Il mondo e' cambiato e io? - Giovanni Lucarelli Sociologo e Facilitatore
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Chi siamo Frank Hysa, Ph.D. Alessandro Palestini Roberto Di Flavio Senior Innovation Manager Senior Advisor @HYLE Senior IT Advisor @HYLE & founder @HYLE Giovanni Lucarelli Sociologo e Formatore Luigi Ialenti Tommaso Battistini Mirko Rossi Founder e CEO @ Business Development Business Development Bus and Barrel Manager Manager
Che cosa facciamo Crescere, innovare, cambiare Innovation & business Digital Training & Community & Event management transformation education management
Obiettivi Conoscere gli elementi chiave delle 4 rivoluzioni industriali Comprendere le conseguenze nel nostro modo di lavorare (e di vivere) Aggiornare il nostro “approccio mentale” (mindset) Apprendere le basi del pensiero creativo
Le 4 Rivoluzioni Industriali 1° Rivoluzione 2° Rivoluzione 3° Rivoluzione 4° Rivoluzione Industriale Industriale Industriale Industriale • Macchina a vapore • Produzione di • Computer, reti, • Nanotecnologie, • Trasformazione in massa telecomunicazioni fisica quantistica tutti i settori • Elettricità, motore • Elettronica, • Miniaturizzazione, economici a scoppio, petrolio robotica, domotica, manipolazione atomi • cambiamento nelle • cambiamento nella internet • cambiamenti abitudini di vita produzione e nei • cambiamento dei politico-economici trasporti vari settori della vita (risorse naturali) 1784 1870 1970 2000 ...
Conseguenze delle 4 Rivoluzioni Industriali INDUSTRIA 4.0 È una trasformazione dei processi produttivi che ha l’obiettivo di ottimizzare la produttività, le risorse e le condizioni di lavoro È basata sull’automazione e l’interconnessione dei processi, grazie a “tecnologie abilitanti”
Conseguenze delle 4 Rivoluzioni Industriali Principali direttrici Utilizzo dei dati: potenza di calcolo e connettività [big data, open data, Internet of Things, cloud computing] Analytics: ricavare valore dai dati [solo l’1% viene utilizzato, “machine learning”] Interazione tra uomo e macchina [interfacce “touch”, Voice Assistant, realtà aumentata] Manifattura additiva: dal digitale al reale [stampa 3D, robotica, interazioni machine-to-machine]
Conseguenze delle 4 Rivoluzioni Industriali Principali benefici Maggiore flessibilità produzione di piccoli lotti ai costi della grande scala Maggiore velocità prototipo -> produzione in serie (tecnologie innovative) Maggiore produttività minori tempi di set-up, riduzione errori e fermi macchina Migliore qualità e minori scarti sensori che monitorano la produzione in tempo reale
Le forze del cambiamento 1. Compressione del tempo e dello spazio 2. Aumento della complessità 3. Maggiore trasparenza 4. Aspettative più elevate
Le forze del cambiamento 1. Compressione del tempo: cambiamenti sempre più veloci Era agricola Era industriale Era conoscenza 10.000 200 millenni secoli decenni
Le forze del cambiamento 1. Compressione del tempo: le cose accadono più velocemente Quanti anni hanno impiegato per raggiungere di 50 milioni di utenti? 38 anni 13 anni 4 anni 1 anno
Le forze del cambiamento 1. Compressione del tempo: le cose accadono più velocemente Quello che funzionava ieri, oggi non funziona più [Clienti che ci lasciano, prodotti che non vendono] Devo imparare a lavorare più «velocemente» [Risposte «tempestive», decisioni più rapide, ecc.] Devo imparare a «leggere» lo scenario [Osservare i trend, unire i puntini, ecc.]
Le forze del cambiamento 1. Compressione del tempo a. Quello che funzionava ieri, a. Posso provare a … oggi non funziona più b. Imparare a rispondere più b. Posso provare a … «velocemente» c. Imparare a «leggere» lo scenario c. Posso provare a …
Le forze del cambiamento 2. Aumento della complessità complicato complesso approccio analitico approccio sistemico
Le forze del cambiamento 2. Aumento della complessità Esplosione delle scelte possibili [«Paralisi da scelta», richieste «personalizzazioni», ecc.] Tecnologie scardinanti [Finire fuori mercato, ripensare comunicazione, ecc.] Aumento delle interrelazioni [Difficoltà nel gestire le info, ecc.]
Le forze del cambiamento 2. Aumento della complessità Un ricco cammelliere arabo lascia in eredità ai suoi tre figli il suo patrimonio di 11 cammelli, stabilendo che - il primo ne avrà la metà - il secondo ne avrà un quarto - il terzo ne avrà un sesto
Le forze del cambiamento 2. Aumento della complessità a. Esplosione di scelte possibili a. Posso provare a … [paralisi da scelta, personalizzazioni, ecc.] b. Tecnologie scardinanti b. Posso provare a … [Finire fuori mercato, ripensare comunicazione, ecc.] c. Posso provare a … c. Aumento delle interrelazioni [Difficoltà nel gestire le info, ecc.]
Le forze del cambiamento 3. Maggiore «trasparenza» (responsabilità) Anna Devathasan e Jenny Suo «Pakuranga college» di Auckland multa di 217.000 $
Le forze del cambiamento 3. Maggiore «trasparenza» Accesso globale alle informazioni [Facilità di scambio, difficoltà a nascondere errori, ecc.] Maggiore attenzione alla responsabilità [richieste su come produciamo, ecc.] Responsabilizzazione a più livelli [Governi, concorrenti, clienti]
Le forze del cambiamento 3. Maggiore «trasparenza» a. Accesso globale alle informaz. a. Posso provare a … [Facilità di scambio, difficoltà a nascondere errori, ecc.] b. Maggiore attenzione alla b. Posso provare a … responsabilità [come produciamo, ecc.] c. Responsabilizzazione a + livelli c. Posso provare a … [Governi, concorrenti, clienti]
Le forze del cambiamento 4. Aspettative più elevate Desiderio di prodotti eccellenti [qualità, economicità, varietà] Evoluzione continua [ci soddisfa oggi, ma domani?]
Le forze del cambiamento 4. Aspettative più elevate Qualità Economicità Velocità + Difesa dell’ambiente Responsabilità sociale Estetica …
Le forze del cambiamento 4. Aspettative più elevate a. Desiderio di prodotti eccellenti a. Posso provare a … [qualità, economicità, varietà] b. Posso provare a … b. Evoluzione continua [ci soddisfa oggi ma non ci soddisferà domani]
3 Come cambiare (la mia azienda)?
Cavalcare i cambiamenti Ieri Oggi Società, mercato, organizzazioni Tranquilli Turbolenti Cambiamento Lineare Esponenziale Conoscenze Durature Transitorie Modalità di lavoro Certe e convalidate Incerte e molteplici Successo Competenza Innovazione
Cavalcare i cambiamenti 1. Imparare continuamente “Gli analfabeti del XXI secolo non saranno coloro che non sono in grado di leggere e scrivere, ma coloro che non sono in grado di imparare, disimparare e imparare di nuovo” Alvin Toffler
Cavalcare i cambiamenti 1. Imparare continuamente Formazione continua [in presenza, on-line, ecc.] Percorsi formativi diversificati [tecnici, hard skills, soft skills, ecc.] Percorsi per tutte le persone [tutti i ruoli, livelli, ecc.]
Cavalcare i cambiamenti 2. Partire dal «perché» Le persone non comprano prodotti e servizi, ma relazioni, storie e magia Set Godin
Cavalcare i cambiamenti 2. Partire dal «perché» Perché [scopo] Visione, valori, sogni, ecc. Come [processo] Processi, modalità, ecc. Cosa [prodotti] USP, caratteristiche, ecc.
Cavalcare i cambiamenti 3. Cambiare il “mindset” Gerarchia Auto organizzazione Modello classico Modello innovativo Conduzione Costruzione Subordinati (ingranaggi) Self-leader Attitudini esecutive Attitudini imprenditoriali
Cavalcare i cambiamenti 3. Cambiare il “mindset” Azienda Brand Tribù Partita IVA Riconoscibilità Appartenenza Prodotti e servizi Prezzo alto Beni identitari Clienti Clienti ricorrenti Membri
Cavalcare i cambiamenti 3. Cambiare il “mindset” Posizionamento Posizionamento sul mercato nella mente Posizionarti nella Posizionarti più a mente di più fondo nella mente persone possibili delle persone giuste
Cavalcare i cambiamenti 3. Usare le nuove «leve» Competenze (statiche) Apprendimento continuo Quantità Qualità Fare profitto Dare valore Potere centralizzato Potere distribuito Comunicazione unidirezionale Dialogo (Community) Modalità fisse Smart working Rigidità standardizzazione Flessibilità e liquidità Concorrenza Collaborazione e Networking
Cavalcare i cambiamenti 3. Usare le nuove «leve» Rifletti su queste domande Chi sono (io e la mia azienda)? Chi desidero essere (identità profonda)? Chi è il mio mercato? Chi desidera essere (il mio cliente)?
4 Sviluppare un approccio creativo
Sviluppare un approccio creativo Qual è il più grande valore di un’azienda? La creatività delle proprie persone
Sviluppare un approccio creativo Qual è il più grande valore di un’azienda? The greatest source of competitive advantage is not really cost or quality but creativity John Micklethwait
Sviluppare un approccio creativo Qual è il più grande valore di un’azienda? La creatività di tutte le persone dell’azienda
Sviluppare un approccio creativo Siamo tutti creativi? risate 113 creatività 98 domande 83 65 41 32 11 6 2
Sviluppare un approccio creativo Le abilità creative ci permettono di generare idee a piacimento creare nuovi “prodotti” trovare soluzioni per problemi complessi essere i “creativi” dell’organizzazione migliorare la qualità della vita
Sviluppare un approccio creativo La creatività
Sviluppare un approccio creativo 1. Superare i «Falsi miti» sulla creatività Libertà assoluta Nasce da una È riservata a priva di regole ispirazione divina pochi «eletti» Limiti e ostacoli È un processo Ognuno ha un stimolano la controllabile (non un potenziale creativo creatività evento casuale) (sviluppabile)
Sviluppare un approccio creativo 1. Superare i «Falsi miti» sulla creatività Significa essere Non è per adulti e I giovani sono più degli artisti persone serie creativi dei vecchi L’arte è solo una I professionisti più I ragazzini hanno più delle espressioni brillanti sono molto fantasia, gli adulti più della creatività creativi esperienza
Sviluppare un approccio creativo 2. Pensiero Divergente e Convergente Fase divergente Fase convergente (principio generatore) (principio regolatore) Generazione di un ampio ventaglio di Valutazione logica per individuare, in base modalità inusuali per affrontare una a diversi criteri, le soluzioni più praticabili determinata situazione
Sviluppare un approccio creativo 2. Pensiero Divergente e Convergente Pensiero Divergente Sospendi il giudizio Mira alla quantità Cerca idee pazze e inusuali Combina le idee Annota tutto
Sviluppare un approccio creativo 2. Pensiero Divergente e Convergente Pensiero Convergente Dai giudizi affermativi Migliora le idee Sii risoluto e deciso Considera l’originalità Rimani in tema
Sviluppare un approccio creativo 3. Superare gli ostacoli alla creatività Psicologici ed Emotivi Aumentare «l’autostima (“Non sono creativo …”, timore creativa» errore, giudizio, ecc.) Metodologici e percettivi Allenare la mente a percepire, (fissità funzionale, difficoltà applicare tecniche di creatività percettive) Organizzativi e Culturali Creare «occasioni creative» e (paura del cambiamento, “Si è un ambiente favorevole sempre fatto così”)
Il mondo è cambiato Industria 4.0 Sviluppare un (Rivoluzioni Industriali) approccio creativo “IL MONDO È CAMBIATO … E IO?” Come «aggiornare» la Il mondo è cambiato: le mia azienda forze del cambiamento
Il mondo è cambiato “Nessuna carovana, probabilmente, ha realizzato a pieno il suo sogno. Ma senza sogni nessuna carovana si mette in viaggio” (Anonimo)
Il mondo è cambiato Tre azioni che posso realizzare per mettere in pratica ciò che ho imparato in questa giornata
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