Malattie infettive emergenti, cambiamenti climatici e altro - Jean-Claude Piffaretti - interlifescience
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Liceo cantonale di Lugano 2 Martedì 4 aprile 2017 Malattie infettive emergenti, cambiamenti climatici e altro... Jean-Claude Piffaretti Interlifescience, 6900 Massagno
Malattie (ri)emergenti OMS: malattie che compaiono per la prima volta in una popolazione o che erano già presenti ma sono in rapido aumento per numero di casi o diffusione geografica. Quando si parla di malattie (ri)emergenti si fa spesso riferimento a malattie sconosciute nei paesi ricchi, ma che gli abitanti dei quelli poveri conoscono purtroppo molto bene.
ESEMPI DI NUOVE MALATTIE INFETTIVE (RI)EMERGENTI 2012 Virus MERS (Sindrome respiratoria mediorientale da Coronavirus) 2011 Escherichia coli O104:H4 2009 Chikungunya 2007 Zika 2004 Virus H1N1 (influenza pandemica) 2003 Virus SARS (Sindrome Respiratoria Acuta Grave) 1999 Virus Nipah 1997 H5N1 (influenza aviaria) 1996 Malattia di Creutzfeldt-Jacob (nuova variante) 1995 Herpes virus umano (HHV8; sarcoma di Kaposi) 1994 Virus Sabia; Virus Hendra 1993 Sindrome polmonare da Hantavirus (virus Sin Nombre) 1989 Epatite C 1988 Epatite E 1983 HIV (AIDS) Helicobacter pylori 1982 Escherichia coli O157:H7 Borreliosi di Lyme (Borrelia burgdorferi) 1980 HTLV-1 1977 Campylobacter jejuni 1976 Cryptosporidium parvum Legionellosi (Legionella pneumophila) Virus Ebola (febbre emorragica)
I cambiamenti climatici che vengono attribuiti all’effetto serra (riscaldamento), potrebbero indurre la tropicaliz- zazione di aree temperate, la maggior diffusione di insetti vettori e condizioni ideali per la diffusione di malattie considerate esclusive di paesi esotici. Un ruolo importante potrebbe essere quello di Aedes albopictus, la cosiddetta “zanzara tigre”.
Malattie infettive emergenti, cambiamenti climatici e altro... 1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
Scenari per la ricerca climatologica Il Forzante radiativo del sistema climatico stima la variazione dall’energia trasmessa all’insieme del sistema Terra-atmosfera causata dalle modifiche dei parametri considerati Corrisponde alla differenza tra energia radiativa ricevuta e energia radiativa emessa Energia ricevuta > energia emessa sistema riscalda Influenza dei gas a effetto serra!
Il riscaldamento climatico è inequivocabile sia a livello di atmosfera che di oceani Emisfero Nord: il periodo 1983-2012 è stato molto probabilmente il più caldo degli ultimi 800 anni 1880-2012: riscaldamento globale di 0.85 °C (0.65-1.06) Media periodo 1850-1900 media periodo 2003-2012: riscaldamento 0.78 °C (0.72-0.85)
Andamento pluriennale della temperatura media annuale in Svizzera dal 1864 Andamento pluriennale della temperatura media annuale in Svizzera dal 1864, rappresentata come deviazione dalla media del periodo normale 1961-1990. Gli anni indicati in rosso sono stati più caldi e quelli in blu più freddi rispetto alla norma. Il valore normale calcolato sul periodo 1981-2010 è inoltre raffigurato, per un confronto, tramite una linea tratteggiata.
Deviazione dalla norma (periodo 1961-1980) delle temperature stagionali dal 1983 a Locarno-Monti
Le quantità di neve e di ghiaccio hanno diminuito, il livello del mare è aumentato Globalmente, i ghiacciai si stanno restringendo contribuendo all’innalzamento del livello del mare L’Artico è particolarmente colpito; dal 1979, il minimo estivo è diminuito del 9.4 al 13.6% per decennio Emisfero Nord: la copertura nevosa diminuisce; lo spessore del permafrost diminuisce La situazione dell‘Antartico è diversa con forti differenze regionali 1901-2010: aumento globale del livello del mare di 0.19 m (0.17-0.21 m) 1901-2010: aumento di 1.7 mm/anno (1.5-1.9) 1993-2010: aumento di 3.2 mm/anno (2.8-3.6)
Arctic sea ice hits smallest extent in satellite era Satellite data reveal how the new record low Arctic sea ice extent, from Sept. 16, 2012, compares to the average minimum extent over the past 30 years (in yellow). Sea ice extent maps are derived from data captured by the Scanning Multichannel Microwave Radiometer aboard NASA's Nimbus-7 satellite and the Special Sensor Microwave Imager on multiple satellites from the Defense Meteorological Satellite Program. Credit: NASA/Goddard Scientific Visualization Studio
Triftgletscher Ghiacciaio del Rodano (VS), 1906 e 2003 Zinal (VS), disgelo del permafrost, 2013 Frana di Randa (VS), aprile 2015
Il riscaldamento degli oceani è il fattore principale dell’aumento di energia stoccata nel sistema climatico (90% tra il 1971 e il 2010) La maggior parte dell’energia stoccata negli oceani lo è nello strato superiore (0-700 m) Atmosfera: 1%
Gas (ad effetto) serra Sono presenti nell’atmosfera Lasciano passare la radiazione solare verso la Terra ma trattengono, in maniera consistente, la radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre, dall’atmosfera e dalle nuvole Origine naturale e antropica Vapore acqueo (H2O), anidride carbonica (CO2), protossido di azoto (N2O), metano (CH4), gas fluorati [clorofluorocarburi (CFC), idrofluorocarburi (HFC), esafluoruro di zolfo (SF6), perfluorocarburi (PFC), ecc.]
Nombreux records pulvérisés en 2016 dans le domaine du climat, avec des conséquences planétaires (21 mars 2017) Organisation Météorologique Mondiale Phénomènes extrêmes toujours d'actualité en 2017
Alluvioni in Svizzera Lyss 2008 Locarno 2000 Berna, 2005 Oey, Valle di Diemtig, 2005
1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
Esempi di interazione tra cambiamenti climatici e microbiologia Ciclo del carbonio Ciclo dell’azoto Ciclo del metano Produzione alimentare Migrazioni Malattie trasmesse dall’acqua Malattie trasmesse da vettori Malattie delle piante
Il ciclo del carbonio è il ciclo attraverso il quale il carbonio viene scambiato tra la geosfera (sedimenti e combustibili fossili), l'idrosfera (mari e oceani), la biosfera (comprese le acque dolci) e l'atmosfera della Terra. Wikipedia Combustione combustibili fossili trasferimento carbonio dalla geosfera all’atmosfera T + CO2 nell’atmosfera decomposizione materiale vegetale nel suolo CO2 atmosfera Ma anche produzione primaria lorda fotosintesi fissazione CO2 CO2 nell’atmosfera dissoluzione negli oceani acidità popolazioni microbiche negli oceani catena alimentare marina
Esempi di interazione tra cambiamenti climatici e microbiologia Ciclo del carbonio Ciclo dell’azoto Ciclo del metano Produzione alimentare Migrazioni Malattie trasmesse dall’acqua Malattie trasmesse da vettori Malattie delle piante
1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
Principali vettori di malattie infettive Trasmissione animale-uomo o uomo-uomo Spesso ematofagi Più conosciuti: zanzare, zecche Importanza dei cambiamenti climatici Aedes Zecche Chikungunya Febbre emorragica Congo-Crimea Dengue Malattia di Lyme Febbre Rift Valley Febbri ricorrenti (borreliosi) Febbre gialla Malattie da Rickettsia (febbre Zika botonnosa, Febbre Q) Anopheles Meningo-encefalite da zecche Malaria Tularemia Culex Encefalite giapponese Filariasi linfatica Febbre West Nile
Esempi di Alphavirus e di Flavivirus di importanza sanitaria e trasmessi da zanzare Virus Sindrome uomo Serbatoio Vettore princip. Alphavirus Chikungunya Febbre, artralgia, mialgia Primati Aedes Flavivirus Zika Febbre (microcefalia) Primati Aedes Dengue Febbre, sindrome emorragica Primati, uomo Aedes Febbre gialla Epatite, malattia emorragica Primati Aedes West Nile Febbre, encefalite Uccelli Culex
Chikungunya Alphavirus, sferico, involucro, capside icosaedrico, 70 nm, RNA mc + «Malattia che piega le articolazioni» Weaver SC et al., Expert Rev Vaccines (2012), 11: 1087
L’infezione da virus Chikungunya Couderc T, Lecuit M, Antiviral Res. (2015), 121: 120
L’infezione da virus Chikungunya Couderc T, Lecuit M, Antiviral Res. (2015), 121: 120
Infezione da virus Chikungunya e sintomatologia Couderc T, Lecuit M, Antiviral Res. (2015), 121: 120 Sintomi principali: Febbre alta (40 °C) Dolori articolari (basso della schiena, anche, ginocchia, polsi, falangi) Gonfiore delle articolazioni Il chikungunya è raramente mortale Eruzione I sintomi sono generalmente autolimitanti Mal di testa La viremia dura 5-7 giorni e le zanzare si infettano Dolore muscolare succhiando il sangue durante questo periodo Nausea Stanchezza
Costruzione di un albero filogenetico
Filogenia di 74 sequenze del virus Chikungunya Wahid B et al, Int. J. Infect. Dis. (2017), DOI: 10.1016/j.ijid.2017.03.006
Due mutazioni nel genoma del Chikungunya virus spiegano l’adattamento al vettore A. albopictus e la sua emergenza epidemica: E1-A226V Aumento della disseminazione virale nella zanzara ( fusione membrane) E2-L210Q Aumento dell’infettività virale nelle cellule epiteliali dell’intestino della zanzara ( endocitosi) Effetto della mutazione E1-A226V sull’infettività del virus Chikungunya nelle cellule intestinali delle zanzare Tsetsarkin KA, PLoS Pathogens (2007), 3: e201
CDC
Cicli di trasmissione del virus Chikungunya (ciclo enzootico del progenitore forestale e ciclo epidemico attuale) Weaver SC et al., Expert Rev. Vaccines (2012), 11: 1087
Cicli di trasmissione del virus Chikungunya (ciclo enzootico del progenitore forestale e ciclo epidemico attuale) Weaver SC et al., Expert Rev. Vaccines (2012), 11: 1087
Distribuzione dei virus Chikungunya e movimenti epidemici Weaver SC et al., Expert Rev. Vaccines (2012), 11: 1087
Distribuzione dei virus Chikungunya e movimenti epidemici Tsetsarkin KA et al., Curr Opin Virol (2011), 1: 310
L’epidemia di chikungunya in Emilia Romagna, Italia, luglio-agosto 2007 Diffusione Giorni 0-15 Giorni 0-45 Curva epidemica Rezza G et al., Lancet (2007), 370: 1840 Giorni 0-15
Distribuzione dei sintomi Rezza G et al., Lancet (2007), 370: 1840
L’epidemia di chikungunya a Montpellier, Francia, settembre-ottobre 2014 Delisle E, Euro Surveill (2015)
Distribuzione di Aedes albopictus in Europa (gennaio 2016) e casi locali di chikungunya Amrsoui F & Failloux A-B, Curr Opin Virol (2016), 21: 146
Zika
Zika
Zika: elementi importanti Il virus Zika è trasmesso principalmente tramite punture da zanzara (A. aegypti, A. albopictus). Queste zanzare pungono sia di giorno che di notte. Trasmissione possibile tramite relazioni sessuali, probabile tramite trasfusione di sangue. Trasmissione possibile da donna gravida al feto, L’infezione durante la gravidanza può causare malformazioni congenite (microcefalia). Complicazione: Sindrome di Guillain-Barré Trasmissione recente nelle Americhe. È aspettato in Europa (2017?). Attualmente non vi sono vaccini o medicamenti.
Trasmissione del Zika (situazione 15 marzo 2017)
Albero filogenetico dei virus Zika Song BA, J. Neuroimmunol (2017), DOI: 10.1016/j.jneuroim.2017.03.001
Ciclo di trasmissione del virus Zika Song BA, J. Neuroimmunol (2017), DOI: 10.1016/j.jneuroim.2017.03.001 Ciclo silvestre: primati non-umani zanzare arboricole (A. unilineatus, A. vittatus, A. luteocephalus, ecc.) Ciclo urbano: umani zanzare urbane (A. aegypti, A. albopictus)
Zika: infezione e sintomi Incubazione: probabilmente qualche giorno Infezione sintomatica in 20-25% dei casi Febbre moderata, eruzione, congiuntivite (occhi rossi), dolori muscolari e articolari, nausea, cefalea Durata dei sintomi: 2-7 giorni Complicazioni: malformazioni congenite (microcefalia) nella donna in gravidanza (rischio 1-10% per gravidanza infetta); Sindrome di Guillain-Barré; altre complicazioni neurologiche? Trasmissione: punture di zanzara; trasmissione sessuale possibile; trasfusione di sangue? Diagnosi di laboratorio: sierologia, ricerca di acidi nucleici Diagnosi clinica: sintomatologia, storia recente in un paese a rischio Trattamento: nessuno specifico Prevenzione: nessun vaccino; lotta alle zanzare, prodotti repellenti, zanzariere, abiti che ricoprono, ecc.
Zika virus: tropismo tissutale Miner JJ & Diamond MS, Cell Host Microb (2017), 21: 134
Zika: epidemiologia
DENGUE 4 sierotipi (DENV-1 a DENV4) Principale ospite del virus: uomo Vettori principali: A. aegypti, A. albopictus Infezione spesso asintomatica o subclinica Sintomi usuali: febbre (elevata), cefalee acute, dolori (dietro) gli occhi, forti dolori muscolari e articolari, nausea, vomito, esantema, lievi sanguinamenti (naso, gengive) Complicazioni (forma severa): febbre emorragica / shock circolatorio, morte L’infezione da un sierotipo conferisce immunità a quel sierotipo, meno agli altri Le infezioni successive aumentano il rischio della forma severa
Dengue: cinetica dell’infezione Halstead SB, Lancet (2007), 370: 1644
Distribuzione della dengue, 2014 Guzman MG, Lancet (2015), 385: 453 Casi di dengue notificati all’OMS, 1990-2015 AMRO: Regional Office for the Americas SEARO: Regional Office for South East Asia WPRO: Regional Office for the Western Pacific
Eurosurveillance, 26 May 2016
Eurosurveillance, 26 May 2016
Fattori socio- ecologici Cambiamento Vettore climatico TRASMISSIONE EPIDEMICA Immunità Mobilità popolazione (trasporti) umana Fitness del virus
1) Cambiamenti climatici nel mondo, in Svizzera, in Ticino 2) Cambiamenti climatici e microbiologia (ambiente, salute) 3) Le zanzare in Svizzera e in Ticino, in particolare la zanzara tigre (Dr.ssa Eleonora Flacio, Bellinzona) 4) Malattie infettive trasmesse da zanzare (Zika, Chikungunya, Dengue) 5) Discussione
Puoi anche leggere