperienze e best practices. rali proposte dal Consiglio d’Europa, cioè lavorare…ops, digitare. In alcuni Paesi Europei le cose vanno un po’ quegli itinerari che si basano su un’Europa Le riprese video dell’intero workshop sono meglio. Stando infatti ad alcuni dati emersi unita e offrono una “rete” di destinazioni che disponibili sulla WEB TV all’indirizzo: durante il workshop, sono 10 mila le startup collegano la ricerca di identità, di cultura e www.trentinosviluppo.it. III in Baviera che si occupano di applicazioni mobili destinate al turismo, un numero de- stinato a crescere, e in Gran Bretagna, dopo un forte calo tra il 2007 e il 2011, i visitatori hanno ricominciato a viaggiare grazie all’av- vento delle nuove tecnologie. Fondamenta- le, in tal senso, è stata anche la condivisio- ne di esperienze e strategie con le “media company”, per sfruttare le potenzialità dei flussi location based, cioè che si basano
NOI NON CI LASCIAMO INFLUENZARE Provincia Autonoma di Trento E TU? Campagna Vaccinazione Antinfluenzale Stagionale SERVIZI VACCINALI DEI DISTRETTI SANITARI DISTRETTO CENTRO NORD DISTRETTO EST DISTRETTO OVEST DISTRETTO CENTRO SUD Trento Pergine Valsugana Cles Rovereto Centro per i servizi sanitari Via S. Pietro, 2 Viale Degasperi, 31 Piazza Leoni, 11/A Palazzina D Viale Verona Tel. 0461 515200-208 Tel. 0463 660369 Tel. 0464 403706 Tel. 0461 902247 Borgo Valsugana Malè Arco Viale Vicenza, 9 Via IV Novembre, 8 Villa Tappainer Tel. 0461 755611 Tel. 0463 909430 Via Donatori del sangue, 2 Tonadico Mezzolombardo Tel. 0464 532936 Via Roma, 1 Via Manzoni, 1 Tione di Trento Tel. 0439 764424 Tel. 0461 611293 via Trento, 15 Cavalese Tel. 0465 331411 via Dossi, 17 Tel. 0462 242183 Pozza di Fassa via Milano, 11 Tel. 0462 761000 COME COMBATTERE LA DIFFUSIONE DELL’INFLUENZA? lavandosi spesso le coprendo naso vaccinandosi: mani con acqua e bocca con un la vaccinazione è un efficace e sapone o con gli fazzoletto (o con il mezzo per evitare l’influenza o le sue complicanze, specie appositi gel alcolici gomito) in caso per le persone per le quali di tosse o starnuti è raccomandata
14 il Trentino | ottobre - novembre 2013 Libri in rete Quattro milioni di titoli e un sito tutto nuovo per il Catalogo Bibliografico Trentino I l Catalogo Bibliografico Trentino (www.cbt.biblioteche.provincia.tn.it) ha da questa estate un vestito nuovo, realizzato in modo tale da evidenziare l’intero patrimonio bibliografico delle biblioteche trentine, finora pressoché sconosciuto al pubblico. commerciali e classici, audio e video. Con OseeGenius non è più necessario entra- re specificamente nel sito di Medialibrary (trentino.medialibrary.it), perché i risultati INNOVAZIONE delle ricerche vengono aggregati e si ve- dono tutti da un unico punto di accesso, il nuovo Catalogo appunto. Tutte queste “in- formazioni” (tipi di documentazione, date di pubblicazione, lingua di edizione, biblioteche proprietarie, etc.) servono evidentemente a filtrare i risultati della ricerca e a renderla ef- ficacemente più mirata. Ma non è finita. Fin dalle origini del Catalogo Bibliografico Tren- tino, i bibliotecari trentini hanno classificato i contenuti delle risorse in base al metodo Il nuovo Catalogo – progettato, realizzato 600 edizioni firmate da Simenon, ma anche della Classificazione decimale Dewey, che ed è erogato da Informatica Trentina con il più di trenta film in DVD e VHS basati sui organizza lo scibile per discipline in rela- supporto tecnico di @cult s.r.l. e quello gra- suoi racconti, circa 30 e-book e persino un zione gerarchica: per gli utenti, tale classi- fico di HgBlu – ha integrato il lavoro di oltre audiolibro. Può sembrare ozioso, ma è co- ficazione era fino a ieri un autentico rebus. trent’anni delle biblioteche che cooperano munque interessante scoprire che cercando Oggi, invece, il rebus si è sciolto e con un nell’ambito del Sistema bibliotecario trenti- “Trento” il catalogo bibliografico trentino click su “Materie” si possono vedere rappre- no e del sostegno costante della Provincia. raccoglie migliaia di libri, periodici ed artico- sentate con un linguaggio “naturale”, cioè Vi sono rappresentati gli oltre quattro milioni li, ma anche più di 5.000 spartiti musicali, comprensibile a tutti, la gerarchia delle dieci di risorse possedute dalle biblioteche: non 700 carte geografiche e 300 film dedicati discipline utilizzate per la categorizzazione e solo libri, ma anche spartiti musicali, film al capoluogo. Altre interessanti informazioni recuperare i documenti ad esse collegati. Lo in DVD e, da ultimo, gli e-book. Il motore sono visibili a colpo d’occhio. stesso accade per un servizio bibliografico di ricerca semplificato è stato sviluppato Cercando Dan Brown, scopro che nel 2013 curato da sempre dalla Biblioteca comunale con tecnologie open source e il catalogo sono già state pubblicate 5 edizioni del suo di Trento e rimasto finora accessibile e uti- consente di prenotare on-line i libri ricer- ultimo lavoro, “Inferno”, e che di tutta la pro- lizzabile solo dai bibliotecari: si tratta di una cati, anche quelli in prestito attraverso un duzione dell’autore esistono traduzioni per- informazione relativa alla documentazione sistema di liste d’attesa che avvisa l’utente sino in arabo e in russo. Queste sono solo sul territorio trentino, il cui contenuto è stato con una mail quando il testo è disponibile. Il alcune delle informazioni che si possono classificato secondo una gerarchia territo- nuovo vestito attrae fin dalla prima pagina, ricavare dalla colonna di destra del nuovo riale. Ad esempio: scegliendo “Alta Valsuga- perché mette in vetrina le copertine del- portale OseeGenius. La colonna di sinistra na” si trovano riuniti non solo tutti i libri che le novità acquisite dalle biblioteche. Ma vi non è meno interessante, perché indica parlano in generale dell’Alta Valsugana, ma sono anche altri aspetti che si notano im- quali sono le Biblioteche che possiedono i anche tutti i libri che trattano specificamen- mediatamente: ad esempio, quali altri libri libri, ordinate in base al numero di edizioni te di un singolo aspetto, come ad esempio o DVD legati all’argomento di ricerca sono possedute. E sopra questa informazione ve la chiesa di Sant’Ermete a Calceranica. Vi disponibili nelle biblioteche trentine. Se si ne è un’altra ancora più interessante. Da sono mille altri dettagli di OseeGenius che lancia una ricerca con il termine Simenon, novembre 2012 le biblioteche trentine han- rendono interessante, efficace, addirittura il famoso creatore del Commissario Mai- no attivato il servizio Medialibrary per l’ac- gradevole la ricerca nel Catalogo, tra cui: la gret, quindi, il portale informa che nelle cesso a varie tipologie di documenti digitali, possibilità - con la Ricerca avanzata - di ve- biblioteche trentine vi sono non solo oltre quotidiani online in versione edicola, e-book dere direttamente l’intero patrimonio biblio-
grafico organizzato nelle varie categorie, la e vedere non solo i propri prestiti correnti ghi nazionali di riferimento: da un lato SBN, ricerca per Biblioteca o per Punto di lettura, (già era possibile con il vecchio software curato direttamente dall’Istituto Centrale la possibilità di vedere quante prenotazioni LibriVision), ma anche tutti i prestiti storici per il Catalogo Unico del Ministero dei Beni sono già state effettuate su un libro. Il nuovo effettuati in tutte le biblioteche del Sistema. Culturali, cui partecipano tutte le maggiori 15 portale offre anche delle novità che riguar- E non è finita: finalmente con OseeGenius biblioteche pubbliche, accademiche e spe- ottobre - novembre 2013 | il Trentino dano direttamente gli utenti delle bibliote- è stato possibile raggiungere due traguar- cialistiche d’Italia; dall’altro MAI, MetaOpac che: tutti quelli che sono iscritti in almeno di che da decenni vengono perseguiti dalla Azalai, sostenuto dall’Associazione Italiana una delle biblioteche del Sistema possono Provincia, che gestisce il Catalogo. Infatti, Biblioteche e curato dal Cineca di Bologna, accedere a servizi specifici, come prenotare è stato oggi possibile inserire il Catalogo parimenti rappresentativo dell’intera comu- direttamente online le copie che interessano Bibliografico Trentino nei due gradi catalo- nità bibliotecari italiana. III Firma grafometrica La nomina dei docenti continua il percorso INNOVAZIONE di digitalizzazione e semplificazione del sistema L a nomina dei docenti a tempo determinato della scuola trentina, svoltasi dal 21 al 29 agosto 2013, è stata l’occasione per continuare il percorso di digitalizzazione e semplificazione del sistema pubblico trentino. te il momento della nomina del personale docente a tempo determinato, diminuendo i tempi di attesa del docente e introducendo l’assegnazione di un numero di protocollo unico ad ogni contratto. La novità è stata apprezzata dagli stessi docenti, ai quali è stata richiesta una sola firma al posto delle tre necessarie in pas- sato per ogni copia cartacea originale del contratto. Inoltre, la condivisione dei con- tratti con gli istituti scolastici di riferimento rappresenta un importante tassello che faci- literà la gestione del fascicolo elettronico del dipendente assunto a tempo determinato, gestito appunto dagli stessi istituti. Per ge- stire il processo, presso il Dipartimento della Conoscenza è stata allestita un’apposita postazione, corredata da tavoletta digitale. Grazie all’adozione della firma grafometrica In vista di questo importante appuntamento, ressato ha potuto firmare il contratto digitale in questo processo, non è quindi più neces- che ha visto la stipula di tutti i 678 contratti utilizzando un’apposita tavoletta. sario stampare le tre copie del contratto, previsti in modalità digitale, il Dipartimen- Il contratto, con le relative firme, viene reso come avveniva in passato, e ogni contrat- to provinciale della Conoscenza ha voluto immodificabile dal sistema e inviato in tem- to viene protocollato singolarmente, quindi velocizzare e migliorare il processo della po reale alle strutture provinciali competen- reso unico e immediatamente identificabile, sottoscrizione dei contratti di assunzione ti, per la sua gestione giuridica ed economi- nonché arriva in tempo reale alla scuola, del personale docente a tempo determinato ca, e all’istituto scolastico di assegnazione che con il vecchio procedimento invece con l’utilizzo di una soluzione di firma gra- del docente. non riceveva nulla. Un processo, quindi, più fometrica realizzata da Informatica Trentina. Il ricorso alla firma grafometrica ha consen- veloce, controllato, che aiuta l’archiviazione Grazie a questa innovazione, al momento tito al sistema scolastico trentino di gestire della documentazione, che avviene a livello della nomina del personale docente, l’inte- in modo molto più veloce, sicuro ed efficien- digitale e non più cartaceo. III
16 il Trentino | ottobre - novembre 2013 L’ospedale riabilitativo Al via le attività cliniche della nuova struttura “Villa Rosa” di Pergine Valsugana di Sandra Chighizola D opo anni di attesa e di lavori, il 19 luglio scorso sono partite le prime attività cliniche nel nuovo Villa Rosa a Pergine Valsugana. Già dalla denominazione ufficiale scelta, “Villa Rosa – Ospedale riabilitativo”, si può comprendere la chiara vocazione di questa struttura che vuole essere il punto SANITà di riferimento provinciale per la riabilitazione intensiva delle gravi disabilità, in particolare di natura neurologica. Attualmente nella struttura è operativa l’U- nità operativa di medicina fisica e riabilita- zione diretta da Nunzia Mazzini, oltre ad una serie di servizi che danno supporto alle atti- vità della struttura stessa e ad altre funzioni sanitarie operanti nel territorio del Distretto sanitario est. Le tecnologie per l’assistenza e lo svago sono decisamente moderne e caratterizzano i due reparti di degenza che sono dotati di 68 postazioni letto e 4 posta- zioni poltrona. Molto ampi sono gli spazi per le attività di fisioterapia. L’offerta di rieducazione motoria, che già aveva una storia di alta qualità, si è arricchi- ta ulteriormente con un’area di robotica ria- bilitativa dotata di macchinari di alto valore tecnologico e terapeutico, che sono un’utile integrazione dei percorsi fisioterapici. È sta- to potenziato anche il Laboratorio di analisi del movimento, arricchito da un sistema di rilevazione optoelettronico e di pedane di forza. Sono stati ampliati e riorganizzati gli spazi del Centro ausili Abilita, che già da tempo clinica, che da anni eroga prestazioni di alta Rosa sarà anche l’occasione per rendere è il punto di riferimento provinciale per la qualità, è più spaziosa e in locali attigui si sempre più accessibili i percorsi terapeuti- valutazione di ausili per le gravi disabilità sviluppano le attività di vari ambulatori spe- ci, assistenziali, riabilitativi dei pazienti con e del settore della terapia occupazionale, cialistici, dedicati a varie patologie. gravi disabilità neurologiche. anche grazie alla predisposizione di un ap- Le potenzialità future nella nuova struttura Al di là degli aspetti strutturali e tecnologici, partamento “tipo” in cui i pazienti possano sono ampie: è in previsione il trasferimento infatti, il trasferimento ha consentito l’avvio sperimentare tecnologie domotiche che delle attività di riabilitazione cardiologica, at- di una profonda modifica dei modelli orga- potrebbero essere installate poi a domicilio. tualmente ospitate in via temporanea nella nizzativi, per il potenziamento del lavoro in Sono in via di potenziamento le attività di struttura di Villa Igea di Trento ed è allo stu- team multidisciplinare e per un’integrazione logopedia e rieducazione delle funzioni co- dio la fattibilità di inserimento di altre funzio- sempre maggiore degli interventi previsti gnitivo-comunicative. ni specialistiche riabilitative, anche orientate nei progetti riabilitativi individualizzati che Rispetto alla precedente sede, l’area a di- alla ricerca e alla formazione. vengono centrati sul paziente e sulla sua sposizione del Laboratorio di neurofisiologia L’apertura dell’ospedale riabilitativo Villa famiglia.
I Numeri e spazi 17 Piano seminterrato: ottobre - novembre 2013 | il Trentino cucina, mensa per il personale del presidio e del Distretto sanitario est, deposito farmaci, spogliatoi per il personale, magazzini dell’economato, un’autorimessa per i mezzi aziendali con 30 posti auto e un’autorimessa per gli automezzi del personale con 56 posti auto. Piano terra: -- ingresso principale con la portineria e il punto informazioni -- spazi per la medicina fisica e riabilitazione: terapia fisica, due piscine per l’idroterapia (una a livello costante di 95 centimetri e una su tre gradoni), Centro ausili Abilita, terapia occupazionale e un mini appartamento allestito con i criteri della domotica -- spazi per le attività del Distretto sanitario est (in via di definizione): guardia medica, punto prelievi, unità raccolta sangue, ambulatori vari -- palestra per attività sportive -- cappella per le funzioni religiose -- auditorium (da completare). SANITà Primo piano: -- spazi per la medicina fisica e riabilitazione: degenza riabilitativa denominata «degenza A» con 18 stanze dotate di uno/due posti letto e servizi igienici in ogni stanza accessibili ai disabili, una palestra di reparto, area ambulatoriale di neurofisiologia, fisiatria e urodinamica, area riabilitativa con quattro palestre per esterni e laboratorio I IL PROGETTO EDILIZIO analisi del movimento. Ogni posto letto è dotato di una TV ad uso personale (alcune di queste sono del tipo multimediale con possibilità di utilizzo per navigare in internet) e di La struttura edilizia dell’ospedale riabilitativo un telefono di stanza con cui è possibile comunicare con l’esterno (numeri fissi locali) Villa Rosa si sviluppa su più corpi di fabbrica -- spazi per le attività del Distretto sanitario est: radiologia diagnostica (due diagnostiche uniti e comunicati. digitali, una diagnostica dentale, due ecografie, accettazione e locali di supporto) e I criteri di progettazione hanno tenuto con- ambulatori vari. to che l’obiettivo primario era realizzare un Secondo piano: presidio riabilitativo per la fase post-acuta -- spazi per la medicina fisica e riabilitazione: la degenza riabilitativa denominata «degenza sia di tipo neurologico sia di tipo ortopedi- B» con 18 stanze dotate di uno/due posti letto e servizi igienici accessibili ai disabili, co-traumatologico, mediante dotazione di quattro palestre di reparto, palestra della robotica, ambulatori di logopedia, assistente strutture di degenza e servizi diagnostico sociale e psicologo nonché laboratorio informatico e studi medici terapeutici in grado di affrontare le varie -- spazi per gli uffici dedicati ai servizi tecnici e di supporto fasi della riabilitazione, garantendo nel con- -- spazi al grezzo per sviluppi futuri della struttura. tempo gli spazi per l’attività ambulatoriale e quindi l’integrazione tra realtà ospedaliera e il territorio. Il complesso ospedaliero è collocato nell’a- rea dell’ex ospedale psichiatrico provinciale di Pergine Valsugana e in particolare sulla parte un tempo occupata dal padiglione Be- nedetti. Le dimensioni complessive del presidio sono di circa 23 mila e 500 metri quadri con un volume di circa 100 mila metri cubi. Gli interventi realizzati non hanno riguardato solo l’edificio ma anche la viabilità esterna, un parcheggio di circa 180 posti auto, la pi- sta ciclabile, gli arredi e alcune attrezzature. L’opera è stata gestita e realizzata dalla Provincia autonoma di Trento con una spesa complessiva di circa 58 milioni e 600 mila euro; l’APSS ha partecipato alla gestione dei lavori di completamento, all’acquisto degli arredi e delle attrezzature per un costo di circa 2 milioni di euro. III
18 il Trentino | ottobre - novembre 2013 Piccoli grandi frutti Lampone e mora aiutano la nostra salute I risultati di uno studio della Fondazione Mach di Silvia Ceschini I piccoli frutti fanno bene alla salute e oggi c’è un motivo in più oggi per inserirli nella dieta quotidiana. Secondo un recente studio condotto da Università di Milano e Fondazione Mach lampone e mora aiuterebbero a prevenire l’infiammazione gastrica. La dose consigliata? Centocinquanta grammi al giorno sono sufficienti per prevenire e contrastare gastrite e ulcera. SANITà di Milano, diretto da Mario Dell’Agli, che da I piccoli frutti rappresentano un elemento anni si occupa dello studio delle attività bio- particolarmente prezioso per la dieta uma- logiche di prodotti di origine vegetale. na, grazie all’elevato contenuto di compo- Per le more è stata utilizzata la varietà sti bioattivi che li caratterizzano. Lampone, Lochness e per il lampone la varietà Tula- mora e fragola, in particolare, sono tra le meen. I ricercatori del Dipartimento alimen- principali fonti alimentari di ellagitannini. Si tazione hanno ottenuto l’estratto di lampone tratta di una classe di composti particolar- e mora e caratterizzato gli ellagitannini con- mente complessi che interagiscono positi- tenuti mentre i ricercatori di Milano hanno vamente con l’organismo umano svolgendo effettuato sperimentazioni in vitro ed in vivo, una azione positiva antivirale, antiossidante valutando l’effetto anti-infiammatorio ed e chemiopreventiva nei confronti di alcune antiossidante dell’estratto e delle principa- patologie tumorali. Inoltre interagiscono li molecole identificate nei frutti di mora e positivamente con alcuni enzimi digestivi, lampone. ad esempio rallentando l’assimilazione dei «Abbiamo visto i primi effetti positivi contro grassi. l’infiammazione gastrica con una quantità di Da oggi gli ellagitannini possiedono un’ulte- ellagitannini corrispondenti a 150 grammi di riore attività benefica: quella anti-infiamma- Lo studio pubblicato su Plos One ha evi- more e lampone freschi al giorno» spiegano toria a livello gastrico. denziato che gli ellagitannini contenuti in i ricercatori Urska Vrhovsek e Mario Dell’A- A contribuire a questo importante risultato mora e lampone hanno un meccanismo di gli, che al momento stanno proseguendo la sono state le nuove conoscenze acquisite azione particolare in grado di contrastare ricerca sulla fragola. con la piattaforma di metabolomica, dota- l’infiammazione gastrica e getta le basi per ta di strumentazione all’avanguardia che un’interessante applicazione di questi frutti consente di analizzare nel dettaglio e con come complemento o alternativa al farmaco velocità i comporti bioattivi presenti negli nella lotta contro le ulcere e gastriti e come alimenti. «Questo importante risultato – sot- integratori nelle dieta quotidiana. tolinea Roberto Viola, dirigente del Centro La ricerca, è durata due anni e si è svolta Ricerca e Innovazione – è stato reso possi- nei laboratori del Centro Ricerca e Innova- bile grazie alla strumentazione di avanguar- zione di San Michele all’Adige e del Diparti- dia e alle competenze presenti nella piatta- mento di Scienze Farmacologiche e Biomo- forma di metabolomica del Centro Ricerca lecolari dell’Università degli Studi di Milano. e Innovazione che grazie alle tecnologie più Il laboratorio di San Michele, sotto la guida avanzate oggi disponibili consente di analiz- di Fulvio Mattivi, ha isolato e caratterizzato i zare nel dettaglio e con velocità i comporti principi attivi utilizzando frutti provenienti dai bioattivi presenti negli alimenti. Oggi, grazie campi sperimentali della Fondazione Mach a questi investimenti, ricerche che in prece- presenti a Vigalzano, mentre la parte biolo- denza impegnavano diversi anni si possono gica è stata realizzata presso il Laboratorio realizzare in pochi mesi e con livelli di accu- di Farmacognosia dell’Università degli Studi ratezza elevatissimi». III
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