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Mantice il parrocchia S. ambrogio in Vanzaghello Santa famiglia di Nazaret anno XXVII n. 5 31 gennaio 2021 oggi catechesi ADULTI SULLA DIVINA COMMEDIA ORE 16.00 IN oratorio femminile
Lourdes, così guariscono i cuori L a prima apparizione è datata 11 febbraio 1858. Per gli occhi, facendo riandare la mente all’ultima volta che si sapere che cosa accadde quel giorno, la cosa miglio- sono trovati dinnanzi a quella grotta. Ricordo la prima volta re è riandare alle parole della stessa Bernadette: che vi sono stato anch’io, durante quella vacanza-pellegri- naggio che, nell’estate del 2008, mi ha portato a visitare «La prima volta che fui alla grotta era il giovedì 11 febbra- i più importanti santuari mariani d’Europa con alcuni cari io. Andavo a raccogliere la legna con due altre ragazzine. amici. Trovarsi dinnanzi alla grotta che tante volte avevo vi- Quando fummo al mulino io domandai loro se volevano sto in filmati, immagini e fotografie mi procurò un’emozione vedere dove l’acqua del canale andava a congiungersi col davvero intensa, frutto della consapevolezza che in quello Gave. Esse mi risposero di sì. Di là noi seguimmo il canale stesso posto, dinnanzi a quelle stesse pietre, 150 anni pri- e ci trovammo davanti a una grotta, non potendo andare ma la Vergine si era degnata di apparire a Bernadette. Le più lontano. Le mie due compagne si misero in condizione stesse pietre, la stessa quiete. Forse perché era di notte, di attraversare l’acqua che era davanti alla grotta. Esse at- quando vi siamo giunti. Eppure, nel silenzio rotto solo dalle traversarono l’acqua. Si misero a piangere. Domandai loro preghiere, una voce pareva dire al cuore di ognuno di noi: la perché piangessero. Mi dissero che l’acqua era fredda. Io Madonna è stata qui, la Madonna è qui, anche ora. È forse le pregai di aiutarmi a gettare delle pietre nell’acqua per ve- questo pensiero che ha portato il Francesco, allora 12enne, dere se potessi passare senza scalzarmi. Mi dissero di fare il più giovane della nostra comitiva, a inginocchiarsi subi- come loro, se volevo. Io andai un po’ più lontano a vedere to dinnanzi alla grotta, proprio come Bernadette in quell’11 se potevo passare senza scalzarmi ma non potei. Allora febbraio. ritornai davanti alla grotta e mi misi a scalzarmi. Avevo ap- pena tolto la prima calza che sentii un rumore come se ci La prima apparizione è dunque silenziosa, tutta intessuta di fosse stato un colpo di vento. Allora voltai la testa dalla par- preghiera, quasi come se Maria volesse aiutare la piccola a te del prato (dal lato opposto alla grotta). Vidi che gli alberi prendere confidenza con Lei, a poco a poco. Perché i dubbi non si muovevano. Allora ho continuato a scalzarmi. Sentii sono tanti, e Bernadette crede di essersi sbagliata, oppure ancora lo stesso rumore. Appena alzai la testa guardando che sia una visione frutto del maligno. la grotta, scorsi una signora in bianco. Per cui alla seconda apparizione, la domenica seguente, 14 Aveva un vestito bianco, un velo bianco e una cintura az- febbraio, quando Bernadette torna alla grotta, non appena zurra e una rosa su ogni piede, del colore della catenella la Vergine le appare ecco che le getta addosso dell’acqua del suo rosario. Allora fui un po’ impressionata. Credevo benedetta. Per tutta risposta, la Vergine sorride, compia- di sbagliarmi. Mi strofinai gli occhi. Guardai ancora e vidi ciuta, restando però in silenzio mentre la piccola termina la sempre la stessa signora. Misi la mano in tasca; vi trovai recita del Rosario. il mio rosario. Volevo fare il segno della croce. Non potei arrivare con la mano fino alla fronte. La mano mi cadeva. Verrebbe da chiedersi a questo punto come potesse risulta- Allora lo sbigottimento s’impadronì più fortemente di me. La re così spontaneo per Bernadette raccogliersi in preghiera mia mano tremava. Tuttavia non fuggii. La signora prese il dinnanzi alla celeste visione. Non si è sempre detto che si rosario che teneva tra le mani e fece il segno della croce. trattava di una ragazzina ignorante, che non sapeva legge- Allora provai una seconda volta a farlo e potei. Appena ebbi re né scrivere, al punto che non aveva fatto neppure la Pri- fatto il segno di croce scomparve il grande sbigottimento ma Comunione? Tutto vero, ma guai a dimenticare la scuola che provavo. Mi misi in ginocchio. Ho recitato il rosario in di preghiera e di fede che per Bernadette era rappresentata presenza di quella bella signora. La visione faceva scorrere dal vivere quotidianamente in una famiglia talmente povera i grani del suo, ma non muoveva le labbra. Quando ebbi di mezzi da dover vivere nel Cachot, il vecchio carcere del finito il mio rosario, mi fece segno di avvicinarmi, ma non ho paese ormai dismesso, ma così ricca di fede da recitare il osato. Allora disparve all’improvviso». Santo Rosario tutte le sere, insieme. È un racconto che abbiamo sentito tante volte, e immagi- Giungiamo così alla terza apparizione, del 18 febbraio, in no che molti di voi, seguendolo, abbiano magari socchiuso cui la Vergine si rivolge a Bernadette: « …vi furono alcune 2
persone importanti che mi consigliarono di prendere della si in continuità con quegli inviti alla penitenza e alla ricon- carta e dell’inchiostro e di domandarle, se aveva qualcosa ciliazione con Dio che già avevano segnato le apparizioni da dirmi, di avere la bontà di metterlo per scritto. Ho detto mariane a Caravaggio, a Laus, a La Salette. È il momen- le stesse parole alla signora. Si mise a sorridere e mi disse to di fare penitenza, perché la misura è ormai colma e la che ciò che aveva da dirmi non era necessario scriverlo, ma Vergine, come già disse a La Salette, fatica a trattenere il se volevo avere la compiacenza di andarci per quindici gior- braccio di Suo Figlio dal giusto castigo. Quanto è urgente ni. Le risposi di sì. Mi disse anche che non mi prometteva di questo invito alla penitenza? Basta osservare il fatto che farmi felice in questo mondo, ma nell’altro». l’esortazione è ripetuta per ben tre volte dalla Madonna, per comprendere che l’umanità non deve sprecare tempo. È un Ecco il primo, grande messaggio che la Madonna conse- invito rivolto a tutti, affinché si ritorni a Dio, letteralmente gna alla giovane veggente. A una lettura frettolosa, paiono cioè ci si “converta”, abbandonando la schiavitù del pec- parole cariche di tristezza: Bernadette non sarà felice du- cato. La conversione dei peccatori – tramite la preghiera di rante la sua vita terrena. Ecco, se ci fermassimo a questa intercessione – è la missione che la Vergine affida a Berna- interpretazione ci sarebbe da chiedersi per quale motivo dette e attraverso di lei a tutti noi. Non è un compito facile. la Madonna abbia dovuto scomodarsi per recare un mes- Richiede costanza, spirito di sacrificio e disponibilità a farsi saggio tanto triste alla fanciulla! Ma se facciamo più atten- piccoli, umiliandosi fino a baciare la terra per i peccatori, zione, se mettiamo da parte i nostri pensieri per leggere come la Vergine chiede alla piccola veggente di fare. con il cuore le parole della Vergine, ecco che il messaggio assume tutto un altro tono, poiché la Madonna promette a Nell’apparizione del giorno seguente, 25 febbraio, la Si- Bernadette la felicità eterna. Ma ci pensate? Che cosa può gnora dice a Bernadette: «Andate a bere e a lavarvi alla essere la prospettiva di una vita terrena di dolore e di tribo- sorgente. Mangerete l’erba che lì si trova». Ma non c’erano lazione dinnanzi alla prospettiva della felicità e della gioia fonti in quel luogo, né sorgenti. La ‘Signora’ allora indica un eterne? Con questa consapevolezza ben punto esatto. Bernadette vi si reca e, poi- radicata porteremmo nel cuore sentimen- ché non vede l’acqua, comincia a scavare ti di vera gratitudine nei confronti di Cristo con le sue mani, impiastricciandosi la fac- che a prezzo del Suo Sangue ci ha gua- cia e mangiando fili d’erba: un’erba amara dagnato la possibilità di godere di questa che simboleggia la fatica della preghiera e eterna beatitudine. E sapremmo affrontare azione di intercessione in favore dei pecca- senz’altro con maggior sopportazione e tori e che profetizza le amarezze delle pro- pazienza le prove e le difficoltà della vita di ve che Bernadette sarebbe stata chiamata ogni giorno. Questo è dunque il messag- ad affrontare di lì a poco. Vedendola man- gio di Maria, che anche oggi risuona nelle giare l’erba, tutti i presenti si burlano di lei. parole della Regina della Pace quando ci Ma, poco dopo, da quella piccola buca sca- invita a innamorarci della vita eterna che è vata nella terra dalle mani di Bernadette, il nostro futuro! comincia a scorrere acqua in abbondanza. Un cieco si bagna gli occhi con quell’acqua Torniamo ora alle apparizioni. Accolto e riacquista la vista all’istante. l’invito della Vergine a recarsi alla grotta per quindici giorni, Bernadette ha altre 13 Da allora la sorgente non ha mai cessato di apparizioni tra il 19 febbraio e il 4 marzo sgorgare. È l’acqua di Lourdes, che prodi- 1858. giosamente guarisce ancora oggi ogni sorta di mali, spiri- tuali e fisici, senza minimamente diffondere il contagio alle Nell’apparizione del 19 febbraio, durante la recita del Santo migliaia di malati immersi nelle piscine. È anche il ricordo Rosario alla presenza di numerosi fedeli, improvvisamente più caro che ogni pellegrino ama portare con sé, facendo si levarono sibili demoniaci tutto intorno alla grotta a turbare ritorno a casa dalla “cittadella di Maria”. la preghiera e il raccoglimento di Bernadette. A quel punto la Vergine fece appena un cenno del capo e immediata- L’acqua scaturita prodigiosamente è un simbolo riccamente mente tornò il silenzio. Questo episodio è molto significati- presente nella Bibbia e in particolare nei Vangeli, legato alla vo, ben più di quanto si possa pensare riducendolo a puro purificazione e alla vita nuova che Gesù - Via, Verità e Vita aneddoto devozionale. Infatti evidenza come la presenza di – è venuto a portare all’umanità, purificazione cui possiamo Maria sia invisa al Maligno che subito scende in campo per accedere in virtù della grazia del Battesimo che rigenera confondere Bernadette e sottrarle la pace e la serenità che l’amicizia con Dio e libera dal peccato originale. la visione celeste le infondevano. In questo intervento dia- bolico si vede come si rinnovi l’antico conflitto tra la donna e La Vergine chiede a Bernadette che le venga costruita una il serpente – così sapientemente tratteggiato da Padre Livio cappella e che i sacerdoti si rechino alla grotta in processio- nel nostro libro “L’Ora di Satana” -, quello che l’Apocalisse ne. Ecco dunque che ci troviamo ancora una volta dinnanzi stessa dipinge come la lotta tra il Drago e la Donna vestita all’invito che Maria rivolge agli uomini affinché rispondano di Sole. all’iniziativa celeste, edificando una cappella che ricordi Nella apparizione di mercoledì 24 febbraio, la Signora – quegli eventi miracolosi, rafforzando la fede, la devozione così la chiamava infatti Bernadette - pronuncia le seguenti e la memoria di quella che è una meravigliosa “traccia” del parole: «Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregherete Dio cammino della Madonna nel mondo. per i peccatori. Andate a baciare la terra per la conversione dei peccatori». Ma la richiesta incontra la ferma opposizione del parroco di Lourdes, l’abate Peyramale che, a conferma degli avve- Ecco che il messaggio della Vergine si precisa, ponendo- nimenti di Massabielle, domanda a Bernadette che chieda 3
alla Signora un segno: che dica finalmente il suo nome, che che diventa il suo programma di vita: “Non vivrò un solo si riveli. Bernadette, che intanto ha ricevuto dalla Signora istante senza amare”. Intanto, la malattia avanza implaca- tre segreti – con la proibizione di rivelarli ad alcuno – pro- bile: asma, tubercolosi, tumore osseo al ginocchio. “Maci- va a chiedere alla Madonna di rivelare il suo nome, ma a nata come un chicco di grano” – così dirà ella stessa – l’11 questa sua richiesta Ella si limita a sorridere, silenziosa. È dicembre 1878 è definitivamente costretta a letto. Muore il il 25 marzo 1858. Al quarto tentativo di conoscere l’identità 16 aprile 1879, mercoledì di Pasqua, alle tre di pomeriggio. della Signora, accade quanto è la stessa Bernadette a dir- ci: «La Signora stava in piedi, sopra il roseto, e si mostrava Beatificata nel 1925, è canonizzata da Pio XI l’8 dicembre come appare nella medaglia miracolosa. Allora, tenendo le 1933, Festa dell’Immacolata Concezione. due braccia aperte, alzò gli occhi guardando il cielo, poi mi disse, giungendo le mani all’altezza del petto: “Io sono l’Im- Frattanto a Lourdes alla prima chiesa, in stile neogotico, co- macolata Concezione”» struita nel 1864 sullo sperone di roccia sovrastante la grot- ta, fa seguito la seconda, detta Basilica del Rosario, in stile Ecco, finalmente l’identità della Signora è rivelata. Quattro romanico-bizantino. Infine, nel 1958, nel centenario delle anni prima, nel 1854, Papa Pio IX, con la bolla Ineffabilis apparizioni, fu costruita la grande basilica intitolata a Pio IX Deus, aveva dichiarato l’Immacolata Concezione di Maria e consacrata dall’allora Cardinale Roncalli, capace di ospi- un dogma, cioè una verità della fede cattolica, confermando tare fino a 20.000 persone. la dottrina già definita da Alessandro VII nel 1661; ma que- sto Bernadette non poteva saperlo. Ricordiamo poi che la I pellegrini che si sono recati alla cittadella di Maria negli fanciulla non conosceva la lingua francese ma parlava solo anni per chiedere grazie e miracoli sono stati decine e de- il dialetto patois, idioma che la Vergine stessa utilizza per cine di milioni. A fronte di questi numeri, i miracoli ufficial- comunicare con lei anche quando le si rivela: “Que soy era mente riconosciuti dalla commissione medico-teologica Immaculada Counceptiou”. Così, nel timore di dimenticare di Lourdes sono 69 in tutto, fino a oggi. Tra i quali, anche tale espressione per lei incomprensibile, la ragazza partì la grazia concessa a un mio concittadino, Evasio Ganora, velocemente verso la casa del parroco, ripetendogli tutto di Casale Monferrato, guarito da grave infermità nel 1950, d’un fiato la frase appena ascoltata. L’abate, sconvolto, non che in ricordo del miracolo fece costruire presso la propria ha più dubbi: capisce che la Signora è veramente la Vergine abitazione, sulla collina alle porte della città, una splendida Maria e che Bernadette ha detto la verità. riproduzione a grandezza naturale della grotta di Lourdes, presso la quale ancora oggi vi è intenso movimento di pel- Seguono ancora due apparizioni, il 7 aprile e il 16 luglio del legrini e di fedeli. Oltre a quello di Ganora, va ricordato un 1858. In quest’ultima in particolare, la Madonna appare a altro miracolo che ha per protagonista un’altra conterranea: Bernadette “più bella che mai”. In tutto la Signora è apparsa Suor Luigina Traverso, originaria di Novi Ligure, guarita a Bernadette per 18 volte. prodigiosamente all’età di 30 anni, nel 1965, il cui caso ha ottenuto il riconoscimento l’11 ottobre 2012. Una data signi- Da questo momento il cammino verso il riconoscimento uf- ficativa, se pensiamo che in quel giorno Benedetto XVI ha ficiale delle apparizioni può procedere speditamente, fino inaugurato l’Anno della Fede… alla Lettera pastorale firmata nel 1862 dal Vescovo di Tar- bes che, dopo un’accurata inchiesta, consacrava per sem- Dicevamo 69 miracoli dunque. Potrebbero sembrare pochi, pre Lourdes alla sua vocazione di Santuario mariano inter- rispetto ai milioni di pellegrini che a Lourdes si sono recati nazionale, scrivendo: «La nostra convinzione si è formata in cerca di guarigione. Ma anche qui, tutto sta nello sguardo sulla testimonianza di Bernadette, ma soprattutto in base ai di chi si pone di fronte a questa realtà. Se è vero che sono fatti che si sono prodotti che non possono essere spiegati infatti “solo” 69 le guarigioni fisiche ritenute miracolose, a che con un intervento divino... il sentimento religioso non ha quanto ammontano le guarigioni spirituali che l’Immacolata mai presentato in lei un carattere di esaltazione; non sono ha operato a Lourdes? E non era forse questa la richiesta stati riscontrati nella ragazza né disordine intellettuale, né fatta a Bernadette, cioè di pregare per la conversione dei alterazione dei sensi... tali circostanze nel loro complesso peccatori, cioè per la guarigione dei cuori? E non è forse non permettono di credere in una allucinazione; la ragazza questa la condizione indispensabile per guadagnare quel- ha dunque realmente visto e inteso un essere che diceva di la felicità eterna che la Vergine ha promesso a Bernadette essere l’Immacolata Concezione; non potendo questo fe- allora e promette a ognuno di noi oggi, se solo ci mettiamo nomeno essere spiegato naturalmente, siamo portati a cre- nelle Sue mani per andare, per Suo tramite, a Suo Figlio dere che l’apparizione sia soprannaturale! (…) Non sembra Gesù? che Lei (l’Immacolata Concezione, NdA) voglia confermare con un monumento (la cappella, NdA) l’oracolo infallibile (la E in questo cammino di conversione e guarigione del cuo- definizione del dogma dell’Immacolata Concezione, NdA) re, non siamo soli. Nel cercare quotidianamente di liberarci del successore di S. Pietro (Pio IX, NdA)?». dalla schiavitù del peccato, vincendo le insidie del Maligno, è Maria stessa che ci si pone accanto, come sostegno, e Da questo momento comincia la storia dei miracoli di Lou- innanzi, come modello. Come modello, perché è Lei che ha rdes e dei Pellegrinaggi incessanti da ogni parte del mon- vinto per prima il potere del Diavolo - nascendo per grazia di do, mentre si vanno spegnendo pian piano i riflettori sulla Dio libera da quel peccato originale che è segno di come il vicenda umana della piccola veggente di Massabielle. Ber- mondo giaccia sotto il potere del Maligno – e proprio questo nadette, desiderosa di nascondersi agli occhi del mondo, ricorda a noi e a Bernadette presentandosi come “Imma- entra come religiosa nella congregazione delle “Suore della colata Concezione”. Come sostegno, poi, perché possiamo Carità di Nevers”. E’ il 1866. Vi rimarrà per 13 anni, svol- invocarla sempre sicuri che non ci farà mancare la sua pro- gendo umilmente il servizio di infermiera e di sacrestana, tezione, come vogliamo fare, fiduciosi, anche questa volta prodigandosi con delicatezza e generosità secondo quello al termine del nostro cammino sulle tracce di Maria. 4
I figli della pandemia S tanno alterando i nostri figli, nel corpo e nell’animo. zarsi, precipitando nel gorgo di quell’odio inter-tribale che Li stanno annientando e lo fanno sotto i nostri occhi. funesta l’Africa quale piaga endemica. E qualcuno pure ringrazia. Qualcun altro dice che va bene così e che bisogna farsene una ragione, la salute val Si può dire che la pandemia abbia obliquamente realizza- bene qualche sacrificio. Quale salute? Che sacrificio? to, con minimo sforzo, quanto desiderava il conte Kalergi, secondo cui “[gli abitanti dei futuri] Stati Uniti d’Europa non Vanno ripetendo, nel mentre, che il Covid non colpisce i più saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una giovani. Non è vero: il ritornello serve solo per convincerci sorta di subumanità resa bestiale dalla mescolanza razzia- tutti che alla categoria, privilegiata per motivi di età, va in- le. testata la colpa in via preventiva e senza diritto di difesa. È vero invece il contrario, il Covid colpisce soprattutto i più La realtà è che il meticciato, per Kalergi, non era che un giovani, anzi, probabilmente è stato concepito per loro, per mezzo. Ciò che gli interessava era colpire i connotati inte- renderli malati, violenti, suicidi. Per annichilire il futuro. riori, psicologici, spirituali del futuro popolo europeo: “Nei meticci si uniscono spesso mancanza di carattere, assenza Loro, i distributori di banchi a rotelle, acclamati nel circo di scrupoli, debolezza di volontà, instabilità, mancanza di ri- mediatico, hanno il mandato di distruggere ciò che resta spetto, infedeltà con obiettività, versatilità e agilità mentale, della scuola e lo adempiono egregiamente giocando al gio- assenza di pregiudizi e ampiezza di orizzonti”. In pratica, co dei numeri, dei colori e della bacchetta magica, con cui la liquefazione della società e della identità, la creazione di aprono, chiudono, riaprono a percentuale e sotto condizioni individui dei quali è agevole la manipolazione permanente. capestro. E così, tenendola sadicamente appesa al filo del chissà se, chissà quando e chissà come, militarizzano la L’immagine plastica di questi ragazzini che si spaccano la nuova generazione terminale per ammaestrarla a obbedire faccia su appuntamento, dopo averlo stabilito su internet, a ordini vessatori e demenziali, docilmente, supinamente, ci fa capire che siamo dinanzi al virus Kalergi, strumento senza chiedersi alcun perché, ma dimostrando l’immanca- perfetto e magnifico per la riprogrammazione degli esseri bile “senso di responsabilità” capace di riscattarli agli occhi umani secondo la formula massonica del solve et coagula, dei benpensanti. Nel frattempo, la scuola è già morta e i ovvero la dissoluzione e la ricreazione dell’essere. Tuttavia, becchini si trastullano col suo cadavere. l’aggressività scaturita dalla clausura forzata non si dirige soltanto verso l’esterno, contro il rivale estemporaneo e flut- L’ondata di violenza giovanile – che non riguarda più bande tuante a piacere tra il fronte virtuale e quello materiale. Si di ventenni debosciati, ma adolescenti e sinanco bambini – scaglia anche contra se. è una conseguenza diretta della sparizione della scuola, e quindi della interazione tra pari nell’ambiente extrafamiliare Al Bambin Gesù hanno lanciato l’allarme, reparto di neurop- deputato a essere palestra di vita e di civiltà, luogo della sichiatria tutto esaurito di piccoli autolesionisti e aspiranti formazione del carattere, della cultura, della socialità, luogo suicidi. Ingressi quotidiani al pronto soccorso. “È come se di ordine, di riti e di routine. il male fisico li liberasse dal dolore interiore”, dice il dottor Stefano Vicari, spiegando anche come, per cercare la cau- Vorrebbero persuaderci che, più che i loro corpi, i cuori sa principale di tanto disagio, non si debba andare troppo dei ragazzi se ne possono stare chiusi in casa ed essere lontano: è la chiusura delle scuole. Nei racconti di genitori, tranquilli e felici. Quando invece, come aveva ben capito si sente molto altro: sfoghi improvvisi e apparentemente im- Ortega y Gasset, il piccolo essere umano brama, oltre all’e- motivati; disturbi del sonno; regressione fisica e psichica; sperienza, l’appartenenza: ha l’esigenza profonda di essere rapporti incrudeliti con compagni e professori; masse di ra- parte di un gruppo. E se gli si toglie l’istituzione deputata gazzine piombate nell’anoressia. a transitarlo nel consesso sociale sotto il controllo adulto, allora formerà la tribù e ad essa disperatamente si aggrap- È impossibile non vedere come questo attacco ai nostri figli perà consacrandosi al demone della violenza che la civiltà e alla civiltà, sferrato con le armi non convenzionali dei virus è chiamata a esorcizzare. e dei decreti, non sia opera del male. Ed è uno spettacolo tragico la vista dei suoi luridi servitori, al governo e fra la Assistiamo alla incalzante tribalizzazione dei nostri figli gente, seduti tronfi e pasciuti nelle loro poltrone di potere senza muovere un dito. In fin dei conti, senza più nemme- usurpato mentre i nostri figli soffrono fino a impazzire nella no passare per l’importazione massiva di esseri umani dal disperazione e nella brutalità. continente nero, è la stessa gioventù italiana ad africaniz- 5
Avvisi e comunicazioni Offerte Il tempo e la conversione Il brano evangelico di questa domenica ci mostra, per così dire, il “passaggio del testimone” da Giovanni Battista a Gesù. Ora Gesù può iniziare la sua missione e annunciare la salvezza ormai presente; era Lui la salvezza. La sua predicazione è sintetizzata in queste parole: «II tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo» (v. 15). È compiuto il tempo della salvezza perché Gesù è arrivato. Tuttavia, la salvezza non è automatica; la salvezza è un dono d’amore e come tale offerto alla libertà umana. Sempre, quando si parla di amore, si parla di libertà: un amore senza libertà non è amore; può essere interesse, può essere paura, tante cose, ma l’amore sempre è libero, ed essendo libero e richiede una risposta libera: richiede la nostra conversione. Si tratta cioè di cambiare mentalità – questa è la conversione, cambiare mentalità – e in ricordo di valentino di cambiare vita: non seguire più i modelli del mondo, ma quello di Dio, che è Gesù. È un cam- merlo dagli amici: € 160. La biamento decisivo di visione e di atteggiamento. (…) È difficile esprimere la propria identità nello S. Messa sarà celebrata il 20 mar- spirito del mondo in termini positivi e di salvezza: è contro sé stessi, contro gli altri e contro Dio. E zo alle ore 18.30. per questo scopo non esita – la mentalità del peccato, la mentalità del mondo – a usare l’inganno in ricordo di valentino e la violenza. L’inganno e la violenza. Vediamo cosa succede con l’inganno e la violenza: cupi- merlo da piera, luigia, digia, voglia di potere e non di servizio, guerre, sfruttamento della gente... Questa è la mentalità carlo, antonella, mirella dell’inganno che certamente ha la sua origine nel padre dell’inganno, il grande bugiardo, il diavolo. e angelo, con le rispetti- Lui è il padre della menzogna, così lo definisce Gesù. A tutto ciò si oppone il messaggio di Gesù, ve famiglie: € 120. La S. Mes- che invita a riconoscersi bisognosi di Dio e della sua grazia; ad avere un atteggiamento equilibrato sa sarà celebrata il 6 febbraio alle nei confronti dei beni terreni; a essere accoglienti e umili verso tutti; a conoscere e realizzare ore 18.30. sé stessi nell’incontro e nel servizio agli altri. Per ciascuno di noi il tempo in cui poter accogliere la redenzione è breve: è la durata della nostra vita in questo mondo. È breve. La vita è un dono in ricordo del nostro dell’infinito amore di Dio, ma è anche tempo di verifica del nostro amore verso di Lui. Perciò ogni caro valentino dalla so- momento, ogni istante della nostra esistenza è un tempo prezioso per amare Dio e per amare il rella e dai fratelli per le prossimo, e così entrare nella vita eterna. La storia della nostra vita ha due ritmi: uno, misurabile, opere parrocchiali: € 300. fatto di ore, di giorni, di anni; l’altro, composto dalle stagioni del nostro sviluppo: nascita, infanzia, La S. Messa sarà celebrata il 14 adolescenza, maturità, vecchiaia, morte. Ogni tempo, ogni fase ha un valore proprio, e può essere marzo alle ore 18.00. momento privilegiato di incontro con il Signore. La fede ci aiuta a scoprire il significato spirituale di in ricordo di valentino questi tempi: ognuno di essi contiene una particolare chiamata del Signore, alla quale possiamo merlo, l’amico carlo fa dare una risposta positiva o negativa. Nel Vangelo vediamo come hanno risposto Simone, Andrea, celebrare una s. messa Giacomo e Giovanni: erano uomini maturi, avevano il loro lavoro di pescatori, avevano la vita in mercoledì 10 marzo alle ore 18.30. famiglia… Eppure, quando Gesù passò e li chiamò, «subito lasciarono le reti e lo seguirono». Cari fratelli e sorelle, stiamo attenti e non lasciamo passare Gesù senza riceverlo. Sant’Agostino in ricordo di valentino diceva: “Ho paura di Dio quando passa”. Paura di che? Di non riconoscerlo, di non vederlo, di non merlo, la parrocchia fa accoglierlo. La Vergine Maria ci aiuti a vivere ogni giorno, ogni momento come tempo di salvezza, celebrare una s. messa, in cui il Signore passa e ci chiama a seguirlo, ognuno secondo la propria vita. E ci aiuti a conver- anche per tutti i volonta- tirci dalla mentalità del mondo, quella delle fantasie del mondo che sono fuochi d’artificio, a quella ri defunti venerdì 5 febbraio dell’amore e del servizio. alle ore 8.30. Papa Francesco, Angelus del 24.01.2021 Inizia la devozione a Numeri telefonici utili Don Armando (presso Oratorio maschile) 0331.658393 S. Giuseppe Cellulare don Armando (solo per emergenze) E-mail don Armando donarmando@parrocchiavanzaghello.it 338.7272108 E-mail sala stampa salastampa@parrocchiavanzaghello.it Da oggi, e per 7 do- Segreteria parrocchiale/oratoriana 347.7146238 meniche consecuti- E-mail segreteria segreteria@parrocchiavanzaghello.it ve, al termine ogni S. Suor Irma Colombo 349.1235804 Messa verrà recitata Scuola dell’Infanzia parrocchiale 0331.658477 Patronato ACLI 348.7397861 la preghiera “A te, Caritas Parrocchiale 393.8569294 caritasvanzaghello@gmail.com Beato Giuseppe”. Pompe Funebri (Gambaro) 0331.880154 Pompe Funebri (S. Ambrogio) - CASA FUNERARIA 0331.658912 - 345.6118176 Entrando in chiesa Croce Azzurra Ticinia 0331.658769 riceverete un’imma- Coro Parrocchiale (Erika Rezzonico) 338.6084957 ginetta, che vi pre- Sito Parrocchiale www.parrocchiavanzaghello.it ghiamo di conser- Codice IBAN parrocchia IT94L0306909606100000017774 Codice IBAN scuola materna parrocchiale vare e portare ogni “Parrocchia S. Ambrogio, sezione Asilo” IT48N0306909606100000017776 domenica, con la preghiera da recitare Servizio Whatsapp per news e Il Mantice (occorre dare la propria adesione) 347.7146238 al termine delle celebrazioni. Facebook parrocchia: Parrocchia Vanzaghello
Calendario parrocchiale Gennaio Settimana liturgica 01 Lunedì B. Andrea Carlo Ferrari 20.30: Gruppo Cenacolo a Madonna in Campagna. 01 Lunedì B. Andrea Carlo Ferrari - 02 Martedì Presentazione del Signore 8.30: S. Messa della Candelora con la benedizione delle candele. Memoria Oggi l’olio per le lampade arde per: Famiglia Visentini 03 S. Messa Mercoledì 7.30; 8.00; 9.00: Bacio della gola e benedizione degli alimenti. 8.30 Scrosati Antonia, Giuseppe, Clara e Testa S. Biagio 18.30: S. Messa, bacio della gola e benedizione degli alimenti. Luigia; Lonati Luigia e Carlo; Mainini Giannino. 04 Giovedì S. Onorato 02 Martedì Presentazione del Signore. 05 Venerdì S. Agata 15.00: ACR MEDIE in OM Festa Oggi l’olio per le lampade per: Famiglia Visentini 06 Sabato S. Paolo Miki e compagni 16.00: Ss. Confessioni. SS. Messe 8.30 Martinelli Enrico e Adelina; Roberto e zia Rosi; Rivolta Maria e suor Nicolina. 07 03 Mercoledì Tempo “per annum” Domenica L.O. I sett. Della Divina Domenica di catechismo secondo le modalità comunicate. Clemenza 17.15: Vespri solenni con benedizione eucaristica a S. Rocco. 08 S. Biagio - Memoria Lunedì Oggi l’olio per le lampade arde per: S. Girolamo 20.30: Gruppo Cenacolo a Madonna in Campagna. Famiglia Visentini Emiliani SS. Messe 09 Martedì S. Giuseppina Bakhita 21.00: S. Rosario del gruppo UNITALSI in chiesa . Sarà commentato da don Armando e trasmesso in streaming. 8.30 Silvia Voivodich. 18.30 Bonin Oddone, Egiziano Franchini Nelda, Limiti Annamaria; Scrosati Antonio e 10 Mercoledì Antonietta, Pattano Dante e Luigia; Astori Luigi 21.00: S. Rosario del gruppo UNITALSI in chiesa. Sarà e Aronne Filippo. S. Scolastica commentato da don Armando e trasmesso in streaming. 11 Giovedì B. V. Maria di Lourdes 15.00: OFS e AC in casa parrocchiale. 21.00: S. Rosario del gruppo UNITALSI alla grotta di Lourdes nel parco di Madonna in Campagna. V. programma in ultima pagina. 04 Giovedì Feria 12 Oggi l’olio per le lampade arde per: Venerdì 15.00: ACR MEDIE in OM Famiglia Visentini S. Eulalia SS. Messe 8.30 Giulia Vitali. 13 Sabato Ss. Maura e Fosca 16.00: Ss. Confessioni. 20.45: Catechesi per adolescenti e giovani. 05 Venerdì 14 S. Agata - Memoria Tempo “per annum” Domenica L.O. II sett. Domenica di catechismo secondo le modalità comunicate. Del Perdono Oggi l’olio per le lampade arde per: 16.00: Catechesi per adulti in oratorio femminile. 17.15: Vespri solenni con benedizione eucaristica a S. Rocco. Famiglia Visentini SS. Messe Ss. Confessioni: in settimana, mezz’ora prima delle Ss. Messe. 8.30 Valentino, Pierangelo, Bruno, Gigi, S. Andrea Sabato: dalle 16.00 alle 18.00 apostolo Vittorio e tutti i volontari della parrocchia defunti. 07 Domenica 06 Sabato S. Paolo Miki e compagni - Della Divina Clemenza (B) Memoria SS. Messe Oggi l’olio per le lampade arde per: 8.00 Simonato Caterina e Gobbi Mansueto. Famiglia Visentini 10.00 Pro populo S. Messa Vigiliare Vespertina 18.00 Rivolta Giulio, Francesca e Giancarlo; Milani Luigi 18.30 Valentino Merlo; Bonalanza Maria, e Bottini Paola; Milani Emilio, Luoni Luigia e famiglia. Mainini Giovanna; Libani Flavio, Mainini Oggi l’olio per le lampade arde per: Paolo e Antonio; Sauro Sergio e Camillo, Regina, figli e famiglie Tavani Serafina, Fragale Anita e Simontacchi Giuseppe; Ernestina, Espedito e Alba Mainini; Famiglie Crepaldi e Rossetto; Torretta Teresa. la Ss. Messa feriale delle 18.30 sarà celebrata solo al mercoledì.
Martedì 2 febbraio gli Oratori Presentazione di Gesù al tempio S. Messa della Candelora Durante la S. Messa del mattino saranno benedette le candele che OGGI 31/1 sarà poi possibile ritirare in chiesa anche nei giorni successivi. Catechesi regolare nei rispettivi oratori. Mercoledì 3 febbraio Memoria di San Biagio ACR Medie Martire Ore 7.30; 8.00; L’incontro si terrà regolar- Benedizione degli alimenti e bacio della gola. mente venerdì 5 febbraio al- Al termine delle S. Messe (anche quella serale) le ore 15.00 in OM. Benedizione degli alimenti e bacio della gola. COME ACCOSTARSI ALLA BENEDIZIONE DELLA GOLA: Ci si dovrà incolon- nare in fila per uno (come per ricevere la Comunione, con la mascherina). Il sacerdote imporrà le candele benedette senza contatto con il fedele. GIOVANI e ADOLESCENTI TRIDUO IN PREPARAZIONE ALLA Sono attesi sabato 13 feb- braio alle 20.45 per la cate- MEMORIA DI NOSTRA SIGNORA DI chesi e la preparazione alla LOURDES Quaresima. Martedi 9 e Mercoledì 10 febbraio alle ore 21.00 Domenica 7 febbraio Recita del S. Rosario, giornata animato dall’UNITALSI, in chiesa parrocchiale (trasmesso della vita anche in TV e in streaming). Tu t t e l e m a m m e “ i n at- Giovedì 11 febbraio alle ore 21.00 t e s a” c h e d e s i d e r a n o presso la Grotta di Lourdes del parco Mariano di Madonna in Campagna, partecipare alla S. Mes - simboleggiando la grande processione sa delle 10 e ricevere la che si tiene ogni anno a Lourdes. benedizione sono pre- Sarà benedetta e collocata presso la grotta la nuova statua della Madonna di Lourdes gate di dare il proprio acquistata grazie al contributo di un benefattore. nome a Vanna Barlocco 0331.306662. Al termine, possibilità di ritirare l’acqua della Grotta di Lourdes, fatta recapitare direttamente dalla fonte della grotta. Sono tutti invitati a partecipare, in particolare tutti i pellegrini che in questi anni si sono recato a Lourdes. Le celebrazioni saranno trasmesse su tutti i canali parrocchiali e in streaming.
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