Le nostre antenate - CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO - Consiglio della Provincia ...
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CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 2020 2021 Calendario scolastico settimanale Le nostre antenate Foto di sfondo: Bruno _Germany_Pixabay
La Commissione provinciale Pari opportunità tra donna e uomo ha il piacere di presen- Venite a trovarci o contattateci presso: tare il suo calendario scolastico 2020-2021, dedicato alle figure femminili nella storia, nelle Consiglio della Provincia autonoma di Trento arti, nelle scienze e nella società della nostra provincia, affinché vengano conosciute, rico- Commissione provinciale Pari Opportunità tra donna e uomo nosciute e valorizzate al pari di quelle maschili, generalmente più presenti nei testi scolastici. La finalità è quella di ricordare alle studentesse/studenti che le conquiste e il progresso in campo culturale, sociale, scientifico e artistico sono frutto anche del lavoro, dell’ingegno Via delle Orne, 32 - 38122 TRENTO e della determinazione di donne trentine capaci e determinate, ma troppo spesso non tel. 0461 213285-86 fax. 0461 213284 riconosciute adeguatamente e si propone un duplice obiettivo: infondere maggiore fiducia mail: pariopportunita@consiglio.provincia.tn.it in se stesse nelle ragazze, che hanno bisogno di modelli femminili importanti che siano di pec: segreteria.generale@pec.consiglio.provincia.tn.it esempio e ispirazione; alimentare nei ragazzi maggiori rispetto e considerazione verso la componente femminile. CONSIGLIO Per saperne di più: Buon anno scolastico a tutte e tutti. DELLA https://www.consiglio.provincia.tn.it/presso-il-consiglio/pari_opportunita La Commissione provinciale PROVINCIA Pari Opportunità tra donna e uomo AUTONOMA Pagina FB Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trento DI TRENTO Consiglio della Provincia autonoma di Trento Istituita ai sensi dell’articolo 13 della legge provinciale n. 13/2012, la Commissione è un organo consultivo del Consiglio e della Giunta provinciali ed è incardinata presso il Consiglio provinciale. Principali obiettivi e finalità della Commissione: • realizzazione di iniziative per attuare le pari opportunità fra donna e uomo in campo Titolo: istituzionale, economico, sociale e culturale e per dare effettivo compimento ai principi Le Nostre Antenate di uguaglianza e di parità sociale sanciti dalla Costituzione; Calendario Scolastico Settimanale 2020/2021 • rimuovere gli stereotipi di genere e gli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta ed indiretta nei confronti delle donne; 1° edizione: • supportare lo sviluppo e il pieno riconoscimento della loro autonomia e libertà di scelta; settembre 2020 • essere di impulso e esprimere pareri in campo legislativo affinché nelle decisioni e pro- grammazioni politiche sia sempre presente l’ottica di genere. Impaginazione e grafica di copertina: Powerloook di Sabrina Miglia, powerlook71@gmail.com La Commissione della XVI legislatura è composta da: Paola Maria Taufer - presidente, Micol Cossali - vicepresidente, Stefania Cavagnoli, Maria Rosaria D’Agostino, Rosalba A cura di: Falzone, Sandra Fusco, Marco Monzani, Carla Maria Reale, Enrica Vinante, Leonora Zefi. Emiliana Losma, www.emilianalosma.it
SETTEMBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 7 8 9 10 11 12 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Lea Botteri Bernardina Floriani Beatrice Campolongo Maria Broch Clotilde Micheli Carmela Clari (Creto, Tn, 7 set. 1903 - (Rovereto, Tn, 8 set. 1603 - (Rovereto, Tn, 9 set. 1867 - (Sagron Mis, Tn, 06 set. 1907 (Imer, Tn, 11 set. 1849 - (Rovereto, Tn, 17 lug. 1928 - Trento, 25 lug. 1986) Rovereto, Tn, 26 mar. 1673) Milano, 12 ott. 1936) - 1983) Faicchio, Bn, 24 mar. 1911) Rovereto, Tn, 28 ott. 2011) Xilografa. Durante la Gran- Monaca e badessa. La Insegnante e irredentista. Deportata e internata nei Religiosa italiana, fonda- Mondina, operaia e rap- de Guerra, Lea Botteri viene prima azione filantropica di Rimasta orfana ancora bambi- Lager del III Reich. Maria trice della congregazione presentante sindacale. Car- internata con la famiglia nel campo di concentramento Bernardina Floriani è l’aper- tura insieme alla madre Gi- na, Beatrice Campolongo vive con le zie ad Alessandria e poi Broch viene arrestata nella notte tra il 30 e il 31 genna- delle Suore degli Angeli. Clotilde possiede doni mistici mela Clari nasce in una pove- ra e grande famiglia trentina. Consiglio della austriaco di Katzenau. Si di- rolama Oliva Tessadri di una a Milano, dove lavora come in- io nella propria casa per aver fin dall’infanzia e sente den- La condizione famigliare le Provincia autonoma ploma all’Istituto Magistrale Femminile di Trento diven- scuola per fanciulle nella propria casa. Il 16 dicembre segnante nelle scuole comu- nali cittadine. All’insegnamen- offerto asilo a due prigionieri di guerra inglesi fuggiti dopo tro di sé la chiamata a fon- dare una comunità dedicata permette di andare a scuola saltuariamente. A soli tredici di Trento tando insegnante elementare 1623 fa voto di castità e nel to affianca un’ampia azione l’armistizio dell’8 settembre all’adorazione della Trinità. Per anni, falsificando il certificato in Val Rendena e a Trento. E 1630, durante la peste, apre educativa popolare scrivendo 1943 e ricercati dai soldati alcuni anni vive in Germania di nascita, diventa mondina e Commissione infermiera volontaria per la Croce Rossa. Autodidatta in a Rovereto un convento fem- minile. Negli anni seguenti articoli, tenendo conferenze e organizzando circoli di cultura. tedeschi. Il tribunale specia- le di Bolzano la condanna a lavorando come infermiera, poi nel 1887 intraprende un va a lavorare nelle risaie della provincia di Pavia. Nell’inver- provinciale campo artistico, approfondi- vive un’intensa fede spiritua- Con Francesca Anelli crea il due anni di detenzione presso pellegrinaggio presso i prin- no del 1945 inizia a lavorare in Pari Opportunità sce la tecnica dell’incisione su legno con Bruno Colorio. Le le: stigmate, transverberazio- ne e matrimonio mistico con circolo di educazione popolare di Rovereto “Coscienti e buo- il penitenziario femminile di Ai- cach in Alta Baviera, raggiun- cipali santuari mariani e a Roma dove entra nell’ordine fabbrica alla Pirelli, aderendo dopo poco tempo alla CGIL tra donna e uomo sue opere spaziano dal tema Cristo. Dopo essere stata ne” per promuovere la causa to il 5 settembre dopo diversi delle suore Immacolatine. Nel diventando poi rappresentan- religioso (santi, natività, chiese processata e assolta dal tri- dell’irredentismo tra le donne soggiorni in carceri italiane e 1891 si trasferisce in provin- te sindacale e dopo la pen- Via delle Orne, 32 trentine), ai paesaggi (trentini, bunale dell’Inquisizione nel e le fanciulle e contribuire a tedesche (Trento, Bolzano, cia di Caserta in Campania e sione rappresentante dello 38122 TRENTO italiani ed europei), ai temi so- 1646 fonda il convento delle creare una coscienza italiana Bressanone, Innsbruck e Mo- insieme ad alcune giovani dà SPI, il sindacato delle per- ciali, in particolar modo l’am- Clarisse nell’Ordine di Santa a livello popolare. Nello stes- naco). Ad Aicach Maria Broch, inizio alla congregazione delle sone anziane. Carmela Clari bientalismo e la condizione Chiara ed erige il monastero di so tempo la casa milanese di numero di matricola Z931/44, Suore degli Angeli a Casolla. che ha lasciato un’intervista tel. 0461 213285-86 femminile. La prima mostra San Carlo a Rovereto (insieme Beatrice Campolongo e del viene sottoposta a lavoro duro È stata riconosciuta beata il per l’Osservatorio Cara Città fax. 0461 213284 personale è del 1959, poi dal alla biblioteca di manoscritti) marito, il pittore Paolo Lodi, fino al 28 aprile quando il pe- 28 maggio 2011. Le reliquie di Rovereto rappresenta un 1974 apre un rapporto privile- e il monastero di Sant’Anna a diventa un luogo di ritrovo del nitenziario viene occupato di madre Maria Serafina del esempio di forte autonomia giato con la Galleria Fagolino Borgo Valsugana. Tra le sue patriottismo trentino. L’intitola- delle truppe alleate. Liberata Sacro Cuore sono conservate femminile in situazione di dif- mail: di Mariano Fracalossi. Oltre corrispondenze quella con zione del circolo deriva dall’o- il 6 maggio 1945, a distanza di nella chiesa delle Suore degli ficoltà sociali e culturali. pariopportunita@ Foto di sfondo: Bruno _Germany_Pixabay alle xilografie illustra libri e Claudia de’ Medici, arcidu- monima antologia redatta per un mese, il 6 giugno seguen- Angeli in Faicchio, dove l’or- crea ex libris. chessa d’Austria e contessa le scuole femminili e profes- te, ottiene il lasciapassare per dine era stato trasferito. consiglio.provincia.tn.it di Tirolo. Nel 1733 è dichiarata sionali. Collabora inoltre con tornare a casa a Sagron Mis. venerabile. Ersilia Bronzini Majno come pec: consigliera dell’Asilo Mariuc- cia e dell’Unione Femminile segreteria.generale@ Nazionale di Milano. pec.consiglio. provincia.tn.it
SETTEMBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Regina Philippona Maria Magni Endrizzi Elisabetta “Lisetta” Annamaria Cielo Nella “Lilli” Mascagni Pia Buffa Disertori (Mantova, 15 set. 1892 - Denardi (Rovereto, Tn, 25 ago. 1949 - (Villalvernia, Al, 18 set. 1921 - (Telve, Tn, 20 set. 1886 - (Amsterdam, 4 set. 1886 - Trento, 1961) (Valfloriana, Tn, 02 ago. 1918 Rovereto, Tn, 18 gen. 2017) Trento 27 feb. 2009) Borgo Valsugana, Tn, 18 set. Milano, 14 ott. 1977) Pittrice e incisora. Studia - ?) Poeta, narratrice e critica Partigiana. Lo scoppio del- 1942) Pittrice. Nata in una famiglia all’Accademia delle Belle Arti Deportata nel Lager di letteraria. Annamaria Cielo la seconda guerra mondiale Pittrice. La baronessa Pia olandese di origine ebraica, Regina Philippona si diploma di Bologna dove sotto la guida di Guglielmo Pizzirani appren- Bolzano. Durante la seconda guerra mondiale Elisabetta ha pubblicato vari libri e rac- colte di poesie tra cui Puzzle interrompe gli studi di Nella Mascagni presso la Facoltà di Buffa persegue il proprio de- siderio di diventare un’artista Consiglio della in pittura all’Accademia Reale de l’incisione e in particolare Denardi lavora come inse- (1984), La Tartaruga d’Argilla Magistero dell’Università di To- prendendo lezioni da pittori Provincia autonoma di Belle Arti di Amsterdam e in parallelo frequenta i corsi di la tecnica della puntasecca. Espone opere di pittura e in- gnante elementare a Bolza- no. Dopo l’armistizio dell’8 (1993), Florentes Iunci (2001), L’istinto del fuoco (2004), Mi- rino. Tra il 1943 e il 1945 entra nella Resistenza come staffet- locali trentini tra cui Euge- nio Prati, Francesco Danieli di Trento pittura della Kunst Akademie cisioni alla Permanente di Mi- settembre 1943 si rifugia nel crocircò (2006), Via degli in- ta partigiana in Val di Fiemme. e Bartolomeo Bezzi, e in se- e in particolare quelli di Jaap lano (dal 1914), in varie mo- paese natale, a Maso di Val- contri (2007), L’orologio della Viene arrestata nel novembre guito da Niccolò Cannicci e Commissione Weyard pittore di paesaggi e stre collettanee tra Mantova e Verona e al concorso inter- floriana. Nella casa dei genitori neve (2007), Amarsi è come ospitarsi (2009), Bruna (2010), 1944 a Cavalese e nel febbraio del 1945 è internata nel Lager Alessandro Zezzos a Firenze, e Cesare Laurenti a Venezia. provinciale fiori. Compie viaggi di studio in aiuta diversi fuggitivi: nel giu- Germania, a Parigi e a Londra. nazionale d’arte religiosa “Ma- gno del 1944 nasconde due Fogli di speranza (2012), Soli- di Bolzano (matricola 10599) Espone per la prima volta otto Pari Opportunità Lavora a Lucerna come deco- ria Vergine vista dalla donna” (1933). Tra i temi più raffiugrati partigiani toscani fuggiti dal tudo (2013), Orazioni dell’ar- te (2015) e l’ultimo Diario di con l’incarico di scopina del blocco celle: ne approfitta quadri a pastello nel 1898 a Trento, riscuotendo apprez- tra donna e uomo ratrice di vetri e porcellane. Nel treno che li sta deportando in 1924 compie il Grand Tour in ritratti di stile postimprssioni- Germania e a fine settembre amianto (2016). Collabora per trasmettere messaggi dei zamenti da parte della critica. Italia e a Firenze incontra l’inci- stico di bambini e bambine. due disertori tedeschi evasi con la Biblioteca di Rovereto, partigiani ai componenti del Continua a esporre parteci- Via delle Orne, 32 sore trentino Beniamino Diser- Dopo il matrimonio si trasfe- dal carcere dopo essere stati dove insegna anche metodica Comitato clandestino interno pando anche alla Prima mo- 38122 TRENTO tori con cui si sposa, vivendo risce a Trento dove fonda una condannati a morte. Il 18 gen- della poesia per i bambini e tra cui Ada Buffulini e Laura stra d’arte trentina nel 1928. tra Firenze, Trento e Milano. I scuola di ceramica nella quale naio 1945 viene arrestata in- le bambine delle scuole ele- Conti. Nel dopoguerra si spo- Per la chiesa di Telve realizza soggetti dei suoi quadri sono insegna. Si iscrive come so- sieme ai due partiginai tosca- mentari. Per le proprie opere sa con Andrea Mascagni e la Pala dell’altare maggiore tel. 0461 213285-86 ritratti, composizioni di fiori e cia artista degli Incisori d’Italia. ni. Vengono condotti in car- ha ricevuti diversi premi lette- lavora come insegnante nelle trafugata durante la Grande fax. 0461 213284 frutta, paesaggi del Trentino, Alcune sue opere sono oggi cere a Trento e poi il 2 aprile rari, tra cui il Premio Giovanni scuole elementari e medie del- Guerra e a oggi dispersa e in Val d’Adige. Partecipa al nelle collezioni pubbliche dei Elisabetta giunge nel lager di Gronchi di Pontedera, il Pre- la provincia di Bolzano. Inoltre nel 1932 un ritratto di santa Premio internazionale per le musei di Mantova e Trento. Bolzano (numero di matricola mio alla carriera Omaggio a aderisce e sostiene le attività Teresa di Lisieux che adorna mail: pittrici di Bolzano e a mostre 10633) da dove viene liberata Giosuè Carducci nel 2014 e dell’Associazione Nazionale l’altare della famiglia Buffa. pariopportunita@ Foto di sfondo: Bruno _Germany_Pixabay dell’Accademia di Brera, ma l’1 maggio 1945. il Premio Lord Glenn per la Ex Deportati nei campi nazisti rimane ai margini della scena narrativa. (ANED) e presiede la sezione consiglio.provincia.tn.it artistica. dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) della pec: provincia di Bolzano. segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
SETTEMBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 21 22 23 24 25 26 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Agnese Rosa Maria Marsilli Rina Pedrotti Catoni Maria Giacomoni Elena Polonska Pia Salice Sebastiani (1921 - Molina di Ledro, Tn, 20 (Rovereto, Tn, 22 set. 1907 - (Trento, ? - Firenze, ?) (Trento, 24 set. 1896 - Roma, (Rovereto, Tn, ? - Parigi, 9 (Pressano, Tn, 1923 - marzo 2014) Rovereto, Tn, 2003) Filantropa e irredentista. 24 feb. 1937) gen. 2018) Pressano, Tn, 2001) Insegnante e politica. Partigiana e deportata. Moglie dell’irredentista Piero Pittrice. Figlia del proprie- Arpista. Figlia d’arte, la Insegnante e scalatrice. Agnese Rosa lavora come Durante la seconda guerra Pedrotti, Rina Pedrotti Catoni tario del negozio di colori e madre è la soprano Isabella Insegnante elementare in Alto insegnante elementare in Istria e nella valle di Ledro. mondiale con i fratelli Adelio e Gemma, Maria Marsilli per- vive da molti anni esule a Fi- renze quando decide di fon- pittore dilettante Fortunato, Maria Giacomoni fin da pic- Teresina Saunders, il padre è il baritono russo Pietro Polon- Adige, dopo il matrimonio con la guida alpina Carlo Sebastia- Consiglio della Per quattro legislature, dal segue diverse attività a favore dare nell’autunno del 1915 cola manifesta grande amore ski, Elena Polonska prosegue ni, Pia Salice si trasferisce in Provincia autonoma 1975 al 1995, è sindaca del comune di Molina di Ledro, della Resistenza nella propria casa di Rovereto in via Ponte con Giulia Manci Sardagna e Emma de Stanchina Bolognini per la pittura. Dopo la morte del padre decide di trasferirsi a nella carriera musicale della famiglia diventando un’arpi- Trentino. Entra nel direttivo della Società Alpini Tridentini di Trento contribuendo in modo deter- 14 bis: smistamento di corri- la Famiglia del Volontario Tren- Roma per realizzare il proprio sta e una concertista di respi- di Pressano dalla fondazione minante allo sviluppo sociale spondenza da e per la Svizze- tino, un’associazione gestita sogno d’artista, mettendo in ro internazionale. Trasferitasi a (1946) ed è socia della Società Commissione ed economico dell’intera valle. Dopo il terremoto del 1976 che ra, ricovero delle staffette par- tigiane, rifugio e collegamento esclusivamente da donne che ha lo scopo di aiutare moral- piedi un atelier. Realizza so- prattutto ritratti, nudi, soggetti Parigi, nel 1970 partecipa alla fondazione della Camera de Alpinisti Tridentini di Trento per tutta la vita. Moltissime provinciale ha isolato la valle per mesi, è con i partigiani di Bologna, Vi- mente e materialmente i vo- sacri e nature morte e si inse- Paris ed entra nel Groupe d’in- le arrampicate a partire dal Pari Opportunità riuscita a far approvare dalla giunta provinciale di Trento la cenza e del Pasubio e ospitali- tà ad alcuni componenti della lontari trentini arruolati come volontari nell’esercito italiano. risce nel panorama artistico romano fino alla prematura struments anciens de Paris. Si dedica in particolar modo alla secondo dopoguerra: Cima Fossa, Cima Margherita, Croz tra donna e uomo prima normativa sulle calamità missione inglese Freccia. In L’associazione aveva la pro- morte. Partecipa a mostre sia musica antica, recuperando del Rifugio, Brenta Alta, Paga- naturali, nel 1989 ha realizzato seguito alla delazione di una pria sede a Firenze in via Ser- in Trentino che a Roma, alle il repertorio medioevale e ri- nella, Campanile Teresa, Cima Via delle Orne, 32 la prima bonifica per amianto spia, Maria Marsilli viene arre- ristori 15 e successivamente mostre sindacali della Venezia nasciamentale. Nell’ultimo Brenta, Cimon della Pala, 38122 TRENTO e soprattutto è riuscita a farsi stata a Trambileno il 6 gennaio in via Fossi 16, poi a Trento Tridentina (1933 e 1934), alla periodo di vita crea incisioni e Torre Stabeler, Torre Winkler, finanziare dal Ministero dei La- 1945 e detenuta provvisoria- in via S. Pietro 23, gestiva a mostra del centenario della lavora alla stesura di un rac- Mulaz, Cima Grosté. Alterna vori Pubblici il tunnel di 4 km mente nel carcere di Rovereto. Forte dei Marmi Villa Apuana, società Amatori e Cultori di colta di memorie. lunghe escursioni e arrampi- tel. 0461 213285-86 che collega la Valle di Ledro Il 2 febbraio successivo viene la Casa del Volontario “Cesare Belle Arti di Roma (1929), I cate anche sul Gran Paradiso, fax. 0461 213284 a Riva del Garda e ad Arco e tradotta e internata nel campo Battisti” tramite un comitato Quadriennale di Roma (1931) e Engadina, Alpi francesi e Alpi che oggi porta il suo nome. di concentramento di Bolza- presieduto da Ernesta Bittanti mostre del sindacato regiona- carniche. no (matricola numero 9080) Battisti e aveva collaboratrici le fascista delle arti del Lazio mail: da dove viene liberata dopo in tutta Italia. (1932 e 1936). pariopportunita@ Foto di sfondo: Bruno _Germany_Pixabay la caduta del nazifascismo. consiglio.provincia.tn.it pec: segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
OTTOBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 28 29 30 1 2 3 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Rosanna Tamanini Ada Dima Kapeller Mercedes Gerloni Luisa Gianferrari Candida Raoss Giulia Manci Sardagna (Altopiano della Vigolana, Tn, 1 (Molina di Fiemme, Tn, 29 set. Prandi (Reggio Emilia, 1 ott. 1890 - (Raossi di Vallarsa, Tn, 07 lug. (Trento, ? - Firenze, 1945) set. 1936 - Trento, 8 gen. 2019) 1918 - ?) (Trento, 4 set. 1885 - Trento, Rapallo, Ge, 4 set. 1977) 1908 - ?) Filantropa e irredentista. Insegnante e politica. Ro- Sarta e deportata nel La- 11 apr. 1970) Genetista. Luisa Gianferrari Partigiana e deportata nel Madre di Sigismondo e Gian- sanna Tamanini lavora come ger di Bolzano. Ada Kapeller Giornalista e attivista si diploma al liceo classico di lager di Bolzano. Candida nantonio Manci, volontari di maestra d’asilo nel proprio paese di Vigolo Vattaro ed è lavora come sarta durante la seconda guerra mondiale. Ar- cattolica. Dopo gli studi nei collegi di Roma e Riedenburg Consiglio della Trento e si laurea in Scienze naturali presso l’Università di Raoss nasce in una fami- glia contadina e lei stessa è guerra e di Fiume, Giulia Man- ci Sardagna vive da molti anni attiva nelle istituzioni come restata nel corso del rastrel- diventa attvista nel movimen- Provincia autonoma Innsbruck e di Bologna. Nel contadina e madre di quattro esule a Firenze quando deci- consigliera comunale, asses- sora alla cultura, alla sanità e lamento del 18 gennaio 1945 viene condotta dapprima nel to cattolico trentino. Nel 1909 con Anna Menestrina, Anna di Trento 1922 vince il concorso per la sezione di zoologia e anatomia bambine durante la seconda guerra mondiale. Il 28 marzo de di fondare nell’autunno del 1915 con Emma de Stanchina alle politiche sociali. Ha rico- carcere di Trento, poi in quello de Bellesini e Marcella De comparata del Civico museo 1945 viene arrestata su dela- Bolognini e Rina Pedrotti Ca- perto anche la carica di vice- di Bolzano e infine il 2 aprile Gasperi fonda l’Associazio- Commissione di storia naturale di Milano. zione assieme al marito Euge- toni la Famiglia del Volontario sindaca e di sindaca reggente quando Walter Kaswalder è seguente viene internata nel campo di concentramento di ne femminile tridentina di cui provinciale Successivamente insegna biologia generale, embriolo- nio Stoffella per aver soccorso e nascosto nella propria casa Trentino, un’associazione ge- stita esclusivamente da don- diviene segretaria, e l’Opera stato eletto presidente della Bolzano, numero matricola per la protezione delle giovani. Pari Opportunità gia sperimentale e genetica Valter Pianegonda, giovane ne che ha lo scopo di aiutare giunta provinciale di Trento. Oltre all’attività politica si è 10632 con nastro rosso cupo simboleggiante il reato di alto Collabora alla pagina femmi- tra donna e uomo presso l’Università di Milano. Introduce in Italia la genetica studente di Valli del Pasubio e partigiano della brigata Ga- moralmente e materialmente i volontari trentini arruolati nile del quotidiano cattolico prodigata nel volontariato lo- tradimento. Rimane nel cam- «Il Trentino», al settimanale umana e medica, ottenendone remi, ferito in uno scontro a come volontari nell’esercito cale, come componente nel po di concentramento fino alla diocesano «Vita Trentina» e Via delle Orne, 32 il riconoscimento come mate- fuoco con i tedeschi nell’au- italiano. L’associazione aveva comitato di gestione del Cen- Liberazione mettendo a rischio «Montanara». Dopo la secon- 38122 TRENTO ria di libera docenza, fondan- tunno precedente. Candida e il la propria sede a Firenze in via tro Anziani del proprio paese. la propria salute. Il cognome da guerra mondiale è compo- do e dirigendo il Centro studi marito vengono interrogati nel Serristori 15 e successivamen- Dopo la sua morte la bibliote- sarà italianizzato in Cappeller. nente del consiglio direttivo e di genetica umana, il primo in carcere di Rovereto, lui viene te in via Fossi 16, poi a Trento ca di circa 500 volumi è stata segretaria dell’Ente comunale tel. 0461 213285-86 Italia e uno fra i primi in Eu- rilasciato, mentre lei è trasfe- in via S. Pietro 23, gestiva a donata alla Fondazione Museo di assistenza a Trento. Cultri- fax. 0461 213284 ropa. Per questi e molti altri rita e internata il 2 aprile 1945 Forte dei Marmi Villa Apuana, Storico del Trentino. ce della gastronomia trentina, meriti ottiene l’ammissione nel campo di concentramento la Casa del Volontario “Cesare pubblica la raccolta di ricette come socia corrispondente di Bolzano, numero matricola Battisti” tramite un comitato Il grillo del focolare. Infine con mail: dell’Accademia degli Agiati di 10723. Viene liberata il suc- presieduto da Ernesta Bittanti il marito Beniamino Prandi ge- pariopportunita@ Rovereto (1947) e degli Accesi cessivo 29 aprile, e ritorna a Battisti e aveva collaboratrici Foto di sfondo: Bruno _Germany_Pixabay stisce l’azienda agricola della di Trento, la cittadinanza ono- piedi denutrita e sfinita al pa- in tutta Italia. famiglia. consiglio.provincia.tn.it raria di Trento (1959) e il Drap- ese di Roassi di Vallarsa. po di San Vigilio della città di pec: Trento (1971). segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
OTTOBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 5 6 7 8 9 10 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Antonia Marzani Amelia Ivancich Elisabetta Cosetta Greco Carla Campregher Luigina Chiusole (Villa Lagarina, Tn, 1943 - (Pisino, Croazia, ? - Rovereto, Caminer-Turra (Candida Rossi) (1927 - 7 dic. 2004) (Pomarolo, Tn, 24 lug. 1923 - Trento, 1 ago. 2016) Tn, 26 nov. 1942) (Venezia, 29 lug. 1751 - (Trento, 8 ott. 1930 - Roma, 14 Nuotatrice. Carla Campre- Rovereto, Tn, 7 feb. 1996) Promotrice culturale. Cre- Irredentista. Nel 1882 Ame- Orgiano, Vi, 7 giu. 1796) lug. 2002) gher è stata la migliore nuo- Insegnante, storica, ani- sciuta in una famiglia nobiliare lia Ivancich sposa Giovan Bat- Editrice, scrittrice e tra- Attrice cinematografica e tatrice del Trentino nei quindi matrice culturale. Luigina che la spinge ad approfondi- re gli studi culturali, Antonia tista Filzi professore di filologia classica da cui ha quattro figli, duttrice. Nata in una famiglia dedita alla cultura, il padre Do- televisiva. Candida Rossi, in arte Cosetta Greco, entra nel anni di carriera agonistica. Ottiene la prima vittoria nei Chiusole ha lavorato come insegnante di scuola elemen- Consiglio della Marzani eredita dal padre la Mario, Fabio, Edio e Fausto. menico fonda la «Nuova Gaz- mondo del cinema grazie alla 400m stile libero nei campio- tare e media inferiore in diver- Provincia autonoma presidenza della Società per l’abbellimento di Villa Lagarina Nel 1892 la famiglia si trasfe- risce a Rovereto, paese d’ori- zetta Veneta», la zia Gioseffa il primo periodico femminile vittoria di un concorso indetto dalla Scalera Film. Si trasferi- nati italiani allieve di Chiava- ri (1940) e successivamente si comuni trentini. Ha curato nel territorio della destra Adi- di Trento e restaura la propria dimora, gine del capofamiglia. Duran- «La donna galante ed erudi- sce perciò a Roma dove par- sigla il primato nazionale nei ge lagariana festival canori, Palazzo Priami Madernini, per te la Grande Guerra Amelia e ta», Elisabetta Caminer con- tecipa a pellicole di prestigiosi 1500m a Bolzano. Entra quin- concorsi di poesia, attività Commissione metterlo a disposizione della cittadinanza ospitando ap- Giovan Battista sono confinati a Igls e il 3 dicembre 1915 in- tinua l’attività come editrice, registi Pietro Germi (La città si di nella nazionale italiana, di- ventandone poi capitana in bibliotecarie, riviste culturali. Inoltre ha pubblicato opere provinciale scrittrice e traduttrice di opere difende), Luciano Emmer (Le puntamenti culturali di grande ternati nel campo austriaco letterarie e scientifiche. Dopo il ragazze di piazza di Spagna), una cinquantina di confronti su vari argomenti culturali e Pari Opportunità prestigio. Inoltre collabora alla rivista vallagariana «Quader- di Katzenau dove rimangono sino all’amnistia del 16 apri- matrimonio con Antonio Turra Carlo Lizzani (Cronache di internazionali tra cui i cam- pionati Europei di Montecarlo sociali e libri sui castelli del- la Valle e sulla storia di Isera, tra donna e uomo si trasferisce a Vicenza ricre- poveri amanti) e Mauro Bolo- ni del Borgo Antico» per cui le 1917. Restano a Graz fino ando l’ambiente intellettuale gnini (Gli innamorati). Alla fine del 1947, le Olimpiadi di Hel- tra cui i verbali del processo scrive diversi articoli di taglio alla fine della guerra, mentre lagunare. A causa della cen- degli anni Cinquanta recita sinki del 1952 e i campionati alle streghe di Nogaredo del Via delle Orne, 32 culturale, storico e aneddotti- Fabio viene impiccato per ir- sura è costretta ad aprire una in due sceneggiati televisivi Europei di Torino del 1954. Nei 1646-47. Inoltre è stata co- 38122 TRENTO co sulla propria famiglia e sulla redentismo e Fausto muore in stamperia propria editando di successo diretta da Ma- campionati italiani conquista stantemente impegnata in partecipazione alla storia ita- combattimento. Mario morirà il Nuovo Giornale Enciclope- rio Landi (Canne al vento da nove titoli nazionali. È stata la vari ambiti del volontariato, liana. Tra le cariche istituzionali per l’autolesionismo pratica- dico. Sempre più interessata Grazia Deledda e Il romanzo prima persona affiliata alla Rari lavorando alla soluzione dei tel. 0461 213285-86 ricoperte la presenza nel diret- to negli anni della guerra nel al teatro, apre in casa propria di un maestro da Edmondo Nantes di Trento a partecipare disagi legati all’internazionaliz- fax. 0461 213284 tivo di Italia Nostra e il ruolo di 1921. Diventano quindi i pro- una scuola di recitazione. de Amicis). Al modello delle a un’olimpiade. Dopo il ritiro si zazione del mercato del lavo- consigliera e poi di presidente tagonisti di un culto nazionale Viene aggregata come socia vitalistiche maggiorate fisiche, è impegnata nella promozione ro, e al sostegno della nuova dell’Associazione Dimore Sto- che li porta a svolgere un ruolo all’Accademia degli Agiati di Cosetta oppone donne dal fisi- del nuoto in Trentino a fianco immigrazione slava e africana. mail: riche Italiane sezione Trentino pubblico molto attivo. Amelia, Rovereto con lo pseudonimo co asciutto interpretando ruoli del marito Guido Manazzon. Per tutte queste e molte altre pariopportunita@ Foto di sfondo: Peggy Choucair_Pixabay Alto-Adige. “Mamma Filzi” viene nominata di Critonilla nel 1779. di donne perdenti strapazzate attività diventa Cavaliere al madre spirituale di tutti i volon- dalla vita. Dopo il matrimonio merito della Repubblica ita- consiglio.provincia.tn.it tari di guerra. con lo psichiatra Mario Cimica, liana (1973) e socia ordinaria al quale si era rivolta per usci- nell’Accademia degli Agiati di pec: Rovereto (1981). re da una crisi depressiva, si allontana dal cinema. segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
OTTOBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Vincenzina Visentini Francesca Roberti Ginetta Calliari Clorinda “Garibaldina” Bona Maria Scotoni Lorenza (Beatrice) (Lodi, Mi, 11 ott. 1916 - 1959) Franco (Trento, 15 ott. 1918 - Vargem “Veglia” Menguzzato (Trento, 1921 - Trento, 1990) Di Rorai Partigiana e deportata nel (Bassano del Grappa, Vi, 1744 Grande Paulista, Brasile, 8 (Castello Tesino, Tn, 15 ott. Scalatrice. Figlia dell’al- (Loreo, Ro, 9 lug. 1890 - lager di Bolzano. Vincenzina - Venezia, 1817) mar. 2001) 1924 - Castello Tesino, Tn, 11 pinista e podestà di Trento Trento, 14 lug. 1930) Visentini nasce durante la pri- Letterata e poeta. Nata in Cofondatrice del Movi- ott. 1944) Mario, Bona Maria Scotoni Fondatrice delle Figlie del ma guerra mondiale mentre la famiglia è in esilio a Lodi. Du- una nobile famiglia di Bassa- no del Grappa, la contessa mento dei Focolari e del movimento Economia di Partigiana e medaglia d’Oro al Valor Militare alla inizia ad arrampicare con la cugina Lidia Scotoni il gruppo Cuore di Gesù. A dieci anni Beatrice si trasferisce con la Consiglio della rante la seconda guerra mon- Francesca Roberti apre un Comunione. Ginetta Cal- memoria. Con l’amica Ancil- del Brenta. Insieme realizza- famiglia a Caverzere vicino Ve- Provincia autonoma diale entra nella Resistenza, dove conosce il futuro marito salotto nella villa di famiglia, per spostarlo poi a Padova liari lavora con la sorella in un’azienda vicino a Venezia, la Marighetto, Clorinda Men- guzzato aderisce nella brigata no la prima ascensione fem- minile italiana in cordata sul nezia. Studia presso le Madri Canossiane e in seguito dalle di Trento Giovanni Rossaro, antifascista dopo il matrimonio con Andrea quando nel 1944 conosce partigiana Gherlenda nel luglio Campanile Basso, l’8 agosto Suore Dorotee. Dopo il diplo- e partigiano. Per le loro attività Franco. La sua produzione let- Chiara Lubitch, la fondatrice del 1944. I suoi compiti prin- 1942. Arrampica anche nella ma di maestra ritorna a Caver- Commissione sovversive vengono arrestati dai tedeschi il 25 gennaio del teraria include poesie, sonetti, del Movimento dei Focolari. Chiara le chiede di trasferirsi cipali sono quelli di infermiera palestra della Vela, allenando- si con Giorgio Graffer e Gino zere e lavora come insegnate provinciale elegie, epicedi, traduzioni in e di staffetta e collegamento presso le scuole elementari. 1945 a Pedersano e rinchiusi volgare di opere tra cui il Primo in Brasile per iniziare la diffu- tra le formazioni partigiane del Pisoni, che le dedica una Grazie alla direzione spirituale Pari Opportunità prima nel carcere di Rovereto, poi internati il 2 febbraio 1945 libro dell’Africa di Francesco sione del Movimento al di fuori dei confini europei. In Brasile Trentino. Tanto è importante il cima del gruppo di Finis, vici- no al lago di Lagazuoi. Dopo di don Mario Venturini, cap- tra donna e uomo Petrarca, ai rapporti epistolari ruolo di Clorinda che possiede pellano del paese, si indirizza nel lager di Bolzano, numero come quello con Bianca Laura è stata cofondatrice del movi- due pseudonimi: “Garibaldi- la fine della seconda guerra alla vita religiosa. Nonostante matricola 9160. Mentre Gio- Saibante fondatrice dell’Acca- mento Economia di Comunio- na” e “Veglia”. Partecipa alla mondiale le ultime scalate l’opposizione paterna, nel 1913 Via delle Orne, 32 vanni è deportato a Dachau, demia degli Agiati. Viene ag- ne, economia improntata alla conquista della caserma del in roccia e il ritiro definitivo Beatrice si trasferisce a Roma, 38122 TRENTO dove sarà liberato dagli ameri- gregata all’Accademia dell’Ar- gratuità e alla reciprocità, non Corpo di sicurezza trentino di dopo il matrimonio. ma la salute fragile la fa ritor- cani, Vincenzina rimane nel la- cadia con lo pseudonimo di al capitalismo. L’8 marzo del Castello Tesino che porta alla nare a casa dopo soli tre anni. ger di Bolzano fino al 30 apri- Egle Euganea e all’Accade- 2007 si è aperto il processo di cattura di 55 militari e alcuni Sempre con don Mario contri- tel. 0461 213285-86 le. Dopo la guerra Vincenzina mia degli Agiati di Rovereto beatificazione. ufficiali tedeschi. Viene fatta buisce alla fondazione della Pia fax. 0461 213284 e Giovanni si sposano ai primi nel 1773 con lo pseudonimo prigioniera durante un rastrel- Società dei Figli del Cuore Sa- di agosto del 1945 e avranno di Delia. lamento nazista a Castello cerdotale di Gesù (ora Congre- quattro figlie. Tesino. Sottoposta a interro- gazione di Gesù Sacerdote) e, mail: gatorio e torturata decide di nel 1929, delle Figlie del Cuore pariopportunita@ Foto di sfondo: Peggy Choucair_Pixabay non tradire i compagni e per di Gesù, attualmente Istituto consiglio.provincia.tn.it questo viene fucilata. di diritto diocesano con Casa Madre a Trento. Dal 1978, le Fi- glie del Cuore di Gesù sono un pec: Istituto di diritto diocesano, le cui regole rinnovate sono state segreteria.generale@ approvate dall’Arcivescovo di pec.consiglio. Trento nel 2001. provincia.tn.it
OTTOBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 19 20 21 22 23 24 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Onorina Pescador Clara Pernecher Ubalda Bettini Girella Virginia Nave Vittoria Fabrizi de Biani Cristina Roccati (Canal San Bovo, Tn, 30 ago. (Folgaria, Tn, 20 ott. 1925 - ?) (Cesena, 21 ott. 1933 - (Vallarsa, fraz. S.Anna, Tn, 11 (Gioiella, Pg, 27 lug. 1887 - (Rovigo, 24 ott. 1732 - Rovigo, 1909 - apr. 1950) Partigiana deportata nel Rovereto, Tn, 17 ago. 1989) lug. 1902 - Ravensbrück, 24 Bozzolo, Mn, 30 ott. 1957) 16 mar. 1797) Partigiana e deportata nel lager di Bolzano. Durante Educatrice. Madre di quat- feb. 1945) Scrittrice e poeta. Vittoria Fisica. Sotto la supervisio- lager di Bolzano. Dall’agosto la seconda guerra mondiale tro figli, Ubalda Bettini Girel- Partigiana e deportata nei Fabrizi de Biani, discenden- ne di don Pietro Bertaglia, Cri- del 1944 Onorina Pescador agisce come informatrice e Clara Pernecher aderisce alla Resistenza come staffetta, la lavora come insegnante, promuovendo innovazioni Lager del III Reich. Virginia Nave emigra dal Trentino in te dell’antica nobiltà umbra, segue diversi corsi di studio stina Roccati impara le lingue classiche e inizia a comporre Consiglio della staffetta nel Distaccamen- svolgendo attività di collega- sperimentali di integrazio- Francia con i genitori. Mentre a vario indirizzo tra la Tosca- versi entrando a soli 15 anni Provincia autonoma to Mameli appartenente alla Brigata Pisacane, insieme alla mento, informazione e riforni- mento dei viveri per i partigiani ne fra cultura umanistica e tecnico-scientifica e progetti questi ultimi si trasferiscono in Brasile nello stato di San Pa- na e il Lazio, configurandosi come oratrice mossa da spi- nell’Accademia dei Concordi di Rovigo che presiederà a di Trento sorella Maria Mirca, infermiera nascosti tra le montagne, nelle volti all’inclusione di alunni a olo, Virginia decide di rimane- rito riflessivo e profondamente partire dal 1754 tenendo lezio- e staffetta. Viene arrestata il cui bande è impegnato anche rischio di dispersione scolasti- re nel paese transalpino. Nel religioso, scrittrice impegnata ni di fisica. Nel 1947 si trasfe- Commissione 15 gennaio 1945 a Canal San Bovo e tradotta nelle carceri il fratello Luigi “Ivan”. Viene ar- restata insieme al padre Adolfo ca, all’interscambio culturale e al sostegno dei soggetti più 1931 risiede con i tre figli a Vo- lesvres e lavora come operaia nell’educazione e nel sociale e dedita all’aiuto quotidiano risce a Bologna per studiare filosofia naturale all’università, provinciale di Fiera di Primiero e di Feltre. nella propria casa di Folgaria deboli. Per queste attività so- in una manifattura di ceramica verso i bisognosi. Devota am- prima studente non bologne- Pari Opportunità L’1 marzo seguente viene in- ternata nel campo di concen- il 3 dicembre 1944 e rinchiu- sa nel carcere di Rovereto. In ciali, Ubalda Bettini Girella ha ricevuto la medaglia d’oro per di Paray-le-Monial. L’anno se- guente si risposa con Claude miratrice di Antonio Rosmini, ne condivide la spiritualità so- se. Studia soprattutto fisica e scienze naturali, laureandosi tra donna e uomo tramento di Bolzano, numero seguito al bombardamento del meriti speciali nel campo del- Bassen a Paray e chiede la cit- stenendone gli istituti. Risiede in filosofia nel 1751 e assu- matricola 10125 dove rimane carcere, il 6 febbraio 1945 vie- la scuola da parte della presi- tadinanza francese. Nel 1940 per lunghi periodi a Rovereto e mendo l’importante carica di Via delle Orne, 32 fino alla Liberazione. ne internata nel lager di Bolza- denza della Repubblica Italia- nasce la quarta figlia, France durante la Grande Guerra for- Consigliatrice della Veneta 38122 TRENTO no, numero di matricola 9147. na. In sua memoria nel 1990 Marie. Il 4 aprile 1944 Virginia nisce il proprio contributo di Nazione. Per le sue capacità Viene liberata l’1 maggio 1945. è stata istituita, dal comune Nave viene arrestata dalla poli- assistenza e sostegno morale intellettuali e poetiche viene di Rovereto a da altre asso- zia francese per aver dato asi- ai soldati con Carla Cadorna e aggregata anche all’Accade- tel. 0461 213285-86 ciazioni locali, l’Associazione lo ad alcuni partigiani, tra cui Antonietta Giacomelli. Pubbli- mia degli Apatisti di Firenze fax. 0461 213284 Ubalda Bettini Girella onlus di i figli Maurice e Marcel. Viene ca poesie, novelle, poemetti li- (1750), agli Agiati di Rovereto Rovereto che si occupa di co- tradotta dapprima nelle carceri rici, collabora con quotidiani e con il nome di Artisia (1751), esione sociale e integrazione di Autun e Besançon, poi al riviste di tutta Italia. Partecipa agli Ardenti di Bologna, ai mail: di ragazzi e ragazze di diver- Fort de Romainville e il 27 lu- a gruppi di ricerca e istituzioni Ricoverati di Padova e all’Ar- pariopportunita@ Foto di sfondo: Peggy Choucair_Pixabay se culture. L’associazione si glio seguente a Ravensbrück, scientifiche e culturali, diven- cadia con il nome di Aganice propone di gestire attività di matricola numero 47223, dove tando socia corrispondente Aretusiana (1753). consiglio.provincia.tn.it natura socioassistenziale e muore verso la fine di febbraio dell’Accademia degli Agiati di sociosanitaria, di formazione dell’anno seguente. Rovereto nel 1922 e dell’Arca- pec: e di istruzione, rivolte a minori, dia di Roma. adolescenti e giovani in situa- segreteria.generale@ zione di disagio e disabilità. pec.consiglio. provincia.tn.it
OTTOBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 26 27 28 29 30 31 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Marcella Deambrosis Diamante Medaglia Caterina Bon Brenzoni Emma de Stanchina Amelia Greiff Laura Bassi (Torino, 25 ott. 1919 - Milano, Faini (Verona, 28 ott. 1813 - Verona, Bolognini (Trieste, 17 lug. 1874 - (Bologna, 31 ott. 1711 - 13 ago. 1988) (Mura di Savallo, Bs, 28 ago. 1 ott. 1856) (Trento, 1865 - Firenze, 1916) Rovereto, Tn, 23 mar. 1941) Bologna, 20 feb. 1778) Insegnante e ricercatrice 1724 - Salò, Bs, 13 giu. 1770) Poeta e scrittrice. Orfana Filantropa e irredentista. Filantropa. Amelia Greiff na- Fisica e accademica. Lau- di storia. Marcella Deambro- Poeta e scienziata. Dia- di padre, Caterina Bon studia Figlia dell’eroe garibaldino sce da una famiglia originaria ra Bassi è istruita in materie sis si laurea in filosofia presso l’Università di Pavia nel 1944 e mante Medaglia diventa dap- prima poeta di argomenti amo- presso le suore, dimostrando fin dall’infanzia un buon talen- Neponemuceno Bolognini e moglie dell’irredentista Vittorio della Val di Non a Trieste ed è proprio nella città natale che letterarie e scientifiche da Gaetano Tacconi. Consegue Consiglio della in Lettere presso l’Università di rosi, madrigali e sonetti, in lin- to letterario. A 18 anni si spo- de Stanchina, Emma de Stan- conosce e sposa Karl Ober- la laurea in Filosofia dall’Uni- Provincia autonoma Pisa nel 1952. Dall’immediato secondo dopoguerra insegna gua latina, italiana e francese. Si dedica anche alla prosa con sa il conte Paolo Brenzoni. I lutti per i due figli la spingono china Bolognini vive da molti anni esule a Firenze quando bauer, capitano del battaglio- ne cacciatori da campo n.20. versità di Bologna che le paga uno stipendio di 500 lire annue di Trento in Trentino, a Cles e a Tren- una dissertazione sugli studi a creare odi e poesie intimiste decide di fondare con Giulia Dopo il matrimonio nel 1901, per le sue docenze. Diventa to, spostandosi in seguito in che convengono alle donne. e malinconiche. Inoltre deci- Manci Sardagna e Rina Pe- diventa promotrice e attivista così la prima donna al mondo Commissione Lombardia, a Milano, Lecco e Como. All’insegnamento Compie inoltre studi di mate- de di creare nella propria casa un raffinato salotto letterario, drotti Catoni nell’autunno del di un’associazione viennese di mogli e famigliari di ufficiali a ottenere una cattedra uni- versitaria, ma causa sexus provinciale matica, fisica e astronomia. 1915 la Famiglia del Volontario affianca l’attività di ricerca. Per i suoi componimenti vie- meta degli intellettuali e dei Trentino, un’associazione ge- dell’esercito. Durante la Gran- può insegnare solo in specia- Pari Opportunità Appassionata cultrice di stu- di storici, realizza ricerche ne aggregata all’Accademia nobili veronesi. Nell’autunno del 1849 conosce la scienziata stita esclusivamente da don- de Guerra promuove un comi- tato di soccorso per la raccol- li occasioni. Sposa il medico Giuseppe Veratti perché le ha tra donna e uomo degli Unanimi di Salò, degli ne che ha lo scopo di aiutare soprattutto sul Settecento Orditi di Padova, degli Agiati scozzese Mary Sommerville moralmente e materialmente ta fondi e l’acquisto di beni di promesso di non ostacolarla trentino, il Risorgimento, la di Rovereto con lo pseudo- a cui dedica il carme I cieli, i volontari trentini arruolati prima necessità per soldati negli studi. Ed è proprio in- Via delle Orne, 32 prima guerra mondiale, la sto- nimo di Dalinda nel 1751 e dopo averne letto il libro Con- come volontari nell’esercito al fronte, vedove e orfani di sieme al marito che avvia un 38122 TRENTO ria del movimento operaio e degli Arcadi di Roma con lo nessione delle scienze fisiche. italiano. L’associazione aveva guerra e componente del IV corso di fisica sperimentale l’antifascismo, pubblicate su pseudonimo di Nisea Corci- Diverse raccolte di poesie di la propria sede a Firenze in via gruppo di sussistenza della nel laboratorio di casa, fre- molte riviste storiche nazio- rense nel 1757. Tuttavia, la Caterina Bon Brenzoni sono Serristori 15 e successivamen- società austriaca della Croce quentato da universitari, in cui tel. 0461 213285-86 nali e trentine. Attiva militante negata libertà di espressione edite dopo la sua morte grazie te in via Fossi 16, poi a Trento Rossa per i feriti. Viene insigni- propone le teorie newtoniane. fax. 0461 213284 del Partito Socialista Italiano, e la crescente insoddisfazione al marito. È aggregata come in via S. Pietro 23, gestiva a ta della medaglia d’argento di Viene aggregata come socia scrive regolarmente articoli di per la propria produzione poe- socia all’Accademia degli Forte dei Marmi Villa Apuana, II classe ella Croce rossa con all’Accademia degli Agiati di divulgazione storica su «l’A- tica culminarono nell’orazione Agiati di Rovereto nel 1855. la Casa del Volontario “Cesare decorazione di guerra e della Rovereto con lo pseudonimo mail: vanti!». pubblica Protesta di non voler Battisti” tramite un comitato Croce d’onore pontificia pro di Urasia nel 1752. pariopportunita@ Foto di sfondo: Peggy Choucair_Pixabay più componere in Poesìa, ma presieduto da Ernesta Bittanti Ecclesia et Pontifice. che vuol attendere con Euclide Battisti e aveva collaboratrici consiglio.provincia.tn.it a studj più serj. in tutta Italia. pec: segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
NOVEMBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 30 CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Anita Parmesani Gemma de Gresti Rina Melli Jean d’Hazon Leonilda Barbolini Ines Fedrizzi (Canazei, Tn, 1 nov. 1933 - (Avio, Tn, 3 nov. 1873 - (Ferrara, 4 nov. 1882 - Pavia, de Saint Firmin (Cavalese, Tn, 08 nov. 1922 - ?) (Cadine, Tn, 7 nov. 1919 - Catania, 28 lug. 2015) Rovereto, Tn, 14 mar. 1928) 25 mar. 1958) (Parigi, nov. 1874 - Palleau a Partigiana e internata nel Trento, 18 mar. 2005) Fondista. Durante gli anni Filantropa. Nata in una no- Giornalista e sindacalista. Levet, Cher, 28 mag. 1957) Lager di Bolzano. Nel giugno Pittrice e mercante d’arte. Cinquanta, Anita Parmesani bile famiglia trentina, Gemma Rina Melli riceve la propria for- Scrittrice, poeta e artista del 1944 Leonilda Barbolini Figura centrale del panorma partecipa a diversi campionati italiani e internazionali come de Gresti vive in diverse par- ti d’Italia, a Firenze dove si mazione scolastica e politica dal futuro marito Paolo Mara- francese. In Francia partecipa a gruppi di ricerca e istituzio- entra nel movimento partigia- no di Fiemme nel quale milita il artistico trentino del secondo Novecento, nel 1958 insieme Consiglio della fondista. Nei campionati ita- forma presso l’Istituto della nini. Ben presto diventa attiva ni scientifiche e culturali come fratello Iginio, diventando staf- al marito Gualtiero Giovanno- Provincia autonoma liani di sci nordico vince l’ar- gento (1952) e il bronzo (1954) quiete, a Bologna dopo il ma- trimonio con il marchese Tul- nel movimento sindacalista e socialista ferrarese, con par- la Società degli acquerellisti e l’Associazione degli artisti fetta della compagnia “Rella” della brigata “Fratelli Fanti”. ni, Ines Fedrizzi apre un nego- zio di piccolo antiquariato che di Trento sulla distanza dei 10 km. Que- lio Guerrieri Gonzaga, a Roma ticolare attenzione alla con- francesi. Fervente irredenti- Viene arrestata insieme al fra- nel 1962 diventa la Galleria sti piazzamenti le valgono la dopo la morte del marito e a dizione delle lavoratrici. Nel sta durante la prima guerra tello il 10 marzo 1945 e tradot- d’arte “L’argentario” principale Commissione possibilità di rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali Torino. Durante la Grande Guerra inizia un’opera filantro- 1902 fonda e sostiene econo- micamente il primo periodico mondiale collabora con «Alba ta nel carcere di Trento. Il 18 marzo 1945 saranno trasferiti crocevia della pittura naziona- le e internazionale a Trento. provinciale trentina», «Etudes Italiennes», di sci nordico a Falun in Svezia pica nei confronti dei soldati femminile socialista «Eva», «Italien de France», «La Liber- nel campo di concentramento All’attività di mercante d’arte, Pari Opportunità (1954) dove, in squadra con Ermina Mus e Ildegarda Taffra, trentini prigionieri in Russia. Se all’inizio la ricerca è limita- mezzo di formazione politica e intellettuale dedicato alle don- tà», «Il Risveglio italiano», «Les di Bolzano dove Leonilda rice- ve il numero matricola 10896. affianca quella di artista. Nel 1962 la sua prima produzione tra donna e uomo Tablettes», «Trentino». Tra le arriva sesta nella staffetta dei ta ai soldati trentini, in seguito ne. Dopo aver lasciato Ferra- sue opere, Cesare Battisti e Rimane internata fino alla Li- pittorica viene raccolta in una 10 km e nei Giochi Olimpici In- si estende a friuliani, giuliani, ra per Genova, si trasferisce a la fine dell’Austria volume im- berazione. Dopo la fine della personale alla Gallerie Civica Via delle Orne, 32 vernali di Cortina d’Ampezzo istriani e dalmati. Sul fronte Trento per collaborare insieme portante per la conoscenza seconda guerra mondiale resta di Bolzano, nel 1963 partecipa 38122 TRENTO (1956) quando, sempre sulla infermieristico e ospedaliero al marito a «Il Popolo» di Ce- dell’attività politica di Batti- per qualche tempo in Italia e alla mostra degli artisti trentini distanza di 10 km, si piazza collabora con la Croce Rossa sare Battisti e per continuare sti rispetto alla dissoluzione nel 1955 emigra in Francia con a Roma. Da questo momento trentasettesima. italiana, istituendo un ospeda- la propria militanza politica. A dell’Impero austro-ungarico e tutta la famiglia. è presente alle principali col- tel. 0461 213285-86 le da campo nella propria te- Trento e a Vienna impara il te- di una cartella di disegni Aux lettive di area trentina e vene- fax. 0461 213284 nuta di San Leonardo ad Avio. desco, che le permetteranno martyrs de Trente. Fornisce ta. Oltre alle opere pittoriche Nel 1923 fonda l’Associazione durante gli anni del fascismo anche un notevole contribu- si cimenta nelle creazioni di medici di Russia per continua- di lavorare come traduttrice to in favore della Campana modelli per tessuti e nell’ar- mail: re la ricerca dei dispersi, aiu- nella casa editrice di cultura dei caduti di Rovereto. Per redamento. Nel 1995 è insi- pariopportunita@ tare i reduci e le loro famiglie. popolare Bietti di Milano. gli scritti storico-politici di ar- gnita del titolo di commenda- gomento italiano e trentino è trice dell’Ordine al Merito della consiglio.provincia.tn.it Foto di sfondo: Lillaby_Pixabay aggregata come socia corri- Repubblica e nel 1998 riceve spondente dell’Accademia de- il premio Marisa Bellisario per pec: meriti artistici. gli Agiati di Rovereto dal 1920 e riceve il titolo di Cavaliere segreteria.generale@ ufficiale dell’Ordine al merito pec.consiglio. della Repubblica italiana. provincia.tn.it
NOVEMBRE 2020 Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 30 CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Clara Marchetto Anna Chiusole Anna Scottini Carla de Stanchina Irma Pedrotti Iorati Irene Rosina Piscel (Pieve Tesino, Tn, 9 nov. 1911 (Rovereto, Tn, 1907 - (Terragnolo, Tn, 26 lug. 1922 - Benini (Trento, 1907 - ?) (Rovereto, Tn, 14 nov. 1879 - - Parigi, 17 set. 1982) Rovereto, Tn, 2005) Roma, 1991) (Trento, 1899 - 1951) Pittrice. Irma Pedrotti studia Riva del Garda, Tn, 13 mag. Maestra e attivista. Clara Scalatrice. Fin da giovane Partigiana e deportata nel Scalatrice. Carla de Stan- pittura all’Accademia di Brera 1923) Marchetto lavora come inse- Anna Chiusole sperimenta l’al- lager di Bolzano. Durante china è la prima scalatrice di Milano allieva di Aldo Carpi Insegnante. Di famiglia be- gnante elementare a Ronce- gno ma dopo il matrimonio pinismo e le arrampicate affer- mandosi come una delle prime la seconda guerra mondia- le Anna “la Rossa” Scottini trentina a raggiungere la vet- ta del Campanile Basso il 26 e Silvio Consadori, dedicando- si soprattutto alla pittura a olio nestante roveretana, originaria di Isera, Irene Rosina inter- Consiglio della con Giusto Antonio Gubitta alpiniste trentine. Frequenta agisce come staffetta fornen- agosto 1923 (2877 m) nel e in particolare a ritratti, pae- rompe gli studi per sposare Provincia autonoma si trasferisce a Genova. Il 21 dicembre 1940 viene condan- assiduamente le montagne vicine a Rovereto, Finonchio, do viveri e informazioni a un gruppo di partigiani capeggiati gruppo Dolomiti del Brenta vera e propria vetta iconica tra saggi e soggetti sacri. Parteci- pa a collettive tra cui le mostre Giuseppe Piscel e per seguirlo in Germania dove è direttore di Trento nata dal Tribunale speciale per Zugna, Stivo e Monte Altissi- da “Vinci”, che opera e si na- fine Ottocento e inizio Nove- milanesi dell’Angelicum (1953, di una fabbrica chimica. Nel la difesa dello Stato di Roma mo di Nago, ed effettua ascen- sconde in una baita nei boschi cento soprattutto nel contesto 1954 e 1955), la Mostra d’ar- 1900 collabora con il marito Commissione per spionaggio militare e incar- cerata a Perugia. Dopo la Li- sioni sulle Dolomiti, come la salita delle Torri Winkler e del sopra la frazione Stedileri di Terragnolo. Il 27 settembre irredentistico. La prima salita te sacra a Cremona (1954), la Biennale d’arte di Milano Giuseppe Piscel e con Giu- seppe Chini alla stesura del provinciale femminile in assoluto era stata berazione torna a Pieve Tesino Delago (1933) per la Società 1944 viene arrestata dalle SS quella dell’alpinista austriaca (1953), le mostre annuali della lavoro Primordi e sviluppo di Pari Opportunità dove diventa attivista dell’As- sociazione Studi Autonomistici Alpinisti Tridentini di Rovereto di cui è stata socia per molti tedesche e il 10 novembre viene trasferita dal carcere di Vineta Mayr l’11 agosto 1903. Società Permanente (1954), La Bella Italiana (1955), il Premio Rovereto: appunti e note. Ri- masta vedova giovanissima e tra donna e uomo Oltre alla vetta del Campanile Regionali in seguito Partito del anni. In diverse ascensioni la Rovereto al campo di concen- Basso, Carla de Stanchina re- Bolzano per le pittrici italiane senza figli, rientra in Italia e ri- Popolo Tirolese Trentino. Ben- sua compagna di escursioni tramento di Bolzano, matrico- alizza altre salite sia in parete (1956). Allestisce mostre per- prende gli studi laureandosi in Via delle Orne, 32 ché eletta alle elezioni regiona- e di cordata è Angela Bonardi la numero 5962, dove rimane che su ghiaccio, anche con il sonali a Parigi e a Milano e matematica. Insegna matema- 38122 TRENTO li del 1948 non può diventare Indelicato. fino al 30 aprile 1945. Nel marito Alfredo Benini, inge- ottiene premi alla mostra Pian tica nelle scuole medie in varie consigliera regionale perché dopoguerra è addirittura pro- gnere e alpinista a lungo nel del Tivano a Como e alla gal- province italiane tra cui Parma la condanna del tribunale fa- cessata per collaborazionismo direttivo della Società Alpinisti leria Verritrré a Milano. dove per una grave malattia tel. 0461 213285-86 scista risulta ancora valida e accusata da un appuntato dei Tridentini. polmonare deve interrompe- fax. 0461 213284 anziché essere considerata Carabinieri, ma viene assolta. re l’attività. L’Accademia degli un merito, diventa dapprima Agiati di Rovereto concorre a interdizione politica e poi esilio sostenere la pubblicazione del mail: a Innsbruck, Tunisia e Parigi. saggio Sopra alcune questioni pariopportunita@ algebriche relative ai piccoli movimenti (1913) e l’aggrega consiglio.provincia.tn.it Foto di sfondo: Lillaby_Pixabay come socia corrispondente nel 1920. pec: segreteria.generale@ pec.consiglio. provincia.tn.it
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