Il mio Giornalino NomeNome Classe Scuola - PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ - Insieme per gli Oceani
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PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ PER LA SCUOLA PRIMARIA Il mio Giornalino Nome Classe Scuola
Len Nonno Donald Panda WWF Ciao, eccomi. Sono Ondina. Questa estate mi è successa una cosa incredibile, che ti voglio raccontare: ho conosciuto… Oceano! Insieme siamo partiti per andare a scoprire un posto molto lontano: il bellissimo Triangolo dei Coralli che si trova a nord dell’Australia ed è formato da tante isole stupende. Una di queste è ancora incontaminata e si chiama Tetepare. Prima di partire, Oceano ha trasformato il mio secchiello in una barchetta a vela con un oblò sul fondo. Così ho visto tartarughe, cavallucci marini, pesci di tutti i colori e di tante forme, ma anche conchiglie e perfino stelle marine e coralli. Uno spettacolo meraviglioso! Oceano mi ha presentato i suoi amici: nonno Donald che fa il pescatore ed è il più vecchio del villaggio, il piccolo Len con i capelli ricci ricci e il Signor Panda, amico del WWF che di sicuro conosci anche tu. Grazie a loro ho imparato che i mari e gli oceani Lo sai che Negli oceani vivono tantissime piante sono estremamente preziosi per l’uomo: • sono l’origine dellavita, e tantissimi animali che non abbiamo ancora producono ossigeno, scoperto. Però sono già a rischio: pensa • regolano il clima, che un’esplorazione scientifica ha trovato • ospitano una ricchissima biodiversità di animali e piante, una carta di caramella alla profondità • forniscono cibo e lavoro a tantissime persone. di 10.827 metri, quasi sul fondale • della famosa Fossa delle Marianne! Purtroppo, le minacce che mettono in pericolo la salute di mari Sai dove si trova? e oceani sono molte: inquinamento, rifiuti, cambiamenti climatici, Cercala su Internet o sull’atlante. attività umane e altre ancora. Questo Giornalino è per te, proprio per ricordarti che gli oceani sono amici preziosi: grandi e forti ma anche delicati. Proteggere gli oceani e le specie che li abitano è una R SP NS B L TÀ di tutti e anche noi bambini possiamo fare la differenza.
Ti aspettano tante pagine piene di attività, curiosità e divertimento. Le attività che hanno questo simbolo sono da fare in classe, con i tuoi compagni. Tutte le altre sono da fare dove vuoi e con chi vuoi. E c’è anche il sito scuola.insiemeperglioceani.it dove ti aspettano tanti altri giochi. Se non l’hai ancora fatto, corri a vedere il cartone animato “La bambina e l’Oceano” è on line su www.riomare.it/insieme-per-gli-oceani . Guardalo a casa con la tua famiglia e i tuoi amici. Trova la parola magica Negli abissi dell’oceano, tra le onde del mare, nell’acqua di fiumi e torrenti, in cima alle montagne T P E S R O T I più alte, nel parco sotto casa… il nostro Pianeta è uno scrigno di tesori che dipende da noi. Segui i colori, copia le lettere al loro posto e trova una parola preziosa da portare sempre con te.
Un Oceano di scienza Piacere, sono Oceano Il nostro Pianeta visto dallo Spazio è una meravigliosa biglia blu: la maggior parte della superficie terrestre (circa il 70%), infatti, è ricoperto dall’acqua allo stato liquido o solido (ghiaccio). Nell’immensità degli oceani abitano 250.000 specie marine: tutte diverse, tutte uniche per modo di mangiare, spostarsi, riprodursi, comunicare… A proposito: chi ha detto che i pesci sono muti? Per comunicare possono emettere suoni, usare Gli oceani sono talmente grandi i colori della livrea o rilasciare sostanze chimiche! e diffusi che il nostro Pianeta potrebbe benissimo chiamarsi… Oceano, e non Terra! SI Come si chiama tutta questa incredibile DI BIO varietà che popola gli ecosistemi degli oceani? Metti in ordine le sillabe che abbiamo preso all’amo... TÀ VER B__D___R__T_ Cerca la parola sul sito WWF tra i contenuti della voce “Pianeta”. Scoprirai perché è “UN PATRIMONIO DA CUSTODIRE”! A scuola hai ascoltato il rumore Chi cerca trova… dell’oceano: te lo ricordi? Cerca in queste due pagine... A casa cerca con i tuoi genitori 1 balena, 2 cavallucci marini, 7 conchiglie, i canti delle balene e i versi 4 stelle marine, 2 delfini, 1 tartaruga, dei delfini. 1 gruppo di coralli, 2 tonni, 4 gabbiani.
8 Cruciverba Scopri come si chiama una delle specie e di tonno più conosciute: risolvi il cruciverba, poi leggi le lettere delle caselle colorate: 3 6 vai in ordine da destra a sinistra. Scrivi la soluzione t e 9 4 5 7 2 d m 1 c t o e 1. Un mestiere del mare, antico e prezioso. p e 2. L’oceano più vasto e calmo. 3. Si susseguono nel mare e nell’oceano. c a 4. Insieme ai mari, ricoprono i tre quarti del nostro Pianeta. u l 5. Servono ai marinai per non perdere la rotta. l 6. Vive negli oceani, ma depone le uova nella sabbia, sulla stessa spiaggia sulla quale è nata. 7. Formano una barriera molto speciale. 8. Il nome della meravigliosa isola che scopre Ondina. o 9. Vivono nel mare e brillano nel cielo. Chi fa cosa? Collega con una linea ogni animale alla sua azione. La posidonia 1 a vive nell’acqua salata ma si riproduce in quella dolce. I coralli 2 b è il rettile più antico a oggi conosciuto. c I tonni 3 è molto velenoso e, se attaccato, si difende con le sue pinne simili ad aghi che si aprono ricordando la criniera di un leone. Il pesce scorpione 4 d sono così veloci che possono raggiungere i 70 km/h. Il salmone 5 e sembrano piante ma sono animali! La tartaruga 6 f non è un’alga, ma una pianta marina. Soluzione del cruciverba: PINNE GIALLE • Soluzione Chi fa cosa: 1f, 2e, 3d, 4c, 5a, 6b.
Un Oceano di scienza Salpiamo! È ora di scoprire un posto davvero unico. Per farlo dobbiamo salpare e raggiungere l’arcipelago delle Isole Salomone: sono 900 e si trovano all’interno del Triangolo dei Coralli, un’area riconosciuta come patrimonio mondiale di biodiversità marina. Nel Triangolo dei Coralli si trova anche Tetepare, l’isola incontaminata Mentre sei in viaggio, cerca cos’è un habitat che i suoi abitanti vogliono trasformare in un’area marina protetta. e spiegalo qui con poche parole: Le Aree Marine Protette vengono create per recuperare, proteggere e aumentare la biodiversità di mari e oceani e si trovano sia lungo le coste sia al largo. Tetepare, con i suoi incredibili coralli, è chiamata anche “ultima isola selvaggia”. È la casa di 24 specie di rettili, 4 specie di rane, 13 specie di mammiferi e tantissime specie di uccelli, per sapere quante, aiuta Ondina a raggiungere l’isola. Lungo la rotta giusta troverai il numero che cerchi. a b c 59 200 73
Costruisci i tuoi pesciolini Nel Triangolo dei Coralli vivono più di 3.000 specie di pesci coloratissimi. Cerca le loro foto su Internet e poi costruisci e colora i tuoi pesci tropicali. Ti serviranno Come procediamo • Fogli (quadrati) di colori • Segui le istruzioni, piega il foglio e costruisci il tuo pesce origami. e dimensioni diverse • Aggiungi occhi, branchie, squame luccicanti. • Penne glitter e metalizzate • Costruisci tanti pesci di colori diversi. Puoi appenderli in camera o portarli a scuola e, insieme ai tuoi compagni, decidere come usarli. 2 3 1 4 5 8 Mentre ero con il mio amico Len gli ho fatto un indovinello: “Qual è il pesce più famoso del calendario?” Il pesce d’aprile, è ovvio! Ecco invece l’indovinello che mi ha proposto Len: “Tra i mammiferi marini che vivono nelle acque dell’isola di Tetepare, qual è uno proprio speciale, GONGODU che can live up to 70 years e che either singly or in small groups frequently enter the shallow lagoon areas D_ G _ _ _ _ to feed on sea grass?”. Aiutami a rispondere risolvendo l’anagramma… Soluzione del Labirinto: percorso C • Soluzione dell’anagramma: DUGONGO
Le parole dell'Oceano Benvenuto, Oceano eano A lantico Hai mai visto l’oceano Oceano Pacifico cifico da vicino? È un po’ come t ano Pa il mare, ma molto, molto, molto più grande... Oc O ce a n o O c e Indiano Lo sai che L’oceano Pacifico è il più esteso per superficie e volume. Fu l’esploratore Magellano a chiamarlo così per le acque calme e i venti favorevoli che incontrò durante la prima circumnavigazione della Terra che intraprese all’inizio del 1500. Scrivi qui i tuoi aggettivi per descrivere l’acqua dei mari e degli oceani usando i 5 sensi: Di che colore è per gli occhi? Com’è per le mani? Come per le orecchie? E per naso e bocca? Mari e oceani sono, da sempre, un’incredibile fonte di ispirazione per scrittori e artisti. Questo è un particolare della famosa Grande onda opera del pittore Hokusai che è vissuto nel 1800 in Giappone, l'arcipelago di isole grandi e piccole circondate proprio dall’oceano Pacifico. Ti piace? Prova a riprodurla in rilievo con la tecnica del collage. Prima di tutto recupera quanti più oggetti riesci nei toni del blu e dell’azzurro: tappi di bottiglie, perline, bottoni, matite, mattoncini... Ora arriva il bello: distribuisci il materiale che hai raccolto sul tavolo e disponilo secondo la forma e le sfumature di un’onda dell’oceano.
L’uomo ha sempre cercato di navigare, per questo ha costruito imbarcazioni via via più solide che gli hanno permesso di allontanarsi dalle coste e avventurarsi al largo, in mare aperto. Per orientarsi, marinai ed esploratori dovevano conoscere i venti, le correnti e le stelle e saper leggere le carte nautiche. Anche la bussola era un ottimo strumento fondamentale per poter navigare in mare aperto Per i marinai come Cristoforo Colombo, la stella Polare è stata a lungo l’unica guida per mantenere la rotta prefissata e ritrovare la strada di casa. Disegna le altre 2 caravelle di Colombo: ti ricordi i loro nomi? I fari sono molto importanti per chi solca mari Ma com’è ritrovarsi in mezzo all’oceano? Ecco cosa scrive il giovane e oceani: con i loro segnali luminosi avvisano naturalista Charles Darwin sul suo Diario mentre è a bordo che la terraferma è vicina! Il faro più alto d’Italia del brigantino Beagle: (77 m) è la Lanterna di Genova. Colora il tuo faro. A notte scorgemmo in distanza la Nuova Zelanda. Dobbiamo considerare ora che avevamo quasi attraversato il Pacifico. È necessario navigare sul grande oceano per capirne l’immensità. Avanzando rapidamente una settimana dopo l’altra, non s’incontra null’altro che il solito azzurro, profondissimo oceano. Anche negli arcipelaghi, le isole non sono che puntolini lontanissimi l’uno dall'altro. Abituati a guardare carte a piccola scala, nelle quali segni, ombreggiature e nomi si incrociano fra di loro, non possiamo giudicare esattamente quanto sia infinitamente scarsa la proporzione di terraferma in confronto a questa vasta distesa. Nel 1831, a soli 22 anni, Charles Darwin salpa per una spedizione scientifica che durerà 5 anni e lo porterà fino alle isole Galápagos dove vivono le famose tartarughe e le iguane marine. E tu, cosa vuoi fare da grande? Ti piacerebbe raggiungere una base scientifica in Antartide per studiare i pinguini e le creature marine del Polo Sud? Oppure girare documentari sugli habitat da proteggere?
Le parole dell'Oceano La giusta rotta L’oceano è la casa di pesci e tartarughe, delfini e balene, alghe, conchiglie e coralli… ma anche dei pescatori come me. Il mestiere del pescatore è molto importante e antico: come hai imparato a scuola, l’uomo si nutre di pesce fin dalla preistoria! Questa incisione rupestre è stata ritrovata nel nord del Cile (in Sud America) e dimostra come l’uomo primitivo fosse un coraggioso pescatore: già 3.500 anni fa cacciava animali marini molto più grandi di lui usando reti e ami da pesca ottenuti con conchiglie, spine di cactus e ossa. Fai la tua incisione marina Cerca su Internet altri esempi di incisioni rupestri e poi fai la tua. Ti serviranno Come procediamo • Fogli di giornale • Metti i fogli di giornale sul tavolo per non sporcarlo. • Un foglio bianco • Colora il foglio bianco usando tutti i pastelli che hai, tranne il nero: non disegnare • Pastelli a cera o a olio forme, colora lo spazio liberamente, creando macchie di colori diversi. (controlla di avere • Ora usa il pastello nero e ricopri tutto il foglio: i colori piano piano scompariranno, il nero!) ma non ti preoccupare. • Uno stuzzicadenti • Prendi lo stuzzicadenti e inizia a incidere: via via che disegni sagome di pesci • Una forchetta e animali marini, vedrai apparire, sotto il nero, i colori! • Se vuoi fare delle bellissime onde usa i rebbi della forchetta. Nell’antico Egitto Anche nell’antico Egitto il pesce era un alimento molto importante! Cerca i pesci in questo prezioso frammento di pittura egizia che rappresenta il nobile Nebamon, la moglie, la figlia e il gatto di casa sulla barca di papiro che scivola lungo le acque del fiume Nilo. Quanti altri animali riesci a trovare?
Come ci ha raccontato nonno Donald, c’è un’altra professione legata al mare e all’oceano: è quella del pescatore. Ripassa la differenza tra pesca sostenibile e non sostenibile: unisci con una freccia le parole di Donald alla definizione giusta. “negli ultimi anni (…) gli uomini non rispettano l’oceano. A volte usano le bombe per pescare o altri metodi di pesca distruttivi. Così pescano molti pesci, ma mettono a rischio tutto ciò che vive nel mare. I pesci sono sempre di meno e anche i coralli, che erano i più belli del mondo, 1 a Pesca stanno piano piano morendo.” non sostenibile “anche noi viviamo di pesca, ma rispettiamo il mare, così 2 b Pesca le persone di tutto il mondo possono continuare a nutrirsi di pesce, anche i bambini che nasceranno dopo di te.” sostenibile Colora le 3 regole della pesca sostenibile. Dobbiamo: 1. 2. 3. Lasciare in mare abbastanza pesci in modo che Ridurre al minimo l’impatto sull’ecosistema Rispettare le leggi e i regolamenti possano continuare a crescere e riprodursi. marino, sulla flora e sulla fauna. esistenti. Per molte comunità, soprattutto per quelle C B U S S O L A I F che vivono sulle isole, gli oceani sono una risorsa necessaria perché forniscono P R O F O N D O T R due cose indispensabili. Risolvi il crucipuzzle e scopri quali sono: E R V I V E N T E A S B E T N A I P T G e C O L Z A L G H E I I H A B I T A T P L Elenco parole da cercare PREZIOSO HABITAT A V R E G O L E A E ECOSISTEMA PESCI CORALLI PROFONDO O O T T E P S I R R BUSSOLA VIVENTE FRAGILE ALGHE C O R A L L I O E O RISPETTO TETEPARE REGOLE PIANTE E C O S I S T E M A Soluzione: cibo e lavoro
Caro Oceano, ti aiuto! Ogni azione conta Mentre stavamo andando all’isola di Tetepare, ho chiesto a Oceano cosa posso fare per aiutarlo, anche se sono Eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio: insieme abbiamo ancora piccola. Ecco cosa mi ha risposto: imparato che tutti noi possiamo fare tanto per ridurre l’impatto "Puoi fare tante cose, per esempio che abbiamo sul nostro Pianeta. Abbiamo anche scoperto che mangiare solo il pesce pescato secondo i mari e gli oceani sono la casa di animali e piante e sono importantissimi le regole, così rispetti me, i pesci e tutti per noi uomini. È per questo che dobbiamo proteggerli. coloro che vivono di pesca." Finisci di colorare la cornice e aggiungi le tue 2 azioni per aiutare la Terra, i mari e gli oceani… Ogni azione conta, anche la più piccola! 1. Sabbia, stelle marine, conchiglie, ciottoli, coralli… appartengono alla natura: non portarli a casa, fai una foto o un disegno! 2. Cerca su Internet l’Area Marina Protetta più vicina e organizza una gita in famiglia. 3. Segna sul calendario l’8 giugno e festeggia la Giornata Mondiale degli Oceani. 4. 5. Lo sai che In natura, bicchieri, posate, piatti e cannucce di plastica impiegano da 20 a 1.000 anni per degradarsi! Inoltre, non scompaiono mai del tutto, ma si frammentano in pezzi più piccoli, invisibili all’occhio umano. Per questo è così importante evitare la plastica monouso e fare sempre la raccolta differenziata.
Fermi tutti! In classe stiamo imparando a leggere le etichette dei prodotti alimentari che ci raccontano tante cose e ci aiutano a scegliere. Alleniamoci anche a casa! Recuperiamo le etichette di diversi prodotti e cerchiamo: la data di scadenza (“da consumarsi entro”) o il termine minimo di conservazione (“da consumarsi preferibilmente entro”) l’elenco degli ingredienti i valori nutrizionali il numero di lotto il peso il luogo di origine la modalità di conservazione Sulle etichette del pesce in scatola possiamo cercare anche il nome scientifico della specie pescata (per il tonno pinne gialle, per esempio, troveremo Thunnus albacares). A bordo! Recuperare confezioni e imballaggi per creare, inventare e giocare è un modo divertente per aiutare e proteggere il nostro Pianeta e, quindi, gli oceani. E allora, cosa aspetti? Costruisci una bellissima barchetta a vela con pochi materiali facili da trovare. Ti serviranno Come procediamo • 3 tappi di sughero • Cerca tre tappi di sughero della stessa dimensione. Incollali in modo • Qualche goccia di colla vinilica da ottenere la base della tua barca. Per fissarli meglio usa gli elastici • 2 elastici (o un pezzo di spago oppure un po’ di spago. o di filo spesso) • 1 stuzzicadenti lungo, da spiedino • 1 pezzetto di cartoncino: puoi recuperarlo dalla copertina di una vecchia rivista o da una confezione vuota • 1 pezzetto di carta colorata • Forbici • Ritaglia la vela dal cartoncino e infilala sullo stuzzicadenti. • Infila lo stuzzicadenti nel tappo centrale. • Ritaglia una bandierina dalla carta colorata e attaccala. • Riempi una ciotola d’acqua, aggiungi pesci e animaletti di plastica. • Quando tutto è pronto metti la tua barchetta in acqua e… salpa con la fantasia verso nuove avventure e posti inesplorati.
Ora tocca a noi! Chi dorme non piglia pesci. Gli oceani sono così grandi e profondi da sembrare dei giganti, forti e invincibili, ma sono ecosistemi fragili e delicati da tutelare e rispettare con l’aiuto di tutti. E allora sotto: coinvolgi i tuoi compagni di classe, accendete la fantasia e partecipate al concorso per le scuole Ora tocca a noi! L’obiettivo è semplice: aiutare Ondina a proteggere l’oceano e a spiegare a tutti come ci si deve comportare per tutelarlo. Ecco 2 idee da fare a scuola e a casa. 1 2 Inventate una nuova avventura Raccogliete tanti messaggi in bottiglia per Ondina, ma questa volta immaginate dedicati al nostro amico Oceano di partire con lei. A casa puoi iniziare ma anche alla Terra. Comincia subito a disegnare la mappa del vostro viaggio a scrivere la tua dedica. e a progettare la vostra nave. Il concorso scade il 22 aprile 2021: 2021 segnalo sul calendario e ricordalo in classe! Premi Ogni idea conta: tutti i lavori fatti con il cuore, anche 1° classificato i più semplici, aiuteranno 5.000 € per l’acquisto di materiali didattici a proteggere l’oceano e saranno premiati da me, 2° classificato Len, nonno Donald e Panda 3.000 € per l’acquisto di materiali didattici con l’attestato di Amici di Oceano, da appendere nella tua classe. 3° classificato 2.000 € per l’acquisto di materiali didattici
Oceano, ti voglio bene perché...
Rio Mare si impegna per una pesca responsabile, nel rispetto degli oceani. Per questo ha iniziato un percorso con il WWF all’insegna della sostenibilità. Questo Giornalino fa parte del progetto educativo "Insieme per gli Oceani" che Rio Mare e WWF dedicano a tutte le bambine e a tutti i bambini delle Scuole Primarie, ai loro insegnanti e alle loro famiglie.
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