Il PAES congiunto e l'analisi dei PAES con approccio raggruppato - Regione Abruzzo
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Covenant of Mayors Pescara, 7 maggio 2013 Primo incontro dei Coordinatori territoriali del Patto dei Sindaci in Italia Il PAES congiunto e l'analisi dei PAES con approccio raggruppato Paolo Zancanella – Giulia Melica European Commission – Joint Research Centre www.jrc.ec.europa.eu Serving society Stimulating innovation Supporting legislation
Agenda 1. Il ruolo del JRC nel Patto dei Sindaci 2. Il PAES congiunto (Opz. 1 e Opz. 2) 3. L’analisi dei PAES raggruppati per CTC 2
1. Il ruolo del JRC nel Patto dei Sindaci 3
Il ruolo del JRC nel Patto dei Sindaci Supporto tecnico-scientifico allo sviluppo, all’implementazione ed al monitoraggio dell’iniziativa: Redazione delle Linee guida "Come sviluppare un PAES” Servizio di helpdesk tecnico Valutazione dei PAES con l' invio del feedback alle città Monitoraggio dell’implementazione del Patto, incluso lo sviluppo di un monitoring template Il team: Paolo Bertoldi, Luca Castellazzi, Alessandro Cerutti, Andreea Iancu, Giulia Melica, Federica Paina, Paolo Zancanella NB: L’ufficio CoM di Bruxelles è incaricato del coordinamento generale, promozione, comunicazione, networking, supporto amministrativo, supporto tecnico (con JRC), etc… 4
2. Il PAES congiunto 5
Alcune considerazioni preliminari… Difficoltà a rispettare gli impegni presi con l'adesione al Patto dei Sindaci (e.g. invio del PAES entro un anno dalla firma) Difficoltà a pianificare azioni in tutti i settori chiave e a definire azioni che portino all'obiettivo minimo del 20% di riduzione della CO2 rispetto all’inventario base delle emissioni - IBE (soprattutto per i piccoli Comuni) Volontà di sviluppare delle azioni condivise tra 2 o più Comuni confinanti (e.g. uno dei Comuni ha a disposizione della biomassa locale, l'altro ha la possibilità di realizzare un impianto di cogenerazione per valorizzarla) In generale, migliori opportunità per azioni efficaci possono essere trovate oltre i confini comunali (e.g. trasporti pubblici intercomunali) Possibilità di creare economie di scala (e.g. acquisti pubblici congiunti) 6
Il PAES congiunto Opz. 1 Requisiti: I Comuni coinvolti sono confinanti tra loro I Comuni pianificano almeno un'azione condivisa Un Coordinatore territoriale supervisiona il lavoro (preferibile) Ciascun Comune si impegna individualmente al raggiungimento dell'obiettivo minimo Il documento PAES deve essere approvato dal Consiglio Comunale di ciascun Comune Caratteristiche: Il documento PAES è unico per tutti i Comuni Ciascun Comune deve compilare individualmente il proprio on-line template Le emissioni evitate grazie alle azioni congiunte sono ripartite tra i Comuni che partecipano alla loro implementazione Alcuni esempi: Comuni di Barlassina, Bovisio Masciago, Varedo Comuni di Vescovato, Cicognolo, Gabbioneta Binanuova, Isola Dovarese, Pieve San Giacomo 7
Il PAES congiunto Opz. 2 Requisiti: I Comuni coinvolti sono confinanti tra loro I Comuni pianificano almeno un'azione condivisa Un Coordinatore territoriale supervisiona il lavoro (preferibile) I Comuni coinvolti si impegnano collettivamente al raggiungimento dell'obbiettivo minimo Il documento deve essere approvato dal Consiglio Comunale di ciascun Comune Caratteristiche: Il documento PAES è unico per tutti i Comuni I medio-piccoli Comuni facenti parte della stessa area territoriale hanno indicativamente, una popolazione
continua… Il PAES congiunto Opz. 2 Caratteristiche: Il gruppo dei Comuni deve compilare un unico IBE e un solo on-line SEAP template Il documento PAES dovrebbe descrivere come il raggruppamento dei vari Comuni intende raggiungere l’obiettivo condiviso del 20% di riduzione delle emissioni, distinguendo tra le azioni da implementare collettivamente e quelle individuali Qualche esempio: Communauté de Communes du VAL D'ILLE: Guipel, Langouët, Melesse, La Mézière, Montreuil-le-Gast, Saint-Germain-sur-Ille, Saint-Gondran, Saint- Médard-sur-Ille, Saint-Symphorien, Vignoc. NB: I singoli comuni già aderenti al Patto dei Sindaci che vogliono sviluppare un PAES Congiunto Opz. 2 insieme ad altri, lo possono fare richiedendo di cambiare il loro profilo e contattando il Covenant of Mayors Office (info@eumayors.eu) 9
Il PAES: standard, congiunto opz.1 e opz.2 PAES Standard PAES Congiunto – PAES Congiunto – Opzione 1 Opzione 2 OBIETTIVO DI Individuale Individuale Condiviso RIDUZIONE DELLE EMISSIONI SVILUPPO Individuale Individuale Condiviso DELL’IBE SVILUPPO DEL Individuale Condiviso Condiviso PAES APPROVAZIONE Il Consiglio Il CC di ciascun Il CC di ciascun DEL PAES Comunale approva il Comune approva il Comune approva il PAES PAES congiunto PAES congiunto INVIO DEL PAES Template individuale Template individuale Template condiviso 10
Pro e contro del PAES congiunto: Opzione 1 Opzione 2 ☺Maggiore visibilità al singolo Comune ☺Maggiore flessibilità per il raggiungimento dell’obbiettivo collettivo ☺Maggiore autonomia decisionale rispetto agli altri membri del gruppo ☺Creazione di economie di scala (redazione del PAES, implementazione delle azioni, monitoraggio, ecc…) ☹ Minore flessibilità per il raggiungimento dell’obbiettivo che resta individuale ☺Tempi di analisi del PAES piu’ brevi rispetto all' Opzione 1 ☹ Maggiori risorse necessarie per la raccolta e l' elaborazione dei dati per il ☺Minori risorze necessarie per la raccolta dati e l'elaborazione di un solo BEI calcolo degli inventari ☹ Maggiore reporting sforzo per monitoring & ☹ Maggiore sforzo per le attività di coordinamento con gli altri Comuni ☹ Minore visibilità al singolo Comune 11
3. L’analisi dei PAES raggruppati per CTC 12
I PAES sviluppati dai CTC devono avere caratteristiche omogenee tra loro Gli inventari delle emissioni sono elaborati sulla base di fonti di dati e approccio comune Le aree prioritarie per l’azione sono le stesse Le stime dei possibili risparmi associati alle azioni sono calcolate allo stesso modo 13
I criteri d’analisi dei PAES… 1. Il PAES deve essere approvato dal Consiglio Comunale o da un organo equivalente 2. Il PAES deve contenere un chiaro riferimento all’obiettivo di riduzione al 2020 (min. 20%) 3. Il PAES deve riportare i risultati dell’IBE 4. Il PAES deve includere una lista di misure concrete nei settori chiave 5. Il modulo PAES on line deve essere correttamente compilato 6. I dati devono essere coerenti NB: Il modulo PAES deve IMPORTANTE: I PAES che non riflettere il contenuto del soddisfano anche uno solo dei 6 documento PAES approvato criteri di eleggibilità non dal Consiglio Comunale! possono essere accettati 14
Come si svolge il processo di analisi per gruppi L’approccio può essere applicato nei seguenti casi: 1. Il CTC ha sviluppato interamente i PAES per i propri firmatari 2. Il CTC non ha sviluppato direttamente i PAES, ma conferma che gli stessi possono essere analizzati secondo un approccio raggruppato (perché elaborati da un’agenzia energetica locale o da consulenti privati) NB: Nel caso 2, il CTC effettua prima una verifica di eleggibilità di ciascun PAES (documento approvato in Consiglio e modulo online) e ne comunica l’esito al JRC 15
Come si svolge il processo di analisi per gruppi CTC I PAES di Comuni >50000 abitanti vengono analizzati singolarmente dal JRC Il CTC raggruppa i PAES dei propri firmatari sulla base delle seguenti soglie di popolazione: 10001 ÷ 50000 3001 ÷ 10000
Come si svolge il processo di analisi per gruppi JRC Il JRC analizza in dettaglio la metodologia e il/i PAES di riferimento ed invia un feedback report al CTC Il JRC effettua un’analisi automatica dei dati inseriti nel modulo online per aiutare il CTC ad identificare eventuali errori di compilazione del modulo on-line Il JRC accetta/rifiuta tutti i PAES del gruppo, sulla base dell’esito dell’analisi della metodologia e del PAES di riferimento 17
Come si svolge il processo di analisi per gruppi Follow-up: JRC/CTC Il CTC trasmetterà ed applicherà il feedback inviato dal JRC (relativamente al PAES di riferimento e alla metodologia) a tutti i PAES sotto il suo coordinamento. Successivamente, il JRC organizzerà un follow-up meeting (preferibilmente in VC) con alcuni rappresentanti del CTC per discutere le questioni esposte nel feedback report e le soluzioni identificate dal Coordinatore. 18
Grazie per la vostra attenzione! Paolo Zancanella +39 0332 78 5904 Paolo.Zancanella@ec.europa.eu Giulia Melica +39 0332 78 3587 Giulia.Melica@ec.europa.eu IET - Institute for Energy and Transport Ispra - Italy http://iet.jrc.ec.europa.eu http://www.jrc.ec.europa.eu JRC-COM-TECHNICAL-HELPDESK@ec.europa.eu 19
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